FOCUS SKI - SAFETY - FREERIDE I K S INTRO / PER IL 10° ANNO IL POOL SCI ITALIA ANALIZZA IL VENDUTO DI SCI, SCARPONI E ATTACCHI È uno dei mercati che più hanno risentito della crisi, alla quale peraltro vanno aggiunte stagioni scarse dal punto di vista nevoso che hanno ulteriormente calcato la mano. Un mercato che però non manca di dimostrare la sua energia e vitalità, cerando di risollevare la testa a ogni caduta. Parliamo dello sci, che negli ultimi anni ha registrato sensibili cali. a cura di: Monica Viganò IL PASSATO IN BREVE - Come abbiamo avuto modo di dire già in passato, se in Europa la situazione non è così tragica, in Italia il calo di vendite è stato abbastanza impressionante. I dati del Pool Sci Italia riferiti alla scorsa stagione fanno però segnare una leggera inversione di tendenza. Che se anche non basta ad arginare il dimezzamento del business legato allo sci, è una chiara dimostrazione della tenacia del mercato. Nel complessivo il fatturato riferito al comparto sci è passato da 106,4 milioni nel 2004/05 a 52,9 milioni nel 2012/13. Per poi salire a quota 55,1 milioni nel 2013/14. In attesa di conoscere i dati riferiti all’inverno che ci siamo appena lasciati alle spalle, guardiamo in dettaglio all’evoluzione delle categorie analizzate. Venduto sci A PROPOSITO DELLA RICERCA - La raccolta di dati, che il Pool Sci Italia ha effettuato per il 10° anno, non tocca la totalità del mercato ma si può ragionevolmente supporre che le aziende che hanno aderito all’inchiesta rappresentino oltre il 90% dello stesso in riferimento alle categorie sci, attacchi e scarponi. Aggiungiamo che in media le aziende intervistate servono 453 punti vendita. ha pressoché dimezzato i suoi numeri in termini di fatturato (da 106,4 milioni di euro a 55,1 milioni) e di venduto (solo gli sci sono passati da 400mila paia a 182mila paia). Ma la lieve ripresa dell’ultima stagione riaccende un po’ di speranza. (paia) Venduto Venduto sci per categoria scarponi (paia) 450.000 398.149 400.000 400.000 375.604 327.139 300.000 240.891 250.000 220.178 200.000 Sci alpinismo 3% Junior gara 7% Norme Fis 7% 263.774 247.656 Altri 2% Freeride 3% 182.120 331.161 350.000 Freestyle 1% Race carve 31% 300.000 326.655 314.722 251.849 250.000 220.453 173.837 150.000 332.331 200.000 Specifici noleggio 11% 262.710 235.189 225.294 188.278 175.892 150.000 100.000 100.000 50.000 Allround 20% Junior altri 15% 0 Venduto Venduto scarponi per categoria Gara 4% Allround 60% Race carve 15% attachi Fatturato (paia) 373.318 350.000 335.368 100.000.000 240.856 220.806 200.000 89.856.527 77.176.058 80.000.000 264.336 69.476.003 64.388.348 60.000.000 244.790 220.059 171.464 150.000 68.555.226 71.834.515 55.143.032 271.051 100.000 52.954.716 40.000.000 20.000.000 50.000 0 4 1 5 3 6 2 0 9 4/0 005/0 06/07 07/08 08/0 09/1 010/1 011/1 012/1 013/1 2 2 2 2 2 20 20 20 20 200 Fonte: Pool Sci Italia (mil €) 106.433.542 98.276.590 313.403 250.000 3 / 2015 complessivo 120.000.000 400.000 300.000 Altri 16% 4 1 5 3 6 2 0 9 4/0 005/0 06/07 07/08 08/0 09/1 010/1 011/1 012/1 013/1 2 2 2 2 2 20 20 20 20 200 450.000 Junior 5% 50.000 0 4 1 5 3 6 2 0 9 4/0 005/0 06/07 07/08 08/0 09/1 010/1 011/1 012/1 013/1 2 2 2 2 2 20 20 20 20 200 II GLI SCARPONI - Da ultimo il segmento scarponi che nell’inverno 2004/05 ha registrato vendite per 326mila paia (26,7 milioni di euro di fatturato). L’andamento di questo prodotto è sicuramente il più altalenante tra i tre qui analizzati, con inversioni di tendenza ogni due stagioni circa. Il minimo storico si è toccato nell’inverno 2012/13 quando sono state registrate vendite per 175,9mila paia (16,4 milioni di euro di fatturato). Salite la stagione seguente a quota 188mila (nonostante ciò, il fatturato ha segnato l’ennesima flessione attestandosi a quota 15,8 milioni di euro). Anche in questo caso il Pool Sci Italia ha analizzato diverse categorie di destinazione. La stragrande maggioranza del venduto è riferita a scarponi allround (60%). Le altre destinazioni d’uso che si dividono la rimanente fetta di mercato sono race carve (15%), junior (5%), gara (4%) e altri (16%). Dall’inverno 2004/05 a quello 2013/14 il comparto 450.000 350.000 GLI ATTACCHI - Anche gli attacchi, che spesso viaggiano di pari passo con gli sci, hanno seguito la stessa tendenza. Nel 2004/05 ne sono state vendute 373mila paia. Da li le vendite sono calate fino al 2007/08. L’anno seguente sono risalite di 20mila paia e hanno continuato a crescere per tre stagioni. Dal 2011/12 sono di nuovo in calo e lo scorso anno si sono attestate a 171mila paia. In termini di fatturato i numeri riferiti a questo prodotto sono calcolati congiuntamente a quelli riferiti agli sci. Pertanto il fatturato sci+attacchi è passato da 79,6 milioni di euro nel 2004/05 a 39,2 milioni nel 2013/14. MERCATO SCI, finita la caduta libera? GLI SCI - Nella stagione 2004/05 erano quasi 400mila le paia di sci vendute. Durante quell’inverno questo segmento ha fatto registrare un fatturato pari a 59 milioni di euro (da solo quindi superava il fatturato totale registrato nella stagione 2013/14 da sci, attacchi e scarponi insieme che si è attestato a quota 55 milioni). Da allora il venduto di sci ha segnato continui cali fino al 2008/09 quando dalle 220mila paia dell’inverno precedente è salito a quasi 241mila paia. E ha continuato a crescere per tre stagioni per poi tornare a calare fino al 2012/13, quando si sono contate 173mila paia vendute (fatturato pari a 26,7 milioni di euro). L’inverno seguente è stata registrata l’ultima inversione di tendenza con un incremento delle vendite fino a 182mila paia (fatturato pari a 31,7 milioni di euro). Interessante vedere anche la ripartizione degli sci venduti per categoria di destinazione. Lo scorso anno il 31% del venduto ha riguardato sci race, il 20% sci allround e il 15% sci junior. In netto distacco tutte le altre categorie, dagli sci specifici per noleggio (11%) fino ad arrivare agli sci freestyle (1%). 0 4 1 5 3 6 2 0 9 4/0 005/0 06/07 07/08 08/0 09/1 010/1 011/1 012/1 013/1 2 2 2 2 2 20 20 20 20 200 LE PREMIAZIONI A BOLZANO VENERDÌ 10 APRILE ALLE ORE 14.00 La prima edizione dei premi all’eccellenza del mercato, assegnati dal retail. Un’iniziativa realizzata dal gruppo editoriale Sport Press srl con le sue testate Pointbreak Magazine, Outdoor Magazine & Sport4Trade, in collaborazione con Prowinter 2015. Un riconoscimento ideato con l’obiettivo di premiare le eccellenze e valorizzare l’impegno delle aziende attive nel mondo neve. Già, perché di impegno, mai come oggi, ne serve davvero tanto per avere successo – a volte anche solo per sopravvivere - in un mercato difficile come quello dei winter sport. Anche se, come sappiamo, esistono situazioni contrastanti: se lo sci alpino soffre da anni (vedi articolo nella pagina a fianco), altre discipline invernali come scialpinismo, ciaspole e freeride sono decisamente più in salute. Di certo quello degli sport invernali rimane uno dei principali in assoluto nel mercato sportivo italiano. Da questa premessa nascono i primi SNOW INDUSTRY AWARDS, organizzati dal nostro gruppo editoriale Sport Press con le sue testate Pointbreak Magazine, Outdoor Magazine zione per il mercato italiano. Le attività prese in considerazione sono quelle svolte nella stagione invernale 2014/15, in riferimento al segmento neve a 360°: snowboard, sci, sci alpinismo, sci di fondo, telemark, freeride, ecc. Nel mese di marzo tutte le aziende operanti sul mercato italiano sono state invitate a segnalare al nostro staff le proprie iniziative per le seguenti categorie: e Sport4Trade. Preziosa anche la collaborazione con la fiera Prowinter di Bolzano, dove avverrà la proclamazione dei vincitori (appuntamento alle ore 14.00 di venerdì 10 aprile sul palco del Prowinter Forum). Come dicevamo. l’iniziativa intende valorizzare l’impegno delle aziende del settore che si sono distinte nell’ideazione e realizzazione di attività commerciali, marketing e comunica- te inviate per la votazione finale a una giuria “allargata” e molto speciale. Già, perché a decretare i vincitori saranno… i negozianti di tutta Italia, operanti ovviamente nel settore winter sport, chiamati a esprimere una preferenza per ogni categoria. 1. Miglior campagna stampa 2. Miglior campagna new media 3. Miglior video 4. Miglior allestimento in-store 5. Miglior co-marketing 6. Miglior iniziativa charity 7. Miglior packaging 8. Miglior innovazione prodotto 9. Miglior evento 10. Miglior partnership - trade 11. Miglior servizio al retailer La partecipazione agli Awards è stata assolutamente gratuita per ogni azienda e l’iniziativa fa seguito ai Bike Industry Awards già presentati con grande successo nel 2014 dalla nostra rivista Bike4Trade, che li ripropone naturalmente anche per quest’anno. Ma non è finita qui: Sport Press Press lancerà nei prossimi mesi anche gli Industry Awards del mercato outdoor e running, con le sue testate leader di riferimento nei rispettivi settori, Outdoor Magazine e Running Magazine. Il feedback delle aziende è sta- Di seguito le aziende e i marchi to assolutamente entusiasta e siamo stati inondati di candidature. Sia da parte di marchi piccoli ed emergenti sia dai più importanti nomi del settore (con rarissime, e a dir la verità poco comprensibili, eccezioni). Sulla base di tutte le candidature, la redazione di Sport Press srl, insieme ad altri esperti del settore, ha individuato le nomination (per l’elenco completo vedi locandina a pag VII). Le quali sono sta- che hanno sottoposto almeno una candidatura agli SNOW INDUSTRY AWARDS 2015: Aski, California Sports, Capita, CMP, Colmar, Dalbello, Dynafit, Dynastar, EA7 Emporio Armani, Eider, Elan, Fischer, K2, La Sportiva, Level, Mammut, Marker, Nitro, Nordica, Ogio, Go Pro, Patagonia, Poc, Primaloft, Reda Rewoolution, Rossignol, Salewa, Salice, Salomon, Scarpa, Scott, Smith, The North Face, Thule, X-Bionic, Vibram. Le premiazioni dei Bike4Trade