Catalogo - Internals

R.E.I.
R = Stabilità meccanica
E = Tenuta
I = Isolamento termico
R.E.I. espresso in minuti è il tempo al disotto del quale la protezione è in grado
di mantenere la tenuta e l’isolamento.
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opera da anni con professionalità e competenza nell’ambito della protezione
passiva al fuoco, siamo specializzati nell’applicazione e certificazione di prodotti specifici
come intonaci e vernici intumescenti, lastre e coppelle in silicato di calcio, per affrontare il
rischio d’incendio con misure preventive e protettive. Il tutto associato a soluzioni complete e
certificate, in linea con le attuali normative.
Proponiamo soluzioni personalizzate e certificate di fornitura e posa in opera, rispondendo
alle più svariate esigenze sia in termini di qualità dei materiali che delle soluzioni tecniche
proposte, prestando sempre particolare attenzione alle leggi riguardanti la sicurezza negli
ambienti di lavoro. La selezione dei prodotti ci porta a scegliere fornitori leader nel settore.
Disponiamo di tutte le attrezzature e macchinari (anche per operare in quota), necessari a
garantire l’esecuzione delle lavorazioni ed il rispetto delle normative vigenti, che sommati
alla capacità di ottima applicazione delle nostre squadre con anni di esperienza nel settore,
garantiscono un eccellente risultato in tempi certi.
è in possesso dei patentini di posa.
è presente ed operativa su tutto il territorio nazionale.
Grazie alla collaborazione con i nostri referenti tecnici, presenti nelle varie regioni, facilitiamo
il contatto con il cliente ed ogni supporto tecnico richiesto.
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PROTEZIONI PASSIVE MEDIANTE PRODOTTI TERMOESPANDENTI
VERNICE INTUMESCENTE A PROTEZIONE DI
STRUTTURE IN ACCIAIO
L’applicazione di vernici intumescenti permette di non stravolgere l’effetto architettonico
della struttura.
Le strutture in acciaio sono tra le più sensibili alle alte temperature. Si considera che l’acciaio
non protetto abbia, in caso di incendio, una resistenza non superiore ai 15 minuti. Pertanto
la sua protezione permette di protrarre la resistenza residua della struttura fino alle classi
richieste, da normativa, al compartimento.
Analisi preliminare
A seconda della situazione dello stato di fatto e dell’obiettivo
da raggiungere (resistenza richiesta) si studia la soluzione
applicativa più performante. Il ciclo di applicazione prevede
la preparazione del supporto, eventuale idrolavaggio o
idrosabbiatura, applicazione fondi di aderenza, applicazione
di vernice intumescente in spessore opportuno caso per caso.
E’ possibile, in conformità alla scheda tecnica del prodotto,
applicare uno strato di finitura di tipo estetico o protettivo.
L’attestazione del requisito di resistenza raggiunto verrà certificato in conformità alle vigenti
normative e modulistiche dei V.V.F. La società può inoltre redigere oltre alle relazioni di
predimensionamento, il Cert. R.E.I. e Dich_Prod. finale.
Tante sono le variabili che definiscono lo strato di vernice intumescente necessaria, tra tutti
il fattore di massività S/V (m-1), che è legato direttamente, al numero dei lati del profilo in
acciaio, esposti al fuoco.
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VERNICE INTUMESCENTE A PROTEZIONE DI
STRUTTURE IN CALCESTRUZZO O MURATURE
Le vernici intumescenti vantano ridotte
dimensioni d’ingombro e buona finitura
estetica.
Il materiale “calcestruzzo” ha di per sé buone caratteristiche di isolamento termico dalle alte
temperature. Quindi nel sistema combinato calcestruzzo-acciaio di armatura è chiaro che, in
caso di incendio, l’anello più debole risulta essere proprio l’armatura in acciaio. E’ evidente
pertanto che il valore di copriferro, oltre alle dimensioni ed alla geometria dell’elemento
strutturale, sia fondamentale per la sua resistenza al fuoco.
In funzione alle esigenze di finitura del cliente è possibile applicare una vernice di finitura.
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PROTEZIONI PASSIVE MEDIANTE PRODOTTI TERMOESPANDENTI
VERNICE INTUMESCENTE A PROTEZIONE DI
STRUTTURE IN LEGNO
L’adeguata protezione permette di raggiungere la reazione al fuoco in classe 1,
Euroclasse B S1 D0, in alternativa la Resistenza al fuoco.
