Outdoor Freeride 3_2015

FOCUS SKI - SAFETY - FREERIDE
I
K
S
INTRO / PER IL 10° ANNO IL POOL SCI ITALIA ANALIZZA IL VENDUTO DI SCI, SCARPONI E ATTACCHI
È uno dei mercati che più hanno risentito della crisi, alla quale peraltro vanno aggiunte
stagioni scarse dal punto di vista nevoso
che hanno ulteriormente calcato la mano. Un
mercato che però non manca di dimostrare
la sua energia e vitalità, cerando di risollevare la testa a ogni caduta. Parliamo dello
sci, che negli ultimi anni ha registrato sensibili
cali.
a cura di: Monica Viganò
IL PASSATO IN BREVE - Come abbiamo avuto modo di dire già in passato, se in Europa
la situazione non è così tragica, in Italia il
calo di vendite è stato abbastanza impressionante. I dati del Pool Sci Italia riferiti alla
scorsa stagione fanno però segnare una
leggera inversione di tendenza. Che se anche non basta ad arginare il dimezzamento
del business legato allo sci, è una chiara dimostrazione della tenacia del mercato. Nel
complessivo il fatturato riferito al comparto
sci è passato da 106,4 milioni nel 2004/05
a 52,9 milioni nel 2012/13. Per poi salire a
quota 55,1 milioni nel 2013/14. In attesa di
conoscere i dati riferiti all’inverno che ci siamo appena lasciati alle spalle, guardiamo
in dettaglio all’evoluzione delle categorie
analizzate.
Venduto
sci
A PROPOSITO DELLA RICERCA - La raccolta di dati, che il Pool Sci Italia ha effettuato per il 10° anno, non tocca la totalità del
mercato ma si può ragionevolmente supporre
che le aziende che hanno aderito all’inchiesta rappresentino oltre il 90% dello stesso in
riferimento alle categorie sci, attacchi e scarponi. Aggiungiamo che in media le aziende
intervistate servono 453 punti vendita.
ha pressoché dimezzato i suoi numeri in termini
di fatturato (da 106,4 milioni di euro a 55,1 milioni)
e di venduto (solo gli sci sono passati da 400mila
paia a 182mila paia). Ma la lieve ripresa dell’ultima
stagione riaccende un po’ di speranza.
(paia)
Venduto
Venduto
sci per categoria
scarponi
(paia)
450.000
398.149
400.000
400.000
375.604
327.139
300.000
240.891
250.000
220.178
200.000
Sci alpinismo 3%
Junior gara 7%
Norme Fis 7%
263.774
247.656
Altri 2%
Freeride 3%
182.120
331.161
350.000
Freestyle 1%
Race carve 31%
300.000
326.655
314.722
251.849
250.000
220.453
173.837
150.000
332.331
200.000
Specifici
noleggio
11%
262.710
235.189
225.294
188.278
175.892
150.000
100.000
100.000
50.000
Allround 20%
Junior altri 15%
0
Venduto
Venduto
scarponi per categoria
Gara 4%
Allround 60%
Race carve 15%
attachi
Fatturato
(paia)
373.318
350.000
335.368
100.000.000
240.856
220.806
200.000
89.856.527
77.176.058
80.000.000
264.336
69.476.003
64.388.348
60.000.000
244.790 220.059
171.464
150.000
68.555.226
71.834.515
55.143.032
271.051
100.000
52.954.716
40.000.000
20.000.000
50.000
0
4
1
5
3
6
2
0
9
4/0 005/0 06/07 07/08 08/0 09/1 010/1 011/1 012/1 013/1
2
2
2
2
2
20
20
20
20
200
Fonte: Pool Sci Italia
(mil €)
106.433.542
98.276.590
313.403
250.000
3 / 2015
complessivo
120.000.000
400.000
300.000
Altri 16%
4
1
5
3
6
2
0
9
4/0 005/0 06/07 07/08 08/0 09/1 010/1 011/1 012/1 013/1
2
2
2
2
2
20
20
20
20
200
450.000
Junior 5%
50.000
0
4
1
5
3
6
2
0
9
4/0 005/0 06/07 07/08 08/0 09/1 010/1 011/1 012/1 013/1
2
2
2
2
2
20
20
20
20
200
II
GLI SCARPONI - Da ultimo il segmento scarponi che nell’inverno 2004/05 ha registrato
vendite per 326mila paia (26,7 milioni di
euro di fatturato). L’andamento di questo
prodotto è sicuramente il più altalenante tra
i tre qui analizzati, con inversioni di tendenza
ogni due stagioni circa. Il minimo storico si è
toccato nell’inverno 2012/13 quando sono
state registrate vendite per 175,9mila paia
(16,4 milioni di euro di fatturato). Salite la
stagione seguente a quota 188mila (nonostante ciò, il fatturato ha segnato l’ennesima
flessione attestandosi a quota 15,8 milioni di
euro). Anche in questo caso il Pool Sci Italia ha analizzato diverse categorie di destinazione. La stragrande maggioranza del
venduto è riferita a scarponi allround (60%).
Le altre destinazioni d’uso che si dividono la
rimanente fetta di mercato sono race carve
(15%), junior (5%), gara (4%) e altri (16%).
Dall’inverno 2004/05 a quello 2013/14 il comparto
450.000
350.000
GLI ATTACCHI - Anche gli attacchi, che
spesso viaggiano di pari passo con gli
sci, hanno seguito la stessa tendenza. Nel
2004/05 ne sono state vendute 373mila
paia. Da li le vendite sono calate fino al
2007/08. L’anno seguente sono risalite di
20mila paia e hanno continuato a crescere
per tre stagioni. Dal 2011/12 sono di nuovo
in calo e lo scorso anno si sono attestate a
171mila paia. In termini di fatturato i numeri
riferiti a questo prodotto sono calcolati congiuntamente a quelli riferiti agli sci. Pertanto
il fatturato sci+attacchi è passato da 79,6
milioni di euro nel 2004/05 a 39,2 milioni nel
2013/14.
MERCATO SCI,
finita la
caduta libera?
GLI SCI - Nella stagione 2004/05 erano
quasi 400mila le paia di sci vendute. Durante
quell’inverno questo segmento ha fatto registrare un fatturato pari a 59 milioni di euro
(da solo quindi superava il fatturato totale
registrato nella stagione 2013/14 da sci, attacchi e scarponi insieme che si è attestato
a quota 55 milioni). Da allora il venduto di
sci ha segnato continui cali fino al 2008/09
quando dalle 220mila paia dell’inverno precedente è salito a quasi 241mila paia. E ha
continuato a crescere per tre stagioni per
poi tornare a calare fino al 2012/13, quando si sono contate 173mila paia vendute
(fatturato pari a 26,7 milioni di euro). L’inverno seguente è stata registrata l’ultima inversione di tendenza con un incremento delle
vendite fino a 182mila paia (fatturato pari
a 31,7 milioni di euro). Interessante vedere
anche la ripartizione degli sci venduti per
categoria di destinazione. Lo scorso anno il
31% del venduto ha riguardato sci race, il
20% sci allround e il 15% sci junior. In netto
distacco tutte le altre categorie, dagli sci
specifici per noleggio (11%) fino ad arrivare
agli sci freestyle (1%).
0
4
1
5
3
6
2
0
9
4/0 005/0 06/07 07/08 08/0 09/1 010/1 011/1 012/1 013/1
2
2
2
2
2
20
20
20
20
200
LE PREMIAZIONI A BOLZANO VENERDÌ 10 APRILE ALLE ORE 14.00
La prima edizione dei premi all’eccellenza del mercato, assegnati
dal retail. Un’iniziativa realizzata dal gruppo editoriale
Sport Press srl con le sue testate Pointbreak Magazine, Outdoor
Magazine & Sport4Trade, in collaborazione con Prowinter 2015.
Un riconoscimento ideato con
l’obiettivo di premiare le eccellenze e valorizzare l’impegno
delle aziende attive nel mondo
neve. Già, perché di impegno,
mai come oggi, ne serve davvero tanto per avere successo – a
volte anche solo per sopravvivere - in un mercato difficile
come quello dei winter sport.
Anche se, come sappiamo, esistono situazioni contrastanti: se
lo sci alpino soffre da anni (vedi
articolo nella pagina a fianco),
altre discipline invernali come
scialpinismo, ciaspole e freeride
sono decisamente più in salute.
Di certo quello degli sport invernali rimane uno dei principali in
assoluto nel mercato sportivo
italiano. Da questa premessa
nascono i primi SNOW INDUSTRY
AWARDS, organizzati dal nostro
gruppo editoriale Sport Press
con le sue testate Pointbreak
Magazine, Outdoor Magazine
zione per il mercato italiano. Le
attività prese in considerazione
sono quelle svolte nella stagione
invernale 2014/15, in riferimento
al segmento neve a 360°: snowboard, sci, sci alpinismo, sci di
fondo, telemark, freeride, ecc. Nel
mese di marzo tutte le aziende
operanti sul mercato italiano
sono state invitate a segnalare
al nostro staff le proprie iniziative
per le seguenti categorie:
e Sport4Trade. Preziosa anche
la collaborazione con la fiera
Prowinter di Bolzano, dove avverrà la proclamazione dei vincitori (appuntamento alle ore
14.00 di venerdì 10 aprile sul
palco del Prowinter Forum).
Come dicevamo. l’iniziativa intende valorizzare l’impegno
delle aziende del settore che
si sono distinte nell’ideazione e
realizzazione di attività commerciali, marketing e comunica-
te inviate per la votazione finale
a una giuria “allargata” e molto
speciale. Già, perché a decretare i vincitori saranno… i negozianti di tutta Italia, operanti
ovviamente nel settore winter
sport, chiamati a esprimere una
preferenza per ogni categoria.
1. Miglior campagna stampa
2. Miglior campagna new media
3. Miglior video
4. Miglior allestimento in-store
5. Miglior co-marketing
6. Miglior iniziativa charity
7. Miglior packaging
8. Miglior innovazione prodotto
9. Miglior evento
10. Miglior partnership - trade
11. Miglior servizio al retailer
La partecipazione agli Awards è
stata assolutamente gratuita per
ogni azienda e l’iniziativa fa seguito ai Bike Industry Awards già
presentati con grande successo
nel 2014 dalla nostra rivista Bike4Trade, che li ripropone naturalmente anche per quest’anno.
Ma non è finita qui: Sport Press
Press lancerà nei prossimi mesi
anche gli Industry Awards del
mercato outdoor e running, con
le sue testate leader di riferimento nei rispettivi settori, Outdoor
Magazine e Running Magazine.