Industry Awards 2014, sempre organizzati dal gruppo Sport Press 3 / 2015 III I K S NEWS / LO SKI TEST TOUR AUDI EXPERIENCE ROSSIGNOL IN BEN 25 LOCALITÀ Il villaggio itinerante Audi Experience Rossignol è un grande ski-test in tour che passa per 25 località sciistiche italiane. L’iniziativa promossa da uno dei brand leader negli sport invernali e dal marchio automobilistico è partita a dicembre in Val Gardena e si concluderà il weekend dell’11 e 12 aprile a Madonna di Campiglio. Nel corso dei vari appuntamenti che hanno coinvolto le stazioni sciistiche anche di Foppolo, della Val di Sole, del Tonale e di Marilleva gli appassionati hanno la possibilità di provare gratuitamente i modelli top di sci Rossignol Hero ed Experience, con una struttura a nido d’ape che li rende ancora più leggeri. Sempre in tema di performance sulla neve, ma questa volta parlando di automobili, in primo piano le ultime novità Audi RS4 e SQ5. Tappa di Ovindoli Tutte le vetture al seguito del tour sono equipaggiate con pneumatici Continental. Il marchio tedesco, quarto produttore mondiale di pneumatici, è stato oltretutto protagonista di un altro circuito sulla neve. Si tratta della sesta edizione del ContiWinterTour che dal 4 gennaio al 15 marzo ha toccato 8 località montane per 24 tappe tra test e prove di guida sulla neve. www.audiexperiencerossignol.com CHIUDE IN BELLEZZA A BORMIO IL SUBARU SNOW TOUR 2015 Cala il sipario sull’edizione 2015 del Subaru Snow Tour che ha debuttato il 24 gennaio sulle piste di La Thuile. Il circuito ha toccato in tutto 8 delle principali location invernali d’Italia, chiudendo il 14/15 marzo a Bardonecchia (TO). Durante le varie tappe, i presenti hanno avuto la possibilità di testare la potenza del motore Subaru Boxer abbinato alla trazione integrale Symmetrical AWD a bordo di XV 2.0 Diesel, Forester 2.0 Diesel con allestimento Adventure e Outback 2.0 D con il rivoluzionario cambio automatico Lineartronic (CVT) e allestimento Adventure. Ogni location ha ospitato il villaggio Subaru Snow Lounge con area relax e con un servizio di courtesy food. IV 3 / 2015 La costante ricerca di materiali innovativi e performanti, unita all’inconfondibile know how stilistico, hanno portato il brand CMP a trovare risposta alla crescente richiesta da parte degli utilizzatori professionali. Questa risposta si traduce nella nuova linea CMP Team Wear, una proposta rivolta ai professionisti dello sci quali scuole sci, maestri di sci, sci club, impiantisti. È pensata per soddisfare le esigenze di quanti fanno di questo sport una vera e propria professione. La necessità di avere dei capi robusti, funzionali, protettivi, confortevoli e affidabili,si fonde in questo progetto con lo stile e la cura dei dettagli che è prerogativa del brand. I modelli sono realizzati con materiali performanti, quali tessuti laminati 4 way stretch impermeabili e traspiranti, imbottiture tecnologiche ai vertici delle prestazioni (quali PrimaLoft), sistemi di chiusura YKK, ingegneria costruttiva che permette la massima predisposizione alla personalizzazione dei capi, fitting ergonomici e sistemi di areazione per il massimo comfort in qualsiasi condizione climatica. www.cmp.campagnolo.it Squali a Livigno? Sì, con la campagna di Carosello 3000 Tutte le informazioni, gli aggiornamenti e le foto gallery delle varie tappe sono stati pubblicati sul sito nella sezione dedicata allo Snow Tour e sulla pagina Facebook di Subaru Italia. www.subaru.it LAND ROVER WINTER TOUR 2015: SULLA NEVE CON IL DREAM TEAM Si è concluso con successo l’8 marzo a Sestriere (TO) il Land Rover Winter Tour 2015, evento itinerante che per tutto l’inverno ha attraversato i resort più belli d’Italia coinvolgendo migliaia di appassionati. La tappa di chiusura nel comune più alto d’Italia ha registrato oltre 100 test drive realizzati con gli istruttori certificati “Land Rover Experience” sulle vetture top di gamma Land Rover, tra le quali Range Rover Evoque e la nuova Discovery Sport disponibile in anteprima per gli ospiti del Winter Tour. Tanti gli sportivi che si sono dati appuntamento direttamente sulle piste per partecipare alle attività organizzate dal Dream Team Land Rover. La casa automobilistica inglese ha infatti siglato per l’intera stagione invernale una partnership con M’over, scuola di sci e alpinismo con sede a Cortina, per il comune progetto “Dream Team”. Grazie a questa collaborazione gli interessati hanno potuto prenotare un test drive CMP presenta una linea apparel per professionisti dello sci sulla neve, vivere esperienze sportive indimenticabili e interagire con i campioni dello sci. Durante la prima tappa di Cortina, ad esempio, erano presenti Deborah Compagnoni e Kristian Ghedina mentre all’ultimo stop di Sestriere l’appuntamento era con Fabio De Un momento dello stop Crignis. Ma durante di Livigno il circuito tante sono state le personalità di spicco del mondo montagna: a Livigno ad esempio c’è stato Maurizio “Manolo” Zanolla, mentre a Madonna di Campiglio ha presenziato lo snowboarder Giacomo Kratter. In tutte le tappe poi è stata allestita un’area hospitality Land Rover, Scatto rubato alla un vero salotto ai tappa di Sestriere piedi delle piste dove i presenti hanno potuto rilassarsi tra una discesa e l’altra, scoprire tutte le novità sul mondo Land Rover e navigare su internet usufruendo del servizio gratuito “Land Rover Wild-fi”. L’evento è stato raccontato sui principali social network attraverso l’hashtag ufficiale: #landroverwintertour2015. www.lrwintertour.it Davvero originale la campagna promozionale ideata da Carosello 3000 Livigno per presentare la sua nuova area divertimento in quota. Per comunicarla al meglio al target di riferimento, ossia alle giovani generazioni di rider, i responsabili dell’associazione hanno “riadattato” un vero comunicato di shark warning presente su una spiaggia australiana. Nel testo della campagna si legge: “Pericolo squalo a Carosello 3000 Livigno, surfa a tuo pericolo. Se sulle piste da sci il rischio è minimo anche grazie alla velocità di percorrenza, il pericolo maggiore è registrato all’interno della baia che circonda la terrazza del Ristoro Carosello 3000. Qui gli squali potrebbero infatti essere attirati sia dalla musica ad alto volume sia dalla maggiore facilità nell’individuare una preda tra la moltitudine di persone intente a divertirsi sulle terrazze”. Il link con gli squali e l’oceano non è assolutamente forzato considerando che la nuova area ha ambientazione da spiaggia ed è allestita con tavole da windsurf, reti da pesca, sdraio e – ovviamente – pinne da squalo che affiorano sulla superficie innevata. L’anima race della nuova Scuderia di Vist tute da gara nella versione uomo e donna Una linea pensata per gli amanti dell’agonismo. Parliamo di Scuderia, nuova propoper le scuole sci, e nelle versioni adulto e sta dell’azienda italiana di attrezzatura e junior per gli sci club. Completano la linea abbigliamento da sci Vist. La sci, bastoncini e accessori collezione, che rappresenta quali caschi e guanti realizzati l’anima race del brand, è stata negli stessi colori e grafiche studiata per andare incontro dell’abbigliamento. A Bolzano alle esigenze di chi trascorre in occasione di Prowinter, gran parte del suo tempo insieme a questa linea, sarà sulle piste da sci come atleti, presentato anche il nuovo allenatori, maestri, scuole sci e attacco Junior di Vist Tech che sci club. Per persone in pratica ha conquistato l’Ispo Award che necessitano di un’attrez2015 nella categoria “Ski zatura in grado di soddisfare Rental & Service Equipment” la massima qualità in termini (vedi pagina VI). Interamente Leopard World di resistenza e durata. In disegnato e prodotto in Italia, Cup Race Suit questa linea confluiscono tutta l’attacco è facile da manegDolomita down jkt giare, leggero, flessibile e l’esperienza e il know-how del e Paradiso shorty personalizzabile. Il nuovo gruppo di lavoro Vist, composto in parte da professionisti attacco comprende un nuovo dello sci che sviluppano e meccanismo di aggancio e testano in prima persona ogni uno ski-stopper regolabile che capo di abbigliamento e ogni si adatta a diverse larghezze modello di sci. Fanno parte dello sci. Il sistema a cremagliera reversibile, realizzato in della collezione giacche e materiale plastico, permette pantaloni funzionali realizzati un ancoraggio sicuro, senza in Toray e tessuti tecnici, impermeabili, resistenti al vento l’utilizzo del cacciavite e si e ai raggi UV. I pantaloni sono adatta a scarponi di diverse provvisti di cuciture nastramisure. Grazie a una camma te e zip intera. Ma rientrano in collezione è infatti possibile regolare la posizione della anche gilet, pantaloncini scaldamuscoli, talloniera e del puntale, rendendo l’attacco mantelle antipioggia, softshell, sweater e ideale anche per un uso rental. I K S PRODOTTI / UNA SELEZIONE DEI RICONOSCIMENTI ASSEGNATI NELLA CATEGORIA SCI Ispo Awards 2015: a proposito di sci... Nello scorso numero vi abbiamo presentato tutti gli Ispo Awards 2015 nella categoria outdoor, segnalando in parte anche i vincitori delle altre categorie. In particolare nel focus sullo scialpinismo avevamo pubblicato anche i vari prodotti dedicati alla disciplina vincitori dei premi assegnati dalla fiera di Monaco. Ora vi presentiamo invece alcune ECO ACHIEVEMENT Picture Organic Clothing Il casco Hubber Helmet è resistente e ideale per sci e snowboard. È un modello efficiente ma al contempo dal ridotto impatto ambientale. Il 100% della fodera è realizzato in polistirene espanso riciclato recuperato dall’industria automobilistica. Il guscio esterno è invece in acido polilattico che deriva dalla lavorazione del mais. delle novità dedicate allo sci alpino che si sono aggiudicate un award. Nonostante le difficoltà del comparto sci alpino tradizionale, sono numerose quelle interessanti viste in fiera. Anche se, più che concentrarsi su attacchi, scarponi