Alle strutture in legno può essere richiesto sia il
requisito di resistenza, che di reazione al fuoco
(in accordo alla nuova classificazione europea
recepita con DM 15/03/2005). La resistenza al
fuoco richiesta per le strutture lignee può essere
garantita con un idoneo spessore di protettivo
verniciante, calibrato in funzione della resistenza
richiesta e delle condizioni di carico e di vincolo
delle strutture. Il calcolo e la certificazione
dell’applicazione sono garantiti dalla produzione
della necessaria documentazione da parte della
Internals.
E’ possibile limitare la propagazione dell’incendio
nei pavimenti in legno, mediante trattamento con
vernici intumescenti per il raggiungimento della
classe 1 o Euroclasse B S1 D0.
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INTONACO IGNIFUGO A PROTEZIONE DI
STRUTTURE IN ACCIAIO
L’applicazione di intonaci ignifughi permette di coprire una più ampia possibilità di resistenza
al fuoco per strutture in acciaio. La protezione, può essere predisposta per elementi
monodimensionali, quali pilastri e travi, ma anche elementi separanti, quali solai.
L’adeguata protezione delle strutture evita il
surriscaldamento della stessa, mantenendo
la sua proprietà di sostegno.
E’ possibile intervenire su strutture
particolarmente complesse in termini
di sviluppo, quali travi reticolari, con
soluzioni specifiche e reti porta intonaco,
sulle quali viene spruzzato il protettivo,
opportunamente dimensionato.
L’intonaco ignifugo, può essere tinteggiato per conferirgli una maggiore finitura ed un effetto
di incapsulamento, mediante applicazione di idropitture.
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PROTEZIONI PASSIVE
PASSIVE MEDIANTE PRODOTTI
PROTEZIONI
INTONACO IGNIFUGO A PROTEZIONE DI
STRUTTURE IN CALCESTRUZZO E MURATURE
L’intonaco ignifugo applicato su strutture in calcestruzzo ad armatura lenta o precompressa,
permette di limitare, in caso di incendio, la temperatura dei ferri di armatura per il tempo
determinato di resistenza richiesta. L’applicazione di un intonaco ignifugo permette di
sopperire alla carenza di copriferro.
Il noto fenomeno di “spalling” può essere evitato proteggendo i calcestruzzi alleggeriti,
rinforzati con fibre o ad alta resistenza, con determinati spessori di intonaco ignifugo. Molti
edifici, scuole e strutture produttive, possono essere messi in sicurezza con trattamenti
mirati.
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INTONACO E RETE PORTA INTONACO
L’intonaco può essere spruzzato
direttamente sul supporto, o in casi
in cui è richiesto il risanamento del
supporto stesso (solai ammalorati),
anche tramite una rete porta
intonaco.
La rete inoltre è prevista dalle
norme tecniche qualora lo spessore
da applicare raggiunga spessori
elevati.
La rete porta intonaco
vanta un vasto utilizzo,
posizionata sui supporti da
proteggere, legno, acciaio,
cemento e laterizio, prima
dell’applicazione a spruzzo
degli intonaci ignifughi, ne
garantisce l’adesione e
dove necessario contiene
lo “sfondellamento” dei
plafoni.
Leggera e sagomabile, offre indiscusse
caratteristiche di versatilità.
Esempio di applicazione intonaco con rete.
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PROTEZIONI PASSIVE A SECCO
Le protezioni con lastre a base di silicato
di calcio, esenti da amianto, hanno
incombustibilità (classe 0-A1) e resistenti
all’umidità.
Protezione di tiranti con coppelle in calcio silicato o in fibra, opportunamente
sagomate e con pezzi speciali (copritenditori e agganci).
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Indispensabile è proteggere gli impianti
elettrici in caso d’incendio, la sicurezza del
funzionamento può essere assicurata da
apposite condotte atte ad evitare l’incendio
dei cavi.
Tali condotte proteggono anche gli ambienti
esterni dalla propagazione del fuoco in caso
d’incendio dei cavi elettrici.
I collari per la protezione delle tubazioni in
p.v.c. e ferro, sono costituiti da una struttura
metallica ad anello flessibile, con l’aumento
della temperatura il materiale termo espandente
presente all’interno ha la caratteristica di
rigonfiarsi, sigillando l’attraversamento.
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ATTREZZATURE PER L’APPLICAZIONE DEI PRODOTTI
In caso di supporti ammalorati sarà possibile
intervenire direttamente con un idrolavaggio o
idrosabbiatura ad alta pressione per rimuovere le
parti in distacco.
