Montini è «tornato» in città I Domenica 1 Marzo 2015 Redazione di Milano Piazza Carbonari, 3 M ontini è «tornato» a Milano. La peregrinatiodella reliquia del nuovo beato fra le Zone pastorali della diocesi è approdata ieri sera nella parrocchia del Santo Curato d’Ars, al Giambellino, in una delle chiese sorte per volontà dell’arcivescovo che diventò Papa col nome di Paolo VI. Alle 18 l’accoglienza della reliquia e la Messa presieduta dal vicario episcopale per la Città, monsignor Carlo Faccendini, che in omelia ha ricordato i tre «amori» di Paolo VI: Cristo, la Chiesa, il mondo. Alle 21, sempre in chiesa, una veglia con passi tratti dal Testamento e dal Pensiero alla morte; all’inizio, una registrazione ha restituito la voce di Paolo VI che recita il Credo del Popolo di Dio. Anche le Messe di oggi (8.30, 10.30 e 18) saranno celebrate alla presenza della reliquia; così l’incontro delle 15.30 sul tema «Paolo VI e la famiglia», sempre in chiesa, introdotto dal decano don Antonio Torresin. «Fra i parrocchiani che avevano conosciuto il beato Montini, l’emozione è grande e palpabile – testimonia il parroco don Renzo Marnati –. La nostra sfida, ora, è portare Paolo VI ai giovani». (L.Ros.) [email protected] CRONACA DI MILANO Approdata ieri sera al Santo Curato d’Ars, al Giambellino, la reliquia di Paolo VI © RIPRODUZIONE RISERVATA 60 80 Expo, ottanta cantieri in uno I GIORNI CHE MANCANO AL 1° MAGGIO, APERTURA DI EXPO 2015, CHE SI CHIUDE IL 31 OTTOBRE La corsa dei 4mila operai a due mesi dal 1° maggio DANIELA FASSINI RHO lle otto del mattino c’è quasi un chilometro di automezzi in coda per entrare nel cantiere dell’Expo. Betoniere, camion furgoni e minipullman con i muratori che devono passare la barriera dei controlli: ogni camion è registrato, insieme con il suo autista. I dati devono coincidere, ogni giorno. Non si sgarra nel cantiere più grande d’Europa dove fra 60 giorni si apriranno i cancelli dell’Expo. Tutti hanno fretta, tutti devono correre. «Quando vado in cantiere, ormai lo faccio tutti i giorni, faccio fatica a chiudere gli occhi e vedere tutto finito, perché c’è ancora davvero tanto da fare – ammette il numero uno del grande evento, il commissario Giuseppe Sala – ma sono positivo perché c’è una grandissima professionalità all’opera». La data è ormai prossima: i padiglioni devono essere terminati a metà aprile. Poi ci saranno due settimane per i collaudi e le prove di sicurezza e agibilità. E il 1° maggio tutto deve essere pronto e tirato a lucido. Perché nessuno vuol farsi trovare impreparato al grande evento. Intanto, camminando lungo il decumano facendo lo slalom tra betoniere, ruspe, escavatori e sollevatori si incontra il mondo. Su quel milione di metri quadrati fra i comuni di Rho e Pero sono oltre quattromila le persone impegnate. Ottanta cantieri in uno, il più grande d’Europa in questo momento. Ingegneri, muratori e operai specializzati che arrivano dai cinque continenti. Non ci sono solo le archistar a firmare i padiglioni: da Norman Foster per gli Emirati Arabi a Daniel Libeskind per il padiglione cinese della Vanke, colosso immobiliare, eppoi ancora Italo Rota che ha disegnato quello del Kuwait. Ogni padiglione si porta infatti oltre a operai e muratori dell’impresa "general contractor" (la capofila cioè delle opere e delle forniture necessarie per la realizzazione del progetto) che è spesso italiana, anche personale di casa propria. È il caso ad esempio del padiglione Vietnam, dove oltre ai muratori italiani, da luglio 2014, diciotto operai specializzati di Hanoi hanno trovato casa a Milano per seguire da vicino le opere del manufatto. Manh Ha è un carpentiere di 42 anni, e qui fa il "supervisor". Le strutture a forma di fiori di loto che accoglieranno il visitatore all’ingresso del padiglione, devono riprodurre fedelmente il fiore nazionale simbolo di purezza e ottimismo. E lui lo sa bene. «È una bella sfida ma faticosa – racconta Ha in un inglese difficoltoso –. Siamo qui dallo scorso luglio e ritorneremo a casa dopo l’inaugurazione». Anche il Nepal impiega 13 intagliatori di legno che arrivano direttamente dal Paese asiatico. Sono gli stessi operai che hanno iniziato a lavorare la materia prima da loro ed ora proseguono direttamente sul sito dell’Expo a Milano. «I Paesi tendono a portarsi la propria manodopera solo per quelle lavorazioni particolari e a mano che necessitano abilità, esperienza e conoscenza specifica», spiega Johnny Pellicciotta, direttore dei lavori Expo. Ma c’è anche molta eccellenza italiana nella costruzione degli spazi espositivi, dai padi- A La grande sfida Sala: c’è ancora tanto da fare, ma sono positivo perché c’è una grandissima professionalità all’opera. Il 90% delle imprese al lavoro sul sito sono italiane, ma ci sono anche esperti ed operai specializzati che i Paesi si portano da casa per la lavorazione delle materie prime e l’artigianalità. Iniziati gli allestimenti interni e le prove di collaudo per le aree di servizio glioni agli edifici di servizio, che ospiteranno i bar e i ristoranti per i venti milioni di visitatori attesi. Sono soprattutto imprese del Veneto e del Trentino Alto Adige, specializzate nella lavorazione del legno. Si, perché quasi tutti gli edifici che stanno sorgendo hanno strutture e anime in legno, che è il materiale sostenibile per eccellenza. Ma ci sono anche gli artigiani della IL CANTIERE. Un’immagine sul decumano di Expo 2015 Brianza che tagliano e lavorano i metalli, come l’ottone del padiglione Bahrain o la lega di rame e alluminio che serve per alcune coperture di quello degli Emirati Arabi. «È italiano il 90% delle imprese attualmente impiegate in cantiere – prosegue l’ingegnere di Expo Spa – e abbiamo circa quattromila persone al lavoro, con picchi che in alcuni giorni raggiungono anche le cinquemila presenze». Expo ha consegnato 53 lotti, dai 500 ai cinquemila metri quadrati, ad altrettanti Paesi partecipanti per i padiglioni "self-built" (autocostruiti). Poi altri 80 Paesi, più piccoli e con minori risorse economiche, stanno prendendo possesso e allestendo i propri spazi espositivi all’interno dei "Cluster", i nove padiglioni collettivi, costruiti dalla I CANTIERI ANCORA APERTI SUL SITO E CHE DEVONO ESSERE CHIUSI ENTRO LA METÀ DEL MESE DI APRILE (Fotogramma) Già consegnati 53 spazi espositivi tra i 50 e i 500 metri quadrati. Per i Paesi che non avranno un loro padiglione, pronti 9 cluster comuni. Pronte anche le passerelle pedonali verso la metro I CANTIERI Nella immagine in alto a destra un momento dei lavori al padiglione del Vietnam. A sinistra il padiglione della Santa Sede a destra un’istantanea su quello che sarà il percorso espositivo della Cina. In basso un rendering di come si presenterà l’esposizione universale nel maggio prossimo. (Fotogramma) società Expo, che raggruppano i Paesi partecipanti secondo identità tematiche e filiere alimentari. Poi ci sono le aree comuni e di servizio. Il padiglione Zero (progettato da Michele De Lucchi) e curato da Davide Rampello che nel semestre maggioottobre metterà in mostra il passato, presente e futuro del tema di Expo "Nutrire il pianeta, energia per la vita" e il media-center. Entrambi sono quasi completati (la loro struttura a cono completamente rivestita di legno spunta dal cantiere e si vede da lontano). Anche le passerelle pedonali (che collegano il parcheggio degli autobus a Cascina Merlata e la metropolitana e la linea ferroviaria con il sito) sono terminate. Mentre nelle aree di servizio (quelle che ospiteranno i bar e i ristoranti) sono già iniziati i lavori di allestimento (la Cir sta già portando le sue cucine e gli impianti frigoriferi), in alcuni si stanno già facendo i collaudi sugli impianti elettrici e di diffusione. «Ogni giorno il cantiere cambia – racconta Pellicciotta – e ci si accorge che tutto sta procedendo. L’importante è finire in tempo, siamo al rush finale». Fra due mesi il mondo sarà a Milano e tutto dovrà essere pronto e tirato a lucido. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’area espositiva Pianeta della biodiversità Lake Arena Palazzo Italia Children park Società civile (Cascina Triulza) Expo Center Spazio espositivo Regioni italiane Area tematica “il cibo nell’arte” Padiglione Zero Distretto del cibo del futuro Teatro all’aperto DOMENICA 1 MARZO 2015 L’EVENTO 19 IL GIORNO il Resto del Carlino LA NAZIONE MILANO CAPITALE Seimila posti tra i padiglioni Expo E le domande sono già 200mila -61 Bando per mille cuochi. Si cercano hostess, manager, elettricisti Luca Zorloni · MILANO I numeri GLI ULTIMI annunci di lavoro riguardano cuochi e camerieri per i padiglioni di Expo. Manpowergroup, l’agenzia che ha vinto l’appalto per la selezione del personale, cerca mille persone per i ristoranti dell’evento. Cinquemila in totale, dalle hostess agli elettricisti, dai manager agli informatici, le figure che la società dovrà individuare per completare gli staff delle 14 nazioni ospiti che ne hanno già fatto richiesta, tra cui Germania, Messico, Thailandia e Qatar. Più ottocento persone per Expo spa, che ne ha già assunte 59. Sul sito internet dell’agenzia sono piovute duecentomila candidature. Nel frattempo si sono messe in moto anche altre società, come Adecco, che selezionerà 500 profili, tra cui gli addetti dei padiglioni di Spagna e Kuwait. QUALI SONO le figure ricercate? Oltre a quelle già indicate, Manpowergroup ha pubblicato annunci per commessi, addetti alla reception, ai turni del personale dei padiglioni, artisti e ballerini per l’animazione, operatori della logistica, fattorini e autisti. I profili che stanno dando grattacapi all’agenzia sono quelli dei responsabili dei padiglioni e dei quartieri in cui è diviso il sito espositivo. Sono i più difficili da individuare. Figure di coordinamento, simili a una torre di controllo, tanto che dall’agenzia è arrivato un appello a farsi avanti «ai cassintegrati di Alitalia e Meridiana». Sul sito di Adecco, inoltre, sono aperte posizioni per SEMINATORI Manfredi Catella, ad di Hines, sul campo di Milano 800 assunti È la cifra a cui punta la spa della kermesse, che ha già firmato 59 contratti. Si sono messe in moto altre società a caccia di profili per gli spazi di Spagna e Kuwait Contratti a tempo Per candidarsi bisogna inoltrare il curriculum sul sito www.manpower.it. Cruciale la conoscenza delle lingue. La retribuzione media su 1.300 euro al mese interpreti, guide turistiche, addetti alle pulizie e vigilantes. Altre figure saranno assunte dai vincitori degli appalti, per integrare il proprio personale. Sarà così, ad esempio, per la sorveglianza (vinta da un raggruppamento di imprese) e la pulizia del sito. La cooperativa Cir Food, che ha ottenuto la gestione dei ristoranti delle aree di servizio, conta di assoldare altre 300 persone, cento entreranno in Mc Donald’s. Anche Coop ha un programma di assunzioni per la squadra di commessi del supermercato del futuro. Per candidarsi a lavorare per Expo, bisogna inoltrare il curricu- Le selezioni Manpower L’agenzia che ha vinto l’appalto per la selezione del personale si prepara a completare gli staff lum sui portali delle agenzie accreditate o sulle sezioni «Risorse umane» delle aziende coinvolte. Sul sito di Manpowergroup, www.manpower.it, ad esempio, si svolge una prima selezione online, con un test sulla conoscenza dell’inglese. Nelle ricerche per profili destinati ai padiglioni nazionali, la padronanza delle lingue straniere – dall’arabo allo spagnolo – è discriminante. QUALI SONO i contratti offerti? Dato che Expo dura sei mesi, tutte le posizioni sono «a termine»: si tratta di contratti a tempo determinato, di somministrazione lavoro e stage. Inoltre, sono riconosciuti i tirocini formativi, sia per neolaureati sia per studenti freschi di diploma. Le retribuzioni medie, stando alle stime di Manpowergroup, saranno di 1.100/1.300 euro al mese, poche quelle superiori. Per regolare assunzioni e turni notturni, ferie e orario festivo, Cgil, Cisl e Uil hanno firmato un protocollo che inquadra i lavoratori con il contratto del commercio e agevola i Paesi stranieri nella burocrazia. Tuttavia, alcune agenzie interinali hanno lanciato una guerra dei prezzi al ribasso, su cui i sindacati hanno acceso i riflettori. Oltre ai lavoratori, a Expo ci sarà l’esercito dei giovani volontari, tra i 18 e i 30 anni. Uno dei programmi più contestati dal movimento «No-Expo». Tra gli ultimi annunci per il volontario, quello dell’Unione europea, che ha aperto mille posizioni. LO SHOW A MIGLIAIA CONTADINI PER UN GIORNO SOTTO I GRATTACIELI Che ne sai tu di un campo di grano Giambattista Anastasio · MILANO UN CAMPO di grano da 50mila metri quadrati nel cuore di Milano. Non bastasse, ai piedi degli avveniristici grattacieli di Porta Nuova: dalla Torre Unicredit, l’edificio più alto d’Italia coi suoi 231 metri, al Bosco Verticale di Stefano Boeri. Si tratta proprio dei grattacieli appena acquistati dal fondo sovrano che fa capo alla famiglia regnante del Qatar. Valore dell’area: 2 miliardi di euro. L’intuizione di portare la campagna laddove sono appena piovuti petrodollari è dell’artista americana Agnes Denes, capace già nel 1982 di ricreare un campo di grano tra i grattacieli di New York. Più di un campo, si tratta, allora, di una vera e propria opera d’arte ambientale («land art») pensata per i sei mesi dell’Expo, al via il primo maggio fino al 31 ottobre. Il tema dell’evento e il senso della distesa di grano tra i grattacieli coincidono del tutto: l’obiettivo comune della Denes e dell’Expo milanese è sensibilizzare alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente, alla condivisione del cibo e delle risorse senza che ci siano, invece, sprechi e sostenere, infine, la causa dello sviluppo sostenibile. DA QUI l’idea, accolta e sostenuta dalle Fondazioni «Riccardo Catella» e «Trussardi» nonché dalla Confagricoltura: su quei 50mila metri quadrati di terreno ai piedi dei grattacieli, per i sei mesi dell’evento, ci sarà un campo di grano, mentre a evento finito si tornerà all’originario progetto della «Biblioteca degli alberi». Così, ieri pomeriggio, cinquemila milanesi si sono presentati in via De Castillia, con bambini al seguito, per seminare il grano sotto la supervisione degli esperti della Confagricoltura. Presente anche Manfredi Catella, amministratore delegato di Hines Italia, la società che ha fin qui seguito il progetto di sviluppo di Porta Nuova. Bilancio finale: per realizzare il campo sono stati trasportati 15.500 metri cubi di terra da coltivo, utilizzati 1250 chili di sementi di grano «Odisseo» e 5mila chili di concime. [email protected] 18 VENERDÌ 13 MARZO 2015 IL GIORNO il Resto del Carlino LA NAZIONE L’EVENTO MILANO CAPITALE Emilia-Romagna, riscatto con Expo Solo la Lombardia investirà di più - 49 In vetrina le 41 eccellenze agroalimentari, dalla frutta al parmigiano Simone Arminio · BOLOGNA SONO 329 i chilometri che separano la Rimini delle pesche nettarine di Romagna Igp dalla Milano di Expo, la festa del cibo e del nutrire il pianeta. Ma non c’è soltanto la frutta: lungo il tragitto ci sono altre 40 eccellenze agroalimentari Dop e Igp. Come si fa a non portarle tutte a Rho, se l’obiettivo è ‘Nutrire il pianeta?’. Così ieri, a cinquanta giorni esatti da Expo, l’Emilia-Romagna ha pensato di mostrare i suoi sforzi in vista della grande kermesse. A raccontarlo, più di 400 persone, in un evento organizzato dalla Regione e da Qn-il Resto del Carlino nella sala 20 maggio 2012. Che è la data del terremoto che ha squassato queste terre: scelta non casuale, da quell’evento drammatico, si ripetono tutti, è partita la rinascita. «Questo territorio – ricorda Andrea Cangini, direttore di Qn-il Resto del Carlino –, crescerà nel 2015 con una media tripla a quella nazionale». E poiché ci sarà Expo a pochi passi in un momento in cui, chiosa il governatore Stefano Bonaccini «le condizioni economiche spingeranno la ripresa, noi faremo di tutto per essere protagonisti». Come? «Abbiamo già stanziato 7 milioni di euro, tra cui un milione di euro che investiremo sui trasporti», come ricorda l’assessore ai trasporti Raffaele Donini. «Solo la Lombardia sta investendo di più», chiosa Bonaccini. Il punto su Expo lo fa Diana Bracco, commissario generale per il Padiglione Italia, tra grandi corse, prime soddisfazioni, e allestitori che La novità Arbore ambasciatore «Troppe guerre a causa della fame» IL PATTO Il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini con la presidente di Expo Diana Bracco «gradualmente prendono il posto degli operai: Renzi l’ultima volta aveva trovato a Expo una landa fangosa e desolata. Il panorama di oggi, per fortuna, è ben diverso». NEL PADIGLIONE