Expo, ottanta cantieri in uno

Montini è «tornato» in città
I
Domenica
1 Marzo 2015
Redazione di Milano
Piazza Carbonari, 3
M
ontini è «tornato» a Milano. La peregrinatiodella reliquia del nuovo beato fra le Zone pastorali della
diocesi è approdata ieri sera nella parrocchia del Santo Curato d’Ars, al Giambellino, in una delle chiese sorte per volontà dell’arcivescovo che diventò Papa col nome di Paolo VI. Alle 18 l’accoglienza della reliquia e la Messa presieduta dal vicario episcopale per la Città, monsignor Carlo
Faccendini, che in omelia ha ricordato i tre «amori» di Paolo VI: Cristo, la Chiesa, il mondo. Alle 21, sempre in chiesa,
una veglia con passi tratti dal Testamento e dal Pensiero alla morte; all’inizio, una registrazione ha restituito la voce
di Paolo VI che recita il Credo del Popolo di Dio. Anche le
Messe di oggi (8.30, 10.30 e 18) saranno celebrate alla presenza della reliquia; così l’incontro delle 15.30 sul tema
«Paolo VI e la famiglia», sempre in chiesa, introdotto dal decano don Antonio Torresin. «Fra i parrocchiani che avevano conosciuto il beato Montini, l’emozione è grande e palpabile – testimonia il parroco don Renzo Marnati –. La nostra sfida, ora, è portare Paolo VI ai giovani». (L.Ros.)
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CRONACA
DI MILANO
Approdata ieri sera
al Santo Curato d’Ars,
al Giambellino,
la reliquia di Paolo VI
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60 80
Expo, ottanta
cantieri in uno
I GIORNI CHE
MANCANO
AL 1° MAGGIO,
APERTURA DI
EXPO 2015, CHE
SI CHIUDE
IL 31 OTTOBRE
La corsa dei 4mila operai
a due mesi dal 1° maggio
DANIELA FASSINI
RHO
lle otto del mattino c’è quasi un
chilometro di automezzi in coda per entrare nel cantiere dell’Expo. Betoniere, camion furgoni e minipullman con i muratori che devono
passare la barriera dei controlli: ogni
camion è registrato, insieme con il suo
autista. I dati devono coincidere, ogni
giorno. Non si sgarra nel cantiere più
grande d’Europa dove fra 60 giorni si apriranno i cancelli dell’Expo. Tutti hanno fretta, tutti devono correre. «Quando vado in cantiere, ormai lo faccio tutti i giorni, faccio fatica a chiudere gli
occhi e vedere tutto finito, perché c’è
ancora davvero tanto da fare – ammette il numero uno del grande evento, il commissario Giuseppe Sala – ma
sono positivo perché c’è una grandissima professionalità all’opera». La data è ormai prossima: i padiglioni devono essere terminati a metà aprile. Poi
ci saranno due settimane per i collaudi e le prove di sicurezza e agibilità. E il
1° maggio tutto deve essere pronto e
tirato a lucido. Perché nessuno vuol farsi trovare impreparato al grande evento.
Intanto, camminando lungo il decumano facendo lo slalom tra betoniere,
ruspe, escavatori e sollevatori si incontra il mondo. Su quel milione di metri quadrati fra i comuni di Rho e Pero
sono oltre quattromila le persone impegnate. Ottanta cantieri in uno, il più
grande d’Europa in questo momento.
Ingegneri, muratori e operai specializzati che arrivano dai cinque continenti. Non ci sono solo le archistar a firmare i padiglioni: da Norman Foster
per gli Emirati Arabi a Daniel Libeskind
per il padiglione cinese della Vanke, colosso immobiliare, eppoi ancora Italo
Rota che ha disegnato quello del
Kuwait. Ogni padiglione si porta infatti oltre a operai e muratori dell’impresa "general contractor" (la capofila cioè
delle opere e delle forniture necessarie
per la realizzazione del progetto) che è
spesso italiana, anche personale di casa propria.
È il caso ad esempio del padiglione
Vietnam, dove oltre ai muratori italiani, da luglio 2014, diciotto operai specializzati di Hanoi hanno trovato casa
a Milano per seguire da vicino le opere del manufatto. Manh Ha è un carpentiere di 42 anni, e qui fa il "supervisor". Le strutture a forma di fiori di loto che accoglieranno il visitatore all’ingresso del padiglione, devono riprodurre fedelmente il fiore nazionale
simbolo di purezza e ottimismo. E lui
lo sa bene. «È una bella sfida ma faticosa – racconta Ha in un inglese difficoltoso –. Siamo qui dallo scorso luglio
e ritorneremo a casa dopo l’inaugurazione». Anche il Nepal impiega 13 intagliatori di legno che arrivano direttamente dal Paese asiatico. Sono gli stessi operai che hanno iniziato a lavorare
la materia prima da loro ed ora proseguono direttamente sul sito dell’Expo
a Milano.
«I Paesi tendono a portarsi la propria
manodopera solo per quelle lavorazioni particolari e a mano che necessitano abilità, esperienza e conoscenza
specifica», spiega Johnny Pellicciotta,
direttore dei lavori Expo. Ma c’è anche
molta eccellenza italiana nella costruzione degli spazi espositivi, dai padi-
A
La grande sfida
Sala: c’è ancora tanto da fare,
ma sono positivo perché c’è
una grandissima professionalità
all’opera. Il 90% delle imprese
al lavoro sul sito sono italiane,
ma ci sono anche esperti
ed operai specializzati che i Paesi
si portano da casa per la
lavorazione delle materie prime
e l’artigianalità. Iniziati
gli allestimenti interni e le prove
di collaudo per le aree di servizio
glioni agli edifici di servizio, che ospiteranno i bar e i ristoranti per i venti
milioni di visitatori attesi. Sono soprattutto imprese del Veneto e del Trentino Alto Adige, specializzate nella lavorazione del legno. Si, perché quasi
tutti gli edifici che stanno sorgendo
hanno strutture e anime in legno, che
è il materiale sostenibile per eccellenza. Ma ci sono anche gli artigiani della
IL CANTIERE. Un’immagine sul decumano di Expo 2015
Brianza che tagliano e lavorano i metalli, come l’ottone del padiglione Bahrain o la lega di rame e alluminio che
serve per alcune coperture di quello
degli Emirati Arabi. «È italiano il 90%
delle imprese attualmente impiegate
in cantiere – prosegue l’ingegnere di
Expo Spa – e abbiamo circa quattromila persone al lavoro, con picchi che
in alcuni giorni raggiungono anche le
cinquemila presenze».
Expo ha consegnato 53 lotti, dai 500 ai
cinquemila metri quadrati, ad altrettanti Paesi partecipanti per i padiglioni "self-built" (autocostruiti). Poi altri
80 Paesi, più piccoli e con minori risorse economiche, stanno prendendo
possesso e allestendo i propri spazi espositivi all’interno dei "Cluster", i nove padiglioni collettivi, costruiti dalla
I CANTIERI
ANCORA APERTI
SUL SITO E CHE
DEVONO ESSERE
CHIUSI ENTRO
LA METÀ DEL
MESE DI APRILE
(Fotogramma)
Già consegnati 53 spazi espositivi tra
i 50 e i 500 metri quadrati. Per i Paesi
che non avranno un loro padiglione,
pronti 9 cluster comuni. Pronte anche
le passerelle pedonali verso la metro
I CANTIERI
Nella immagine in
alto a destra un
momento dei lavori
al padiglione del
Vietnam. A sinistra il
padiglione della
Santa Sede a destra
un’istantanea su
quello che sarà il
percorso espositivo
della Cina. In basso
un rendering
di come si
presenterà
l’esposizione
universale nel
maggio prossimo.
(Fotogramma)
società Expo, che raggruppano i Paesi
partecipanti secondo identità tematiche e filiere alimentari.
Poi ci sono le aree comuni e di servizio.
Il padiglione Zero (progettato da Michele De Lucchi) e curato da Davide
Rampello che nel semestre maggioottobre metterà in mostra il passato,
presente e futuro del tema di Expo "Nutrire il pianeta, energia per la vita" e il
media-center. Entrambi sono quasi
completati (la loro struttura a cono
completamente rivestita di legno
spunta dal cantiere e si vede da lontano). Anche le passerelle pedonali (che
collegano il parcheggio degli autobus
a Cascina Merlata e la metropolitana e
la linea ferroviaria con il sito) sono terminate. Mentre nelle aree di servizio
(quelle che ospiteranno i bar e i ristoranti) sono già iniziati i lavori di allestimento (la Cir sta già portando le sue
cucine e gli impianti frigoriferi), in alcuni si stanno già facendo i collaudi sugli impianti elettrici e di diffusione. «Ogni giorno il cantiere cambia – racconta Pellicciotta – e ci si accorge che tutto sta procedendo. L’importante è finire in tempo, siamo al rush finale». Fra
due mesi il mondo sarà a Milano e tutto dovrà essere pronto e tirato a lucido.