e sci, riguardano principalmente protezioni, maschere e abbigliamento. In questo box e a pag. XIV ve UVEX JAKK+ Questo casco è caratterizzato da sistema di adattamento brevettato Octo+. Grazie a esso aderisce saldamente al capo adattandosi automaticamente alla sua morfologia. POC AURIC LANGE XT 130 LV Scarpone per all mountain e freeride che assicura versatilità e massimo controllo in qualsiasi condizione. NORDICA DOBERMANN GP130 Si ispirano al mondo delle gare e puntano a superare nuove frontiere. Grazie alla tecnologia Full Motion Pivot il gambetto è regolabile sia in inclinazione che in rotazione per garantire migliore reattività, presa di spigolo e personalizzazione dello scarpone. Il nuovo Power Driver Custom Strap da 60 mm realizzato in Pu e con nuovo gancio avvolge perfettamente la gamba. In tal modo l’energia sarà meglio distribuita al gambetto e la performance sarà assicurata. Presenta inoltre scarpetta Race GP Cork Fit personalizzabile, nuova forma da 98 mm, nuove leve con lift up e servolock che facilitano la chiusura e la prensilità, nuova costruzione della parte anteriore dello scafo che limita l’entrata di acqua e migliora il calore interno. GIRO CONTACT Nuova maschera EXV che velocizza e semplifica l’adattamento delle lenti a condizioni atmosferiche mutevoli grazie ai magneti. VI 3 / 2015 Questo casco è stato sviluppato in collaborazione con il team rider Aaron Blunck. È un modello leggero e ventilato con guscio in ABS resistente e fodera multi-impatto EPP. Assicura protezione per le orecchie e le tempie ed è compatibile con cappellino e maschera. Aaron Blunck lo ha utilizzato agli X Games di Aspen, dove ha conquistato la 13a posizione della classifica Men’s Ski Superpipe. BRIKO VULCANO FIS 6.8 JUNIOR L’alternanza di volumi pieni e parti scavate danno vita al nuovo EPS 3D di Briko, grazie al quale questo casco da bambino passa la normativa FIS 6.8 in uso per i caschi di Coppa del Mondo. L’uso del regolatore di taglia, su un casco da gara da bambino, garantisce sempre il fit perfetto. È disponibile nelle taglie XS e S ed è predisposto per l’uso del Protetto System. Presenta inoltre ABS hard shell 6.8, EPS G-Force, interno con cuciture piatte e Polygiene, mentoniera Vulcano 6.8. Briko ha anche conquistato un Award nella categoria Outdoor con l’occhiale Shot Evoluzione. PEAK PERFORMANCE DYEDRON JACKET La giacca Dyedron contiene la rivoluzionaria tecnologia Drydye, che permette di eliminare l’acqua nel processo di tintura utilizzando il 50% di energie in meno e il 50% di sostanze chimiche in meno. Membrana, fodera e imbottitura ThermoCool sono realizzate con materiali e poliestere riciclato, garantendo sempre alta qualità e migliore performance sulle piste da sci. La giacca risulta inoltre idrorepellente, traspirante, resistente e garantisce ottimo controllo della temperatura corporea. Peak Performance ha conquistato nella categoria Ski un altro award grazie alla tuta da freeride Heli Line Six. POC SUPER PALM COMP Guanto da gara che offre un elevato livello di protezione, comfort e grip. Il palmo è in pelle di capra di alta qualità mentre il dorso è in tessuto rivestito di materiale ceramico resistente alle abrasioni. Il modello presenta inoltre imbottitura in schiuma Eva sulle dita e sulle nocche e sfrutta la tecnologia VPD 2.0 per assorbire gli impatti. VÖLKL V-WERKS CODE UVO Il Volkl V-Werks Code + Rmotion 14.0 D 13/14 è un modello dedicato allo sciatore esperto, quasi professionista. Il Code Speedwall in versione V-Werks consente velocità, reazione e controllo su tutte le curve. Si tratta di un modello estremamente sportivo, leggero, con rocker in punta e in coda e Full Sensor Woodcore xtraLIGHT. Spessore: 60 – 79 mm. ne presentiamo una selezione (in totale nella categoria sci vi sono stati ben 60 premi). Intanto c’è da sperare che il precedente creato dalla recente sentenza della corte di Cassazione (vedi obbligo di pagamento dell’Imu sugli impianti) non “faccia giurisprudenza”, andando a penalizzare un settore già in difficoltà. JULBO AEROSPACE La nuova maschera dell’azienda francese, presentata in anteprima a Ispo, si è aggiudicata subito un awards. Il motivo? Permette di superare definitivamente il problema del cambio assetto salita/ discesa che obbligava a indossare gli occhiali da sole in salita e la maschera solo in discesa. Questa maschera infatti, grazie al sistema SuperFlow, permette al viso di traspirare come con degli occhiali da sole pur garantedo al contempo la protezione totale dagli elementi come vento e pulviscolo di neve. Si tratta di un sistema ingegnoso che permette di aprire leggermente la lente per una opportuna ventilazione senza che gli occhi siano esposti al sole o al vento dell’alta quota. In discesa non si deve far altro che chiudere la lente per godere di tutto il comfort di questa maschera Julbo. Oltre all’Ispo Award è lunga la lista dei riconoscimenti ottenuti da questo prodotto: “Gear of the show 2015” per la rivista Outside Magazine, “Best New gear award” per il Gear institute, “Best in show” per gearjunkie.com e “Best of Outdoor Retailer” per gearpatrol.com. Davvero tanti, che vanno a premiare l’obiettivo del marchio di inseguire la sempre maggiore tendenza del mondo dello sci di allontanarsi dagli impianti e ricercare la propria linea in neve fresca dopo aver risalito i pendii con le pelli di foca come ha dichiarato lo stesso Benjamin Thaller, direttore marketing Julbo: “Siamo voluti andare oltre inserendo un’innovazione che va di pari passo con l’evoluzione che sta interessando il mondo dello sci”. Clément Bonnet Mathieu, designer Julbo ha aggiunto: “Il nuovo sistema SuperFlow è iper compatto e completamente integrato nella montatura, il nostro obiettivo era ottenere il massimo in fatto di performance senza ridurre il campo visivo, e ci siamo riusciti”. È possibile testare la maschera attraverso http://theline.julbo.com/ ELAN AMPHIBIO 16 TI2 FUSION La costruzione dello sci è completamente nuova grazie al rinforzo metallico della nuova tecnologia Amphibio 4D, una combinazione di anima in legno e rinforzo titanal. In combinazione con l’Amphibio Profile, fornisce versatilità all mountain e precisione di presa in spigolo. L’Amphibio profile assicura grip di lamina e facilità in curva, il doppio rinforzo titanal entrata precisa e velocità in uscita. Inoltre le vibrazioni sono ridotte del 30% e un profilo più sottile porta una riduzione di peso del 10%. VIST TECH JUNIOR Primo attacco dedicato ai giovani sciatori. Si distingue per un design accattivante e moderno, simile a quello proposto per le versioni da adulto. Interamente disegnato e prodotto in Italia, l’attacco è facile da maneggiare, leggero, flessibile e personalizzabile e presenta elevate capacità prestazionali e funzionali. Comprende un nuovo meccanismo di aggancio e uno ski-stopper regolabile che si adatta a diverse larghezze dello sci. Il sistema a cremagliera reversibile, realizzato in materiale plastico, permette un ancoraggio sicuro senza l’utilizzo del cacciavite e si adatta a scarponi di diverse misure: grazie a una camma è infatti possibile regolare velocemente la posizione della talloniera e del puntale, rendendo l’attacco ideale anche per un uso rental. I K S PRODOTTI / NOVITÀ FW 2015/16 PER LO SCI ASKI Nevaio DALBELLO Avanti Lo sci free touring per la nuova generazione di skialper che desidera godersi al massimo la discesa. È disponibile nelle lunghezze 166 e 176 con peso 1150 gr e raggio di 24 metri (166 cm). Ha un sidecut 126/93/107. Un nome storico dell’azienda per questa stagione con delle caratteristiche tecniche nuove e innovative dettate dal mercato sempre più esigente. Lo scafo è composto da 3 differenti plastiche: dove la suola sta a contatto con gli attacchi è più rigida, media nella parte alta, morbida nella calzata per facilitare l’entrata e l’uscita del piede. La grande novità di questo scarpone sta nella scarpetta interna: battezzata con il nome di IF (Istant Fit) e prodotta con EVA, dispone di una grande reattività al calore interno (piede) sia ed esterno (heat machine), permettendo una customizzazione totale e garantendo calore, performance, leggerezza e comfort. I modelli della linea donna sono sviluppati per calzare in modo confortevole e sono più stretti sul tallone, proporzionatamente più larghi nella zona del collo e hanno un volume più ampio. DISTRIBUITO DA: Aski Snowsports 0174.551555 - [email protected] DARE 2b Fervent Pro EIDER Black Comb JKT Man Giacca della linea Ski Sport. È un capo molto tecnico realizzato con tecnologia AEP Kinematic che assicura leggerezza e resistenza. Il tessuto è stretch in poliestere Ared V02 15.000, impermeabile e traspirante. La giacca ha una finitura idrorepellente e cuciture nastrate. Presenta inoltre cappuccio rimovibile e regolabile, numerose tasche, cerniere di ventilazione sotto-ascella, maniche sagomate e polsini regolabili ed elasticizzati interni con aperture ferma manica per il pollice. L’isolamento è dato dal poliestere High Loft, la fodera è in tessuto stretch posizionato strategicamente ed è presente anche una ghetta interna antineve rimovibile con elastico siliconato. Giacca maschile da sci in Defender 2Way Stretch 2LS con isolamento termico in PrimaLoft Blend, connubio ideale per garantire traspirabilità, comfort e massimo calore. Cappuccio integrato regolabile, compatibile con casco, imbottito. Altre caratteristiche: apertura centrale con cerniera impermeabile YKK Aquaguard Vision, tasche scalda-mani con cerniera impermeabile, fascia para-neve rimovibile, zip di ventilazione sottomanica. DISTRIBUITO DA: L.M.O. - 0423.648281 - [email protected] DISTRIBUITO DA: Regatta Italia - 0423.614140 - [email protected] L’ampia gamma di bastoni da noleggio di Cober si arricchisce di due nuovi modelli che saranno presentati a Prowinter. Il Carbon Composit (a sinistra) è un bastone in tubo di carbonio composito da 12 mm di diametro, con la parte