ITALIA, poi, ricorda con orgoglio l’assessore regionale Simona Caselli, la presenza dell’Emilia-Romagna ha già assunto decine di forme». Dalla solidarietà della Cefa, che – lo racconta Giovanni Beccari –, ha portato in Tanzania la filiera del latte ed è l’unico progetto solidale scelto tra più di 800, a «un numero di cibi e prodotti agroalimentari che a fatica stanno nella mappa». Dai per- Il presidente Bonaccini Abbiamo già stanziato 7 milioni per non perdere il treno della ripresa e attirare più visitatori corsi in Emilia proposti da Casa Artusi, alla rete di agriturismi e i pacchetti turistici a cui lavora Unioncamere (ne ha parlato il presidente Maurizio Torregiani). Pas- sando per le tecniche agricole e le grandi aziende coinvolte. Come la Cir di Reggio Emilia, che gestirà i punti di ristoro. Ma poiché il treno dev’essere per tutti, ecco che la Confindustria regionale, rappresentata da Annalisa Sassi, sta lavorando a «pacchetti per partecipare a Expo e per invitare in Emilia oltre 400 top partner delle nostre iscritte». Quindi ci sono le piccole storie agroalimentari di successo. Come quella del Consorzio vacche rosse: «Con il loro latte per otto secoli si è fatto il parmigiano a racconta il presidente Marco Prandi –. Poi le vacche rosse sono state soppiantate da mucche più produttive. Stavano scomparendo, le ab- RENZO ARBORE è Ambasciatore di Expo 2015. L’artista ha deciso di impegnarsi per raccontare opportunità e sfide racchiuse nel tema dell’Esposizione. In un video Arbore dice: «E’ la fame che spesso scatena guerre, rivoluzioni, migrazioni: combatterla è l’obiettivo più nobile che si possa perseguire». biamo salvate». Storie così staranno nel Parco della biodiversità allestito da BolognaFiere, che rappresenterà l’eccellenza Italia dalle Alpi alle Madonie. Con innovazione e tradizione, il giusto mix delle imprese agroalimentari emiliani, che Miriam Lueck Avery, dell’università di Palo Alto, California, è venuta a studiare a Modena insieme a studenti provenienti da tutto il mondo. Per capire il segreto di quel cibo che venti milioni di persone verranno da tutto il mondo a conoscere, acquistare mangiare. «In questa grande festa del cibo – promette Bonaccini –, l’EmiliaRomagna può e deve fare la parte del leone» IL PADIGLIONE L’OMAN SCOMMETTE SUL TURISMO COME RICADUTA DELL’EVENTO Acqua e gas, le ricchezze del Sultanato · MILANO NATURA Il rendering del padiglione dell’Oman A BILANCIO, al momento, ci sono i dieci, quasi 11 milioni di euro che il Sultanato dell’Oman ha speso per costruire il proprio padiglione all’Expo di Milano. Tuttavia, per il commissario generale Mohsin Al Balushi il prossimo 31 ottobre, quando calerà il sipario sull’Esposizione universale, «l’investimento si rivelerà più ampio» e questo perché il regno della penisola arabica punta a sfruttare l’appuntamento milanese come piattaforma per intrecciare relazioni economiche più strette con l’Italia e l’Europa. Non che l’Oman sia una meta sconosciuta: in questi giorni si gioca la gara per la costruzione del primo lotto della ferrovia nel deserto omanita, del valore di 4 miliardi di euro, e le imprese italiane sono in prima fila per aggiudicarsi l’appalto. Obiettivo dei sultani di Muscat è di guadagnarsi un posto al sole nelle destinazioni del Golfo persico, sfruttando anche i ricchi giacimenti di gas naturale, scoperti negli ultimi anni, che hanno compensato la minor abbondanza di petrolio rispetto ai vicini di casa. A Expo, tuttavia, l’Oman presenterà i propri modelli agricoli, da quelli «ad alto risparmio di acqua nel deserto» a quelli della «fascia subtropicale, dove ci sono regolari piogge stagionali», spiega il commissario. Il palazzo, situato nell’angolo nord-ovest del sito di Rho-Pero, è ispirato all’architettura tradizionale del sultanato. L’appalto è in mano alla Montagna costruzioni e alla coreana A+A: al padiglione lavorano una settantina di operai, la consegna è fissata per la seconda metà di aprile, appena in tempo per l’inaugurazione. La compagnia di bandiera del regno, Oman air, è rivenditore autorizzato dei biglietti di Expo: ne ha già venduti tremila, l’obiettivo è di arrivare a 25mila. La società, con base a Malpensa, intensificherà i voli verso Milano e l’Europa nel semestre. «Il nostro obiettivo – ha spiegato l’amministratore delegato, Paul Gregorowitsch – è di aumentare le nostre destinazioni in 3-4 anni dalle attuali 45 a 75». Luca Zorloni Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195 GAZZETTA GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 ■ e-mail: [email protected] 11 Reggio ECONOMIA via filangeri » VERSO L’ADDIO Fiere, offerte anche dall’estero per l’area Disdetto il contratto di affitto del ramo d’azienda. L’attività si ferma a fine 2015. Poi partirà la vendita al miglior offerente di Enrico Lorenzo Tidona ◗ REGGIO EMILIA Da luogo di scambio a oggetto di vendita. E’ questo il destino che spetterà nel volgere di un anno alle Fiere di Reggio Emilia, che stanno attirando l’interesse anche di alcuni investitori esteri. Non si tratterebbe, però, di società che organizzano eventi, bensì di imprenditori e gruppi industriali interessati al patrimonio immobiliare e, soprattutto, alla posizione dei terreni di viale Filangieri. I dettagli non sono noti, ma i contatti di questi mesi confermano che ci sono più operatori alla finestra. Uno scenario in divenire che spunta a due giorni dall’arrivo degli oltre 30mila visitatori che affolleranno i capannoni della Fiere per visitare il Camer, mostra scambio che vedrà partecipare 1.600 espositori. Con ogni probabilità sarà il canto del cigno a Reggio da parte dell’evento, che dovrà trovarsi una nuova sede a partire dal 2016. Una conseguenza della disdetta del contratto di affitto da parte di Fieremilia, società che doveva salvare l’attività fieristica, mollata sul più bello dalla Provincia (principale socio) e dal Comune di Reggio, che hanno abbandonato il piano di rilancio firmato da Sonia Masini, diventato ora lettera morta. Noi non abbiamo fatto altro se non mettere agli atti la disdetta inviataci in questi giorni da Fieremilia» conferma Paolo Lusenti, presidente di Reggio Emilia Fiere, società originaria schiacciata dai debiti, che ha in pancia il ramo fieristico e, soprattutto, il compendio immobiliare ora al centro del concordato liquidatorio avviato per poter restituire i debiti milionari a decine di creditori. Il testimone della procedura torna quindi al commissario giudiziale Tiziana Volta, che dovrà vendere i terreni di viale Filangieri. Un’area ghiotta, quella a maggiore potenziale di crescita e interesse data la prossimità all’autostrada e alla stazione mediopadana dell’alta velocità ferroviaria. Con la disdetta del contratto, anche Fieremilia smetterà quindi di operare e i capannoni verranno chiusi a doppia mandata fino a quando non subentrerà un nuovo proprietario. «E’ presto per parlare di compratori - sottolinea Lusenti - prima di arrivare a un bando bisognerà attendere l’inizio del 2016 per rispettare i tempi della procedura, che non spettano a noi ma vengono stabiliti dal tribunale». Dopo il naufragio del piano di rilancio orchestrato dalla politica locale, il focus torna sulla dismissione di tutto il patrimonio, che andrà al miglior offerente. I vincoli dipendono tutti dal piano regolatore, ma la strada sembra ormai tracciata. L’area fieristica di Mancasale che ha un valore totale superiore ai 20 milioni di euro e verrà messa in vendita Copriranno il 25% dell’offerta ristorativa con uno staff di 500 persone: 300 le ricette in menu ◗ REGGIO EMILIA Uno degli otto locali quick service-Viavai e Let’s Toast di Cir Food Cavallini nuovo presidente del Cupla provinciale Il consiglio Cupla (Comitato unitario dei pensionati del lavoro autonomo) di Reggio da poco ha eletto il nuovo presidente provinciale che rappresenterà il Cupla di Reggio per i prossimi due anni, Sergio Cavallini (Cna Pensionati) che sostituisce Nefro Lasagni (Anp/Cia); coordinatrice per lo stesso periodo è invece Deanna Ferrari (Anp/ Cia). Le proposte di iniziativa del Cupla provinciale per quest' anno sono concentrate prevalentemente sul nostro sistema socio-sanitario. La crisi infatti, Abbiamo ricevuto la disdetta da parte di Fieremilia Ora la palla passa al commissario giudiziale per la vendita dell’area Expo, pronti i 20 punti ristoro di Cir