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L’area espositiva
Pianeta della
biodiversità
Lake Arena
Palazzo Italia
Children park
Società civile
(Cascina Triulza)
Expo Center
Spazio
espositivo
Regioni italiane
Area tematica
“il cibo nell’arte”
Padiglione Zero
Distretto del cibo del futuro
Teatro all’aperto
DOMENICA
1 MARZO 2015
L’EVENTO
19
IL GIORNO
il Resto del Carlino
LA NAZIONE
MILANO CAPITALE
Seimila posti tra i padiglioni Expo
E le domande sono già 200mila
-61
Bando per mille cuochi. Si cercano hostess, manager, elettricisti
Luca Zorloni
· MILANO
I numeri
GLI ULTIMI annunci di lavoro riguardano cuochi e camerieri per i
padiglioni di Expo. Manpowergroup, l’agenzia che ha vinto l’appalto per la selezione del personale, cerca mille persone per i ristoranti dell’evento. Cinquemila in
totale, dalle hostess agli elettricisti, dai manager agli informatici,
le figure che la società dovrà individuare per completare gli staff
delle 14 nazioni ospiti che ne hanno già fatto richiesta, tra cui Germania, Messico, Thailandia e Qatar. Più ottocento persone per Expo spa, che ne ha già assunte 59.
Sul sito internet dell’agenzia sono
piovute duecentomila candidature. Nel frattempo si sono messe in
moto anche altre società, come
Adecco, che selezionerà 500 profili, tra cui gli addetti dei padiglioni
di Spagna e Kuwait.
QUALI SONO le figure ricercate?
Oltre a quelle già indicate, Manpowergroup ha pubblicato annunci
per commessi, addetti alla reception, ai turni del personale dei padiglioni, artisti e ballerini per l’animazione, operatori della logistica,
fattorini e autisti. I profili che stanno dando grattacapi all’agenzia sono quelli dei responsabili dei padiglioni e dei quartieri in cui è diviso il sito espositivo. Sono i più difficili da individuare. Figure di
coordinamento, simili a una torre
di controllo, tanto che dall’agenzia è arrivato un appello a farsi
avanti «ai cassintegrati di Alitalia
e Meridiana». Sul sito di Adecco,
inoltre, sono aperte posizioni per
SEMINATORI
Manfredi Catella,
ad di Hines, sul
campo di Milano
800 assunti
È la cifra a cui punta la spa
della kermesse, che ha già
firmato 59 contratti. Si sono
messe in moto altre società
a caccia di profili per gli
spazi di Spagna e Kuwait
Contratti a tempo
Per candidarsi bisogna
inoltrare il curriculum sul
sito www.manpower.it.
Cruciale la conoscenza delle
lingue. La retribuzione
media su 1.300 euro al mese
interpreti, guide turistiche, addetti alle pulizie e vigilantes. Altre figure saranno assunte dai vincitori
degli appalti, per integrare il proprio personale. Sarà così, ad esempio, per la sorveglianza (vinta da
un raggruppamento di imprese) e
la pulizia del sito. La cooperativa
Cir Food, che ha ottenuto la gestione dei ristoranti delle aree di servizio, conta di assoldare altre 300
persone, cento entreranno in Mc
Donald’s. Anche Coop ha un programma di assunzioni per la squadra di commessi del supermercato
del futuro.
Per candidarsi a lavorare per Expo, bisogna inoltrare il curricu-
Le selezioni
Manpower
L’agenzia che ha vinto
l’appalto per la selezione
del personale si prepara
a completare gli staff
lum sui portali delle agenzie accreditate o sulle sezioni «Risorse umane» delle aziende coinvolte. Sul sito di Manpowergroup, www.manpower.it, ad esempio, si svolge una
prima selezione online, con un test sulla conoscenza dell’inglese.
Nelle ricerche per profili destinati
ai padiglioni nazionali, la padronanza delle lingue straniere –
dall’arabo allo spagnolo – è discriminante.
QUALI SONO i contratti offerti?
Dato che Expo dura sei mesi, tutte
le posizioni sono «a termine»: si
tratta di contratti a tempo determinato, di somministrazione lavoro
e stage. Inoltre, sono riconosciuti i
tirocini formativi, sia per neolaureati sia per studenti freschi di diploma. Le retribuzioni medie,
stando alle stime di Manpowergroup, saranno di 1.100/1.300 euro
al mese, poche quelle superiori.
Per regolare assunzioni e turni notturni, ferie e orario festivo, Cgil,
Cisl e Uil hanno firmato un protocollo che inquadra i lavoratori con
il contratto del commercio e agevola i Paesi stranieri nella burocrazia. Tuttavia, alcune agenzie interinali hanno lanciato una guerra dei
prezzi al ribasso, su cui i sindacati
hanno acceso i riflettori.
Oltre ai lavoratori, a Expo ci sarà
l’esercito dei giovani volontari, tra
i 18 e i 30 anni. Uno dei programmi più contestati dal movimento
«No-Expo». Tra gli ultimi annunci per il volontario, quello
dell’Unione europea, che ha aperto mille posizioni.
LO SHOW A MIGLIAIA CONTADINI PER UN GIORNO SOTTO I GRATTACIELI
Che ne sai tu di un campo di grano
Giambattista Anastasio
· MILANO
UN CAMPO di grano da 50mila metri quadrati nel
cuore di Milano. Non bastasse, ai piedi degli
avveniristici grattacieli di Porta Nuova: dalla Torre
Unicredit, l’edificio più alto d’Italia coi suoi 231
metri, al Bosco Verticale di Stefano Boeri. Si tratta
proprio dei grattacieli appena acquistati dal fondo
sovrano che fa capo alla famiglia regnante del Qatar.
Valore dell’area: 2 miliardi di euro. L’intuizione di
portare la campagna laddove sono appena piovuti
petrodollari è dell’artista americana Agnes Denes,
capace già nel 1982 di ricreare un campo di grano
tra i grattacieli di New York. Più di un campo, si
tratta, allora, di una vera e propria opera d’arte
ambientale («land art») pensata per i sei mesi
dell’Expo, al via il primo maggio fino al 31 ottobre.
Il tema dell’evento e il senso della distesa di grano
tra i grattacieli coincidono del tutto: l’obiettivo
comune della Denes e dell’Expo milanese è
sensibilizzare alla salvaguardia del territorio e
dell’ambiente, alla condivisione del cibo e delle
risorse senza che ci siano, invece, sprechi e
sostenere, infine, la causa dello sviluppo sostenibile.
DA QUI l’idea, accolta e sostenuta dalle Fondazioni
«Riccardo Catella» e «Trussardi» nonché dalla
Confagricoltura: su quei 50mila metri quadrati di
terreno ai piedi dei grattacieli, per i sei mesi
dell’evento, ci sarà un campo di grano, mentre a
evento finito si tornerà all’originario progetto della
«Biblioteca degli alberi». Così, ieri pomeriggio,
cinquemila milanesi si sono presentati in via De
Castillia, con bambini al seguito, per seminare il
grano sotto la supervisione degli esperti della
Confagricoltura. Presente anche Manfredi Catella,
amministratore delegato di Hines Italia, la società
che ha fin qui seguito il progetto di sviluppo di
Porta Nuova. Bilancio finale: per realizzare il
campo sono stati trasportati 15.500 metri cubi di
terra da coltivo, utilizzati 1250 chili di sementi di
grano «Odisseo» e 5mila chili di concime.
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18
VENERDÌ
13 MARZO 2015
IL GIORNO
il Resto del Carlino
LA NAZIONE
L’EVENTO
MILANO CAPITALE
Emilia-Romagna, riscatto con Expo
Solo la Lombardia investirà di più
- 49
In vetrina le 41 eccellenze agroalimentari, dalla frutta al parmigiano
Simone Arminio
· BOLOGNA
SONO 329 i chilometri che separano la Rimini delle pesche nettarine di Romagna Igp dalla Milano
di Expo, la festa del cibo e del nutrire il pianeta. Ma non c’è soltanto la frutta: lungo il tragitto ci sono altre 40 eccellenze agroalimentari Dop e Igp. Come si fa a non
portarle tutte a Rho, se l’obiettivo
è ‘Nutrire il pianeta?’. Così ieri, a
cinquanta giorni esatti da Expo,
l’Emilia-Romagna ha pensato di
mostrare i suoi sforzi in vista della
grande kermesse. A raccontarlo,
più di 400 persone, in un evento
organizzato dalla Regione e da
Qn-il Resto del Carlino nella sala 20
maggio 2012. Che è la data del terremoto che ha squassato queste terre: scelta non casuale, da
quell’evento drammatico, si ripetono tutti, è partita la rinascita.
«Questo territorio – ricorda Andrea Cangini, direttore di Qn-il
Resto del Carlino –, crescerà nel
2015 con una media tripla a quella
nazionale». E poiché ci sarà Expo
a pochi passi in un momento in
cui, chiosa il governatore Stefano
Bonaccini «le condizioni economiche spingeranno la ripresa, noi faremo di tutto per essere protagonisti». Come? «Abbiamo già stanziato 7 milioni di euro, tra cui un milione di euro che investiremo sui
trasporti», come ricorda l’assessore ai trasporti Raffaele Donini.
«Solo la Lombardia sta investendo di più», chiosa Bonaccini. Il
punto su Expo lo fa Diana Bracco,
commissario generale per il Padiglione Italia, tra grandi corse, prime soddisfazioni, e allestitori che
La novità
Arbore ambasciatore
«Troppe guerre
a causa della fame»
IL PATTO Il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini con la presidente di Expo Diana Bracco
«gradualmente prendono il posto
degli operai: Renzi l’ultima volta
aveva trovato a Expo una landa
fangosa e desolata. Il panorama di
oggi, per fortuna, è ben diverso».