Il feedback delle aziende è sta-
Di seguito le aziende e i marchi
to assolutamente entusiasta e
siamo stati inondati di candidature. Sia da parte di marchi
piccoli ed emergenti sia dai più
importanti nomi del settore (con
rarissime, e a dir la verità poco
comprensibili, eccezioni). Sulla
base di tutte le candidature, la
redazione di Sport Press srl, insieme ad altri esperti del settore, ha
individuato le nomination (per
l’elenco completo vedi locandina a pag VII). Le quali sono sta-
che hanno sottoposto almeno
una candidatura agli SNOW INDUSTRY AWARDS 2015: Aski, California Sports, Capita, CMP, Colmar, Dalbello, Dynafit, Dynastar,
EA7 Emporio Armani, Eider, Elan,
Fischer, K2, La Sportiva, Level,
Mammut, Marker, Nitro, Nordica,
Ogio, Go Pro, Patagonia, Poc,
Primaloft, Reda Rewoolution, Rossignol, Salewa, Salice, Salomon,
Scarpa, Scott, Smith, The North
Face, Thule, X-Bionic, Vibram.
Le premiazioni dei Bike4Trade Industry Awards 2014, sempre organizzati dal gruppo Sport Press
3 / 2015
III
I
K
S
NEWS /
LO SKI TEST TOUR AUDI EXPERIENCE ROSSIGNOL
IN BEN 25 LOCALITÀ
Il villaggio itinerante Audi Experience
Rossignol è un grande ski-test in tour che
passa per 25 località sciistiche italiane.
L’iniziativa promossa da uno dei brand
leader negli sport invernali e dal marchio
automobilistico è partita a dicembre in
Val Gardena e si concluderà il weekend
dell’11 e 12 aprile a Madonna di Campiglio. Nel corso dei vari appuntamenti
che hanno coinvolto le stazioni sciistiche
anche di Foppolo, della Val di Sole, del
Tonale e di Marilleva gli appassionati hanno la possibilità di provare gratuitamente
i modelli top di sci Rossignol Hero ed
Experience, con una struttura a nido d’ape
che li rende ancora più leggeri. Sempre in
tema di performance sulla neve, ma questa volta parlando di automobili, in primo
piano le ultime novità Audi RS4 e SQ5.
Tappa di Ovindoli
Tutte le vetture al seguito del tour sono
equipaggiate con pneumatici Continental. Il marchio tedesco, quarto produttore
mondiale di pneumatici, è stato oltretutto
protagonista di un altro circuito sulla neve.
Si tratta della sesta edizione del ContiWinterTour che dal 4 gennaio al 15 marzo ha
toccato 8 località montane per 24 tappe
tra test e prove di guida sulla neve.
www.audiexperiencerossignol.com
CHIUDE IN BELLEZZA A BORMIO
IL SUBARU SNOW TOUR 2015
Cala il sipario sull’edizione 2015 del
Subaru Snow Tour che ha debuttato il 24
gennaio sulle piste di La Thuile. Il circuito
ha toccato in tutto 8 delle principali location invernali d’Italia, chiudendo il 14/15
marzo a Bardonecchia (TO). Durante
le varie tappe, i presenti hanno avuto la
possibilità di testare la potenza del motore Subaru Boxer abbinato alla trazione
integrale Symmetrical AWD a bordo di
XV 2.0 Diesel, Forester 2.0 Diesel con
allestimento Adventure e Outback 2.0
D con il rivoluzionario cambio automatico Lineartronic (CVT) e allestimento
Adventure. Ogni location ha ospitato il
villaggio Subaru Snow Lounge con area
relax e con un servizio di courtesy food.
IV
3 / 2015
La costante ricerca di materiali innovativi
e performanti, unita all’inconfondibile know
how stilistico, hanno portato il brand CMP
a trovare risposta alla crescente richiesta
da parte degli utilizzatori professionali.
Questa risposta si traduce nella nuova linea CMP Team Wear, una proposta rivolta
ai professionisti dello sci quali scuole sci,
maestri di sci, sci club, impiantisti. È pensata per soddisfare le esigenze di quanti
fanno di questo sport una vera e propria
professione. La necessità di avere dei capi
robusti, funzionali, protettivi, confortevoli e
affidabili,si fonde in questo progetto con lo
stile e la cura dei dettagli che è prerogativa
del brand. I modelli sono realizzati con
materiali performanti, quali tessuti laminati
4 way stretch impermeabili e traspiranti,
imbottiture tecnologiche ai vertici delle
prestazioni (quali PrimaLoft), sistemi di
chiusura YKK, ingegneria costruttiva che
permette la massima predisposizione alla
personalizzazione dei capi, fitting ergonomici e sistemi di areazione per il massimo
comfort in qualsiasi condizione climatica.
www.cmp.campagnolo.it
Squali a Livigno? Sì, con la campagna di Carosello 3000
Tutte le informazioni, gli aggiornamenti e
le foto gallery delle varie tappe sono stati
pubblicati sul sito nella sezione dedicata
allo Snow Tour e sulla pagina Facebook
di Subaru Italia.
www.subaru.it
LAND ROVER WINTER TOUR 2015:
SULLA NEVE CON IL DREAM TEAM
Si è concluso con successo l’8 marzo
a Sestriere (TO) il Land Rover Winter
Tour 2015, evento itinerante che per tutto
l’inverno ha attraversato i resort più belli
d’Italia coinvolgendo migliaia di appassionati. La tappa di chiusura nel comune
più alto d’Italia ha
registrato oltre 100
test drive realizzati
con gli istruttori certificati “Land Rover
Experience” sulle
vetture top di gamma Land Rover,
tra le quali Range
Rover Evoque e la
nuova Discovery
Sport disponibile
in anteprima per
gli ospiti del Winter
Tour. Tanti gli
sportivi che si sono
dati appuntamento
direttamente sulle
piste per partecipare alle attività organizzate dal Dream Team Land Rover. La
casa automobilistica inglese ha infatti
siglato per l’intera stagione invernale
una partnership con M’over, scuola di
sci e alpinismo con sede a Cortina, per il
comune progetto “Dream Team”. Grazie
a questa collaborazione gli interessati
hanno potuto prenotare un test drive
CMP presenta una linea apparel per professionisti dello sci
sulla neve, vivere esperienze sportive
indimenticabili e interagire con i campioni
dello sci. Durante la prima tappa di Cortina, ad esempio, erano presenti Deborah
Compagnoni e Kristian Ghedina mentre
all’ultimo stop di Sestriere l’appuntamento era con Fabio De
Un momento
dello stop
Crignis. Ma durante
di Livigno
il circuito tante sono
state le personalità
di spicco del mondo
montagna: a Livigno
ad esempio c’è stato
Maurizio “Manolo”
Zanolla, mentre a
Madonna di Campiglio ha presenziato
lo snowboarder Giacomo Kratter. In tutte
le tappe poi è stata
allestita un’area hospitality Land Rover,
Scatto rubato alla
un vero salotto ai
tappa di Sestriere
piedi delle piste dove
i presenti hanno potuto rilassarsi tra una
discesa e l’altra, scoprire tutte le novità
sul mondo Land Rover e navigare su
internet usufruendo del servizio gratuito
“Land Rover Wild-fi”. L’evento è stato
raccontato sui principali social network
attraverso l’hashtag ufficiale: #landroverwintertour2015.
www.lrwintertour.it
Davvero originale la campagna promozionale ideata da Carosello 3000 Livigno per
presentare la sua nuova area divertimento
in quota. Per comunicarla al meglio al target
di riferimento, ossia alle giovani generazioni di rider, i responsabili dell’associazione
hanno “riadattato” un vero comunicato di
shark warning presente su una spiaggia
australiana. Nel testo della campagna si
legge: “Pericolo squalo a Carosello 3000
Livigno, surfa a tuo pericolo. Se sulle piste
da sci il rischio è minimo anche grazie alla
velocità di percorrenza, il pericolo maggiore
è registrato all’interno della baia che circonda la terrazza del Ristoro Carosello 3000.
Qui gli squali potrebbero infatti essere
attirati sia dalla musica ad alto volume sia
dalla maggiore facilità nell’individuare una
preda tra la moltitudine di persone intente a
divertirsi sulle terrazze”.
Il link con gli squali
e l’oceano non è assolutamente forzato
considerando che la nuova area ha ambientazione da spiaggia ed è allestita con
tavole da windsurf, reti da pesca, sdraio e –
ovviamente – pinne da squalo che affiorano
sulla superficie innevata.
L’anima race della nuova Scuderia di Vist
tute da gara nella versione uomo e donna
Una linea pensata per gli amanti dell’agonismo. Parliamo di Scuderia, nuova propoper le scuole sci, e nelle versioni adulto e
sta dell’azienda italiana di attrezzatura e
junior per gli sci club. Completano la linea
abbigliamento da sci Vist. La
sci, bastoncini e accessori
collezione, che rappresenta
quali caschi e guanti realizzati
l’anima race del brand, è stata
negli stessi colori e grafiche
studiata per andare incontro
dell’abbigliamento. A Bolzano
alle esigenze di chi trascorre
in occasione di Prowinter,
gran parte del suo tempo
insieme a questa linea, sarà
sulle piste da sci come atleti,
presentato anche il nuovo
allenatori, maestri, scuole sci e
attacco Junior di Vist Tech che
sci club. Per persone in pratica
ha conquistato l’Ispo Award
che necessitano di un’attrez2015 nella categoria “Ski zatura in grado di soddisfare
Rental & Service Equipment”
la massima qualità in termini
(vedi pagina VI). Interamente
Leopard World
di resistenza e durata. In
disegnato e prodotto in Italia,
Cup Race Suit
questa linea confluiscono tutta
l’attacco è facile da manegDolomita down jkt
giare, leggero, flessibile e
l’esperienza e il know-how del
e Paradiso shorty
personalizzabile. Il nuovo
gruppo di lavoro Vist, composto in parte da professionisti
attacco comprende un nuovo
dello sci che sviluppano e
meccanismo di aggancio e
testano in prima persona ogni
uno ski-stopper regolabile che
capo di abbigliamento e ogni
si adatta a diverse larghezze
modello di sci. Fanno parte
dello sci. Il sistema a cremagliera reversibile, realizzato in
della collezione giacche e
materiale plastico, permette
pantaloni funzionali realizzati
un ancoraggio sicuro, senza
in Toray e tessuti tecnici, impermeabili, resistenti al vento
l’utilizzo del cacciavite e si
e ai raggi UV. I pantaloni sono
adatta a scarponi di diverse
provvisti di cuciture nastramisure. Grazie a una camma
te e zip intera. Ma rientrano in collezione
è infatti possibile regolare la posizione della
anche gilet, pantaloncini scaldamuscoli,
talloniera e del puntale, rendendo l’attacco
mantelle antipioggia, softshell, sweater e
ideale anche per un uso rental.
I
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S
PRODOTTI / UNA SELEZIONE DEI RICONOSCIMENTI ASSEGNATI NELLA CATEGORIA SCI
Ispo Awards 2015: a proposito di sci...
