Premio Innovazione e Qualità Urbana Decima Edizione SEZIONE – PROGETTAZIONI NORME PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO BREVE CURRICULUM Dati personali 1948 Nato a Torino (Italia) il 13 Ottobre 1948 1973 Laurea in architettura presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino Carriera Professionale 1970 Pratica di ingegneria strutturale presso lo studio ing. Calzone di Torino Descrizione (max 1500 caratteri spazi esclusi) 1970/73 Ha lavorato presso lo studio dell’arch. Giuseppe Rosental di Torino come designer 1974 Dal 1975 Iscritto all’Ordine degli Architetti del Piemonte e Valle d’Aosta Titolare dello studio Rosental, studio di architettura, pianificazione, urbanistica, design Selezione di lavori di architettura 2013-2014 - Progetto del reparto di cardiologia e cardiochirurgia pediatrica al sesto piano dell’ospedale Regina Margherita. 2012-2013 - Progettazione e direzione lavori per il Mohamed Aden Sheikh Teaching Hospital ad Hargeisa, Somaliland. 2011 - Restauro conservativo delle facciate di un edificio storico in Piazza Carignano, Torino, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unita’ d’Italia. 2009-2014 - Progettazione e Direzione Lavori complesso residenziale Spina IV, U.M.I. 4; Progetto di rifunzionalizzazione e adeguamento normativo in corso d’opera dell’Ospedale Torino Nord San Giovanni Bosco, in collaborazione con R.P.A. srl, Teknema Progetti, Tecnicaer Engineering srl, Progettisti associati Tecnarc srl. 2009 - Progetto vincitore del concorso per una nuova serie di sostegni per linee elettriche bandito da TERNA; Progetto e Direzione Lavori per la rifunzionalizzazione della sede centrale della Banca del Piemonte. 2005 - Realizzazione Villaggio Olimpico Torino 2006, Direzione Lavori lotti 3-4-7; Progettazione e direzione lavori del Villaggio Media Torino 2006. 2003 - Progetto per il nuovo palazzo uffici sede dell'AMIAT. Nome del file immagine del candidato o del gruppo Giorgio Rosental.jpg (con estensione .JPG o .TIF) SCHEDA IDENTIFICATIVA Titolo della realizzazione EASY DORA (italiano) Titolo della realizzazione EASY DORA (inglese) Area Tematica: (Architettura e Città, Architettura e Città Rigenerazione e Recupero urbano) Committente (se pubblico) Privato Settore/Ufficio proponente (se pubblico) Indirizzo (Via, CAP, Città, Corso Brescia 62, 10152 Torino (TO) Provincia) REFERENTE DEL PROGETTO E DELL’OPERA PROGETTATA Nome e cognome Carlo Tondato Funzione, Qualifica Promotore dell’intervento Pag. 1 Telefono / Fax 011 2482203 / 011 853939 e.mail [email protected] Indirizzo (Via, CAP, Città, Corso Brescia 62, 10152 Torino (TO) Provincia) PROGETTISTI / AUTORI / DIRETTORI DEI LAVORI 1) Nome e cognome Giorgio Rosental Funzione, Qualifica Progettista – direttore dei lavori Telefono / Fax 011 658777 / 011 657495 e.mail [email protected] Indirizzo (Via, CAP, Città, Via San Pio V 20, 10125 Torino (TO) Provincia) Ente, Nome Studio, Studio Rosental Collaboratore esterno e.mail [email protected] COLLABORATORI 1) Nome e cognome Ing. Alberto Silvera Funzione, Qualifica Progetto opere strutturali Ente, Nome Studio, Studio FRED Collaboratore esterno 2) Nome e cognome Ing. Riccardo Sampietro Funzione, Qualifica Progetto impianti Ente, Nome Studio, Studio FRED Collaboratore esterno 3) Nome e cognome Geom. Filippo Rizzo Funzione, Qualifica Coordinamento sicurezza Ente, Nome Studio, Studio FRED Collaboratore esterno CRONOLOGIA Anno/Periodo di 2014-2015 Progettazione Periodo di Realizzazione 2015-2016 (previsione) SITO INTERNET - RELAZIONE SULL’OPERA REALIZZATA Il progetto prevede la riqualificazione dell’area e la sua conversione a residenziale, creando a pochi Abstract del progetto passi dal centro città un nuovo modo di vivere, unità semplici, funzionali, facili da abitare, da qui, insieme alla vicina presenza del fiume, EASY DORA. The project involves the redevelopment of the area and its conversion to residential, creating near the Abstract del progetto city center a new way of living, simple units, functional, easy to live, from here, along with the nearby presence of the river, EASY DORA. Relazione sull’opera già realizzata che tenga conto del contesto dell’intervento, delle motivazioni del progetto, degli obiettivi di massima e dei destinatari) La prima utilizzazione conosciuta dell’area risale al 1920 quando il Demanio Pubblico la destinava ad ospitare il “Gallettificio Militare”. Nel 1956 avvenne il passaggio di proprietà alla Firgat che acquistò la proprietà definita come “terreno con