MISCUGLI E SOLUZIONI SECONDO L’APPROCCIO IBSE Scuola Primaria in Ospedale I.C. “G. Ferrari” – Parma Docenti: Marzia Catrone – Stefania Re ENGAGE Stiamo leggendo la storia di Winnie the Witch e del suo concorso di magia… siamo tutti curiosi di sapere se vincerà il titolo di migliore streghetta : TIFIAMO PER LEI!!! WINNIE THE WITCH E LA GARA DI MAGIA Winnie the Witch aveva deciso di partecipare ancora una volta alla gara di magia. Da tempo ormai provava la sua pozione e, questa volta, era sicura che la vittoria sarebbe stata sua. Nessuno, fra le altre streghe e i maghi del pianeta, sarebbe riuscito a strapparle il titolo, tanto ambito, per la più strepitosa pozione trasformante…. Winnie, infatti, si era inventata uno strano ********* per far diventare fortissimo chiunque ne avesse assaggiato un po’. Prima di iscriversi alla gara, che si sarebbe svolta in una notte di luglio, Winnie lo aveva provato e riprovato mille volte, nella sua cantina-laboratorio. Ora era tutto pronto… …IN UNA NOTTE DI LUGLIO… Ed ecco arrivare la notte tanto attesa. Winnie, emozionata come non mai, era di fronte alla giuria. Tutti gli occhi erano puntati sul tavolo dove la strega aveva disposto gli ingredienti: e… In una grossa zuppiera Winnie cominciò a versare gli ingredienti, mescolando energicamente con un grosso cucchiaio di legno, pronunciando la formula magica…. “Gira e gira, nella notte scura… Mescola e danza… Nella notte di luglio Otterrai il super *********!!!!” Ed ecco, finalmente la magia è riuscita!! WINNIE VINCE IL TITOLO La giuria assegna a Winnie il diploma di miglior strega dell’anno LE NOSTRE IPOTESI: SECONDO TE DA COSA SI CAPISCE CHE PERFETTO? ¢ ¢ ¢ ¢ WINNIE HA FATTO UN MISCUGLIO Winnie ha mischiato farina e sabbia ed esce una cosa strana (Laura) Secondo me Winnie mescola riso e sabbia formando un pasticcio dove le cose si riconoscono ancora (Filippo) Per me il miscuglio è una cosa molto grande ed esce una cosa che non si capisce più niente (Davide) Viene un miscuglio eterogeneo: il ferro e il riso rimangono uguali (Martina) EXPLORE Come faccio a sapere se una sostanza composta è un miscuglio? Facciamo un esperimento per raccogliere delle evidenze SCHEDA DA PROPORRE AGLI ALUNNI Attività sui miscugli in questa attività cercherai di scoprire se la sostanza con cui hai a che fare è un miscuglio, investigando questa domanda: “Come faccio a sapere se una sostanza composta è un miscuglio?”. Osservazioni attente ti aiuteranno a raccogliere evidenze. Esplorazione leggi attentamente queste indicazioni e prepara un foglio sul quale annoterai ciò che hai osservato: v Prendi le due ciotole di plastica: A e B v Metti nella prima il riso e nella seconda la limatura di ferro v Aggiungi la limatura al riso, poi mescola energicamente con il cucchiaio di plastica v Prendi la calamita e passala sulla ciotola A contenente riso e ferro mescolati v Annota ciò che accade scrivendo le evidenze che, secondo te, ti fanno capire se la sostanza presente nella ciotola A è un miscuglio v Discussione dell’esperienza ¢ Limatura di ferro LA VERA IDENTITÀ DEGLI INGREDIENTI DI WINNIE ¢ Riso Abbiamo messo in una ciotola i due ingredienti: il riso e limatura di ferro Abbiamo mescolato energicamente con un cucchiaino di plastica Si è formato il miscuglio perfetto di Winnie: è un composto grigiastro dove si riconoscono ancora i due elementi CONTINUA L’ ESPERIENZA… ¢ Abbiamo preso una calamita e l’abbiamo avvicinata al composto ¢ la calamita attira la limatura di ferro ¢ Nella ciotola rimane il riso LA SOLUZIONE DELLE NOSTRE IPOTESI ¢ Quindi le due sostanze si sono separate e mantengono le loro caratteristiche: ¢ Il ferro rimane grigio, con odore di matita ¢ Il riso