Nello scorso numero vi abbiamo presentato tutti
gli Ispo Awards 2015 nella categoria outdoor,
segnalando in parte anche i vincitori delle altre
categorie. In particolare nel focus sullo scialpinismo
avevamo pubblicato anche i vari prodotti dedicati
alla disciplina vincitori dei premi assegnati dalla
fiera di Monaco. Ora vi presentiamo invece alcune
ECO ACHIEVEMENT
Picture Organic
Clothing
Il casco Hubber Helmet è
resistente e
ideale per sci e
snowboard. È un
modello efficiente
ma al contempo dal
ridotto impatto ambientale. Il
100% della fodera è realizzato in
polistirene espanso riciclato recuperato dall’industria automobilistica. Il guscio esterno è invece
in acido polilattico che deriva
dalla lavorazione del mais.
delle novità dedicate allo sci alpino che si sono
aggiudicate un award. Nonostante le difficoltà del
comparto sci alpino tradizionale, sono numerose
quelle interessanti viste in fiera. Anche se, più
che concentrarsi su attacchi, scarponi e sci,
riguardano principalmente protezioni, maschere
e abbigliamento. In questo box e a pag. XIV ve
UVEX
JAKK+
Questo casco è caratterizzato da
sistema di adattamento brevettato Octo+. Grazie a esso aderisce
saldamente al capo adattandosi automaticamente alla sua
morfologia.
POC
AURIC
LANGE
XT 130 LV
Scarpone per all
mountain e freeride che
assicura versatilità e
massimo controllo in qualsiasi
condizione.
NORDICA
DOBERMANN GP130
Si ispirano al mondo delle gare e
puntano a superare nuove frontiere. Grazie alla tecnologia Full
Motion Pivot il gambetto è regolabile sia in inclinazione che in
rotazione per garantire migliore
reattività, presa di spigolo e personalizzazione dello scarpone.
Il nuovo Power Driver Custom
Strap da 60 mm realizzato in Pu
e con nuovo gancio avvolge perfettamente la gamba. In tal modo
l’energia sarà meglio distribuita
al gambetto e la performance
sarà assicurata. Presenta inoltre
scarpetta Race GP Cork Fit
personalizzabile, nuova forma
da 98 mm, nuove leve con lift
up e servolock che facilitano
la chiusura e la
prensilità, nuova
costruzione della
parte anteriore dello
scafo che limita l’entrata di acqua
e migliora
il calore
interno.
GIRO
CONTACT
Nuova maschera EXV che velocizza e semplifica l’adattamento
delle lenti a condizioni atmosferiche mutevoli grazie ai magneti.
VI
3 / 2015
Questo casco è stato sviluppato
in collaborazione con il team
rider Aaron Blunck.
È un modello leggero e ventilato
con guscio in ABS resistente e
fodera multi-impatto EPP. Assicura protezione per le orecchie
e le tempie ed è compatibile con
cappellino e maschera. Aaron
Blunck lo ha utilizzato agli X
Games di Aspen, dove ha conquistato la 13a posizione della
classifica Men’s Ski Superpipe.
BRIKO
VULCANO FIS 6.8 JUNIOR
L’alternanza di volumi pieni e
parti scavate danno vita al nuovo
EPS 3D di Briko, grazie al quale
questo casco da bambino passa
la normativa FIS 6.8 in uso per
i caschi di Coppa del Mondo.
L’uso del regolatore di taglia, su
un casco da gara da bambino,
garantisce sempre il fit perfetto.
È disponibile nelle taglie XS e
S ed è predisposto per l’uso
del Protetto System. Presenta
inoltre ABS hard shell 6.8, EPS
G-Force, interno con cuciture
piatte e Polygiene, mentoniera
Vulcano 6.8. Briko ha anche
conquistato un Award nella
categoria Outdoor con l’occhiale
Shot Evoluzione.
PEAK PERFORMANCE
DYEDRON JACKET
La giacca Dyedron contiene la
rivoluzionaria tecnologia Drydye,
che permette di eliminare
l’acqua nel processo di tintura
utilizzando il 50% di energie
in meno e il 50% di sostanze
chimiche in meno. Membrana,
fodera e imbottitura ThermoCool
sono realizzate con materiali e
poliestere riciclato, garantendo
sempre alta qualità e migliore
performance sulle piste da sci.
La giacca risulta inoltre idrorepellente, traspirante, resistente e
garantisce ottimo controllo della
temperatura corporea. Peak
Performance ha conquistato nella categoria Ski un altro award
grazie alla tuta da freeride Heli
Line Six.
POC
SUPER PALM COMP
Guanto da gara che
offre un elevato livello
di protezione, comfort
e grip. Il palmo è in
pelle di capra di alta qualità mentre il dorso è in tessuto
rivestito di materiale ceramico
resistente alle abrasioni. Il modello presenta inoltre imbottitura
in schiuma Eva sulle dita e sulle
nocche e sfrutta la tecnologia
VPD 2.0 per assorbire gli impatti.
VÖLKL
V-WERKS CODE UVO
Il Volkl V-Werks Code +
Rmotion 14.0 D 13/14
è un modello dedicato
allo sciatore esperto,
quasi professionista.
Il Code Speedwall
in versione V-Werks
consente velocità,
reazione e controllo
su tutte le curve. Si
tratta di un modello
estremamente sportivo,
leggero, con rocker
in punta e in coda e
Full Sensor Woodcore
xtraLIGHT. Spessore:
60 – 79 mm.
ne presentiamo una selezione (in totale nella
categoria sci vi sono stati ben 60 premi). Intanto c’è
da sperare che il precedente creato dalla recente
sentenza della corte di Cassazione (vedi obbligo
di pagamento dell’Imu sugli impianti) non “faccia
giurisprudenza”, andando a penalizzare un settore
già in difficoltà.
JULBO
AEROSPACE
La nuova maschera dell’azienda francese, presentata in anteprima a Ispo, si è aggiudicata subito un awards. Il motivo? Permette
di superare definitivamente il problema del cambio assetto salita/
discesa che obbligava a indossare gli occhiali da sole in salita e
la maschera solo in discesa. Questa maschera infatti, grazie al
sistema SuperFlow, permette al viso di traspirare come con degli
occhiali da sole pur garantedo al contempo la protezione totale
dagli elementi come vento e pulviscolo di neve. Si tratta di un sistema ingegnoso che permette di aprire leggermente la lente per
una opportuna ventilazione senza che gli occhi siano esposti al
sole o al vento dell’alta quota. In discesa non si deve far altro che
chiudere la lente per godere
di tutto il comfort di questa
maschera Julbo. Oltre all’Ispo
Award è lunga la lista dei riconoscimenti ottenuti da questo
prodotto: “Gear of the show
2015” per la rivista Outside Magazine, “Best New gear award”
per il Gear institute, “Best in show” per gearjunkie.com e “Best of
Outdoor Retailer” per gearpatrol.com. Davvero tanti, che vanno
a premiare l’obiettivo del marchio di inseguire la sempre maggiore tendenza del mondo dello sci di allontanarsi dagli impianti e
ricercare la propria linea in neve fresca dopo aver risalito i pendii
con le pelli di foca come ha dichiarato lo stesso Benjamin Thaller,
direttore marketing Julbo: “Siamo voluti andare oltre inserendo
un’innovazione che va di pari passo con l’evoluzione che sta interessando il mondo dello sci”. Clément Bonnet Mathieu, designer
Julbo ha aggiunto: “Il nuovo sistema SuperFlow è iper compatto
e completamente integrato nella montatura, il nostro obiettivo era
ottenere il massimo in fatto di performance senza ridurre il campo
visivo, e ci siamo riusciti”.
È possibile testare la maschera attraverso
http://theline.julbo.com/
ELAN
AMPHIBIO 16 TI2 FUSION
La costruzione dello sci è
completamente nuova grazie al
rinforzo metallico della nuova
tecnologia Amphibio 4D, una
combinazione di anima in legno e
rinforzo titanal. In combinazione
con l’Amphibio Profile, fornisce
versatilità all mountain e precisione di presa in spigolo. L’Amphibio
profile assicura grip di lamina e facilità in curva, il doppio rinforzo
titanal entrata precisa e velocità in uscita. Inoltre le vibrazioni
sono ridotte del 30% e un profilo più sottile porta una riduzione di
peso del 10%.
VIST TECH
JUNIOR
Primo attacco dedicato ai
giovani sciatori. Si distingue
per un design accattivante
e moderno, simile a quello
proposto per le versioni
da adulto. Interamente
disegnato e prodotto in
Italia, l’attacco è facile da
maneggiare, leggero, flessibile e personalizzabile e presenta elevate capacità prestazionali
e funzionali. Comprende un nuovo meccanismo di aggancio e uno
ski-stopper regolabile che si adatta a diverse larghezze dello sci.
Il sistema a cremagliera reversibile, realizzato in materiale plastico, permette un ancoraggio sicuro senza l’utilizzo del cacciavite
e si adatta a scarponi di diverse misure: grazie a una camma è
infatti possibile regolare velocemente la posizione della talloniera
e del puntale, rendendo l’attacco ideale anche per un uso rental.
I
K
S
PRODOTTI / NOVITÀ FW 2015/16 PER LO SCI
ASKI
Nevaio
DALBELLO
Avanti
Lo sci free touring per la nuova generazione di skialper che desidera godersi al massimo la
discesa. È disponibile nelle lunghezze 166 e 176 con peso 1150 gr e raggio di 24 metri (166
cm). Ha un sidecut 126/93/107.
Un nome storico dell’azienda per questa stagione con delle
caratteristiche tecniche nuove e innovative dettate dal mercato
sempre più esigente. Lo scafo è composto da 3 differenti plastiche: dove la suola sta a contatto con gli attacchi è più rigida,
media nella parte alta, morbida nella calzata per facilitare l’entrata e l’uscita del piede. La grande novità di questo scarpone
sta nella scarpetta interna: battezzata con il nome di IF (Istant
Fit) e prodotta con EVA, dispone di una grande reattività al
calore interno (piede) sia ed esterno (heat machine), permettendo una customizzazione
totale e garantendo calore, performance, leggerezza e comfort. I modelli della linea donna
sono sviluppati per calzare in modo confortevole e sono più stretti sul tallone, proporzionatamente più larghi nella zona del collo e hanno un volume più ampio.
DISTRIBUITO DA:
Aski Snowsports
0174.551555 - [email protected]
DARE 2b
Fervent Pro
EIDER
Black Comb JKT Man
Giacca della linea Ski Sport. È un capo molto tecnico
realizzato con tecnologia AEP Kinematic che assicura
leggerezza e resistenza. Il tessuto è stretch in poliestere
Ared V02 15.000, impermeabile e traspirante. La giacca ha una finitura idrorepellente e cuciture nastrate.
Presenta inoltre cappuccio rimovibile e regolabile, numerose tasche, cerniere di ventilazione sotto-ascella,
maniche sagomate e polsini regolabili ed elasticizzati
interni con aperture ferma manica per il pollice. L’isolamento è dato dal poliestere High Loft, la fodera
è in tessuto stretch posizionato strategicamente ed è
presente anche una ghetta interna antineve rimovibile con elastico siliconato.
Giacca maschile da sci in Defender 2Way Stretch 2LS
con isolamento termico in PrimaLoft Blend, connubio ideale per garantire traspirabilità, comfort e massimo calore.
Cappuccio integrato regolabile, compatibile con casco,
imbottito. Altre caratteristiche: apertura centrale con
cerniera impermeabile YKK Aquaguard Vision, tasche
scalda-mani con cerniera impermeabile, fascia para-neve
rimovibile, zip di ventilazione sottomanica.