entrostante fabbricato industriale semisinistrato da demolire”. La demolizione del fabbricato venne eseguita solo parzialmente poiché si ritenne preferibile ristrutturare la parte meglio conservata. I lavori, eseguiti nel 1957, riguardarono la costruzione di otto campate di carattere industriale con copertura a shed, la costruzione di una palazzina di tre piani fuori terra destinata ai servizi amministrativi e un locale destinato a centrale termica. Tuttavia l’eccezionale sviluppo del mercato già a partire dai primi anni 60 e l’impossibilità di espansione in loco indussero la proprietà a cercare una nuova sede spostando la produzione in un’area ben più importante in Villanova d’Asti. Dopo il trasloco si pose il problema della riutilizzazione dell’immobile di Corso Brescia. Ad eccezione di una piccola parte utilizzata dalla Firgat come sede amministrativa della società, gli edifici del complesso vennero destinati ad attività di tipo terziario, diventando temporaneamente sede di un centro ginnastico, di un'emittente televisiva e di vari uffici tecnici di altre aziende. I locali affittati furono via via dismessi e il complesso fu definitivamente libero e pronto ad una riconversione più in linea con le nuove richieste del mercato. Nella sua unitarietà, l’edificio consta di tre principali corpi di fabbrica, corrispondenti al progetto del 1957. Sono indicati come “Fabbricato A” quello corrispondente alla palazzina di tre piani fuori terra, “Fabbricato Pag. 2 B” quello costituito dai capannoni a shed e “Fabbricato C” il terzo, di due piani fuori terra derivato dalla ristrutturazione dell’edificio precedente. Il progetto di riqualificazione prevede il sostanziale recupero dei fabbricati esistenti e la trasformazione della loro destinazione d’uso a residenziale; l’attuale edificio, che occupa quasi l’intera superficie del lotto, verrà in parte demolito in modo da creare, un’ampia area centrale libera sulla quale affacciare i nuovi fronti dei fabbricati ristrutturati. Il progetto punta a realizzare, a pochi passi dal centro città, un nuovo modo di abitare, con unità abitative semplici, funzionali, dimensionate a misura dei suoi abitanti, con affacci gradevoli e moderni, facili da abitare; questi concetti, uniti alla vicina presenza del fiume, hanno determinato il motto dell’intervento, EASY DORA. Demolizioni Le demolizioni riguarderanno innanzitutto l’attuale centrale termica in modo da liberare la ciminiera per tutta la sua altezza, memoria storica della passata destinazione produttiva dell’area. Il fabbricato fabbricato C verrà accorciato di una campata distaccandosi così dall’edificio a shed; anche quest’ultimo verrà accorciato. La demolizione di questi fabbricati riguarderà principalmente solai e tamponamenti risparmiando lo scheletro strutturale che rimarrà a vista. Costruzioni Fabbricato A – palazzina uffici La struttura del fabbricato in calcestruzzo armato è costituita da una maglia ortogonale di travi, pilastri; presenta vetrate praticamente continue su tutti i fronti, eccetto quello Est. Con la sola eccezione del pianterreno verso Corso Brescia verrà completamente destinato alla realizzazione di 13 piccoli appartamenti (bilocali e trilocali) disimpegnati da due nuovi ascensori realizzati in prossimità delle scale esistenti. Fabbricato B – edificio a shed La copertura a shed garantisce grande luminosità agli ambienti; la struttura reticolare, realizzata in cemento armato, presenta una notevole altezza, prestandosi alla realizzazione di otto loft residenziali strutturati a duplex (60 mq al piano terra + 30 mq al piano primo) ciascuno affacciato su un giardino privato. Il progetto prevede di “scoperchiare” la prima campata degli shed mantenendo in essere la sola struttura edilizia. Fabbricato C Il fabbricato C è rappresentato da un corpo di fabbrica a pianta trapezoidale sviluppato su due piani fuori terra. La riduzione di volume data dall’abbattimento della manica di collegamento con il fabbricato B, permetterà la realizzazione di un piano attico sulla copertura dell’edificio. Al piano terreno saranno ricavate attività di tipo terziario, al primo ed al secondo piano fuori terra appartamenti. Spazi aperti Il nuovo spazio interno, ampio, luminoso e attentamente progettato costituirà il cuore dell’intervento di riqualificazione, vero e proprio polmone verde sul quale si affacceranno le nuove residenze. Questo spazio sarà equamente suddiviso tra aree a verde, condominiali e private, ed aree pavimentate. Dagli accessi su strada sarà