Movimento di Cooperazione Educativa via dei Sabelli 119- Roma 064457228/ [email protected] www.mce-fimem.it EDUCARE AL PENSIERO CRITICO Laboratori per i diritti di uguaglianza Movimento di Cooperazione Educativa Sede nazionale: Via dei Sabelli 119, Roma - Tel. 064457228 Il MCE è soggetto qualificato per la formazione ai sensi del D.M. 177/2000 -Decreto del M.P.I. 5 luglio 2005 prot.1224, Verrà rilasciato attestato di partecipazione Sì: io credo alla dolce violenza che la ragione usa agli uomini. A lungo andare, non le sanno resistere. (Galileo in “Vita di Galileo” di B. Brecht) PROPOSTE, ATTIVITA’ E INIZIATIVE PER IL 2015 Indice gruppi cooperativi MCE • Gruppi nazionali e di Ricerca: Cooperazione e cultura digitale Fiera delle buone pratiche Pedagogia del cielo Punto Arlecchino Scuola Interculturale di Formazione(SIF) Scuola e Territorio • Gruppi territoriali: Bologna, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Mestre-Venezia, Modena, Piacenza, Pisa, Reggio Emilia, Roma, Salerno , Sardegna, Torino-Piemonte, Verona, Udine. • Rivista “Cooperazione Educativa” • Biblioteca di Lavoro dell‟insegnante e Quaderni di cooperazione educativa • Il sito web dell‟associazione • Il centro di documentazione della pedagogia popolare “Marika Aureli” Gruppi Nazionali e di Ricerca Cooperazione e cultura digitale Referente Lanfranco Genito [email protected] Premessa Il gruppo si è costituito all‟Assemblea Nazionale 2013 a Firenze, in seguito al Laboratorio “Telegiornale con le notizie positive”, è composto da 15 persone di Cagliari, Firenze, Napoli, Omegna, Piacenza, Pinerolo, Roma, Rimini, ed è coordinato da Lanfranco Genito. 1-Attività svolte 1.1 – Uno Screening iniziale, redatto da una diecina di partecipanti, per individuare: a- Motivazioni: Tra pessimismo e ottimismo l‟idea condivisa è partecipare alla sfida per utilizzare le tecnologie digitali come strumenti per la cooperazione e le altre finalità educative. Ricercare in che modo utilizzare al meglio le potenzialità di questi mezzi per sviluppare la crescita individuale e collettiva. Il MCE può essere all‟avanguardia (come nel passato su tante battaglie culturali) per l‟affermazione di una pedagogia popolare. b- Esperienze nel settore: diverse e variegate . da chi è già molto esperto, a chi ha voglia di sperimentare avendo grande o poca esperienza di didattica “tradizionale”. Tutti svolgono attività di ricerca/azione nel lavoro didattico, anche chi è già in pensione c- Attività in corso: come modificare gli ambienti di apprendimento con l'uso diffuso ma graduale delle tecnologie digitali a sostegno della didattica - educazione allo sviluppo – collaborazioni internazionali attraverso il web - realizzare documentazioni - gestione siti web - formazione degli insegnanti - uso di piattaforme varie. d- Prospettive per il gruppo: Svolgere un percorso di ricerca che preveda filoni differenziati. Momenti di incontri in presenza con riflessione più teorica (magari con qualche stimolo) e momenti laboratoriali. Collegamenti con altre realtà culturali in ricerca critica. Contributo al sito, Rivista C.E. on line, etc… - Incontri sul territorio con laboratori itineranti - Realizzare uno spazio di confronto del gruppo on line. 1.2 - In questo primo anno non sono state effettuate attività collettive, anche se ipotizzate, ma il contributo all‟introduzione della Cultura e dell‟uso della Tecnologia Digitale nella vita del Movimento si è manifestato a livello di singoli/piccoli gruppi, (i risultati sono relativamente osservabili anche nel programma dell‟Assemblea Nazionale) nelle seguenti iniziative: - gruppo per la Redazione del Nuovo sito Web del MCE (a cura di Donatella Merlo) - partecipazione alla RIDEF con conduzione di laboratori: Dal Giornalino Scolastico al Blog (Lucio Varriale ) Cooperazione con Tecnologie Digitali (Roberta Milli e Lanfranco Genito) - contributo per la trasformazione della Rivista Cooperazione Educativa anche on line incontri-laboratorio con insegnanti ed operatori a Bergamo, Piacenza, Genova (a cura di L.Genito) - altre iniziative locali diffuse non facilmente relazionabili 2- Prospettive Quelle indicate nel punto 1.1.d e cioè Svolgere un percorso di ricerca che preveda filoni differenziati. Momenti di incontri in presenza con qualche riflessione più teorica (magari con qualche stimolo) e momenti laboratoriali. Collegamenti con altre realtà culturali nazionali ed internazionali in ricerca critica. Individuazione di analoghe esperienze nell‟ambito del movimento internazionale della FIMEM - Contributi alla costruzione del sito Web, Rivista C.E. on line, etc… - Incontri sul territorio con laboratori itineranti - Realizzare uno spazio di confronto del gruppo on line. 3- Incontro all‟Assemblea Nazionale Nell‟ambito dell‟Assemblea Nazionale, si prevede un momento di incontro allargato ad altri interessati alla tematica, per fare il punto della situazione e prospettare meglio il futuro percorso del gruppo. Fiera delle buone pratiche Referente: Amilcare Acerbi [email protected] Il gruppo, costituitosi ufficialmente nell‟Assemblea Nazionale Mce del 2012, sta sviluppando il progetto di ricerca-azione “Fiera delle Buone Pratiche Formative”. Il progetto prevede la definizione di processi formativi derivati dalla condivisione di buone pratiche educative, in sostanza promuove, attraverso una serie di procedure comunicative guidate, uno scambio di esperienze, in rete, tra: docenti, operatori del terzo settore, operatori del mondo del lavoro. Iniziative 2015 Costituzione di una rete di scuole interessate a condividere buone pratiche educative, successivamente utilizzabili per definire nuovi percorsi formativi. Maggio 2015 - incontro dell‟equipe Gruppo di ricerca della Pedagogia del Cielo Referente: Nicoletta Lanciano, [email protected] [email protected] Il gruppo nazionale prosegue la sua ricerca sulle modalità residenziali e non, di formazione e aggiornamento degli educatori e degli insegnanti, nella natura e in città. Programma un corso residenziale in aprile (16-19) nella Sicilia orientale, e un corso a Roma per l‟autunno 2015. E‟ soggetto partner in diversi progetti presentati al MIUR, di collaborazione con scuole, enti di ricerca e enti pubblici, di cui si attende l‟esito. Collabora con diverse associazioni culturali in diverse città (Matera e Potenza, Roma, Milano, Gubbio …) Continua, in varie forme, la diffusione del Progetto Internazionale Globo Local www.globolocal.net A seguito del lascito della Biblioteca personale di Emma Castelnuovo al MCE, il Gruppo sta collaborando alla schedatura di circa 4000 tra libri, riviste, tesi… presso il liceo C.Darwin di Roma per dare la possibilità a tutti di utilizzare tale materiale unico, sulla didattica della matematica nel mondo dagli anni 1940 in poi, a quanti - studenti, insegnanti, ricercatori - siano interessati. Si tratta peraltro dell‟intera Biblioteca di Emma Castelnuovo che ha voluto lasciare insieme tutto il suo patrimonio librario, forse anche per mostrare di che cosa si nutre un‟insegnante di matematica. Per le attività del gruppo romano si rimanda alla sezione dei Gruppi Territoriali. Punto Arlecchino Referente: Renzo Zuccherini,l [email protected] Verso un nuovo progetto I punti forti del progetto iniziale, che restano tutt'ora validi, erano: - l‟analisi della realtà migratoria - l‟identificazione dei bisogni come diritti (in particolare il diritto all‟istruzione) - la Costituzione come quadro in cui i diritti hanno riconoscimento e promozione - la scuola come luogo per eccellenza dell‟accoglienza per tutti/e. Rispetto al progetto originario, ed alle attività ed iniziative intraprese nel decennio da Punto Arlecchino (con un bilancio senz‟altro positivo per ricchezza e qualità), abbiamo constatato un progressivo scostamento tra le nostre intenzioni e l‟interesse della scuola. Ciò ci ha indotto a un profondo ripensamento sull'attività di P.A. che, pur riconfermando nella sostanza il progetto iniziale, ponesse al centro nuove forme di attività e di organizzazione. Il punto di partenza di un nuovo progetto è stato dato dalle indicazioni che ci provengono sia dalla nostra riflessione interna, sia dai contatti e incontri con gli operatori scolastici; in sintesi: 1. Ripartire dai bisogni di bambini e ragazzi, rispetto a cui hanno senso le attività delle istituzioni educative (compresa l‟analisi del disagio della scuola, la formazione degli insegnanti, la progettazione educativa); in particolare i bisogni di integrazione nel gruppo, di apprendimento, e di costruzione e organizzazione delle conoscenze. 2. Ristabilire un equilibrio tra creatività e strumentalità, vedendo questa ultima ) come base per l‟esercizio dei diritti e per lo scambio interculturale: in particolare, i processi di formalizzazione (capacità di argomentare, astrazione, competenze discorsive) creano le condizioni per l‟esercizio della cittadinanza; l‟identificazione, la conoscenza e la pratica di regole, cornici, vincoli, procedure, confini, abilita alle pratiche sociali ed è condizione per lo sviluppo della stessa creatività. 3. Cercare di comprendere il contesto socio-culturale, anche a livello micro (es. quartieri), per evidenziarne le criticità, i bisogni e le potenzialità, soprattutto a livello educativo e di integrazione. 4. Pensare a una offerta di servizi culturali per tutti, a cominciare dai più deboli: - attività pomeridiane di fiancheggiamento - attività di aggregazione - attività adulti-ragazzi e famiglie - coinvolgimento di famiglie e servizi 5. Coinvolgere un numero adeguato di volontari, capaci di agire localmente. L‟organizzazione Un ri-orientamentro di Punto Arlecchino nel senso sopra indicato comporta che del progetto siano parte integrante anche le previsioni relative a: organizzazione: luoghi tempi gruppi; soggetti attuatori; segreteria; ruolo dei volontari; ricerca, selezione, formazione, accompagnamento, sostegno; modalità e regole di funzionamento; un preventivo di voci (assicurazione volontari, materiali di consumo e assistenza, materiali per laboratori e iniziative specifiche; ...). Il progetto Giocastorie Come inizio della nuova attività, P.A. si è incontrato con il bisogno espresso da una scuola ("Tuerchetti" di P.Pattoli), di costruzione del progetto Giocastorie, che sarà attivato a partire da novembre 2014. In esso il ruolo di consulenza e di supervisione di P.A. si confronterà con la concreta storia della realizzazione del progetto. consapevolezza, nell‟ambito dell‟ esperienza di contatto e incontro tra lingue e culture diverse vissuta in prima persona, le strategie necessarie per affrontare ciò che è ancora sconosciuto, fornendo strumenti e approcci in grado di favorire ai non alfabetizzati, ai non parlanti le lingua, in una parola agli stranieri, l‟accesso al mondo dei significati e lo sviluppo della propria competenza comunicativa ed espressiva. Si sono sperimentati stimoli che hanno supportato la motivazione individuale e di gruppo alla ricerca di approcci e strumenti efficaci per affrontare un contesto comunicativo connotato da diverse lingue e culture. PER IL PROSSIMO ANNO La Sif approfondirà la ricerca sulle tematiche dell‟educazione linguistica interculturale a partire dalla documentazione dell‟esperienza del workshop. Continuerà l‟attività di progettazione per stage e/o iniziative di formazione in incontri nazionali e territoriali. Svolgerà corsi di formazione a livello territoriale e nazionale nelle scuole che ne faranno richiesta. Storia e territorio Referente: Maria Rosaria Di Santo [email protected] SIF-Scuola Interculturale di formazione Referente: Graziella Conte [email protected] FINALITA‟ DEL PROGETTO La SIF sperimenta, progetta e propone esperienze formative utili a costruire, sostenere e valorizzare pratiche interculturali nel lavoro educativo. DESTINATARI Si rivolge a insegnanti e dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado, a operatori dei servizi