Food CAMBIO AL VERTICE ◗ REGGIO EMILIA ‘‘ paolo lusenti ha tagliato pesantemente sia la sanità che il sociale, rendendo più vulnerabili le fasce più deboli di popolazione. Su dove va la sanità pubblica e quali nuove offerte o opportunità offre la sanità privata, come Cupla si intende realizzare un'iniziativa pubblica. Analoga iniziativa è proposta sulla tassazione locale. Le associazioni aderenti al Cupla sono Fipac-Confesercenti, 50&Più Confcommercio, Cna Pensionati, Anap Confartigianato, Sindacato Pensionati Confagricoltura, Federpensionati Coldiretti, Associazione Pensionati Cia. Sono pronti i ristoranti e le caffetterie che Cir food ha concepito per accogliere i 20 milioni di visitatori attesi a Expo 2015. Arredi, punti cottura e attrezzature tecniche sono già stati collocati nelle stecche di servizio del Decumano, mentre si stanno aggiungendo gli ultimi dettagli ai tre punti ristoro di Cascina Triulza. Nel complesso Cir food gestirà il 25% dell’offerta ristorativa dell’Esposizione con uno staff di 500 persone, fra cui 65 cuochi. Il primo ospite d’eccezione è stato il premier Matteo Renzi, che nella recente visita al sito di Expo 2015 è entrato in Tracce, uno dei locali di Cir food già ultimati per la colazione di lavoro con i vertici dell’Esposizione. Sono 20 i locali di ristorazione che Cir food gestirà nel corso di Expo 2015, per un totale di oltre 4.000 posti a sedere. Si tratta di 4 ristoranti free flow a marchio Tracce, 8 locali quick service Viavai e Let’s Toast, 4 caffetterie snack Chiccotosto, un ristorante con servizio al tavolo chiamato Aromatica (in collaborazione con Chic, Charming Italian Chef). A questi si aggiungono 3 punti ristoro (bar, ristorante, area picnic) presso la Cascina Triulza, il padiglione della società civile per la quale Cir food gestirà anche il servizio banqueting. Tutti i locali saranno aperti dalle 10 alle 23 e rinnoveranno l’offerta gastronomica nell’arco della giornata, dalla colazione al brunch, dall’aperitivo alla cena, con menu bilingue. Già stilato l’elenco delle 300 ricette che Cir food proporrà durante Expo, ciascuna ispirata alla tradizione gastronomica italiana. Ampio inoltre il programma degli eventi collaterali che Cir food organizzerà all’interno dei suoi locali. Oltre alle materie prime provenienti da Consorzi Agrari e filiera corta, di origine biologica ed equosolidale, Cir food ha scelto con attenzione per i 20 locali di Expo 2015 anche i materiali di consumo – tovaglioli, piatti, bicchieri, packaging – tutti compostabili e vassoi ecologici al 100%. 36 Expo 2015 Giovedì 26 2 Marzo 2015 ItaliaOggi Lo dice a ItaliaOggi Susanna Cantoni, t i di direttore tt dipartimento di ti t prevenzione i dell’Asl di Milano Expo, collaudi solo sulla carta Padiglioni pronti solo a fine aprile. I controlli a campione Eventi e B2C per Confagri Per i 6 mesi dell’Expo la sede di rappresentanza di Confagricoltura sarà Palazzo Italia. Presso il suo auditorium, la confederazione ha programmato di celebrare i momenti salienti della sua vita associativa per il 2015. S’è prenotata per l’impiego di questo spazio per almeno 7 date. Il 29 maggio vi terrà al mattino l’assemblea annuale e, nello stesso giorno al pomeriggio, il forum Agriturist. Il 16 luglio vi organizzerà al mattino un convegno internazionale sulle biotecnologie e nel pomeriggio l’incontro del gruppo giovani. Il 16 ottobre Confagri celebrerà il G140, un incontro coi rappresentanti delle organizzazione agricole dei paesi partecipanti all’Expo. Altri eventi Confagri potranno svolgersi il 26 giugno e l’8 e il 24 settembre. «L’accompagnamento all’internazionalizzazione», spiega a ItaliaOggi Matteo Lasagna, presidente di Confagricoltura Lombardia, «è una priorità. Attiveremo piattaforme e-commerce. Una è già partita: www. foodmadein.com che dà alle nostre pmi l’opportunità d’entrare in contatto coi consumatori stranieri in occasione di Expo. Una seconda, B2B, potrebbe vedere la luce a breve». DI LUIGI CHIARELLO «L a presentazione dei progetti dei padiglioni doveva avvenire entro marzo 2014 e la loro costruzione doveva essere ultimata per fine marzo 2015. Ma i lavori finiranno a fine aprile. Dunque, per i collaudi tradizionali non c’è tempo, non ce la facciamo: stiamo aspettando dal commissario unico Expo, Giuseppe Sala, una semplificazione in tal senso. Faremo i collaudi tramite autocertificazione, poi procederemo con verifiche a campione»: a parlare è Susanna Cantoni, direttore del dipartimento prevenzione dell’Asl di Milano, intervenuta lunedì al convegno sui lavoratori stranieri negli eventi Expo, organizzato dall’Ordine dei commercialisti di Milano e dalla Scuola alta formazione, Luigi Martino. «In una settimana siamo passati da 3 mila a 6 mila lavoratori attivi su 200 cantieri aperti sul sito Expo, dove oggi operano 112 autogru», chiosa Cantoni a ItaliaOggi. «Il tutto con un volume di traffico mezzi così alto da richiedere l’ausilio dei vigili urbani. Questi elevano anche multe per eccesso di velocità, quando i mezzi superano il limite, creando pericoli alla sicurezza dei lavoratori e sollevando troppa polvere». Cantoni ha sciorinato i numeri su cui le autorità stanno tarando le misure a garanzia della sicurezza. «Nel sito, durante l’Expo sono previsti 2.500 eventi al giorno», ha spiegato, «di notte oltre mille. In città si Susanna Cantoni ipotizzano tra 6 mila e 7 mila eventi. Ai tre ingressi di Expo ci saranno controlli come in aeroporto». E le merci? «Arriveranno ogni notte su 900-950 camion: prima stazioneranno in precisi depositi a Milano, dove verranno controllate tramite apposite apparecchiature. Quindi, verranno scortate militarmente fino al sito espositivo. Una volta entrate, la responsabilità su di esse ricadrà sui responsabili di padiglione». Al momento, rivela Cantoni, «sul sito espositivo si sono verificati 93 infortuni sul lavoro, di cui 7 gravi». Durante l’Expo, una task force specializzata monitorerà salubrità e gestione degli alimenti, mentre squadre delle Asl milanesi veglieranno sulla potabilità dell’acqua e i rischi da legionella, contro le tossinfezioni alimentari e la diffusione di zanzare e topi. A fine aprile verrà inaugurato un nuovo pronto soccorso al Policlinico, che affiancherà l’ospedale Luigi Sacco per le urgenze che potrebbero insorgere durante Expo. CHICCHE A POCHE SETTIMANE DALL’AVVIO DI EXPO 2015 BORSA ITALIANA ha creato sul suo sito una sezione interamente dedicata al tema «Food&Finance» http://www.borsaitaliana.it/notizie/food-finance/home/home. htm. Si tratta di approfondimenti tematici su alimentazione, nutrizione ed economia che hanno l’obiettivo di valorizzare la filiera agroalimentare italiana e la sua capacità di competere a livello globale Le news, in italiano e inglese, sono suddivise in categorie. A MENO DI 40 GIORNI DALL’INAUGURAZIONE, CIR food ha ultimato i lavori di allestimento dei 20 locali di ristorazione lungo il Il pasto francese dall’Unesco all’Expo Gout de France/Good France è un progetto dei cugini d’Oltralpe per Expo Milano 2015, che intende celebrare il pasto alla francese, decretato patrimonio immateriale universale dall’Unesco. Pasto composto da almeno 4 portate: aperitivo, primo piatto, secondo di carne o pesce con contorno di verdure, formaggio, dolce e digestivo. Lanciato il 19 marzo dal ministro degli esteri, Laurent Fabius (nella foto), con la collaborazione di 1.300 chef di tutto il mondo, il progetto Gout de France/Good France sarà attuato per sei mesi al Café des chef, il ristorante del padiglione Francia all’Expo. Nove grandi chef vincitori del premio Bocuse d’Or: François Adamski, Yannick Alléno, Fabrice Desvignes, Jacky Freon, Michel Roth, Thibaut Ruggeri, Serge Vieira, Philippe Mille e Franck Putelat, concepiranno un menu, di fatto la loro interpretazione del pasto alla francese. Sarà proposto per tre settimane ai visitatori dell’Expo, consentendo loro d’accedere ai più elevati livelli dell’alta gastronomia francese con una spesa modica. Michela Achilli Decumano all’interno dell’Expo (4.000 posti a sedere). Già reclutata l’80% della forza lavoro: 500 le persone di CIR food a Expo, di cui 400 neoassunti. Fra questi 65 cuochi e 170 donne. Nel complesso CIR food gestirà il 25% dell’offerta ristorativa Expo: 4 ristoranti free flow a marchio Tracce, 8 locali quick service - Viavai e Let’s Toast, 4 caffetterie