DISTRIBUITO DA:
L.M.O. - 0423.648281 - [email protected]
DISTRIBUITO DA:
Regatta Italia - 0423.614140 - [email protected]
L’ampia gamma di bastoni da noleggio di Cober si arricchisce di due
nuovi modelli che saranno presentati a Prowinter. Il Carbon Composit
(a sinistra) è un bastone in tubo di carbonio composito da 12 mm
di diametro, con la parte superiore ricoperta da un tubo in alluminio
di diametro 14 mm con finitura opaca. Monta una manopola doppia
densità, con punti di contatto in materiale morbido antiscivolo. È
disponibile in una ampia gamma di misure: per adulti (da 110 a 135
cm) e per bambini e ragazzi (da 90 a 105 cm). Un altro nuovo bastone da noleggio è il Plus Adjustable (a destra), telescopico a due settori in alluminio aeronautico (diametro 18/16 mm), regolabile da 110 a
140 cm, con il comodo sistema di bloccaggio a leva esterna. Questo
modello, pensato principalmente per lo scialpinismo e le ciaspole, è
utilizzabile anche in pista grazie alla possibilità di sostituire la rotella.
Permette quindi di gestire differenti misure senza per forza dotarsi di
una serie completa di bastoni.
DISTRIBUITO DA:
Dalbello - 0423.55641 - [email protected]
ROSSIGNOL
Pursuit & Allspeed
New freeride poles
La nuova linea di bastoni da freeride è declinata su 3 modelli con caratteristiche tecniche differenti. Il modello Camo XXL (a sinistra) è un bastone estremamente robusto, realizzato con un tubo in lega di alluminio
aeronautico di diametro 22 mm che gli permette di affrontare le sfide
più impegnative. È dotato di manopola lunga in schiuma espansa, che
consente l’impugnatura a differenti altezze ed è fornito con il sistema di
rotelle intercambiabili (in dotazione la rotella diametro 92 cm per nevi
fresche). Il Camo XL (in centro) è molto simile al modello precedente,
ma è realizzato con tubo di diametro 18 mm che, pur mantenendo
un’ottima robustezza, rende l’attrezzo più leggero e maneggevole (225
grammi in misura 125 cm, contro i 315 grammi del modello XXL). Anche il modello XL monta la manopola allungata in schiuma espansa ed
il sistema di rotelle intercambiabili. L’ultimo bastone della serie Freeride
è il Camo Reverso (a destra): un bastone telescopico realizzato in
alluminio aeronautico con la sezione inferiore diametro 18 mm e quella
superiore diametro 16 mm. Il bloccagio è a leva esterna, con il comodo
sistema di regolazione che non richiede l’utilizzo di attrezzi. Dal punto
di vista grafico la linea è giocata sul tema del Camouflage abbinato ai
colori fluorescenti. Questi bastoni sono venduti a un prezzo consigliato
che va dai 65,90 ai 95,90 euro al paio.
DISTRIBUITO DA:
Cober - 02.57601341 - [email protected]
3 / 2015
VÖLKL
Racetiger Speedwall Sl Uvo
Questo modello carry over da slalom è ideale per coloro che amano le curve strette. Provvisto del sistema antivibrante UVO, elementi Titanal e del nuovo Speedwall Multilayer Woodcore, rende la sciata facile e tranquilla. Inoltre, il nuovo leggerissimo attacco r-Motion di Marker
trasmette una potenza e una precisione mai vista prima.
COBER
New rental poles
VIII
DISTRIBUITO DA:
Dalbello - 0423.55641 - [email protected]
Dopo due anni ecco la nuova serie Pursuit, il top di gamma del marchio francese in termini
di performance declinato dalla linea race. Tutti i modelli di questa gamma utilizzano e
adattano al pubblico le tecnologie derivanti dalla Coppa del Mondo. Lo sci
P800 TI, top della linea, è disponibile nelle lunghezze 163, 170, 177 e 184
cm con un raggio di 15 m (177 cm) e sciancratura 127-71-107 mm. Presenta
tecnologia Prop Tech che facilita l’entrata in curva e rende lo sci più fluido, per
un maggiore trasferimento di potenza accompagnato da un migliore controllo.
Abbinabile allo sci è il nuovo scarpone Allspeed, disponibile in tre larghezze pianta: 98, 100 e 102 mm. Massima customizzazione per questo modello che è
disponibile anche con scarpetta termoformabile Custom Optisensor 3D
Liner con supporto rigido sul tallone e due zone comfort sul malleolo
e lateralmente, realizzate con materiali morbidi e modellabili.
DYNASTAR
Mythic
Il nuovo sci da freeride Mythic è il più innovativo della gamma
Dynastar e sfrutta le tecnologie dello scialpinismo. Lo sci risulta facile da utilizzare su qualsiasi tipo di neve e la sua anima
in legno ultraleggero permette di ottenere un contatto sci-neve
delicato. La fibra di carbonio rende lo sci leggero, ma garantisce anche un’eccellente tenuta. Inoltre, dato che ogni grammo
è importante, questo sci è disponibile con la nuova pelle Tipon,
la più leggera sul mercato. Misure: 171-177-184 cm; raggio: 15 m
(177); sciancratura: 133/97/113 mm; peso: 2.800 gr per paio (solo
sci). Il modello viene venduto con pelli e attacchi Look HM 12 ma è
disponibile anche con attacchi SPX 12 più orientati al freeride.
DISTRIBUITI DA:
Rossignol Sci - 0161.855513 - [email protected]
I
K
S
FOCUS PRODOTTO / LA COLLEZIONE FW 2015/16 DEL MARCHIO
a cura di: Monica Viganò
Veduta generale dell’iconico stand EA7 Emporio Armani a Ispo 2015
EA7 tra tech & style
Il celebre brand fondato da Giorgio Armani accresce la sua presenza nello sport. Tra i focus
principali c’è la gamma sci, che si compone di 4 linee rivolte ai consumatori più esigenti.
ALCUNI CAPI DELLE QUATTRO LINEE SCI
Il suo fondatore è uno dei portavoce della
moda italiana nel mondo. E non ha bisogno
di troppe presentazioni. Lui è Giorgio Armani,
che ha creato intorno al suo nome un vero
e proprio universo di proposte indirizzate a
diversi mondi. Parla a quello sportivo il brand
EA7, pensato per diverse attività. Quest’anno all’Ispo di Monaco EA7 si è presentato
con una collezione ricca di novità. La proposta per l’AI 2015/16 si propone così di
soddisfare le esigenze degli appassionati
di sport e degli atleti professionisti in diversi
ambiti: training, tennis, golf, mountain, driving
e - per la prima volta - sea world. I capi
proposti sono sempre più tecnici e in grado
di unire performance e design.
I prodotti per il training active includono
canottiere, T-shirt, shorts e tute per uomo e
SKI FUN
donna. Sono tutti realizzati con tecnologie
innovative come Vigor 7, i cui materiali elastici garantiscono la massima performance sotto sforzo, e Ventus 7, il cui sistema di
areazione permette la traspirazione della
pelle durante l’attività fisica mantenendo
costante la temperatura corporea. Per il
tennis e il golf EA7 ha creato polo e tute
dall’iconico design Armani. La grande novità di questa stagione è l’introduzione del
mondo sea world, la cui offerta include costumi e accessori per il beachwear e per lo
swimwear. L’ampia offerta mountain spazia
dai capi leisure come giubbotti e maglioni,
fino ai capi più tecnici per alte performance riconoscibili dal logo ARDOR7. Uno dei
focus principali per EA7 si conferma quello
winter: non a caso una delle più importanti
SKI ELITE
iniziative del marchio consiste in un tour nelle
migliori località invernali italiane e non solo,
organizzato in partnership con l’agenzia
Spiagames. Iniziativa della quale più volte vi
abbiamo parlato su Outdoor Magazine e di
cui vi proporremo un ampio report sul prossimo numero. A proposito di sci: la nuova linea
tecnica si suddivide in quattro proposte. La
linea SKI EXTREME è dedicata agli sciatori
più esigenti e include giacche con innovativi dettagli in 3D, primi e secondi strati con
pantaloni e sottogiacca senza cuciture per
esaltare al massimo il comfort. Completa la
linea una ricca proposta di piumini, ideali
non solo per lo sport ma anche per essere
indossati in città. La linea SKI FUN è invece
dedicata allo sciatore classico e prevede
quindi capi funzionali, caldi e confortevoli,
realizzati in tessuti tecnici ed elasticizzati.
Per chi, anche sulle piste, vuole coniugare
tecnicità e stile, EA7 ha pensato alla linea
SKI ELITE: capi performanti con materiali
ricchi e dettagli preziosi, come tessuti con
base lana e la pelliccia di lapin. Completa
la proposta mountain la linea SKI 7.0, in cui
il massimo livello di innovazione e sperimentazione si unisce all’esaltazione dello stile e
del design: tra le proposte di quest’anno si
segnalano i capi stampa animalier per la
donna e speciali grafiche per i capi maschili.
Design funzionale, innovazione, affidabilità e
comfort sono le caratteristiche di una collezione che si contraddistingue per ricerca,
utilizzo delle maggiori tecnologie e ovviamente stile, secondo la strada tracciata da
“Re Giorgio”.
SKI EXTREME
SKI 7.0
X
3 / 2015
T
FE
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SA NEWS / NOTIZIE IN PRIMO PIANO DAL MONDO DELLA SICUREZZA IN E FUORI PISTA
Atomic e Salomon insieme per il 1° corso online
Atomic e Salomon hanno unito le proprie forze nel lancio di Mountain Academy, progetto
sviluppato in collaborazione con wePowder che si avvale di alcuni dei massimi esperti
internazionali di montagna, autorità istituzionali, centri antivalanga, guide alpine e atleti, con
l’obiettivo di diffondere online la cultura della sicurezza sulla neve. Attraverso una serie di
video, immagini, animazioni e test sul campo, gli studenti della Mountain Academy riceveranno informazioni per conoscere le differenze della neve, per
individuare i diversi tipi di valanghe e acquisire le basi delle tecniche
di utilizzo dei fondamentali strumenti di primo soccorso. Entrambi i
brand inoltre investiranno il 100% dei ricavi con i partner del progetto,
con i centri locali di soccorso e con le associazioni delle guide alpine
per fare crescere la piattaforma e creare nuovi contenuti. “È un grande servizio via internet
che insieme Atomic e Salomon offriranno a partire dall’autunno 2015”, afferma Michael Schineis, presidente winter sports equipment in Amer Sports. “La Mountain Academy aiuterà gli
appassionati di neve fresca e fuoripista a rendere le proprie giornate più piacevoli, divertenti
e soprattutto più sicure”. La Mountain Academy si sviluppa su due moduli online. Il primo
fornisce agli sciatori le nozioni per sciare sicuri fuoripista. Il secondo modulo invece offre
contenuti di livello avanzato.
mountainacademy.atomic.com - mountainacademy.salomon.com
“Io scio sicuro”, le 12 regole di Safe Ski Project
“Io scio sicuro!” è stato un leit motiv lanciato dalla mascotte della Scuola Italiana Sci Leo Monthy all’apertura degli impianti di risalita in quanto
parte dell’iniziativa Safe Ski Project. Questo progetto, voluto da AMSI con
il supporto delle Associazioni maestri regionali, tra cui la Valle d’Aosta e
la Lombardia, tra le prime ad aderire, aveva lo scopo di sensibilizzare alla
responsabilità gli utenti delle piste da sci per prevenire maggiormente gli
infortuni personali e contro terzi. In numerose località turistiche è disponibile
e distribuito presso le Scuole Sci locali (ma anche tramite biglietterie impianti, alberghi, negozi sportivi, etc) un pratico flyer tascabile dove sono riportate, in italiano e
inglese, le 12 Regole di condotta sulle piste da sci. Queste ultime, illustrate con simpatiche
vignette e stampate in 60.000 copie, intendono porre l’attenzione del lettore sui seguenti
aspetti: rispetto per gli altri, padronanza della velocità, scelta della direzione, traiettorie degli
altri sciatori, sorpasso, sorpasso a bordo pista, attraversamento incroci, sosta, salite e discesa a piedi, segnaletica, incidenti, identificazione. All’interno del flyer sono riportati inoltre
diversi e utili suggerimenti, è ricordato l’obbligo d’utilizzo del casco per i minori di 14 anni ed
è consigliato l’uso di protezioni per la schiena.