socio-educativi, a mediatori culturali. METODI Propone corsi su tematiche specifiche, adottando metodologie che hanno come elemento fondante il laboratorio adulto dove si alternano momenti di lavoro di lavoro individuale, a coppia, di gruppo. Si propone l‟uso della narrazione orale e della scrittura dei linguaggi espressivi: musicale, grafico-pittorico, plastico, motorio e teatrale. TEMI E ATTIVITA‟ La ricerca, l‟autoformazione e le proposte di formazione si focalizzano intorno al tema della costruzione/trasformazione/evoluzione dell‟identità nei contesti multiculturali: identità culturale in rapporto alla lingua, ai linguaggi, all‟abitare, …Il tema viene affrontato da varie angolazioni e attraverso varie attività: lavoro su elementi biografici e sulle appartenenze plurime, sui modelli valoriali e culturali di riferimento. PER IL 2014 La Sif nel contesto della XXX^ RIDEF ha proposto il workshop "EUTOPIA”(acronimo di European Urban Tales fOr the imProvement for lIteracies of Adults) nel quale si è proposto un percorso di formazione di un approccio interculturale per l‟alfabetizzazione linguistica. Attraverso il confronto all‟interno del gruppo si è cercato di portare a Le attività del gruppo si articolano in - Incontri mensili del martedì che mirano soprattutto alla formazione professionale degli insegnanti Sono dedicate alla comunicazione e discussione delle esperienze condotte nelle classi, agli approfondimenti, alla riflessione delle attività svolte dal Gruppo e alla stesura di materiale didattico. - incontri bimensili del sabato, che mirano primariamente alla formazione della persona nella convinzione che ogni rinnovamento educativo passa attraverso la formazione personale dell‟educatore. In questi incontri vengono esplorate località di interesse storico, condotti laboratori e visitati musei. Terminano sempre con una riflessione sulla propria formazione e sul possibile trasferimento didattico, diretto o indiretto, dell‟esperienza. Quando necessario vengono proposte riunioni fuori calendario. Calendario riunioni del martedi 14 ottobre: sulla ricerca archeologica. 11: ottobre: Il tessuto nel tempo (Tessy). 02 dicembre: il Gruppo Storia e Territorio e il progetto del Comune di Firenze, “Le Chiavi della Città”. 27 gennaio: Uso didattico dello Stellarium 24 febbraio: Presentazione di esperienze didattiche 10 marzo: presentazione esperienze didattiche 12 maggio: Programmazione. Calendario riunioni del sabato Sabato 04 ottobre: Pranzo storico Sabato 25 ottobre: ricerca archeologica a Rocca Pelago Sabato 15 novembre: Arcieri a Monte Morello. Sabato 17 gennaio: Museo dell'Acqua di Siena Sabato 21 marzo: Osservazione del paesaggio Sabato 23 maggio: Alla scoperta di Fiesole etrusco-romana Sabato 07 giugno: Esplorazione del sito minerario di Castel novo de' Sabbioni. Gruppi territoriali 4) LIMITI E CONFINI IN EDUCAZIONE Laboratorio di ricerca che ricomincia dalla costruzione di un'azione spettacolare, sintesi di un lavoro pluriennale che ha coinvolto insegnanti di diversi ordini di scuole ed operatori del settore educativo, alla RIDEF (Rencontre International des Ecoles Freinet) di Reggio Emilia del luglio 2014. Per info: Biancamaria Cattabriga 388 9405754, [email protected] 5) LEGGERE TRA DONNE (laboratorio pluriennale aperto) Continua la pratica di leggere insieme per approfondire alcune tematiche del pensiero delle donne, scambiare esperienze, emozioni, riflessioni .Primo incontro per concordare giornate e orari, informazioni e desideri mercoledì 1 Ottobre 2014 alle ore 17, da Maria Elisa Guandalini, Piazza Aldrovandi 9, Bologna. Per info, Luciana Del Rosario 051550553; Vanna Costanzini 051399900. 6) LABORATORIO (IN) NATURALE ovvero LA VOCE CHE CERCA, CREA, CANTA (in collaborazione con l'associazione musicale Calicante). Laboratorio di ricerca sul canto collettivo e sullo strumento vocale, sia in funzione professionale (insegnanti, educatori, tutti coloro che operano nel campo espressivo-artistico), sia come esperienza conoscitiva (dinamica di emissione della voce e potenzialità che ne conseguono), con attenzione alla didattica. Conduce il corso Barbara Valentino, cantante e ricercatrice vocale. - 1 incontro settimanale, da mercoledì 24 Settembre 2014 a mercoledì 20 Maggio 2015, presso la sede M.C.E. (ore 20,30 – 22) Per info, Barbara Valentino, e-mail [email protected] Biancamaria Cattabriga, cell. 388 9405754, e-mail [email protected] 7) COSTRUIRE UN LIBRO FACENDO MATEMATICA E GEOMETRIA Laboratorio trasversale rivolto a ragazzi di scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado, in collaborazione con le biblioteche del Quartiere Navile. Date da definire. Per info: Lori Zanetti 051 6140251; [email protected] Gruppo Territoriale di Bologna La lunga pratica di lavoro, sviluppata per anni dal nostro gruppo su una base metodologica comune, ci ha permesso di individuare quattro ambiti di ricerca specifici e complementari: la scrittura, il pensiero della differenza sessuale, i materiali e la voce. In essi si inseriscono le nostre proposte, che vengono qui presentate nella loro globalità: CORSI DI FORMAZIONE E INIZIATIVE CULTURALI - 2014/2015 1) PAROLE DI VENTO Ci proponiamo di creare un terreno di incontro tra scrittura e materiali fisici, indagando le potenzialità, comunicative ed emozionali, del loro rapporto. - 5 incontri (ore 16,30 – 19,30) presso la sede M.C.E., da mercoledì 15/10 a mercoledì 12/11/ 2014; - il III incontro previsto si terrà martedì 28 Ottobre, anziché mercoledì 29. Info, Lori Zanetti – 051 6140251 [email protected]; Paola Iotti – 051 6012493 2) DEDICATO A.... La scrittura come percorso fisico e simbolico lungo le strade delle nostre vite. - 7 incontri (ore 16,30 – 19,30) presso la sede MCE, da realizzare nei seguenti giorni: martedì 18 Novembre 2014, venerdì 21 Novembre, martedì 25 Novembre, venerdì 28 Novembre, venerdì 3 Dicembre, venerdì 10 Dicembre, venerdì 17 Dicembre. NB: QUESTA PROPOSTA DI ATTIVITA‟ DEVE ESSERE CONFERMATA Per info, telefonare a Donatella Pannacci – 051 4075487; Paola Iotti – 051 6012493 3) LA CASUALITA; E LA SCELTA (laboratorio pluriennale aperto) Ripercorrere sinteticamente l‟itinerario della “Casualità come scelta” per poi affrontare il ritorno al futuro con i “Frammenti amati appassionatamente”, che al lavoro di apertura rituale dei testi hanno dato origine. - 18 incontri (ore 16,30 – 19,30) presso la sede M.C.E. da venerdì 9 Gennaio a venerdì 15 Maggio 2015 Per info, telefonare a Donatella Pannacci 051 4075487; Paola Iotti – 051 6012493 4) INTRECCIANDO TRAME Prosegue la riscoperta, attraverso l'osservazione e la documentazione delle esperienze didattiche significative, della storia del Movimento di Cooperazione Educativa nel territorio di Bologna per costruire un archivio vivo e funzionale. Un incontro a cadenza mensile da concordare con i partecipanti. Per info: Biancamaria Cattabriga 388 9405754, [email protected]; Luna Cocchi 054 251303, [email protected] Gruppo Territoriale di Ferrara Coordinatore Paolo Lampronti : [email protected] - 0532 63850 Fax 0532 746955 Sede: Via Ravenna, 52 - 44124 Ferrara - Tel. 0532205688 (c/o segreteria Centro Servizi Volontariato) Attività programmate per il 2015 Nel corso del 2014 ci hanno fortemente impegnati due attività: 1. Progettazione, predisposizione, conduzione collettiva di due laboratori sulla scrittura (Scrivere Ricercare e Scrivere in cammino) 2. Progettazione, allestimento, conduzione dei contributi concordati nell‟ambito della organizzazione della RIDEF ITALIA 2014 (Ospitalità, Prima accoglienza, Allestimento mostra cCrrispondenza con i Pays de la Loira, Mostra attività campi terremotati 2012, Escursione a Ferrara, PostRIDEF Itinerante.) Le attività svolte nel 2014 attendono uno sviluppo nel 2015. 1. La predisposizione dei laboratori sulla scrittura ha affrontato tematiche (perché scrivere, scrittura e memoria, scrittura e impegno, scrittura e ambiente, scrittura e scuola, scrittura e arte, scrittura e autoformazione) che ci sollecitano ad ulteriori approfondimenti sia delle modalità progettuali, sia dei contenuti, delle azioni e dei materiali messi in campo. 2. L‟approfondimento di quella esperienza ci consente di predisporre un laboratorio da proporre all‟esterno, ad una classe interessata ad esplorare le molteplici valenze della scrittura. 3. L‟intensità dell‟esperienza della partecipazione attiva alla organizzazione della Ridef ci sollecita a ripensare le azioni compiute prima, durante, dopo la RIDEF per fare anche di quella esperienza un‟occasione di autoformazione. Altre attività in cantiere per il 2015 4. Discussione interna al Gruppo sul documento Renzi-Giannini “La buona scuola” ,per elaborarei un pensiero che non sia semplice riproduzione del pensiero di altri. Oltre la grande narrazione, lo strumento della scrittura di “microstorie di vita quotidiana” sembra offrire la possibilità di individuare azioni possibili, qui ed ora, costruendo una tessitura responsabile tra utopia collettiva, limiti, tecniche, compiti istituzionali. 5. Stimolate dall‟esperienza corrispondenza in ambito RIDEF, saranno attivate corrispondenze tra classi di insegnanti appartenenti al Gruppo. 6. Sempre stimolati dall‟esperienza RIDEF, stiamo valutando la possibilità di progettare con alcune classi attività suggerite dal laboratorio di F. Tonucci, A. Prisco, “La città delle bambine e dei bambini". Perché abbiamo bisogno dei bambini per salvare la città”. 7. M. Mantovani condurrà durante l‟a.s. 2014-15 un laboratorio articolato in sette incontri presso la 1L della scuola media di RO (Ferrara) sul tema “La mia terra. Educazione alla cittadinanza”. Altri cantieri di documentazione sono aperti per archiviare o rendere fruibili ad altri attività svolte negli anni scorsi. Gruppo Territoriale di Firenze Referente: Salvatore Maugeri [email protected] - 055 588394 e 3474316451 Scuola -Città Pestalozzi, via delle Casine n.1 - 50122 Firenze tel. 055-2340825 Laboratori di formazione mce Università – cooperazione e apprendimento - Matematica nella camera di Van Gogh - con Annalisa Sodi e Marisa Giunti sabato 25 ottobre 2014 dalle 9.00 alle 17.00 - Oltre la didattica: musica come relazione - con Lorenzo Caponnetto e Lucio Varriale. Sabato 31 gennaio 2015 dalle 9 alle 17 - Strumenti e tecniche per la comunicazione nei gruppi - con Alfredo Panerai Sabato17 gennaio 2015 dalle 9 alle 13, Scuola-citta' Pestalozzi: - L'uomo e le risorse del territorio con M.Rosaria di Santo e Lando Landi 21 marzo 2015 dalle 9.00 alle 17.00 - Costruire giochi di ruolo didattici – con Maria Rosa Petri. tre incontri dalle 17.00 alle 19.00, 10 – 17 e 24 novembre 2014 GRUPPI DI RICERCA E/O DI STUDIO 1- PENS (Per Entrare Nelle Scienze) con Giovanna Carli e Marisa Giunti. Prosegue l‟attività del gruppo di ricerca che partendo dal confronto delle esperienze ha come obiettivo la costruzione di un curricolo di scienze. Prossimo incontro 14.11.14 Per informazioni: [email protected] 2-GRUPPO NAZIONALE-STORIA E TERRITORIO Storia e territorio tra permanenze e trasformazioni. Indagine dal locale al globale M. Rosaria Di Santo, Lando Landi, Nicolò Budini Gattai - [email protected] 3- L‟apprendimento della scrittura e della lettura, confronto di teorie, esperienze e metodologie con Bruna Campolmi e Lucio Varriale BiblioteCanova dell‟Isolotto IV giovedì del mese ore 17.00-19.00 - [email protected] 4-La creatività come competenza per la vita con Barbara Hoffmann 5-Osservatorio sulla narrativa per l‟infanzia con Barbara Hoffmann e Sandra Caciagli 6- Progettare e valutare per competenze con Maria Rosaria Di Santo e Patrizia Mori [email protected] 7- Nuove tecnologie e didattica: dalla tipografia in classe al tablet con Giovanni Cavazzuti e Roberta Milli Scuola-Città Pestalozzi, [email protected] 8- Gruppo di ricerca matematica Con Annalisa Sodi, Roberta Milli e Marisa Giunti Scuola-Città Pestalozzi, I incontro16.10.14, [email protected] Continua l‟attività “DALLA LIBERAZIONE ALLA NASCITA DELLA COSTITUZIONE”. Storici, costituzionalisti e testimoni avvicinano bambini e ragazzi ai principi della nostra Costituzione. Maria Massai: per informazioni [email protected] PROGETTO “PICCOLI PASSI VERSO LA COSTITUZIONE” rivolto a bambini /e della scuola dell‟infanzia e alunni/e delle classi della primaria. Maria Rosa Petri: per informazioni [email protected] SCUOLA-CITTA' PESTALOZZI -VIA DELLE CASINE 1 LABORATORIO PERMANENTE PER LA PACE- VIA CALO' UNIVERSITA' VIA LAURA Gruppo Territoriale di Genova Referente: Giulia Oggiano - [email protected] Attività programmate: - un ciclo di 6 incontri sulla letto-scrittura (3 teorici e 3 laboratoriali) condotto da Iole Ottazzi e Giovanni Mazzetti, aperti al pubblico; - laboratori interni MCE condotti da Marina Martignone su poesia e orientamento in città. Gruppo Territoriale di Lecce IL PICCOLO PRINCIPE MCE gruppo territoriale di ricerca per una pedagogia popolare Responsabile territoriale: Luigina De Prezzo [email protected] info: cell. 3208745640 – 0833 864355 sede operativa: via Pagliarulo 78 – 73044 Galatone (Le) LEZIONI SALENTINE - Atelier di formazione per un futuro prossimo venturo Quest‟anno l‟idea progettuale del gruppo di lavoro si è concretizzata in alcuni atelier di formazione, le LEZIONI SALENTINE, come spazi cooperativi di incontri, a cadenza settimanale, prevalentemente pratici, volti in particolare ai giovani, per la conoscenza e il confronto di idee, e come sperimentazioni per l‟interazione e il dialogo tra soggetti diversi, anche in condizioni di disagio e svantaggio psicofisico. Tale esperienza è in linea e approfondisce la precedente attività biennale La Lanterna Magica, conclusasi lo scorso agosto. Gli incontri nascono con l‟obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti idonei per stimolare, far emergere e sviluppare in ciascuno le strutture di un pensiero personale critico, presentando e rielaborando temi scientifici, filosofici, creativi, musicali, teatrali aventi per denominatore comune la costruzione di un futuro personale e sociale. La metodologia con cui sperimentiamo questi segmenti del sapere non mira all‟acquisizione di abilità, ma di competenze, anche semplici, indispensabili alla lenta e graduale conoscenza e comprensione del pensiero proprio e altrui. I temi di ricerca individuati offriranno poi spunti di lavoro ai partecipanti, per ripensare la didattica nella scuola attraverso alcuni concetti fondamentali: l‟idea di gruppo: da soli non si può crescere. Il gruppo rappresenta la comunità, il collettivo, la società. Mettendosi in relazione si procede nella ricerca e riconoscimento della propria identità e di quella altrui, passando dall‟io al noi. la cooperazione: nel gruppo lavorare assieme sprigiona forza, attivismo, conoscenza, emozione, risveglio affettivo ed umanità. l‟accoglienza: determina l‟entrata a far parte di un territorio che diviene luogo, appartenenza, non solo uso. Nasce il bisogno di uno spazio in cui riconoscersi. Da ospiti si diviene appartenenti. il dialogo: l‟apertura verso le idee e i comportamenti degli altri fa crescere e fa pensare. il laboratorio cooperativo: è lo spazio pubblico fisico e mentale che contiene tutti gli elementi per l‟apprendimento in cui si sperimentano i percorsi e i modelli che vanno dalla cooperazione all‟accoglienza, alla formazione del gruppo. Il laboratorio cooperativo è quindi tale per la relazione di incontro, dialogo, collaborazione che si stabilisce tra i partecipanti. Gruppo Territoriale di Mestre-Venezia Gruppo cooperativo territoriale Q. Marini via G. Ciardi, 41 - 30174 Mestre – Venezia - [email protected] - t. 041.952362 Albo Associazioni del Comune di Venezia, iscrizione n. 678 del 23.2.94 – prot. 378 cod. fisc. 90031650279- ccp. 76044452 - IBAN IT54 J076 0102 0000 0007 6044 452 Il Gruppo cooperativo territoriale M.C.E. di Mestre-Venezia nasce ad opera di un gruppo di insegnanti democratici tra i quali ricordiamo Quintilio Marini, istriano cui il gruppo è intitolato. Nel gruppo dei fondatori anche Bruno Bruni, maestro, docente di didattica, poeta e fotografo, G. Ferracina, R. Burzotta, E. Aulisio, S. R. Casagrande, I. Borsetto, e I. Casanova. Nel settembre 1971 essi hanno attivato, a seguito di un incontro pubblico con la presenza di Mario Lodi, un gruppo territoriale M.C.E., cui si sono collegati diversi giovani insegnanti . Da allora l‟attività educativa del gruppo ha continuato ininterrottamente … e ancora guarda al futuro.Il gruppo territoriale MCE di Mestre si propone alle scuole, all‟associazionismo, all‟Ente locale, alle istituzioni educative e socio-culturali come una risorsa e un luogo di ricerca, progettualità, formazione. E‟ aperto alla partecipazione volontaria di insegnanti ed educatori in ambito sociale. Il gruppo si incontra periodicamente presso la sede di via G. Ciardi , 41 a Mestre .La sede è aperta al pubblico tutti i giorni. LE ATTIVITÀ’ DEL M.C.E. DI VENEZIA CON BAMBINI E RAGAZZI Gli insegnanti e gli educatori associati al MCE prestano la loro opera principalmente nella scuola, nei gruppi con gli allievi. Insegnanti “esperti” del MCE offrono agli insegnanti consulenza pedagogica . Il MCE organizza annualmente Attività rivolte alle scuole di ogni ordine e grado con una premiazione collettiva e festa finale. I temi riguardano l‟Educazione alla cittadinanza attiva. Le esperienze presentate sono documentate in CD e possono essere consultate presso la sede CON EDUCATORI e INSEGNANTI La sede MCE di Venezia è punto di riferimento nazionale per la formazione degli insegnanti, Vi si cura la realizzazione di convegni e corsi per la città. Ogni anno, in collaborazione con istituti scolastici cittadini e con gli Itinerari Educativi del Comune di Venezia, organizza incontri formativi Chi Ben Comincia – Gipsy project)… Altri corsi su „Cittadinanza e Costituzione‟ sono stati realizzati con le scuole del Comune di Spinea Tema di quest‟anno La pace e la guerra. In passato sono state organizzate manifestazioni culturali con Associazione Clio ’92 e l’Istituto Veneziano di studi storici sulla Resistenza- Nel corso dell‟anno 2014 il MCE veneziano ha organizzato un incontro internazionale degli educatori di Scuola Moderna (30^ RIDEF), a Reggio Emilia: SGUARDI CHE CAMBIANO IL MONDO. Abitare Le Città Insieme Ai Bambini E Alle Bambine . Alla 30^ Ridef il Comune di Venezia ha dato il proprio patrocinio CON LE SCUOLE CONSIGLI DEI RAGAZZI: Gli insegnanti del Gruppo Mce forniscono consulenze su esperienze di progett/azione partecipata e città „amiche‟ dei bambini/e; nell‟ambito dell„ educazione alla cittadinanza attiva utilizzando le esperienze di Spinea, Martellago, Campalto, Mogliano Veneto. Altri temi dei corsi formativi sono i giochi cooperativi, l‟educazione ai futuri, l‟educazione linguistica, la pedagogia della narrazione… in collaborazione con le reti intercultura, con Associazioni quali „StoriAmestre’, con comuni e biblioteche. Il gruppo collabora con gli Itinerari Educativi del Comune di Venezia proponendo laboratori didattici rivolti ai ragazzi: La TV fatta da noi e Mestre Novecento. CON GENITORI il Mce mette la propria esperienza in campo educativo a disposizione di famiglie, genitori e operatori che si occupano di educazione e genitorialità sociale, collaborando stabilmente con l‟Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Venezia, con il Centro per l‟Affido e la solidarietà familiare e con le Municipalità. Attiva incontri, conversazioni, conferenze, su problematiche educative, sui rapporti scuola famiglia, su regole e compiti educativi. Ha collaborato alla realizzazione della rassegna DIRITTI SUI DIRITTI organizzata dalle Politiche sociali del Comune di Venezia . PUBBLICAZIONI La sede Mce di Venezia-Mestre ospita la Redazione di due collane editoriali pubblicate dall‟editrice Junior: „Quaderni di Cooperazione Educativa’ e Biblioteca di lavoro dell’insegnante. Il gruppo Mce organizza presentazione dei materiali pubblicati affiancate da momenti di laboratorio. Nella sede, dotata di una piccola biblioteca pedagogica si possono avere tutte le annate della rivista trimestrale Cooperazione Educativa che viene inviata a tutti gli associati. La consultazione dei testi è aperta a coloro che si preparano ai concorsi magistrali, agli studenti che sono impegnati nella realizzazione di tesi educative. POLITICA SCOLASTICA del TERRITORIO Il gruppo Mce di Venezia opera per una scuola accogliente e sicura, aperta e interculturale, democratica e laica, a norma di Costituzione. Partecipa con propri associati a dibattiti e manifestazioni per la scuola pubblica e cerca di diffondere nel territorio, un‟idea di patto educativo scuola- famiglie- territorio. Ha collaborato alla realizzazione di convegni quali ‘Una scuola “breve”,( Consulta della scuola del Comune di Venezia) e ad altre iniziative interassociative (es. Formis), di reti di scuole e sindacali a difesa della scuola pubblica, iniziative culturali volte all‟accoglienza, alla convivenza e alla partecipazione democratica. (consultazioni sulla Buona scuola) RICERCA / AZIONE Il gruppo cooperativo apre spazi di ricerca- elaborazione di nuove proposte educative, come nella tradizione della pedagogia attiva e delle tecniche Freinet. Ha proceduto all‟ideazione e alla progettazione di strumenti pedagogici, percorsi didattici e materiali operativi per stimolare la l‟innovazione nella scuola. IL MANTELLO DI ARLECCHINO è un gioco-puzzle , prodotto in collaborazione con la Provincia di Venezia destinato all‟educazione interculturale. Allo scopo di stimolare una riflessione educativa il MCE ha elaborato mostre e percorsi utilizzabili nelle scuole, come CARO AMICO TI SCRIVO. La corrispondenza scolastica. INIZIATIVE PUBBLICHE INIZIATE 2014 DESTINATE A CONTINUARE NEL 2015 o DRITTI NEI DIRITTI. Come i bambini e i ragazzi diventano cittadini . Un MONDO IN CITTà. Bambini venuti da lontano. Note e letture in piazza con insegnanti, Orchestra e Consiglio dei ragazzi dell‟istituto comprensivo A. Gramsci o Presentazione del libro NON DOBBIAMO TACERE o di PACE & di GUERRA. Proposta di ricerca-azione alle scuole primarie e secondarie del Comune di Spinea. Laboratori o SENZA RETORICA. Immagini collettive e personali della Pace e della Guerra . o CONFLITTI & CONFRONTI per crescere: tecniche di negoziazione e di gestione dei conflitti o POLLICINO NELLA STORIA. Bambini & Guerra o DOCUMENTI E MONUMENTI PER NON DIMENTICARE. Memoria e documentazione. o SARA‟ BUONA SCUOLA ? incontro e confronto con i docenti , o LA VALUTAZIONE Progetto sperimentazione GRUPPO PROVINCIALE, o METTIAMOCI IN GIOCO. Laboratori per genitori affidatari i italiani e stranieri. o IL DISAGIO FAMILIARE, incontri con genitori Marcon E Quarto d‟Altino o GIPSY PROJECT . Incontri formativi con l‟equipe multidisciplinare del Progetto nazionale „ROM SINTI CAMINANTI‟ , o ITINERARI EDUCATIVI Venezia o Mestre Novecento. Laboratorio con Nicoletta Consentino o La TV fatta da noi . Laboratorio con Daniele Zuccato o ALFABETIZZAZIONE Ital. L2 ragazzi stranieri Minori non accompagnati. GCarlo Cavinato, Lucia Zingales o RIDEF ITALIA 14 . GRUPPO Segreteria amministrativa. P. Flaborea, GC. Cavinato, D. Canciani RAPPORTI CON ISTITUZIONI, ENTI, ASSOCIAZIONI, Scuole : Istituto comprensivo A. Gramsci Campalto , Ist. Berna, Guggenheim, Virguilio, Don Milani, Volpi Comune di Venezia: Politiche SOCIALI e Politiche EDUCATIVE Comune di Spinea Pubblica istruzione Associazioni : Andis Aimc Cidi Proteo Legambiente Disal kilometri zero GRUPPO ATTIVO OPERATIVO SCUOLA INFANZIA, Roberta Sambo, Cristiana Paladin , Anna D. Femine DIRIGENTI SCOLASTICI, G.Carlo Cavinato , Isabella Albano SCUOLA PRIMARIA Tiziano Battaggia Patrizia Scotto L. , Donatella De Cal, Orietta Busatto, Chiara Favaro , Daniele Zuccato, Nerina Vretenar, Annalisa Busato , Cristiano Paganin , Erica Francalanci SCUOLA SECONDARIA Elio Borri, Anna Mazzucco, M. Marchegiani Sabrina Zuccato , Lucia Zingales Coordinatore RESPONSABILE D. Canciani FONTI DI FINANZIAMENTO: Comuni Venezia e Spinea, Coop Adriatica, Donazioni private, Scuole NOTE: Le quote di adesione all‟Associazione sono devolute alla sede nazionale , così come parte dei contributi ricevuti , quale quota parte utili gruppo territoriali. Una campagna è stata fatta per promuovere abbonamenti alla rivista Cooperazione Educativa Gruppo Territoriale di Modena Referente del gruppo: Cristina Contri, [email protected] A partire dalla Ridef di Reggio Emilia del luglio scorso, un gruppo di insegnanti, a Modena ha ricostituito un gruppo territoriale. Si sono svolti alcuni incontri, all‟ultimo di questi erano presenti 13 persone, insegnanti di ogni ordine e grado. Gli incontri avvengono presso Memo (Multicentro Educativo Sergio Neri di Modena). Durante questi primi momenti di scambio il gruppo ha espresso i bisogni e i desideri che hanno spinto le persone a riunirsi, primo fra tutti quello di studiare e riflettere insieme, a partire dalle nostre esperienze a scuola, alcune problematiche che riteniamo urgenti. Gli ambiti di interesse sono i seguenti: 1 La medicalizzazione che occupa la scena scolastica: dislessici, disgrafici, discalculici, con deficit di attenzione, con o senza iperattività, con disturbi specifici dell'apprendimento, con disturbi dello sviluppo, con disprassie, con disturbi del linguaggio ecc. Dove stanno gli insegnanti e la scuola in questa foresta di patologie? 