snack Chiccotosto, un ristorante con servizio al tavolo chiamato Aromatica. Più tre punti ristoro (bar, ristorante, area picnic) presso Cascina Triulza, padiglione della società civile per cui CIR food gestirà pure il servizio banqueting. Tutti i locali saranno aperti dalle 10 alle 23. Conai ricicla i rifiuti Expo Conai supporta la sostenibilità ambientale della società Expo 2015. Il consorzio per il riciclaggio degli imballaggi ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Expo 2015 per promuovere l’importanza del riciclo rifiuti e il loro reimpiego come materia prima. I due partner, insieme alla società di servizi ambientali milanese Amsa, puntano ad avviare al riciclo circa il 70% dei rifiuti prodotti in 6 mesi sul sito Expo, ovvero poco meno di 12 mila delle 17 mila tons che si prevede verranno generate. Conai curerà l’aggiornamento d’un contatore ambientale che, tramite totem in diversi punti del sito informerà i visitatori Expo circa le emissioni di CO2 evitate, la quantità di rifiuti sottratta a discarica e avviata a riciclo, le materie prime riciclate generate e il risparmio idrico ed energetico ottenuto. Realizzerà inoltre un gioco interattivo per bambini nel Children park; racconterà la vita di una confezione dalla produzione allo smaltimento nel Biodiversity park; e installerà fra Cardo e Decumano 30 panchine fatte coi sei materiali oggetto di raccolta differenziata: vetro, alluminio, acciaio, carta, legno e plastica. Con Terra Madre 5 mila contadini Portare a Milano circa 5 mila giovani contadini, allevatori, pescatori, pastori, artigiani, attivisti e membri di altre ong. Vuol farlo la Rete giovani di Slow Food, che sta ancora definendo i temi di un’edizione straordinaria del Festival Terra Madre. Si terrà dal 3 al 6 ottobre prossimi. «Da pochi giorni abbiamo avuto conferma del fatto che l’evento si terrà», spiega a ItaliaOggi, Francesco Scaglia (nella foto), referente della Rete giovani di Slow Food, «stiamo quindi ancora definendone la parte programmatica e operativa. Per il momento posso dire che il 3 ottobre contiamo d’organizzare una grande festa d’apertura di quest’edizione straordinaria di Terra Madre Milano presso il Forum di Assago. Il 4 e 5 ottobre invece in diverse location nel centro della città, fra il parco Sempione e l’area delle università, si terranno incontri nei quali i giovani potranno discutere su temi come cibo e ambiente, cibo e salute, accesso al cibo. Il 6 ottobre contiamo d’organizzare per gli intervenuti una visita al sito Expo, consentendo loro di vivere quest’esperienza». 8 | CRONACA DI MODENA VERSO MILANO Sguardo in avanti: a maggio apre i battenti l’esposizione universale. «Abbiamo le idee chiare» Modena si fa bella (in fretta) per l’Expo Dai circuiti ai temporary store passando per gli slogan: «Siamo quasi pronti» di SARA ZUCCOLI IL CALENDARIO Tappe verso il sogno C C’ è una scaletta chiara anche per presentarsi, in Italia e al mondo. Ecco le prossime tappe che riguardano anche Modena, nei suoi passi spedi- BELLO Il Mef ti verso l’Expo di Milano. Sabato 28 marzo il sindaco Muzzarelli sarà a Palazzo Vecchio a Firenze nell’ambito di “Gior nata Italia 2015, il Paese nell'anno di Expo”, alla presenza del presidente della Repubblica: l’idea è quella inque mesi di opportunità e di creatività per la città, con un look ‘da restaurare’ in fretta (ma il sindaco garantisce che «si farà in tempo») e una serie di bandi che saranno pronti per un pelo. Ma c’è ottimismo, a Modena, per l’avvento di Expo. Una manifestazione che non toccherà solo Milano ma che deve essere trasformata in vetrina per tutto quello che, da qui, si può far vedere al mondo. Per fare «bella figura», come dice il sindaco Muzzarelli; e chissà che a Expo finito non resti un bel giro turistico da mantenere. Si chiama “Modena. Dove tutto diventa arte” lo slogan che accompagnerà le iniziative cittadine a Milano nel padiglione della Regione. Ma non ci sarà solo la fetta lombarda della città; ci saranno anche qualcosa come 80 eventi sul territorio (alcuni ad hoc e altri ‘fissi’ ma costruiti intorno al discorso Expo, dal FestivalFilosofia con la parola ‘e red ita re’ al festival del Racconto e al Poesia festival) e una serie di circuiti per far scoprire alcune delle bellezze della provincia. La presentazione LOGO Discover Ferrari di illustrare come la città si è preparata all’evento. E poi ci sono i giardini del gusto e dell’arte: l’intero programma alla palazzina Vigarani, in corso di ultimazione, verrà presentato mercoledì 8 aprile alla presenza di Massimo Bottura, ispiratore Ieri mattina il sindaco Muzzarelli ha fatto il punto della situazione insieme ad Antonio Ghini, direttore dei Musei Ferrari, e ai rappresentanti dei Comuni di Carpi (con il vicesindaco Simone Morelli), Sassuolo, Nonantola, Spilamberto e Maranello con i sindaci Pistoni, Nannetti, Costantini e Morini che saranno tra i protagonisti del circuito di promo- zione turistica “Di sc over Ferrari & Pavarotti Land” (si veda pagina a lato). Modena per Expo Oltre a prevedere diverse “vetrine” a Milano, infatti, il progetto “Modena per Expo” promosso dal Comune di Modena e dal sistema degli enti locali modenesi punta ad attrarre visitatori sul territorio, mettendo a rete un’offerta ricca di eventi, iniziative e opportunità per i quali è partita la comunicazione anche a livello nazionale e internazionale. I giardini del gusto Altro evento di punta sarà i “Giardini del gusto e delle arti”, festival lungo cinque mesi per esaltare la tradizione gastronomica del territorio e i suoi prodotti dop e igp. L’evento, promosso dalla Camera di commercio e da Palatipico, prevede eventi, spettacoli, incontri, show cooking, master class, concerti, spettacoli teatrali e animazioni per famiglie e bambini che coinvolgeranno chef stellati, artisti, musicisti, intellettuali, scrittori, giornalisti, filosofi, agronomi, professori universitari, scienziati, esperti del settore del panorama nazionale e inter nazionale. Gli 80 eventi protagonista i temi di Expo: nel semestre maggio-ottobre infatti sono già oltre 80 gli eventi che da Carpi a Fanano, da Castelvetro a Bomporto, animeranno l’intero territorio. Il programma, che viene continuamente aumentato, è consultabile sul sito intern e t w w w. c o m u n e. m o d ena.it. “ Sono già oltre 80 gli eventi che da Carpi a Fanano, da Castelvetro a Bomporto, animeranno il territorio Non solo Modena vivrà da I temporary store SINDACO Gian Carlo Muzzarelli S cioglie alcuni dei dubbi e garantisce che il tempo c’è. Il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, fa luce su alcune delle ombre temute intorno al progetto Expo. «Il look della città sarà pronto» puntualizza il primo cittadino riferendosi ai lavori dei cantieri intorno al Duomo. Ancora, con la porzione dell’immobile ex Poste che o- MODENA PER EXPO Raffaella Quaquaro ” La città di Modena sarà il cuore delle iniziative e snodo dal quale partiranno itinerari alla scoperta del territorio provinciale, e al tempo stesso supporto alle imprese della provincia, per esempio con i “temporary store”, che metteranno a disposizione di produttori e artigiani una vetrina in pieno centro per la promozione e la vendita. LE CONFERME Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli scioglie i nodi più temuti «Il look della città? A punto. E per le ex Poste c’è tempo» spiterà nel semestre maggio-ottobre un punto di accoglienza turistica, ristorazione, animazione e vendita di prodotti, c’è il bando per l’assegnazione degli spazi: scade il 7 aprile. «Un tempo che basta e avanza» garantisce Muzzarelli. Perchè l’obiettivo re- sta quello «di dare valore alla città: risultano già venduti 8 milioni di biglietti per l’Expo; di questi, 4mila provengono da agenzie del territorio. C’è un fitto calendario e noi siamo quasi pronti con le nostre “4M”: Modena, musica, maiali e motori». AMBASCIATORI Ecco alcune delle eccellenze locali in pista. Dall’Appennino gli alfieri del formaggio Da Bottura a Pedroni, il meglio è ‘in piazzetta’ Ghirlandina e palazzo Ducale di Sassuolo saranno le bellezze da mostrare S PASSAPORTO Ticket per Expo della manifestazione e protagonista di un ciclo di incontri con gli chef dal titolo “Vieni a Modena con me”. A giorni, poi, verranno invece presentati i risultati del bando per i temporary store e l’asse gnazione degli