L’applicazione di vernice intumescente ed intonaco
ignifugo è effettuata con macchine in grado di
miscelare opportunamente il materiale prescelto
e di gestire agilmente lo spessore da applicare.
Un’indagine strumentale preliminare sulle strutture, permette di
definire con precisione lo stato di fatto. Così facendo è possibile
studiare il prodotto migliore e valutarne il reale dimensionamento
necessario. Siamo in grado infatti, attraverso indagini strumentali
di definire, lo spessore di ricoprimento delle barre negli elementi in
c.a., senza effettuare carotature o verifiche distruttive.
Oltre a verifiche ante applicazione, è possibile monitorare,
sempre strumentalmente, lo spessore applicato di film secco
sui supporti.
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GALLERIA FOTOGRAFICA
Intonaco su acciaio
Prima
Vernice su legno
Dopo
Prima
Vernice su acciaio e lamiera grecata
Prima
Dopo
Prima
Prima
Dopo
Dopo
Intonaco su cemento armato
Dopo
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Alcune recenti referenze Internals:
ANNO 2008
• Milano-Ist. oncologico : protezioni R 60 con Vernice intumescente e prot. passive a secco
• Parma-Centro commerciale : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo
• Parma-Multisala : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Taquinia-Industria Metal meccanica : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo e prot. passive a secco
• Granate di Cadenabbia-Hotel : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo
ANNO 2009
• Pioppa di Cesena-Capannone Industriale : protezioni R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo
• Rimini-Castello : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Beregazzo Con Figliaro-Complesso Residenziale : protezioni R 120 con Vernice intumescente
• Sogliano sul Rubicone- di selezione : protezioni con Vernice intumescente
• Milano-Sede Ind. Farmaceutica : protezioni R.E.I. 60 con Vernice intumescente
• Cernusco sul Naviglio-Immobile : protezioni R 180 con Intonaco ignifugo
• Malnate-Cabina di trasformazione : protezioni R 120 con Intonaco ignifugo
• Piacenza-Immobile : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Novi Ligure-Autorimesse : protezioni R.E.I. 180 con Intonaco ignifugo
ANNO 2010
• Parma-Fondazione : protezioni R.E.I. 60-90-120 con Intonaco e Vernice intumescente e
prot. passive a secco
• Appiano Gentile-Casa di Cura : protezioni R 120 con Intonaco ignifugo
• Modena-Fabbricato Industriale : protezioni R/R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo
• Gorgonzola-Stabilimento : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Villafranca Padovana-Edificio Industriale : protezioni R/R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo e Vernice
intumescente
• Berbenno di Valtellina-Edificio Industriale : protezioni R 180 con Intonaco ignifugo
• Lentigione-Magazzino Industriale : protezioni R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo e prot. passive a secco
• Bologna-Autorimesse : protezioni R/R.E.I. 90 con Intonaco ignifugo e prot. passive a secco
• Caronno Pertusella-Capannoni Industriali : protezioni R 30-45-60-90-120 con Intonaco ignifugo e
Vernice intumescente
• Forlì-Capannone Industriale : protezioni R 120 con Intonaco ignifugo
• Rozzano-Centro Commerciale : protezioni R.E.I. con Intonaco e Vernice intumescente e prot.Passive
a secco
• Milano-Padiglione Pediatrico : protezioni con Intonaco ignifugo
• Ferrara-Immobile : protezioni R 60 con Intonaco e Vernice intumescente
• Bologna-Immobile : protezioni con Vernice intumescente
• Fiorenzuola d’Arda-Industria Alimentare : protezioni R 60 con Vernice intumescente
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ANNO 2011
• Arquate Scrivia-Autorimessa Supermercato : protezioni R.E.I. 180 con Intonaco ignifugo
• Correggio-Autorimesse : protezioni R 90 con Vernice intumescente
• Langhirano-Salumificio : protezioni R.E.I. 120 con Vernice intumescente e prot. passive a secco
• Fano-Capannone Industriale : protezioni con Intonaco ignifugo
• La Spezia-Teatro : protezioni R 180 con Intonaco ignifugo
• Milano-Negozi : protezioni R.E.I. 60 con Vernice intumescente
• Torino-Centro commerciale : protezioni con Intonaco ignifugo
• Zerbio di Caorso-Stabilimento Produttivo : protezioni R 30 con Vernice intumescente