2. Metodi e tecniche dell‟apprendimento e insegnamento della letto scrittura. 3. La valutazione: tutte le contraddizioni di uno scenario che comprende dai voti in decimi alla valutazione delle competenze. 4. Il multilinguismo e la diversità delle lingue madri nella scuola e nella società: come promuovere i diritti dei parlanti e predisporre spazi linguistici educativi. Gruppo Territoriale di Pisa [email protected] LABORATORI FORMATIVI Nello spirito della cooperazione educativa, stimoli di riflessione, strumenti di lavoro, idee, attività che coinvolgono testa, corpo, emozioni, saltellando tra i più svariati temi. I laboratori si tengono presso la scuola primaria Don Milani, via Socci, S.Ermete, Pisa dalle 9.00 alle 13.00 COSTI: quota di partecipazione di 5 euro, gratuito per precari, studenti e iscritti MCE. ISCRIZIONI: e necessario iscriversi all'indirizzo [email protected] Sabato 22 novembre Identità singolare o plurale- a cura del gruppo ricerca-azione Appassionata-Mente (gruppo di ricerca-azione di formazione enattiva coordinato da Ortensia Mele) Perché intorno agli anni trenta del „900 il ritratto perde i caratteri dell‟univocità per diventare crocevia di identità plurime? Il diffuso rifiuto dell‟”arte moderna” da parte del senso comune nasconde forse il nostro disagio di fronte alla minaccia di una frantumazione dell‟identità? lunedì 26 gennaio, ore 17-19 relazione introduttiva sabato 14, 28 febbraio e 7 marzo, ore 9-13 laboratorio Il burattino in educazione. A cura di Mariano Dolci (burattinaio di Reggio Children) Quando il mio burattino lupo entra in scena, tutti lo riconoscono perfettamente senza esitazioni: è dunque, di certo, un lupo. Tuttavia anche i bambini più piccoli dell'asilo nido sanno altrettanto bene che non è un lupo vero, ma solo un pupazzo. Sapere padroneggiare il paradosso di qualcosa che può essere e, congiuntamente anche non essere, senza a tutti i costi volerlo risolvere immediatamente è segno di intelligenza. sabato 18 aprile Angoli, fasi della Luna e volti dipinti- a cura di Ilaria Sabatini e Rita Di Ianni (gruppo nazionale MCE Pedagogia del Cielo) Ragioniamo insieme sulla Luna come ci ha insegnato il maestro Franco Lorenzoni. Laboratorio astronomico per tutte le età.. è richiesta solamente un po' di curiosità. sabato 23 e domenica 24 maggio L'educazione all'aperto a cura di Mia Vävare (Outdoor education Svezia), Luca Randazzo e Laura Santoni (MCE Pisa), Rita di Ianni e Laura Barbieri (gruppo nazionale MCE Pedagogia del Cielo). I bambini sono vita e la vita è l'ambiente. Solo il lavoro all'esterno può restituire ai bambini il senso della verità dell'apprendimento. Quante attività si possono organizzare nella natura, dove il passaggio di una farfalla o il sorgere della luna sono ricchezze aggiunte e non distrazioni di troppo? LABORATORIO RESIDENZIALE presso il Rifugio del Freo prenotazione e pagamento entro il 15 maggio: 50 euro (30 studenti, precari e iscritti) per pernottamento e mezza pensione. PROGRAMMAZIONI COOPERATIVE ITINERANTI In ognuno degli incontri, che si terranno in varie scuole durante l'ordinario orario di programmazione, dalle 17.00 alle 19.00, tutti gli insegnanti che lo desiderano potranno costruire i propri “attrezzi del mestiere” utilizzando i materiali e gli strumenti a disposizione del gruppo: schede plastificate autocorrettive, flashcard, pannelli di procedure, strumenti musicali, giochi didattici. Si potranno confrontare gli oggetti e le pratiche in una sorta di “fiera permanente dell'educazione”. La scuola ospitante metterà in mostra la propria organizzazione degli spazi e i propri materiali. 12 novembre - scuola primaria Zerboglio - Pisa 3 dicembre - - scuola primaria Pascoli - Pontedera 28 gennaio - scuola primaria Don Milani - Pisa 24 marzo - scuola primaria Oltrera - Pontedera 22 aprile - scuola primaria Battisti - Metato Gruppo Territoriale di Piacenza Referente Roberto Lovattini: [email protected] Gruppo Territoriale di Reggio Emilia Referente Giovanna Cagliari: [email protected] Gruppo Territoriale di Roma [email protected] - tel/fax 06445722 GRUPPI DI RICERCA E DI RIFLESSIONE INTORNO ALLA RIFORMA Proposta di costituzione di un gruppo di lavoro per analizzare e a comprendere le linee di fondo del documento del MIUR La Buona Scuola allo scopo di elaborare una posizione comune da confrontare e condividere ancora con altri all'interno del Movimento. Appare tanto più necessario creare momenti di dibattito e condivisione di posizioni, frutto di lavoro cooperativo, in un momento in cui la discussione sulla "Riforma", viene fatta attraverso mezzi di comunicazione e secondo modalità che favoriscono una partecipazione individuale. L‟auspicio è che prendano forma anche proposte altre, a favore di una scuola che il Movimento ritiene possibile e necessaria. Il primo incontro giovedì 9 ottobre ore 17.00 in Via dei Sabelli, 119, presso la sede nazionale del Mce . Coordina il gruppo Fabrizia Brandoni - [email protected] UN NIENTE BEN PENSATO Continua l‟attività di riflessione in gruppo, avviata lo scorso anno, sugli approcci metodologici ispirati alla pedagogia dell‟ascolto nella scuola dell'Infanzia. Ci confronterà su quelle pratiche educative che intrecciano aspetti di cura a stimoli per la crescita cognitiva dei bambini e delle bambine. Il gruppo sarà coordinato da Ludovica Muntoni e Clara Pagnotta. Si incontrerà presso la sede nazionale del Mce di via dei Sabelli,119, a partire da gennaio 2015 e prevede un incontro al mese. Info: Ludovica Muntoni 3393385752 [email protected] Clara Pagnotta 3396421052 [email protected] LA SCUOLA DI OGGI: QUALE INTERVENTO DIDATTICO POSSIBILE? Tra le Indicazioni e la realtà...: quale didattica è effettivamente praticabile oggi nelle nostre scuole? Quali spazi e quali limiti esistono per la nostra azione educativa nel perimetro spesso contraddittorio in cui oggi ci troviamo a lavorare? È ancora possibile immaginare il lavoro in classe con un approccio MCE? Partendo dalla condivisione di esperienze realizzate proprio in questi anni all'interno della scuola media, che verranno presentate nella loro interezza metodologica e di materiali, (così da poter rappresentare oltre che uno stimolo, anche uno strumento eventualmente riutilizzabile), nel gruppo si vorrebbe sviluppare e approfondire la conoscenza e la riflessione sulla possibilità e la costruzione di una didattica: interessata alla costruzione di percorsi che vanno oltre il disciplinarismo e abbracciano tematiche trasversali; attiva e concentrata a stimolare il ruolo e la partecipazione degli alunni, (sia su un piano intellettuale che espressivo); inclusiva, in grado cioè di costruire progressivamente la classe come un gruppo; capace di superare la divisione tra dentro e fuori ed utilizzare lo spazio e la conoscenza del territorio come parte integrante del percorso formativo. Da gennaio 2014 Info: Fabrizia Brandoni - [email protected] MEMORIA, MEMORIE Proposto da Mirella Grieco e Graziella Conte. Intende affrontare il tema del rapporto tra memoria personale, memorie, memoria collettiva . Come si organizza la memoria personale? Come guardiamo agli eventi così detti “storici”? Attraverso quali criteri circoscrivere e definire una generazione? Fili diversi si intrecciano nelle storie delle persone, e nella storia collettiva, alcuni più evidenti, alcuni più nascosti e mimetizzati. Non è facile districarsi in questo rapporto tra memoria e storia. Si proporranno letture stimolo che aiuteranno a problematizzare e a indagare. Si svolgerà presso la sede nazionale del Mce di via dei Sabelli,119 a partire da gennaio 2015 Info: [email protected] - [email protected] 3281929984 LABORATORI IL PIACERE DI SCRIVERE INSIEME Laboratorio di scrittura collettiva tra adulti, proposto da Beatrice Bramini, Mce- Roma, a partire dal 24 ottobre 2014. In un clima di ascolto e assenza di giudizio, si sperimenteranno diverse tecniche di scrittura collettiva messe a punto da Paul Le Bohec, pedagogista francese collaboratore di Freinet .Presso la sede nazionale del Mce di via dei Sabelli,119, un incontro ogni due mesi Info [email protected] cell. 3281949282 IL METODO NATURALE PER L’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA Laboratorio proposto da Beatrice Bramini, Mce- Roma, a partire novembre 2014. Presso la sede nazionale del Mce di via dei Sabelli,119, un incontro ogni due mesi. Info [email protected] cell. 3281949282 LA CREATIVITA’ COME MEZZO DI APPRENDIMENTO. Corso di formazione per insegnanti, studenti, tirocinanti, proposto da Jole Falco, MceRoma, a partire ottobre 2014. Si svolgerà presso la scuola I.C. Via Tiburtina Antica 25 (Scuola Media Borsi) dalle 17:00 alle 19.00 a partire da gennaio 2014 Info: [email protected] cell. 339 5344850 I TEATRI DELLA BIODIVERSITA’ . Dalle molecole alle cellule Laboratorio condotto da Angelo Rimondi in continuità con la proposta dello scorso anno I TEATRI DELLA CHIMICA Esplorare sostanze, miscugli e trasformazioni. Dal 13 ottobre 2014 scansione mensile nella sede Mce via dei Sabelli,119- ) Info: [email protected] cell. 347 332 74 74 - tel. 06 79 84 84 44 EDUCARE ALLE DIFFERENZE Il laboratorio, attraverso le tecniche della narrazione, il gioco di ruolo, la simulazione ed esperienze di espressione corporea intende a portare a consapevolezza pregiudizi e stereotipi che inconsapevolmente impediscono uno sguardo più ampio su cosa sta dietro a richieste vissute come inaccettabili. Quali modelli culturali impliciti? Proposto da Rossella Brodetti e Francesca Lepori a partire da novembre 2014 Si svolgerà presso la sede nazionale del Mce di via dei Sabelli,119 Info: [email protected] - [email protected] INIZIATIVE Infanzia alla Ribalta: Ribalta la città In collaborazione con le associazioni Cinema Palazzo CEMEA Mezzogiorno, Dinamis, Edizioni dell‟Asino, SLURP, ZaLab, La Prima Scuola, La Scuola popolare Piero Bruno si organizzeranno manifestazioni sul tema bambini, bambine, diritto al gioco e alla libera espressione e spazi urbani con proposte di laboratori per adulti e bambini del territorio .Si prevedono tre iniziative da svolgersi in tre diversi quartieri di Roma: una a inizio inverno e due nella primavera 2015. Info:Valeria De Paoli [email protected] MCE nelle SCUOLE PROPOSTE DI CORSI E LABORATORI Il MCE propone corsi, in forma di laboratorio, rivolti a docenti di scuole di ogni ordine e grado, collaboratori e collaboratrici didattiche, operatrici ed operatori sociali, studenti e