spazi. Lunedì 27 aprile, infine, si presenta in Regione il pacchetto Expo: anche Modena è coinvolta, naturalmente. i parlerà modenese all’Expo di Milano. La presenza di prodotti e protagonisti del territorio sarà importante, a cominciare dallo chef Massimo Bottura, uno dei testimonial dell’evento, promotore del Refettorio Ambrosiano e impegnato in numerosi progetti. Con propri spazi saranno presenti diverse aziende, dell’agroalimentare e non solo. Ed Expo Milano 2015 ha affidato proprio a una cooperativa del territorio, Cir food, la gestione della ristorazione all’inter no delle aree di servizio. Numerosi i volontari modenesi – selezionati dal Csv – che hanno deciso di lavorare nel quartiere milanese per un periodo minimo di 15 giorni. TESTIMONIAL Lo chef Massimo Bottura RENDERING Quartier generale milanese SITO UNESCO Piazza Grande Eccellenze selezionate delle regioni: nella sezione “Potenza del saper fare” le aziende Ca’ Lumaco di Montetortore di Zocca (recupero di razze antiche) e Arcobaleno a Santa Maria di Serramazzoni (ambiente e benes- sere animale per il parmigiano reggiano); per la “Potenza del limite” l’azienda agricola e acetaia Pedroni a Rubbiara di Nonantola (una tradizione antica che si rinnova). Testimonieranno la “Poten- Nel Palazzo Italia, edificio di rappresentanza dello Stato e del governo italiano, tre imprese modenesi rappresenteranno l’Emilia Romagna all’interno della Mostra IN PISTA Sopra, i sindaci dei Comuni coinvolti. Sotto, Antonio Ghini (foto Foschi) Il marchio delle 4M Modena Musica Maiali Motori za della bellezza” la piazza Grande di Modena, sito Unesco, e il Palazzo Ducale di Sassuolo. Istituzioni La presenza istituzionale degli enti locali modenesi nel quartiere Expo sarà nello spazio “piazz etta” messo a disposizione dalla Regione, oltre che in diversi punti fuori-Expo dove sono presenti singole realtà del territorio. E arriverà a Milano, dopo aver toccato anche Modena, Cir food si è invece aggiudicata il settore ristorazione nelle aree di servizio l’iniziativa “Via Emilia” promossa da Chef to chef, associazione regionale: un viaggio in dieci tappe con i grandi prodotti della regione, un festival itinerante dello street food con cuochi e rezdore. Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195 350 POSTI PER L’ESTATE CON LA COOPERATIVA DOC Ci sono 350 posti per l’estate 2015 con la Cooperativa Doc. Serve personale educativo, ausiliario, medico e tecnico. Per candidature pagina “lavora con noi” di www.cooperativadoc.it. 528 FRA AUTISTI E ALTRE FIGURE PER ATM A MILANO Atm assume 528 a Milano in vista di Expo. Servono macchinisti, autisti, manutentori, addetti security e altre figure. Per informazioni e candidature: www.lavorareinatm.it. 58 CONCORSI PUBBLICI Poker di bandi nella sanità INFERMIERI ALL’ASL DI FROSINONE A TEMPO INDETERMINATO Bando dell’Asl di Frosinone per l’assunzione di 58 infermieri a tempo indeterminato. Per informazioni e candidature (entro il 23 aprile): www.asl.fr.it Un focus sui mesteri digitali VADEMECUM Farmacisti a Massa e San Vincenzo, chance all’Estar fiorentina e all’Asl livornese Selezioni per Ikea Candidature anche a Firenze Ikea annuncia l’assunzione di 250 persone in tutta Italia grazie anche a una nuova apertura a Milano. Il colosso svedese, però, al momento accetta anche candidature spontanee per Firenze. Per candidature: pagina “lavorare con il gruppo Ikea” del sito www.ikea.com/it. Una sfilza di flash nel settore della sanità. Il primo arriva dal Comune di Massa: si tratta della segnalazione relativa a una selezione pubblica, per titoli e prova orale, per un posto (a tempo determinato) di funzionario farmacista. Per farsi avanti c'è tempo fino al 23 aprile: serve, come dicevamo, la laurea in farmacia o Ctf (vecchio o nuovo ordinamento), oltre all'iscrizione all'albo. Chi vuol dare un'occhiata al bando completo o allo schema di domanda può far riferimento a www.comune.massa.ms.it. La seconda opportunità porta la firma del Comune di San Vincenzo (Livorno) e per cogliere bisogna presentare domanda entro il 16 aprile: anche in questo caso è una selezione pubblica per esami che mira a offrire assunzioni a tempo determinato, in basso quattro posti di farmacisti. Chi volesse saperne di più non ha che da consultare il sito www.comune.sanvincenzo.li. it. Info: tel. 0565 707208 o 707217, e-mail personale@ comune. sanvincenzo.li.it. Una terza indicazione arriva dall'Estar, ente regionale fiorentino: occhio che c'è tempo solo fino a domani per chi vuol partecipare alla selezione pubblica per assunzioni a tempo determinato come assistenti sanitari. Bisogna avere la laurea in assistenza sanitaria o il diploma universitario di assistente sanitario. Info: tel. 055 6937649-7662 dalle 11 alle ore 13 dal lunedì al venerdì. Infine ecco una chance dall'Asl 6 Livorno: anche in questo caso la scadenza è ravvicinatissima (domani), in ballo è una selezione per titoli e colloquio «finalizzata all'affidamento a laureati in scienze infermeristiche di una borsa di studio annuale per attività di Research Nurse» nell'ambito di un progetto finanziato dall'Airc. Serve la laurea in scienze ESTERO: in 20.000 per gli hotel Marriott Sono davvero numerosi i posti di lavoro negli Hotel Marriott in arrivo nei prossimi 5 anni. La nota catena di alberghi USA ha annunciato un piano da ben 20.000 assunzioni entro il 2020. La società statunitense, attiva nel campo dell’hospitality, è in espansione ed ha annunciato l’intenzione di triplicare la propria presenza in Europa, raggiungendo una capacità ricettiva di 150.000 camere entro il 2020 (a fronte delle 40.000 raggiunte nel 2010), grazie all’apertura di nuovi hotel. Il programma europeo si inserisce in una strategia di crescita globale della Marriott International, che, ad esempio, vedrà nuove aperture anche negli Stati Uniti, tra New York, San Francisco, Seattle, New Orle- ans e Chicago, ed avrà notevoli risvolti dal punto di vista occupazionale, con la creazione di 20.000 posti di lavoro negli alberghi del gruppo (anche in Europa). Le opportunità di lavoro in Marriott Hotel saranno rivolte principalmente a ragazzi di età compresa tra i 16 ed i 25 anni, disoccupati, e le candidature saranno aperte sia per giovani svantaggiati che per diplomati e laureati. Stando alle previsioni del gruppo, le risorse selezionate potranno lavorare in Marriott attraverso percorsi di stage, apprendistato, formazione e sviluppo carriera. Le selezioni sono già partite ed è possibile candidarsi attraverso l’apposito portale jobs.marriott.com o la pagina “careers” del sito www.mariott.com. 1 Due Comuni (Massa e San Vincenzo) cercano personale per le farmacie infermieristiche con votazione di almeno 105 su 110, oltre a iscrizione al Collegio Ipasvi, comprovata esperienza pratica e/o formativa nel settore oncologico, corso primo soccorso Bls-Blsd. Per saperne di più: tel. 0565 67145, email [email protected]. Operatore di ente a Lucca per l’Ordine dei medici L'Ordine dei medici della Provincia di Lucca mette in agenda un concorso pubblico per assumere a tempo indeterminato un operatore di ente: ci sarà da affrontare una prova scritta, una pratico-attitudinale e una orale (ma se arriveranno più di 30 domande, tutto questo sarà preceduto da una preselezione). Requisiti: 25-30 anni, diploma di scuola secondaria di secondo grado. Si può far riferimento al sito web www.ordmedlu.it per conoscere sia sede e data della eventuale prova preselettiva e/o delle prove scritte così come del bando completo. Per avere maggiori informInfo: mail a [email protected]. Scadenza: 27 aprile Siena, il Comune vuole un istruttore didattico per scuola d’infanzia Siena mette in campo un concorso: il Comune intende assumere a tempo indeterminato un istruttore didattico scuola infanzia. Come titolo di studio: laurea quadriennale (o laurea magistrale) in scienze della formazione primaria (indirizzo scuola dell'infanzia) oppure, in alternativa, diploma di scuola magistrale o di istituto magistrale o titolo di studio conseguito al termine dei corsi sperimentali purché conseguiti entro l'anno scolastico 2001/2002, unitamente all'abilitazione all'insegnamento nella scuola materna come meglio specificato in dettaglio nel bando che trovate su www.comune.siena.it link Il Comune. Info: tel. 0577 292183-85 oppure 292186. Scadenza: 15 aprile Guardia