Psk31 Mini How-To Gruppo Radioamatori Rai Milano PSK31 mini How-to Trasmettere e ricevere in PSK è molto semplice, tutto quel che serve per iniziare ad utilizzare questo modo d’emissione è: ● 1 apparato RTX SSB, quelli più recenti hanno un ingresso dedicato ai modi digitali (p.e. la serie FT-8x7 della Yaesu); ● 1 computer (almeno un 486 se ad architettura PC-Intel) con una scheda audio e una porta seriale, quest’ultima può essere tranquillamente una USB convertita; ● 1 semplice interfaccia per comandare il PTT con il computer; ● 1 software di codifica-decodifica. 1. L'apparato e il modo di emissione Nel modo di emissione PSK viene utilizzata la modulazione SSB-USB e il segnale modulante, generato dal computer, è un tono con una variazione di fase. La banda occupata dal segnale è di soli 31 Hz, la velocità di trasmissione è di 31,25 Baud; ciò consente alla maggior parte degli operatori di operare direttamente da tastiera, senza usare macro, ad una velocità di circa 50 wpm. Comparando la minima larghezza di banda richiesta dal PSK31 e misurandone il guadagno su un filtro CW di 500Hz si ha: 10 log(500/31)db = 12 db da qui si evince che un rtx in CW utilizza una potenza da 15 a 18 volte superiore rispetto a un rtx che lavora in PSK31 per ottenere lo stesso rapporto s/n. Quindi, un apparato PSK31 può operare con successo a bassa potenza e con antenne non esagerate. Per quanto riguarda l'apparato invece, è consigliabile usare un apparato abbastanza recente e con una buona stabilità della frequenza. A tutt'oggi molti apparati possono essere controllati direttamente dal software senza dover utilizzare l'interfaccia computer-PTT. 2. L'interfaccia di controllo per il PTT Tale interfaccia, di semplice realizzazione, si rende necessaria per comandare il PTT direttamente dal software di codifica-decodifica. E' facilmente realizzabile e richiede pochissimi componenti facilmente reperibili, anche di recupero. Lo schema elettrico del circuito è il seguente. -1- Psk31 Mini How-To Gruppo Radioamatori Rai Milano 3. Il software Esistono numerosi software che consentono operare in PSK31, ve ne sono per Win-dos e per Linux, sia con licenza commerciale che open-source, alcuni offrono anche funzioni di log. 3.1 EasyLog5 EasyLog5 è un software commerciale che svolge fondamentalmente la funzione di log. Integra però anche un modulo per PSK, molto semplice da usare. Gira sotto windows. http://www.easylog.com 3.2 Ham Radio Deluxe Ham Radio Deluxe è una suite software che consente il controllo pressochè totale di un apparato RTX collegabile al computer mediante interfaccia CAT/seriale. HRD abbinato ad un RTX ICOM IC-7800 -2- Psk31 Mini How-To Gruppo Radioamatori Rai Milano Offre inoltre funzioni di logging, monitoraggio del packet cluster e visualizzazione mappe con la visualizzazione del QRB: Ma ciò che è più interessante per noi, e che verrà utilizzato come riferimento in questo documento è il modulo PSK31 Deluxe -3- Psk31 Mini How-To Gruppo Radioamatori Rai Milano La suite HamRadio Deluxe è gratuita e veramente comoda per tutto ciò che offre. Gira in ambiente windows http://hrd.ham-radio.ch 3.3 KPSK Kpsk, come suggerisce il nome, è un software Linux integrabile nel desktop manager KDE. E' open source e quindi completamente gratuito e offre anche funzioni di logging. http://www.kde.org -4- Psk31 Mini How-To Gruppo Radioamatori Rai Milano 3.4 gMFSK Una buona alternativa Linux a kpsk è gMFSK, l'equivalente GNOME di kpsk. Permette di lavorare diversi modi digitali, tra i quali (ma guarda...) il PSK31. -5- Psk31 Mini How-To Gruppo Radioamatori Rai Milano 4. Operare in PSK31 Prima di far chiamata è molto più semplice rispondere alle chiamate altrui. Nelle porzioni di spettro destinate al PSK31, propagazione permettendo, c’è sempre qualcuno che chiama CQ… Un’utile funzione di Psk31Deluxe che lo rende a mio giudizio superiore ad altri software anche multi-modo, è il “Super Browser”. Tale funzione permette di decodificare e mostrare in un'unica finestra tutti i segnali presenti nella banda audio, in modo di selezionare quello che risulta più interessante. il Super Browser -6- Psk31 Mini How-To Gruppo Radioamatori Rai Milano Una volta selezionato il segnale voluto, si risponde alla chiamata, con una comoda macro preimpostata oppure scrivendo direttamente sulla tastiera. Il qso proseguirà poi come usuale, con lo scambio di rapporti e eventualmente altre notizie sugli apparati, sul tempo, o ciò che si vuole. Nei qso in PSK31 vengono molto usate le abbreviazioni tipiche della telegrafia: AGN, TNX, KN, PSE… Fondamentale quando si trasmette è limitare la banda usata dal proprio segnale: tenere d’occhio il livello di ALC del proprio trasmettitore, è buona prassi evitare di far intervenire il sistema di controllo automatico del guadagno, se possibile escluderlo. Tutto ciò, per evitare “sblateri” o armoniche che disturberebbero altri OM/YL nei loro qso. A cura di Stefano Scalmani, IW2NSE -7-
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