• San Pietro in Casale-Scuola : protezioni Classe a di Reazione al fuoco con Vernice intumescente
• Milano-Albergo : protezioni con Intonaco ignifugo
• Milano-Uffici : protezioni R 120 con Intonaco ignifugo
• Sesto S.Giovanni-Presidio Ospedaliero : protezioni R.E.I. 90 con Intonaco ignifugo
• Bologna-Negozi : protezioni R/R 60 con Intonaco ignifugo
• Pavullo nel Frignano-Panificio : protezioni R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo e prot. passive a secco
• Civitanova Marche-Capannone industriale : protezioni con Intonaco ignifugo
• Corbetta-Insediamento produttivo ; protezioni con Vernice intumescente
• Fidenza-Centrale Termica : protezioni R 120 con Intonaco ignifugo
• Pescia-Tettoia metallica per raccolta rifiuti : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Cameri-Centrale Termica : protezioni R 120 con Vernice intumescente
• Castel S.Giovanni-Capannone Industriale : protezioni R 30 con Vernice intumescente
• Fossoli di Carpi-Discarica : protezioni con Vernice intumescente
• Brescia-Clinica : protezioni R.E.I. 60 con Intonaco ignifugo e prot. passive a secco
• Montecchio Emilia-Capannone Industriale : protezioni R 120 con Vernice intumescente
• Collecchio-Capannone Industriale : protezioni R.E.I. 120 con Vernice intumescente e prot. passive a
secco
• Milano-Ospedale : protezioni con Intonaco ignifugo
• Meda-Capannone : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo
• Milano-Edificio : protezioni R 90 con Vernice intumescente
• Fidenza-Insediamento produttivo : protezioni R.E.I. 120 con Vernice intumescente
• Genova-Parcheggio : protezioni R 180 con Intonaco ignifugo
• Genova-Banca : protezioni con Intonaco ignifugo
• Pianoro-Casa Protetta : protezioni R 90 con Vernice intumescente
• Capoliveri-Immobili Comunali : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo
• Vergiate-Deposito : protezioni con Intonaco e Vernice Intumescente
• Polesine-Centrale Termica : protezioni R.E.I. 60-120 con Vernice intumescente
ANNO 2012
• Roma-Negozi : protezioni R.E.I. 90 con Intonaco ignifugo
• Sogliano sul Rubicone : protezioni R 30 con Vernice intumescente
• Legnano-Edificio : protezioni R 90 con Vernice Intumescente
• Rivoltana-Officina Meccanica : protezioni R.E.I. 90 con Intonaco ignifugo
• Erba-Capannone Industriale : protezioni R 30 con Intonaco ignifugo
• Castellar Guidobono-Stabilimento Produttivo : protezioni R 60 con Vernice intumescente
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• Cesano Boscone-Complesso Commerciale : protezioni R.E.I. 180 con Intonaco ignifugo
• Milano-Istituto Clinico : protezioni R 90 con Intonaco ignifugo
• Torino-Negozi : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo
• Uzzano-Azienda : protezioni R/R.E.I. 120 con Intonaco e Vernice intumescente
• Roma-Negozio : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Genzano-Supermercato : protezioni R/REI 60 con Vernice intumescente
• Milano-Attività Produttiva : protezioni R 90 con Intonaco ignifugo
• Confienza-Stabilimento : protezioni R.E.I. 120 con Vernice intumescente
• Torino-Istituto : protezioni con Intonaco ignifugo
• Fontevivo immobile : protezioni R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo
• Minerbio-Negozio : protezioni R 120 con Vernice intumescente
• Milano-Immobile : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo
• Roma-Sala giochi : protezioni R 90 con Vernice intumescente
• Sesto Fiorentino-Stabilimento : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Modena-Autosalone : protezioni con Vernice intumescente
• Garbagnate-Centro Medico : protezioni R 90 con Vernice intumescente
• Fidenza-Capannone Industriale : protezioni con Vernice intumescente e prot. passive a secco
• Carate Brianza-Fabbricato Industriale : protezioni con Intonaco ignifugo
• Milano-Stadio : protezioni R 120 con Intonaco ignifugo
ANNO 2013
• Paderno Dugnano-Negozio : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Milano-Concessionaria auto : protezioni R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo
• Monza-Accademia : protezioni con Intonaco ignifugo
• Roma-Negozio : protezioni R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo
• Sumirago-Capannone Industriale : protezioni R 120 con Intonaco ignifugo e coppelle
• Fornacette-Capannoni : protezioni con Intonaco ignifugo
