I.I.S.S. “LANZA – PERUGINI” DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ. E Anno Scolastico 2014/2015 CONSIGLIO DI CLASSE N. MATERIA DOCENTE 1 ITALIANO 2 LATINO 3 GRECO 4 STORIA DE CONCILIIS TERESA SILVIA PERTOSA ARCANGELA MARIA PIA PERTOSA ARCANGELA MARIA PIA GIAMPIETRO ASSUNTA 5 FILOSOFIA GIAMPIETRO ASSUNTA 6 MATEMATICA 7 FISICA 8 INGLESE 9 SCIENZE 10 11 12 STORIA DELL’ARTE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE Coordinatrice di classe Dirigente Scolastico DOCUMENTO del 15 MAGGIO FIRME MARCHESIELLO MARIA ASSUNTA MARCHESIELLO MARIA ASSUNTA SCHIRONE MARIA ANTONIETTA FORMATO GRAZIA MARIA AUSILIATRICE FICI FRANCESCA ORNELLA MARIA DELL’OLIO GIOVANNI D’EMILIO DON BRUNO PROF.SSA FORMATO GRAZIA M. A. PROF. GIUSEPPE TRECCA I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 -2- ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 COGNOME CAPOBIANCO CARRESCIA CECE CLEMENTE dal MASO d’AVACK DI DEDDA DI IORIO di TOMA GRILLO LA MURA LAMEDICA LAQUAGLIA LOPRIORE MARASCO MARCIELLO MARZANO MILELLA PRIORE RIGNANESE RINALDI ROMEO SANTINO SANTORO SEBASTIANI VITTOZZI DOCUMENTO del 15 MAGGIO NOME RACHELE GIULIO MARISTELLA CLAUDIA FRANCESCO OLINDO ANDREA GIORGIO MARTINA AMOS GIORGIA TOMMASO PIO ALESSIA DEBORA PIA SAVINA STEFANIA FRANCESCA MARZIA GAIA ESTER DEBORA SARA CARMELA BIANCA MARIA MARIANO FRANCESCO FABRIZIA PIA NATALIA MARTA I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 -3- INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza\Perugini”. È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la “giovinezza artistica e creativa” del Perugini. È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la “giovinezza artistica e creativa” del Perugini. Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il “polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità . Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione risale al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane dotandosi di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla formazione universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della città. Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini. Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è frequentata da studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile predisposizione al lavoro scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta importante per il proprio progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un avvenimento straordinario, legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio personale/familiare degli alunni. L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare qualsiasi prova successiva: di studio, di vita e di lavoro. Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello scrivente alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia. La prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti che intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione, frequentando il Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, dove sviluppano una straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a band e a un’orchestra da camera. Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino, meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 -4- La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso senza il cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle grandi costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un commercialista, un medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio culturale e mentale, tutta la ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della nostra tradizione. Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare con serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente. Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla quale escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti operanti in Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die, questa sua antica mission. Il Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe TRECCA DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 -5- PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Del nucleo originario di 26 alunni che costituiva la classe, in seguito a trasferimenti o cambi di sezione, sono stati ammessi al triennio 28 e ne sono giunti all’ultimo anno 26, 18 ragazze e 8 ragazzi. Si ritiene opportuno evidenziare che, durante il percorso di studi, la classe non ha goduto della continuità didattica per molteplici insegnamenti. La classe che nel corso del quinquennio ha ben socializzato, pur nella varietà e diversità delle singole personalità, si presenta compatta e sufficientemente amalgamata, mentre dal punto di vista delle capacità e del rendimento, mostra una composizione non unitaria. A conclusione del triennio si osserva una diffusa capacità di organizzazione del lavoro domestico, il raggiungimento degli obiettivi da parte di quasi tutti e negli alunni avvantaggiati per storia personale, capacità, inclinazioni, costanza nello studio, l’acquisizione di senso critico e autonomia. Questi ultimi hanno conseguito un’ottima preparazione in tutte le discipline e si sono ben inseriti nel dialogo educativo con interessanti contributi personali; altri si sono impegnati con costanza, buona volontà e senso di responsabilità per allargare i propri orizzonti culturali in tutte o in molte delle discipline; una ristretta minoranza, a causa di carenze di base non del tutto colmate e di una minore capacità di organizzazione del lavoro domestico, ha conseguito con un certo sforzo risultati sufficienti nella maggior parte delle discipline e mediocri in altre. Dal punto di vista disciplinare la classe, pur essendo numerosa e vivace, ha osservato un comportamento corretto e rispettoso. Inoltre, l’ultimo anno di corso ha visto la presenza in classe dell’assistente linguistico madrelingua inglese Ms. Anna Maria Bradley con la quale gli alunni hanno certamente migliorato le proprie abilità linguistiche. Il livello di frequenza è stato mediamente buono, solo alcuni hanno fatto registrare assenze strategiche, entrate posticipate e uscite anticipate quando la giornata presentava difficoltà per lo svolgimento del lavoro domestico. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 -6- Terza Prova Per quanto riguarda le simulazioni della terza prova, sono state previste e programmate prove monodisciplinari che,ciascun docente ha effettuato in date diverse e con le tre tipologie: tipologia A (trattazione sintetica di argomento), B (quesiti a risposta singola), C (quesiti a risposta multipla). Dalle verifiche effettuate è stato accertato che la simulazione che, per qualità di esito e di rispondenza del profitto della classe, risulta essere capace di fare esprimere al meglio al singolo alunno le proprie capacità è la tipologia B (quesiti a risposta singola). Secondo questa sola tipologia è stata svolta la simulazione pluridisciplinare della terza prova di esame della durata di 2 ore e 30 minuti il 14 Aprile 2015. Essa ha riguardato le seguenti discipline: greco, fisica, biochimica, storia, inglese. I quesiti proposti dalle singole discipline sono i seguenti: GRECO: 1) Cos’è il Fragmentum Grenfellianum? 2) Cosa intende Polibio per storia pragmatica? FISICA: 1) Definisci e spiega la forza elettromotrice 2) Enuncia il secondo principio di Kirkhoff, dopo aver definito la maglia. BIOCHIMICA: 1) Che cosa si intende per Metabolismo e quali sono le funzioni principali delle trasformazioni metaboliche? 2) Che cosa sono gli Idrocarburi e come si suddividono? STORIA: 1) I principali caratteri dei regimi totalitari del Novecento. 2) Quale paese fu colpito nel 1929 da una grande depressione economica che influenzò l’economia mondiale? DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 -7- INGLESE: 1) Write about the themes Charles Dickens developed in his novel. 2) State the main theme of “The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde” and explain how the novel strikes at the core of the Victorian compromise. CLIL L’apprendimento integrato di lingua e contenuti (CLIL: Content and Language Integrated Learning) riguarda un ciclo di insegnamento breve, limitato a una unità o a un modulo didattico, o può estendersi fino a un intero corso annuale di una disciplina insegnata in lingua straniera. Quindi, tenendo conto delle recenti normative che hanno riformato i programmi dell’ultimo anno dei licei, da quest’anno è previsto lo studio di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua inglese ma, non essendoci nella classe 5E docenti in possesso delle specifiche competenze linguistiche, il CLIL non è stato realizzato. Partecipazione a progetti, iniziative scolastiche e parascolastiche Nel corso del quinquennio, la classe ha preso parte a numerose iniziative ed attività educative promosse dalla scuola (PON di Matematica, di Lingua Inglese e ECDL) e da enti presenti sul territorio (Università, Biblioteca, Teatro etc…) che hanno contribuito ad un ampliamento degli orizzonti culturali degli alunni oltre al lavoro esclusivamente didattico. I progetti “Incontri extravaganti” e “Lettura ed oltre” hanno portato a scuola personalità di spicco (giornalisti, scrittori, registi) che, con le loro testimonianze, hanno fornito spunti di riflessione e crescita. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 -8- Non sono mancati, inoltre, momenti che hanno visto gli alunni protagonisti di eventi importanti: Telethon, Amnesty, Emergency, Giornata della memoria la cui organizzazione e gestione sono state affidate ai ragazzi. Nel triennio gli alunni hanno partecipato ad interessanti viaggi d’istruzione che hanno contribuito ad arricchire il loro bagaglio culturale: in terzo liceo ad Ascea per il festival della filosofia in quarto liceo a Siracusa per il teatro greco quest’anno a Berlino con la toccante visita al campo di concentramento di Sachsenhausen. Nel corso del terzo anno di liceo la classe ha partecipato a numerose attività, alcune hanno coinvolto l’intero gruppo classe, altre solo un numero esiguo di alunni, in relazione alla disponibilità di posti. In particolare si sono distinti, nel triennio, gli alunni: Capobianco Rachele ha partecipato con profitto alla mobilità scolastica internazionale frequentando l’anno scolastico 2013/14 negli Stati Uniti ed è stata insignita anche del Certificato d’Onore; d’Avack Andrea ha partecipato con profitto alla mobilità scolastica internazionale frequentando l’anno scolastico 2013/14 negli Stati Uniti; dal Maso Francesco Olindo eletto rappresentante dell’I.I.S.S. “Lanza-Perugini” presso la Consulta Provinciale degli Studenti di Foggia e al Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia. Lamedica, Grillo e Sebastiani sono state a Londra per un mese a settembre 2014 per il progetto azione C1 finanziato dall’U.E. Vittozzi ha fatto parte del Progetto Erasmus. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 -9- Percorso scolastico dei candidati CANDIDATA/O 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 I II III IV Promosso/non promosso/ Promosso con debito in … Promosso/non promosso/ Promosso con debito in … Promosso/non promosso/ Promosso con sospensione di giudizio in … Promosso/non promosso/ Promosso con sospensione di giudizio in … promossa promosso promossa promossa promossa promosso promossa promossa promossa promosso promossa promossa promossa promosso promossa promossa promosso promosso promosso promosso promosso promosso promossa promosso promossa promosso promosso promossa promosso promossa promosso promosso promossa promosso promossa promosso promosso promossa promosso promossa promosso promosso promosso promosso promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa MILELLA ESTER debito formativo in MATEMATICA promossa debito formativo in ARTE debito formativo in MATEMATICA e FILOSOFIA PRIORE DEBORA RIGNANESE SARA promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa debito formativo in GRECO e MATEMATICA debito formativo in LATINO debito formativo in INGLESE e MATEMATICA promosso promosso promosso promosso promosso promosso promosso promosso promossa promossa promossa promossa CAPOBIANCO RACHELE CARRESCIA GIULIO CECE MARISTELLA CLEMENTE CLAUDIA dal MASO FRANCESCO OLINDO d’AVACK ANDREA DI DEDDA GIORGIO DI IORIO MARTINA di TOMA AMOS GRILLO GIORGIA LA MURA TOMMASO PIO LAMEDICA ALESSIA LAQUAGLIA DEBORA PIA LOPRIORE SAVINA MARASCO STEFANIA MARCIELLO FRANCESCA MARZANO MARZIA GAIA 18 19 20 21 22 23 24 RINALDI CARMELA BIANCA MARIA ROMEO MARIANO SANTINO FRANCESCO SANTORO FABRIZIA PIA DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 10 - 25 26 SEBASTIANI NATALIA VITTOZZI MARTA promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa promossa Le materie del curriculum – I programmi ITALIANO Andamento didattico-disciplinare Ho avuto questa classe, solo da quest’ultimo anno del percorso liceale. Gli alunni sono vivaci, ma aperti al dialogo educativo. Spesso hanno risposto con poca capacità di adattamento ai ritmi, a dir vero incalzanti, imposti dalla necessità di svolgere un programma piuttosto lungo e complesso. Tuttavia, forti di buone capacità di studio autonomo e di buona motivazione al successo formativo hanno saputo recuperare in modo adeguato. Nei confronti dell’insegnante si sono comportati in modo discretamente corretto e sincero. Frequenza delle lezioni. Sufficientemente regolare per l'intero gruppo classe. Alcuni alunni, tuttavia, hanno fatto registrare un numero eccessivo di entrate posticipate od uscite anticipate Orario annuale delle lezioni 33 settimane x 4 ore settimanali di lezione Tipologie di verifiche effettuate Interrogazioni orali formali Verifiche scritte in classe Esercitazioni scritte a casa Relazioni su argomenti Test oggettivi e a risposta aperta Profitto e rendimento scolastico Si possono , nel complesso, distinguere tre fasce di alunni: ci sono alunni particolarmente motivati, con una preparazione buona o molto buona , più alunni con una preparazione discreta e alcuni alunni che conseguono valutazioni mediamente sufficienti. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 11 - Svolgimento del programma Nel I Periodo, dopo il recupero di alcune tematiche essenziali non svolte nell’anno precedente, è stata trattata la Letteratura del Romanticismo. Nel II Periodo è stata trattata la Letteratura dall’età del Realismo al Novecento. Non sono mancati i collegamenti con la Letteratura europea. Obiettivi: 1) Capacità di individuare i nuclei fondanti e l’organizzazione testuale dei testi. 2) Capacità di riflessione sulla Letteratura italiana nella sua prospettiva storica e nelle sue implicazioni con la letteratura europea 3) Saper effettuare analisi, sintesi e rielaborare i temi illustrati. 4) Saper padroneggiare nella forma scritta la molteplicità della lingua attraverso analisi testuali, relazioni e saggi brevi. Metodo: Lezione frontale e coinvolgimento degli alunni nella fase dell’ apprendimento Strumenti didattici: I libri di testo, il dizionario, la lavagna, il computer, le fotocopie. Attività parascolastiche attinenti alla materia: partecipazioni a conferenze ed incontri con scrittori, attori e registi nell’ambito degli Incontri Attività e corsi di sostegno/recupero : recupero “in itinere” DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 12 - LINGUA E LETTERATURA LATINA LINGUA E CULTURA LATINA Prof. Arcangela Maria Pia Pertosa Andamento didattico- La classe è caratterizzata da spiccata eterogeneità nei livelli di interesse, partecipazione, attitudine, impegno e qualità dello studio, nonché nel grado di responsabilità maturato. La qualità della relazione degli alunni fra loro e con l’insegnante è progressivamente migliorata fino a garantire un clima di lavoro sereno. Non sempre e non tutti gli alunni si sono dimostrati attenti al rispetto degli impegni presi. Lo svolgimento del programma ha seguito le linee indicate nella programmazione preventiva ma ha risentito della perdita di ore (per vacanze, festività e assemblee d’istituto) nel corso del pentamestre. La frequenza alle lezioni è risultata regolare per la maggioranza degli alunni e pochi hanno fatto registrare un numero elevato di assenze; è emersa però, nel corso dell’anno, una tendenza diffusa a ingressi a scuola alla II ora e ad uscite anticipate, anche in giorni di verifiche programmate, che ha avuto come solo effetto “strategico” calo di profitto e qualche tensione nel confronto relazionale. L’orario annuale istituzionale è di 132 ore Sono state effettuate 99 ore (Trimestre:47; pentamestre:52) fino al 14 maggio. Sono previste altre 12 ore fino al termine delle lezioni. disciplinare Frequenza delle lezioni Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 13 - Tipologie di verifiche effettuate Profitto e rendimento scolastico DOCUMENTO del 15 MAGGIO Si sono svolti due compiti scritti nel trimestre e tre nel pentamestre. La tipologia delle prove ha privilegiato quella tradizionale della traduzione di un brano scelto dalla produzione degli autori studiati, proposto in originale ma con tagli. La pratica della traduzione ha coinvolto gli alunni in frequenti esercitazioni scritte a casa, in traduzioni guidate in classe sia individuali sia collettive. Per le verifiche orali si sono effettuate due interrogazioni formali nel trimestre e tre nel pentamestre, relazioni su lavori di approfondimento individuale o di gruppo, questionari su argomenti di letteratura strutturati secondo le tipologie della terza prova degli Esami di Stato. La preparazione generale risulta disomogenea con dislivelli significativi nell’ambito delle abilità traduttive e delle competenze linguisticointerpretative. Emerge un ristretto numero di alunni sostenuto da una seria motivazione allo studio della materia che ha maturato capacità critiche e interpretative tali da definire una preparazione buona, in qualche caso ottima con punte di eccellenza. Un gruppo più consistente di alunni ha fatto registrare risultati oscillanti, prova di un impegno poco rigoroso nel metodo e poco costante nell’applicazione, con il conseguente raggiungimento di un livello di preparazione sufficiente o in qualche caso discreto.Alcuni alunni, infine, hanno evidenziato un impegno discontinuo con fasi di calo dell’interesse e dell’impegno, e conseguentemente del rendimento, alternate ad altre di recupero con risultati complessivamente sufficienti ma non consolidati. I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 14 - Svolgimento del programma Si è svolto nel corso del trimestre l’approfondimento sulla poesia di età augustea (argomenti e contenuti a riservato ad Orazio, con la lettura integrale della parte. Vengono indicati ottava satira del secondo libro, quindi si è affrontato lo studio della letteratura di età giuliosinteticamente i tempi, le claudia con Seneca, Petronio, Lucano e un linee guida e gli obiettivi) modulo sul genere della satira latina con la presentazione di Persio e di Giovenale. Nel pentamestre è proseguito lo studio della letteratura in età flavia e antonina con Plinio il Vecchio, Quintiliano, Marziale, Svetonio, Plinio il Giovane; si è riservato un modulo-autore a Tacito. Si è concluso con la presentazione della figura di Apuleio e con la trattazione nell’ultimo mese diffusione del cristianesimo.La metodologia ha privilegiato la lezione frontale per la presentazione degli argomenti, integrata da lavori di gruppo, discussioni guidate, letture di articoli critici, ricerche su internet. Lo studio letterario ha seguito una impostazione diacronica con excursus sui generi letterari e con approfondimenti tematici suggeriti dalla lettura dei classici. Per questi ultimi si è proceduto alla traduzione ragionata sia sul piano linguistico, attraverso il riconoscimento e la descrizione delle strutture sintattiche peculiari, sia su quello stilistico condotto a livello genera Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) DOCUMENTO del 15 MAGGIO le, sia sul piano tematico. Gli alunni, sia pure in misura diversificata in base ad interessi, attitudini, impegno sono in grado di: Comprendere e tradurre i testi latini dando ragione delle proprie scelte linguistiche e interpretative – Contestualizzare opere e autori – Collegare fenomeni letterari – Esporre i contenuti con linguaggio chiaro, elaborato, critico – Dimostrare autonoma capacità di giudizio in merito a testi, autori, problemi e fenomeni letterari. La classe ha incontrato in generale difficoltà nel lavoro di decodifica, analisi e traduzione dei testi. Pochi hanno curato con crescente impegno e buon interesse lo studio e l’esercizio di traduzione maturando discrete e in alcuni casi buone competenze traduttive. Un’alunna ha partecipato quest’anno al Certamen Varronianum Reatinum che si è svolto a Rieti nei giorni 15, 16, 17 aprile 2015. I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 15 - Attività e corsi di sostegno/recupero DOCUMENTO del 15 MAGGIO Per gli alunni in difficoltà nel lavoro di traduzione si sono predisposti per l’intero anno scolastico esercitazioni individuali e di gruppo nelle ore curricolari. L’esercizio della traduzione ha avuto un momento di particolare concentrazione nella settimana di pausa didattica osservata a inizio del pentamestre (mese di gennaio), utilizzata sia per il recupero sia per il potenziamento. I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 16 - LINGUA E CULTURA GRECA LINGUA E CULTURA GRECA Prof. Arcangela Maria Pia Pertosa Andamento didattico- Riguardo alle caratteristiche generali della classe vale quanto evidenziato per il Latino. Gli alunni hanno dimostrato impegno e interesse diversificati. In buona parte degli alunni è emersa la disponibilità a riflettere e a confrontarsi con contenuti fondamentali della nostra identità culturale, in alcuni lo studio è risultato mnemonico e affrontato solo “per l’interrogazione”. La frequenza alle lezioni è risultata regolare per la maggioranza degli alunni e pochi hanno fatto registrare un numero elevato di assenze; è emersa però, specialmente nel corso del pentamestre, una tendenza diffusa a ricorrere ad assenze “strategiche”, anche in giorni di verifiche programmate, con evidenti disagi e ricadute sul piano del rendimento