superiore ricoperta da un tubo in alluminio di diametro 14 mm con finitura opaca. Monta una manopola doppia densità, con punti di contatto in materiale morbido antiscivolo. È disponibile in una ampia gamma di misure: per adulti (da 110 a 135 cm) e per bambini e ragazzi (da 90 a 105 cm). Un altro nuovo bastone da noleggio è il Plus Adjustable (a destra), telescopico a due settori in alluminio aeronautico (diametro 18/16 mm), regolabile da 110 a 140 cm, con il comodo sistema di bloccaggio a leva esterna. Questo modello, pensato principalmente per lo scialpinismo e le ciaspole, è utilizzabile anche in pista grazie alla possibilità di sostituire la rotella. Permette quindi di gestire differenti misure senza per forza dotarsi di una serie completa di bastoni. DISTRIBUITO DA: Dalbello - 0423.55641 - [email protected] ROSSIGNOL Pursuit & Allspeed New freeride poles La nuova linea di bastoni da freeride è declinata su 3 modelli con caratteristiche tecniche differenti. Il modello Camo XXL (a sinistra) è un bastone estremamente robusto, realizzato con un tubo in lega di alluminio aeronautico di diametro 22 mm che gli permette di affrontare le sfide più impegnative. È dotato di manopola lunga in schiuma espansa, che consente l’impugnatura a differenti altezze ed è fornito con il sistema di rotelle intercambiabili (in dotazione la rotella diametro 92 cm per nevi fresche). Il Camo XL (in centro) è molto simile al modello precedente, ma è realizzato con tubo di diametro 18 mm che, pur mantenendo un’ottima robustezza, rende l’attrezzo più leggero e maneggevole (225 grammi in misura 125 cm, contro i 315 grammi del modello XXL). Anche il modello XL monta la manopola allungata in schiuma espansa ed il sistema di rotelle intercambiabili. L’ultimo bastone della serie Freeride è il Camo Reverso (a destra): un bastone telescopico realizzato in alluminio aeronautico con la sezione inferiore diametro 18 mm e quella superiore diametro 16 mm. Il bloccagio è a leva esterna, con il comodo sistema di regolazione che non richiede l’utilizzo di attrezzi. Dal punto di vista grafico la linea è giocata sul tema del Camouflage abbinato ai colori fluorescenti. Questi bastoni sono venduti a un prezzo consigliato che va dai 65,90 ai 95,90 euro al paio. DISTRIBUITO DA: Cober - 02.57601341 - [email protected] 3 / 2015 VÖLKL Racetiger Speedwall Sl Uvo Questo modello carry over da slalom è ideale per coloro che amano le curve strette. Provvisto del sistema antivibrante UVO, elementi Titanal e del nuovo Speedwall Multilayer Woodcore, rende la sciata facile e tranquilla. Inoltre, il nuovo leggerissimo attacco r-Motion di Marker trasmette una potenza e una precisione mai vista prima. COBER New rental poles VIII DISTRIBUITO DA: Dalbello - 0423.55641 - [email protected] Dopo due anni ecco la nuova serie Pursuit, il top di gamma del marchio francese in termini di performance declinato dalla linea race. Tutti i modelli di questa gamma utilizzano e adattano al pubblico le tecnologie derivanti dalla Coppa del Mondo. Lo sci P800 TI, top della linea, è disponibile nelle lunghezze 163, 170, 177 e 184 cm con un raggio di 15 m (177 cm) e sciancratura 127-71-107 mm. Presenta tecnologia Prop Tech che facilita l’entrata in curva e rende lo sci più fluido, per un maggiore trasferimento di potenza accompagnato da un migliore controllo. Abbinabile allo sci è il nuovo scarpone Allspeed, disponibile in tre larghezze pianta: 98, 100 e 102 mm. Massima customizzazione per questo modello che è disponibile anche con scarpetta termoformabile Custom Optisensor 3D Liner con supporto rigido sul tallone e due zone comfort sul malleolo e lateralmente, realizzate con materiali morbidi e modellabili. DYNASTAR Mythic Il nuovo sci da freeride Mythic è il più innovativo della gamma Dynastar e sfrutta le tecnologie dello scialpinismo. Lo sci risulta facile da utilizzare su qualsiasi tipo di neve e la sua anima in legno ultraleggero permette di ottenere un contatto sci-neve delicato. La fibra di carbonio rende lo sci leggero, ma garantisce anche un’eccellente tenuta. Inoltre, dato che ogni grammo è importante, questo sci è disponibile con la nuova pelle Tipon, la più leggera sul mercato. Misure: 171-177-184 cm; raggio: 15 m (177); sciancratura: 133/97/113 mm; peso: 2.800 gr per paio (solo sci). Il modello viene venduto con pelli e attacchi Look HM 12 ma è disponibile anche con attacchi SPX 12 più orientati al freeride. DISTRIBUITI DA: Rossignol Sci - 0161.855513 - [email protected] I K S FOCUS PRODOTTO / LA COLLEZIONE FW 2015/16 DEL MARCHIO a cura di: Monica Viganò Veduta generale dell’iconico stand EA7 Emporio Armani a Ispo 2015 EA7 tra tech & style Il celebre brand fondato da Giorgio Armani accresce la sua presenza nello sport. Tra i focus principali c’è la gamma sci, che si compone di 4 linee rivolte ai consumatori più esigenti. ALCUNI CAPI DELLE QUATTRO LINEE SCI Il suo fondatore è uno dei portavoce della moda italiana nel mondo. E non ha bisogno di troppe presentazioni. Lui è Giorgio Armani, che ha creato intorno al suo nome un vero e proprio universo di proposte indirizzate a diversi mondi. Parla a quello sportivo il brand EA7, pensato per diverse attività. Quest’anno all’Ispo di Monaco EA7 si è presentato con una collezione ricca di novità. La proposta per l’AI 2015/16 si propone così di soddisfare le esigenze degli appassionati di sport e degli atleti professionisti in diversi ambiti: training, tennis, golf, mountain, driving e - per la prima volta - sea world. I capi proposti sono sempre più tecnici e in grado di unire performance e design. I prodotti per il training active includono canottiere, T-shirt, shorts e tute per uomo e SKI FUN donna. Sono tutti realizzati con tecnologie innovative come Vigor 7, i cui materiali elastici garantiscono la massima performance sotto sforzo, e Ventus 7, il cui sistema di areazione permette la traspirazione della pelle durante l’attività fisica mantenendo costante la temperatura corporea. Per il tennis e il golf EA7 ha creato polo e tute dall’iconico design Armani. La grande novità di questa stagione è l’introduzione del mondo sea world, la cui offerta include costumi e accessori per il beachwear e per lo swimwear. L’ampia offerta mountain spazia dai capi leisure come giubbotti e maglioni, fino ai capi più tecnici per alte performance riconoscibili dal logo ARDOR7. Uno dei focus principali per EA7 si conferma quello winter: non a caso una delle più importanti SKI ELITE iniziative del marchio consiste in un tour nelle migliori località invernali italiane e non solo, organizzato in partnership con l’agenzia Spiagames. Iniziativa della quale più volte vi abbiamo parlato su Outdoor Magazine e di cui vi proporremo un ampio report sul prossimo numero. A proposito di sci: la nuova linea tecnica si suddivide in quattro proposte. La linea SKI EXTREME è dedicata agli sciatori più esigenti e include giacche con innovativi dettagli in 3D, primi e secondi strati con pantaloni e sottogiacca senza cuciture per esaltare al massimo il comfort. Completa la linea una ricca proposta di piumini, ideali non solo per lo sport ma anche per essere indossati in città. La linea SKI FUN è invece dedicata allo sciatore classico e prevede quindi capi funzionali, caldi e confortevoli, realizzati in tessuti tecnici ed elasticizzati. Per chi, anche sulle piste, vuole coniugare tecnicità e stile, EA7 ha pensato alla linea SKI ELITE: capi performanti con materiali ricchi e dettagli preziosi, come tessuti con base lana e la pelliccia di lapin. Completa la proposta mountain la linea SKI 7.0, in cui il massimo livello di innovazione e sperimentazione si unisce all’esaltazione dello stile e del design: tra le proposte di quest’anno si segnalano i capi stampa animalier per la donna e speciali grafiche per i capi maschili. Design funzionale, innovazione, affidabilità e comfort sono le caratteristiche di una collezione che si contraddistingue per ricerca, utilizzo delle maggiori tecnologie e ovviamente stile, secondo la strada tracciata da “Re Giorgio”. SKI EXTREME SKI 7.0 X 3 / 2015 T FE Y SA NEWS / NOTIZIE IN PRIMO PIANO DAL MONDO DELLA SICUREZZA IN E FUORI PISTA Atomic e Salomon insieme per il 1° corso online Atomic e Salomon hanno unito le proprie forze nel lancio di Mountain Academy, progetto sviluppato in collaborazione con wePowder che si avvale di alcuni dei massimi esperti internazionali di montagna, autorità istituzionali, centri antivalanga, guide alpine e atleti, con l’obiettivo di diffondere online la cultura della sicurezza sulla neve. Attraverso una serie di video, immagini, animazioni e test sul campo, gli studenti della Mountain Academy riceveranno informazioni per conoscere le differenze della neve, per individuare i diversi tipi di valanghe e acquisire le basi delle tecniche di utilizzo dei fondamentali strumenti di primo soccorso. Entrambi i brand inoltre investiranno il 100% dei ricavi con i partner del progetto, con i centri locali di soccorso e con le associazioni delle guide alpine per fare crescere la piattaforma e creare nuovi contenuti. “È un grande servizio via internet che insieme Atomic e Salomon offriranno a partire dall’autunno 2015”, afferma Michael Schineis, presidente winter sports equipment in Amer Sports. “La Mountain Academy aiuterà gli appassionati di neve fresca e fuoripista a rendere le proprie giornate più piacevoli, divertenti e soprattutto più sicure”. La Mountain Academy si sviluppa su due moduli online. Il primo fornisce agli sciatori le nozioni per sciare sicuri fuoripista. Il secondo modulo invece offre contenuti di livello avanzato. mountainacademy.atomic.com - mountainacademy.salomon.com “Io scio sicuro”, le 12 regole di Safe Ski Project “Io scio sicuro!” è stato un leit motiv lanciato dalla mascotte della Scuola Italiana Sci Leo Monthy all’apertura degli impianti di risalita in quanto parte dell’iniziativa Safe Ski Project. Questo progetto, voluto