Concorso di Poesia Chiara Sabbi III Edizione A.S. 2014-2015 Tema del concorso: La Giustizia Ha bisogno di te “Se la nota dicesse: non è una nota che fa la musica... non ci sarebbero le sinfonie. Se la parola dicesse: non è una parola che può fare una pagina ... non ci sarebbero libri. Se la pietra dicesse: non è una pietra che può alzare un muro... non ci sarebbero case. Se la goccia d'acqua dicesse: non è una goccia d'acqua che può fare un fiume... non ci sarebbe l'oceano. Se il chicco di grano dicesse: non è un chicco di grano che può seminare un campo... non ci sarebbe la messe. Se l'uomo dicesse: non è un gesto d'amore che può salvare l'umanità ...non ci sarebbero mai né giustizia, né dignità, né felicità sulla terra degli uomini…” (MICHEL QUOIST ) Cari bambini e ragazzi, quante volte vi capita di gridare o dire fra i denti: ‟Non è giusto”? Quante volte provate il sentimento di essere giudicati colpevoli di un’azione che non avete commesso, o credete di non aver commesso, o non ritenete cattiva? E questo non capita solo a voi, ma anche agli adulti! Capita loro ogni volta che non ottengono ciò che desiderano, ogni volta che non superano una prova difficile, ogni volta che vengono esclusi da qualcuno o da qualcosa… E allora siamo davvero convinti che la giustizia debba essere uguale per tutti? Oppure riteniamo che debba essere diversa a seconda delle circostanze e soprattutto per ciascuno di noi? Ci sono davvero due giustizie diverse: una valida per tutti e una per ogni singolo individuo? Ma la giustizia che ogni persona immagina "giusta" e che, come un vestito, si "aggiusta" addosso, non rischia di provocare altri conflitti e alla fine di creare ingiustizia? E allora: che cos’è giusto? Siccome la giustizia prevede l’uguaglianza di persone che sono diverse e singolari, la giustizia è un compito infinito. Pensare che non siamo mai abbastanza giusti è già un modo per cominciare ad esserlo! Scrivere qualche verso o molti versi od un solo verso su ciò che pensi e su come vedi tu la giustizia, è un primo passo per fare la sua conoscenza ed un primo modo per iniziare a pensarla: buon lavoro! Serena PARTECIPAZIONE AL CONCORSO La partecipazione al concorso è aperta a tutti gli alunni iscritti alla scuola Primaria Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco. Il Concorso si articola in 2 sezioni: sez. A Premio Poeti in erba : alunni delle classi I e II scuola primaria sez. B Premio Poeti in divenire : alunni delle classi III, IV e V scuola primaria I partecipanti di entrambe le sezioni dovranno presentare un massimo di n. 2 componimenti a tema, in lingua italiana, che verranno svolti in classe. I bambini potranno presentare individualmente poesie in rima, versi liberi o filastrocche senza limite di lunghezza. Non sono ammessi lavori di gruppo. Le composizioni che verranno presentate dovranno essere inedite e originali. COMPONENTI DELLA GIURIA: Un membro della Famiglia Sabbi-Palmeri Il Presidente pro-tempore della Fondazione Maria Ausiliatrice Parroco pro-tempore della Parrocchia di San Paolo di Ravone Coordinatore didattico della Scuola Un insegnante di scuola primaria Alessandro Dall’Olio (poeta, scrittore e giornalista bolognese) PREMI La giuria procederà alla compilazione di due distinte graduatorie di merito. Una relativa alla Sezione Poeti in erba ed una alla Sezione Poeti in divenire. Ai primi tre classificati di ogni sezione verranno assegnati i seguenti premi: 1° premio euro 140 in buoni acquisto libri e/o sussidi didattici. 2° premio euro 70 in buoni acquisto libri e/o sussidi didattici. 3° premio euro 40 in buoni acquisto libri. e/o sussidi didattici. La giuria potrà segnalare eventuali componimenti meritevoli di nota. PUBBLICAZIONE DI TUTTE LE OPERE PERVENUTE Le opere premiate saranno pubblicate sul giornalino scolastico, nonché affisse all’interno della scuola stessa. CERIMONIA DI PREMIAZIONE La cerimonia di premiazione avrà luogo in occasione della Festa di chiusura dell’anno scolastico. I nomi dei vincitori saranno esposti sulla bacheca della scuola. I premi dovranno essere ritirati personalmente. ISCRIZIONE AL CONCORSO Gli elaborati dovranno essere consegnati a mano presso la Segreteria della Scuola Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco in duplice copia, su supporto cartaceo ed informatico, per la sezione “Poeti in divenire” e su semplice supporto cartaceo per la sezione “Poeti in erba”; inoltre dovranno essere privi di firma e di qualunque segno di riconoscimento. I dati personali: (a) nome, (b) cognome e (c) classe di appartenenza, andranno inseriti in separata busta chiusa da consegnare alla Segreteria della Scuola. Gli elaborati dovranno pervenire inderogabilmente entro e non oltre il giorno 17 Aprile 2015. Il testo integrale del Regolamento “Borsa di studio per componimenti poetici in memoria di Chiara Sabbi” è consultabile presso la segreteria della Scuola e presso l’insegnante di riferimento (tutor) di ogni classe.
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