• Falconara Marittima-Struttura sociale : protezioni R 30 con Vernice intumescente
• Scarlino-Industria Meccanica : protezioni con Intonaco e Vernice intumescenti, rivestimento di tiranti
con coppelle
• Veniano-Capannoni : protezioni con Intonaco ignifugo
• Roma-Seminterrato : protezioni con Intonaco e Vernice intumescente
• Vigevano-Capannoni : protezioni R 90 con Intonaco ignifugo e prot. di tiranti con coppelle
• Luisago-Magazzini : protezioni con Intonaco ignifugo e prot. di catene metalliche con coppelle
• Gallarate-Stabilimento : protezioni R 60 con Intonaco e Vernice intumescente
• Firenze-Supermercato : protezioni con Vernice intumescente
• Marano sul Panaro : protezioni EI 60 con Intonaco ignifugo e prot. passive a secco
• Merate-Sala per audizioni : protezioni R 90 con Intonaco ignifugo
• Lodi-Stabilimento : protezioni R 30-120 con Intonaco ignifugo e rete porta intonaco
• Rivalta di Torino-Immobile : protezioni R 45 con Vernice intumescente
• Firenze-Cinema : protezioni R.E.I. 90 con Vernice intumescente
• Città di Castello-Immobile : protezioni R 30-60-120 con Intonaco e Vernice intumescente
• Ascoli Piceno-Ospedale : protezioni R/R.E.I. 90 con Intonaco ignifugo
• Firenze-Hotel : protezioni R.E.I. 45 con Intonaco ignifugo
• Torino-Immobili : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo
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ANNO 2014
• Scandicci-Stabilimento Produttivo : protezioni con Intonaco ignifugo
• Modena-Magazzino di stoccaggio : protezioni con Intonaco e Vernice intumescente
• Bologna-Autorimesse : protezioni con Intonaco ignifugo
• Cisano Bergamasco-Stabilimento Produttivo : protezioni R 30 con Vernice intumescente
• Agrate Brianza-Immobile : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Varano-Uffici : protezioni R 45 con Vernice intumescente
• Follonica-Struttura Produttiva : protezioni con Vernice intumescente
• Granarolo dell’Emilia-Magazzino : protezioni R 30 con Vernice intumescente
• Modena-Stabilimento Produttivo : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo e rete porta-intonaco
• Prato-Capannone : protezioni con Vernice intumescente
• Cerese di Virgilio-Magazzino : protezioni R 60 con Vernice intumescente
• Bologna-Condominio : protezioni R.E.I. 120 con Intonaco ignifugo
• Parma-Magazzini : protezioni R 30 con Intonaco ignifugo
• Poggibonsi-Complesso Scolastico : protezioni con Vernice intumescente
• Savignano sul Rubicone-Centro Commerciale : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo e rete portaintonaco
• Roma-Uffici : protezioni con Intonaco ignifugo
• Segrate-Centrale Termica : protezioni con Intonaco ignifugo
• Mondovì-Deposito : protezioni R 60 con Intonaco ignifugo
• Granarolo dell’Emilia-Edificio Scolastico : protezioni R 60 con Intonaco e Vernice intumescente
• Sesto Fiorentina-Magazzino d’abbigliamento : protezioni con Intonaco ignifugo e rete
porta-intonaco
• Brescia-Poliambulanze : protezioni R.E.I. con Intonaco ignifugo e rete porta-intonaco
• San Felice a Cancello-Stabilimento Produttivo : protezioni R 60 con Intonaco e Vernice intumescente
• Roma-Complesso Immobiliare : protezioni R.E.I. con Intonaco ignifugo
• Firenze-Teatro : protezioni con Vernice intumescente
• Milano-Negozio : protezioni R.E.I. 180 con Intonaco ignifugo
• Milano-Autorimessa : protezioni R.E.I. 180 con Intonaco ignifugo
• Mazzano-Stabilimento Produttivo : protezioni con Vernice intumescente
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Elenco delle attività soggette ai controlli dei Vigili
del Fuoco ai sensi del D.P.R. 151/2011
• Attività 1 : Stabilimenti ed impianti ove si producono e/o impiegano gas infiammabili e/o comburenti con quantità
globali in ciclo superiori a 25 Nm3/h
• Attività 2 : Impianti di compressione o di decompressione dei gas infiammabili e/o comburenti con potenzialità
superiore a 50 Nm3/h, con esclusione dei sistemi di riduzione del gas naturale inseriti nelle reti di distribuzione con
pressione di esercizio non superiore a 0,5 MPa
• Attività 3 : Impianti di riempimento, depositi, rivendite di gas infiammabili in recipienti mobili:
•
Compressi con capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 0,75 m3;
•
Disciolti o liquefatti per quantitativi in massa complessivi superiori o uguali a 75 kg.
