UNA RETE, TANTE DONNE, TANTI PROGETTI Scenario e progettualità Telelavoro e Consigliera di Fiducia Analisi del contesto Il proponente: ARPA Lombardia ARPA Lombardia, L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Lombardia, attiva dal 1° dicembre 1999, è un ente di diritto pubblico parte del Sistema allargato di Regione Lombardia. Svolge attività tecnicoscientifica e servizi a supporto delle scelte di politica ambientale di Regione, Città Metropolitane, Province, Comuni, Comunità montane, Asl ed altri Enti Pubblici della Lombardia. L’Agenzia effettua monitoraggi, controlli, studi e ricerche sulle principali componenti ambientali e sui fenomeni che su di esse incidono, fornendo alle istituzioni dati scientifici precisi ed oggettivi, rilevati attraverso sistemi tecnologici all’avanguardia. ARPA è impegnata nel promuovere una nuova cultura ambientale e di tutela del territorio con progetti mirati di informazione e di educazione ambientale e di informazione ai cittadini anche su stili di vita che riguardano l’attenzione all’ambiente. L’organico è composto da 1050 dipendenti di cui 53% donne 47% uomini ; 45% donne dirigenti primo livello ( direttore); 40% dirigenti donne secondo livello (responsabile di struttura); 1050 dipendenti . Vi è attenzione ai temi che riguardano le Pari Opportunità, il Benessere Organizzativo, la Conciliazione vita-lavoro e il contrasto alla discriminazione. Dal 2011 è istituito il Comitato Unico di Garanzia ( CUG). ( per i dati anagrafici fonte U.O. Personale e Organizzazione anno riferimento 2013, in linea con i dati inviati al Ministero del LavoroDirettiva Pari Opportunità 27.05.2007) ARpa.indd 1 Il Progetto Il progetto che si presenta è la Rete Nazionale dei Comitati Unici di Garanzia per le Pari Opportunità, il Benessere di chi lavora e contro le Discriminazioni in applicazione della legge 183/2010 art. 21. La RETE CUG AMBIENTE è composta da ISPRA/ARPA/APPA. Principi e obiettivi della rete sono: incrementare azioni e politiche di pari opportunità, benessere organizzativo e contrasto alle discriminazioni; sostegno ai CUG istituiti dalle Agenzie Regionali e da ISPRA e favorire e facilitare l’incremento dei CUG non ancora istituiti, utilizzando le modalità di comunicazione e di conoscenza (know-how) delle migliori pratiche, come il telelavoro, il lavoro a distanza, la flessibilità di orario, quindi tutela della maternità e istituzione di tutor per il rientro dall’assenza per maternità, sostegno ai congedi parentali anche per gli uomini. La Rete CUG Ambiente, ex RETE dei Comitati Pari Opportunità, in questi anni si è contraddistinta per aver organizzato in diverse regioni ospitanti sei congressi nazionali che hanno riguardato temi e argomenti quali: la salute e il rischio di genere, la conciliazione, il telelavoro, l’orario flessibile, le pari opportunità, la formazione su diverse tematiche. Il progetto RETE CUG AMBIENTE rientra in un processo di modernizzazione e innovazione della Pubblica Amministrazione, con particolare riguardo alle mondo delle Agenzie Ambientali ( ARPA/APPA e ISPRA) e si accompagna alla necessità di fare sistema, così come il neo costituito Sistema Nazionale Protezione Ambiente al quale afferiscono tutte le 21 Agenzie Ambientali e le 2 Agenzie Provinciali di Trento e Bolzano con a capo l’Ente Nazionale di riferimento che è rappresentato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). I dipendenti del SNPA sono circa 10.000 e i progetti di telelavoro riguardano il 5% dei dipendenti. Lo scenario è il cambiamento posto in atto da recenti normative per una Pubblica Amministrazione al passo con le necessità del mondo delle imprese, dei cittadini e di tutti gli stakeholder anche interni, quali sono appunto i dipendenti delle Agenzie. la RETE si concentra sulle tematiche di Pari Opportunità, di Benessere Organizzativo e di lotta contro le Discriminazioni, attuando una normativa recente che istituisce i Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, il benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Legge 183/10 art. 21. La realizzazione del Progetto RETE CUG AMBIENTE, iniziato nel maggio 2013 vede la realizzazione di molti altri Progetti locali, che diventano le Azioni concrete nelle realtà delle Agenzie Ambientali che afferiscono alla RETE CUG AMBIENTE. Tale progetto concluderà il suo iter al termine del primo mandato nel 2017. ARPA Lombardia è leader ufficialmente riconosciuta a livello nazionale con atto deliberativo del Consiglio Federale di ISPRA. I progetti di telelavoro sono 8 di cui 7 avviati e 1 infase di avviamento, i progetti contro le discriminazioni sono stati 5, i progetti di conciliazione sono 12 e le indagini sul Benessere Organizzativo concluse sono 6 e 5 in fase di avvio. Tempistica progetto Data inizio progetto 15.05.2013 - Data fine progetto 2017 Stakeholder ed eventuali beneficiari Gli Stakeholder beneficiari del progetto RETE CUG AMBIENTE sono direttamente e potenzialmente 10.000 dipendenti del Sistema Nazionale Protezione