studentesse universitarie ed a chiunque sia interessato ad intraprendere un percorso personale e sociale di formazione. Seguono proposte di gruppi nazionali di ricerca e formazione che da tempo realizzano corsi di formazione nelle scuole di Roma. Gruppo SIF (Scuola Interculturale di Formazione) Offre varie proposte di formazione rivolte ai docenti intorno al tema della costruzione/trasformazione/evoluzione dell‟identità nei contesti multiculturali: identità culturale in rapporto alla lingua, alle lingue, ai luoghi, ai linguaggi…Il tema viene affrontato da varie angolazioni: le singole biografie; le appartenenze plurime; i linguaggi verbali e non, le tecniche del corpo; i modelli valoriali e culturali di riferimento. Le metodologie adottate utilizzano come elemento fondante il laboratorio adulto. Propone anche esperienze di laboratorio nelle classi multilingue dove sperimentare insieme agli studenti e ai docenti tecniche e strategie adeguate a valorizzare le Lingue di tutti, perché si creino ponti fra esse, nel piacere di incontrarle. Info: Graziella Conte: [email protected] Gruppo di ricerca della Pedagogia del cielo Il Gruppo romano propone Percorsi didattici di ASTRONOMIA E GEOMETRIA Si tratta di laboratori rivolti alle classi di scuola primaria, secondaria e scuola dell‟infanzia che hanno lo scopo di condividere con gli insegnanti e gli educatori didattiche attive, che valorizzano e promuovono un rapporto di conoscenza personale e diretta con lo spazio e le sue regole di organizzazione connotate culturalmente. Si propone l‟osservazione diretta dei corpi celesti, la costruzione di semplici strumenti di misura del tempo e la narrazione di miti legati agli astri. Info: [email protected] M. Montebello 3287196576 – F. Piccoli 3394147338 – E. Vagnetti 3335096472 PROGETTI SU PRATICHE E CONTENUTI DEL PATRIMONIO MCE NELLE SCUOLE Margherita Giani, maestra MCE in pensione, propone, in continuità con la proposta dell‟anno scorso, la propria disponibilità in percorsi di pedagogia attiva e interdisciplinare in due istituti comprensivi con due progetti. 1 - Presso l‟Istituto Comprensivo Margherita Hack di Roma UN ORTO TRA CIELO E TERRA; dal laboratorio scientifico all‟aperto alla creazione di libri artigianali secondo il metodo di Paul Johnson e Bruno Munari per valorizzare il lavoro interdisciplinare fatto dai bambini, alternativo allo stereotipo del libro di testo in adozione. 2 - Nel‟Istituto Comprensivo Ilaria Alpi di Vicopisano provincia di Pisa GIULIANO GIANI RACCONTA AI RAGAZZI per il recupero la conservazione e la promozione della memoria verso la Costituzione della Repubblica Italiana; 1940/1944 esperienze di vita e di storia vissuta del territorio del Comune di Vicopisano dalla voce degli ultimi. Info: Margherita Giani [email protected] SOSTEGNO AI DOCENTI PER UN‟AZIONE EDUCATIVA CONSAPEVOLE Come favorire un a buona relazione educativa nel processo di insegnamento/apprendimento? Focus group, rivolti a docenti ed educatori, di analisi delle situazioni problematiche che si possono venire a creare in classe, tra i ragazzi e all‟interno delle dinamiche relazionali docenti/allievi A cura di Francesca Lepori.- [email protected] Gruppo Territoriale di Salerno Referente Domenico Russo, [email protected] Il Gruppo Territoriale di Salerno conduce da anni una ricerca specifica sulla pedagogia dei linguaggi espressivi, in particolare sul teatro scuola e di comunità. In collaborazione con enti pubblici, scuole, associazioni professionali, associazioni del terzo settore, enti privati di solidarietà sociale, ha messo a punto strategie operative per realizzare progetti in rete, centrati sull‟inclusione. Iniziative 2015 Progetto “Il nido dei cuccioli” - servizio di micro-nido nel Piano di Zona S6 (SA) Progetto in rete “L‟albero d‟oro” sulla presa in carico totale dei soggetti diversamente. abili (Provincia di Salerno) Percorso di formazione: “La gestione e il governo dei bisogni educativi speciali nella comunità educativa” Collaborazioni Università di Salerno - - Piano Sociale di Zona S4 ed S6 - Regione Campania Provincia e Comune di Salerno - Fondazione con il Sud - Centro Servizi Volontariato di Salerno –Scuole, Comuni della valle dell‟Irno e dei Monti Picentini (Salerno) Finanziamenti Eventuali quote di finanziamento nei progetti sopra indicati da: Regione Campania - Piano Sociale di Zona S4 ed S6 Il gruppo sostiene economicamente il Progetto Nazionale “Fiera delle buone Pratiche” PERCORSO DI FORMAZIONE BES LA GESTIONE E IL GOVERNO DEI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI NELLA COMUNITÀ EDUCATIVA È un percorso formativo che intende fornire ai partecipanti strumenti utili per governare consapevolmente processi di integrazione/inclusione. Il corso nasce da una consolidata sperimentazione sul campo di una equipe di formatori del Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) di Salerno. Lo stile laboratoriale e la circolarità del set formativo, consentono un interscambio continuo, all‟interno del gruppo di lavoro, pensato come spazio di ascolto, aperto alle sollecitazioni dei partecipanti che usufruiranno di tempi utili per sperimentare, nei propri contesti educativi, le strategie apprese, valutarne le ricadute, gli elementi di forza e di criticità, ricercare nuove possibili soluzioni. I fruitori Insegnanti di scuole di ogni ordine e grado, dirigenti scolastici, animatori di comunità, operatori e mediatori culturali, genitori. Il corso è pensato per un gruppo max di 30 partecipanti, può comunque essere rimodulato in relazione a particolari esigenze rappresentate dall‟utenza. Il corso può essere sicuramente inserito all‟interno di una progettazione condivisa (PON-POR) tra MCE, Istituzioni Scolastiche, Enti pubblici. Le fasi del percorso formativo Il percorso formativo si articola su 6 moduli, della durata di 3 ore ciascuno, per un totale di 18 ore di formazione, con momenti di sperimentazione (da parte dei corsisti) nei propri contesti lavorativi. 1° MODULO (3h di lezione frontale) gli obiettivi - concetto di BES - classificazione dei bisogni - individuazione delle problematiche - le necessità operative 2° MODULO (1h,30 di lezione frontale + 1h,30 di lavoro in gruppo) piani didattici per i BES - uso griglia di osservazione in classe - dalla griglia di osservazione alla compilazione del PDP 3° MODULO (1h di lezione frontale + 2h di lavoro in gruppo) le metodologie inclusive in classe - uso delle mappe concettuali - potenzialità offerte dalle nuove tecnologie informatiche ai corsisti si danno consegne definite da attuare, in una settimana, nei propri contesti educativi 4° MODULO (3h di comunicazione interattiva nel grande gruppo) verifica delle azioni attuate nei diversi contesti educativi - narrazioni dei corsisti - interventi correttivi degli esperti - dibattito 5° MODULO (3h di attività laboratoriale) strategie inclusive trasversali di gruppo - l‟orto delle relazioni - il limite come potenziale espressivo - la creatività emotiva ai corsisti si danno consegne definite da attuare, in una settimana, nei propri contesti educativi 6° MODULO (3h di comunicazione interattiva nel grande gruppo) verifica delle azioni attuate nei diversi contesti educativi - narrazioni dei corsisti - interventi correttivi degli esperti - dibattito I costi Si richiede un contributo di € 60 a partecipante per materiali di studio e cancelleria. All‟interno di progettazioni con finanziamenti pubblici la prestazione del MCE Salerno sarà regolata da consueta contrattazione tra le parti interessate. L‟MCE rilascia attestato di partecipazione alle iniziative formative, le quali prevedono esonero dal servizio del personale della scuola. Gruppo Territoriale della Sardegna Attività programmate dall‟MCE Sardegna per l‟anno 2014-2015: 1. “Obiettivo sulla scuola” Rassegna cinematografica in collaborazione con la Soc. Umanitaria, che prevede la proiezione di otto film a cadenza settimanale, il mercoledì dalle 20 alle 22, dal 21 gennaio al 11 marzo 2015. Referente Gruppo di Lavoro: Paola Meloni. 2. El retratista. (convegno con formula laboratori didattici a scuola al mattino, proiezione del film e dibattito al pomeriggio). Il film-documentario ricostruisce la drammatica vita di un maestro catalano martire della libertà durante la dittatura franchista. Luogo del convegno: Alghero e forse Cagliari, con date da stabilirsi. Referente Gruppo di Lavoro: Luisanna Ardu. 3. Gruppo di ricerca sulla lingua: Riscrivere per scrivere Laboratorio di educazione alla scrittura mediante la riscrittura di testi significativi tratti dalla letteratura. Referente Gruppo di lavoro: Mariella Marras. 4. Corso di formazione sul curricolo e la didattica laboratoriale a Nuoro: Il corso preparato lo scorso anno, non attuato per difficoltà organizzative, sarà ripresentato per il corrente a.s. - Referente Gruppo di lavoro: Cinzia Sciò 5. Corso di formazione su curricolo e competenze scuola infanzia a Cagliari ( proposta in corso di elaborazione. Periodo febbraio-aprile. Referente Matilde Loddo 6. Presentazione del libro "COOPERAZIONE E APPRENDIMENTO (Crescere insieme a scuola)" della collana Quaderni MCE a cura di Rinaldo Rizzi, in uscita a fine anno. Da definire luogo e tempo: Cagliari (febbraio), Sassari e Nuoro (marzo). 7. Costruzione sito MCE SARDEGNA: acquistato il dominio e lo spazio di memoria su Aruba, il gruppo di lavoro si occuperà della gestione tecnica del sito e della redazione. Referente Gruppo di lavoro: Rinaldo Rizzi. 8. RIDEF - REGGIO EMILIA 2014: Restituzione all‟Università di Cagliari dell‟esperienza di partecipazione alla RIDEF delle studentesse e neo-laureate . Luogo: Cagliari, Università di Sc. Formazione. Fine novembre Referente Gruppo di lavoro: Clara Ligas. 9. Iniziativa in ricordo di Franco Mura, maestro MCE di SS. laboratori didattici nella scuola di servizio di Franco e nel pomeriggio un momento di riflessione e ricordo. Luogo: Sassari (aprile) Gruppo Territoriale di Torino - Piemonte Sede: Via Maria Ausiliatrice, 45 10152 Torino - C.F. 97684910017 Sito http://nuke.mcetorino.it/ email [email protected] Il MCE a Torino e in Piemonte rinnova il proprio impegno sul territorio proseguendo le attività già in atto negli anni precedenti e promuovendo nuove iniziative. Il MCE Torino è impegnato sul territorio in Attività di ricerca e formazione gestite direttamente ★ ➢ Gruppi Cooperativi a Torino La corrispondenza scolastica..Essa dovrebbe essere, ancora oggi, uno stimolo per ampliare le conoscenze interculturali degli allievi e degli insegnanti e per far utilizzare in classe tutti mezzi della comunicazione. Il gruppo di lavoro ha l‟obiettivo di dare “ gambe alla Ridef” e di facilitare lo scambio di esperienze già in atto fra insegnanti di ordini di scuola diversi, progettare percorsi didattici , proporre tempi e modalità di riflessione fra insegnanti ed educatori. Responsabile: Mariliana Geninatti Insegnare la matematica agli adulti non italiani. in fase di progettazione, nasce dalla necessità di costituire un gruppo che metta a fuoco i termini della ricerca e gli strumenti operativi per condurla. Il gruppo farà riferimento ai i progetti di ricerca già in atto in Piemonte e cercherà la collaborazione e il supporto teorico di chi per molti anni si è occupato dell‟insegnamento della matematica. Responsabile: Nuccia Maldera Coordinamento e segreteria. Noi pensiamo che la segreteria sia un gruppo di lavoro e di progetto . Auspichiamo di avere con noi altri insegnanti, soprattutto giovani insegnanti che vogliano fare esperienza di volontariato educativo e sperimentare la cooperazione anche nella progettazione e nel coordinamento. ➢ Gruppi Cooperativi in Piemonte Gruppi cooperativi di ricerca e sperimentazione didattica interdisciplinare per insegnanti della scuola primaria. I gruppi sono attivi nei comuni di Pinerolo e Cuneo (in costituzione un gruppo a Coazze). Il lavoro di ricerca nasce dall‟esigenza di insegnanti, di progettare