• Attività 4 : Depositi di gas infiammabili in serbatoi fissi:
•
Compressi per capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 0, 75 m3;
•
Disciolti o liquefatti per capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 0,3 m3;
• Attività 5 : Depositi di gas comburenti compressi e/o liquefatti in serbatoi fissi e/o recipienti mobili per capacità
geometrica complessiva superiore o uguale a 3 m3
• Attività 6 : Reti di trasporto e di distribuzione di gas infiammabili, compresi quelli di origine petrolifera o chimica,
con esclusione delle reti di distribuzione e dei relativi impianti con pressione di esercizio non superiore a 0,5 MPa
• Attività 7 : Centrali di produzione di idrocarburi liquidi e gassosi e di stoccaggio sotterraneo di gas naturale,
piattaforme fisse e strutture fisse assimilabili, di perforazione e/o produzione di idrocarburi di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 24 maggio 1979, n. 886 ed al decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 624
• Attività 8 : Oleodotti con diametro superiore a 100 mm
• Attività 9 : Officine e laboratori con saldatura e taglio dei metalli utilizzanti gas infiammabili e/o comburenti, con
oltre 5 addetti alla mansione specifica di saldatura o taglio
• Attività 10 : Stabilimenti ed impianti ove si producono e/o impiegano, liquidi infiammabili e/o combustibili con punto
di infiammabilità fino a 125 °C, con quantitativi globali in ciclo e/o in deposito superiori a 1 m3
• Attività 11 : Stabilimenti ed impianti per la preparazione di oli lubrificanti, oli diatermici e simili, con punto di
infiammabilità superiore a 125 °C, con quantitativi globali in ciclo e/o in deposito superiori a 5 m3
• Attività 12 : Depositi e/o rivendite di liquidi infiammabili e/o combustibili e/o oli lubrificanti, diatermici, di qualsiasi
derivazione, di capacità geometrica complessiva superiore a 1 m3
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• Attività 28 : Impianti per l’essiccazione di cereali e di vegetali in genere con depositi di prodotto essiccato con
quantitativi in massa superiori a 50.000 kg
• Attività 29 : Stabilimenti ove si producono surrogati del caffè
• Attività 30 : Zuccherifici e raffinerie dello zucchero
• Attività 31 : Pastifici e/o riserie con produzione giornaliera superiore a 50.000 kg
• Attività 32 : Stabilimenti ed impianti ove si lavora e/o detiene foglia di tabacco con processi di essiccazione con
oltre 100 addetti o con quantitativi globali in ciclo e/o in deposito superiori a 50.000 kg
• Attività 33 : Stabilimenti ed impianti per la produzione della carta e dei cartoni e di allestimento di prodotti cartotecnici
in genere con oltre 25 addetti o con materiale in lavorazione e/o in deposito superiore a 50.000kg
• Attività 34 : Depositi di carta, cartoni e prodotti cartotecnici, archivi di materiale cartaceo, biblioteche, depositi per
la cernita della carta usata, di stracci di cascami e di fibre tessili per l’industria della carta, con quantitativi in massa
superiori a 5.000 kg
• Attività 35 : Stabilimenti, impianti, depositi ove si producono, impiegano e/o detengono carte fotografiche,
calcografiche, eliografiche e cianografiche, pellicole cinematografiche, radiografiche e fotografiche con materiale in
lavorazione e/o in deposito superiore a 5.000 kg
• Attività 36 : Depositi di legnami da costruzione e da lavorazione, di legna da ardere, di paglia, di fieno, di canne,
di fascine, di carbone vegetale e minerale, di carbonella, di sughero e di altri prodotti affini con quantitativi in massa
superiori a 50.000 kg con esclusione dei depositi all’aperto con distanze di sicurezza esterne superiori a 100 m
• Attività 37 : Stabilimenti e laboratori per la lavorazione del legno con materiale in lavorazione e/o in deposito
superiore a 5.000 kg
• Attività 38 : Stabilimenti ed impianti ove si producono, lavorano e/o detengono fibre tessili e tessuti naturali e
artificiali, tele cerate, linoleum e altri prodotti affini, con quantitativi in massa superiori a 5.000 kg
• Attività 39 : Stabilimenti per la produzione di arredi, di abbigliamento, della lavorazione della pelle e calzaturifici,
con oltre 25 addetti
• Attività 40 : Stabilimenti ed impianti per la preparazione del crine vegetale, della trebbia e simili, lavorazione della
paglia, dello sparto e simili, lavorazione del sughero, con quantitativi in massa in lavorazione o in deposito superiori