Ambiente che comprende le ARPA di 21 Regioni le APPA 2 province 1 Ente nazionale ISPRA e indirettamente, tutti i Cittadini, le Imprese, gli Enti Locali. Investendo sul benessere dei dipendenti, sulla loro serenità, con progetti finalizzati, anche gli stakeholder esterni, Cittadini, Imprese, Enti Locali trovano personale più efficiente. Obiettivo 1 Obiettivo 2 Risultato 2 Sostenibilità PROGETTO TELELAVORO: OBIETTIVO: CONCILIAZIONE TEMPI DI VITA E DI LAVORO LA CONSIGLIERA DI FIDUCIA: PREVENZIONE CASI DI MOLESTIE SESSUALI E DI COMPORTAMENTI INDESIDERATI Si tratta di progetti che prevedono impegni di spesa di tipo triennali e inseriti negli esercizi di bilancio annuali. Realizzato nelle seguenti Agenzie: ARPA Piemonte, ARPA Liguria, ARPA Emilia Romagna, ARPA Lazio, ISPRA, APPA Trento, ARPA Lombardia, ha come finalità un’azione di conciliazione e cioè quella di permettere ad alcune tipologie di lavoratrici e di lavoratori di poter lavorare dalla propria abitazione in modo da far fronte a necessità di cura per la propria persona e/o per i propri familiari. Interessante anche il progetto di telelavoro a distanza realizzato da ARPA Emilia Romagna che comprende la possibilità di rimanere nella proprio ambito territoriale di sede di lavoro pur lavorando per un altro dipartimento provinciale. anche per questo progetto non vi sono stati costi aggiuntivi di bilancio. Al progetto Telelavoro sono interessati circa il 5% dei dipendenti delle Agenzie proponenti di cui la maggior parte donne. La figura del Consigliere di Fiducia è stata prevista nella Raccomandazione della Commissione Europea 92/131 relativa alla Tutela della dignità delle donne e degli uomini sul lavoro e dalla Risoluzione A3 0043/94 del Parlamento europeo. Un cenno al Consigliere di Fiducia viene fatto anche nell’Accordo quadro europeo sullo stress lavoro correlato dell’8 ottobre 2004. La fase di recepimento delle direttive comunitarie antidiscriminatorie (dir. 2000/43, 2000/78, 2002/73) e l’approvazione del testo unico di salute e sicurezza (d.lgs. 81/2008), hanno reso sempre più evidente la centralità di una simile professionalità chiamata ad attuare un codice di condotta e di prevenzione adottato da un datore di lavoro pubblico o privato. 85% delle Agenzie ha la Consigliera di fiducia. Il risultato atteso è rispetto nel linguaggio e nei comportamenti in riferimento al genere. Lo strumento è il Codice di Condotta che prevede anche il deferimento ad azioni disciplinari nei casi gravi. L’85% delle Agenzie si è dotato di un Codice di Condotta. Tratta di: tutela della dignità delle persone, molestie, violenza, discriminazioni, stalking. Si avvale della consulenza e assistenza del/lla Consigliere/a di fiducia; di procedure informali e formali di intervento sui casi. Individua i compiti del/lla Consigliere/a di fiducia. Prevede azioni di prevenzione in collegamento con i Piani di azioni positive. Prevede la informazione periodica dei dipendenti e la formazione dei dirigenti. Risultato 1 Sono state fatte delle indagini interne per verificare il grado di soddisfazione: Soddisfazione in merito a esperienza telelavoro: moltissima/molta (all’unanimità) L’esperienza dai dirigenti è stata ritenuta pienamente/ molto soddisfacente A questo obiettivo sono legati agli indicatori di clima del Benessere Organizzativo: le relazioni, la trasparenza, la fiducia, il senso di utilità, la sicurezza, il senso di appartenenza. Occupabilità Il progetto del telelavoro sia domiciliare che a distanza non ha creato ulteriore occupazione ma è stato fatto per mantenere in occupazione tutte quelle persone che altrimenti avrebbero dovuto licenziarsi o chiedere aspettative per lungo tempo, visto che tali progetti hanno durata triennale. lo stesso si segnala per il progetto contro le discriminazioni. E’ un segnale di attenzione al clima e alla prevenzione di fenomeni che possono trasferirsi nell’area del mobbing. Quindi è una prevenzione per la salute psico-fisica delle persone che lavorano. Oltre che un forte significato di rispetto alla dignità delle persone. Informazioni supplementari Con la nostra adesione a questo Concorso abbiamo voluto sottolineare quanto tutto sia collegato: proteggere l’Ambiente è la nostra principale missione ma anche curarsi delle persone che lavorano e che concorrono a questa sfida. Aver cura delle donne e degli uomini significa indurli ad avere cura del mondo che ci circonda, della natura, dell’ambiente, dei prodotti della terra e del rispetto che dobbiamo avere quando li utilizziamo. Chi si occupa di ambiente si occupa indirettamente anche di limitare gli spechi e rendere i rifiuti riutilizzabili. Le donne mostrano molta più sensibilità a questi temi perché sono portatrici di vita, perché nutrono i figli che generano, perché tutti i giorni si occupano di utilizzare i beni prodotti dalla Terra e sanno l’importanza e il rispetto che bisogna avere per dare futuro alla Terra! Donne, Terra, Vita, Cibo, Lavoro, chiedono diritti e meritano rispetto. Noi nel nostro