scolastico. L’orario annuale della materia è di 99 ore. Sono state effettuate 82 ore (trimestre: 42; pentamestre: 40) fino al 14 maggio. Si prevedono altre 9 ore fino al termine delle lezioni. Si sono svolti due compiti scritti nel trimestre e tre nel pentamestre. Nel corso del trimestre si sono proposte per le verifiche scritte traduzioni di brani in prosa. Nel pentamestre si è svolta una prova scritta tradizionale di traduzione e due di analisi testuale di un brano di classico. Per le verifiche orali si sono utilizzate le interrogazioni formali (due nel trimestre e tre nel pentamestre) integrate da domande a risposta breve, relazioni individuali su argomenti specifici. Si è svolta una simulazione di terza prova monodisciplinare a tipologia mista nel mese di febbraio e la simulazione della terza prova a carattere pluridisciplinare nel mese di aprile con due domande di tipologia B. disciplinare Frequenza delle lezioni Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) Tipologie di verifiche effettuate DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 17 - Profitto e rendimento scolastico All’interno di una fisionomia disomogenea la classe ha dimostrato generale interesse per gli argomenti letterari e minore disponibilità al lavoro rigoroso e puntuale sui testi. Un gruppo di alunni più motivato ha curato uno studio più articolato e consapevole giungendo a una preparazione solida con buone capacità critiche ed esegetiche; la gran parte degli alunni, con le opportune e ripetute sollecitazioni, ha progressivamente migliorato la preparazione globale; alcuni alunni hanno riservato alla materia uno studio mnemonico e discontinuo e i risultati raggiungono una sofferta sufficienza. Svolgimento del programma Si è affrontato nel Trimestre un primo modulo sull’oratoria; si è proseguito con Menandro, la (argomenti e contenuti a letteratura ellenistica. Nel pentamestre si è parte. Vengono indicati continuato lo studio della poesia ellenistica con Callimaco, Apollonio Rodio, Teocrito, sinteticamente i tempi, le l’epigramma. Per la prosa si sono proposti linee guida e gli obiettivi) Polibio, Plutarco, quindi la retorica con il trattato Del Sublime e Luciano. La storia letteraria è stata affrontata in chiave diacronica con brevi excursus sui generi e con approfondimenti tematici suggeriti dalla lettura dei classici. Per questi ultimi si è proposto un percorso tematico riguardante il la morte di Socrate su testi di Platone e la lettura di passi della Medea euripidea. La metodologia ha privilegiato la lezione frontale per la presentazione degli argomenti, in seguito integrata da lavori di gruppo, discussioni guidate, letture di articoli critici, ricerche su internet. Gli alunni, sia pure in misura diversificata in base ad interessi, attitudini, impegno sono in grado di: - Leggere, comprendere e tradurre i testi greci dando ragione delle proprie scelte linguistiche e interpretative – Contestualizzare opere e autori – Collegare fenomeni letterari – Esporre i contenuti con linguaggio chiaro, elaborato, critico – Dimostrare autonoma capacità di giudizio in merito a testi, autori, problemi e fenomeni letterari. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 18 - Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha La classe ha partecipato lo scorso anno scolastico al viaggio di istruzione a Siracusa per assistere alla rappresentazione dell’ all’interno del ciclo di spettacoli organizzato dall’INDA. partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Attività e corsi di sostegno/recupero DOCUMENTO del 15 MAGGIO Si sono proposte nel corso dell’anno esercitazioni individuali e collettive per il recupero/rinforzo delle abilità di traduzione, decodificazione, interpretazione dei testi. I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 19 - STORIA Andamento didattico-disciplinare La classe è stata seguita dalla sottoscritta nell’ultimo anno e l'interesse dimostrato dai ragazzi, la partecipazione e il clima di collaborazione instauratosi ha permesso che quanto programmato venisse trattato secondo i modi e i tempi previsti, anche se interiorizzato a vari livelli. C'è una parte di alunni, infatti, che si è limitato ad uno studio più libresco ed ha bisogno di una guida per ricostruire la complessità del fatto storico, per formulare domande e dilatare il campo delle prospettive inserendo opportunamente le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari; altri, invece, oltre ad aver fatto proprio il "metodo storico" per ciò che attiene l'accertamento dei fatti, l'interpretazione delle fonti e l'esposizione degli argomenti, hanno acquisito la consapevolezza che intervenire nel presente significa problematizzare il passato. Frequenza delle lezioni Frequenza abbastanza regolare per quasi tutti gli alunni. I casi di reiterati ritardi o assenze sono stati fatti oggetto di particolare attenzione Orario annuale delle lezioni 99 ore Tipologie di verifiche effettuate Interrogazioni orali formali Verifiche scritte in classe Test Altro: conversazioni guidate Simulazioni terza prova: sono state effettuate tutte le tipologie previste, i migliori risultati si sono avuti nella tipologia B. Profitto e rendimento scolastico DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 20 - I ragazzi si sono quasi sempre impegnati secondo le proprie possibilità e nella valutazione si è tenuto conto anche della correttezza, della partecipazione e dell'interesse dimostrato. Ne consegue un quadro così delineato: pochi i casi di profitto sufficiente, numerosi i casi di profitto discreto-buono, qualcuno ha riportato risultati eccellenti. Svolgimento del programma Quanto programmato ad inizio anno non è stato svolto interamente; è stato necessario, infatti, effettuare qualche “taglio”, al fine di fornire un quadro globalmente significativo di quanto si è fatto, senza inficiare, tuttavia, la “qualità” di ciò che i ragazzi, a vario livello, hanno appreso. Gli obiettivi didattici che si è cercato di perseguire si possono così sintetizzare: saper utilizzare concetti e termini storici saper individuare le relazioni tra soggetti e collettività; riconoscerne gli interessi, gli intrecci politici, culturali e religiosi saper usare adeguatamente cronologie, atlanti, manuali possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca studiata, saperli interpretare criticamente e collegare significativamente con dati e fatti di altre discipline. Attività parascolastiche attinenti alla materia Visione di film attinenti a quanto svolto. Giornata della Memoria. Attività e corsi di sostegno/recupero Non sono stati effettuati corsi di recupero FILOSOFIA Andamento didattico-disciplinare Questi alunni sono sempre apparsi interessati alle sollecitazioni fornite da questa disciplina e, seppure a vari livelli di maturità e crescita, hanno imparato a porsi delle domande e ad interrogarsi sui temi fondamentali elaborati dalla riflessione filosofica. Frequenza delle lezioni Andamento complessivamente regolare; a volte si è sospettato l'uso strategico di ritardi o uscite anticipate. Orario annuale delle lezioni 99 ore DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 21 - Tipologie di verifiche effettuate Interrogazioni orali formali Verifiche scritte in classe Test Altro: conversazioni guidate Simulazioni terza prova: sono state effettuate tutte le tipologie previste, i migliori risultati si sono avuti nella tipologia B. Profitto e rendimento scolastico Il quadro didattico descrive una situazione globalmente discreta/buona con qualche eccellenza. Svolgimento del programma Quanto programmato ad inizio anno non è stato svolto secondo le modalità previste. L'incalzare di varie attività, molte pause, hanno costretto, infatti, a ridimensionare il programma con qualche “taglio” che, tuttavia, non ha fatto perdere di senso a quanto svolto. Gli obiettivi a cui ha teso l'insegnamento della filosofia possono essere così sintetizzati: conoscere, saper analizzare e comprendere le differenti politici, culturali e religiosi imparare a formulare domande ad un livello sempre più complesso saper rispondere agli stessi problemi in modo alternativo utilizzando modelli concettuali differenti possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca studiata, saperli interpretare criticamente e collegare significativamente con dati e fatti di altre discipline. Attività parascolastiche attinenti alla materia Nessuna Attività e corsi di sostegno/recupero Non sono stati effettuati corsi di recupero Matematica DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 22 - Andamento didattico-disciplinare La classe, composta da 26 alunni, è sempre stata caratterizzata da una grande eterogeneità. In essa sono infatti presenti elementi fortemente interessati e costantemente partecipi al dialogo educativo che hanno pertanto raggiunto rilevanti risultati ma, anche elementi che, al contrario, non hanno mostrato né curiosità né tantomeno impegno e che con grande difficoltà sono arrivati agli obiettivi minimi prefissati. Da un punto di vista comportamentale gli alunni sono stati sempre corretti e rispettosi. Eventuali incomprensioni sono state affrontate e risolte attraverso un sereno e costruttivo dialogo. Frequenza delle lezioni La frequenza delle lezioni è stata nel complesso abbastanza regolare; solo in alcuni casi infatti si registra un certo numero di assenze e/o ritardi e/o uscite anticipate. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 2 ore settimanali, 66 ore annuali di cui svolte 48 fino al 03/05/2014. Le ore istituzionali di lezione settimanali sono due, sessantasei quelle annuali. Ore effettivamente svolte: Tipologie di verifiche effettuate [x ] Interrogazioni orali formali [x ] Verifiche scritte in classe [x ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ x] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova:modalità B DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 23 - Profitto e rendimento scolastico Solo pochi elementi hanno lavorato con costanza ed assiduità raggiungendo elevati livelli di preparazione, mentre la maggioranza, pur sempre sollecitata ed incoraggiata, ha invece affrontato uno studio superficiale mirato solo alla verifica momentanea. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Nel complesso la maggior parte dei temi previsti dalla programmazione iniziale sono stati sviluppati secondo le linee guida anche se una selezione degli argomenti è stata tuttavia necessaria a causa del numero esiguo delle ore realmente effettuate. Gli obiettivi di apprendimento sono stati variamente conseguiti: tutti gli allievi conoscono i concetti base degli enti matematici studiati, non tutti però sono autonomi nell’ applicazione degli stessi. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Progetto Dior ( in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’università di Foggia) Attività e corsi di sostegno/recupero Il recupero è stato svolto in itinere con opportune e costanti ripetizioni avvenute attraverso un linguaggio semplificato degli argomenti trattati e numerosissimi esercizi svolti in classe. Fisica DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 24 - Andamento didattico-disciplinare La classe, composta da 26 alunni, è sempre stata caratterizzata da una grande eterogeneità. In essa sono infatti presenti elementi fortemente interessati e costantemente partecipi al dialogo educativo che hanno pertanto raggiunto rilevanti risultati ma, anche elementi che, al contrario, non hanno mostrato né curiosità né tantomeno impegno e che con grande difficoltà sono arrivati agli obiettivi minimi prefissati. Da un punto di vista comportamentale gli alunni sono stati sempre corretti e rispettosi. Eventuali incomprensioni sono state affrontate e risolte attraverso un sereno e costruttivo dialogo. Frequenza delle lezioni La frequenza delle lezioni è stata nel complesso abbastanza regolare; solo in alcuni casi infatti si registra un certo numero di assenze e/o ritardi e/o uscite anticipate. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 2 ore settimanali, 66 ore annuali Le ore istituzionali di lezione settimanali sono due, sessantasei quelle annuali. Ore effettivamente svolte: Tipologie di verifiche effettuate [x ] Interrogazioni orali formali [x ] Verifiche scritte in classe [x ] Esercitazioni scritte a casa [x ] Relazioni su argomenti [ x] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova:modalità B DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 25 - Profitto e rendimento scolastico Solo pochi elementi hanno lavorato con costanza ed assiduità raggiungendo elevati livelli di preparazione, mentre la maggioranza, pur sempre sollecitata ed incoraggiata, ha invece affrontato uno studio superficiale mirato solo alla verifica momentanea. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Nel complesso la maggior parte dei temi previsti dalla programmazione iniziale sono stati sviluppati secondo le linee guida anche se una selezione degli argomenti è stata tuttavia necessaria a causa del numero esiguo delle ore realmente effettuate. Gli obiettivi di apprendimento sono stati variamente conseguiti: tutti gli allievi conoscono comunque i concetti base dell’elettromagnetismo. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Progetto Dior ( in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’università di Foggia) Attività e corsi di sostegno/recupero Il recupero è stato svolto in itinere con opportune e costanti ripetizioni avvenute attraverso un linguaggio semplificato degli argomenti trattati. INGLESE DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 26 - Andamento didattico-disciplinare La classe 5E si presenta come gruppo-classe eterogeneo con 26 alunni tutti educati e rispettosi delle regole, la gran parte della classe è stata sempre interessata al lavoro da svolgere e ha conseguito buoni o ottimi risultati, pochi alunni non si sono impegnati abbastanza e hanno raggiunto esiti mediocri o sufficienti. Frequenza delle lezioni La classe ha sempre frequentato regolarmente le elezioni, le assenze di qualche alunno diventano più frequenti quando l'impegno scolastico diventa maggiore. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) = 99 Tipologie di verifiche effettuate [x] Interrogazioni orali formali [x] Verifiche scritte in classe [x]Esercitazioni scritte a casa [x]Relazioni su argomenti [x]Test [ ] Altro Simulazioni terza prova: Si, durante l'ultimo anno. Profitto e rendimento scolastico La classe si è impegnata con serietá nei 2 anni durante i quali la Docente di Lingua Inglese ha svolto il programma di studio. Gli alunni e le alunne sono stati assidui e puntuali nello svolgimento dei compiti assegnati, mostrando maggior interesse alle attività audio-orali e alla comprensione di articoli di attualità ricchi di informazioni connesse con la vita reale. L'ultimo anno di corso ha visto la presenza in classe del l'assistente linguistico madrelingua inglese Ms Anna Maria Bradley, le attività svolte sono state varie e sempre attinenti al programma di studio e all'attualità. La classe ha mostrato concreto interesse e ha certamente migliorato le proprie abilità linguistiche tutte. L'utilizzo continuo del laboratorio linguistico ha facilitato maggiormente negli alunni tutti la fruibilità dei contesti linguistici in inglese, sia per la revisione o correzione grammaticale e sia per l'approfondimento e ricerca del contenuto di studio. Il rendimento scolastico è stato, nei 3 anni, sempre buono e ottimo per alcuni studenti e sufficiente o discreto per altri. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 27 - Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Le classi quinte di quest’anno scolastico 2014/2015 vedono andare a regime la Riforma Gelmini: gli studenti sono chiamati a essere consapevolmente cittadini dell’Italia e del mondo, a essere responsabili e propositivi nell’apprendimento della Lingua Inglese che darà loro l’opportunità di comprendere i vari ambiti del sapere in modo internazionale, tanto da essere fruitori delle nuove tecnologie grazie alle quali e grazie alla conoscenza della lingua Inglese essi potranno studiare e lavorare in contesto più ampio del limite nazionale. Le linee guida sono state quelle indicate dalla normativa e gli obiettivi da conseguire sono stati quelli riconosciuti dagli Enti Certificatori Britannici: Lo studente deve essere in grado di muoversi su vari ambiti disciplinari e interdisciplinari, le conoscenze non sono solo di contenuto ma di modo e di causa, tanto da poter acquisire una preparazione variegata, complessa e soprattutto motivata. Le 4 abilità linguistiche: READING, LISTENING, SPEAKING; WRITING sono state oggetto di apprendimento e approfondimento continuo specie nell’ultimo anno di corso ( la Docente ha insegnato in questa classe negli ultimi 2 anni). Lo studio della Letteratura si è avviato alla fine del 4° anno per poter recuperare meglio le abilità linguistiche. Il percorso letterario ha sempre tenuto conto del contesto storico e sociale, di cui esso è un aspetto, e dell’interesse che lo stesso poteva far nascere negli studenti. La motivazione viene considerata essenziale per l’apprendimento più coerente e consapevole. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Alcuni alunni hanno conseguito le certificazioni Cambridge PET e FCE. 2 studenti hanno effettuato la mobilità studentesca internazionale individuale negli USA nell’a.s. 2013/2014. 1 alunna ha fatto parte del progetto Erasmus in svolgimento nell’a.s. 2014/2015. 3 alunne sono state a Londra per un mese nel settembre 2014 per il progetto azione C1 finanziato dall’UE. Nell'a.s. 2014/15 la classe ha beneficiato della presenza dell’ assistente linguistico Ms. Anna Maria Bradley, presente in Laboratorio linguistico 1 ora a settimana, a volte 2 ore. Attività e corsi di sostegno/recupero Non si sono effettuati corsi di sostegno, il recupero è stato svolto in itinere quando necessario. SCIENZE: BIOCHIMICA DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 28 - Andamento didattico-disciplinare: La 5E è composta da 26 alunni (8 ragazzi e 18 ragazze) che hanno avuto un comportamento vivace ma corretto. Il clima generale entro il quale si sono svolte le lezioni, è stato caratterizzato da un soddisfacente interesse e da una buona partecipazione al dialogo educativo da parte degli alunni che hanno rispettato, nel loro insieme, le regole organizzative della scuola. La maggior parte degli allievi evidenzia senso di responsabilità nei confronti della propria crescita culturale e solo alcuni non hanno saputo organizzare uno studio puntuale, concentrando l’impegno soprattutto in alcuni periodi dell’anno. Frequenza delle lezioni: La frequenza alle lezioni è stata abbastanza regolare; non mancano però casi di entrata in ritardo e uscite anticipate. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 2 ore settimanali di lezione): 66 ore Tipologie di verifiche effettuate [x ] Interrogazioni orali formali [x ] Verifiche scritte in classe [x ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [x ] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova: tipologia A, B, C Profitto e rendimento scolastico: La maggior parte degli alunni ha raggiunto gli obiettivi didattici con buoni risultati, alcuni si sono distinti per l’assiduità nello studio e per le ottime capacità critiche e argomentative, raggiungendo un ottimo livello di preparazione, altri, infine, hanno dimostrato impegno incostante e un metodo di studio poco organizzato con risultati sufficienti. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 29 - Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi): Tenendo conto delle recenti normative che hanno riformato i programmi dell’ultimo anno dei licei, il percorso di Chimica e quello di Biologia si intrecciano nella BIOCHIMICA, relativamente alla struttura e alla funzione di molecole di interesse biologico, ponendo l’accento sui processi biologici/biochimici nelle situazioni della realtà odierna e in relazione a temi di attualità, in particolare quelli legati all’ingegneria genetica e alle sue applicazioni. Il programma di Biochimica, in linea di massima, ha rispettato la programmazione iniziale. C’è stato un ridimensionamento della parte dedicata alle Biotecnologie, a causa sia delle frequenti interruzioni dell’attività didattica ( festività infrasettimanali, viaggio di istruzione, conferenze, orientamento universitario ecc.) e sia del numero esiguo di ore settimanali previste. Anche se in maniera diversificata, tutti gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi: Acquisizione e uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina. Descrizione di modelli, strutture, caratteristiche fisiche e chimiche. Esposizione di teorie, leggi, principi, ipotesi. Individuazione e indicazione di criteri di classificazione, di differenze e fattori relativi ai fenomeni biochimici studiati. Sviluppo di un atteggiamento responsabile nel proprio rapporto con il corpo umano e i problemi di bioetica. La trattazione dei contenuti ha seguito la seguente scansione temporale: TRIMESTRE: Chimica Organica: I composti organici – Gli Idrocarburi alifatici e aromatici – I derivati degli Idrocarburi e i principali gruppi funzionali Biochimica: Le vie del metabolismo cellulare – I Glucidi e il Loro metabolismo – I Lipidi e il loro metabolismo DOCUMENTO del 15 MAGGIO PENTAMESTRE: I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 30 - Le proteine e il loro metabolismo – gli Acidi Nucleici: DNA Attività parascolastiche attinenti alla materia Alcuni alunni hanno partecipato a seminari e laboratori previsti nell’ambito del progetto DIOR in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Foggia. Attività e corsi di sostegno/recupero Recupero in itinere DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 31 - STORIA DELL’ARTE Andamento didattico-disciplinare La classe ha svolto un lavoro positivo, in un clima collaborativo. Quasi tutti gli alunni si sono impegnati, distinguendosi per la partecipazione attiva al dialogo educativo, dimostrando costanza nello studio e interesse verso le tematiche trattate. Solo pochi elementi, pur raggiungendo risultati positivi, non sono riusciti a sfruttare al meglio le proprie capacità a causa di un impegno nello studio non sempre costante. Frequenza delle lezioni La frequenza alle lezioni è stata regolare Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 66 Tipologie di verifiche effettuate [X] Interrogazioni orali formali [] Verifiche scritte in classe [ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [X] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova: no Profitto e rendimento scolastico Il profitto conseguito dalla classe è buono. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Lo svolgimento del programma è conforme alla programmazione. Il periodo trattato è compreso tra la 1° metà dell’700 e le prime Avanguardie del ‘900 Gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Nessuna Attività e corsi di sostegno/recupero No DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 32 - Educazione Fisica Andamento didattico-disciplinare regolare Frequenza delle lezioni regolare Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) Tipologie di verifiche effettuate [] Interrogazioni orali formali [] Verifiche scritte in classe questionario work shop [ ] Esercitazioni scritte a casano [ ] Relazioni su argomentino [ ] Test motorio pratico [ ] Altro Simulazioni terza prova:no Profitto e rendimento scolastico Soddisfacente Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Tempi e metodologie rispettate Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)nessuna Attività e corsi di sostegno/recupero nessuna DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 33 - RELIGIONE CATTOLICA Andamento didattico-disciplinare L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s. Frequenza delle lezioni I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente più che sufficienti. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 29 Tipologie di verifiche effettuate [X] Interrogazioni orali formali [ ] Verifiche scritte in classe [ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ ] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova: Profitto e rendimento scolastico Gli obiettivi cognitivi di competenza e di capacità programmati all’inizio dell’a.s. sono stati centrati sull’analisi e comprensione del fenomeno religioso, sui nuclei fondativi della Religione Cristiana in relazione alle questioni antropologiche e culturali dell’età moderna e contemporanea. I livelli di comprensione e di capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi e le unità tematiche presentate sono stati mediamente più che sufficienti. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Il programma è stato svolto come da programmazione iniziale. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Nessuna. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 34 - Attività e corsi di sostegno/recupero Nessuna. ALLEGATI 1. Programmi di tutte le materie 2. Criteri di verifica e valutazione 3. Criteri di valutazione della condotta 4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo 5. Simulazione della terza prova (i testi sono riportati nella presentazione della classe) 6. Griglie di valutazione prove d’esame PROGRAMMI SVOLTI PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE V E a.s. 2014/2015 DOCENTE : Teresa Silvia de Conciliis Libro di testo adottato: Leggere come io l’intendo… di E. Raimondi PARINI Da Il Giorno :La vergine cuccia ASPETTI DEL PREROMANTICISMO E DEL NEOCLASSICISMO UGO FOSCOLO Da Poesie: A Zacinto; In morte del fratello Giovanni; Alla sera. Da Dei sepolcri: A egregie cose il forte animo…( vv. 151-212) ASPETTI DEL ROMANTICISMO ITALIANO ED EUROPEO GIACOMO LEOPARDI Dallo Zibaldone : Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni; La teoria del piacere ; Immaginazione, poesia, rimembranza ; Tutto è male. Dai Canti : L’infinito ; La sera del dì di festa ; A Silvia ; La quiete dopo la tempesta ; A se stesso ; La ginestra o il fiore del deserto. Dalle Operette morali : Dialogo della Natura e di un Islandese ALESSANDRO MANZONI Il cinque Maggio Dall’Adelchi : i cori dell’atto III e del IV La rinuncia al “romanzesco”: la monaca di Monza DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 35 - IL ROMANZO REALISTA EUROPEO GUSTAVE FLAUBERT Da Madame Bovary: I sogni di Madame Bovary. IL ROMANZO D’APPENDICE E IL GIALLO CARATTERI DELL’ITALIA POSTUNITARIA Caratteri della Scapigliatura Da Senso : Nuove storielle varie. GIOSUE’ CARDUCCI Il comune rustico; Funere mersit acerbo Approfondimento : la metrica barbara IL NATURALISMO FRANCESE Da Le roman experimental di E. Zola : Letteratura e scienza. GIOVANNI VERGA E IL VERISMO ITALIANO Da Vita dei campi: Rosso Malpelo Da I Malavoglia : La casa del nespolo. Da Mastro don Gesualdo : la morte di don Gesualdo. Approfondimento: discorso indiretto libero e straniamento. CHARLES BAUDELAIRE Da I fiori del male : Corrispondenze; L’albatros SIMBOLISMO ED ESTETISMO Vocali di Arthur Rimbaud Oscar Wilde , dal Ritratto di Doria Gray : Un decalogo dell’estetismo. J.K. Huysmans , da Controcorrente : Nella dimora di des Esseintes. GIOVANNI PASCOLI Da Myricae : Il lampo; X Agosto . Dai Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno Da Il fanciullino : Il fanciullino GABRIELE D’ANNUNZIO Dal Piacere : L’attesa di Elena Da Alcione : La sera fiesolana ; La pioggia nel pineto TENDENZE LETTERARIE DEL PRIMO NOVECENTO Il Crepuscolarismo . Il Futurismo . Di F. T. Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista I “vociani “. Di C. Sbarbaro , Taci anima stanca di godere. LUIGI PIRANDELLO Da Novelle per un anno : Il treno ha fischiato Da Il fu Mattia Pascal : Il nome Da Uno, nessuno e centomila : Rientrando in città Da Sei personaggi in cerca d’autore : La scena interrotta. LA DIVINA COMMEDIA : IL PARADISO Canti I , III , VI , VIII , XI , XII , XV , XVI , XVII , XXXIII . Laboratorio di scrittura : il saggio breve Parti del programma da svolgere : Svevo e lettura, analisi e commento di alcuni testi della lirica del Novecento ( Saba , Ungaretti DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 36 - , Quasimodo , Montale) PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA LATINA Classe V E a.s. 2014/2015 TESTI: M. MORTARINO - M. REALI - G. TURAZZA, Nuovo Genius loci. Storia e antologia della letteratura latina, vol. 3. Dalla prima età imperiale al Tardoantico, Loescher, 2011 G. AGNELLO – A. ORLANDO, Seneca. La filosofia e la vita, G. B. Palumbo, 2009 R. SEVIERI (a cura di), Orazio. La serenità a portata di mano, Einaudi scuola, 2006 N. FLOCCHINI – P. GUIDOTTI BACCI – N. PINOTTI, Il testo latino. Strumenti e percorsi, Bompiani, 2012 STORIA LETTERARIA L’età giulio-claudia. Storia e cultura da Tiberio a Nerone. Le coordinate storiche. Una difficile successione. La dinastia giulio-claudia. Il clima culturale. Molteplicità delle esperienze letterarie. La storiografia d’età giulio-claudia: caratteri generali. L’erudizione: caratteri generali. L’attività retorica: controversiae e suasoriae. Antologia (testi in italiano): Curzio Rufo, Alessandro Magno uccide l’amico Clito Apicio, Una selezione di antipasti Fedro. La tradizione della favola e Fedro. Fedro, il primo favolista latino. Una vita poco conosciuta. L’opera favolistica. Un esempio della fortuna di Fedro: Trilussa. La voce della critica: L. Rodler, Da Esopo a Fedro, la favola diventa “letteratura”. Antologia: Fabulae I, Prologus: Il rapporto con Esopo I, 1: Il lupo e l’agnello I, 2: Le rane chiedono un re App. Per. 15: La vedova e il soldato Seneca. La vita. La famiglia. La prima educazione e il viaggio in Egitto. Dal ritorno a Roma all’esilio. Il quinquennium Neronis. Il ritiro a vita privata e la condanna a morte. Le opere. I Dialogi. I trattati De clementia e De beneficiis. Le Naturales quaestiones. Le Epistulae morales ad Lucilium. Le tragedie. L’Apokolokyntosis. I temi. Lingua e stile. Schede critiche: P. Grimal, La figura del saggio in Seneca. I. Lana, Il filosofo e il princeps. A. Traina, Tempo e saggezza. G. Agnello, Humanitas pagana e humanitas cristiana. Antologia: Consolatio ad Marciam 19: La morte non è né un bene né un male De vita beata17: Il contrasto tra ideale e reale De tranquillitate animi,4: Il ritiro a vita privata… Naturales questiones, Praefatio, 1-8:Sia la scienza sia la filosofia possono giovare all’uomo Apokolokyntosis: Comparsa di Claudio tra gli Dei e prime traversie. Petronio. Il Satyricon di Petronio. L’opera e l’autore. Un genere letterario composito. La componente satirica. La struttura romanzesca, la parodia epica. Le cinque novelle. E’ possibile una sintesi? Petronio tra fantasia e realismo. La cena Trimalchionis. Il “labirinto”, l’eros e lo spettro della morte. Lingua e stile. Schede: - La trama del Satyricon - Schiavi e liberti nella Roma imperiale La voce della critica: P. Fedeli, Petronio: Il viaggio, il labirinto (pp. 102-108). L. Canali, Il realismo del distacco. G. B. Conte, Il narratore mitomane e l’autore nascosto. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 37 - Antologia: Satyricon, 1-4: La decadenza dell’oratoria 31-33: Trimalchione giunge a tavola 71: Il testamento di Trimalchione 111- 112: La matrona di Efeso 116: L’arrivo a Crotone Lucano. La vita. L’epos di Lucano: problemi, personaggi, temi. Tra angoscia e irrazionalismo. La voce della critica: E. Narducci, Lucano e Virgilio: un rapporto complesso. Antologia: Bellum civile,1, 125-157: Presentazione di Cesare e Pompeo 2, 284-325: La figura di Catone Persio e Giovenale. La vita, l’opera, lo stile di Persio. Le satire di Giovenale. Ispirazione di Giovenale: ideologia e temi. Excursus sul genere della satira latina. La voce della critica: M. Citroni, Orazio, Persio, Giovenale Antologia: Persio, Choliambi: Un’arte di contestazione Satire, 2, 31-75: Miseria dell’uomo comune… 3, 60-118: Il saggio e il crapulone Giovenale, Satire 1, 1-6; 19-51: Lo sdegno irrefrenabile del poeta 3, 29-108: I Graeculi, una vera peste 6, 136-160; 434-473: Corruzione delle donne… Storia, cultura, poesia nell’età dei Flavi Le coordinate storiche: Gli avvenimenti storici. La dinastia flavia. La società al tempo dei Flavi. Il clima culturale. La letteratura del consenso. La prosa di età flavia: Plinio il Vecchio e Quintiliano. Plinio il Vecchio. La vita e la personalità. La Naturalis Historia. Antologia: Naturalis historia, Praefatio, 12-14:L’enciclopedia di Plinio il Vecchio 7.1-5: La natura matrigna Quintiliano. La vita. Le opere. L’Institutio oratoria. Scheda: Il “sistema scolastico” romano. Antologia: Inst. 1,Praefatio9-11: Il manuale per la formazione dell’oratore 10,1,125-131: Il giudizio su Seneca Marziale. La vita. L’opera. Il realismo. La voce della critica: M. Citroni, Marziale e il realismo. Antologia: Epigrammi 10,4: La mia pagina ha il sapore dell’uomo 3,26: Una boria ingiustificata 3, 43: il gran teatro del mondo 6, 70: Non est vivere, sed valere vita 8, 43: Fabio e Crestilla 10, 43: Ne ha sotterrate sette 5, 34: Erotion L’età degli Antonini. Le coordinate storiche. Gli imperatori per adozione. Un’epoca di stabilità politica ed espansione dell’impero. Un’equilibrata politica