possibile, attraverso questo ‘vuoto’, raggiungere tutte le unità abitative godendo lungo il percorso delle piacevoli prospettive che via via si apriranno. Relazione sull’opera già realizzata che tenga conto del contesto dell’intervento, delle motivazioni del progetto, degli obiettivi di massima e dei destinatari) The first known use of the area dates back to 1920 when the State Public Property destined it to host the “Gallettificio Militare”. In 1956 came the change of ownership on behalf of Firgat, who bought the property defined as “a land with an indwelling, half-damaged industrial building to be demolished”. After a partial demolition of the complex, the construction work performed in 1957 concerned an industrial building of eight spans with a shed roof, a fabric of three floors above ground intended for administrative services and a place for a thermal power plant. However the exceptional development of the market starting in the early 60s and the impossibility of expanding locally led the property to look for a new location by moving the production in an area far more important, in Villanova d'Asti. After moving, the problem of the re-use of the property in Corso Brescia arose. With the exception of a small part still occupied by Firgat as the administrative headquarters of the company, the buildings of the complex were used for activities of the services sector, temporarily becoming a gymnastic center, a television station and various technical departments of other companies. Later the leased premises were gradually abandoned and the complex was finally free and ready for a conversion more in line with the new market demands. In its wholeness, the complex consists of three main fabrics, corresponding to the project of 1957: "Building A", that corresponds to the three-floored building; "Building B", that consists of the eight spans with sheds; "Building C", a construction with two floors above ground that were obtained from the restructuring of the previous building. The redevelopment project involves the substantial recovery of the existing buildings and the transformation of their intended use in residential; the current complex, which occupies almost the entire surface of the lot, will be partly demolished in order to create a large central area where the newly renovated buildings' fronts will overlook on. The project aims to achieve, within a walking distance from the city center, a new way of living, with simple, functional housing units, modern and furnished with nice views, easy to live and sized to fit its inhabitants; these concepts, together with the nearby presence of the river, have determined the motto of the intervention, EASY DORA. - Aspetti innovativi da segnalare - Dotazione impiantistica completa (impianto elettrico in classe 2, impianto di riscaldamento a pavimento a bassa temperatura, predisposizione per impianto di climatizzazione nei vani principali); Impianto solare fotovoltaico per la produzione di energia elettrica necessaria al funzionamento delle componenti impiantistiche del complesso residenziale; Pag. 3 - Impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria e per la co-produzione di acqua calda per il riscaldamento a pavimento. COSTO e RISORSE Costo complessivo dell’opera a preventivo 3.076.000,00 € Fonti di finanziamento Private (attivate o da attivare) SEZIONI SPECIALI (opzionale) Per partecipare alle sezioni speciali previste nel bando, è possibile segnalare la caratteristica innovativa che si correla ad ogni tematica, allegando un’immagine e una breve descrizione. A - PROGETTAZIONE PARTECIPATA Descrizione (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi) Nome del file immagine allegato (riferimenti ad immagini specifiche allegate) (con estensione .JPG o .TIF) B – PROGETTAZIONE PER TUTTI Descrizione (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi) Nome del file immagine allegato (riferimenti ad immagini specifiche allegate) (con estensione .JPG o .TIF) C – SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE, SOLUZIONI BIOECOLOGICHE E BIOEDILIZE Descrizione (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi) Nome del file immagine allegato (riferimenti ad immagini specifiche allegate) (con estensione .JPG o .TIF) D – MOBILITÀ Descrizione (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi) Nome del file immagine allegato (riferimenti ad immagini specifiche allegate) (con estensione .JPG o .TIF) E – TECNOLOGIE Descrizione (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi) Nome