percorsi didattici che tengano maggiormente conto degli intrecci disciplinari fra la lingua e la matematica così come auspicato nelle Indicazioni Nazionali. La metodologia adottata è quella della ricerca-azione che permette ai docenti di mettere a fuoco problematiche, partecipare ad incontri di approfondimento disciplinare, progettare piccoli segmenti di percorso in classe e condividere successive riflessioni elaborazioni (vedi documentazione) Responsabili: - per il gruppo di Pinerolo Donatella Merlo - per il gruppo di Cuneo Donatella Marro ★ Attività di ricerca e formazione in cooperazione con altre associazioni Forum per l‟Educazione e la Scuola del Piemonte. Il MCE è socio dell‟associazione “Forum per l'Educazione e la Scuola del Piemonte”. Il rappresentante del MCE è presente nella segreteria del Forum, partecipa ai Focus di lavoro nelle scuole del territorio e collabora alla preparazione della Conferenza Regionale dell‟Educazione. Accompagnamento alle scuole sulle Nuove Indicazioni. Gruppo di lavoro e di riflessione in collaborazione, con il CIDI di Torino per supportare le scuole del territorio che chiedono azioni formative in accompagnamento alle Indicazioni Nazionali. Formazione e ricerca “Azione per apprendere”. Gruppo di studio e di ricerca nato all‟interno del CIDI Torino nel marzo 2014 cui l‟MCE partecipa dopo numerosi incontri di discussione e confronto sugli assi portanti delle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012 e sulle sperimentazioni della scuola torinese degli anni ‟70, tra insegnanti di scuole di ogni ordine e grado. Dalla riflessione sull‟esperienza di formatori nasce l‟idea di un gruppo di lavoro più stabile in cui si possano “guardare" meglio i processi di insegnamento e apprendimento. Il gruppo è formato prevalentemente da insegnanti delle classi prime di primaria torinese e l‟MCE è di supporto alla riflessione didattica Partecipano al gruppo: Nuccia Maldera e Donatella Merlo Coordinamento per la laicità della scuola, È un gruppo di lavoro formato da insegnanti di alcune associazioni che operano nella scuola a Torino e offre riflessioni, propone iniziative sul tema della laicità. Il Coordinamento pubblica mensilmente una newsletter e aderisce alla Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni . Partecipa al gruppo: Mariliana Geninatti Seminari di Approfondimento con il CEMEA La partecipazione del MCE è naturale in casa CEMEA e spesso siamo invitati a portare il nostro contributo di riflessione su tematiche che coinvolgono il mondo della scuola e dell‟educazione. Seminari di approfondimento con altre associazioni sul Territorio Sarebbe molto interessante esplorare altre piste di lavoro quale la partecipazione al Forum torinese delle associazioni di volontariato sociale che si occupano di integrazione. Speriamo di averne prima o poi, le forze. Per la Segreteria del MCE Torino: Nuccia Maldera Sede: Via Maria Ausiliatrice, 45 10152 Torino - C.F. 97684910017 Sito http://nuke.mcetorino.it/ Segreteria [email protected] Sede: Via Gaudenzio Ferrari, 1 10124 Torino - C.F. 97698450018 Sito http://www.lacasadegliinsegnanti.it Segreteria [email protected] GRUPPO COOPERATIVO DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE DIDATTICA INTERDISCIPLINARE per insegnanti della scuola primaria Per dare risposta all‟esigenza comune di un gruppo di insegnanti della scuola primaria dell‟area linguistica e dell‟area matematico-scientifica di condividere esperienze e progettare attività significative per allievi di scuola primaria, senza separare nettamente i percorsi disciplinari, ma studiando e mettendo a frutto i possibili intrecci tra le discipline il MCE Torino propone la costituzione di un Gruppo cooperativo di ricerca e sperimentazione didattica interdisciplinare (R.S.D.I.), con sede a Cuneo presso la Scuola Primaria L. Einaudi Via Quintino Sella, 39. Responsabili del gruppo sono gli insegnanti Donatella Marro, per l‟area matematica, e Daniela Marenco, per l‟area linguistica. Lo scopo del gruppo è: elaborare e sperimentare percorsi didattici che diano senso alle attività che si propongono agli allievi per motivarli e coinvolgerli nel loro percorso di apprendimento. Le proposte didattiche, elaborate dal gruppo, si articoleranno intorno alle competenze chiave, ricavate dalle nuove indicazioni per il curriculum, e costituiranno dei prototipi da diffondere nelle scuole dei partecipanti. Le discipline su cui si intende lavorare sono, in particolare, l‟Italiano e la Matematica. L‟Italiano focalizzato sull‟uso della lingua parlata e scritta come strumento di pensiero e come mezzo per costruire conoscenza. Per dare risalto all‟uso del linguaggio nelle diverse discipline, ma anche per andare alla ricerca di nuove strade per motivare alla lettura e alla scrittura, far acquisire agli allievi padronanza della lingua e prendere coscienza delle sue strutture e delle regole che la governano. La Matematica, intesa come strumento culturale indispensabile per esercitare una cittadinanza consapevole, deve essere rinnovata a partire dalle concezioni stesse degli insegnanti che fanno riferimento a pratiche consolidatesi nel tempo tanto da diventare stereotipate e sovente ormai prive di consistenza disciplinare. La matematica che gli allievi imparano nella scuola primaria deve essere rivolta al futuro, alla crescita razionale ed intellettuale, fondata sulle strutture fondamentali della disciplina fin dai primi gradi e deve svilupparsi a partire da problemi reali e significativi per gli allievi. Gli agganci con altre discipline di studio come Scienze, Storia, Geografia, Educazione all‟Immagine e altro saranno curati e coltivati approfondendo, quando necessario anche con esperti, gli argomenti che naturalmente si intrecceranno con le proposte didattiche che il gruppo intende elaborare per italiano e matematica. Programma di lavoro del gruppo Il primo obiettivo del gruppo sarà una condivisione delle pratiche didattiche per mettere a fuoco problematiche sia in ambito linguistico che matematico. Successivamente si progetteranno e sperimenteranno nelle classi dei brevi percorsi con l‟obiettivo di avviare una riflessione su quanto succede con gli alunni durante le attività di matematica e italiano, sia sul metodo che sui contenuti È prevista la partecipazione di esperti per affrontare i nodi disciplinari che saranno individuati dagli insegnanti:è stata richiesta la collaborazione de „La Casa degli Insegnanti‟ che potrebbe fornire gli esperti in alcune aree di interesse. Per approfondire aspetti particolari di Italiano e Matematica, secondo le necessità, il gruppo si potrà articolare in due sottogruppi per area disciplinare. Le esperienze documentate saranno raccolte in un Dossier finale cartaceo da mettere a disposizione delle scuole dei partecipanti al gruppo, del MCE e della Casa degli Insegnanti. GANTT SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU Avvio del percorso di riflessione sulla lingua e sulla matematica. Scambi di esperienze. Condivisione delle problematiche. Progettazione di un‟attività da sperimentare in classe Sperimentazione nelle classi Confronto delle esperienze e loro rielaborazione con il supporto di esperti dei due ambiti Verifica del lavoro, messa a punto delle proposte didattiche e costruzione del dossier di documentazione Aspetti organizzativi Responsabile del gruppo cooperativo per l‟MCE Torino è Donatella Marro. L‟attività del gruppo sarà monitorata a distanza da Donatella Merlo. Per favorire la comunicazione nel gruppo è stata creata una mailing list con il seguente indirizzo [email protected] Inoltre gli insegnanti avranno a disposizione uno spazio di condivisione dei materiali su Dropbox con una cartella dal nome „Gruppo RSDI MCE Cuneo‟. La partecipazione al gruppo dovrà essere riconosciuta formalmente dalle scuole di provenienza dei singoli insegnanti come facente parte del percorso formativo (approvazione del progetto da parte del Collegio Docenti e suo inserimento nel Piano dell‟Offerta Formativa). Alle scuole e ai partecipanti, non è richiesto alcun contributo finanziario. Gli esperti nelle diverse aree disciplinari coinvolte (Italiano, Matematica, Scienze, Storia, Geografia...) saranno reperiti e contattati dal MCE Torino e da „La Casa degli Insegnanti‟, facente parte del Forum per l‟Educazione e la Scuola del Piemonte come l‟MCE. Nel corrente anno scolastico si prevedono incontri del gruppo a cadenza mensile nella Scuola Primaria L. Einaudi di Cuneo. Il calendario previsto è il seguente: 28 ottobre 2014: Incontro di progettazione del gruppo per individuare i temi e i progetti da seguire Incontri di formazione e progettazione: 25 novembre 2014 - 9 dicembre 2014 - 27 gennaio 2015 - 10 febbraio 2015 17 marzo 2015 - 14 aprile 2015 - 26 maggio 2015 . 23 giugno 2015 Gli incontri con gli esperti saranno allargati ad insegnanti esterni al gruppo. Per tutti gli incontri sarà rilasciato un attestato di partecipazione a cura del MCE in quanto soggetto qualificato alla formazione del Ministero dell‟Istruzione, dell‟Università e della Ricerca (D. M. 177/2000, Direttiva 90/2003, D.M. prot. 2402/C/3 del 3/6/2002). Fanno parte del gruppo fondatore gli insegnanti: Cognome e Nome Direzione Didattica Scuola Classe Disciplina E-mail Marro Donatella 1° circolo Cuneo Corso Soleri 1° Matematica [email protected] Marenco Daniela IC Oltre Gesso Spinetta 4° Italiano [email protected] Il gruppo è costituito dai fondatori, da insegnanti del 1° e del 3° circolo di Cuneo ed è aperto ad altri insegnanti della zona, previa richiesta al responsabile del gruppo. TEMI DI LAVORO PER IL CORRENTE A. S. 2014-15 MATEMATICA Percorso „a ritroso‟ a partire dalle prove Invalsi cercando gli item che hanno dato risultati più negativi rispetto alla geometria. Individuati i nodi problematici si approfondiranno gli aspetti teorici disciplinari e successivamente si passerà alla progettazione di brevi percorsi per mettere a fuoco i problemi di apprendimento degli allievi e trovare quindi strategie didattiche maggiormente inclusive. ITALIANO Lavoro sulla grammatica del testo usando i materiali che verranno indicati e le registrazione degli interventi di Claudia Delfino a Pinerolo. Gli insegnanti prepareranno delle attività conformi ai discorsi emergenti nel gruppo e le condivideranno con i colleghi. Su questi materiali si avvierà una riflessione comune. I testi su cui lavorare non saranno solo testi narrativi ma principalmente testi matematici, scientifici, storici… cominciando da quelli prodotti dagli allievi stessi all‟interno delle diverse attività. Il MCE Torino propone la continuazione delle attività del Gruppo cooperativo di ricerca e sperimentazione didattica interdisciplinare (R.S.D.I.), costituito nel 2012 con sede a Pinerolo. La Casa degli Insegnanti intende parimenti sostenere il gruppo che già lo scorso anno ha usufruito della collaborazione di esperti dell‟associazione per la parte di Matematica. Lo scopo del gruppo è: elaborare e sperimentare percorsi didattici che diano senso alle attività che si propongono agli allievi per motivarli e coinvolgerli nel loro percorso di apprendimento. Le proposte didattiche, elaborate dal gruppo, si articoleranno intorno alle competenze chiave, ricavate dalle nuove indicazioni per il curriculum, e costituiranno dei prototipi da diffondere nelle scuole dei partecipanti. Le discipline su cui si intende lavorare sono, in particolare, l‟Italiano e la Matematica. L‟Italiano si deve focalizzare sull‟uso della lingua parlata e scritta come strumento di pensiero e come mezzo per costruire conoscenza. Ciò non significa dare risalto solo all‟uso del linguaggio nelle diverse discipline, ma anche andare alla ricerca di nuove strade per motivare alla lettura e alla scrittura, far acquisire agli allievi padronanza della lingua e prendere coscienza delle sue strutture e delle regole che la governano. La Matematica, intesa come strumento