NEL PADIGLIONE ITALIA, poi, ricorda con orgoglio l’assessore regionale Simona Caselli, la presenza dell’Emilia-Romagna ha già assunto decine di forme». Dalla solidarietà della Cefa, che – lo racconta Giovanni Beccari –, ha portato
in Tanzania la filiera del latte ed è
l’unico progetto solidale scelto tra
più di 800, a «un numero di cibi e
prodotti agroalimentari che a fatica stanno nella mappa». Dai per-
Il presidente
Bonaccini
Abbiamo già stanziato
7 milioni per non perdere
il treno della ripresa
e attirare più visitatori
corsi in Emilia proposti da Casa
Artusi, alla rete di agriturismi e i
pacchetti turistici a cui lavora
Unioncamere (ne ha parlato il presidente Maurizio Torregiani). Pas-
sando per le tecniche agricole e le
grandi aziende coinvolte. Come la
Cir di Reggio Emilia, che gestirà i
punti di ristoro. Ma poiché il treno dev’essere per tutti, ecco che la
Confindustria regionale, rappresentata da Annalisa Sassi, sta lavorando a «pacchetti per partecipare
a Expo e per invitare in Emilia oltre 400 top partner delle nostre
iscritte». Quindi ci sono le piccole
storie agroalimentari di successo.
Come quella del Consorzio vacche
rosse: «Con il loro latte per otto secoli si è fatto il parmigiano a racconta il presidente Marco Prandi
–. Poi le vacche rosse sono state
soppiantate da mucche più produttive. Stavano scomparendo, le ab-
RENZO ARBORE è
Ambasciatore di Expo 2015.
L’artista ha deciso di
impegnarsi per raccontare
opportunità e sfide
racchiuse nel tema
dell’Esposizione. In un video
Arbore dice: «E’ la fame che
spesso scatena guerre,
rivoluzioni, migrazioni:
combatterla è l’obiettivo più
nobile che si possa
perseguire».
biamo salvate». Storie così staranno nel Parco della biodiversità allestito da BolognaFiere, che rappresenterà l’eccellenza Italia dalle Alpi alle Madonie. Con innovazione
e tradizione, il giusto mix delle imprese agroalimentari emiliani, che
Miriam Lueck Avery, dell’università di Palo Alto, California, è venuta a studiare a Modena insieme
a studenti provenienti da tutto il
mondo. Per capire il segreto di
quel cibo che venti milioni di persone verranno da tutto il mondo a
conoscere, acquistare mangiare.
«In questa grande festa del cibo –
promette Bonaccini –, l’EmiliaRomagna può e deve fare la parte
del leone»
IL PADIGLIONE L’OMAN SCOMMETTE SUL TURISMO COME RICADUTA DELL’EVENTO
Acqua e gas, le ricchezze del Sultanato
· MILANO
NATURA
Il rendering del
padiglione dell’Oman
A BILANCIO, al momento, ci sono i dieci, quasi 11
milioni di euro che il Sultanato dell’Oman ha speso
per costruire il proprio padiglione all’Expo di
Milano. Tuttavia, per il commissario generale
Mohsin Al Balushi il prossimo 31 ottobre, quando
calerà il sipario sull’Esposizione universale,
«l’investimento si rivelerà più ampio» e questo
perché il regno della penisola arabica punta a
sfruttare l’appuntamento milanese come
piattaforma per intrecciare relazioni economiche
più strette con l’Italia e l’Europa.
Non che l’Oman sia una meta sconosciuta: in
questi giorni si gioca la gara per la costruzione del
primo lotto della ferrovia nel deserto omanita, del
valore di 4 miliardi di euro, e le imprese italiane
sono in prima fila per aggiudicarsi l’appalto.
Obiettivo dei sultani di Muscat è di guadagnarsi un
posto al sole nelle destinazioni del Golfo persico,
sfruttando anche i ricchi giacimenti di gas naturale,
scoperti negli ultimi anni, che hanno compensato
la minor abbondanza di petrolio rispetto ai vicini
di casa. A Expo, tuttavia, l’Oman presenterà i
propri modelli agricoli, da quelli «ad alto risparmio
di acqua nel deserto» a quelli della «fascia
subtropicale, dove ci sono regolari piogge
stagionali», spiega il commissario. Il palazzo,
situato nell’angolo nord-ovest del sito di Rho-Pero,
è ispirato all’architettura tradizionale del sultanato.
L’appalto è in mano alla Montagna costruzioni e
alla coreana A+A: al padiglione lavorano una
settantina di operai, la consegna è fissata per la
seconda metà di aprile, appena in tempo per
l’inaugurazione.
La compagnia di bandiera del regno, Oman air, è
rivenditore autorizzato dei biglietti di Expo: ne ha
già venduti tremila, l’obiettivo è di arrivare a
25mila. La società, con base a Malpensa,
intensificherà i voli verso Milano e l’Europa nel
semestre. «Il nostro obiettivo – ha spiegato
l’amministratore delegato, Paul Gregorowitsch – è
di aumentare le nostre destinazioni in 3-4 anni
dalle attuali 45 a 75».
Luca Zorloni
Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195
GAZZETTA GIOVEDÌ 26 MARZO 2015
■ e-mail: [email protected]
11
Reggio ECONOMIA
via filangeri » VERSO L’ADDIO
Fiere, offerte anche dall’estero per l’area
Disdetto il contratto di affitto del ramo d’azienda. L’attività si ferma a fine 2015. Poi partirà la vendita al miglior offerente
di Enrico Lorenzo Tidona
◗ REGGIO EMILIA
Da luogo di scambio a oggetto
di vendita. E’ questo il destino
che spetterà nel volgere di un
anno alle Fiere di Reggio Emilia, che stanno attirando l’interesse anche di alcuni investitori esteri. Non si tratterebbe, però, di società che organizzano eventi, bensì di imprenditori e gruppi industriali
interessati al patrimonio immobiliare e, soprattutto, alla
posizione dei terreni di viale
Filangieri. I dettagli non sono
noti, ma i contatti di questi
mesi confermano che ci sono
più operatori alla finestra.
Uno scenario in divenire
che spunta a due giorni
dall’arrivo degli oltre 30mila
visitatori che affolleranno i capannoni della Fiere per visitare il Camer, mostra scambio
che vedrà partecipare 1.600
espositori. Con ogni probabilità sarà il canto del cigno a
Reggio da parte dell’evento,
che dovrà trovarsi una nuova
sede a partire dal 2016. Una
conseguenza della disdetta
del contratto di affitto da parte di Fieremilia, società che
doveva salvare l’attività fieristica, mollata sul più bello dalla Provincia (principale socio)
e dal Comune di Reggio, che
hanno abbandonato il piano
di rilancio firmato da Sonia
Masini, diventato ora lettera
morta.
Noi non abbiamo fatto altro se non mettere agli atti la
disdetta inviataci in questi
giorni da Fieremilia» conferma Paolo Lusenti, presidente
di Reggio Emilia Fiere, società
originaria schiacciata dai debiti, che ha in pancia il ramo
fieristico e, soprattutto, il
compendio immobiliare ora
al centro del concordato liquidatorio avviato per poter restituire i debiti milionari a decine di creditori.
Il testimone della procedura torna quindi al commissario giudiziale Tiziana Volta,
che dovrà vendere i terreni di
viale Filangieri. Un’area ghiotta, quella a maggiore potenziale di crescita e interesse data la prossimità all’autostrada
e alla stazione mediopadana
dell’alta velocità ferroviaria.
Con la disdetta del contratto, anche Fieremilia smetterà
quindi di operare e i capannoni verranno chiusi a doppia
mandata fino a quando non
subentrerà un nuovo proprietario. «E’ presto per parlare di
compratori - sottolinea Lusenti - prima di arrivare a un
bando bisognerà attendere
l’inizio del 2016 per rispettare
i tempi della procedura, che
non spettano a noi ma vengono stabiliti dal tribunale».
Dopo il naufragio del piano
di rilancio orchestrato dalla
politica locale, il focus torna
sulla dismissione di tutto il patrimonio, che andrà al miglior
offerente. I vincoli dipendono
tutti dal piano regolatore, ma
la strada sembra ormai tracciata.
L’area fieristica di Mancasale che ha un valore totale superiore ai 20 milioni di euro e verrà messa in vendita
Copriranno il 25% dell’offerta ristorativa con uno staff di 500 persone: 300 le ricette in menu
◗ REGGIO EMILIA
Uno degli otto locali quick service-Viavai e Let’s Toast di Cir Food
Cavallini nuovo presidente
del Cupla provinciale
Il consiglio Cupla (Comitato
unitario dei pensionati del lavoro autonomo) di Reggio da poco ha eletto il nuovo presidente
provinciale che rappresenterà
il Cupla di Reggio per i prossimi
due anni, Sergio Cavallini (Cna
Pensionati) che sostituisce Nefro Lasagni (Anp/Cia); coordinatrice per lo stesso periodo è
invece Deanna Ferrari (Anp/
Cia). Le proposte di iniziativa
del Cupla provinciale per quest'
anno sono concentrate prevalentemente sul nostro sistema
socio-sanitario. La crisi infatti,
Abbiamo
ricevuto la disdetta
da parte di Fieremilia
Ora la palla passa
al commissario giudiziale
per la vendita dell’area
Expo, pronti i 20 punti ristoro di Cir Food
CAMBIO AL VERTICE
◗ REGGIO EMILIA
‘‘
paolo
lusenti
ha tagliato pesantemente sia la
sanità che il sociale, rendendo
più vulnerabili le fasce più deboli di popolazione. Su dove va
la sanità pubblica e quali nuove
offerte o opportunità offre la sanità privata, come Cupla si intende realizzare un'iniziativa
pubblica. Analoga iniziativa è
proposta sulla tassazione locale. Le associazioni aderenti al
Cupla sono Fipac-Confesercenti, 50&Più Confcommercio,
Cna Pensionati, Anap Confartigianato, Sindacato Pensionati
Confagricoltura, Federpensionati Coldiretti, Associazione
Pensionati Cia.