Guide alpine e maestri di sci insieme per la sicurezza
Questa stagione invernale, in Lombardia, è nato un
corso di specializzazione per aggiungere le competenze delle Guide alpine relative all’ambiente montano
alle conoscenze dei maestri di sci. Un esempio virtuoso che il Collegio delle Guide alpine italiane vorrebbe estendere a tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo ultimo è la cultura di montagna, ovvero la diffusione di una maggiore consapevolezza nei praticanti. Oltre al nuovo corso di specializzazione rivolto a chi è già maestro di
sci e voglia approfondire la pratica in fuoripista, nella regione lombarda le Guide alpine sono
coinvolte anche nei corsi di formazione e di aggiornamento nell’ambito dell’Eurosécurité,
il programma che abilita i maestri di sci a livello europeo alla libera circolazione e all’insegnamento in tutti i Paesi dell’Unione. Le Guide alpine insegnano così ai maestri le norme di
sicurezza legate agli itinerari e alle linee di discesa, le tecniche di gestione del gruppo nella
pratica del fuoripista, la gestione delle emergenze e le tecniche di autosoccorso, aspetti
della nivologia, nozioni di orientamento, la lettura dei bollettini valanghe e il primo soccorso.
www.guidealpine.it
XII
LA SICUREZZA SECONDO ORTOVOX
Preparati e consapevoli
La sicurezza è da sempre al centro della filosofia Ortovox e non sono solo i prodotti ad
hoc a dimostrarlo. Oltre infatti agli apparecchi per la ricerca dei sepolti in valanga, alle
nuove tecnologie capaci di facilitare il lavoro di soccorso di amatori e professionisti,
come la Smart Antenna (brevetto esclusivo
dell’azienda), o agli zaini studiati per l’airbag, il marchio ha promosso la creazione
dei corsi Ortovox Safety Academy, elaborati
in collaborazione con la UIAGM attraverso
programmi e protocolli uguali su tutto l’arco
alpino. Negli ultimi due anni poi l’impegno
sul fronte sicurezza è ulteriormente aumentato con la creazione di una serie di altri
programmi e strumenti preziosi.
schio di valanga e consente
di rappresentare in modo
chiaro ed evidente anche i
contesti montani più complessi. Il prodotto è stato
premiato alla fiera di Monaco con l’Ispo Award Gold
Winner nella categoria sci.
Safety Academy Days
Pensati per varie utenze, ovvero negozianti, professionisti e maestri di sci,
l’iniziativa Safety Academy Days intende offrire un quadro generale su novità
tecniche, aggiornamenti e prodotti Ortovox.
Safety Academy Free Events
Safety Academy Lab
Si tratta di un micro-sito tematico interattivo
che fornisce nozioni, indicazioni e suggerimenti per la conoscenza e la prevenzione
delle valanghe. Video tutoriali, test di autovalutazione, schemi e grafici vengono realizzati per consentire l’apprendimento delle
basi della sicurezza. L’iniziativa è stata premiata con l’ISPO Gold Award 2014/15 per
la comunicazione.
Seguendo l’assunto per cui la sicurezza è
un concetto che deve prescindere da fattori
puramente economici, Ortovox ha creato i
Safety Academy Free Events, mini-corsi di
una giornata, a numero chiuso, cui è possibile iscriversi sul sito ortovox.it. I corsi, che
si tengono in varie località delle Alpi, sono
tenuti da guide alpine UIAGM e il loro punto
di forza deriva proprio dalla completa gratuità di partecipazione.
Safety Academy Mountain 3d
Questo modellino di montagna combina
innumerevoli variabili e caratteristiche di
diversi rilievi montuosi, permettendo di imparare i principi base della progettazione di
escursioni, il management dei rischi, come
riconoscere i segnali di pericolo e come
giudicare il rischio di valanghe. Sviluppato
per scialpinisti ed escursionisti invernali,
guide alpine e scuole CAI, il SAM 3D offre
ogni elemento essenziale per giudicare il ri-
www.ortovox.it
CAI e sicurezza fra convegni e giornate su neve
BREAKING NEWS
L’inverno 2015 è stato denso di iniziative importanti condotte dal CAI per educare alla prevenzione e alla sicurezza su neve in ambiente alpino. Domenica 18 gennaio ad esempio,
in oltre cinquanta località montane di 15 regioni italiane, il Club alpino italiano e il Corpo
nazionale soccorso alpino e speleologico hanno proposto la 14a edizione di “Sicuri con la
neve”, giornata nazionale dedicata alla prevenzione degli incidenti in montagna tipici della
stagione invernale. Valanghe, scivolate su ghiaccio, ipotermia e altro ancora sono stati i
temi d’interesse dei convegni, dei momenti informativi, delle prove pratiche e dimostrative
organizzate per coinvolgere gli appassionati della neve sensibilizzandoli a una frequentazione consapevole della montagna. Gestire il senso del limite nella frequentazione
della montagna è stato invece il tema del convegno “L’illusione moderna della sicurezza
globale”, organizzato dal Club
Alpino Italiano Regione Liguria per
sabato 28 febbraio a Finale Ligure. Per l’occasione sono intervenuti l’antropologo ed ex presidente
generale del CAI Annibale Salsa,
l’alpinista e scrittore Alessandro
Gogna, il giornalista Enrico Martinet e il presidente del Collegio
Guide alpine della Liguria Lorenzo
Cavanna. Moderatore, il giornalista e alpinista Ferruccio Repetti.
Recall per il dispositivo Ortovox Artva S1+
3 / 2015
Ortovox ha indetto un richiamo del dispositivo localizzatore Artva S1+. Seppur in
rarissimi casi, nel corso di prove di ricerca e in occasione di successivi controlli
si è verificata una sospensione della funzione di trasmissione. L’iniziativa ha
motivazioni precauzionali e deriva dalla volontà dell’azienda di evitare eventuali inconvenienti provvedendo alla sostituzione di un componente potenzialmente difettoso. Come spiegano direttamente da Ortovox: “La sicurezza dei nostri
clienti e degli utenti di montagna è per noi, da 35 anni, priorità assoluta. Grazie
a S1+, vendiamo dall’ottobre del 2011 un prodotto innovativo per la sicurezza
in alta quota . Il concetto di ricerca intuitiva offre agli alpinisti un supporto
semplice e ai professionisti un aiuto valido anche in operazioni di ricerca complesse”. Il costante controllo di qualità operato dagli sviluppatori non ha tuttavia
evitato che si verificasse una situazione in precedenza non rilevata durante i precedenti
processi di verifica: “I nostri studi hanno dimostrato che un componente del dispositivo
potrebbe smettere di funzionare, in casi eccezionali e dopo un lasso di tempo d’utilizzo
non circoscrivibile”. La sostituzione del componente potenzialmente difettoso può essere
operata solo attraverso il servizio Ortovox. Tutte le informazioni possono essere visualizzate sulla pagina web www.ortovox.it/recall-s1plus. La campagna riguarda esclusivamente il modello S1+, tutti gli altri localizzatori Artva non sono coinvolti.
Per assistenza: [email protected] - T. +39 035.361103
T
FE
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SA PRODOTTI / UNA SELEZIONE DI PROPOSTE DEDICATE ALLA SICUREZZA
Ispo awards
formato “safety”
Se a pagina 6 vi abbiamo proposto una selezione dei prodotti dedicati
allo sci alpino e vincitori di un Ispo Award nella categoria sci, qui ci
soffermiamo sul tema sicurezza. Tra i riconoscimenti assegnati spiccavano
infatti almeno 4 proposte sul tema. Le tre firmate Black Diamond, Mammut
e The North Face le trovate di seguito. Della Safety Academy Mountain 3d
di Ortovox, anch’essa vincitrice di un premio nella categoria sci, trovate le
info a pagina 12.
BLACK DIAMOND
MISSION PANTS
L’azienda americana si è aggiudicata un Ispo gold Awards
con un nuovo pantalone dedicato al freeride e dotato
dell’innovativa tasca sviluppata da PIEPS (in attesa di
brevetto) per la custodia e l’utilizzo del dispositivo Artva. La
tasca è costruita in Poron Xrd, una schiuma che protegge
l’artva dagli impatti e ha un sistema di fettucce che collegano l’artva alla cintura in vita, permettendo un più rapido accesso all’artva ed evitandone lo smarrimento e l’ingombro
delle classiche imbragature pettorali, sempre poco pratiche
al momento di doversi vestire. I Mission Pants sono realizzati in Gore-Tex per la massima impermeabilità, hanno
cerniere di ventilazione per favorire la traspirazione durante la salita, hanno una zip sul fianco del polpaccio per
permettere di chiudere i ganci degli scarponi e una tasca a
cerniera verticale per un facile accesso anche mentre ci si
trova seduti in funivia. Il pantalone è stato sviluppato sia in
versione femminile che maschile.
MAMMUT
ULTRALIGHT REMOVABLE AIRBAG
A Ispo Mammut ha presentato la sua visione di zaino airbag, in grado di coniugare
l’esigenza della leggerezza e il massimo della sicurezza sulla neve Lo zaino con
airbag rimovibile e bombola in carbonio pesa solamente 1,7 kg: addirittura meno
di qualche zaino da scialpinismo senza sistema airbag. Nonostante la leggerezza,
questo modello da 20 lt offre tutti i dispositivi
necessari per lo scialpinismo e ovviamente anche il sistema airbag garantisce
la stessa sicurezza come in altri zaini airbag Mammut. Con un volume di 150 litri
è un airbag che offre un eccellente galleggiamento e mantiene la testa emersa dalla
superficie della neve. L’airbag può essere
rimosso in qualsiasi momento e inserito in un
altro zaino compatibile con il sistema R.A.S. Lo
zaino può quindi essere utilizzato anche per escursioni semplici, giornate sulle piste o passeggiate
estive. Si accede al contenuto dello zaino grazie a
una cerniera sullo schiena.