culturale indispensabile per esercitare una cittadinanza consapevole, deve essere rinnovata a partire dalle concezioni stesse degli insegnanti che fanno riferimento a pratiche consolidatesi nel tempo tanto da diventare stereotipate e sovente ormai prive di consistenza disciplinare. La matematica che gli allievi imparano nella scuola primaria deve essere rivolta al futuro, alla crescita razionale ed intellettuale, fondata sulle strutture fondamentali della disciplina fin dai primi gradi e deve svilupparsi a partire da problemi reali e significativi per gli allievi. Gli agganci con altre discipline di studio come Scienze, Storia, Geografia, Educazione all‟Immagine e altro saranno curati e coltivati approfondendo, quando necessario anche con esperti, gli argomenti che naturalmente si intrecceranno con le proposte didattiche che il gruppo intende elaborare per italiano e matematica. Programma di lavoro del gruppo L‟esperienza dei primi due anni ha consentito di condividere esperienze e soprattutto di mettere a fuoco problematiche sia in ambito linguistico che matematico. La documentazione, molto ricca, realizzata dagli insegnanti ha consentito riflessioni sulla didattica a partire dai prodotti degli allievi centrando la ricerca sui percorsi cognitivi e sulle strategie più idonee a monitorarli per adeguare la programmazione alle esigenze individuate .Nelle classi sono state sperimentate attività di geometria che hanno dato lo spunto per la scrittura di testi e lo sviluppo di attività espressivo-creative che si sono concretizzate in progetti molto articolati portati aventi nelle diverse realtà. L‟analisi dei testi ha evidenziato le difficoltà degli allievi e quindi sono state realizzate alcune esperienze per migliorare le competenze linguistiche. Queste esperienze, descritte dettagliatamente nel dossier del gruppo, possono, con ulteriori messe a punto, diventare strategie comuni di intervento nelle classi. Quest‟anno il lavoro del gruppo assumerà connotazioni leggermente diverse : si articolerà sempre su due filoni principali facenti capo alle discipline Italiano e Matematica, con maggiore rilevanza agli aspetti linguistici riprendendo il discorso sul testo avviato dalla professoressa Claudia Delfino (la conferenza „Grammatica e dintorni‟,l febbraio 2013. Parallelamente si continuerà il lavoro di progettazione didattica riferito alle classi degli insegnanti del gruppo dalla seconda alla quinta tenendo presenti gli intrecci tra le due discipline. Quindi: -da un lato avremo un percorso finalizzato alla crescita professionale, di costruzione di nuove competenze rispetto a come i bambini usano la lingua in diverse situazioni cercando di comprendere i meccanismi che la governano e quindi, a partire da una maggiore consapevolezza rispetto ai tipi di errori che fanno sia nella comprensione del testo che nella scrittura, elaborare nuove strategie di intervento da applicare sia in lingua che in matematica; -dall'altro lato ogni insegnante dovrà confrontarsi con la propria progettazione didattica, portare avanti i discorsi avviati e proporne di nuovi con l'esigenza di confrontarsi nel gruppo e di ricevere quando serve supporto dai diversi esperti. Per mantenere i contatti tra gli insegnanti e rendere più semplice lo scambio di materiali si proporrà l‟uso della piattaforma Moodle della Casa degli Insegnanti. È prevista come sempre la partecipazione di esperti per affrontare i nodi disciplinari già individuati (grammatica, geometria) e per ragionare sulle tecniche del cooperative learning, approfondendo e ampliando le esperienze che gli insegnanti del gruppo hanno già messo in atto. Si attiverà anche un mini laboratorio di attività espressive in data da definire al di fuori degli incontri del gruppo con l‟arteterapeuta Anna Borio. Per approfondire aspetti particolari di Italiano e Matematica, secondo le necessità, il gruppo si potrà articolare in due sottogruppi per area disciplinare.Le esperienze documentate saranno raccolte in un Dossier finale cartaceo da mettere a disposizione delle scuole dei partecipanti al gruppo, del MCE e della Casa degli Insegnanti. GANTT SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU Avvio del percorso di riflessione sulla lingua con l‟esperto esterno e progettazione di un‟attività comune su cui sviluppare l‟analisi del testo Intervento di esperti esterni su geometria e cooperative learning Progettazione dell‟attività di (online) Sperimentazione nelle classi matematica Confronto delle esperienze e loro rielaborazione anche con il supporto degli esperti Verifica del lavoro, messa a punto delle proposte didattiche e costruzione del dossier di documentazione Aspetti organizzativi Responsabile del gruppo cooperativo per l‟MCE Torino è Donatella Merlo, facente parte della Segreteria del Gruppo territoriale. Per La Casa degli Insegnanti l‟attività sarà monitorata da Maria Cantoni e Ada Sargenti. La partecipazione al gruppo dovrà essere riconosciuta formalmente dalle scuole di provenienza dei singoli insegnanti come facente parte del percorso formativo (approvazione del progetto da parte del Collegio Docenti e suo inserimento nel POF). Alle scuole e ai partecipanti, non è richiesto alcun contributo finanziario. Gli esperti nelle diverse aree disciplinari coinvolte (Italiano, Matematica, Scienze, Storia, Geografia...) saranno reperiti e contattati dal MCE Torino e da „La Casa degli Insegnanti‟, associazione co-fondatrice del GeoGebra Institute di Torino e facente parte del Forum per l‟Educazione e la Scuola del Piemonte come l‟MCE. Nel corrente anno scolastico si prevedono incontri del gruppo a cadenza mensile, preferibilmente il giovedì pomeriggio dalle 17 alle 19 nella Scuola Primaria di Abbadia Alpina. Il calendario previsto è il seguente: 25 settembre 2014: Incontro di progettazione per individuare i temi e i progetti 23 ottobre 2014: Laboratorio di lingua 20 novembre 2014: Incontro del gruppo per condividere progettazioni didattiche 18 dicembre 2014: Conferenza Gallo/Cantoni 22 gennaio 2015: Incontro del gruppo 19 febbraio 2015: Laboratorio di cooperative learning con B. Laudi 19 marzo 2015: Incontro del gruppo 16 aprile 2015: Laboratorio di lingua 21 maggio 2015: Incontro del gruppo 18 giugno 2015: Incontro finale di verifica Gli incontri con gli esperti saranno allargati ad insegnanti esterni al gruppo. Per tutti gli incontri sarà rilasciato un attestato di partecipazione 1 Fanno parte del gruppo fondatore gli insegnanti : Cognome Nome e Direzione Didattica Scuola Clas se Disciplina E-mail Sgaravatto Paola 1° circolo Pinerolo V. Lauro 4° Matematica [email protected] Avataneo Anna 1° circolo Pinerolo V. Lauro 4° Italiano [email protected] Gallo Marina 3° circolo Pinerolo Buriasco 4° Italiano [email protected] Marro Donatella 1° circolo Cuneo Corso Soleri 1° Matematica [email protected] Attualmente il gruppo, oltre che dai fondatori, risulta costituito da 9 insegnanti del I circolo di Pinerolo, 3 del III Circolo , 3 da IC Perosa Argentina, 1 dal IC Villar Perosa, cui potranno aggiungersi altri insegnanti della zona previa richiesta al responsabile . TEMI DI LAVORO PER IL CORRENTE A. S. 2014-15 MATEMATICA Nei primi tre mesi si dovrebbe concludere il discorso sulla geometria con l‟intervento delle professoresse Gallo e Cantoni sulle trasformazioni geometriche per fare spazio nei mesi successivi al tema dei numeri razionali e della proporzionalità. Parallelamente alcuni insegnanti parteciperanno al progetto ministeriale sull‟uso di GeoGebra nelle situazioni di difficoltà in Matematica che già l‟anno scorso ha impegnato il gruppo in una riflessione congiunta. Per le successive attività, si farà riferimento agli esempi di Matematica 2001 relativi ai numeri decimali e alle nuove elaborazioni degli insegnanti Merlo e Cantoni sul tema „proporzionalità‟ che consisterà nella messa a punto di attività sul significato delle operazioni aritmetiche dirette e inverse, sulla risoluzione dei problemi (vedi anche percorso sull‟analisi del testo e sulle consegne) e sulle relative rappresentazioni (tabelle, grafici). 18 dicembre 2014 ore 17-19 Conferenza delle professoresse Elisa Gallo e Maria Cantoni dal titolo „Uso implicito ed esplicito delle trasformazioni geometriche nella scuola primaria’ ITALIANO Il tema centrale di quest‟anno sarà l‟analisi del testo in particolare: coesione, coerenza, unità. I materiali utilizzati nelle sperimentazioni in classe potrebbero confluire in un archivio di testi adatti a bambini della scuola primaria per sviluppare le attività progettate. I testi saranno messi a disposizione degli insegnanti in uno spazio di condivisione 1 da quest‟anno l‟insegnante Donatella Marro coordinerà il costituendo gruppo RSDI di Cuneo, mentre un altro gruppo in costituzione a Coazze sarà coordinato da Attilia Cometto. apposito. Incontri con l’esperto: Prof. Claudia Delfino (Scuola secondaria di I grado) sotto forma di laboratorio di progettazione e sperimentazione didattica in varie date a partire dall‟incontro iniziale del 25 settembre. Data prossimo incontro: 23 ottobre 2013 Data successiva già calendarizzata: 16 aprile 2015 Eventuali incontri intermedi con Claudia Delfino saranno programmati di volta in volta Una copia cartacea del Dossier di documentazione dello scorso anno intitolato ‘Fare italiano facendo Matematica, fare Matematica facendo Italiano 2’ sarà consegnata alla Direzione Didattica del 1° circolo, scuola ospitante il gruppo. La versione in pdf del Dossier sarà messa a disposizione anche del 3° circolo di Pinerolo, del 1° circolo di Cuneo e dei circoli didattici dei nuovi insegnanti entrati nel gruppo. Gruppo Territoriale di Verona Referente Maria Cristina Prandi: [email protected] Il Movimento di Cooperazione Educativa di Verona, composto nell‟ultimo decennio per la maggior parte da insegnanti di scuola dell‟infanzia, ha approfondito le seguenti tematiche e partecipato alle iniziative: 89-2003: triennio di ricerca azione sui materiali naturali e la scatola azzurra e pubblicazione del testo “Dagli elementi naturali alla scatola azzurra-Incontro e scambio all‟interno di un sistema capace di crescere e far crescere” 2004-2008: formazione e laboratori per familiarizzare con i linguaggi dell‟arte 2008-11: triennio di ricerca azione sul Cooperative Learning nella scuola dell‟infanzia 2012: partecipazione alla stesura del libro “Apprendimento cooperativo nella scuola dell‟infanzia” 2013:Convegno internazionale “Un puzzle di benessere: Cooperative Learning ed educazione interculturale” CORSI DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI ED EDUCATORI 1-Fare e pensare la scuola: la didattica tra risorse, ostacoli e speranze Intervento di Luciana Bertinato che ricorderà il maestro Mario Lodi e presenterà il suo ultimo libro "Come giocavo", edito dalla "Casa delle Arti e del Gioco". Responsabili: Pierluigi Perosini-Simona Guaita 2- Incontriamoci…attraverso la narrazione Attraverso l‟esperienza laboratoriale, l‟incontro si propone di stimolare la creazione di storie e la capacità di narrazione creativa. Conduttrici: Simonetta Bissoli e Antonietta Sperman 3- La fiaba…un ponte tra il bambino e il mondo L‟incontro si pone come finalità la riscoperta del valore della fiaba come strumento che aiuta ad esprimere emozioni e sentimenti, utilizzando personaggi in lana-fiaba creati a mano attraverso la tecnica del laboratorio attivo. Conduttrici: Poli Luisa e Brutti Giuseppina 4- Il grande gioco della comunicazione: Punti, spunti e contrappunti Attraverso una ricerca ludica di gruppo, il laboratorio si propone di analizzare i meccanismi che favoriscono od ostacolano l'efficienza della comunicazione e di esplorare le modalità e le variabili determinanti il reciproco influenzamento all'interno del gruppo e tra gruppi diversi. Conduttore: Maurizio Lazzarini 5- Gli elementi naturali e la scotola azzurra Attraverso la realizzazione della scatola azzurra, il laboratorio si propone di far conoscere questo particolare utilizzo dei materiali naturali e di approfondire il tema della composizione e della narrazione. Conduttrice: Cristina Prandi Per chi fosse interessato ad approfondire il curriculo della ricerca-azione presentata al convegno “ Un Puzzle di benessere: Cooperative Learning ed Educazione Interculturale” e contenuta nel libro“ Apprendimento cooperativo nella scuola dell‟infanzia” edito da Erikson., si propongono laboratori per imparare a progettare esperienze con la metodologia del cooperative learning per bambini della scuola dell‟infanzia. IL gruppo territoriale inoltre sta inziando un percorso di approfondimento sulle competenze europee e il curricolo matematico. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Cristina Prandi [email protected] (Referente del territoriale) oppure ad Antonietta Sperman [email protected] Gruppo Territoriale di Udine Responsabile Anna Citroni [email protected] IDENTITA‟ E RELAZIONI NELLA CLASSE IN VIAGGIO INSIEME VERSO…… 1 - IDENTITA‟ E LUOGHI Rilassamento Immaginazione guidata Sensazioni propriocettive Tradurre le sensazioni con linguaggi e codici diversi Consapevolezza del proprio corpo Superamento dell‟automatismo 2 - IDENTITA‟ A CONFRONTO: I GIOCHI COOPERATIVI Cerca la tua buona stella: orientarsi Nel gruppo: conoscersi, ri-conoscersi, cambiare: un ordine sempre dinamico In viaggio: superare insieme gli ostacoli, non precipitare…Affrontare gli imprevisti Non uno di meno 3 - COMPETERE E COOPERARE: ATTRAVERSARE I CONFLITTI Ascoltare le ragioni dell‟altro Trovare soluzioni non distruttive ai conflitti Cambiare punto di vista Trovare mediazioni possibili 4 - LA CLASSE COOPERATIVA Conoscersi: lo scambio La costruzione del gruppo Il progetto collettivo Valorizzare le risorse personali E‟ sufficiente il cooperative learning? La classe cooperativa STIMOLI: narrazione, immaginazione guidata, rilassamento, produzioni con vari linguaggi, giochi cooperativi, giochi di ruolo, analisi di esperienze, lavoro di gruppo, discussione… La redazione ritiene che il movimento abbia la necessità di radicarsi nel territorio sviluppando percorsi e progettazione nelle scuole. Ritiene necessario un salto di qualità che lo renda capace non solo di recepire quanto perviene come proposta di pubblicazione ma promuovendo situazioni di ricerca e documentazione, come sensore attivo, con una propria progettualità rispetto all‟orizzonte della contemporaneità. Rivista “Cooperazione Educativa” Direttore: Lucilla Musatti Sede: via dei Sabelli,119 Roma- email:[email protected] È un periodico trimestrale edito dal Centro Studi Erickson. La rivista si propone come strumento di formazione e di autoformazione degli educatori e degli insegnanti, attraverso una riflessione sulle pratiche didattiche e su tematiche pedagogiche. Quaderni di Cooperazione Educativa Biblioteca di lavoro dell’insegnante La Redazione dei Quaderni assume la cura dei materiali prodotti da gruppi e singoli del Movimento o da singoli e gruppi esterni con i quali siano in atto forme di collaborazione e si riscontrino delle sintonie, accompagnandoli nel percorso dalla progettazione alla pubblicazione. Cura altresì una sezione „storica‟ di testi che hanno avuto particolare rilievo nella vita e nella cultura del movimento, e il cui contenuto è ritenuto patrimonio da salvaguardare. Da alcuni anni si è affiancata ai Quaderni, la cui dimensione si presta a proporre metodologie e riflessione sulle pratiche, una Biblioteca di lavoro dell‟insegnante contenente proposte per un uso nella scuola in attività di laboratorio Questi testi riscontrano maggior interesse e diffusione per il costo contenuto e per l‟operatività su cui sono basate le esperienze. La segreteria ha proposto l‟organizzazione di un incontro annuale delle redazioni per coordinare un progetto comune. Sono questi gli ambiti da tener presenti come orizzonte per la costruzione di un progetto editoriale: dimensione istituzionale: proposte per l‟uguaglianza delle opportunità nella scuola pubblica ( educazione zero-sei anni, risorse, qualità di scuola, apprendimento situato,…): una scuola laica inclusiva democratica della ricerca della narrazione della documentazione dimensione sociale: la cittadinanza, la partecipazione dei soggetti, i diritti dell‟infanzia e dell‟adolescenza, il decondizionamento da stereotipi, pregiudizi, etnocentrismi dimensione didattica: cooperazione e riflessività docente: apprendere facendo (la didattica operativa) e cooperando ( socio-costruttività) Dal 2011 le nostre opere sono pubblicate da Junior-Spaggiari, in seguito ad una fusione delle due Case Editrici. Nel corso dell‟estate Ferruccio Cremaschi, che ha stipulato con il MCE il contratto nel 2001 in quanto editore, ha comunicato che cessava la sua collaborazione con l‟editrice Spaggiari, proprietaria delle edizioni Junior e titolare del contratto con il MCE. Negli incontri con i referenti delle edizioni Junior Spaggiari abbiamo riscontrato: - un‟assenza di conoscenza circa le collane e la loro composizione - un interesse a procedere verso una digitalizzazione delle pubblicazioni. Il quaderno „La meridiana lavagna‟ esce anche in formato e-book aperto a successive integrazioni da parte degli autori. La Spaggiari si dichiara disposta a studiare, a seguito di ulteriori edizioni in formato digitale, degli „abbonamenti‟ per edizioni in formato digitale,da proporre alle scuole in cui è presente con il registro elettronico, nella cui pagina possono essere inseriti richiami e proposte di laboratorio nello spirito Mce - l‟intenzione di procedere a un restyling della linea editoriale ( copertine) -la richiesta di certezza circa il quantitativo di copie ad ogni edizione (per non avere magazzino) Perciò ad ogni nuova pubblicazione bisogna sapere in anticipo quali gruppi, oltre alle 50 copie previste per contratto a carico del nazionale e alle 30 copie omaggio alla redazione per promozione ( e a quelle agli autori) , intendano richiedere un quantitativo di copie . A fianco di queste richieste la redazione rinnova l‟invito a gruppi e singoli iscritti ad organizzare iniziative promozionali e di pubblicità per diffondere la conoscenza delle nostre idee e delle nostre proposte pedagogiche, coordinandole con la redazione. PIANO EDITORIALE OPERE PUBBLICATE NEL 2014 Roberta Passoni „A partire da un libro‟ introduz. A. Canevaro ( biblioteca di lavoro): narrazione di momenti di vita nella scuola primaria in cui dall‟incontro con i libri nascono nuove capacità di guardare alla propria esperienza e relazioni significative nella classe Erica Francalanci „La matematica è un‟emozione‟ introduz. P.G. Rossi ( quaderno di CE): documenta un lavoro svolto in diversi cicli scolastici centrato sulle domande degli alunni e sullo sviluppo di ipotesi e loro verifica in gruppi Sono in uscita per l‟assemblea: „Cooperazione e apprendimento‟ Rinaldo Rizzi, M. Cristina Prandi, Tiziano Battaggia, Leonardo Leonetti, Marta Fontana ( biblioteca di lavoro) „La meridiana lavagna‟ Roberto Grossa, Silvia Niero, Alda Pangoni in formato cartaceo e e-book ( quaderno di CE) PIANO EDITORIALE 2015/2016 „Prevedere il tempo‟ Lando Landi prefazione Roberto Papetti ( biblioteca di lavoro) „Facciamo geometria‟ Giuseppina Marastoni, Donatella Merlo, Elisabetta Vio, Silvana Mosca ( quaderno di CE) Gruppo MCE Mestre „Laboratorio dei giochi linguistici‟ ( biblioteca di lavoro) Cecilia Pronti„ La grammatica dell‟errore in Rodari‟ ( titolo provvisorio) ( quaderno o fascicolo) Fascicolo sulla corrispondenza interscolastica ( in progettazione) Fascicolo su cittadinanza e consigli dei ragazzi ( in progettazione) Si pensa a un materiale su „la nostra buona scuola‟ composto da racconti COMITATO DI REDAZIONE Esce: - Salvatore Maugeri Entra dopo un anno di „apprendistato‟: - Senofonte Nicolli ( Padova) Entrano in „apprendistato‟: - Giuliana Manfredi (Reggio Emilia) - Maria Marchegiani ( Mestre) - Carla Bertolini (Ferrara) Il comitato di redazione uscente Oreste Brondo, Annalisa Busato, Orietta Busatto, Giancarlo Cavinato, Marta Fontana, Leonardo Leonetti, Salvatore Maugeri, M. Grazia Paolini, Patrizia Scotto Lachianca, Nerina Vretenar INFORMAZIONI SUGLI ORDINI DI LIBRI DELLA COLLANA JUNIOR SPAGGIARI Si raccomanda di NON far intestare salvo accordi le fatture al nazionale ma al proprio gruppo territoriale se in possesso di partita IVA o codice fiscale o personalmente con proprio codice fiscale. Si possono chiedere copie di libri all'editore in conto capitale : si paga una volta fatte le iniziative, ma se ne restano vanno o trattenuti e pagati o reinviati all‟editore; Ogni attività pubblica Mce è occasione per allestire una bancarella con le nostre opere; come pure è importante depositare presso librerie che offrono testi e materiali didattici ( a volte anche cartolibrerie) una gamma di testi Ogni gruppo mce ha diritto allo sconto del 40% sulle nostre pubblicazioni Junior - Spaggiari, ogni singolo iscritto il 20%. Indirizzi per gli ordini di opere : [email protected] Spaggiari Edizioni - Via Bernini, 22/a - 43126 Parma Tel. 0521 949011 Specificare con precisione i titoli ,e il gruppo o il singolo committente . Gruppo Revisione sito nazionale Il gruppo di lavoro, incaricato - nel corso della 62°Assemblea nazionale del MCE - di occuparsi della revisione del Sito nazionale del Movimento, è attualmente costituito da: - Donatella Merlo (coordinatrice) Anna Chiara Giacomi Manuela Montebello Daniele Bianchi In occasione del Coordinamento Nazionale del MCE (svoltosi a Roma il 7 settembre 2014 è stato presentato il lavoro di analisi del sito attuale e sono state avanzate delle proposte di revisione, per rendere il sito più rispondente alle attuali modalità di comunicazione e alle esigenze di coordinamento tra i gruppi, aspetti che hanno ormai assunto una priorità improrogabile. I soci presenti al coordinamento hanno espresso parere favorevole per la prosecuzione della revisione, indicando preferenze per gli aspetti che dovranno emergere dalla ristrutturazione del sito, sia relativamente alla struttura grafica sia in relazione ai contenuti da inserire. Sulla base di quelle indicazioni il gruppo ha proseguito il lavoro per portare all‟Assemblea Nazionale un modello di sito web che possa rappresentare un rinnovamento, in linea con i principi costitutivi del Movimento, ma anche capace di raggiungere l‟interesse di nuovi giovani insegnanti ed educatori e, soprattutto, di rilanciare l‟attenzione al dialogo e allo scambio tra i gruppi attivi nel territorio. Oltre all‟aggiornamento sul percorso di rivisitazione dell‟attuale sito web, con proposte più dettagliate e definite delle possibili future alternative, durante l‟assemblea nazionale sarà proposto un laboratorio sull'utilizzo della piattaforma con cui sarà costruito il nuovo sito, con il proposito di dare le informazioni essenziali sul funzionamento dello strumento e sulle sue nuove potenzialità. Sono invitati a partecipare in modo particolare coloro che vorrebbero entrare a far parte del gruppo redazionale ed occuparsi concretamente della gestione di qualche sezione del sito (ad esempio qualcuno della redazione dei quaderni, chi è interessato a occuparsi delle news, membri dei gruppi di ricerca e territoriali). Lo scopo è formulare proposte ed evidenziare criticità in modo da giungere in tempi brevi al progetto definitivo da sottoporre a chi costruirà la struttura del sito. Il Centro di Documentazione della Pedagogia Popolare “Marika Aureli””” Info: [email protected] SEDE: Biblioteca dell'Istituto per Sordi, via Nomentana, 56- 00161 Roma E' affiliato al Sistema delle Biblioteche del Comune di Roma, raccoglie la memoria del MCE dall‟inizio della sua storia attraverso materiali, libri, riviste, tesi di laurea, prodotti didattici. E' aperto una volta a settimana alla consultazione e alla consulenza bibliotecaria.
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