Sono pronti i ristoranti e le caffetterie che Cir food ha concepito per accogliere i 20 milioni di
visitatori attesi a Expo 2015. Arredi, punti cottura e attrezzature
tecniche sono già stati collocati
nelle stecche di servizio del Decumano, mentre si stanno aggiungendo gli ultimi dettagli ai
tre punti ristoro di Cascina Triulza. Nel complesso Cir food gestirà il 25% dell’offerta ristorativa
dell’Esposizione con uno staff di
500 persone, fra cui 65 cuochi. Il
primo ospite d’eccezione è stato
il premier Matteo Renzi, che nella recente visita al sito di Expo
2015 è entrato in Tracce, uno dei
locali di Cir food già ultimati per
la colazione di lavoro con i vertici dell’Esposizione.
Sono 20 i locali di ristorazione
che Cir food gestirà nel corso di
Expo 2015, per un totale di oltre
4.000 posti a sedere. Si tratta di 4
ristoranti free flow a marchio
Tracce, 8 locali quick service Viavai e Let’s Toast, 4 caffetterie
snack Chiccotosto, un ristorante
con servizio al tavolo chiamato
Aromatica (in collaborazione
con Chic, Charming Italian
Chef). A questi si aggiungono 3
punti ristoro (bar, ristorante,
area picnic) presso la Cascina
Triulza, il padiglione della società civile per la quale Cir food gestirà anche il servizio banqueting.
Tutti i locali saranno aperti
dalle 10 alle 23 e rinnoveranno
l’offerta gastronomica nell’arco
della giornata, dalla colazione al
brunch, dall’aperitivo alla cena,
con menu bilingue. Già stilato
l’elenco delle 300 ricette che Cir
food proporrà durante Expo, ciascuna ispirata alla tradizione gastronomica italiana. Ampio inoltre il programma degli eventi
collaterali che Cir food organizzerà all’interno dei suoi locali.
Oltre alle materie prime provenienti da Consorzi Agrari e filiera corta, di origine biologica ed
equosolidale, Cir food ha scelto
con attenzione per i 20 locali di
Expo 2015 anche i materiali di
consumo – tovaglioli, piatti, bicchieri, packaging – tutti compostabili e vassoi ecologici al 100%.
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Expo 2015
Giovedì 26
2 Marzo 2015
ItaliaOggi
Lo dice a ItaliaOggi Susanna Cantoni,
t i di
direttore
tt dipartimento
di ti
t prevenzione
i
dell’Asl di Milano
Expo, collaudi solo sulla carta
Padiglioni pronti solo a fine aprile. I controlli a campione
Eventi e B2C
per Confagri
Per i 6 mesi dell’Expo la
sede di rappresentanza di
Confagricoltura sarà
Palazzo Italia. Presso il
suo auditorium, la confederazione ha programmato di celebrare i momenti
salienti della sua vita associativa per il 2015. S’è
prenotata per l’impiego di
questo spazio per almeno 7
date. Il 29 maggio vi terrà
al mattino l’assemblea annuale e, nello stesso giorno al pomeriggio, il forum
Agriturist. Il 16 luglio vi
organizzerà al mattino un
convegno internazionale
sulle biotecnologie e nel
pomeriggio l’incontro del
gruppo giovani. Il 16 ottobre Confagri celebrerà
il G140, un incontro coi
rappresentanti delle organizzazione agricole dei
paesi partecipanti all’Expo. Altri eventi Confagri
potranno svolgersi il 26
giugno e l’8 e il 24 settembre. «L’accompagnamento
all’internazionalizzazione», spiega a ItaliaOggi Matteo Lasagna,
presidente di Confagricoltura Lombardia, «è
una priorità. Attiveremo
piattaforme e-commerce.
Una è già partita: www.
foodmadein.com che dà
alle nostre pmi l’opportunità d’entrare in contatto
coi consumatori stranieri
in occasione di Expo. Una
seconda, B2B, potrebbe vedere la luce a breve».
DI
LUIGI CHIARELLO
«L
a presentazione dei
progetti dei padiglioni doveva avvenire entro marzo
2014 e la loro costruzione doveva essere ultimata per fine
marzo 2015. Ma i lavori finiranno a fine aprile. Dunque,
per i collaudi tradizionali non
c’è tempo, non ce la facciamo:
stiamo aspettando dal commissario unico Expo, Giuseppe Sala, una semplificazione
in tal senso. Faremo i collaudi
tramite autocertificazione, poi
procederemo con verifiche
a campione»: a parlare è
Susanna Cantoni, direttore del dipartimento prevenzione dell’Asl
di Milano, intervenuta lunedì al convegno
sui lavoratori stranieri negli eventi
Expo, organizzato
dall’Ordine dei
commercialisti di Milano e dalla
Scuola alta formazione, Luigi
Martino. «In una settimana
siamo passati da 3 mila a 6 mila
lavoratori attivi su 200 cantieri
aperti sul sito Expo, dove oggi
operano 112 autogru», chiosa
Cantoni a ItaliaOggi. «Il tutto
con un volume di traffico mezzi
così alto da richiedere l’ausilio
dei vigili urbani. Questi elevano
anche multe per eccesso di velocità, quando i mezzi superano
il limite, creando pericoli alla
sicurezza dei lavoratori e sollevando troppa polvere». Cantoni
ha sciorinato i numeri su cui le
autorità stanno tarando le misure a garanzia della
sicurezza. «Nel sito,
durante l’Expo
sono previsti
2.500 eventi
al giorno», ha
spiegato, «di
notte oltre
mille. In
città si
Susanna
Cantoni
ipotizzano tra 6 mila e 7 mila
eventi. Ai tre ingressi di Expo
ci saranno controlli come in
aeroporto». E le merci? «Arriveranno ogni notte su 900-950
camion: prima stazioneranno
in precisi depositi a Milano,
dove verranno controllate tramite apposite apparecchiature.
Quindi, verranno scortate militarmente fino al sito espositivo.
Una volta entrate, la responsabilità su di esse ricadrà sui
responsabili di padiglione». Al
momento, rivela Cantoni, «sul
sito espositivo si sono verificati
93 infortuni sul lavoro, di cui
7 gravi». Durante l’Expo, una
task force specializzata monitorerà salubrità e gestione degli
alimenti, mentre squadre delle
Asl milanesi veglieranno sulla
potabilità dell’acqua e i rischi
da legionella, contro le tossinfezioni alimentari e la diffusione
di zanzare e topi. A fine aprile verrà inaugurato un nuovo
pronto soccorso al Policlinico,
che affiancherà l’ospedale Luigi
Sacco per le urgenze che potrebbero insorgere durante Expo.
CHICCHE
A POCHE SETTIMANE DALL’AVVIO DI EXPO
2015 BORSA ITALIANA ha creato sul suo sito
una sezione interamente dedicata al tema
«Food&Finance» http://www.borsaitaliana.it/notizie/food-finance/home/home.
htm. Si tratta di approfondimenti tematici
su alimentazione, nutrizione ed economia
che hanno l’obiettivo di valorizzare la filiera
agroalimentare italiana e la sua capacità di
competere a livello globale Le news, in italiano
e inglese, sono suddivise in categorie.
A MENO DI 40 GIORNI DALL’INAUGURAZIONE,
CIR food ha ultimato i lavori di allestimento dei 20 locali di ristorazione lungo il
Il pasto francese dall’Unesco all’Expo
Gout de France/Good France è
un progetto dei cugini d’Oltralpe per
Expo Milano 2015, che intende celebrare il pasto alla francese, decretato patrimonio immateriale
universale dall’Unesco. Pasto
composto da almeno 4 portate:
aperitivo, primo piatto, secondo
di carne o pesce con contorno
di verdure, formaggio, dolce e
digestivo. Lanciato il 19 marzo dal ministro degli esteri, Laurent
Fabius (nella foto), con la collaborazione di 1.300 chef di tutto il mondo, il
progetto Gout de France/Good France
sarà attuato per sei mesi al Café des
chef, il ristorante del padiglione Francia all’Expo. Nove grandi chef vincitori del premio Bocuse d’Or: François
Adamski, Yannick Alléno, Fabrice Desvignes, Jacky Freon,
Michel Roth, Thibaut Ruggeri,
Serge Vieira, Philippe Mille e
Franck Putelat, concepiranno
un menu, di fatto la loro interpretazione del pasto alla
francese. Sarà proposto per tre
settimane ai visitatori dell’Expo, consentendo loro d’accedere ai più elevati
livelli dell’alta gastronomia francese
con una spesa modica.
Michela Achilli
Decumano all’interno dell’Expo (4.000 posti
a sedere). Già reclutata l’80% della forza
lavoro: 500 le persone di CIR food a Expo, di
cui 400 neoassunti. Fra questi 65 cuochi e 170
donne. Nel complesso CIR food gestirà il 25%
dell’offerta ristorativa Expo: 4 ristoranti free
flow a marchio Tracce, 8 locali quick service
- Viavai e Let’s Toast, 4 caffetterie snack
Chiccotosto, un ristorante con servizio al
tavolo chiamato Aromatica. Più tre punti
ristoro (bar, ristorante, area picnic) presso
Cascina Triulza, padiglione della società
civile per cui CIR food gestirà pure il servizio
banqueting. Tutti i locali saranno aperti dalle
10 alle 23.