di Finanza, 236 giovani per la Scuola Ispettori Presentiamo qui una opportunità di cui abbiamo già parlato la scorsa settimana. Si tratta del bando di concorso con cui le Fiamme Gialle vanno in cerca di 236 giovani da destinare alla propria Scuola Ispettori. Si tratta del bando che mette in palio l'ammissione all'87˚ corso della Scuola Ispettori e Sovrintendenti. È un bel gruzzoletto di posti: se ne contano più di duecento, se è vero che si tratta di 216 allievi marescialli del contingente ordinario ai quali vanno aggiunti altri venti del contingente di mare (dieci con la specializzazione "nocchiere abilitato al comando" e dieci come "tecnico di macchine"). Chi fosse interessato a consultare il bando non ha che da cercare la Gazzetta Ufficiale n. 18 ma è utile anche una capatina al sito della Guardia di Finanza (www.gdf.it). Oltre a figure già in servizio nella Guardia di finanza, questa opportunità riguarda cittadini italiani fra i 18 e i 26 anni, che abbiano un diploma di istruzione secondaria di secondo grado tale cioè da permettere l'iscrizione ai corsi di laurea (o, se non ce l’hanno, siano in grado di conseguirlo durante questo anno scolastico). Le domande? Soloe on-line su www.gdf.gov.it link "Concorsi on-line". Scadenza: 7 aprile IL BUSINESS IN RETE SI FA CON GLI ESPERTI PERSVILUPPARE IL PROPRIOBUSINESS LEGRANDIAZIENDE ELESOCIETÀ MULTINAZIONALIDEVONOINVESTIRE IN NUOVETECNOLOGIE:ELOSTANNO FACENDOANCHEINITALIA.PERFAR LEVASULLE GRANDIPOTENZIALITÀ DELLATECNOLOGIAECENTRAREI PROPRIOBIETTIVI HANNOPERÒ BISOGNODIRISORSEQUALIFICATE CHE SPESSOINAZIENDAMANCANO. 2 CHI È E COSA FA IL CONSULENTE “DIGITAL” INQUESTOQUADROLEFIGUREPIÙ RICERCATESONOI“CONSULENTI DIGITALI”,CIOÈ FORNITORI DISOLUZIONI ESERVIZIDICONSULENZADIGITALE, TECNOLOGIAEOUTSOURCING(CHE SIGNIFICAAFFIDARSI AD UNFORNITORE ESTERNO). 3 PER I GIOVANI: LA LAUREA GIUSTA PERCHIÈ ALL’INIZIO,È BENESAPERECHE LEGRANDISOCIETÀ DICONSULENZA, CHECERCANO CONSULENTIDIGITALIPER ILBUSINESSDEI PROPRI CLIENTI,SONO DISPOSTEADASSUMERE ED ADDESTRARELAUREATI ININGEGNERIA – INFORMATICAEGESTIONALE–ED ECONOMIAPER LEATTIVITÀPIÙ COLLEGATEAL BUSINESSEAI PROCESSI. 4 PER I PROFESSIONISTI L’ESPERIENZA AL TOP CHIHAGIÀESPERIENZA, INVECE,LE CHANCECISONOSOPRATTUTTO PERCHI ÈESPERTOINDIGITAL TRANSFORMATION,CHE CONSISTE NELLACAPACITÀDICOSTRUIRE UN’OFFERTADIBUSINESSCOMPETITIVA EPIÙADERENTE ALLEPROSPETTIVE DEL MERCATOINCUIL’AZIENDAOPERA GRAZIEALLETECNOLOGIE DIGITALI. IN ITALIA: 300 POSTI NELLA RISTORAZIONE Nuove opportunità di lavoro nella ristorazione con Cir Food. La cooperativa emiliana, che opera nei servizi ristorativi, ha annunciato un piano da 300 assunzioni per i giovani in Italia. Secondo quanto riportato da una nota recentemente diffusa da Confimprese, Cir Food, infatti, ha presentato un nuovo piano di sviluppo che punta a raggiungere ricavi per 530 milioni di euro entro quest’anno, e che prevede un investimento da 23 milioni di euro da destinare a strutture operative, nuove gestioni e formazione del personale. Il programma avrà risvolti notevoli dal punto di vista dell’occupazione, anche grazie all’affidamento della gestione dei servizi di ristorazione per Expo Milano. Nell’ambito dell’Esposi- zione Universale milanese, Cir Food sarà responsabile di 20 locali, tra bar, ristoranti e quick service, servendo una media di 7 milioni di pasti ai visitatori previsti per l’evento espositivo internazionale. Per far fronte a questa crescita si procederà a nuove assunzioni nella ristorazione, che punteranno sui giovani, per i quali si apriranno numerose opportunità di lavoro in Cir Food. Per quanto riguarda le figure ricercate, è facile immaginare che comprenderanno le professionalità tipicamente impiegate nei servizi della società, quali ad esempio operatori della ristorazione, cuochi, baristi e cassieri. Gli interessati possono candidarsi attraverso la pagina “lavora con noi” del sito www.cir-food.it. Occasioni con Hertz negli aeroporti di tutta Italia IperSoap cerca personale a Querceta Vi piacerebbe lavorare nella società leader nel mondo nel settore dell’autonoleggio e del turismo? Hertz è un’azienda che opera a livello internazionale nel noleggio auto e furgoni, presente in oltre 150 paesi, dagli Stati Uniti all’Europa, e al momento cerca addetti al front office in tutti gli aeroporti italiani, compresi quelli di Firenze e Pisa. Per informazioni e candidature pagina “opportunità d’impiego” del sito www.hertz.it. IperSoap, catena di negozi dedicati alla vendita di prodotti per la cura della persona e della casa, assume personale presso la sede centrale di Querceta, in provincia di Lucca. Si tratta, nello specifico, di un addetto amministrativo e di un addetto alla contabilità e al controllo gestione. Per controllare il dettaglio delle offerte e avanzare le proprie candidature è possibile contattare la pagina web www.ipersoap.com/posizioniaperte. CRONACA FIRENZE LUNEDÌ 30 MARZO 2015 Musei statali Sciopero a Pasqua Tutto si decide oggi E’ previsto per oggi l’incontro fra il ministro dei Beni culturali Enrico Franceschini e i sindacati per discutere dello sciopero proclamato per Pasqua agli Uffizi e ai musei statali fiorentini. La vicenda ruota attorno alla cosiddetta clausola sociale chiesta dagli stessi sindacati, ossia la possibilità che i lavoratori vengano riassunti dalla ditta che eventualmente vincerà il nuovo appalto 5 SI CERCANO (ANCHE) VOLONTARI PER CHI NON VUOLE SPOSTARSI PER I PADIGLIONI DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE CI SONO RUOLI RISERVATI A VOLONTARI: ANCORA APERTO IL BANDO DELL’UNIONE EUROPEA AZIENDA FIORENTINA CERCA OPERAI TURNISTI DISPOSTI A LAVORARE ANCHE IL SABATO. POSTO PART-TIME IN UNA SALA GIOCHI •• Expo offre seimila opportunità La nostra guida per trovare un posto Contratti a tempo determinato, stipendio medio di 1200 euro L’ESPOSIZIONE universale di Milano offre circa seimila assunzioni a tempo determinato. Per i padiglioni di Expo 2015 si cercano volontari, studenti e non. Alcuni bandi sono già chiusi, ma è possibile candidarsi a quello dell’Unione Europea, compilando il form all’indirizzo www.expo2015.volunteer4europe.org. A Expo è però possibile anche lavorare come cuochi, camerieri, hostess, elettricisti, informatici con retribuzioni che si aggirano di media sui 1.200 euro al mese. Si tratta di contratti a tempo determinato, che coprono la durata dell’esposizione, da maggio a ottobre. La Multi Time cerca per esempio 500 hostess e steward per contratto a chiamata. Sono richieste ottima presenza, buona dialettica, conoscenza fluente della lingua inglese e preferibilmente di una seconda lingua straniera, esperienza in analoghe mansioni. Informazioni e candidature su www.multitime.it/expo. Nell’ambito della ristorazione, Cir Food, concessionaria di Expo, ricerca cassieri, operatori ti richiesti. Solo in questo caso, il candidato potrà accedere alla seconda fase, che può partire da un test attitudinale e di lingua inglese, che si svolge online, per poi seguire con prove individuali, prova di gruppo e colloquio. di servizi di ristorazione, cuochi e baristi. Per candidarsi: www.cirfood.it seguendo il link «lavora con noi a Expo». Anche la Rai, in vista di Expo, assume a termine quattro tecnici della produzione, un operatore di ripresa e tre montatori per il centro di produzione di Milano. Le domande devono essere inviate entro il prossimo 2 aprile. Info su www.lavoraconnoi.rai.it. Gran parte degli annunci di Expo, che arrivano anche dai Paesi e dalle aziende partecipanti, sono pubblicati sul- TANTI PROFILI Si cercano cuochi, camerieri, hostess, elettricisti, tecnici, informatici, fornai, baristi la pagina www.manpowergroup4expo.it, che ha già registrato quasi 700mila visitatori. Manpower sta selezionando mille addetti alla sala e alla cucina e, tra i tanti annunci inseriti, si segnalano la ricerca per 59 apprendisti nel ruolo di tecnico sistemi di gestione grandi eventi e le 296 posizioni aperte come team leader dell’area di competenza. I profili ricercati dalle aziende e dalle nazioni che partecipano a Expo sono i più disparati: fornai, addetti alla sicurezza, sommelier, baristi, artisti, addetti alla logistica, addetti alla vendita, parcheggiatori. Il percorso di selezione inizia già online. Dopo avere scelto l’annuncio e inviato il curriculum, Manpower valuta se il profilo risponde ai requisi- PER