da AMSI con il supporto delle Associazioni maestri regionali, tra cui la Valle d’Aosta e la Lombardia, tra le prime ad aderire, aveva lo scopo di sensibilizzare alla responsabilità gli utenti delle piste da sci per prevenire maggiormente gli infortuni personali e contro terzi. In numerose località turistiche è disponibile e distribuito presso le Scuole Sci locali (ma anche tramite biglietterie impianti, alberghi, negozi sportivi, etc) un pratico flyer tascabile dove sono riportate, in italiano e inglese, le 12 Regole di condotta sulle piste da sci. Queste ultime, illustrate con simpatiche vignette e stampate in 60.000 copie, intendono porre l’attenzione del lettore sui seguenti aspetti: rispetto per gli altri, padronanza della velocità, scelta della direzione, traiettorie degli altri sciatori, sorpasso, sorpasso a bordo pista, attraversamento incroci, sosta, salite e discesa a piedi, segnaletica, incidenti, identificazione. All’interno del flyer sono riportati inoltre diversi e utili suggerimenti, è ricordato l’obbligo d’utilizzo del casco per i minori di 14 anni ed è consigliato l’uso di protezioni per la schiena. Guide alpine e maestri di sci insieme per la sicurezza Questa stagione invernale, in Lombardia, è nato un corso di specializzazione per aggiungere le competenze delle Guide alpine relative all’ambiente montano alle conoscenze dei maestri di sci. Un esempio virtuoso che il Collegio delle Guide alpine italiane vorrebbe estendere a tutto il territorio nazionale. L’obiettivo ultimo è la cultura di montagna, ovvero la diffusione di una maggiore consapevolezza nei praticanti. Oltre al nuovo corso di specializzazione rivolto a chi è già maestro di sci e voglia approfondire la pratica in fuoripista, nella regione lombarda le Guide alpine sono coinvolte anche nei corsi di formazione e di aggiornamento nell’ambito dell’Eurosécurité, il programma che abilita i maestri di sci a livello europeo alla libera circolazione e all’insegnamento in tutti i Paesi dell’Unione. Le Guide alpine insegnano così ai maestri le norme di sicurezza legate agli itinerari e alle linee di discesa, le tecniche di gestione del gruppo nella pratica del fuoripista, la gestione delle emergenze e le tecniche di autosoccorso, aspetti della nivologia, nozioni di orientamento, la lettura dei bollettini valanghe e il primo soccorso. www.guidealpine.it XII LA SICUREZZA SECONDO ORTOVOX Preparati e consapevoli La sicurezza è da sempre al centro della filosofia Ortovox e non sono solo i prodotti ad hoc a dimostrarlo. Oltre infatti agli apparecchi per la ricerca dei sepolti in valanga, alle nuove tecnologie capaci di facilitare il lavoro di soccorso di amatori e professionisti, come la Smart Antenna (brevetto esclusivo dell’azienda), o agli zaini studiati per l’airbag, il marchio ha promosso la creazione dei corsi Ortovox Safety Academy, elaborati in collaborazione con la UIAGM attraverso programmi e protocolli uguali su tutto l’arco alpino. Negli ultimi due anni poi l’impegno sul fronte sicurezza è ulteriormente aumentato con la creazione di una serie di altri programmi e strumenti preziosi. schio di valanga e consente di rappresentare in modo chiaro ed evidente anche i contesti montani più complessi. Il prodotto è stato premiato alla fiera di Monaco con l’Ispo Award Gold Winner nella categoria sci. Safety Academy Days Pensati per varie utenze, ovvero negozianti, professionisti e maestri di sci, l’iniziativa Safety Academy Days intende offrire un quadro generale su novità tecniche, aggiornamenti e prodotti Ortovox. Safety Academy Free Events Safety Academy Lab Si tratta di un micro-sito tematico interattivo che fornisce nozioni, indicazioni e suggerimenti per la conoscenza e la prevenzione delle valanghe. Video tutoriali, test di autovalutazione, schemi e grafici vengono realizzati per consentire l’apprendimento delle basi della sicurezza. L’iniziativa è stata premiata con l’ISPO Gold Award 2014/15 per la comunicazione. Seguendo l’assunto per cui la sicurezza è un concetto che deve prescindere da fattori puramente economici, Ortovox ha creato i Safety Academy Free Events, mini-corsi di una giornata, a numero chiuso, cui è possibile iscriversi sul sito ortovox.it. I corsi, che si tengono in varie località delle Alpi, sono tenuti da guide alpine UIAGM e il loro punto di forza deriva proprio dalla completa gratuità di partecipazione. Safety Academy Mountain 3d Questo modellino di montagna combina innumerevoli variabili e caratteristiche di diversi rilievi montuosi, permettendo di imparare i principi base della progettazione di escursioni, il management dei rischi, come riconoscere i segnali di pericolo e come giudicare il rischio di valanghe. Sviluppato per scialpinisti ed escursionisti invernali, guide alpine e scuole CAI, il SAM 3D offre ogni elemento essenziale per giudicare il ri- www.ortovox.it CAI e sicurezza fra convegni e giornate su neve BREAKING NEWS L’inverno 2015 è stato denso di iniziative importanti condotte dal CAI per educare alla prevenzione e alla sicurezza su neve in ambiente alpino. Domenica 18 gennaio ad esempio, in oltre cinquanta località montane di 15 regioni italiane, il Club alpino italiano e il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico hanno proposto la 14a edizione di “Sicuri con la neve”, giornata nazionale dedicata alla prevenzione degli incidenti in montagna tipici della stagione invernale. Valanghe, scivolate su ghiaccio, ipotermia e altro ancora sono stati i temi d’interesse dei convegni, dei momenti informativi, delle prove pratiche e dimostrative organizzate per coinvolgere gli appassionati della neve sensibilizzandoli a una frequentazione consapevole della montagna. Gestire il senso del limite nella frequentazione della montagna è stato invece il tema del convegno “L’illusione moderna della sicurezza globale”, organizzato dal Club Alpino Italiano Regione Liguria per sabato 28 febbraio a Finale Ligure. Per l’occasione sono intervenuti l’antropologo ed ex presidente generale del CAI Annibale Salsa, l’alpinista e scrittore Alessandro Gogna, il giornalista Enrico Martinet e il presidente del Collegio Guide alpine della Liguria Lorenzo Cavanna. Moderatore, il giornalista e alpinista Ferruccio Repetti. Recall per il dispositivo Ortovox Artva S1+ 3 / 2015 Ortovox ha indetto un richiamo del dispositivo localizzatore Artva S1+. Seppur in rarissimi casi, nel corso di prove di ricerca e in occasione di successivi controlli si è verificata una sospensione della funzione di trasmissione. L’iniziativa ha motivazioni precauzionali e deriva dalla volontà dell’azienda di evitare eventuali inconvenienti provvedendo alla sostituzione di un componente potenzialmente difettoso. Come spiegano direttamente da Ortovox: “La sicurezza dei nostri clienti e degli utenti di montagna è per noi, da 35 anni, priorità assoluta. Grazie a S1+, vendiamo dall’ottobre del 2011 un prodotto innovativo per la sicurezza in alta quota . Il concetto di ricerca intuitiva offre agli alpinisti un supporto semplice e ai professionisti un aiuto valido anche in operazioni di ricerca complesse”. Il costante controllo di qualità operato dagli sviluppatori non ha tuttavia evitato che si verificasse una situazione in precedenza non rilevata durante i precedenti processi di verifica: “I nostri studi hanno dimostrato che un componente del dispositivo potrebbe smettere di funzionare, in casi eccezionali e dopo un lasso di tempo d’utilizzo non circoscrivibile”. La sostituzione del componente potenzialmente difettoso può essere operata solo attraverso il servizio Ortovox. Tutte le informazioni possono essere visualizzate sulla pagina web www.ortovox.it/recall-s1plus. La campagna riguarda esclusivamente il modello S1+, tutti gli altri localizzatori Artva non sono coinvolti. Per assistenza: [email protected] - T. +39 035.361103 T FE Y SA PRODOTTI / UNA SELEZIONE DI PROPOSTE DEDICATE ALLA SICUREZZA Ispo awards formato “safety” Se a pagina 6 vi abbiamo proposto una selezione dei prodotti dedicati allo sci alpino e vincitori di un Ispo Award nella categoria sci, qui ci soffermiamo sul tema sicurezza. Tra i riconoscimenti assegnati spiccavano infatti almeno 4 proposte sul tema. Le tre firmate Black Diamond, Mammut e The North Face le trovate di seguito. Della Safety Academy Mountain 3d di Ortovox, anch’essa vincitrice di un premio nella categoria sci, trovate le info a pagina 12. BLACK DIAMOND MISSION PANTS L’azienda americana si è aggiudicata un Ispo gold Awards con un nuovo pantalone dedicato al freeride e dotato dell’innovativa tasca sviluppata da PIEPS (in attesa di brevetto) per la custodia e l’utilizzo del dispositivo Artva. La tasca è costruita in Poron Xrd, una schiuma che protegge l’artva dagli impatti e ha un sistema di fettucce che collegano l’artva alla cintura in vita, permettendo un più rapido accesso all’artva ed evitandone lo smarrimento e l’ingombro delle classiche imbragature pettorali, sempre poco pratiche al momento di doversi vestire. I Mission Pants sono realizzati in Gore-Tex per la massima impermeabilità, hanno cerniere di ventilazione per favorire la traspirazione durante la salita, hanno una zip sul fianco del polpaccio per permettere di chiudere i ganci degli scarponi e una tasca a cerniera verticale per un facile accesso anche mentre ci si trova seduti in funivia. Il pantalone è stato sviluppato sia in versione femminile che maschile. MAMMUT ULTRALIGHT REMOVABLE AIRBAG A Ispo Mammut ha presentato la sua visione di zaino airbag, in grado di coniugare l’esigenza della leggerezza e il massimo della sicurezza sulla neve Lo zaino con airbag rimovibile e bombola in carbonio pesa solamente 1,7 kg: addirittura meno di qualche zaino da scialpinismo senza sistema airbag. Nonostante la leggerezza, questo modello da 20 lt offre tutti i dispositivi necessari per lo scialpinismo e ovviamente anche il sistema airbag garantisce la stessa sicurezza come in