piccolo lo stiamo facendo. UNA RETE, TANTE DONNE, TANTI PROGETTI. Dati soggetto proponente Ragione sociale: ARPA Lombardia Forma giuridica: Ente pubblico Settore di attività: Ambiente Via Ippolito Rosellini N. 17 Milano CAP 20124 Costituita il 1.12.1999 Legge Regionale 14.08.1999 n. 16 Regione Lombardia CF/P.iva 13015060158 Indirizzo email [email protected] Telefono 0390269666484 ONE NETWORK MANY WOMEN, MANY PROJECT GENERAL SETTINGS AND PLANNING The Project Context analysis Telework and Confidential Counselor (data provided by ARPA Human resources and organization Unit, referring to 2013 and consistent with the data sent to the Ministry of Work - Directive for Equal Opportunity, 05/27/2007). Results The CUG NETWORK ENVIRONMENT Project here presented consists of a national network of the Unique Committees of Guarantee for equal opportunities, workers’ welfare and non-discrimination (CUGs) under the framework provided by the Italian law nr. 183/2010 (Art. 21). The CUG NETWORK ENVIRONMENT members are the National Environmental Protection Agency (ISPRA) and local Environmental Protection Agencies (ARPA, APPA). The principles and goals of the network are: to increase equality and equal opportunity policies, enforce organizational welfare and fight discrimination; to support the CUGs established by each Regional Agency and ISPRA or to promote and facilitate the establishment of CUGs where not yet existing; to promote the methods of communication and the know-how on best practices, such as telecommuting, remote work, flexible schedules; to strengthen the research of specific indicators and monitoring means for the identification of strong points and problems within the organizations; to promote the spread of training sessions regarding: family and work balance, the valorization of human resources under a gender perspective, maternity protection, the establishment of a tutor to help the return to work after maternity leave, the support of parental leave for men. The CUG NETWORK ENVIRONMENT Project is part of a process of modernization and innovation of the Public Administration, with particular reference to the net of Environmental Agencies (ARPA, APPA - local Agencies - and ISPRA - the National Agency) and it aims at creating an interconnected system, similar to the newly formed National System for Environmental Protection (SNPA) to which all the 23 local Environmental Agencies and the National Agency belong. The SNPA is led by a National Board held by the National Agency ISPRA and employs 10,000 people; telework projects already involves 5% of the employees. The general framework is the change introduced by the newly emanated standards for the Public Administration in order to align it to the needs of the business community, the public and all the stakeholders, among which also the employees of the Agencies must be reckoned. The CUG NETWORK ENVIRONMENT Project focuses on the issues of equal opportunities, welfare organization and fight against discrimination in order to accomplish to the recent legislation (Law 183/10) which establish the Unique Committees of Guarantee for equal opportunities, the welfare and the fight against discrimination. The Project is ongoing and will last until the end of March 2017. ARPA Lombardia is the proponent of the Project because of its leading role officially recognized by a deliberation of ISPRA Federal Council. At the moment, there are 8 projects concerning telework - 7 of which have already started and one is in the start-up phase -, 5 projects against discrimination, 12 projects regarding work-life balance; 5 surveys on welfare are being currently in the start-up phase, while 6 have been already concluded. Project scheduling Better balance between work and life: a number of employees works from home in order to cope with their own or familiar needs of personal care aide. Already applied in the following agencies: ARPA Piemonte, ARPA Liguria, ARPA Emilia Romagna, ARPA Lazio, ISPRA APPA Trento, ARPA Lombardia. A similar and interesting project has been started by ARPA of Emilia Romagna: its aim is to permit to those who reside far from the working place to work from home. No additional costs are involved and approximately 5% of the employees - of which mostly women - are interested. Start Date 15.05.2013 - End Date: 2017 Results Stakeholders and beneficiaries Internal investigations were made to verify the degree of satisfaction on telework and the answer is an unanimous “yes”(a lot/very much satisfying); telework is considered fully/very satisfactory also by the managers. Beneficiaries of the Project are potentially (and directly) the ten thousand employees of the National System for Environmental Protection (SNPA). However, investing on a more attentive, efficient and caring staff can offer also indirect benefits to all the stakeholders: all citizens, firms, Local Authorities that interface with the SNPA can thus take advantage of the Project, because of its beneficial effects on