interna. L’impero ecumenico: dall’apogeo ai primi segni di crisi. I principi dell’età antonina. Il clima culturale. Svetonio. La vita. Il De vita Caesarum. Tra aneddotica e storia. Moralismo e umanizzazione del potere. Antologia: Vita di Caligola, 50: Caligola, il ritratto della pazzia Vita di Vespasiano, 11-13: Vespasiano, un uomo all’antica Plinio il Giovane. La vita. Il Panegirico a Traiano. L’Epistolario. La voce della critica: D. Gagliardi, Plinio, funzionario modello. Antologia: Epistulae, 4, 13: Una scuola per la sua Como 5, 19: La convalescenza del liberto Zosimo, un esempio di humanitas DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 38 - 6, 16, 13-22: La morte di Plinio il Vecchio 10, 96-97: Plinio a Traiano sulle prime comunità cristiane Tacito. La vita. Le due monografie e il Dialogus de oratoribus. L’Agricola, ovvero la lode di un uomo “perbene”. La Germania: descrivere i barbari e pensare a Roma. Il Dialogus de oratoribus: oratoria e libertà. La “grande storia” di Tacito: Historiae e Annales. Trenta libri di storia romana. Questioni di metodo storiografico. Sine ira et studio: possiamo credere a Tacito? Tacito e il “destino dell’impero”. Grandi ritratti di imperatori. Gli exempla virtutis non mitigano il pessimismo tacitiano. Lingua e stile. Tacito maestro di libertà? Da Traiano Boccalini a Ugo Foscolo. Antologia: Germania 18-19: Virtù morale dei Germani e delle loro donne Dialogus de oratoribus 36: La fiamma dell’eloquenza Annales 16, 18-19: Vita e morte di Petronio, l’anticonformista Apuleio. La vita. Le Metamorfosi. L’Apologia. Nuclei ispiratori e temi. La voce della critica: B. Bettelheim, L’interpretazione psicoanalitica della favola di Amore e Psiche Il mito di Amore e Psiche nelle arti figurative Antologia: Metamorfosi 1,1” Attento, lettore: ti divertirai” 4, 28-33: C’era una volta un re e una regina… 5,22-23: Psiche rivela l’identità dello sposo 6, 1-5: Prime peripezie di Psiche CLASSICI Lettura, traduzione e commento dei seguenti testi: ORAZIO Orazio e la satira. Lettura metrica dell’esametro. Una cena “epica”: Satire II, 8, vv. 1-95 SENECA 1. Il sapiente e il potere. De clementia, 10, 1;11,3: Augusto e Nerone, due diversi esempi di clementia. De otio 4, 1-2:Impegno e disimpegno: la scelta del saggio 2. Il sapiente e il tempo. Epistulae ad Lucilium, I 1-5: Recuperare il senso del tempo.. De brevitate vitae, III: Lo spreco del tempo X, 2-6: Il passato, il presente e il futuro XIV, 1-2; XV,5; XVI,1: Solo il saggio vive interamente il suo tempo 3. Il sapiente e gli altri. Epistulae ad Lucilium, XLVII, 1-4; 10-17: Gli schiavi XCV, 51-53: Homo sacra res homini 4. Il sapiente e le passioni. Medea, 1-45. PETRONIO Satyricon, 37: Fortunata, moglie di Trimalchione QUINTILIANO Institutio oratoria, 12, 1, 1-3: L’oratore secondo l’ideale catoniano TACITO Il “mestiere” di storico e la riflessione sul potere. Agricola, 1-3: “Ora finalmente ci ritorna il coraggio” 30: Il discorso di Calgaco Annales, 1,1: Raccontare i fatti sine ira et studio 15, 44: I cristiani accusati dell’incendio di Roma Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio: DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 39 - Nascita e diffusione del cristianesimo. La religione cristiana: Le origini. I cristiani e l’impero. La letteratura cristiana. L’insegnante Prof.ssa Arcangela Pertosa PROGRAMMA DI STORIA Classe V E Liceo classico “V. Lanza” a.s. 2014-2015 Libro di testo: ”Dialogo con la Storia. Il Novecento.” A. Brancati Trebi Pagliarani L’età dell’imperialismo 1. La seconda rivoluzione industriale 2. Ragioni e caratteri dell’imperialismo 3. La società di massa 4. L’età giolittiana La prima guerra mondiale 1. Le origini del conflitto 2. L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento 3. Guerra di logoramento e guerra totale 4. Intervento americano e sconfitta tedesca L’Italia nella Grande Guerra 1. Il problema dell’intervento 2. L’Italia in guerra Il comunismo in Russia 1. La rivoluzione di febbraio 2. La rivoluzione di ottobre 3. Comunismo di guerra e Nuova Politica Economica 4. Stalin al potere Il fascismo in Italia 1. L’Italia dopo la prima guerra mondiale 2. Il movimento fascista 3. Lo Stato totalitario 4. Lo Stato corporativo Il nazionalsocialismo in Germania 1. La Repubblica di Weimar 2. Adolf Hitler e Mein Kampf 3. La conquista del potere 4. Il regime nazista Economia e politica tra le due guerre mondiali 1. La grande depressione 2. Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e Trenta 3. Verso la guerra La seconda guerra mondiale 1. I successi tedeschi in Polonia e in Francia 2. L’ invasione dell’URSS 3. La guerra globale 4. La sconfitta della Germania e del Giappone 5. L’Italia nella seconda guerra mondiale DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 40 - L’Europa sotto il Nazismo 1.La Shoah 2.La resistenza La guerra fredda 1. La nascita dei blocchi 2. Gli anni di Kruscev e Kennedy 3. Economia e società negli anni Sessanta L’Italia repubblicana 1. La nascita della Repubblica 2. Gli anni Cinquanta e Sessanta 3. Il miracolo economico italiano 4. Gli anni settanta e ottanta L’Europa dopo la caduta del muro La questione mediorientale Le sfide globali 1. Modello di sviluppo e ambiente 2. Popolazione mondiale e risorse Il Docente Prof.ssa Assunta Giampietro PROGRAMMA DI FILOSOFIA Classe V E Liceo classico “V. Lanza” a.s. 2014-2015 Libro di testo: “La Filosofia 3 A e 3 B” Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero. Ed. Paravia IL ROMANTICISMO: -il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie di accesso all’Assoluto -il senso dell’infinito -la vita come inquietudine -l’amore come cifra dell’infinito -nuova concezione della storia -nuovo modo di concepire la natura FICHTE: -dal kantismo al fichtismo: caratteri dell’idealismo romantico -la dottrina della scienza -la dottrina morale -il pensiero politico SCHELLING: -le critiche a Fichte -la filosofia della natura -la filosofia teoretica -la filosofia pratica e i periodi della storia -la teoria dell’arte HEGEL: -il giovane Hegel -le tesi di fondo del sistema DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 41 - -idea, natura, spirito -la dialettica -la “Fenomenologia dello spirito”: autocoscienza ragione -Spirito, religione e il Sapere assoluto -logica nei caratteri generali -filosofia dello spirito: spirito soggettivo spirito oggettivo filosofia della storia Spirito Assoluto SCHOPENHAUER: -il “velo di Maya” -tutto è Volontà -caratteri e manifestazioni della volontà di vivere -il pessimismo -la critica alle varie forme di ottimismo -le vie di liberazione dal dolore KIERKEGAARD -Vita e opere - gli stadi dell’esistenza - la singolarità come categoria dell’esistenza umana - l’angoscia e la malattia mortale. SINISTRA HEGELIANA nei caratteri generali: FEUERBACH -Vita e opere. - Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. -La critica alla religione. -“L’uomo è ciò che mangia” : l’odierna rivalutazione del materialismo di Feuerbach. MARX: -Vita e opere. -La critica ad Hegel. -La critica dell’economia borghese e il tema dell’alienazione. -La concezione materialistica nella storia. -Il Manifesto . -Il Capitale: merce, lavoro e plusvalore. -Tendenze e contraddizioni del capitalismo. -La rivoluzione e la dittatura del proletariato. IL POSITIVISMO: -caratteri generali e contesto storico -positivismo sociale A. Comte. -darwinismo sociale -positivismo evoluzionistico Spencer LA CRISI DELLE CERTEZZE: NIETZSCHE -filosofia e malattia -nazificazione e denazificazione -caratteristiche del pensiero -il periodo giovanile: tragedia e filosofia storia e vita -il periodo illuministico: la morte di Dio -il periodo di Zarathustra: il superuomo l’eterno ritorno -l’ultimo Nietzsche: la trasvalutazione dei valori -la volontà di potenza LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA: FREUD DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 42 - -dall’isteria alla psicoanalisi -la realtà dell’inconscio -la scomposizione della personalità -i sogni e gli atti mancati -la sessualità -l’arte -religione e civiltà L’ESISTENZIALISMO COME FILOSOFIA SARTRE -Esistenza e libertà. -Dalla teoria dell’assurdo alla teoria dell’impegno. -La critica della ragione dialettica. IL DIBATTITO TRA SCIENZA E FILOSOFIA NEL ‘900. La vita dei singoli filosofi non è mai stata oggetto di verifica e di studio specifico. Per quanto attiene alle opere, ci si è limitati agli scritti fondamentali. Il Docente Prof.ssa Assunta Giampietro Programma di matematica svolto in 5E fino al 15 maggio a.s.2014/15 Prof.ssa M. Marchesiello Complementi di goniometria e di trigonometria: Funzioni goniometriche: sinusoide, cosinusoide, tangentoide, cotangentoide Equazioni goniometriche elementari Equazioni riconducibili ad equazioni elementari Equazioni lineari in seno e coseno Equazioni omogenee di 2° grado in seno e coseno Relazioni fra lati ed angoli di un triangolo Teoremi sui triangoli rettangoli Risoluzione dei triangoli rettangoli Funzioni esponenziali e logaritmiche: Potenze ad esponente reale Proprietà delle potenze Proprietà della funzione esponenziale Equazioni esponenziali Disequazioni esponenziali Definizione di logaritmo Proprietà dei logaritmi La funzione logaritmica Proprietà della funzione logaritmica Equazioni logaritmiche Disequazioni logaritmiche Analisi matematica: L’insieme R: richiami e complementi: Funzioni reali di variabile reale: dominio e segno DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 43 - Funzioni reali di variabile reale prime proprietà: iniettività, suriettivita, biunivocità Introduzione al concetto di limite Dalla definizione generale a quelli particolari Teoremi di esistenza ed unicità sui limiti: della permanenza del segno, del confronto (o dei carabinieri), di waiestrass ( solo enunciati) Le funzioni continue e l’algebra dei limiti Forme indeterminate 0/0 , ∞/∞, +∞-∞ Funzioni continue Punti di discontinuità e loro classificazione Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato Asintoto e grafico probabile di una funzione Schema per lo studio del grafico di una funzione. Funzioni algebriche razionali Funzioni irrazionali e funzioni trascendenti Il concetto di derivata Il problema della retta tangente Derivata delle funzioni elementari Algebra delle derivate Programma da svolgere entro la fine dell’anno scolastico: I teoremi di Fermat, di Rolle e di Lagrange Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi dei punti stazionari Funzioni concave e convesse Il teorema del De L’Hospital Lo schema per lo studio di una funzione Funzioni razionali irrazionali e trascendenti Il docente Prof.ssa Mara Marchesiello Programma di fisica svolto fino al 15 maggio a.s.2014/15 nella 5 E Prof.ssa M.Marchesiello Fenomeni elettrici e cariche microscopiche L’elettrizzazione per strofinio L’elettrizzazione per contatto Isolanti e conduttori L’elettroscopio L’elettrizzazione per induzione elettrostatica La legge di Coulomb La costante dielettrica nel vuoto La costante dielettrica nel mezzo Principio di sovrapposizione Analogia con l’interazione gravitazionale Il campo elettrico Il vettore