CHI invece non vuole spostarsi e cerca un lavoro nell’area fiorentina, si segnalano le selezioni in corso dell’agenzia per il lavoro Articolo1 che ricerca operai turnisti addetti all’assemblaggio meccanico per azienda di Firenze, disponibili a lavorare anche il sabato, e un addetto alla sala giochi a Prato, per un part time di 20 ore settimanali su turni dal lunedì alla domenica. Inviare curriculum a [email protected]. Sempre su Firenze, agenzia assicurativa Generali ricerca giovani anche prima esperienza, ai quali offre formazione, fisso iniziale e iscrizione all’albo e subagenti professionisti con trattamento economico personalizzato. Inviare curriculum a [email protected]. Monica Pieraccini TROVALAVORO PISTOIA / MONTECATINI LUNEDÌ 30 MARZO 2015 IL MERCATO 7 NELL’IMPERO DELL’INFORMATICA 500 NUOVI POSTI DI LAVORO DISPONIBILI DA CAPGEMINI, NOTA MULTINAZIONALE FRANCESE, FOCALIZZATI SU DIGITAL TRANSFORMATION E IOT–INTERNET OF THINGS. LE PRIME 50 ASSUNZIONI NEL TEAM IOT AVVERRANO ENTRO I PROSSIMI TRE MESI OFFERTE ECCO LE OCCASIONI DELLA SETTIMANA Ikea offre 250 contratti Marriot ‘sbanca’ con 20mila La catena di arredamento svedese formerà manager di MONICA BIANCONI NUMEROSI I POSTI di lavoro negli Hotel Marriott in arrivo nei prossimi cinque anni. La nota catena di alberghi americana ha annunciato un piano da 20mila assunzioni. Una cifra da capogiro che può trovare fra i giovani e giovanissimi qualcuno interessato a fare esperienza in una delle catene alberghiere più diffuse nel pianeta. Infatti, le opportunità di lavoro saranno rivolte principalmente a ragazzi di età compresa tra i 16 ed i 25 anni, e le candidature saranno aperte sia per giovani svantaggiati che per diplomati e per laureati. Stando alle previsioni del Gruppo, le risorse, una volta selezionate, potranno lavorare in Marriott attraverso percorsi di stage, apprendistato, formazione e sviluppo carriera. Gli interessati alle future assunzioni possono consultare il sito internet www.marriott.com/careers/default.mi?stop_mobi=yes e seguire le indicazioni per inviare il proprio curriculum e dimostrare il proprio interesse per l’offerta. SE INVECE vi piacerebbe lavorare all’interno di Ikea, la nota catena di arredamento svedese, che spopola in tutto il mondo, è in procinto di aprire un nuovo spazio a Milano. Per l’occasione ha annunciato la volontà di provvedere a 250 nuove assunzioni nel nostro Paese. L’azienda ha dato vita al program- SETTORE ALBERGHIERO Opportunità per candidati dai 16 ai 25 anni: aperte a varie categorie di giovani ma #IKEA Tomorrow People, un progetto che è finalizzato al reclutamento dei futuri leader della catena, che prevede, entro i prossimi tre anni, l’inserimento di 250 nuove risorse in un percorso di formazione e lavoro. Per candidarsi è possibile collegarsi al sito internet www.ikea.com/ms/it_IT/this-isikea/available-jobs/index.html. LA VOSTRA PASSIONE è l’informatica e il mondo che ci gira intorno? Approfittate allora dei 500 nuovi posti di lavoro messi in campo da Capgemini, la nota multinazionale francese. Le opportunità di lavoro saranno focalizzate su Digital Transformation e IOT – Internet of Things. Capgemini punterà, in particolare, sui giovani e sulle assunzioni di laureati in ingegneria informatica, ingegneria gestionale, ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria elettronica, informatica, matematica, economia, economia degli intermediari finanziari, Scienze economiche e bancarie. Le prime 50 assunzioni nel team IOT saranno effettuate entro i prossimi tre mesi, e le opportunità non mancheranno anche per i candidati che si presentano con esperienza nel settore informatico. E’ previsto, infatti, anche l’inserimento di professionisti esperti in tecnologia e ingegneria del software, e di consulenti in ambito ERP – SAP, Microsoft AX e Business & Processi, in particolare con conoscenze relative ai mercati Manufacturing, Financial Services, Telecomunicazioni & Media, Pubblica Amministrazione. Per maggiori informazioni riguardo le posizioni disponibili, gli interessati possono consultare il sito internet www.it.capgemini.com/jobs/search/. Assistente amministrativo all’Asl10 Avviso di mobilità interaziendale per un posto a tempo indeterminato L’AZIENDA SANITARIA 10 di Firenze ha indetto un avviso di mobilità interaziendale per la copertura di 1 posto a tempo pieno e indeterminato come assistente amministrativo - cat. C. Per info telefonare dal lunedì al venerdì agli Uffici della S.C. Gestione del personale dipendente e rapporti con OO.SS. ai numeri 055/6934536; 055/6934537 o scrivere all’indirizzo: [email protected]. Il concorso scade il 10 aprile 2015. Si avvicina il periodo delle vacanze estive e strutture di divertimento in Toscana hanno bisogno di bagnini, baristi, stagisti OFFERTE/2 Acqua village seleziona animatori per l’estate ANCORA ASSUNZIONI in vista dell’apertura di Expo Milano 2105. La Multi Time srl società italiana, con sedi a Milano e Seregno (Monza e Brianza), attiva nel settore del marketing operativo e dei servizi professionali aziendali, seleziona 500 hostess e steward. Le opportunità di lavoro Expo Milano sono rivolte a varie professionalità: addetti reception, segreteria, CIR FOOD 300 posti nella ristorazione con la cooperativa emiliana Diversi i profili richiesti accoglienza, vendite, interpretariato e immagine. I 500 selezionati saranno impiegati per un periodo di 6 mesi, in concomitanza con l’Esposizione universale milanese. Gli interessati possono candidarsi visitando la pagina Lavora con noi del Gruppo Multi Time, e registrando il curriculum vitae nel form online, o inviare il CV tramite mail, all’indirizzo [email protected]. Nuove opportunità di lavoro nella ristorazione con Cir Food. La cooperativa emiliana ha annunciato un piano da 300 assunzioni per i giovani in Italia. Per quanto riguarda le figure ricercate, è facile immaginare che comprenderanno le professionalità impiegate nei servizi della società, quali operatori della ristorazione, cuochi, baristi e cassieri. Visitare il sito www.cir-food.it/it/risorseumane/lavora-con-noi.aspx. Opportunità di lavoro per l’estate 2015. Acqua Village Water Parks, complesso di parchi divertimenti in Toscana grazie all’unione di Acqua Park di Cecina e Follonica, seleziona animatori, assistenti ai bagnanti, addetti ristorazione, impiegati, giardinieri, operai e stagisti. www.acquavillage.it/it/lavora-con-noi. Monica Bianconi IL BANDO COMUNE DI SIENA LA SELEZIONE Quattro farmacisti Istruttore d’infanzia Ricercatori agronomi IL COMUNE di San Vincenzo ha indetto una selezione pubblica per esami, per assunzioni a tempo determinato di 4 farmacisti. Requisiti: diploma di laurea in farmacia o in chimica e tecnologia farmaceutica, iscrizione all’Ordine dei farmacisti; possesso della cittadinanza italiana o di uno dei paesi membri della Comunità Europea. Domande entro giovedì 16 aprile 2015. Il testo integrale del bando, con l’indicazione di tutti i requisiti e delle modalità di partecipazione relativi alla procedura selettiva, nonchè il facsimile di domanda sono pubblicati sul sito www.comune.sanvincenzo.li.it. IL COMUNE di Siena ha indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di una unità di personale dipendente come «Istruttore didattico scuola infanzia». Domande entro il 15 aprile 2015. Titolo di studio: laurea quadriennale in scienze della formazione primaria o laurea magistrale a ciclo unico in scienze formazione primaria; in alternativa diploma di scuola magistrale, di istituto magistrale o titolo di studio conseguito alla fine di corsi sperimentali secondo art. 2 Decreto Ministeriale 10/3/1997 entro l’anno 2001/2002 con abilitazione. Bando su www.comune.siena.it. SUL SITO del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria www.entecra.it sezione lavoro/formazione, è stato pubblicato il bando della selezione, per titoli e colloquio, per la formazione di elenco di personale da assumere con contratto di lavoro a tempo determinato, idoneo all’esercizio di funzioni di rilevamento, archiviazione ed elaborazione di dati dendrometrici e geomatici forestali, ascrivibili al profilo professionale di collaboratore tecnico enti di ricerca VI livello, per lo svolgimento delle attività di servizio nel Centro di ricerca per la selvicoltura di Arezzo. Scade il 2 aprile 2015. ••
© Copyright 2024