Conai ricicla
i rifiuti Expo
Conai supporta la sostenibilità ambientale della società Expo 2015. Il
consorzio per il riciclaggio
degli imballaggi ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Expo 2015 per
promuovere l’importanza
del riciclo rifiuti e il loro
reimpiego come materia
prima. I due partner, insieme alla società di servizi ambientali milanese
Amsa, puntano ad avviare al riciclo circa il 70%
dei rifiuti prodotti in 6
mesi sul sito Expo, ovvero poco meno di 12 mila
delle 17 mila tons che si
prevede verranno generate. Conai curerà l’aggiornamento d’un contatore
ambientale che, tramite
totem in diversi punti del
sito informerà i visitatori
Expo circa le emissioni di
CO2 evitate, la quantità di
rifiuti sottratta a discarica e avviata a riciclo, le
materie prime riciclate
generate e il risparmio
idrico ed energetico ottenuto. Realizzerà inoltre un
gioco interattivo per bambini nel Children park;
racconterà la vita di una
confezione dalla produzione allo smaltimento
nel Biodiversity park; e
installerà fra Cardo e Decumano 30 panchine fatte
coi sei materiali oggetto
di raccolta differenziata:
vetro, alluminio, acciaio,
carta, legno e plastica.
Con Terra Madre 5 mila contadini
Portare a Milano circa 5 mila giovani contadini, allevatori, pescatori,
pastori, artigiani, attivisti e membri
di altre ong. Vuol farlo la Rete
giovani di Slow Food, che
sta ancora definendo i temi di
un’edizione straordinaria del
Festival Terra Madre. Si
terrà dal 3 al 6 ottobre prossimi. «Da pochi giorni abbiamo
avuto conferma del fatto che
l’evento si terrà», spiega a ItaliaOggi,
Francesco Scaglia (nella foto), referente della Rete giovani di Slow Food,
«stiamo quindi ancora definendone la
parte programmatica e operativa. Per
il momento posso dire che il 3 ottobre
contiamo d’organizzare una grande
festa d’apertura di quest’edizione straordinaria di Terra Madre
Milano presso il Forum di
Assago. Il 4 e 5 ottobre invece
in diverse location nel centro
della città, fra il parco Sempione e l’area delle università,
si terranno incontri nei quali i
giovani potranno discutere su
temi come cibo e ambiente, cibo e salute, accesso al cibo. Il 6 ottobre contiamo
d’organizzare per gli intervenuti una
visita al sito Expo, consentendo loro di
vivere quest’esperienza».
8 | CRONACA DI MODENA
VERSO MILANO Sguardo in avanti: a maggio apre i battenti l’esposizione universale. «Abbiamo le idee chiare»
Modena si fa bella (in fretta) per l’Expo
Dai circuiti ai temporary store passando per gli slogan: «Siamo quasi pronti»
di SARA ZUCCOLI
IL CALENDARIO
Tappe verso il sogno C
C’
è una scaletta chiara anche per presentarsi, in Italia e al mondo. Ecco le prossime tappe
che riguardano anche Modena, nei suoi passi spedi-
BELLO Il Mef
ti verso l’Expo di Milano.
Sabato 28 marzo il sindaco Muzzarelli sarà a Palazzo Vecchio a Firenze
nell’ambito di “Gior nata
Italia 2015, il Paese nell'anno di Expo”, alla presenza del presidente della
Repubblica: l’idea è quella
inque mesi di opportunità e di creatività per la
città, con un look ‘da restaurare’ in fretta (ma il sindaco
garantisce che «si farà in
tempo») e una serie di bandi
che saranno pronti per un
pelo. Ma c’è ottimismo, a Modena, per l’avvento di Expo.
Una manifestazione che non
toccherà solo Milano ma che
deve essere trasformata in
vetrina per tutto quello che,
da qui, si può far vedere al
mondo. Per fare «bella figura», come dice il sindaco
Muzzarelli; e chissà che a Expo finito non resti un bel giro turistico da mantenere. Si
chiama “Modena. Dove tutto
diventa arte” lo slogan che
accompagnerà le iniziative
cittadine a Milano nel padiglione della Regione. Ma non
ci sarà solo la fetta lombarda
della città; ci saranno anche
qualcosa come 80 eventi sul
territorio (alcuni ad hoc e altri ‘fissi’ ma costruiti intorno al discorso Expo, dal FestivalFilosofia con la parola
‘e red ita re’ al festival del
Racconto e al Poesia festival)
e una serie di circuiti per far
scoprire alcune delle bellezze della provincia.
La presentazione
LOGO Discover Ferrari
di illustrare come la città
si è preparata all’evento.
E poi ci sono i giardini
del gusto e dell’arte: l’intero programma alla palazzina Vigarani, in corso di
ultimazione, verrà presentato mercoledì 8 aprile alla presenza di Massimo Bottura, ispiratore
Ieri mattina il sindaco
Muzzarelli ha fatto il punto
della situazione insieme ad
Antonio Ghini, direttore dei
Musei Ferrari, e ai rappresentanti dei Comuni di Carpi (con il vicesindaco Simone Morelli), Sassuolo, Nonantola, Spilamberto e Maranello con i sindaci Pistoni,
Nannetti, Costantini e Morini che saranno tra i protagonisti del circuito di promo-
zione turistica “Di sc over
Ferrari & Pavarotti Land”
(si veda pagina a lato).
Modena per Expo
Oltre a prevedere diverse
“vetrine” a Milano, infatti, il
progetto “Modena per Expo”
promosso dal Comune di
Modena e dal sistema degli
enti locali modenesi punta
ad attrarre visitatori sul territorio, mettendo a rete
un’offerta ricca di eventi, iniziative e opportunità per i
quali è partita la comunicazione anche a livello nazionale e internazionale.
I giardini del gusto
Altro evento di punta sarà
i “Giardini del gusto e delle
arti”, festival lungo cinque
mesi per esaltare la tradizione gastronomica del territorio e i suoi prodotti dop e igp.
L’evento, promosso dalla Camera di commercio e da Palatipico, prevede eventi,
spettacoli, incontri, show
cooking, master class, concerti, spettacoli teatrali e animazioni per famiglie e
bambini che coinvolgeranno chef stellati, artisti, musicisti, intellettuali, scrittori,
giornalisti, filosofi, agronomi, professori universitari,
scienziati, esperti del settore
del panorama nazionale e inter nazionale.
Gli 80 eventi
protagonista i temi di Expo:
nel semestre maggio-ottobre
infatti sono già oltre 80 gli eventi che da Carpi a Fanano,
da Castelvetro a Bomporto,
animeranno l’intero territorio. Il programma, che viene
continuamente aumentato,
è consultabile sul sito intern e t w w w. c o m u n e. m o d ena.it.
“
Sono già oltre 80 gli
eventi che da Carpi a
Fanano, da Castelvetro
a Bomporto,
animeranno il territorio
Non solo Modena vivrà da
I temporary store
SINDACO Gian Carlo Muzzarelli
S
cioglie alcuni dei dubbi e
garantisce che il tempo
c’è. Il sindaco di Modena,
Gian Carlo Muzzarelli, fa luce su alcune delle ombre temute intorno al progetto Expo. «Il look della città sarà
pronto» puntualizza il primo
cittadino riferendosi ai lavori dei cantieri intorno al Duomo.
Ancora, con la porzione
dell’immobile ex Poste che o-
MODENA PER EXPO Raffaella Quaquaro
”
La città di Modena sarà il
cuore delle iniziative e snodo dal quale partiranno itinerari alla scoperta del territorio provinciale, e al tempo stesso supporto alle imprese della provincia, per esempio con i “temporary store”, che metteranno a disposizione di produttori e artigiani una vetrina in pieno
centro per la promozione e la
vendita.
LE CONFERME Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli scioglie i nodi più temuti
«Il look della città? A punto. E per le ex Poste c’è tempo»
spiterà nel semestre maggio-ottobre un punto di accoglienza turistica, ristorazione, animazione e vendita di
prodotti, c’è il bando per l’assegnazione degli spazi: scade
il 7 aprile. «Un tempo che basta e avanza» garantisce Muzzarelli. Perchè l’obiettivo re-
sta quello «di dare valore alla
città: risultano già venduti 8
milioni di biglietti per l’Expo; di questi, 4mila provengono da agenzie del territorio. C’è un fitto calendario e
noi siamo quasi pronti con le
nostre “4M”: Modena, musica, maiali e motori».
AMBASCIATORI Ecco alcune delle eccellenze locali in pista. Dall’Appennino gli alfieri del formaggio
Da Bottura a Pedroni, il meglio è ‘in piazzetta’
Ghirlandina e palazzo Ducale di Sassuolo saranno le bellezze da mostrare
S
PASSAPORTO Ticket per Expo
della manifestazione e
protagonista di un ciclo di
incontri con gli chef dal titolo “Vieni a Modena con
me”. A giorni, poi, verranno invece presentati i risultati del bando per i temporary store e l’asse gnazione degli spazi.
Lunedì 27 aprile, infine, si presenta in Regione
il pacchetto Expo: anche
Modena è coinvolta, naturalmente.
i parlerà modenese all’Expo di Milano. La presenza di prodotti e protagonisti
del territorio sarà importante, a cominciare dallo chef
Massimo Bottura, uno dei
testimonial dell’evento, promotore del Refettorio Ambrosiano e impegnato in numerosi progetti. Con propri
spazi saranno presenti diverse aziende, dell’agroalimentare e non solo. Ed Expo Milano 2015 ha affidato proprio
a una cooperativa del territorio, Cir food, la gestione della ristorazione all’inter no
delle aree di servizio. Numerosi i volontari modenesi –
selezionati dal Csv – che hanno deciso di lavorare nel
quartiere milanese per un
periodo minimo di 15 giorni.