campo elettrico Campo elettrico generato da cariche puntiformi L’energia potenziale elettrica Il potenziale elettrico Potenziale di una carica puntiforme Lavoro e differenza di potenziale Superfici equipotenziali Relazione fra campo e potenziale DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 44 - L’equilibrio elettrostatico Conduttori in equilibrio elettrostatico Potenziale elettrico in un conduttore La densità superficiale di carica Il potere dispersivo delle punte Campo generato da un conduttore in equilibrio Conduttore piano Conduttore sferico Potenziale di un conduttore sferico La capacità elettrica I condensatori Il condensatore piano Capacità di un condensatore piano Condensatori collegati in serie e in parallelo Capacità equivalente La corrente elettrica: Galvani e Volta, dalle rane alle pile La pila di Volta La corrente elettrica Il verso della corrente I conduttori metallici Velocità degli elettroni di conduzione I semiconduttori Gli isolanti I circuiti elettrici: La forza elettromotrice La resistenza elettrica La prima legge di Ohm La seconda legge di Ohm I superconduttori I circuiti elettrici Prima legge di kirchhoff per i nodi Seconda legge di Kirchhoff per le maglie La potenza elettrica L’effetto Joule Il campo magnetico: Il magnetismo Il campo magnetico Effetti magnetici dell’elettricità Analogie e differenze con l’elettrictà Azione di un campo magnetico percorso da corrente Programma da svolgere entro la fine dell’anno scolastico: Cariche elettriche in movimento: La forza di Lorentz Spire e solenoidi: campo magnetico di una spira percorsa da corrente campo magnetico di un solenoide percorso da corrente il campo magnetico della materia ferromagnetismo paramagnetismo Diamagnetismo Effetti elettrici del magnetismo L’induzione elettromagnetica Il docente DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 45 - Prof.ssa Mara Marchesiello PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE SVOLTO NELL’A.S. 2014/2015 DAL TESTO “ONLY CONNECT…NEW DIRECTIONS”, ED BLU MULTIMEDIALE DI SPIAZZI- TAVELLA, ED. ZANICHELLI Vol 1 THE TUDORS AND THE STUARTS THE BEGINNING OF THE STUART DYNASTY TUDOR AND EARLY STUART SOCIETY CHARLES I ‘ S REIGN THE CIVIL WAR AND THE COMMONWEALTH THE PURITAN MIND THE SONNET THE DEVELOPMENT OF DRAMA THE WORLD OF THEATRE DRAMA AS A LITERARY GENRE THE FEATURES OF A DRAMATIC TEXT WILLIAM SHAKESPEARE SHAKESPEARE THE DRAMATIST ROMEO AND JULIET THE PROLOGUE T11 The Balcony scene HAMLET t 15 Hamlet meets the ghost t 16 TO BE OR NOT TO BE THE RESTORATION OF THE MONARCHY THE GLORIOUS REVOLUTION THE EARLY HANOVERIANS JOURNALISM THE RISE OF THE NOVEL INTRODUCTION TO FICTION AS A GENRE REVOLUTIONS AND INDUSTRIALIZATION KEY POINTS INDUSTRIAL AND AGRICULTURAL REVOLUTIONS INDUSTRIAL SOCIETY THE LANGUAGE OF SENSE IMPRESSIONS WILLIAM BLAKE t 34 THE CHIMNEY SWEEPER t 35 THE CHIMNEY SWEEPER t 36 LONDON WILLIAM WORDSWORTH t 39 A CERTAIN COLOURING OF IMAGINATION t 40 DAFFODILS t 41 COMPOSED UPON WESTMINSTER BRIDGE PERCY BYSSHE SHELLEY T47 ODE TO THE WEST WIND Vol 2 THE VICTORIAN AGE KEY POINTS THE EARLY VICTORIAN AGE THE LATER YEARSOF QUEEN VICTORIA’s REIGN DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 46 - THE VICTORIAN COMPROMISE THE VICTORIAN NOVEL TYPES OF NOVELS THE GREAT EXIBITION from b.l.uk AESTHETICISM AND DECADENCE CHARLES DICKENS OLIVER TWIST t 54 OLIVER WANTS SOME MORE HARD TIMES t 55 NOTHING BUT FACTS t 56 COKETOWN ROBERT LOUIS STEVENSON THE STRANGE CASE OF DR JEKYLL AND MR HYDE t 61 JEKYLL’s EXPERIMENT OSCAR WILDE THE PICTURE OF DORIAN GRAY PREFACE FROM ‘THE PICTURE OF DORIAN GRAY’ A PAGE FROM “DE PROFUNDIS” t 62 BASIL HALLWARD t 64 DORIAN’s DEATH THE MODERN AGE KEY POINTS THE EDWARDIAN AGE THE TWENTIES AND THE THIRTIES THE AGE OF ANXIETY MODERNISM MODERN POETRY FREE VERSE THE MODERN NOVEL THE INTERIOR MONOLOGUE THOMAS STEARNS ELIOT THE WASTE LAND A COMPARISON WITH MONTALE AND DANTE WYSTAN HUGH AUDEN t 80 FUNERAL BLUES t 81 THE UNKNOWN CITIZEN JAMES JOYCE DUBLINERS t 87 EVELINE ULYSSES VIRGINIA WOOLF A SHORT STORY BY VIRGINIA WOOLF GEORGE ORWELL ANIMAL FARM t 92 OLD MAJOR’s SPEECH 1984 t 93 NEWSPEAK MODERNISM TO POSTMODERNISM THE CULTURAL REVOLUTION YOUTH CULTURE AND STREET STYLE IN BRITAIN POST-WAR DRAMA SAMUEL BECKETT WAITING FOR GODOT t 103 WE’LL COME BACK TOMORROW HAROLD PINTER THE ROOM THE ART OF PERSUASION DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 47 - 1940 – WINSTON CHURCHILL “ WE SHALL FIGHT THEM ON THE BENCHES” 1968 – M.L. KING “ I HAVE A DREAM “ 2008 - BARACK OBAMA “ CHANGE HAS COME” ARTICLES FROM THE NEWS: OBAMA SPEECH – 20TH NOV 2014 STEVE JOBS : COMMENCEMENT SPEECH AT STANFORD UNIVERSITY 2005 TIME PERSON OF THE YEAR : EBOLA FIGHTERS FINANCIAL TIMES – “ WELCOME TO THE LONDON SPHERE “ – 10 APRIL 2015 LANGUAGE ACTIVITIES WITH MS. ANNA MARIA BRADLEY: ENGLISH ACCENTS SYNONIMS FORMS OF GOVERNMENT ACTIVITY ON WORDS: SUFFIX- PREFIX WATCH A VIDEO AND REPORT 48 THINGS ENGLISH PEOPLE SAY WRITE A CV NEWS IN PICTURES : FROM BBC.COM CREATIVE WRITING : WRITE A STORY FCE WRITING PRACTICE BRITISH ELECTIONS: 7 MAY 2015 Il docente Maria Antonietta Schirone PROGRAMMA DI BIOCHIMICA SVOLTO NELLA CLASSE 5E a.s. 2014/2015 CHIMICA ORGANICA: I composti organici: gli Idrocarburi Idrocarburi alifatici: Alcani,Alcheni, Dieni, Alchini Idrocarburi aromatici: il benzene e gli areni I derivati degli Idrocarburi: i principali gruppi funzionali BIOCHIMICA DEI VIVENTI: Il metabolismo cellulare: anabolismo e catabolismo Gli Enzimi I Glucidi e il loro metabolismo I Lipidi e il loro metabolismo Le Proteine e il loro metabolismo Gli Acidi Nucleici: struttura, duplicazione e sintesi proteica INGEGNERIA GENETICA E BIOTECNOLOGIE: Gli enzimi di restrizione e il DNA ricombinante L’Ingegneria genetica e gli OGM Reazione a catena della Polimerasi (PCR) DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 48 - Il Progetto Genoma Umano La Terapia Genica Clonazione: dai geni agli organismi IL DOCENTE Prof.ssa Grazia Formato I.I.S.S. “ LANZA - PERUGINI “ Anno Scolastico 2014/15 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE Effettivamente svolto fino al 15 Maggio 2015 CLASSE 5 E Prof.ssa Francesca Fici - Il ‘700 - Il Vedutismo - Il Neoclassicismo - David - Canova - Il Romanticismo - Friedrich - Gericault - Delacroix - Turner - Hayez - Il Realismo in Francia - Courbert - Millet - Daumier - Il Realismo in Italia - I Macchiaioli - L'Impressionismo - Manet - Monet DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 49 - - Renoir - Degas - Il neo- Impressionismo - Seurat - Il post-Impressionismo - Cezanne - Gauguin - Van Gogh - Il Simbolismo - Bocklin e Moreau - L’Art Nouveau in Europa - Klimt - I precedenti dell’Espressionismo - Munch - Il fenomeno delle avanguardie - L’Espressionismo in Francia - Matisse - L’Espressionismo in Germania - Kirchner - Il Cubismo - Picasso Contenuti che saranno presumibilmente sviluppati dopo il 15 Maggio - Il Futurismo - Boccioni - Balla - Sant’Elia - L’Astrattismo - Kandinsky - Il Dadaismo - La Metafisica DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 50 - - De Chirico - Il Surrealismo - Modigliani Programma di educazione fisica effettivamente svolto nella classe 5E Conoscenza culturale dell’educazione fisica e apprendimento di nozioni di educazione sanitaria e di pratica igienica; Sviluppo e potenziamento organico e neuro-muscolare generale individualizzato per il conseguimento della salute dinamica; • Le discipline ginniche, suddivisioni e nomenclature; Perché avviene il movimento, contrazione muscolare e i vari tipi di contrazione: volontaria, automatica e riflessa; Esercizi a corpo libero ad effetto di potenziamento generale; Esercizi a coppie ad effetto di potenziamento generale; Esercizi respiratori e norme generali sulla respirazione; Esercizi di preatletica generale; Giochi sportivi calcio,pallavolo e basket: nomenclatura e conoscenze tecniche; Prime nozioni di pronto soccorso; Cenni sull’alimentazione; Giochi sportivi individuali a circuito e di squadra, pallavolo, pallacanestro. Il docente Prof. Giovanni Dell’Olio PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2014/2015 Classe V E 1. Il rapporto tra teologia, filosofia e scienza: il cristiano di fronte alle sfide della modernità e della postmodernità. 2. Ecologia e responsabilità del credente di fronte al creato nel pensiero di Papa DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 51 - Francesco. 3. La bioetica e le sfide delle tecnologie nell’antropologia contemporanea. 4. Il discepolato cristiano e l’impegno dei credenti nella politica: la pace, la solidarietà e i diritti umani. 5. Il discorso della Montagna e la solidarietà cristiana di fronte alla vita e l’accoglienza. Le beatitudini. La Torah del Messia. Il IV comandamento. La famiglia e la comunità dei discepoli di Gesù. Compromesso e radicalità profetica. 6. L’insegnamento sociale della Chiesa: giustizia, economia solidale, valore del lavoro umano nel Nuovo Testamento. La parabola del buon samaritano (Lc. 10,25-37). La parabola dei due fratelli e il padre buono (Lc. 5,11-32). La parabola del ricco epulone e del povero Lazzaro (Lc. 16,19-31). 7. L’autocoscienza di Gesù e le letture contemporanee nei movimenti religiosi alternativi e le nuove forme di religiosità. 8. Il Concilio Vaticano II e le prospettive ecclesiologiche nel XXI secolo. Storia – documenti – protagonisti – problematiche. 9. Percorsi di spiritualità laicale in riferimento alla condizione giovanile odierna. Individuazione di storie e criteri per una lettura del mondo giovanile. 10. Il convegno ecclesiale di Firenze (2015) della Conferenza Episcopale Italiana e la categoria culturale della speranza nel contesto della cultura italiana. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 52 - Criteri di verifica e di valutazione Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della determinazione dei giudizi e dei voti: la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10, come stabilisce la normativa vigente; Il voto viene espresso attraverso un numero intero. La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente: Voto Livello delle competenze per la certificazione Giudizio sintetico e descrizione dei livelli da 1,00 a 2,00 nulla da 2,00 a 3,00 Gravemente insufficiente da 3,00 a 4,00 insufficiente da 4,00 a 5,00 mediocre da 5,00 a 6,00 sufficiente da 6,00 a 7,00 discreta da 7,00 a 8,00 buona da 8,00 a 9,00 ottima da 9,00 a 10,00 lodevole Conoscenza nulla degli argomenti Competenza assente. Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con gravi fraintendimenti Competenza inadeguata nello sviluppare analisi coerenti e nel procedere ad applicazioni Abilità assai limitata di sintetizzare ed esporre argomenti Conoscenza lacunosa degli argomenti Competenza carente nello sviluppare analisi e nel procedere ad applicazioni corrette Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre argomenti Conoscenza solo parziale degli argomenti Competenza approssimativa nello sviluppare analisi e nel procedere ad applicazioni corrette Abilità incerta di sintetizzare ed esporre argomenti Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti essenziali Competenza nello sviluppare analisi pertinenti e applicazioni corrette. Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo corretto e lineare gli argomenti Conoscenza degli argomenti nei nuclei essenziali e nelle loro articolazioni Competenza nello sviluppare analisi puntuali ed applicazioni funzionali Abilità di sintetizzare ed esprimere in maniera appropriata e articolata gli argomenti Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici e contestuali. Competenza nello sviluppare ampie analisi in modo corretto e controllato Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale Conoscenza ampia degli argomenti e comprensione completa Competenza nello sviluppare analisi complesse in modo corretto e controllato Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale e critica Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici, contestuali. Competenza nello sviluppare analisi complesse in modo controllato e autonomo Abilità di elaborare sintesi e valutazioni documentate, personali e critiche DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” Intervento a sostegno dei risultati Recupero Recupero Non raggiunto Non raggiunto Recupero Recupero Base Consolidamento Intermedio Consolidamento Avanzato Consolidamento/ Approfondimento Avanzato Approfondimento Potenziamento Avanzato Approfondimento Potenziamento A.S. 2014/15 - 53 - Tabella di valutazione del comportamento Comportamenti Voto 10/10 9/10 8/10 7/10 6/10 5/10 Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo e all’attività didattica Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne; frequenza assidua Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse, attenzione e partecipazione buoni Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della scuola Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e propositiva Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità (assenze saltuarie…) Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della scuola Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità. Interesse e partecipazione discontinui Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …) Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze. Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità) Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze) Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7) Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto. In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e maturazione IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata). INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione. Credito scolastico (Punti) Media dei voti I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 54 - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09). La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti, attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la condotta. IL CREDITO FORMATIVO I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e sociale, in relazione ai seguenti punti: Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi Certificazioni linguistiche e informatiche Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla Regione Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del 14/04/00 Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.) Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User, Advanced N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I Liceo. certificazioni culturali Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con attestati delle Istituzioni previste certificazioni sportive Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con conseguente attestato di superamento del corso attività educative attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…) scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico attività interne alla scuola partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari, Certamina, Olimpiadi di matematica…) regolare frequenza di progetti POF e PON; DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 55 - partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…) fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…) La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa. Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola – entro e non oltre il 15 maggio 2014 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le certificazioni e\o gli attestati in suo possesso. Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri: III Liceo Voto di consiglio anche in una sola materia pt. 4 M=6 6,00 Non si ha diritto all’attribuzione del credito formativo (Normativa) 4-5 minimo della fascia di credito 6<M≤7 pt. 4 5-6 6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1 6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*) 7<M≤8 6-7 7,01 / 7,50 minimo della fascia di credito pt. 6 pt. 1 7,51 / 8,00 massimo della fascia di credito pt. 7 (*) 8<M≤9 7-8 8,01 / 8,40 minimo della fascia di credito pt. 7 pt. 1 8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*) pt. 9 (*) 9 < M ≤ 10 9,01 / 10,00 9 massimo della fascia di credito DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 56 - GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA GRECO STORIA INGLESE FISICA BIOCHIMICA PUNTI ATTRIBUITI PUNTI ATTRIBUITI PUNTI ATTRIBUITI PUNTI ATTRIBUITI PUNTI ATTRIBUITI TIPOLOGIA B: quesiti a risposta singola INDICATORI CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ DESCRITTORI Trattazione parziale e disorganica; lessico aspecifico Trattazione sufficiente ma non sempre completa, uso corretto di termini e procedure specifiche Trattazione accettabile e adeguata, discreta proprietà lessicale e uso corretto delle procedure Trattazione completa, buona proprietà lessicale e capacità argomentativa Trattazione esauriente e strutturata; ottima padronanza della terminologia specifica TOTALE TOTALE PROVA DOCUMENTO del 15 MAGGIO PUNTI 1° 2° 1° 2° 1° 2° 1° 2° 1° 2° 0,50 0,75 1 1,25 1,5 ______/3 ______/3 ______/3 ______/3 ______/3 ____________/15 I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 57 - PRIMA PROVA: ITALIANO Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del ____________ TIPOLOGIA A PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15 CRITERI CORRETTEZZA FORMALE COMPRENSIONE DEL TESTO ANALISI DEL TESTO Il candidato analizza il contenuto del testo ANALISI DEL TESTO Il candidato analizza i livelli del testo COMMENTO E APPROFONDIMENTO Il candidato evidenzia la propria tesi e approfondisce 1 2 3 Molto scorretta Con alcuni errori In modo perfettamente corretto Disordinata e incoerente Poco ordinata e poco coerente Coerente e ordinata In modo incompleto Con alcune lacune In modo esauriente In modo molto superficiale In modo talvolta superficiale In modo approfondito In modo molto schematico In modo talvolta schematico In modo ricco e articolato Punti attribuiti Totale DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 58 - PRIMA PROVA: ITALIANO Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________ TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15 1 2 3 Scorretta e lessico trascurato Qualche errore e lessico generico Corretta ed efficace Scarsa e imprecisa Superficiale Completa CONFORMITÀ E CONGRUENZA DELLO STILE E DEL REGISTRO Molto limitata Limitata Esauriente e corretta CAPACITÀ DI ARGOMENTARE E DI ELABORARE molto superficiale Completa ma non approfondita Approfondita ORIGINALITÀ NELL’ARGOMENTARE E RIELABORAZIONE PERSONALE In modo molto schematico In modo talvolta schematico In modo ricco e articolato CRITERI CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E PROPRIETÀ LESSICALE CORRETTA E PAERTINENTE UTILIZZAZIONE DELLE CITAZIONI DEI DOCUMENTI Punti attribuiti Totale DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 59 - PRIMA PROVA: ITALIANO Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________ TIPOLOGIA B ARTICOLO DI GIORNALE PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15 1 2 3 Scorretta Con qualche errore Corretta LINGUAGGIO GIORNALISTICO E CAPACITÀ COMUNICATIVE Non giornalistico Poco efficaci Efficaci MODALITÀ DELLA TRATTAZIONE DEI DATI E DEI DOCUMENTI DI SUPPORTO E LORO CORRETTA UTILIZZAZIONE Scarsa e imprecisa Superficiale Corretta COSTRUZIONE DEL PEZZO IN CONFORMITÀ DELLO STILE E DEL REGISTRO Molto limitata Limitata Esauriente e corretta ORIGINALITÀ DELL’ELABORAZIONE PERSONALE DEL PEZZO GIORNALISTICO In modo non appropriato In modo talvolta schematico In modo ricco e articolato CRITERI CORRETTEZZA FORMALE Punti attribuiti Totale DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 60 - PRIMA PROVA: ITALIANO Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________ TIPOLOGIA C ARGOMENTO STORICO PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15 1 2 3 COMPETENZA LINGUISTICA Scorretta e lessico trascurato Con vari errori, lessico generico Corretta ed efficace CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E DEL PERIODO STORICO Scarsa e imprecisa Superficiale Completa CAPACITÀ DI ARGOMENTARE IN COERENZA CON LA TRACCIA Molto limitata Limitata Esauriente e corretta CAPACITÀ DI ORGANIZZAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE STORICHE ACQUISITE Molto superficiale Talvolta superficiale Approfondita ORIGINALITÀ E RIELABORAZIONE PERSONALE ANCHE IN RAPPORTO ALLA CONOSCENZA DEL DIBATTITO STORIOGRAFICO In modo molto schematico In modo talvolta schematico In modo ricco e articolato CRITERI Punti attribuiti Totale DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 61 - PRIMA PROVA: ITALIANO Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________ TIPOLOGIA D TEMA DI ORDINE GENERALE PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15 1 2 3 Scorretta e lessico trascurato Scarsa e imprecisa Con qualche errore, lessico generico Corretta ed efficace CORRETTEZZA E PERTINENZA DEI CONTENUTI Molto limitata Limitata Esauriente e corretta SVILUPPO E COERENZA DELLE ARGOMENTAZIONI Molto superficiale Talvolta superficiale Approfondita ORIGINALITÀ E RIELABORAZIONE PERSONALE In modo molto schematico In modo talvolta schematico In modo ricco e articolato CRITERI COMPETENZA LINGUISTICA CAPACITÀ DI ORIENTAMENTO Superficiale Punti attribuiti Completa Totale DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 62 - SECONDA PROVA: LATINO Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________ PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15 Punti attribuiti CRITERI Ottimo livello 12 Buon livello 10,5 Sufficiente livello CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE CAPACITÀ ESPRESSIVA E RESA STILISTICA Insufficiente livello Numerosi gravi errori grammaticali e di interpretazione Numerosi passi fraintesi (gravi lacune grammaticali ed interpretative) Senso del brano quasi del tutto frainteso (gravissime lacune morfosintattiche ed interpretative 9 7,5 6 4,5 3 Espressiva, fluida 3 Abbastanza espressiva e fluida 2 Piuttosto scialba e opaca 1,5 Faticosa e impropria 1 Trascurata 0 Totale DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 63 -
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