altri zaini airbag Mammut. Con un volume di 150 litri è un airbag che offre un eccellente galleggiamento e mantiene la testa emersa dalla superficie della neve. L’airbag può essere rimosso in qualsiasi momento e inserito in un altro zaino compatibile con il sistema R.A.S. Lo zaino può quindi essere utilizzato anche per escursioni semplici, giornate sulle piste o passeggiate estive. Si accede al contenuto dello zaino grazie a una cerniera sullo schiena. Ultralight Removable Airbag non è compatibile con “Cartridge Refillable 207 Bar Alu/Empty”. THE NORTH FACE ABS MODULATOR The North Face ad Ispo si è aggiudicata lo SkiAvalanche Safety Product Award con il sistema ABS Modulator, il primo sistema airbag ABS completamente modulare e adattabile a ogni tipo di zaino. Grazie a questo prodotto, l’esperienza di The North Face nel campo dell’attrezzatura, combinata con l’affidabilità della tecnologia airbag ABS, rende gli zaini per la protezione dalle valanghe accessibili e versatili. ABS Modulator può essere utilizzato su differenti tipi di zaino e per esigenze diverse, e consente agli appassionati di usufruire dei migliori sistemi di sicurezza sulla neve, indipendentemente dal tipo di attività che intendono svolgere. ABS Modulator si adatta a circa il 99% degli zaini presenti sul mercato, utilizzati specificamente per sport praticati in aree a rischio valanga. Poiché la sicurezza sulla neve è un valore di primaria importanza per The North Face, è progettato per adattarsi a zaini sufficientemente grandi da ospitare kit di salvataggio che includano una pala e una sonda. Ora davvero non ci sono più scuse. ARVA Evo 4 La storia Evo continua con Evo 4. Grazie al nuovo design, alla funziona di marcatura e al nuovo schermo LCD, Arva Evo 4 ha vissuto una revisione completa. È diventato più potente e più efficace. L’apparecchio è ottimale per fare i primi passi nel mondo del scialpinismo. Si tratta infatti di un dispositivo a tre antenne digitale con una portata massima di 60 metri, dotato di sistema di marcatura per i seppellimenti multipli. La batteria garantisce 250 ore di trasmissione e 40 ore di ricerca. Il sistema di trasporto Clip&Safe è agevole e garantisce l’impossibilità di indossare l’arva dimenticandosi di accenderlo. Il peso è di 220 gr e Arva offre 5 anni di garanzia per questo apparecchio, dotato anche di meccanismo per il check di gruppo. DISTRIBUITO DA: Panorama - 0472.201114 - [email protected] SCOTT Air Free AP12 Pro Grazie all’accordo tra Alpride e Scott, gli zaini con sistema Airbag offerti oggi al pubblico hanno migliorato due punti critici: peso e prezzo. Scott, forte del successo del primo anno di diffusione del nuovo zaino Alpride, ha da un lato migliorato ulteriormente il sistema con piccoli dettagli e un miglior isolamento, dall’altro ampliato la gamma con nuovi dimensioni, aggiungendo modelli da 15 lt e da 10 lt, specifico per l’anatomia della donna, e uno dedicato ai freeskier più estremi. Si tratta dell’Air Free AP12 PRO, con paraschiena integrato e spallacci ispirati agli zaini da trail running per renderlo più confortevole. DISTRIBUITO DA: Scott Italia 035.756144 - [email protected] ORTOVOX Avalanche Rescue Set Zoom+ Kit pensato per i principianti, offre l’opportunità a buon prezzo di abbandonare lo sci da pista e respirare l’atmosfera del freeride e dello sci alpinismo. Le istruzioni contenute nel Safety Academy Guide Book, incluso nel kit, spiegano le regole base di comportamento e forniscono conoscenze preliminari sul complesso tema delle valanghe e sulla prevenzione. Il dispositivo Zoom+ unisce semplicità di utilizzo, tecnologia d’avanguardia e design evoluto. Molto intuitivo grazie a comandi ridotti a due soli tasti di funzione, è dotato di Tecnologia Smart Antenna (brevetto Ortovox) che permette di individuare con maggiore chiarezza e celerità le persone travolte, e di display Led. La Badger è una pala in alluminio superleggera con impugnatura ibrida ed ergonomica che consente il massimo volume d’asporto. Con i suoi 2,5 litri offre un notevole volume di benna. La sonda Economic infine, con i suoi 240 cm di lunghezza, ha un peso di soli 230 gr. La leggerezza è dovuta all’alluminio e allo spessore di 11 mm. Prezzo consigliato al pubblico del kit: 249 euro. Tour Rider 30 Il Tour Rider 30, parte della collezione Allmountain, è ideale per escursioni di lunga durata ed è stato arricchito da nuovi dispositivi tecnici. Nuovo è l’accesso dorsale al comparto principale, mentre le cinghie per il controllo del peso, in combinazione con il dorsale in schiuma viscoelastica e gli spallacci ergonomici, permettono di distribuire il peso in maniera equilibrata. Nuovo anche il fissaggio diagonale o laterale degli sci e il fissaggio del casco. L’accesso rapido all’attrezzatura d’emergenza è un must, così come il fissaggio di snowboard e racchette da neve e lo stivaggio ottimizzato della sacca d’idratazione. Peso: 920 gr. DISTRIBUITO DA: Outback ‘97 - 035.361103 - [email protected] XIV 3 / 2015 FOCUS PRODOTTO / Per Ferrino nessuna dotazione è un optional IL TEST quando si tratta di sicurezza L’integrazione di alcuni sistemi di protezione antivalanghe è la nuova filosofia che ha ispirato la collezione degli zaini Ferrino 2015. Ferrino e il suo staff di ricerca e sviluppo hanno avuto l’intuizione di creare lo zaino “full-safe”, un dispositivo di sicurezza senza precedenti. In sintesi: airbag, respiratore e piastrina Recco in un unico zaino. Full Safe 30 Zaino con sistema Air Bag e Air Safe integrati Lo zaino si avvale della modernissima tecnologia Alpride. Al primo allarme valanga si ha la possibilità di attivare i due presidi salvavita che porta con sé. Semplicemente tirando una manopola, presente sullo spallaccio sinistro, il “gas” espande in appena tre secondi una sorta di “camera d’aria” di 150 litri che avvolge la parte superiore del corpo, proteggendolo dallo schiacciamento e facendolo galleggiare. È uno dei sistemi airbag più leggeri attualmente sul mercato. Funziona fino a temperature di 30 gradi sotto lo zero. Una volta gonfiato, non riduce il campo visivo dell’utente ed è molto resistente. Sullo spallaccio di destra è invece posizionato il sistema di respirazione Air Safe, che ha Il primo zaino sul mercato che integra i principali sistemi di sicurezza: Air Safe, Air Bag e riflettore Recco. Ricerca e innovazione in un unico zaino che nasce dalla collaborazione dello staff tecnico di Ferrino con il Soccorso Alpino e Centro di Medicina di Montagna della Valle d’Aosta. il compito di far sì che la bocca non resti occlusa dalla neve in caso di seppellimento. Impedisce così l’avvelenamento da anidride carbonica, prelevando l’aria dalla parte anteriore del corpo ed espellendola da quella dorsale. In caso di seppellimento ogni minuto è fondamentale. La probabilità di essere salvati indossando lo zaino “full safe” cresce in modo esponenziale proprio grazie al respiratore che aumenta il tempo di sopravvivenza quando si è sommersi dalla neve. A quest’ultima conclusione si è arrivati grazie ai test che Ferrino ha svolto in alta quota con la collaborazione del Centro di Medicina di Montagna della Valle d’Aosta e il Soccorso Alpino. Per la prima volta al mondo, il test è stato svolto simulando a tutti gli effetti le conseguenze di una valanga: più volontari, monitorati con tutti i dispositivi medico-scientifici per il controllo dei parametri vitali, sono stati seppelliti sotto un metro di neve. Ed è stato dimostrato che, grazie al respiratore, si può sopravvivere per oltre un’ora! Fibbie porta tavola-ciaspole / Tasca frontale / Porta sonda/pala Alpride Set Cartridge / Boccaglio Air Safe / Integrato nello spallaccio, con serradenti Si tratta del sistema Airbag più leggero attualmente proposto sul mercato grazie a un peso pari a 1,2 Kg. Ogni airbag è equipaggiato con 2 cartucce: una caricata in Argon per l’ottimale velocità di gonfiaggio e una caricata a CO2 per l’ottimale espansione e volume dell’airbag. Questo mix di due gas garantisce una velocità di gonfiaggio pari a 3 secondi Maniglia / Per il gonfiaggio Porta sci frontale / Fibbia in alluminio / Nastro cosciale / Amovibile e utilizzabile a destra e sinistra Progettazione, test e sviluppo sono raccontati in questo video CONTATTI: Ferrino - 011.2230711 - [email protected] Per la sicurezza su cintura vita, spallacci e cinturino pettorale Porta piccozza / Ready to fly / È consentito il trasporto aereo in stiva di questo zaino perché conforme alle norme IATA (International Air Transport Association) 3 / 2015 XV IDE R EE FR VIAGGI / CON L’AGENZIA LUEX SPECIALIZZATA IN SURF, SKI E SNOWBOARD TRIP IN TUTTO IL MONDO Freeride Camp: una top 10 da segnarsi e spuntare In questo numero Matt Clark, content marketing manager della società, ci regala un approfondimento dei principali freeride camp d’Europa “testati” nell’inverno 2014/15. Ecco la sua analisi comprensiva di commenti, prezzi e contatti. Le Alpi e le Dolomiti sono caratterizzate da un infinito potenziale quando si parla di freeride. Abbiamo stilato un elenco dei 10 principali freeride camp dell’inverno 2014/15. Si tratta di camp ideali sia per gruppi di amici che per viaggiatori solitari, combinando in una formula ottimale servizi guida d’alto livello con sistemazioni in mezza pensione. Se sei un principiante in cerca di lezioni oppure un esperto che non vede l’ora di un po’ di powder, queste proposte sapranno accontentarti! Pragelato. Oppure puoi optare per una giornata di heliski. Il camp include accommodation in mezza pensione, 6 giorni sulla neve con la guida, trasporti locali e l’uso del kit di sicurezza in valanga e su ghiacciaio. Prezzo 1.180 euro (alta stagione); 1.100 euro (bassa stagione) Date Tutta la stagione (27.12.14 / 04.04.15) Location La Grave, Francia www.luex.com/skiers-lodge-la-grave.html 1_ PAROM FREERIDE CAMP CHAMONIX È la capitale mondiale degli sport estremi e non è necessario aggiungere altro. Le montagne maestose che la circondano parlano per lei. Tuttavia potrebbe essere necessaria qualche indicazione visto il vasto quantitativo di terreno freeride della zona ed entra qui in gioco Parom Camps. La guida alpina qualificata UIAGM Ode Siivonen e il leggendario freerider Skipe Oivo ti porteranno alla scoperta delle linee migliori e della neve più profonda con un focus particolare sull’insegnamento della basi e sul miglioramento delle abilità in backcountry. Il camp include trasferimenti aeroportuali, accommodation in chalet, 6 giorni sulla neve con la guida e l’uso del kit di sicurezza in valanga. 