rimane bianco, anche se è un po’ più grigiastro, con lo stesso odore. EXPLAIN I miscugli sono materiali formati dalla mescolanza di due o più sostanze pure. ¢ A seconda del modo con cui le sostanze pure si mescolano, i miscugli possono essere classificati in miscugli omogenei e miscugli eterogenei. ¢ Un miscuglio è omogeneo quando le sostanze che lo compongono si mescolano in modo uniforme e non sono distinguibili neanche con l'ausilio di un microscopio. ¢ Un miscuglio è definito eterogeneo quando le sostanze che lo compongono sono visibili o ad occhio nudo o con l'ausilio di un microscopio. ¢ Con l’aiuto delle insegnanti abbiamo approfondito l’argomento e inoltre abbiamo ricercato documentazione in rete. Abbiamo imparato ad utilizzare i termini scientifici riferiti ai miscugli. MISCUGLI DIVERSI Fra gas: l’aria che respiriamo Fra liquido e solido: l’acqua e il caffè in polvere soluzioni sono costituite da un componente presente in maggior quantità chiamato solvente e da un componente (o più) presente in minor quantità chiamato soluto. SOLUZIONE: MISCUGLIO OMOGENEO ¢ Le Approfondendo l’argomento dei miscugli abbiamo parlato delle soluzioni ELABORATE Dopo aver compreso cos’è un miscuglio, ci siamo confrontati per capire se alcune sostanze che incontriamo nella vita di tutti i giorni sono miscugli. Il latte, ad esempio? UN ESPERIMENTO CON IL LATTE L’attività proposta è presente in: http:// online.scuola.zanich elli.it/facciamoscienze/files/2008/07/ sperimenta12.pdf - Relazione individuale sull’esperienza - Rappresentazione grafica dell’attività - Progettare un esperimento EVALUATE Possibili compiti da assegnare: Al termine delle fasi precedenti, si è ipotizzato di procedere alla fase di valutazione, proponendo all’alunno/i SCHEDA DI SINTESI DELL’ATTIVITÀ PROPOSTA SECONDO L’APPROCCIO IBSE ¢ ¢ ¢ ¢ ¢ ¢ ARGOMENTO DA SVILUPPARE: i miscugli CRITERI DI SCELTA DELL'ARGOMENTO: - livello di complessità legato all'età degli studenti: piccolo gruppo non omogeneo per età (da 6 a 12 anni), per vissuto scolastico (sc. primaria, sc. secondaria 1° grado), numero componenti negli incontri ( da 2 a 5), diversi livelli di codici (esperienze e conoscenze pregresse) e di possesso del linguaggio specifico della disciplina - disponibilità di tempo e materiali: pianificazione degli incontri (3/4) estemporanea , condizionata da permesso medico di frequenza di spazio comune ( aula insegnanti), per il tempo limitato al laboratorio (1 ora per incontro) e utilizzo di materiale idoneo in relazione alle singole situazioni cliniche e alla possibilità d'uso condivisibile da tutti i componenti per raccogliere dati, formulare ipotesi, previsioni, spiegazioni ragionevoli; - domande riferite a contesti significativi e reali condivisibili da tutti i componenti del gruppo; - forme di comunicazione delle investigazioni collaborative e condivisibili (orale, disegno, partecipazione alla costruzione del power point di presentazione). ¢ ¢ ¢ ¢ ¢ ¢ ¢ Le 5 fase dell’Inquiry: ENGAGE: lettura della storia di Winnie ( slide 2-5); DOMANDA DI ENGAGE: Secondo te da cosa si capisce che Winnie ha fatto un miscuglio? Ipotesi degli studenti (slide 6) EXPLORE: DOMANDA INVESTIGABILE: come faccio a sapere se una sostanza composta è un miscuglio? (slide 7); procedimento (slide 8-9-10); soluzione delle ipotesi: miscuglio (slide 11) EXPLAIN: miscugli diversi e soluzioni (slide 12-13-14) ELABORATE: quali sostanze nella vita quotidiana sono miscugli (slide 15) ; un esperimento con il latte (slide 16) EVALUATE: ASSEGANZIONE DI COMPITI INDIVIDUALI (Relazione sull’esperienza, rappresentazione grafica, progettazione esperimento) (slide 17)
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