Bologna Giscel - Insegnare la Grammatica

Nuovi modelli per
l’insegnamento della
grammatica
Daniela Notarbartolo Bologna 23.3.3015
Perché cambiare modello?
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•
•
•
•
Nomi? Verbi? Non li riconoscono (Maria G. Lo Duca)
Definizioni «di debole capacità esplicativa» (Luca Serianni)
La «grammatichetta» al posto della grammatica (F. Sabatini)
I pezzi di ricambio e mai la bicicletta (Michele Prandi)
Minuziose tassonomie e nomenclature (Gabriele Pallotti)
Errori veri e propri nelle grammatiche
Argomenti che restano sempre oscuri
…
Daniela Notarbartolo
Solo se quello tradizionale non dà (più) i risultati sperati!
2
Ma è riflessione sulla lingua?
Oltretutto:
• Le definizioni presentano casistiche imprecise, non utili a identificare
con certezza gli oggetti
• Le categorie e sottocategorie a volte sono estenuanti (i vari si
riflessivo)
• Gli elenchi o liste non danno un criterio distintivo (es. le preposizioni
improprie)
Daniela Notarbartolo
• L’oggetto : le «parti staccate» (classi del lessico, complementi,
proposizioni) e la loro definizione-classificazione, non un sistema che
produce senso
• La finalità «probabile»: quella metacognitiva (categorizzare), che però
produce scarsi risultati (Cfr. Lo Duca)
3
•
•
Predicato verbale: è costituito da tutti i verbi, transitivi e
intransitivi, di forma attiva, passiva o riflessiva; esso fornisce
un'informazione completa e può indicare: un'azione compiuta
o subita dal soggetto, un fenomeno, un evento, uno stato, una
condizione in cui si trova il soggetto.
Predicato nominale: è un'espressione verbale costituita da
una voce del verbo essere e da un nome o un aggettivo (o da
più di un nome o da più di un aggettivo). Il nome o l'aggettivo
completano il senso del verbo e indicano una qualità, una
caratteristica, una condizione del soggetto.
Daniela Notarbartolo
Definizione?
4
Secondo la terminologia tradizionale:
• il complemento detto partitivo in realtà indica il tutto, non la
parte
• la subordinata detta condizionale va al congiuntivo, il
condizionale sta nella reggente
• il cosiddetto complemento predicativo non è un
complemento ma una predicazione
ecc.
Daniela Notarbartolo
Assurdità vere e proprie
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• Indicazioni I ciclo: «La riflessione sulla lingua, se condotta in
modo induttivo e senza un’introduzione troppo precoce della
terminologia specifica, contribuisce a una maggiore duttilità
nel capire i testi e riflettere e discutere sulle proprie
produzioni»
• OSA dei licei : «… una riflessione sulla lingua orientata ai
dinamismi di coesione morfosintattica e coerenza logicoargomentativa del discorso, senza indulgere in minuziose
tassonomie e riducendo gli aspetti nomenclatori»
• Quadro di riferimento INVALSI: «le domande privilegiano la
capacità di analisi funzionale e formale, e la capacità di
corretto utilizzo, rispetto a una classificazione astratta e fine a
sé stessa»
Daniela Notarbartolo
Normativa: recepisce il bisogno
6
• L’oggetto della grammatica è la lingua, il suo
funzionamento, al quale concorrono vari livelli: lessicalesemantico, morfo-sintattico, e anche comunicativo (es.
ordine di frase)
• L’unità minima è la frase come insieme organizzato (da
qui > i modelli di frase)
• La finalità è la conoscenza di un oggetto specifico (come
funziona la lingua italiana: coniugazione dei verbi, ecc. ma
anche SVO, posizione fissa del modificatore, posizione
variabile del rema …)
Daniela Notarbartolo
Cambiare direzione
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1. Prima legge della frase: l’evento
La vecchia
porta
una sporta
Attorno al verbo i gruppi nominali
Daniela Notarbartolo
Che cosa succede in questa frase? (chi è il «regista»?)
8
Proposta alla classe della grammatica
valenziale
• Il verbo organizza una «scenetta»
Altri attori
REGISTA
La vecchia
ripara
la vecchia porta
Daniela Notarbartolo
Attore principale
10
Proposta alla classe della grammatica
valenziale
• Il verbo organizza una «scenetta»
Altri attori
REGISTA
La vecchia
porta
la vecchia sporta
Daniela Notarbartolo
Attore principale
11
RIORDINA LE FRASI, INSERISCI
NELLO SCHEMA E COLORA
(n.b. l’ordine delle operazioni)
Nota :nella frase N°3 si è discusso prima su
quale potesse essere l’attore principale
…. si approfondirà in futuro
La corsa
finì
La mamma
è corsa
a casa
Daniela Notarbartolo
Che cosa succede?