a 5.000 kg
• Attività 41 : Teatri e studi per le riprese cinematografiche e televisive
• Attività 42 : Laboratori per la realizzazione di attrezzerie e scenografie, compresi i relativi depositi, di superficie
complessiva superiore a 200 m2
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• Attività 43 : Stabilimenti ed impianti per la produzione, lavorazione e rigenerazione della gomma e/o laboratori di
vulcanizzazione di oggetti di gomma, con quantitativi in massa superiori a 5.000 kg;
•
Depositi di prodotti della gomma, pneumatici e simili, con quantitativi in massa superiori a 10.000 kg;
• Attività 44 : Stabilimenti, impianti, depositi ove si producono, lavorano e/o detengono materie plastiche, con
quantitativi in massa superiori a 5.000 kg
• Attività 45 : Stabilimenti ed impianti ove si producono e lavorano resine sintetiche e naturali, fitofarmaci, coloranti
organici e intermedi e prodotti farmaceutici con l’impiego di solventi ed altri prodotti infiammabili
• Attività 46 : Depositi di fitofarmaci e/o di concimi chimici a base di nitrati e/o fosfati con quantitativi in massa
superiori a 50.000 kg
• Attività 47 : Stabilimenti ed impianti per la fabbricazione di cavi e conduttori elettrici isolati, con quantitativi in
lavorazione e/o in deposito superiori a 10.000 kg;
•
Depositi e/o rivendite di cavi elettrici isolati con quantitativi superiori a 10.000 kg.
• Attività 48 : Centrali termoelettriche, macchine elettriche fisse con presenza di liquidi isolanti combustibili in
quantitativi superiori a 1 m3
• Attività 49 : Gruppi per la produzione di energia elettrica sussidiaria con motori endotermici ed impianti di
cogenerazione di potenza complessiva superiore a 25 kW
• Attività 50 : Stabilimenti ed impianti ove si producono lampade elettriche e simili, pile ed accumulatori elettrici e
simili, con oltre 5 addetti
• Attività 51 : Stabilimenti siderurgici e per la produzione di altri metalli con oltre 5 addetti; attività comportanti
lavorazioni a caldo di metalli con oltre 5 addetti ad esclusione dei laboratori artigiani di oreficeria ed argenteria fino
a 25 addetti.
• Attività 52 : Stabilimenti, con oltre 5 addetti, per la costruzione di aeromobili, veicoli a motore, materiale rotabile
ferroviario e tramviario, carrozzerie e rimorchi per autoveicoli; cantieri navali con oltre 5 addetti
• Attività 53 : Officine per la riparazione di:
•
Veicoli a motore, rimorchi per autoveicoli e carrozzerie, di superficie coperta superiore a 300 m2;
•
Materiale rotabile tramviario e di aeromobili, di superficie coperta superiore a 1000 m2;
• Attività 54 : Officine meccaniche per lavorazioni a freddo con oltre 25 addetti
• Attività 55 : Attività di demolizioni di veicoli e simili con relativi depositi, di superficie superiore a 3000 m2
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• Attività 56 : Stabilimenti ed impianti ove si producono laterizi, maioliche, porcellane e simili con oltre 25 addetti
• Attività 57 : Cementifici con oltre 25 addetti
• Attività 58 : Pratiche di cui al D.Lgs. 230/95 s.m.i. soggette a provvedimenti autorizzativi (art. 27 del D.Lgs.230/95
ed art. 13 legge 31 dicembre 1962, n. 1860)
• Attività 59 : Autorimesse adibite al ricovero di mezzi utilizzati per il trasporto di materie fissili speciali e di materie
radioattive (art. 5 della legge 31 dicembre 1962, n. 1860, sostituito dall’art. 2 del decreto del Presidente della
Repubblica 30 dicembre 1965, n. 1704; art. 21 del D.Lgs. 230/95)
• Attività 60 : Impianti di deposito delle materie nucleari ed attività assoggettate agli artt. 33 e 52 del decreto
legislativo 17 marzo 1995, n. 230 e s.m.i. , con esclusione dei depositi in corso di spedizione
• Attività 61 : Impianti nei quali siano detenuti combustibili nucleari o prodotti o residui radioattivi [art. 1, lettera b)
della legge 31 dicembre 1962, n. 1860]
• Attività 62 : Impianti relativi all’impiego pacifico dell’energia nucleare ed attività che comportano pericoli di radiazioni
ionizzanti derivanti dal predetto impiego:
•
Impianti nucleari;
•
Reattori nucleari, eccettuati quelli che facciano parte di un mezzo di trasporto;
•
Impianti per la preparazione o fabbricazione delle materie nucleari;
•
Impianti per la separazione degli isotopi;
•
Impianti per il trattamento dei combustibili nucleari irradianti;
•
Attività di cui agli artt. 36 e 51 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230 e s.m.i.