del file immagine allegato (riferimenti ad immagini specifiche allegate) (con estensione .JPG o .TIF) MATERIALI ALLEGATI Possono essere allegate da un minimo di 5 fino ad un max di n. 20 immagini in formato digitale .JPG o .TIF (di elevata qualità) che descrivano l’opera progettata. Si deve utilizzare il testo da allegare in didascalia per ogni immagine per puntualizzare gli aspetti innovativi del progetto. IMMAGINE n. 1 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Pianta piano terra – Ground floor plan e inglese Nome del file immagine allegato 01_Pianta piano terra.jpg (con estensione .JPG o .TIF) IMMAGINE n. 2 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Pianta primo piano – First floor plan e inglese Nome del file immagine allegato 02_Pianta piano primo.jpg (con estensione .JPG o .TIF) IMMAGINE n. 3 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Pianta piano secondo – Second floor plan e inglese Pag. 4 Nome del file immagine allegato 03_Pianta piano secondo.jpg (con estensione .JPG o .TIF) IMMAGINE n. 4 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Pianta piano coperture – Roof plan e inglese Nome del file immagine allegato 04_Pianta piano coperture.jpg (con estensione .JPG o .TIF) IMMAGINE n. 5 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Fotoinserimento – Photo insert e inglese Nome del file immagine allegato 05_Fotoinserimento.jpg (con estensione .JPG o .TIF) IMMAGINE n. 6 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Facciata principale su Corso Brescia – Main front on Corso Brescia e inglese Nome del file immagine allegato 06_Facciata Corso Brescia.jpg (con estensione .JPG o .TIF) IMMAGINE n. 7 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Vista dall’ingresso principale - View from the main entrance e inglese Nome del file immagine allegato 07_Prospetto interno_1.jpg (con estensione .JPG o .TIF) IMMAGINE n. 8 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Facciate interne – Internal fronts e inglese Nome del file immagine allegato 08_Prospetto interno_2.jpg (con estensione .JPG o .TIF) IMMAGINE n. 9 Titolo dell’immagine e descrizione in lingua italiana Facciata edificio a shed – Shed building’s front e inglese Nome del file immagine allegato 09_Prospetto shed (con estensione .JPG o .TIF) DIRITTO DI ESPOSIZIONE E PUBBLICAZIONE Partecipando al premio si autorizza la Maggioli S.p.A ad esporre e pubblicare in tutto o in parte gli elaborati e le documentazioni presentate al Premio che, a proprio insindacabile giudizio, ritenesse interessanti, senza nulla dovere ai partecipanti, fermo restando l’obbligo di citare titolo e autori concorrenti. NON RESTITUZIONE DEGLI ELABORATI La documentazione digitale inviata per consentire la valutazione del nuovo progetto e delle opere realizzate rimarrà alla Maggioli S.p.A. e non verrà restituita. Firma per accettazione del referente del progetto .............................................................................. Pag. 5 LIBERATORIA ALL’USO DEI DATI PERSONALI INSERITI Informativa ex art. 13 D.Lgs 196/2003 Maggioli Spa, titolare del trattamento, raccoglie presso di sé e tratta, con modalità anche automatizzate, i dati personali il cui conferimento è facoltativo ma indispensabile per fornirle il servizio richiesto e, se ha espresso la relativa opzione, per aggiornarla su iniziative e offerte della nostra azienda. I soggetti che verranno a conoscenza di tali dati personali saranno gli incaricati addetti ai seguenti settori aziendali: c.e.d., servizi internet, editoria elettronica, mailing, marketing, fiere e congressi, formazione, teleselling, ufficio ordini, ufficio clienti, settore amministrativo. Lei potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs 196/03, (aggiornamento, rettificazione, integrazione, cancellazione, trasformazione in forma anonima o blocco dei dati trattati in violazione di legge, opposizione, richiesta delle informazioni di cui al 1° capoverso e di cui alle lettere a), b), c), d), e) del 2° capoverso), rivolgendosi a Maggioli Spa, Via Del Carpino 8, 47822 Santarcangelo di Rom. – Servizio Clienti, oppure contattando il numero verde 800 – 846061. Consenso. Attraverso il conferimento dei suoi dati, del suo indirizzo e-mail e/o di telefono e/o di fax Lei esprime il suo specifico consenso all’utilizzo di detti strumenti per informazioni commerciali. Se non desidera ricevere altre offerte di iniziative e prodotti della nostra società, barri la casella qui a fianco Pag. 6
© Copyright 2024