TESTIMONIAL Lo chef Massimo Bottura
RENDERING Quartier generale milanese
SITO UNESCO Piazza Grande
Eccellenze selezionate
delle regioni: nella sezione
“Potenza del saper fare” le aziende Ca’ Lumaco di Montetortore di Zocca (recupero
di razze antiche) e Arcobaleno a Santa Maria di Serramazzoni (ambiente e benes-
sere animale per il parmigiano reggiano); per la “Potenza
del limite” l’azienda agricola
e acetaia Pedroni a Rubbiara di Nonantola (una tradizione antica che si rinnova).
Testimonieranno la “Poten-
Nel Palazzo Italia, edificio
di rappresentanza dello Stato e del governo italiano, tre
imprese modenesi rappresenteranno l’Emilia Romagna all’interno della Mostra
IN PISTA Sopra, i sindaci dei Comuni
coinvolti. Sotto, Antonio Ghini (foto Foschi)
Il marchio delle 4M
Modena
Musica
Maiali
Motori
za della bellezza” la piazza
Grande di Modena, sito Unesco, e il Palazzo Ducale di
Sassuolo.
Istituzioni
La presenza istituzionale
degli enti locali modenesi
nel quartiere Expo sarà nello
spazio “piazz etta” messo a
disposizione dalla Regione,
oltre che in diversi punti fuori-Expo dove sono presenti
singole realtà del territorio.
E arriverà a Milano, dopo aver toccato anche Modena,
Cir food si è invece
aggiudicata il settore
ristorazione
nelle aree di servizio
l’iniziativa “Via Emilia” promossa da Chef to chef, associazione regionale: un viaggio in dieci tappe con i grandi
prodotti della regione, un festival itinerante dello street
food con cuochi e rezdore.
Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195
350
POSTI PER L’ESTATE
CON LA COOPERATIVA DOC
Ci sono 350 posti per l’estate 2015 con
la Cooperativa Doc. Serve personale
educativo, ausiliario, medico e tecnico.
Per candidature pagina “lavora con
noi” di www.cooperativadoc.it.
528
FRA AUTISTI E ALTRE FIGURE
PER ATM A MILANO
Atm assume 528 a Milano in vista di
Expo. Servono macchinisti, autisti,
manutentori, addetti security e altre
figure. Per informazioni e
candidature: www.lavorareinatm.it.
58
CONCORSI PUBBLICI
Poker di bandi nella sanità
INFERMIERI ALL’ASL DI FROSINONE
A TEMPO INDETERMINATO
Bando dell’Asl di Frosinone per
l’assunzione di 58 infermieri a
tempo indeterminato. Per
informazioni e candidature (entro il
23 aprile): www.asl.fr.it
Un focus
sui mesteri
digitali
VADEMECUM
Farmacisti a Massa e San Vincenzo, chance all’Estar fiorentina e all’Asl livornese
Selezioni per Ikea
Candidature
anche a Firenze
Ikea annuncia l’assunzione di
250 persone in tutta Italia grazie
anche a una nuova apertura a
Milano. Il colosso svedese, però,
al momento accetta anche
candidature spontanee per
Firenze. Per candidature:
pagina “lavorare con il gruppo
Ikea” del sito www.ikea.com/it.
Una sfilza di flash nel settore
della sanità. Il primo arriva dal
Comune di Massa: si tratta
della segnalazione relativa a
una selezione pubblica, per
titoli e prova orale, per un
posto (a tempo determinato)
di funzionario farmacista. Per
farsi avanti c'è tempo fino al
23 aprile: serve, come
dicevamo, la laurea in
farmacia o Ctf (vecchio o
nuovo ordinamento), oltre
all'iscrizione all'albo. Chi vuol
dare un'occhiata al bando
completo o allo schema di
domanda può far riferimento
a www.comune.massa.ms.it.
La seconda opportunità porta
la firma del Comune di San
Vincenzo (Livorno) e per
cogliere bisogna presentare
domanda entro il 16 aprile:
anche in questo caso è una
selezione pubblica per esami
che mira a offrire assunzioni a
tempo determinato, in basso
quattro posti di farmacisti.
Chi volesse saperne di più non
ha che da consultare il sito
www.comune.sanvincenzo.li.
it. Info: tel. 0565 707208 o
707217, e-mail personale@
comune. sanvincenzo.li.it.
Una terza indicazione arriva
dall'Estar, ente regionale
fiorentino: occhio che c'è
tempo solo fino a domani per
chi vuol partecipare alla
selezione pubblica per
assunzioni a tempo
determinato come assistenti
sanitari. Bisogna avere la
laurea in assistenza sanitaria
o il diploma universitario di
assistente sanitario. Info: tel.
055 6937649-7662 dalle 11 alle
ore 13 dal lunedì al venerdì.
Infine ecco una chance
dall'Asl 6 Livorno: anche in
questo caso la scadenza è
ravvicinatissima (domani), in
ballo è una selezione per titoli
e colloquio «finalizzata
all'affidamento a laureati in
scienze infermeristiche di una
borsa di studio annuale per
attività di Research Nurse»
nell'ambito di un progetto
finanziato dall'Airc. Serve la
laurea in scienze
ESTERO: in 20.000 per gli hotel Marriott
Sono davvero numerosi i posti
di lavoro negli Hotel Marriott
in arrivo nei prossimi 5 anni.
La nota catena di alberghi
USA ha annunciato un piano
da ben 20.000 assunzioni entro il 2020. La società statunitense, attiva nel campo
dell’hospitality, è in espansione ed ha annunciato l’intenzione di triplicare la propria
presenza in Europa, raggiungendo una capacità ricettiva
di 150.000 camere entro il
2020 (a fronte delle 40.000 raggiunte nel 2010), grazie
all’apertura di nuovi hotel. Il
programma europeo si inserisce in una strategia di crescita
globale della Marriott International, che, ad esempio, vedrà
nuove aperture anche negli
Stati Uniti, tra New York, San
Francisco, Seattle, New Orle-
ans e Chicago, ed avrà notevoli risvolti dal punto di vista occupazionale, con la creazione
di 20.000 posti di lavoro negli
alberghi del gruppo (anche in
Europa). Le opportunità di lavoro in Marriott Hotel saranno rivolte principalmente a ragazzi di età compresa tra i 16
ed i 25 anni, disoccupati, e le
candidature saranno aperte
sia per giovani svantaggiati
che per diplomati e laureati.
Stando alle previsioni del
gruppo, le risorse selezionate
potranno lavorare in Marriott
attraverso percorsi di stage,
apprendistato, formazione e
sviluppo carriera. Le selezioni
sono già partite ed è possibile
candidarsi attraverso l’apposito portale jobs.marriott.com o
la pagina “careers” del sito
www.mariott.com.
1
Due Comuni (Massa e San Vincenzo) cercano personale per le farmacie
infermieristiche con
votazione di almeno 105 su
110, oltre a iscrizione al
Collegio Ipasvi, comprovata
esperienza pratica e/o
formativa nel settore
oncologico, corso primo
soccorso Bls-Blsd. Per
saperne di più: tel. 0565
67145, email
[email protected].
Operatore di ente
a Lucca
per l’Ordine dei medici
L'Ordine dei medici della
Provincia di Lucca mette in
agenda un concorso pubblico
per assumere a tempo
indeterminato un operatore
di ente: ci sarà da affrontare
una prova scritta, una
pratico-attitudinale e una
orale (ma se arriveranno più
di 30 domande, tutto questo
sarà preceduto da una
preselezione). Requisiti: 25-30
anni, diploma di scuola
secondaria di secondo grado.
Si può far riferimento al sito
web www.ordmedlu.it per
conoscere sia sede e data della
eventuale prova preselettiva
e/o delle prove scritte così
come del bando completo.
Per avere maggiori
informInfo: mail a
[email protected].
Scadenza: 27 aprile
Siena, il Comune vuole
un istruttore didattico
per scuola d’infanzia
Siena mette in campo un
concorso: il Comune intende
assumere a tempo
indeterminato un istruttore
didattico scuola infanzia.
Come titolo di studio: laurea
quadriennale (o laurea
magistrale) in scienze della
formazione primaria
(indirizzo scuola
dell'infanzia) oppure, in
alternativa, diploma di scuola
magistrale o di istituto
magistrale o titolo di studio
conseguito al termine dei
corsi sperimentali purché
conseguiti entro l'anno
scolastico 2001/2002,
unitamente all'abilitazione
all'insegnamento nella scuola
materna come meglio
specificato in dettaglio nel
bando che trovate su
www.comune.siena.it link Il
Comune. Info: tel. 0577
292183-85 oppure 292186.
Scadenza: 15 aprile
Guardia di Finanza,
236 giovani
per la Scuola Ispettori
Presentiamo qui una
opportunità di cui abbiamo
già parlato la scorsa
settimana. Si tratta del bando
di concorso con cui le
Fiamme Gialle vanno in cerca
di 236 giovani da destinare
alla propria Scuola Ispettori.