Anche il bambino straniero riconosce i verbi
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Parole vuote come «argomenti»
il libro
Mario
ha prestato
Daniela Notarbartolo
a Luca
l’
…
ha prestato
glie
Alle elementari
«gliel’ha prestato»
è un problema
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2. La struttura sintattica di frase
La vecchia
apre
la vecchia porta
Daniela Notarbartolo
Il «capo» del gruppo
I nessi di concordanza
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I nostri giovani
aggettivo
≠
nome
i «nostri»
I ragazzi giovani
nome
aggettivo
Daniela Notarbartolo
La «testa» (nel senso di capo-gruppo)
arrivano
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Il «posto» del nome
Il riscaldamento
è rotto
Daniela Notarbartolo
Nome derivato
17
Il «posto» del nome
Lavorare
stanca
Daniela Notarbartolo
Sostantivato
18
Il «posto» del nome
Tutti
ridono
Daniela Notarbartolo
Pro-nome
L’operazione richiede un concetto teorico
= sostituibilità del sintagma a parità di funzione
19
Il «posto» del nome
Qualcuno
chiede
che ore sono
Daniela Notarbartolo
ai partenti
20
Le parti del discorso
la un
lo gli
Daniela Notarbartolo
zia, nonno,
gattino, cagnolino,
nipotina, cognata
vecchio nuovo
siamese persiano
preferito minore
Sintagma nominale art + n + agg
un gattino
siamese
La vecchia
zia
regala
alla nipotina
preferita
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Le parti del discorso
la un
lo gli
Daniela Notarbartolo
zia, nonno,
gattino, cagnolino,
nipotina, cognata
vecchio nuovo
siamese persiano
preferito minore
Sintagma nominale art + n + agg
un gattino
siamese
La vecchia
zia
regala
alla nipotina
preferita
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Le parti del discorso
la un
lo gli
Daniela Notarbartolo
zia, nonno,
gattino, cagnolino,
nipotina, cognata
vecchio nuovo
siamese persiano
preferito minore
Sintagma nominale art + n + agg
un gattino
siamese
La vecchia
zia
regala
alla nipotina
preferita
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Le parti del discorso
la un
lo gli
Daniela Notarbartolo
zia, nonno,
gattino, cagnolino,
nipotina, cognata
vecchio nuovo
siamese persiano
preferito minore
Sintagma nominale art + n + agg
un gattino
siamese
La vecchia
zia
regala
alla nipotina
preferita
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Le parti del discorso
la un
lo gli
Daniela Notarbartolo
zia, nonno,
gattino, cagnolino,
nipotina, cognata
vecchio nuovo
siamese persiano
preferito minore
Sintagma nominale art + n + agg
un gattino
siamese
La vecchia
zia
regala
alla nipotina
preferita
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a
è
a casa
è
dalla zia
è
sotto il tavolo
è
in prossimità della scuola
Daniela Notarbartolo
La preposizione «regge il nome»
26
Differenza sintattica articolo / pronome personale
• Prende la palla e la lancia al difensore
• Non trova gli occhiali e allora gli presto i miei
• Prende (la palla) e (la) lancia al difensore
• Non trova (gli occhiali) e allora (gli) presto i miei
È più facile vedere dove sta e con chi sta, che chiedersi se
«sostituisce un nome» o no
Daniela Notarbartolo
Gli omofoni
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Altri esempi (polifunzionali)
Il mio vicino
è molto vicino
Siediti qui vicino
Siediti vicino a tuo fratello
Daniela Notarbartolo
Arriva dopo
Arriva dopo cena
Arriva dopo aver cenato
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Il criterio è sintattico
(Il mio vicino)
(è molto vicino)
Siediti (qui vicino)
Siediti (vicino a tuo fratello)
Daniela Notarbartolo
Arriva (dopo)
Arriva (dopo cena)
Arriva (dopo aver cenato)
29
D2.In quale delle seguenti frasi la parola “lungo” è usata come
aggettivo?