• Attività 63 : Stabilimenti per la produzione, depositi di sapone, di candele e di altri oggetti di cera e di paraffina, di
acidi grassi, di glicerina grezza quando non sia prodotta per idrolisi, di glicerina raffinata e distillata ed altri prodotti
affini, con oltre 500 kg di prodotto in lavorazione e/o deposito
• Attività 64 : Centri informatici di elaborazione e/o archiviazione dati con oltre 25 addetti
• Attività 65 : Locali di spettacolo e di trattenimento in genere, impianti e centri sportivi, palestre, sia a carattere
pubblico che privato, con capienza superiore a 100 persone, ovvero di superficie lorda in pianta al chiuso superiore
a 200 m2. Sono escluse le manifestazioni temporanee, di qualsiasi genere, che si effettuano in locali o luoghi aperti
al pubblico.
• Attività 66 : Alberghi, pensioni, motel, villaggi albergo, residenze turistico - alberghiere, studentati, villaggi turistici,
alloggi agrituristici, ostelli per la gioventù, rifugi alpini, bed & breakfast, dormitori, case per ferie, con oltre 25 postiletto; Strutture turistico-ricettive nell’aria aperta (campeggi, villaggi-turistici, ecc.) con capacità ricettiva superiore a
400 persone.
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• Attività 67 : Scuole di ogni ordine, grado e tipo, collegi, accademie con oltre 100 persone presenti; asili nido con
oltre 30 persone presenti
• Attività 68 : Strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero e/o residenziale a ciclo
continuativo e/o diurno, case di riposo per anziani con oltre 25 posti letto;
Strutture sanitarie che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, ivi comprese quelle
riabilitative, di diagnostica strumentale e di laboratorio, di superficie complessiva superiore a 500 m2
• Attività 69 : Locali adibiti ad esposizione e/o vendita all’ingrosso o al dettaglio, fiere e quartieri fieristici, con
superficie lorda superiore a 400 m2 comprensiva dei servizi e depositi. Sono escluse le manifestazioni temporanee,
di qualsiasi genere, che si effettuano in locali o luoghi aperti al pubblico.
• Attività 70 : Locali adibiti a depositi di superficie lorda superiore a 1000 m2 con quantitativi di merci e materiali
combustibili superiori complessivamente a 5000 kg
• Attività 71 : Aziende ed uffici con oltre 300 persone presenti
• Attività 72 : Edifici sottoposti a tutela ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 destinati a contenere biblioteche
ed archivi, musei, gallerie, esposizioni e mostre, nonché qualsiasi altra attività contenuta nel presente Allegato.
• Attività 73 : Edifici e/o complessi edilizi a uso terziario e/o industriale caratterizzati da promiscuità strutturale e/o
dei sistemi delle vie di esodo e/o impiantistica con presenza di persone superiore a 300 unità, ovvero di superficie
complessiva superiore a 5000 m2, indipendentemente dal numero di attività costituenti e dalla relativa diversa titolarità
• Attività 74 : Impianti per la produzione di calore alimentati a combustibile solido, liquido o gassoso con potenzialità
superiore a 116 kW
• Attività 75 : Autorimesse pubbliche e private, parcheggi pluriplano e meccanizzati di superficie complessiva
superiore a 300 m2; locali adibiti al ricovero di natanti ed aeromobili di superficie superiore a 500 m2; depositi di
mezzi rotabili al chiuso (treni, tram ecc.) di superficie superiore a 1000 m2
• Attività 76 : Tipografie, litografie, stampa in offset ed attività similari con oltre cinque addetti
• Attività 77 : Edifici destinati ad uso civile, con altezza antincendio superiore a 24 m
• Attività 78 : Aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime, con superficie coperta accessibile al pubblico
superiore a 5000 m2; metropolitane in tutto o in parte sotterranee
• Attività 79 : Interporti con superficie superiore a 20.000 m2
• Attività 80 : Gallerie stradali di lunghezza superiore a 500 m e ferroviarie superiori a 2000 m
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