Si tratta del bando che mette
in palio l'ammissione all'87˚
corso della Scuola Ispettori e
Sovrintendenti. È un bel
gruzzoletto di posti: se ne
contano più di duecento, se è
vero che si tratta di 216 allievi
marescialli del contingente
ordinario ai quali vanno
aggiunti altri venti del
contingente di mare (dieci
con la specializzazione
"nocchiere abilitato al
comando" e dieci come
"tecnico di macchine"). Chi
fosse interessato a consultare
il bando non ha che da cercare
la Gazzetta Ufficiale n. 18 ma è
utile anche una capatina al
sito della Guardia di Finanza
(www.gdf.it). Oltre a figure già
in servizio nella Guardia di
finanza, questa opportunità
riguarda cittadini italiani fra i
18 e i 26 anni, che abbiano un
diploma di istruzione
secondaria di secondo grado
tale cioè da permettere
l'iscrizione ai corsi di laurea
(o, se non ce l’hanno, siano in
grado di conseguirlo durante
questo anno scolastico). Le
domande? Soloe on-line su
www.gdf.gov.it link "Concorsi
on-line".
Scadenza: 7 aprile
IL BUSINESS IN RETE
SI FA CON GLI ESPERTI
PERSVILUPPARE IL PROPRIOBUSINESS
LEGRANDIAZIENDE ELESOCIETÀ
MULTINAZIONALIDEVONOINVESTIRE IN
NUOVETECNOLOGIE:ELOSTANNO
FACENDOANCHEINITALIA.PERFAR
LEVASULLE GRANDIPOTENZIALITÀ
DELLATECNOLOGIAECENTRAREI
PROPRIOBIETTIVI HANNOPERÒ
BISOGNODIRISORSEQUALIFICATE CHE
SPESSOINAZIENDAMANCANO.
2
CHI È E COSA FA IL
CONSULENTE “DIGITAL”
INQUESTOQUADROLEFIGUREPIÙ
RICERCATESONOI“CONSULENTI
DIGITALI”,CIOÈ FORNITORI DISOLUZIONI
ESERVIZIDICONSULENZADIGITALE,
TECNOLOGIAEOUTSOURCING(CHE
SIGNIFICAAFFIDARSI AD UNFORNITORE
ESTERNO).
3
PER I GIOVANI:
LA LAUREA GIUSTA
PERCHIÈ ALL’INIZIO,È BENESAPERECHE
LEGRANDISOCIETÀ DICONSULENZA,
CHECERCANO CONSULENTIDIGITALIPER
ILBUSINESSDEI PROPRI CLIENTI,SONO
DISPOSTEADASSUMERE ED
ADDESTRARELAUREATI ININGEGNERIA –
INFORMATICAEGESTIONALE–ED
ECONOMIAPER LEATTIVITÀPIÙ
COLLEGATEAL BUSINESSEAI PROCESSI.
4
PER I PROFESSIONISTI
L’ESPERIENZA AL TOP
CHIHAGIÀESPERIENZA, INVECE,LE
CHANCECISONOSOPRATTUTTO PERCHI
ÈESPERTOINDIGITAL
TRANSFORMATION,CHE CONSISTE
NELLACAPACITÀDICOSTRUIRE
UN’OFFERTADIBUSINESSCOMPETITIVA
EPIÙADERENTE ALLEPROSPETTIVE DEL
MERCATOINCUIL’AZIENDAOPERA
GRAZIEALLETECNOLOGIE DIGITALI.
IN ITALIA: 300 POSTI NELLA RISTORAZIONE
Nuove opportunità di lavoro
nella ristorazione con Cir Food. La cooperativa emiliana,
che opera nei servizi ristorativi, ha annunciato un piano da
300 assunzioni per i giovani in
Italia. Secondo quanto riportato da una nota recentemente
diffusa da Confimprese, Cir
Food, infatti, ha presentato un
nuovo piano di sviluppo che
punta a raggiungere ricavi per
530 milioni di euro entro
quest’anno, e che prevede un
investimento da 23 milioni di
euro da destinare a strutture
operative, nuove gestioni e formazione del personale. Il programma avrà risvolti notevoli
dal punto di vista dell’occupazione, anche grazie all’affidamento della gestione dei servizi di ristorazione per Expo Milano. Nell’ambito dell’Esposi-
zione Universale milanese, Cir
Food sarà responsabile di 20
locali, tra bar, ristoranti e quick service, servendo una media di 7 milioni di pasti ai visitatori previsti per l’evento
espositivo internazionale. Per
far fronte a questa crescita si
procederà a nuove assunzioni
nella ristorazione, che punteranno sui giovani, per i quali si
apriranno numerose opportunità di lavoro in Cir Food. Per
quanto riguarda le figure ricercate, è facile immaginare che
comprenderanno le professionalità tipicamente impiegate
nei servizi della società, quali
ad esempio operatori della ristorazione, cuochi, baristi e
cassieri. Gli interessati possono candidarsi attraverso la pagina “lavora con noi” del sito
www.cir-food.it.
Occasioni con Hertz
negli aeroporti
di tutta Italia
IperSoap cerca
personale
a Querceta
Vi piacerebbe lavorare nella
società leader nel mondo nel
settore dell’autonoleggio e
del turismo? Hertz è
un’azienda che opera a livello
internazionale nel noleggio
auto e furgoni, presente in
oltre 150 paesi, dagli Stati
Uniti all’Europa, e al
momento cerca addetti al
front office in tutti gli
aeroporti italiani, compresi
quelli di Firenze e Pisa. Per
informazioni e candidature
pagina “opportunità
d’impiego” del sito
www.hertz.it.
IperSoap, catena di negozi
dedicati alla vendita di
prodotti per la cura della
persona e della casa, assume
personale presso la sede
centrale di Querceta, in
provincia di Lucca. Si tratta,
nello specifico, di un addetto
amministrativo e di un
addetto alla contabilità e al
controllo gestione. Per
controllare il dettaglio delle
offerte e avanzare le proprie
candidature è possibile
contattare la pagina web
www.ipersoap.com/posizioniaperte.
CRONACA FIRENZE
LUNEDÌ 30 MARZO 2015
Musei statali
Sciopero a Pasqua
Tutto si decide oggi
E’ previsto per oggi
l’incontro fra il ministro dei
Beni culturali Enrico
Franceschini e i sindacati
per discutere dello sciopero
proclamato per Pasqua agli
Uffizi e ai musei statali
fiorentini. La vicenda ruota
attorno alla cosiddetta
clausola sociale chiesta
dagli stessi sindacati, ossia
la possibilità che i lavoratori
vengano riassunti dalla ditta
che eventualmente vincerà
il nuovo appalto
5
SI CERCANO (ANCHE) VOLONTARI
PER CHI NON VUOLE SPOSTARSI
PER I PADIGLIONI DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE
CI SONO RUOLI RISERVATI A VOLONTARI: ANCORA
APERTO IL BANDO DELL’UNIONE EUROPEA
AZIENDA FIORENTINA CERCA OPERAI TURNISTI
DISPOSTI A LAVORARE ANCHE IL SABATO.
POSTO PART-TIME IN UNA SALA GIOCHI
••
Expo offre seimila opportunità
La nostra guida per trovare un posto
Contratti a tempo determinato, stipendio medio di 1200 euro
L’ESPOSIZIONE universale di
Milano offre circa seimila assunzioni a tempo determinato. Per i padiglioni di Expo 2015 si cercano volontari, studenti e non. Alcuni bandi sono già chiusi, ma è possibile
candidarsi a quello dell’Unione Europea, compilando il form all’indirizzo www.expo2015.volunteer4europe.org. A Expo è però possibile
anche lavorare come cuochi, camerieri, hostess, elettricisti, informatici con retribuzioni che si aggirano
di media sui 1.200 euro al mese. Si
tratta di contratti a tempo determinato, che coprono la durata
dell’esposizione, da maggio a ottobre. La Multi Time cerca per esempio 500 hostess e steward per contratto a chiamata. Sono richieste ottima presenza, buona dialettica, conoscenza fluente della lingua inglese e preferibilmente di una seconda lingua straniera, esperienza in
analoghe mansioni. Informazioni e
candidature su www.multitime.it/expo. Nell’ambito della ristorazione, Cir Food, concessionaria
di Expo, ricerca cassieri, operatori
ti richiesti. Solo in questo caso, il
candidato potrà accedere alla seconda fase, che può partire da un test
attitudinale e di lingua inglese, che
si svolge online, per poi seguire
con prove individuali, prova di
gruppo e colloquio.
di servizi di ristorazione, cuochi e
baristi. Per candidarsi: www.cirfood.it seguendo il link «lavora con
noi a Expo». Anche la Rai, in vista
di Expo, assume a termine quattro
tecnici della produzione, un operatore di ripresa e tre montatori per il
centro di produzione di Milano.
Le domande devono essere inviate
entro il prossimo 2 aprile. Info su
www.lavoraconnoi.rai.it. Gran parte degli annunci di Expo, che arrivano anche dai Paesi e dalle aziende partecipanti, sono pubblicati sul-
TANTI PROFILI
Si cercano cuochi, camerieri,
hostess, elettricisti, tecnici,
informatici, fornai, baristi
la
pagina
www.manpowergroup4expo.it, che ha già registrato
quasi 700mila visitatori. Manpower sta selezionando mille addetti
alla sala e alla cucina e, tra i tanti
annunci inseriti, si segnalano la ricerca per 59 apprendisti nel ruolo
di tecnico sistemi di gestione grandi eventi e le 296 posizioni aperte
come team leader dell’area di competenza.