3_ LIVIGNO – ST. MORITZ, HIKE & RIDE WEEK Scopri alcuni tra i migliori spot segreti d’Europa con questo camp di 6 giorni che ti porterà da Livigno a Bormio, Santa Caterina e St Moritz. Guide qualificate analizzeranno ogni giorno le condizioni atmosferiche scegliendo il resort più adatto alla situazione e più in grado di soddisfare le tue richieste. Il camp include accommodation di 7 giorni in mezza pensione in hotel con spa, 6 giorni sulla neve con la guida e il noleggio di un kit antivalanga completo e comprensivo di zaino ABS. Prezzo 1.090 euro Date 13-20.02.15 Location Chamonix, Francia www.luex.com/paromcamps-freeride-camp-chamonix.html 2_ STANDARD SKI WEEK SKIERS LODGE LA GRAVE La Grave è probabilmente la ski area più vergine del pianeta. La famosa teleferica ti porta dal paese a Col des Ruillans a 3200 mt sul magnifico monte La Meije (3982 mt). L’intera ski area è un fuoripista senza alcun formale controllo valanghe. Parliamo quindi di un freeride puro, per di più in una delle località più belle del mondo. Hai la possibilità di collezionare discese epiche con dislivelli fino a 2150 metri verticali come i celebri canaloni Trifides, Pan du Rideau e Y-Couloir. Se le condizioni a La Grave non sono ottimali, le guide ti mostreranno le gemme nascoste nei resort vicini tra cui Alp d’Huez, Vaujany, Serre Chevalier, Mongenevre, Sestrierre, Claviere e Prezzo 1.290 - 1.450 - 1.290 euro Date 24-31.01.15 / 14-21.02.15 / 07-14.02.15 Location Livigno, Italia www.luex.com/livigno-st-moritz-hike-and-freeriding-week.html 4_ JAMES STENTIFORD SPLITBOARD SAFARI Il camp Splitboard Safari è pensato per rider interessati alla splitboard. Il corso parte a Chamonix e le lezioni si svolgono ogni giorno in un resort differente. Si passa infatti da Chamonix a La Thuile, a La Rosiere, a St Foy, a Les Arcs. La proposta include 5 giorni di lezioni snowboard o splitboard, noleggio di kit antivalanga, uso di una splitboard Lib Tech/GNU, 4 notti al The Whiteroom Chalet a La Rosiere e trasferimento da La Rosiere all’aeroporto di Ginevra. Prezzo 1045 sterline Date 23-27.03.15 Location Chamonix, La Rosiere, St Foy & Les Arcs, Francia; La Thuile, Italia www.luex.com/stentiford-snowboarding-camps-chamonix.html 5_ ALAGNA FREESKI TRIP Un’intera settimana di freeski ad Alagna, una delle principali destinazioni europee quando si parla di freeride. Alagna è situata in Valle d’Aosta, sul lato italiano del Monte Bianco e proprio nel mezzo di alcune delle più alte montagne delle Alpi. È una vera gemma per il freeride, circondata da Cervino e Monte Rosa e con discese di dislivello superiore ai 2000 mt dai ghiacciai di Punta Indren. Il trip include 7 notti con colazione a 200 mt dagli impianti, skipass di 7 giorni per la ski area Monterosa e 6 giorni di riding con guide alpine professionali in gruppi da 4 persone. Prezzo 1.490 euro Date 17-24.01.15 / 24-31.01.15 / 31.01-07.02.15 / 0714.02.15 / 14-21.03.15 / 21-28.03.15 Location Alagna, Italia www.luex.com/alagna-freeski-trip.html 6_ YELLOW TRAVEL – SEXTENE DOLOMITES Le Dolomiti nel Nord Italia sono incredibili. Sono caratterizzate da muri che si sviluppano in verticale in maniera vertiginosa dai paesini a fondo valle, interrotti da dozzine di canaloni che aspettano solo di essere sciati. Dopo aver seguito per un’intera giornata le tue guide lungo le migliori linee della zona, trascorrerai la notte in un rustico rifugio cenando con cibo italiano regionale. Il viaggio include 7 notti in mezza pensione, trasferimenti da un resort all’altro, trasferimento da e per Innsbruck, 6 giorni sugli sci o sulla tavola con le guide alpine UIAGM, l’uso di attrezzatura antivalanga e un voucher di 30 euro spendibile presso il negozio Yellow Sports. Prezzo 1.050 euro Date 05-08.02.15 Location Dolomiti, Italia www.luex.com/yellow-travel-sextene-dolomites.html 7_VAL D’ISERE FREESKI TRIP C’è un motivo per cui la Val d’Isere è considerata uno dei resort più popolari delle Alpi: la ski area Espace Killy comprende un terreno incredibilmente vasto. Che tu preferisca stretti canaloni, versanti aperti o linee tra gli alberi, troverai XVI 3 / 2015 qui tutto ciò che ti può soddisfare. Le proposte Big Mountain Trips sono uno dei migliori modi per esplorare quest’area: al posto di perdere tempo con le mappe e di rischiare di perdersi, è sufficiente seguire le guide che ti sapranno condurre su alcuni dei migliori terreni che tu abbia mai visto. Il trip include 7 notti con colazione, skipass per 7 giorni e 6 giorni di sci/riding con una guida alpina UIAGM. Prezzo 1390 euro Date 24-31.01.15 / 31.01-07.02.15 / 07-14.02.15 / 1421.03.15 / 21-28.03.15 / 28.03-04.04.15 Location Val d’Isere, Francia www.luex.com/val-d-isere-freeski-trip.html 8_ LES ARCS FREESKI CAMP Les Arcs e l’area Paradiski rappresentano uno dei resort più grandi d’Europa e sono caratterizzati da un terreno freeride tra i più eterogenei del mondo. Qui puoi infatti trovare discese con dislivello fino a 2000 mt, canalori verticali, versanti simili a quelli dell’Alaska, linee tra gli alberi e tanto altro. Il trip che ti proponiamo include 7 notti con colazione, skipass per 6 giorni e 6 giorni di sci in gruppi di massimo 4 persone con una guida qualificata. Prezzo 1.390 euro Date 17-24.01.15 / 31.01-07.02.15 / 07-14.02.15 / 1421.03.15 / 21-28.03.15 / 28.03-04.04.15 Location Les Arcs, Francia www.luex.com/les-arcs-freeski-trip.html 10_ ANDERMATT FREERIDE WEEKEND 9_ TARENTAISE FREESKI TRIP Alcuni dei resort più grandi e apprezzati dal panorama freeride sono nella valle francese di Tarantasia. Tra essi Tignes e la Val d’Isere. Al di là delle piste tracciate, il terreno freeride è davvero incredibile. Il viaggio che ti proponiamo ha come base St Foy, una delle tappe obbligate della zona se si parla di powder. Ma per almeno 1 giorno ti porteranno a sciare nelle aree Espace Killy e Paradiski. Inoltre potrai scegliere di aggiungere al pacchetto una giornata di heliski. Il trip include 7 notti in mezza pensione in un hotel 4 stelle, skipass per 7 giorni, shuttle privati tra i resort e 6 giorni sulle montagne con una guida alpina altamente qualificata. Prezzo 1.825 euro Date 17-24.01.15 / 24-31.01.15 / 31.01-07.02.15 / 0714.02.15 / 14-21.03.15 / 21-28.03.15 / 28.03-04.04.15 Location St Foy, Francia www.luex.com/tarentaise-freeski-trip.html Andermatt è un’altra blasonata destinazione europea per il freeride, famosa per le discese ripide dai 2961 mt del Gemsstock. Posizionata nel mezzo della regione svizzera del San Gottardo, Andermatt è un vero magnete per la neve, che non manca mai indipendetemente da dove provengono le precipitazioni. Il viaggio che ti proponiamo include 4 giornate di sci insieme a una guida alpina UIAGM e 3 notti in mezza pensione. Prezzo 649 euro Date 29.01-01.02.15 / 12-15.02.15 / 12-15.03.15 / 9-12.04.15 Location Andermatt, Svizzera www.luex.com/andermatt-freeride-weekend.html VUOI CONSIDERARE ALTRE ALTERNATIVE? Leggi la lista completa dei Freeride Camp d’Europa a questo link http://goo.gl/fVGl63 www.luex.com 3 / 2015 XVII 3 / 2015 XVII SA T FE Y EVENTI / L’INIZIATIVA DEI DUE BRAND PER EDUCARE ALLA VALUTAZIONE DEI PERICOLI dal nostro inviato: Paolo Grisa Con Patagonia e BCA la sicurezza sulla neve non va mai in vacanza Le festività invernali sono occasione per rilassarsi, prendersi cura di sé e delle proprie passioni, sfuggire alle regole che la vita quotidiana ci impone. Ma ce ne sono alcune che non dobbiamo mai mettere da parte, nemmeno in vacanza: quelle sulla sicurezza in ambiente nevoso. #Safetynevertakesanholiday è l’esplicativo nome dell’iniziativa realizzata da Patagonia Europe e Back Country Access per educare alla sicurezza sulla neve. L’iniziativa è stata lanciata attraverso un sito web apposito www.safetynevertakesaholiday.com che rimanda alle 4 tappe realizzate in collaborazione con 4 Patagonia Store europei: quelli di Chamonix, Monaco, Milano e Cortina (svoltisi rispettivamente il 25 e 30 ottobre e il 6 e 11 novembre). I partecipanti, dopo essersi candidati, venivano invitati a una lemento “neve”: come si crea nell’atmosfera, quali forme può avere e quali fattori lo influenzano. Poi, ovviamente, ha illustrato ciò che più interessa agli sciatori e a tutti coloro che attraversano la montagna innevata, ovvero i suoi metamorfismi sulla terra, come interagiscono tra loro strati differenti di nevicate e dunque in quali condizioni si creano situazioni di pericolo. VALUTAZIONI ED EMERGENZE - “Tambo” ha poi introdotto gli aspetti più pratici del- Massimo Tamborini durante la serata formativa al Patagonia Store di Milano Via le pelli e poi giù verso il rifugio serata formativa presso il punto vendita, organizzata con esperti di nivologia, prevenzione e soccorso ai travolti in valanga. Per l’occasione i punti vendita hanno offerto ai partecipanti l’opportunità di acquistare la questione in merito alla valutazione del manto nevoso durante una gita e al saper riconoscere situazioni di pericolo, per poi accennare qualcosa sul recupero di travolti da valanga attraverso la dotazione di con uno sconto del 20%. Outdoor Magazine è stato ospite dell’evento tenutosi presso il Patagonia Store di Corso Garibaldi a Milano, gestito da Mario Campori. Ospiti della serata Massimo “Tambo” Tamborini (guida alpina comasca, collaboratore di Patagonia e osservatore nivologico) e Massimo Raviglione (ingegnere ed esperto di neve e valanghe, diplomato come operatore assistente al distacco artificiale di valanghe, responsabile della sicurezza e della gestione delle problematiche valanghive in ambito di protezione civile). sicurezza artva, pala e sonda. Accennare solamente perché queste operazioni vanno apprese (e ripassate frequentemente) sul campo, come poi alcuni dei presenti hanno avuto modo di praticare durante l’uscita ai Piani di Bobbio tra le Prealpi lecchesi e bergamasche. Al termine della serata Andrea Costa di The Group Distribution, distributore per l’Italia di BCA, ha illustrato l’attrezzatura di sicurezza di Backcountry Access, in particolare l’artva digitale a 3 antenne Tracker 3 e lo zaino con tecnologia Float. LA NEVE - La serata è iniziata con la presentazione del dottor Raviglione, che ha introdotto il pubblico alla scoperta dell’e- XVIII 3 / 2015 L’USCITA PRATICA - Nel weekend del 24-25 gennaio tre dei presenti all’evento hanno avuto l’opportunità di partecipare a una due giorni di formazione sulla sicurezza nel- la pratica del freeride e dello scialpinismo. Come punto d’appoggio è stato scelto il rifugio Ratti-Cassin, presso i Piani di Bobbio, gestito da Jacopo Paccati, maestro di sci e figlio della guida alpina lecchese Antonio “Briciola” Paccati. Il locale, preso in gestione da un paio d’anni, è stato rinnovato completamente e lascia davvero stupefatti per il bellissimo arredo, eseguito con largo uso di legno e arricchito da una sala da pranzo la cui vetrata offre una splendida vista sul gruppo delle Grigne. Il rifugio, posto direttamente sulle piste, offre così il fascino dei tradizionali ricoveri di montagna con un comfort da albergo, completo anche di un’area spa. Meravigliose le fotografie d’epoca affisse che raffigurano alcuni dei momenti della carriera alpinistica di Ratti e Cassin, tra i più forti scalatori lecchesi dagli anni ’30 in poi. CONDIZIONI DIDATTICHE - Il primo giorno è stato dedicato interamente alle tecniche di soccorso in valanga e si è svolto in condizioni meteo perfette. La sera però è iniziato a soffiare un forte vento per tutta la notte. Un importante campanello d’allarme che ci ha indotti la mattina successiva a non dirigerci verso qualche cima ma a limitarci a una breve escursione nel valloncello a sinistra degli impianti, per dedicarci all’osservazione del terreno e imparare i rudimenti dell’analisi del manto nevoso. Le raffiche sentite nella notte, infatti, avevano provocato davvero molti danni al manto di neve, creando nelle zone di accumulo lastroni alti fino a 40 cm che, su pendenze troppo modeste per rivelarsi pericolose, abbiamo potuto studiare grazie alla realizzazione di un profilo stratigrafico e alla realizzazione di un test del blocco di scorrimento. Queste verifiche hanno evidenziato l’estremo rischio di dirigersi verso pendii più ripidi. Soddisfatti della giornata, che le particolari condizioni hanno contribuito a rendere ancora più “didattica”, abbiamo concluso l’incontro con un po’ di curve in pista e un bel panino sulla soleggiata terrazza del rifugio, con la meravigliosa vista sulla parete Fasana del Grignone. Sequenza delle operazioni per la realizzazione di “un test del blocco di slittamento” www.patagonia.com - www.backcountryaccess.com - www.icetambo.com - www.ratticassin.it EVENTI / L’EDIZIONE D’ESORDIO IN SCENA DAL 31 GENNAIO AL 4 FEBBRAIO a cura di: Monica Viganò Ph: Eze Urrets Buona la prima... Ph: Fizza Ph: Jill Meyer Aaron Durogati, protagonista di una Video premiere Gli atleti del Livigno Freeride World Qualifier 4* si “perdono” nella maestosità dei versanti innevati. A destra una fase della gara di scialpinismo Il video dedicato all’evento Ospiti provenienti dal Giappone e dall’Oceania hanno reso internazionale questo evento il cui programma ha previsto - tra gli altri - workshop sulla sicurezza in fuori pista, un Freeride Forum, un Film Festival e la gara Livigno Freeride World Qualifier 4*. Numeri importanti e atleti provenienti da ogni angolo del globo. Con queste premesse l’European Freeride Festival, organizzato dall’agenzia MOON, pur tra tutte le inevitabili difficoltà di una “prima” ha registrato buoni consensi tra operatori e pubblico. La 5 giorni dedicata a sci, snowboard, telemark, splitboard e sci-alpinismo ha infat- come le Splitboard e Telemark Experience, si sono svolte nell’area circostante il Freeride Test Village dove tutti hanno potuto provare i materiali dedicati a freeride e alpinismo degli oltre 40 marchi presenti. La campionessa mondiale del Freeride World Tour Aline Bock, infine, era presente con il suo Volkl Split & Freeride Camp. Camp, oltre che alle Splitboard e Telemark Experience. ti attirato a Livigno oltre 1000 presenze con rappresentanze anche dall’Australia e dal Giappone. Tra gli Aline ospiti internazionali Bock anche le federazioni facenti parte della World Snowboard Federation, oltre a una crew speciale proveniente dall’Oceania. L’intento dell’iniziativa, come aveva dichiarato il presidente dell’azienda di Promozione Turistica di Livigno Luca Moretti, era quello di “dare a chiunque la possibilità di avvicinarsi al mondo del freeride con consapevolezza e offrire agli appassionati un fantastico programma di iniziative sportive, di intrattenimento e culturali”. IL LATO AGONISTICO La competizione non è mancata grazie al Livigno Freeride World Qualifier 4*, con atleti internazionali che si sono sfidati sui vertiginosi cliff rocciosi della Val Cantone. Le 4 stelle, assegnate a soli 9 eventi selezionatissimi in tutto il mondo, fanno di questa gara il contest di freeride di più alto livello in Italia per tutto il 2015. Questo garantisce agli atleti una serie di elevati standard in termini di organizzazione gara, difficoltà del percorso, premi finali (in questo caso il montepremi era di 10mila euro) e punteggio per la classifica globale che dà accesso al Freeride World Tour. Hanno preso parte alla gara 78 atleti selezionati divisi nelle 4 categorie Ski, Snowboard, Women, Men. Tra essi gli italiani Arianna Tricomi (skier), Valeria Apostolo (skier), Tommaso Gazzini (snowboarder) e Stefano Munari (snowboarder) che hanno conquistato il posto nella rider list grazie al punteggio complessivo in classifica ottenuto finora. Inoltre l’atleta livignasco Davide Cusini ha partecipato come wild card scelta dall’organizzazione. I giudici hanno determinato il proprio voto in base al tempo di discesa, la scelta della li- come opposti, assecondano o contrastano la gravità nel percorso che va dalla base alla cima e viceversa. La cultura della neve e delle vette si è potuta esprimere anche in momenti di formazione durante l’European Freeride Forum dedicato alle oltre 40 testate giornalistiche presenti e sviluppato in partnership con Outdoor Sport Valley e l’Istituto Svizzero di Ricerca sulle Valanghe. Le discussioni multiculturali con oratori di alto profilo tra cui Benjamin Reuter, autorevole co-creatore di White Risk, hanno rappresentato l’aspetto più coinvolgente. ATTIVITÀ PRATICHE - Le Guide Alpine hanno organizzato per i presenti escursioni e lezioni di freeride sui versanti di varia difficoltà che caratterizzano la perla valtellinese. Tutti peraltro carichi di neve fresca grazie alle precipitazioni che hanno preceduto l’evento. Mystic Freeride ha poi organizzato workshop teorici sulla sicurezza pensati per principianti ma anche per addetti ai lavori, impreziositi da prove in campi artva dove imparare a utilizzare correttamente il kit di autosoccorso. Le lezioni outdoor, così WORKSHOP CULTURALI - La montagna è stata oggetto di discussione nella tavola rotonda “From Freeriding to Freeclimbing” che ha visto il leggendario Manolo dare il via a una conversazione con Luca Gasparini. Obiettivo del dibattito era quello di far comprendere l’approccio giusto nelle discipline sportive di matrice “libera” che, Sopra una veduta del Freeride Test Village. Sotto il leggendario climber Manolo, qui in veste di telemarker, in una conversazione con Luca Gasparini, maestro della disciplina e tra i primi telemarker d’Italia nea e le evoluzioni eseguite. Lo skier norvegese Dennis Risvoll ha staccato tutti con un incredibile punteggio di 89,33, seguito dalla vincitrice dello Ski Women Laure Vailly (83,33). I primi sui podi dello Snowboard sono stati Johannes Schnitzer (81,00) e Anna Orlova (75,00). Accanto a questa gara si è svolta la Livigno Ski & Snow Alp Race, competizione di sci e snowboard alpinismo focalizzata sull’ascesa e aperta alle categorie sci e snowboard, donne e uomini, sia pro che amateur. Questa gara era accessibile ai soli possessori del Freeride Pass. A PROPOSITO DI FREERIDE PASS Questo biglietto ha consentito l’accesso all’European Freeride Festival e al suo programma a partire da una spesa di 30 euro (un biglietto giornaliero). I suoi possessori hanno potuto testare i materiali e gli equipaggiamenti tecnici per il freeride e l’alpinismo, assistere alle proiezioni del Freeride Film Festival, imparare a usare i kit anti-valanga durante l’Artva Clinic, partecipare ai workshop sulla sicurezza in montagna e sulla customizzazione di tavole e sci, prender parte ad aperitivi e feste. Il Pass ha inoltre consentito l’accesso ai Freeride VIDEO PREMIERE - Il forum è stato anche caratterizzato dal Freeride Film Festival, prima rassegna cinematografica sulla neve fresca che ha previsto 8 ore di programmazione divise in 4 pannelli. Presenti in prima persona durante le premiere dei loro video lo speed-rider Aaron Durogati e le pro freerider Nat Segal ed Evelina Nilsson. Da segnalare anche la presenza dello snowboarder cinese Wang Lei. I PARTY SERALI - European Freeride Festival non è stato solo cultura e formazione. Non sono infatti mancati i party serali, organizzati nei locali top di Livigno quali la Birreria 1816 (la più alta d’Europa), lo storico Stalet e il locale Miky’s. www.europeanfreeridefestival.com 3 / 2015 XIX
© Copyright 2024