the SNPA staff. Financial Sustainability All projects find coverage in the annual balance of each Agency and the expenditure commitment has to be provided for three years. Goal: Telework The proposer: Arpa Lombardia ARPA Lombardia, the Regional Agency for Environmental Protection of Lombardy is active since early December 1999 and is a public body included in the extended system of “Regione Lombardia”. ARPA carries out both a technical-scientific activity and services supporting the environmental policies of the Regional Administration, the Metropolitan cities, Provinces, Municipalities, Mountain Communities, Local Health Agencies (ASL) and other public agencies of Lombardy. The agency performs monitoring, controls, studies and researches about the main environmental components and about the phenomena affecting them, supplying the Institutions with precise and objective scientific data collected through updated technological systems. ARPA also promotes a new environmental protection culture through projects aimed at spreading information, environmental education and suitable related lifestyles among the citizens. ARPA counts 1050 employees (53% women, 47% men); 45% top level managers are women, as well as 40% of the senior level managers. Great attention is given to equal opportunities, to the general welfare within the organization, to a fair trade-off between life and work and to the contrast to discrimination. Since 2011 a Unique Guarantee Committee (CUG) has been settled. Goal: The Confidential Counselor Prevention of sexual harassment cases and unwanted behaviors. The figure of Confidential Counselor is introduced by the European Commission Recommendation 92/131 on the protection of women and men dignity at work and Resolution A3-0043/94 of the European Parliament. A reference to the Confidential Counselor is also made in the Framework Agreement on work-related stress of 8 October 2004. The stage of transposition to the Italian law of EU anti-discrimination directives (Dir. 2000/43, 2000/78, 2002/73) and the approval of the new law concerning health and safety (Italian Legislative Decree no. 81/2008) have made increasingly clear the centrality of such a professional figure. The Confidential Counselor also is responsible for the implementation of the Code of Conduct and Prevention by a public or private employer. 85% of the Italian Environmental Agencies have the counselor. The expected results can be summarized into the use of a respectful language and behavior with reference to the gender. The most effective tool to use is the Code of Conduct, which provides even referral to disciplinary action in the most serious cases. 85% of the Italian Environmental Agencies have adopted a Code of Conduct, which is concerned with the protection of human dignity against harassment, violence, discrimination, stalking. It introduces the Confidential Counselor, her/his duties and the procedures for informal and formal intervention when necessary. It provides for preventative interventions in connection with the Plans for Positive Actions; eventually, it also provides for periodical information of employees and training of managers. Employment possibility Telework is not aimed at creating additional jobs but it has been implemented to allow all those people who would otherwise have to resign or ask for long leaves to keep their jobs. The same has to be noted for the project against discrimination, since it must be considered as a thermometer of the temperature inside an organization and considered just as a means for the prevention of phenomena that can degenerate into mobbing. Additional information With our participation in this competition we wanted to point out how everything is inter-connected: our main mission is to protect the environment, but also care for the people who work and contribute to this challenge must be taken into account. Taking care of women and men helps them to take care of the world, the nature, the environment, the products of the Earth and the respectful attitude that we must have when we use them. Those who take care of the environment are also actively involved into limiting waste production and recycling. Women generally show more awareness to these issues because they are the bearers of life, because they feed the children they gave birth to, because every day they use the products of the Earth and they know the importance and the respect that we all must have to give a future to our Earth! Women, Land, Life, Food, Jobs, they all demand rights and deserve respect. In our small way we are doing it. ONE NETWORK, MANY WOMEN, MANY PROJECTS. Referee: Business name: ARPA Lombardia Legal form: Public Authority Sector of business: Environment Via Ippolito Rosellini N. 17 Milan CAP 20124 Established on 12/01/1999 Regional Law 14/08/1999 n.16 Regione Lombardia CF/ P.iva 13015060158 Email: [email protected] Phone: 0390269666484 26/05/2015 10:34:04
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