La misura e verifica dei risparmi, il protocollo IPMVP Daniele Forni, FIRE Milano, 8 aprile 2015 Progetti e collaborazioni Oltre a partecipare a progetti europei, di cui a fianco sono indicati i principali in atto, la FIRE realizza studi e analisi di mercato e di settore su temi di interesse energetico, campagne di informazione e di sensibilizzazione, attività formativa a richiesta. Il Ministero dell’Ambiente, l’ENEA, il GSE, l’RSE, grandi organizzazioni (ad esempio Centria, ENEL, Ferrovie dello Stato, FIAT, Finmeccanica, Galbani, H3G, Schneider Electric, Telecom Italia, Unioncamere), università, associazioni, agenzie ed enti fieristici sono alcuni dei soggetti con cui sono state svolte delle collaborazioni. Guide FIRE www.fire-italia.org 2 Servizi di efficienza energetica Preparazione Dati di consumo attuali e definizione della efficienza energetica di riferimento Diagnosi energetica Implementazione interventi di efficienza (4.2) Descrizione degli interventi e delle procedure di verifica (4.4) Misure e verifica (4.3) Registrazione degli interventi eseguiti Descrizione del nuovo livello di efficienza energetica (Traduzione da EN 15900:2010 Energy efficiency services) 3 IPMVP ed ESCO in Europa L’uso del protocollo IPMVP facilita attività a livello internazionale, per quanto possa essere modificato e adattato al contesto. (CA ESD II WGR 4.3) (CA ESD II WGR 4.3) Indagine cui hanno risposto 100 società di servizi energetici in Europa. Nel 70% dei casi è presente un protocollo di misura e verifica e nel 30% dei casi è lo IPMVP. Vi è una maggiore diffusione nei paesi dell’est europeo, grazie al progetto PERMANENT (EII). In pochi Stati Membri vi è l’obbligo di utilizzare un protocollo di misura e verifica e nella maggior parte dei casi si fa riferimento allo IPMVP. 4 IPMVP 1994 Il DOE avvia i lavori 1996 North American Energy M&V Protocol 1997 IPMVP Protocollo IPMVP 2000 (US DOE) tradotto in italiano nel 2003 2002 goes no profit 2014 - Core concepts e Statistics and uncertainty 5 Misurare i risparmi di energia Il risparmio (o meglio i consumi evitati) di energia non è direttamente misurabile, in quanto è un minor uso di energia. Si dovrà quindi misurare il consumo di energia e utilizzare opportune elaborazione per valutare i risparmi. Risparmi valutati per ogni periodo = energia del periodo di riferimento (baseline) - energia del periodo di valutazione +/- aggiustamenti Gli aggiustamenti servono per tenere conto delle diverse condizioni al contorno (es. variazione della produzione) tra il periodo di riferimento e quello di valutazione. 6 Valutazione del consumo evitato (SEAI “A guide to Energy Performance Contracts and Guarantees”, source EVO) 7 Principi IPMVP Accuratezza - bilancio costo / beneficio Coerenza - è consistente, anche se cambiano le persone Completezza - considera tutti gli effetti Prudenza - sottostima il risparmio Rilevanza - misura solo i parametri significativi Trasparenza - completa apertura 8 M&V e contratti a garanzie di prestazione La M&V è fondamentale laddove la remunerazione si basa sui risultati, come nei contratti a garanzie di prestazione. Un buon programma di M&V deve essere condiviso da tutte le parti coinvolte nel contratto e dovrebbe essere parte integrante del contratto stesso. E’ lo strumento che permette a ESCO e committente di applicare le clausole contrattuali. Se la M&V continua anche dopo la fine del contratto, garantisce la persistenza del risparmio nel tempo. 9 Due approcci Le quattro opzioni presentate dallo IPMVP si possono dividere in due approcci: isolamento dell’intervento di efficienza e intera struttura. L’approccio dell’isolamento dell’intervento (A-B) di efficienza valuta +/- gli effetti all’interno del confine isolato - richiede un misuratore ad hoc (tipicamente adottato quando si vuole valutare il singolo intervento) L’approccio intera struttura (C-D) permette di valutare: + gli effetti dovuti a uno o più interventi (hard e soft) e le eventuali sinergie + può utilizzare il contatore (energia elettrica, gas, etc.) già presente (tipicamente adottato quando si vuole gestire tutta la struttura) 10 (fonte: IPMVP vol 1, 2012) Opzioni a confronto 11 12 (Case Study - Energy Efficiency Council & Low Carbon Australia) Più di una opzione? Il primo progetto di trasporto internationally compliant con IPMVP? La fiducia nel processo di M&V ha permesso di fornire relazioni quotidiane e settimanali agli autisti Gennaio-settembre 2012 ulteriore 10% di risparmio Saving v BAU 30,0 L/100km Fuel Consumption 29,5 L/100km 9.204 L 8.642 L 29,0 L/100km 28,0 L/100km 5.465 L 6000 4.114 L 3.764 L 2.837 L2.652 L 27,0 L/100km 8000 6.465 L 6.184 L 10000 4000 26,9 L/100km Advisor: WWW.AUTHENTIC.IE (Fonte: Alan Ryan - SEAI) 2 c1 di v12 no t-1 2 ot 2 t-1 se 12 o- ag g12 lu u12 gi 2 -1 ag m r-1 2 ap ar -1 2 m 12 bfe ge c1 di no ot n12 0 1 25,0 L/100km v11 2000 t-1 1 26,0 L/100km 13 Piano di Misurazioni e Verifiche Documento condiviso tra ESCo è cliente, dovrebbe essere parte del contratto. Descrizione della struttura Misure di efficienza realizzate Opzione, perimetro e periodo di base … Periodo di rendicontazione Aggiustamenti Caratteristiche dei misuratori Accuratezza attesa … Responsabilità Assicurazione di qualità … 14 Diffusione Certified Measurement and Verification Professional - CMVP - 2013 United States 730 India 95 Spain United 438 Kingdom 90 Canada 424 Chile 58 China 199 Australia 55 Taiwan 145 Brazil 50 South Africa 124 Ireland 31 France 104 Uruguay 26 Portugal 102 Other 67 Switzerland 98 15 IPMVP in Italia •1994 Il DOE avvia i lavori •1996 North American Energy M&V Protocol •1997 IPMVP •Protocollo IPMVP 2000 (US DOE) •tradotto in italiano nel 2003 •2002 goes no profit •2014 - Core concepts e •Statistics and uncertainty •2014 ottobre primo corso CMVP in Italia •2015 primo corso CMVP in italiano 16 Grazie! Nome relatore, FIRE www.facebook.com/FIREenergy.manager www.linkedin.com/company/fire-federazioneitaliana-per-l'uso-razionale-dell'energia www.twitter.com/FIRE_ita
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