A. □ Abbiamo passeggiato lungo il fiume
B. □ Avete parlato a lungo senza concludere niente
C. □ Il viale dietro casa mia è davvero lungo
D. □ Ho girato in lungo e in largo tutto il supermercato
Daniela Notarbartolo
Quesito Invalsi (PN 2012)
NB: l’aggettivo invece che come attributo può essere usato
anche come predicato!
30
D2.In quale delle seguenti frasi la parola “lungo” è usata come
aggettivo?
A. □ Abbiamo passeggiato (lungo il fiume)
B. □ Avete parlato (a lungo) senza concludere niente
C. □ Il viale dietro casa mia (è davvero lungo)
D. □ Ho girato (in lungo e in largo) tutto il supermercato
Daniela Notarbartolo
Quesito Invalsi (PN 2012)
NB: se poi c’è la distanza data dall’avverbio ...
Il viale dietro casa mia [è davvero lungo]
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Aggettivo in funzione
predicativa - attributiva
• Nel gruppo del nome:
[iI ragazzo alto] fa sport
è alto
il ragazzo alto
Daniela Notarbartolo
• Nel gruppo del predicato:
Mario [è alto]
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• (Lungo la strada):
• (Il mio vicino):
• Lui (è capace):
un aggettivo «fa da» preposizione
un aggettivo «fa da» nome
un aggettivo «fa da» predicato
• (Sotto il banco):
• (Senza pagare):
un avverbio «fa da» preposizione
un avverbio «fa da» congiunzione
• Vengo (per restare): una preposizione «fa da» congiunzione
• (Lavorare) stanca:
• (Durante la notte):
Daniela Notarbartolo
Scambi di funzione
un verbo «fa da» nome
un verbo «fa da» preposizione
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ES: «È bello camminare sotto la nevicata»
La
«morfologia»…
… non basta!
È
essere in funzione di copula
bello
aggettivo qualificativo in funzione di predicato
(no attributo)
camminare
infinito in funzione di sostantivo
(no predicato)
sotto
avverbio in funzione di preposizione
(no avverbio)
la
articolo in funzione di determinante
(no pronome)
nevicata
participio in funzione di nome
(no predicato)
Daniela Notarbartolo
(no ausiliare o predicato)
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Da chi dipende «che»
Il prof. gli dice che sbaglia
La ragazza che vedi è mia sorella
La ragazza (quale?) > quella che vedi > [ragazza (che vedi)]
• che pronome dipende da un nome
Nb la relativa è un modificatore del nome, come un aggettivo
o un complemento del nome (la ragazza carina, la ragazza di
mio fratello)
Daniela Notarbartolo
[dice (qualcosa)] > [dice (che sbaglia)]
• che congiunzione dipende da un verbo
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Sintesi provvisoria
• La natura prototipica delle parole (per es. l’essere un verbo
coniugabile che solitamente predica) si combina con una
funzione sintattica che può essere «in prestito» (per es. fare
da sostantivato al posto di un nome)
Daniela Notarbartolo
• Per fare una frase ci vogliono «pezzi» di diversa natura che
facciano ciascuno una funzione necessaria al tutto: non
funzionerebbe se ci fossero solo nomi, solo verbi, solo parole
vuote
36
• È una frase semplice in cui argomenti o circostanziali sono
sostituiti da frasi incluse (la coordinazione procede per
aggiunta)
Daniela Notarbartolo
La frase complessa
37
Daniela Notarbartolo
Le completive
38
Fonte Sabatini, Lezioni milanesi
Il suo silenzio
dimostra
la sua preoccupazione
Daniela Notarbartolo
Due nomi (argomenti del verbo)
39
Il suo silenzio
dimostra
che è preoccupato
Daniela Notarbartolo
Un nome e una frase
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Che stia zitto
dimostra
la sua preoccupazione
Daniela Notarbartolo
Una frase e un nome
41
Che stia zitto
dimostra
che è preoccupato
Daniela Notarbartolo
Due frasi incluse in una maggiore
42
Le circostanziali
Gruppi nominali
• per la pioggia
• dopo cena
• in soccorso
• nonostante la pioggia
• durante il diluvio
Frasi
= poiché piove
= dopo che ho cenato
= per soccorrere
= benché piova
= mentre diluviava
Daniela Notarbartolo
Al di fuori della frase minima possono stare complementi o subordinate
Con alcune interessanti eccezioni ...