I profili ricercati dalle aziende e dalle nazioni che partecipano a Expo
sono i più disparati: fornai, addetti
alla sicurezza, sommelier, baristi,
artisti, addetti alla logistica, addetti
alla vendita, parcheggiatori. Il percorso di selezione inizia già online.
Dopo avere scelto l’annuncio e inviato il curriculum, Manpower valuta se il profilo risponde ai requisi-
PER CHI invece non vuole spostarsi e cerca un lavoro nell’area fiorentina, si segnalano le selezioni in
corso dell’agenzia per il lavoro Articolo1 che ricerca operai turnisti addetti all’assemblaggio meccanico
per azienda di Firenze, disponibili
a lavorare anche il sabato, e un addetto alla sala giochi a Prato, per
un part time di 20 ore settimanali
su turni dal lunedì alla domenica.
Inviare curriculum a [email protected]. Sempre su Firenze, agenzia assicurativa Generali ricerca
giovani anche prima esperienza, ai
quali offre formazione, fisso iniziale e iscrizione all’albo e subagenti
professionisti con trattamento economico personalizzato. Inviare curriculum a [email protected].
Monica Pieraccini
TROVALAVORO PISTOIA / MONTECATINI
LUNEDÌ 30 MARZO 2015
IL MERCATO
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NELL’IMPERO DELL’INFORMATICA
500 NUOVI POSTI DI LAVORO DISPONIBILI DA CAPGEMINI,
NOTA MULTINAZIONALE FRANCESE, FOCALIZZATI SU DIGITAL
TRANSFORMATION E IOT–INTERNET OF THINGS. LE PRIME 50
ASSUNZIONI NEL TEAM IOT AVVERRANO ENTRO I PROSSIMI TRE MESI
OFFERTE ECCO LE OCCASIONI DELLA SETTIMANA
Ikea offre 250 contratti
Marriot ‘sbanca’ con 20mila
La catena di arredamento svedese formerà manager
di MONICA BIANCONI
NUMEROSI I POSTI di lavoro
negli Hotel Marriott in arrivo
nei prossimi cinque anni.
La nota catena di alberghi americana ha annunciato un piano da
20mila assunzioni. Una cifra da
capogiro che può trovare fra i giovani e giovanissimi qualcuno interessato a fare esperienza in una
delle catene alberghiere più diffuse nel pianeta.
Infatti, le opportunità di lavoro saranno rivolte principalmente a ragazzi di età compresa tra i 16 ed i
25 anni, e le candidature saranno
aperte sia per giovani svantaggiati
che per diplomati e per laureati.
Stando alle previsioni del Gruppo, le risorse, una volta selezionate, potranno lavorare in Marriott
attraverso percorsi di stage, apprendistato, formazione e sviluppo carriera.
Gli interessati alle future assunzioni possono consultare il sito internet
www.marriott.com/careers/default.mi?stop_mobi=yes
e seguire le indicazioni per inviare il proprio curriculum e dimostrare il proprio interesse per l’offerta.
SE INVECE vi piacerebbe lavorare all’interno di Ikea, la nota catena di arredamento svedese, che
spopola in tutto il mondo, è in
procinto di aprire un nuovo spazio a Milano. Per l’occasione ha
annunciato la volontà di provvedere a 250 nuove assunzioni nel
nostro Paese.
L’azienda ha dato vita al program-
SETTORE ALBERGHIERO
Opportunità per candidati
dai 16 ai 25 anni: aperte
a varie categorie di giovani
ma #IKEA Tomorrow People,
un progetto che è finalizzato al reclutamento dei futuri leader della
catena, che prevede, entro i prossimi tre anni, l’inserimento di 250
nuove risorse in un percorso di
formazione e lavoro.
Per candidarsi è possibile collegarsi
al
sito
internet
www.ikea.com/ms/it_IT/this-isikea/available-jobs/index.html.
LA VOSTRA PASSIONE è l’informatica e il mondo che ci gira
intorno? Approfittate allora dei
500 nuovi posti di lavoro messi in
campo da Capgemini, la nota
multinazionale francese.
Le opportunità di lavoro saranno
focalizzate su Digital Transformation e IOT – Internet of Things.
Capgemini punterà, in particolare, sui giovani e sulle assunzioni
di laureati in ingegneria informatica, ingegneria gestionale, ingegneria delle telecomunicazioni,
ingegneria elettronica, informatica, matematica, economia, economia degli intermediari finanziari,
Scienze economiche e bancarie.
Le prime 50 assunzioni nel team
IOT saranno effettuate entro i
prossimi tre mesi, e le opportunità non mancheranno anche per i
candidati che si presentano con
esperienza nel settore informatico.
E’ previsto, infatti, anche l’inserimento di professionisti esperti in
tecnologia e ingegneria del software, e di consulenti in ambito
ERP – SAP, Microsoft AX e Business & Processi, in particolare
con conoscenze relative ai mercati Manufacturing, Financial Services, Telecomunicazioni & Media, Pubblica Amministrazione.
Per maggiori informazioni riguardo le posizioni disponibili, gli interessati possono consultare il sito internet www.it.capgemini.com/jobs/search/.
Assistente amministrativo all’Asl10
Avviso di mobilità interaziendale
per un posto a tempo
indeterminato
L’AZIENDA SANITARIA 10 di Firenze ha indetto un
avviso di mobilità interaziendale per la copertura di 1
posto a tempo pieno e indeterminato come assistente
amministrativo - cat. C. Per info telefonare dal lunedì
al venerdì agli Uffici della S.C. Gestione del personale
dipendente e rapporti con OO.SS. ai numeri
055/6934536; 055/6934537 o scrivere all’indirizzo:
[email protected]. Il concorso
scade il 10 aprile 2015.
Si avvicina il periodo delle vacanze estive e strutture di
divertimento in Toscana hanno bisogno di bagnini, baristi,
stagisti
OFFERTE/2
Acqua village seleziona
animatori per l’estate
ANCORA ASSUNZIONI in
vista dell’apertura di Expo
Milano 2105. La Multi Time
srl società italiana, con sedi a
Milano e Seregno (Monza e
Brianza), attiva nel settore
del marketing operativo e dei
servizi professionali
aziendali, seleziona 500
hostess e steward. Le
opportunità di lavoro Expo
Milano sono rivolte a varie
professionalità: addetti
reception, segreteria,
CIR FOOD
300 posti nella ristorazione
con la cooperativa emiliana
Diversi i profili richiesti
accoglienza, vendite,
interpretariato e immagine. I
500 selezionati saranno
impiegati per un periodo di 6
mesi, in concomitanza con
l’Esposizione universale
milanese. Gli interessati
possono candidarsi visitando
la pagina Lavora con noi del
Gruppo Multi Time, e
registrando il curriculum
vitae nel form online, o
inviare il CV tramite mail,
all’indirizzo
[email protected].
Nuove opportunità di lavoro
nella ristorazione con Cir
Food. La cooperativa
emiliana ha annunciato un
piano da 300 assunzioni per i
giovani in Italia. Per quanto
riguarda le figure ricercate, è
facile immaginare che
comprenderanno le
professionalità impiegate nei
servizi della società, quali
operatori della ristorazione,
cuochi, baristi e cassieri.
Visitare il sito
www.cir-food.it/it/risorseumane/lavora-con-noi.aspx.
Opportunità di lavoro per
l’estate 2015. Acqua Village
Water Parks, complesso di
parchi divertimenti in
Toscana grazie all’unione di
Acqua Park di Cecina e
Follonica, seleziona
animatori, assistenti ai
bagnanti, addetti
ristorazione, impiegati,
giardinieri, operai e stagisti.
www.acquavillage.it/it/lavora-con-noi.
Monica Bianconi
IL BANDO
COMUNE DI SIENA
LA SELEZIONE
Quattro farmacisti
Istruttore d’infanzia
Ricercatori agronomi
IL COMUNE di San Vincenzo ha indetto una selezione pubblica per esami, per assunzioni a tempo determinato di 4 farmacisti. Requisiti: diploma di laurea in farmacia o in chimica e tecnologia farmaceutica, iscrizione all’Ordine dei farmacisti; possesso della cittadinanza italiana o di uno dei paesi membri
della Comunità Europea. Domande entro giovedì 16
aprile 2015. Il testo integrale del bando, con l’indicazione di tutti i requisiti e delle modalità di partecipazione relativi alla procedura selettiva, nonchè il facsimile di domanda sono pubblicati sul sito www.comune.sanvincenzo.li.it.
IL COMUNE di Siena ha indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di una unità di personale dipendente come «Istruttore didattico scuola infanzia». Domande
entro il 15 aprile 2015. Titolo di studio: laurea quadriennale in scienze della formazione primaria o laurea magistrale a ciclo unico in scienze formazione
primaria; in alternativa diploma di scuola magistrale, di istituto magistrale o titolo di studio conseguito
alla fine di corsi sperimentali secondo art. 2 Decreto
Ministeriale 10/3/1997 entro l’anno 2001/2002 con
abilitazione. Bando su www.comune.siena.it.
SUL SITO del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria www.entecra.it sezione lavoro/formazione, è stato pubblicato il bando della selezione, per titoli e colloquio, per la formazione di elenco di personale da assumere con contratto di lavoro a tempo determinato, idoneo all’esercizio di funzioni di rilevamento, archiviazione ed elaborazione di dati dendrometrici e geomatici forestali, ascrivibili al profilo professionale di collaboratore
tecnico enti di ricerca VI livello, per lo svolgimento
delle attività di servizio nel Centro di ricerca per la
selvicoltura di Arezzo. Scade il 2 aprile 2015.
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