Ultralight Removable Airbag non è compatibile con “Cartridge Refillable 207 Bar Alu/Empty”.
THE NORTH FACE
ABS MODULATOR
The North Face ad Ispo si è aggiudicata lo SkiAvalanche Safety Product Award con il sistema ABS
Modulator, il primo sistema airbag ABS completamente modulare e adattabile a ogni tipo di zaino. Grazie
a questo prodotto, l’esperienza di The North Face nel
campo dell’attrezzatura, combinata con l’affidabilità
della tecnologia airbag ABS, rende gli zaini per la protezione dalle valanghe accessibili e versatili. ABS Modulator può essere utilizzato su differenti tipi di zaino
e per esigenze diverse, e consente agli appassionati
di usufruire dei migliori sistemi di sicurezza sulla neve,
indipendentemente dal tipo di attività che intendono svolgere. ABS Modulator si adatta a circa il 99% degli zaini presenti sul mercato, utilizzati
specificamente per sport praticati in aree a rischio valanga. Poiché la sicurezza sulla
neve è un valore di primaria importanza per The North Face, è progettato per adattarsi a zaini sufficientemente grandi da ospitare kit di salvataggio che includano una
pala e una sonda. Ora davvero non ci sono più scuse.
ARVA
Evo 4
La storia Evo continua con Evo 4. Grazie al nuovo design, alla funziona di marcatura e al nuovo schermo LCD, Arva Evo 4 ha vissuto una
revisione completa. È diventato più potente e più efficace. L’apparecchio
è ottimale per fare i primi passi nel mondo del scialpinismo. Si tratta
infatti di un dispositivo a tre antenne digitale con una portata massima di
60 metri, dotato di sistema di marcatura per i seppellimenti multipli. La
batteria garantisce 250 ore di trasmissione e 40 ore di ricerca. Il sistema
di trasporto Clip&Safe è agevole e garantisce l’impossibilità di indossare
l’arva dimenticandosi di accenderlo. Il peso è di 220 gr e Arva offre 5
anni di garanzia per questo apparecchio, dotato anche di meccanismo
per il check di gruppo.
DISTRIBUITO DA:
Panorama - 0472.201114 - [email protected]
SCOTT
Air Free AP12 Pro
Grazie all’accordo tra Alpride e Scott, gli
zaini con sistema Airbag offerti oggi al pubblico hanno migliorato due punti critici: peso
e prezzo. Scott, forte del successo del primo
anno di diffusione del nuovo zaino Alpride, ha
da un lato migliorato ulteriormente il sistema con
piccoli dettagli e un miglior isolamento, dall’altro ampliato la
gamma con nuovi dimensioni, aggiungendo modelli da 15 lt
e da 10 lt, specifico per l’anatomia della donna, e uno dedicato ai freeskier più estremi. Si tratta dell’Air Free AP12 PRO,
con paraschiena integrato e spallacci ispirati agli zaini da trail
running per renderlo più confortevole.
DISTRIBUITO DA:
Scott Italia
035.756144 - [email protected]
ORTOVOX
Avalanche Rescue Set Zoom+
Kit pensato per i principianti, offre l’opportunità a buon
prezzo di abbandonare lo sci da pista e respirare l’atmosfera del freeride e dello sci alpinismo. Le istruzioni contenute nel Safety Academy Guide Book,
incluso nel kit, spiegano le regole base di
comportamento e forniscono conoscenze
preliminari sul complesso tema delle valanghe e sulla prevenzione. Il dispositivo
Zoom+ unisce semplicità di utilizzo, tecnologia d’avanguardia e design evoluto. Molto intuitivo
grazie a comandi ridotti a due soli tasti di funzione, è
dotato di Tecnologia Smart Antenna (brevetto Ortovox)
che permette di individuare con maggiore chiarezza e
celerità le persone travolte, e di display Led. La Badger è una
pala in alluminio superleggera con impugnatura ibrida
ed ergonomica che consente il massimo volume
d’asporto. Con i suoi 2,5 litri offre un notevole volume
di benna. La sonda Economic infine, con i suoi 240 cm
di lunghezza, ha un peso di soli 230 gr. La leggerezza
è dovuta all’alluminio e allo spessore di 11 mm. Prezzo
consigliato al pubblico del kit: 249 euro.
Tour Rider 30
Il Tour Rider 30, parte della collezione Allmountain, è ideale per
escursioni di lunga durata ed è stato arricchito da nuovi dispositivi tecnici. Nuovo è l’accesso dorsale al comparto principale,
mentre le cinghie per il controllo del peso, in combinazione con
il dorsale in schiuma viscoelastica e gli spallacci ergonomici, permettono di distribuire il peso in maniera equilibrata. Nuovo anche
il fissaggio diagonale o laterale degli sci e il fissaggio del casco.
L’accesso rapido all’attrezzatura d’emergenza è un must, così
come il fissaggio di snowboard e racchette da neve e lo stivaggio
ottimizzato della sacca d’idratazione. Peso: 920 gr.
DISTRIBUITO DA:
Outback ‘97 - 035.361103 - [email protected]
XIV
3 / 2015
FOCUS PRODOTTO /
Per Ferrino nessuna dotazione è un optional
IL TEST
quando si tratta di sicurezza
L’integrazione di alcuni sistemi di protezione antivalanghe è la nuova filosofia
che ha ispirato la collezione degli zaini Ferrino 2015.
Ferrino e il suo staff di ricerca e sviluppo hanno avuto l’intuizione di creare lo
zaino “full-safe”, un dispositivo di sicurezza senza precedenti.
In sintesi: airbag, respiratore e piastrina Recco in un unico zaino.
Full Safe 30
Zaino con sistema Air Bag e Air Safe integrati
Lo zaino si avvale della modernissima
tecnologia Alpride. Al primo allarme
valanga si ha la possibilità di attivare i
due presidi salvavita che porta con sé.
Semplicemente tirando una manopola,
presente sullo spallaccio sinistro, il “gas”
espande in appena tre secondi una sorta
di “camera d’aria” di 150 litri che avvolge la
parte superiore del corpo, proteggendolo
dallo schiacciamento e facendolo galleggiare. È uno dei sistemi airbag più leggeri
attualmente sul mercato. Funziona fino a
temperature di 30 gradi sotto lo zero. Una
volta gonfiato, non riduce il campo visivo
dell’utente ed è molto resistente. Sullo
spallaccio di destra è invece posizionato
il sistema di respirazione Air Safe, che ha
Il primo zaino sul mercato che integra i principali sistemi di sicurezza:
Air Safe, Air Bag e riflettore Recco. Ricerca e innovazione in un unico zaino
che nasce dalla collaborazione dello staff tecnico di Ferrino con
il Soccorso Alpino e Centro di Medicina di Montagna della Valle d’Aosta.
il compito di far sì che la bocca non resti
occlusa dalla neve in caso di seppellimento. Impedisce così l’avvelenamento da
anidride carbonica, prelevando l’aria dalla
parte anteriore del corpo ed espellendola
da quella dorsale. In caso di seppellimento
ogni minuto è fondamentale. La probabilità
di essere salvati indossando lo zaino “full
safe” cresce in modo esponenziale proprio
grazie al respiratore che aumenta il tempo
di sopravvivenza quando si è sommersi
dalla neve. A quest’ultima conclusione si è
arrivati grazie ai test che Ferrino ha svolto
in alta quota con la collaborazione del
Centro di Medicina di Montagna della
Valle d’Aosta e il Soccorso Alpino. Per la
prima volta al mondo, il test è stato svolto
simulando a tutti gli effetti le conseguenze
di una valanga: più volontari, monitorati
con tutti i dispositivi medico-scientifici per
il controllo dei parametri vitali, sono stati
seppelliti sotto un metro di neve. Ed è stato
dimostrato che, grazie al respiratore, si può
sopravvivere per oltre un’ora!
Fibbie porta
tavola-ciaspole /
Tasca frontale /
Porta sonda/pala
Alpride Set Cartridge /
Boccaglio Air Safe /
Integrato nello spallaccio,
con serradenti
Si tratta del sistema Airbag
più leggero attualmente
proposto sul mercato grazie
a un peso pari a 1,2 Kg.
Ogni airbag è equipaggiato
con 2 cartucce: una caricata
in Argon per l’ottimale
velocità di gonfiaggio e una
caricata a CO2 per l’ottimale
espansione e volume
dell’airbag. Questo mix di
due gas garantisce una
velocità di gonfiaggio pari a
3 secondi
Maniglia /
Per il gonfiaggio
Porta sci
frontale /
Fibbia
in alluminio /
Nastro
cosciale /
Amovibile e utilizzabile
a destra e sinistra
Progettazione, test
e sviluppo sono
raccontati
in questo video
CONTATTI: Ferrino - 011.2230711 - [email protected]
Per la sicurezza su cintura
vita, spallacci e cinturino
pettorale
Porta piccozza /
Ready to fly /
È consentito il trasporto aereo in stiva di questo zaino perché
conforme alle norme IATA (International Air Transport Association)
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XV
IDE
R
EE
FR
VIAGGI / CON L’AGENZIA LUEX SPECIALIZZATA IN SURF, SKI E SNOWBOARD TRIP IN TUTTO IL MONDO
Freeride Camp: una top 10
da segnarsi e spuntare
In questo numero Matt Clark, content marketing manager della società, ci regala un
approfondimento dei principali freeride camp d’Europa “testati” nell’inverno 2014/15.
Ecco la sua analisi comprensiva di commenti, prezzi e contatti.
Le Alpi e le Dolomiti sono caratterizzate da un infinito
potenziale quando si parla di freeride. Abbiamo stilato
un elenco dei 10 principali freeride camp dell’inverno
2014/15. Si tratta di camp ideali sia per gruppi di amici
che per viaggiatori solitari, combinando in una formula
ottimale servizi guida d’alto livello con sistemazioni in
mezza pensione. Se sei un principiante in cerca di lezioni oppure un esperto che non vede l’ora di un po’ di
powder, queste proposte sapranno accontentarti!
Pragelato. Oppure puoi optare per una giornata di heliski.
Il camp include accommodation in mezza pensione, 6 giorni
sulla neve con la guida, trasporti locali e l’uso del kit di sicurezza in valanga e su ghiacciaio.
Prezzo 1.180 euro (alta stagione); 1.100 euro (bassa stagione)
Date Tutta la stagione (27.12.14 / 04.04.15)
Location La Grave, Francia
www.luex.com/skiers-lodge-la-grave.html
1_ PAROM FREERIDE CAMP CHAMONIX
È la capitale mondiale degli sport estremi e non è necessario
aggiungere altro. Le montagne maestose che la circondano
parlano per lei. Tuttavia potrebbe essere necessaria qualche indicazione visto il vasto quantitativo di terreno freeride
della zona ed entra qui in gioco Parom Camps. La guida
alpina qualificata UIAGM Ode Siivonen e il leggendario
freerider Skipe Oivo ti porteranno alla scoperta delle linee
migliori e della neve più profonda con un focus particolare
sull’insegnamento della basi e sul miglioramento delle abilità in backcountry. Il camp include trasferimenti aeroportuali,
accommodation in chalet, 6 giorni sulla neve con la guida e
l’uso del kit di sicurezza in valanga.