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Completive e non
Solo le non-completive (subordinate che stanno fuori dal confine
della frase minima) sono due frasi indipendenti congiunte:
• Poiché pioveva a dirotto sono restato chiuso in casa
• Pioveva a dirotto. Sono restato chiuso in casa
Daniela Notarbartolo
La completiva è un «argomento» del verbo: quindi la reggente
non è indipendente perché è «insatura» (manca un argomento):
*Il suo silenzio dimostra ...
(non sta in piedi)
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nella coordinata la pioggia non è indicata come causa di qualcosa
ma è un fenomeno isolato; solo dopo, in corso d’opera, si
aggiunge la conseguenza
nella subordinata la pioggia è già presentata come causa di quello
che segue: si tratta di una frase unica (per la pioggia non esco)
Daniela Notarbartolo
Strategia sintattica
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Soggetto - predicazione
un
gattino
Le zie
regalano
alla
nipotina
Daniela Notarbartolo
Concordanza del soggetto
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Soggetto - predicazione
un
gattino
Le zie
regalano
alla
nipotina
Daniela Notarbartolo
Reggenza verbo-argomenti
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È possibile «predicare» anche fuori dalla frase-tipo:
• Ecco a voi… il mago Casanova!
(quello che compare in scena è il mago Casanova)
• Molto piacere, Daniela Notarbartolo!
(dico di me stessa che sono Daniela Notarbartolo)
• Belli, questi orecchini
(dico che gli orecchini sono belli)
• Salumeria
(l’insegna indica che il negozio è una salumeria)
• Fortunatamente non piove
(dico che è una fortuna che non piova)
Daniela Notarbartolo
Predicazione «pura»
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Chi predica
Dato un soggetto Luigi, che cosa posso dire di Luigi?
Luigi [va a casa]
Luigi [è ingegnere]
Luigi [è simpatico]
Luigi [sembra stanco]
Luigi [torna stanco dal lavoro]
Sono diverse espressioni che svolgono la stessa funzione
Daniela Notarbartolo
Predicare rispetto a un soggetto è l’azione di «dire qualcosa del
soggetto»
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Chi predica
Dato un soggetto Luigi, che cosa posso dire di Luigi?
Luigi [va a casa]
verbo predicativo
Luigi [è ingegnere]
nome
Luigi [è simpatico]
aggettivo predicativo
Luigi [sembra stanco]
copulativo e predicativo
Luigi [torna stanco dal lavoro]
intransitivo e predicativo
Daniela Notarbartolo
Quale parola porta il peso di «dire qualcosa del soggetto»?
Sono diverse espressioni che svolgono la stessa funzione
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L’apprendente L2:
• Io stanco
• Io capire (io capito)
Senza parole funzionali
Il bambino russo:
• Tu mio amico!
• Tu simpatico!
• Mia madre donna giovane e bella
Daniela Notarbartolo
Si può fare a meno della copula
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Daniela Notarbartolo
L’esperienza (personale e di altri insegnanti) dice che
con questa spiegazione gli studenti imparano!
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Sintesi: l’educazione attraverso
ragione ed esperienza
2. Dall’astrattezza (la definizione cervellotica) all’astrazione (un
modello formale fa vedere di più dell’occhio nudo)
Daniela Notarbartolo
1. Dalla comunicazione (il linguaggio d’uso) all’osservazione
guidata (il maestro fa vedere qualcosa che non è
immediatamente visibile)
3. Dall’esperienza (rendersi conto anche con gli occhi) alla
conoscenza (entrare in relazione sensata con un oggetto
conoscibile)
(i bambini usano la ragione meglio degli adulti!!)
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Daniela Notarbartolo
http://www.mrp08.altervista.org/evviva-la-quinta-.html
GRAZIE!
54
Notarbartolo, La padronanza Linguistica,
Academia Universa Press 2011
Notarbartolo-Graffigna
GrammaticaNuova, Bulgarini 2010 > 2016
Ebook (in uscita per ed. Giunti) cur. Silvana
Loiero
Le competenze nella scuola primaria (2013, solo
on line)
http://www.mondadorieducation.it/media/contenuti/
canali/primaria/Competenze/COMPETENZE_SCUOLA_
PRIMARIA.pdf
Daniela Notarbartolo
Esce nel 2016 la grammatica per le medie
55
Argomenti di grammatica
• Valenziale 1
• Valenziale 2
• Il nome
• Il predicato nominale
• ecc.
Segnalazioni editoriali (recensioni)
Libri pubblicati
Altro (Invalsi, competenze, DSA, riforma superiori …)
Daniela Notarbartolo
www.insegnaregrammatica.it
www.notarbartolo.it
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