3_ LIVIGNO – ST. MORITZ, HIKE & RIDE WEEK
Scopri alcuni tra i migliori spot segreti d’Europa con questo
camp di 6 giorni che ti porterà da Livigno a Bormio, Santa
Caterina e St Moritz. Guide qualificate analizzeranno ogni
giorno le condizioni atmosferiche scegliendo il resort più
adatto alla situazione e più in grado di soddisfare le tue
richieste. Il camp include accommodation di 7 giorni in mezza
pensione in hotel con spa, 6 giorni sulla neve con la guida
e il noleggio di un kit antivalanga completo e comprensivo
di zaino ABS.
Prezzo 1.090 euro
Date 13-20.02.15
Location Chamonix, Francia
www.luex.com/paromcamps-freeride-camp-chamonix.html
2_ STANDARD SKI WEEK SKIERS LODGE LA GRAVE
La Grave è probabilmente la ski area più vergine del pianeta. La famosa teleferica ti porta dal paese a Col des Ruillans
a 3200 mt sul magnifico monte La Meije (3982 mt). L’intera ski
area è un fuoripista senza alcun formale controllo valanghe.
Parliamo quindi di un freeride puro, per di più in una delle
località più belle del mondo. Hai la possibilità di collezionare
discese epiche con dislivelli fino a 2150 metri verticali come
i celebri canaloni Trifides, Pan du Rideau e Y-Couloir. Se le
condizioni a La Grave non sono ottimali, le guide ti mostreranno le gemme nascoste nei resort vicini tra cui Alp d’Huez,
Vaujany, Serre Chevalier, Mongenevre, Sestrierre, Claviere e
Prezzo 1.290 - 1.450 - 1.290 euro
Date 24-31.01.15 / 14-21.02.15 / 07-14.02.15
Location Livigno, Italia
www.luex.com/livigno-st-moritz-hike-and-freeriding-week.html
4_ JAMES STENTIFORD SPLITBOARD SAFARI
Il camp Splitboard Safari è pensato per rider interessati alla
splitboard. Il corso parte a Chamonix e le lezioni si svolgono
ogni giorno in un resort differente. Si passa infatti da Chamonix a La Thuile, a La Rosiere, a St Foy, a Les Arcs. La proposta
include 5 giorni di lezioni snowboard o splitboard, noleggio
di kit antivalanga, uso di una splitboard Lib Tech/GNU, 4
notti al The Whiteroom Chalet a La Rosiere e trasferimento da
La Rosiere all’aeroporto di Ginevra.
Prezzo 1045 sterline
Date 23-27.03.15
Location Chamonix, La Rosiere, St Foy & Les Arcs, Francia;
La Thuile, Italia
www.luex.com/stentiford-snowboarding-camps-chamonix.html
5_ ALAGNA FREESKI TRIP
Un’intera settimana di freeski ad Alagna, una delle principali
destinazioni europee quando si parla di freeride. Alagna è
situata in Valle d’Aosta, sul lato italiano del Monte Bianco e
proprio nel mezzo di alcune delle più alte montagne delle
Alpi. È una vera gemma per il freeride, circondata da Cervino
e Monte Rosa e con discese di dislivello superiore ai 2000
mt dai ghiacciai di Punta Indren. Il trip include 7 notti con
colazione a 200 mt dagli impianti, skipass di 7 giorni per
la ski area Monterosa e 6 giorni di riding con guide alpine
professionali in gruppi da 4 persone.
Prezzo 1.490 euro
Date 17-24.01.15 / 24-31.01.15 / 31.01-07.02.15 / 0714.02.15 / 14-21.03.15 / 21-28.03.15
Location Alagna, Italia
www.luex.com/alagna-freeski-trip.html
6_ YELLOW TRAVEL – SEXTENE DOLOMITES
Le Dolomiti nel Nord Italia sono incredibili. Sono caratterizzate da muri che si sviluppano in verticale in maniera vertiginosa dai paesini a fondo valle, interrotti da dozzine di canaloni
che aspettano solo di essere sciati. Dopo aver seguito per
un’intera giornata le tue guide lungo le migliori linee della
zona, trascorrerai la notte in un rustico rifugio cenando con
cibo italiano regionale. Il viaggio include 7 notti in mezza
pensione, trasferimenti da un resort all’altro, trasferimento da
e per Innsbruck, 6 giorni sugli sci o sulla tavola con le guide
alpine UIAGM, l’uso di attrezzatura antivalanga e un voucher
di 30 euro spendibile presso il negozio Yellow Sports.
Prezzo 1.050 euro
Date 05-08.02.15
Location Dolomiti, Italia
www.luex.com/yellow-travel-sextene-dolomites.html
7_VAL D’ISERE FREESKI TRIP
C’è un motivo per cui la Val d’Isere è considerata uno dei
resort più popolari delle Alpi: la ski area Espace Killy comprende un terreno incredibilmente vasto. Che tu preferisca
stretti canaloni, versanti aperti o linee tra gli alberi, troverai
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qui tutto ciò che ti può soddisfare. Le proposte Big Mountain
Trips sono uno dei migliori modi per esplorare quest’area: al
posto di perdere tempo con le mappe e di rischiare di perdersi, è sufficiente seguire le guide che ti sapranno condurre
su alcuni dei migliori terreni che tu abbia mai visto. Il trip
include 7 notti con colazione, skipass per 7 giorni e 6 giorni
di sci/riding con una guida alpina UIAGM.
Prezzo 1390 euro
Date 24-31.01.15 / 31.01-07.02.15 / 07-14.02.15 / 1421.03.15 / 21-28.03.15 / 28.03-04.04.15
Location Val d’Isere, Francia
www.luex.com/val-d-isere-freeski-trip.html
8_ LES ARCS FREESKI CAMP
Les Arcs e l’area Paradiski rappresentano uno dei resort più
grandi d’Europa e sono caratterizzati da un terreno freeride
tra i più eterogenei del mondo. Qui puoi infatti trovare discese con dislivello fino a 2000 mt, canalori verticali, versanti
simili a quelli dell’Alaska, linee tra gli alberi e tanto altro. Il trip
che ti proponiamo include 7 notti con colazione, skipass per
6 giorni e 6 giorni di sci in gruppi di massimo 4 persone con
una guida qualificata.
Prezzo 1.390 euro
Date 17-24.01.15 / 31.01-07.02.15 / 07-14.02.15 / 1421.03.15 / 21-28.03.15 / 28.03-04.04.15
Location Les Arcs, Francia
www.luex.com/les-arcs-freeski-trip.html
10_ ANDERMATT FREERIDE WEEKEND
9_ TARENTAISE FREESKI TRIP
Alcuni dei resort più grandi e apprezzati dal panorama freeride sono nella valle francese di Tarantasia. Tra essi Tignes e
la Val d’Isere. Al di là delle piste tracciate, il terreno freeride
è davvero incredibile. Il viaggio che ti proponiamo ha come
base St Foy, una delle tappe obbligate della zona se si parla di powder. Ma per almeno 1 giorno ti porteranno a sciare
nelle aree Espace Killy e Paradiski. Inoltre potrai scegliere di
aggiungere al pacchetto una giornata di heliski. Il trip include 7 notti in mezza pensione in un hotel 4 stelle, skipass per 7
giorni, shuttle privati tra i resort e 6 giorni sulle montagne con
una guida alpina altamente qualificata.
Prezzo 1.825 euro
Date 17-24.01.15 / 24-31.01.15 / 31.01-07.02.15 / 0714.02.15 / 14-21.03.15 / 21-28.03.15 / 28.03-04.04.15
Location St Foy, Francia
www.luex.com/tarentaise-freeski-trip.html
Andermatt è un’altra blasonata destinazione europea per
il freeride, famosa per le discese ripide dai 2961 mt del
Gemsstock. Posizionata nel mezzo della regione svizzera del
San Gottardo, Andermatt è un vero magnete per la neve,
che non manca mai indipendetemente da dove provengono le precipitazioni. Il viaggio che ti proponiamo include 4
giornate di sci insieme a una guida alpina UIAGM e 3 notti
in mezza pensione.
Prezzo 649 euro
Date 29.01-01.02.15 / 12-15.02.15 / 12-15.03.15 /
9-12.04.15
Location Andermatt, Svizzera
www.luex.com/andermatt-freeride-weekend.html
VUOI CONSIDERARE ALTRE ALTERNATIVE?
Leggi la lista completa
dei Freeride Camp d’Europa a questo link
http://goo.gl/fVGl63
www.luex.com
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XVII
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SA
T
FE
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EVENTI / L’INIZIATIVA DEI DUE BRAND PER EDUCARE ALLA VALUTAZIONE DEI PERICOLI
dal nostro inviato:
Paolo Grisa
Con Patagonia e BCA la sicurezza
sulla neve non va mai in vacanza
Le festività invernali sono occasione per rilassarsi, prendersi cura di sé e delle proprie passioni,
sfuggire alle regole che la vita quotidiana ci impone. Ma ce ne sono alcune che non dobbiamo
mai mettere da parte, nemmeno in vacanza: quelle sulla sicurezza in ambiente nevoso.
#Safetynevertakesanholiday è l’esplicativo
nome dell’iniziativa realizzata da Patagonia
Europe e Back Country Access per educare
alla sicurezza sulla neve. L’iniziativa è stata lanciata attraverso un sito web apposito www.safetynevertakesaholiday.com che
rimanda alle 4 tappe realizzate in collaborazione con 4 Patagonia Store europei:
quelli di Chamonix, Monaco, Milano e Cortina (svoltisi rispettivamente il 25 e 30 ottobre
e il 6 e 11 novembre). I partecipanti, dopo
essersi candidati, venivano invitati a una
lemento “neve”: come si crea nell’atmosfera, quali forme può avere e quali fattori lo
influenzano. Poi, ovviamente, ha illustrato
ciò che più interessa agli sciatori e a tutti
coloro che attraversano la montagna innevata, ovvero i suoi metamorfismi sulla terra,
come interagiscono tra loro strati differenti
di nevicate e dunque in quali condizioni si
creano situazioni di pericolo.
VALUTAZIONI ED EMERGENZE - “Tambo”
ha poi introdotto gli aspetti più pratici del-
Massimo Tamborini
durante
la serata formativa
al Patagonia Store
di Milano
Via le pelli
e poi giù
verso il rifugio
serata formativa presso il punto vendita,
organizzata con esperti di nivologia, prevenzione e soccorso ai travolti in valanga.
Per l’occasione i punti vendita hanno offerto
ai partecipanti l’opportunità di acquistare
la questione in merito alla valutazione del
manto nevoso durante una gita e al saper
riconoscere situazioni di pericolo, per poi
accennare qualcosa sul recupero di travolti da valanga attraverso la dotazione di
con uno sconto del 20%. Outdoor Magazine è stato ospite dell’evento tenutosi presso
il Patagonia Store di Corso Garibaldi a Milano, gestito da Mario Campori. Ospiti della
serata Massimo “Tambo” Tamborini (guida
alpina comasca, collaboratore di Patagonia e osservatore nivologico) e Massimo
Raviglione (ingegnere ed esperto di neve e
valanghe, diplomato come operatore assistente al distacco artificiale di valanghe, responsabile della sicurezza e della gestione
delle problematiche valanghive in ambito di
protezione civile).
sicurezza artva, pala e sonda. Accennare
solamente perché queste operazioni vanno
apprese (e ripassate frequentemente) sul
campo, come poi alcuni dei presenti hanno
avuto modo di praticare durante l’uscita ai
Piani di Bobbio tra le Prealpi lecchesi e bergamasche. Al termine della serata Andrea
Costa di The Group Distribution, distributore
per l’Italia di BCA, ha illustrato l’attrezzatura
di sicurezza di Backcountry Access, in particolare l’artva digitale a 3 antenne Tracker
3 e lo zaino con tecnologia Float.
LA NEVE - La serata è iniziata con la presentazione del dottor Raviglione, che ha
introdotto il pubblico alla scoperta dell’e-
XVIII
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L’USCITA PRATICA - Nel weekend del 24-25
gennaio tre dei presenti all’evento hanno
avuto l’opportunità di partecipare a una
due giorni di formazione sulla sicurezza nel-
la pratica del freeride e dello scialpinismo.
Come punto d’appoggio è stato scelto il
rifugio Ratti-Cassin, presso i Piani di Bobbio,
gestito da Jacopo Paccati, maestro di sci
e figlio della guida alpina lecchese Antonio
“Briciola” Paccati. Il locale, preso in gestione
da un paio d’anni, è stato rinnovato completamente e lascia davvero stupefatti per
il bellissimo arredo, eseguito con largo uso
di legno e arricchito da una sala da pranzo la cui vetrata offre una splendida vista sul gruppo delle Grigne. Il rifugio, posto
direttamente sulle piste, offre così il fascino
dei tradizionali ricoveri di montagna con
un comfort da albergo, completo anche
di un’area spa. Meravigliose le fotografie
d’epoca affisse che raffigurano alcuni dei
momenti della carriera alpinistica di Ratti e
Cassin, tra i più forti scalatori lecchesi dagli
anni ’30 in poi.
CONDIZIONI DIDATTICHE - Il primo giorno
è stato dedicato interamente alle tecniche
di soccorso in valanga e si è svolto in condizioni meteo perfette. La sera però è iniziato a soffiare un forte vento per tutta la
notte. Un importante campanello d’allarme
che ci ha indotti la mattina successiva a
non dirigerci verso qualche cima ma a limitarci a una breve escursione nel valloncello
a sinistra degli impianti, per dedicarci all’osservazione del terreno e imparare i rudimenti dell’analisi del manto nevoso. Le raffiche
sentite nella notte, infatti, avevano provocato davvero molti danni al manto di neve,
creando nelle zone di accumulo lastroni
alti fino a 40 cm che, su pendenze troppo
modeste per rivelarsi pericolose, abbiamo
potuto studiare grazie alla realizzazione di
un profilo stratigrafico e alla realizzazione
di un test del blocco di scorrimento. Queste
verifiche hanno evidenziato l’estremo rischio
di dirigersi verso pendii più ripidi. Soddisfatti della giornata, che le particolari condizioni hanno contribuito a rendere ancora
più “didattica”, abbiamo concluso l’incontro
con un po’ di curve in pista e un bel panino
sulla soleggiata terrazza del rifugio, con la
meravigliosa vista sulla parete Fasana del
Grignone.
Sequenza delle operazioni per la realizzazione
di “un test del blocco di slittamento”
www.patagonia.com - www.backcountryaccess.com - www.icetambo.com - www.ratticassin.it
EVENTI / L’EDIZIONE D’ESORDIO IN SCENA DAL 31 GENNAIO AL 4 FEBBRAIO
a cura di: Monica Viganò
Ph: Eze Urrets
Buona la prima...
Ph: Fizza
Ph: Jill Meyer
Aaron Durogati,
protagonista di una
Video premiere
Gli atleti del Livigno Freeride World Qualifier 4*
si “perdono” nella maestosità dei versanti innevati.
A destra una fase della gara di scialpinismo
Il video
dedicato
all’evento
Ospiti provenienti dal Giappone e dall’Oceania hanno reso internazionale questo
evento il cui programma ha previsto - tra gli altri - workshop sulla sicurezza in fuori
pista, un Freeride Forum, un Film Festival e la gara Livigno Freeride World Qualifier 4*.
Numeri importanti e atleti provenienti da ogni angolo del globo.
Con queste premesse l’European Freeride Festival, organizzato dall’agenzia MOON, pur tra
tutte le inevitabili difficoltà di
una “prima” ha registrato buoni
consensi tra operatori e pubblico. La
5 giorni dedicata a
sci, snowboard, telemark, splitboard e
sci-alpinismo ha infat-
come le Splitboard e Telemark Experience, si sono svolte nell’area
circostante il Freeride Test Village
dove tutti hanno potuto provare i materiali dedicati a freeride
e alpinismo degli oltre 40 marchi
presenti. La campionessa mondiale del Freeride World
Tour Aline Bock, infine, era presente con
il suo Volkl Split &
Freeride Camp.
Camp, oltre che alle Splitboard e
Telemark Experience.
ti attirato a Livigno
oltre 1000 presenze
con rappresentanze
anche dall’Australia e
dal Giappone. Tra gli
Aline
ospiti internazionali
Bock
anche le federazioni
facenti parte della World Snowboard Federation, oltre a una
crew speciale proveniente dall’Oceania. L’intento dell’iniziativa,
come aveva dichiarato il presidente dell’azienda di Promozione
Turistica di Livigno Luca Moretti,
era quello di “dare a chiunque la
possibilità di avvicinarsi al mondo
del freeride con consapevolezza e offrire agli appassionati un
fantastico programma di iniziative
sportive, di intrattenimento e culturali”.
IL LATO AGONISTICO La
competizione
non
è
mancata
grazie al Livigno
Freeride World Qualifier 4*, con atleti
internazionali
che
si sono sfidati sui vertiginosi cliff
rocciosi della Val Cantone. Le 4
stelle, assegnate a soli 9 eventi
selezionatissimi in tutto il mondo,
fanno di questa gara il contest
di freeride di più alto livello in
Italia per tutto il 2015. Questo
garantisce agli atleti una serie di
elevati standard in termini di organizzazione gara, difficoltà del
percorso, premi finali (in questo
caso il montepremi era di 10mila
euro) e punteggio per la classifica globale che dà accesso al
Freeride World Tour. Hanno preso
parte alla gara 78 atleti selezionati divisi nelle 4 categorie Ski,
Snowboard, Women, Men. Tra essi
gli italiani Arianna Tricomi (skier),
Valeria Apostolo (skier), Tommaso
Gazzini (snowboarder) e Stefano
Munari (snowboarder) che hanno
conquistato il posto nella rider
list grazie al punteggio complessivo in classifica ottenuto finora.
Inoltre l’atleta livignasco Davide
Cusini ha partecipato come wild
card scelta dall’organizzazione. I giudici hanno determinato
il proprio voto in base al tempo di discesa, la scelta della li-
come opposti, assecondano o
contrastano la gravità nel percorso che va dalla base alla cima e
viceversa. La cultura della neve e
delle vette si è potuta esprimere
anche in momenti di formazione
durante l’European Freeride Forum dedicato alle oltre 40 testate
giornalistiche presenti e sviluppato
in partnership con Outdoor Sport
Valley e l’Istituto Svizzero di Ricerca
sulle Valanghe. Le discussioni multiculturali con oratori di alto profilo
tra cui Benjamin Reuter, autorevole
co-creatore di White Risk, hanno
rappresentato l’aspetto più coinvolgente.
ATTIVITÀ PRATICHE - Le Guide
Alpine hanno organizzato per
i presenti escursioni e lezioni di
freeride sui versanti di varia difficoltà che caratterizzano la perla
valtellinese. Tutti peraltro carichi
di neve fresca grazie alle precipitazioni che hanno preceduto l’evento. Mystic Freeride ha poi organizzato workshop teorici sulla
sicurezza pensati per principianti
ma anche per addetti ai lavori,
impreziositi da prove in campi
artva dove imparare a utilizzare
correttamente il kit di autosoccorso. Le lezioni outdoor, così
WORKSHOP CULTURALI - La montagna è stata oggetto di discussione nella tavola rotonda “From
Freeriding to Freeclimbing” che ha
visto il leggendario Manolo dare il
via a una conversazione con Luca
Gasparini. Obiettivo del dibattito era quello di far comprendere
l’approccio giusto nelle discipline
sportive di matrice “libera” che,
Sopra una veduta del Freeride Test Village. Sotto il leggendario climber
Manolo, qui in veste di telemarker, in una conversazione con Luca
Gasparini, maestro della disciplina e tra i primi telemarker d’Italia
nea e le evoluzioni eseguite. Lo
skier norvegese Dennis Risvoll ha
staccato tutti con un incredibile
punteggio di 89,33, seguito dalla
vincitrice dello Ski Women Laure
Vailly (83,33). I primi sui podi dello
Snowboard sono stati Johannes
Schnitzer (81,00) e Anna Orlova
(75,00). Accanto a questa gara
si è svolta la Livigno Ski & Snow
Alp Race, competizione di sci e
snowboard alpinismo focalizzata
sull’ascesa e aperta alle categorie sci e snowboard, donne e
uomini, sia pro che amateur. Questa gara era accessibile ai soli
possessori del Freeride Pass.
A PROPOSITO DI FREERIDE PASS Questo biglietto ha consentito
l’accesso all’European Freeride Festival e al suo programma a partire
da una spesa di 30 euro (un biglietto giornaliero). I suoi possessori
hanno potuto testare i materiali e
gli equipaggiamenti tecnici per il
freeride e l’alpinismo, assistere alle
proiezioni del Freeride Film Festival,
imparare a usare i kit anti-valanga
durante l’Artva Clinic, partecipare ai workshop sulla sicurezza in
montagna e sulla customizzazione
di tavole e sci, prender parte ad
aperitivi e feste. Il Pass ha inoltre
consentito l’accesso ai Freeride
VIDEO PREMIERE - Il forum è stato
anche caratterizzato dal Freeride
Film Festival, prima rassegna cinematografica sulla neve fresca che
ha previsto 8 ore di programmazione divise in 4 pannelli. Presenti
in prima persona durante le premiere dei loro video lo speed-rider
Aaron Durogati e le pro freerider
Nat Segal ed Evelina Nilsson. Da
segnalare anche la presenza dello snowboarder cinese Wang Lei.
I PARTY SERALI - European Freeride Festival non è stato solo cultura
e formazione. Non sono infatti mancati i party serali, organizzati nei
locali top di Livigno quali la Birreria
1816 (la più alta d’Europa), lo storico Stalet e il locale Miky’s.
www.europeanfreeridefestival.com
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