Il percorso di attuazione regionale dell’Elenco del volontariato di protezione civile Avv. Monica Lombini Responsabile del Servizio Amministrazione, Volontariato, Formazione, Cultura di Protezione Civile Agenzia regionale di protezione civile Bologna, 6 maggio 2015 Il nuovo Elenco territoriale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile Oltre 11.000 volontari operativi e di supporto 9 coordinamenti provinciali 6 associazioni regionali Organizzazione e Strutture REGIONE E-R Agenzia Regionale Protezione Civile COLONNA MOBILE NAZIONALE DELLE REGIONI SQUADRE SQUADRE PROFESSIONALI PROFESSIONALI MODULISPECIALISTICI SPECIALISTICI MODULI MODULIFUNZIONALI FUNZIONALI 77MODULI Taskforce force“Pronta “Prontapartenza” partenza” • •Task • Assistenza popolazione (h6) • Assistenza popolazione (h6) Produzioneeedistribuzione distribuzione • •Produzione pasti (h12) pasti (h12) • Postomedico medicoavanzato avanzato • Posto Telecomunicazioni • •Telecomunicazioni d’emergenza d’emergenza SegreteriaeeComando Comando • •Segreteria • Logistica • Logistica Colonna mobile regionale struttura modulare, distribuita sul territorio regionale, composta da uomini e mezzi, dotata di protocolli operativi, pronta all’uso, autosufficiente, la cui attivazione è predisposta e coordinata dall’Agenzia regionale di Protezione Civile Principali compiti svolti dai volontari Assistenza alla popolazione (anche sanitaria) Logistica, uso mezzi e attrezzature, comunicazioni radio Preparazione e somministrazione pasti Pronto intervento idraulico Prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi Attività amministrative di segreteria Attività formative Attività subacquea Attività cinofila Elenco regionale del volontariato Regolamento regionale n. 1 del 25 novembre 2010 (art. 5, commi 1-2-3-4) Le organizzazioni di volontariato di protezione civile che intendono partecipare alle attività di protezione civile, devono essere iscritte nell’Elenco nazionale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile, secondo quanto stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica 194/01 e quanto ulteriormente definito dalla direttiva del Dipartimento della protezione civile-Presidenza del Consiglio dei Ministri del 9 novembre 2012. In Emilia-Romagna l’elenco del volontariato è in vigore dal 31 ottobre 2014 (ai sensi della Delibera di Giunta regionale n. 1071 del 28 febbraio 2013) L’iscrizione all’Elenco regionale Consente alle Organizzazioni di volontariato di assumere la qualifica di ‘struttura operativa’ di protezione civile che costituisce il presupposto necessario e sufficiente per: § l’attivazione e impiego da parte delle autorità locali di protezione civile del proprio territorio (Regione,Province e Comuni) alle attività di previsione, prevenzione ed intervento in caso o in vista degli eventi § le attività formative ed addestrative nelle medesime materie, anche ai fini dell’applicazione dei benefici degli artt. 8) e 9) del Regolamento regionale e del DPR 194/2001. ELENCO CENTRALE nazionale ELENCO TERRITORIALE regionale sezione regionale ORGANIZZAZIONE 9 sezioni provinciali L’organizzazione dell’Elenco regionale in Emilia-Romagna • Sezione regionale Associazioni di volontariato regionali e nazionali operanti anche in misura non prevalente nell’ambito della protezione civile, presenti e attive sul territorio regionale con proprie sezioni o gruppi costituiti in almeno cinque province, aderenti ai rispettivi Coordinamenti provinciali • Sezioni provinciali Coordinamenti provinciali Associazioni locali di volontariato Articolazioni locali e sezioni o raggruppamenti di associazioni regionali e nazionali,operanti a livello provinciale anche in misura non prelevante nel settore della protezione civile Gruppi comunali Organizzazioni di altra natura purché a componente prevalentemente volontaria ed avente carattere locale E’ il sistema adottato dalla Regione Emilia-Romagna per gestire in via informatizzata i dati delle organizzazioni che si sono iscritte all’Elenco regionale del Volontariato di protezione civile. Costituisce l’archivio informatizzato per la condivisione di informazioni, regole e convenzioni, è la fonte dati certificata per il volontariato e fonte di riferimento per le informazioni relative a sedi operative, numeri di reperibilità, riferimenti del datore di lavoro e cariche delle organizzazioni. Sistema aggiornato, consultabile dalle organizzazioni iscritte L’applicazione STARP al servizio del volontariato di protezione civile Finalità Armonizzazione con gli indirizzi nazionali stabilite dalla Direttiva del Dipartimento nazionale della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri il 9 novembre 2012 “Indirizzi operativi per assicurare l'unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato all'attività di protezione civile”. Modulistica –Uniformità e Univocità dei dati Disporre e mantenere un quadro completo e aggiornato delle potenzialità del volontariato (numero volontari iscritti, mezzi e attrezzature, statuto, regolamenti), disponibile sui territori di competenza per le autorità locali di protezione civile anche ai fini dell’ attivazione in caso di situazioni di crisi e di emergenza Semplificare le procedure GLI ATTORI Compiti dell’Agenzia regionale di protezione civile - iscrizione alla sezione regionale dell’elenco - cura, tiene e gestisce l’elenco regionale -provvede all’elaborazione delle procedure e degli indirizzi operativi -provvede all’omogeneizzazione della modulistica Compiti delle amministrazioni provinciali -Tenuta e gestione delle sezioni provinciali -iscrizione alle sezioni provinciali dell’elenco -comunicazioni all’Agenzia regionale ed ai comuni Compiti delle organizzazioni di volontariato -Responsabilità dell’acquisizione dei dati personali e della trasmissione alle amministrazioni provinciali -obbligo di dare tempestiva comunicazione sulle variazioni dei dati IL PERCORSO NORMATIVO Legge Regionale n.1/2005 “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato: Istituzione dell’Agenzia di protezione civile” art. 17 comma 7 istituzione dell’Elenco regionale del volontariato “Regolamento regionale in materia di volontariato di protezione civile dell’Emilia Romagna” n.1 del 25 novembre 2010 costituzione e organizzazione dell’Elenco Direttiva del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 9 novembre 2012 “Indirizzi operativi per assicurare l’unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato all’attività di protezione civile” Delibera di Giunta regionale n. 1071/2013”Approvazione delle modalità di gestione dell’elenco regionale del volontariato di protezione civile” La composizione dell’Elenco LE 9 SEZIONI PROVINCIALI 289 organizzazioni operative di cui: - 9 Coordinamenti Provinciali (art.17, comma 5, L.R. 1/2005) - 39 Gruppi Comunali - 56 ‘specializzate’ (sanitario, subacqueo, cinofilo, tecnico) LA SEZIONE REGIONALE >FEDERGEV EMILIA-ROMAGNA >COORDINAMENTO REGIONALE PROTEZIONE CIVILE ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI EMILIA ROMAGNA >ANPAS EMILIA – ROMAGNA >ASSOCIAZIONE ALPINI DELL'EMILIA-ROMAGNA DI PROTEZIONE CIVILE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI >CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO EMILIA ROMAGNA* >FEDERAZIONE VIGILANZA ANTINCENDI BOSCHIVI* La composizione dei volontari In b a c.d. se al su ‘CO p RSO erame BAS nto de E’ l 6.18 5 4.81 OPER 6 DI A SUP TIVI POR TO La composizione dei volontari RIMINI REGGIO EMILIA l ase a b n i .. sesso RAVENNA PIACENZA mini o U 8.386 Donne 2.615 49 edia (età m PARMA anni) MODENA FORLI'-CESENA FERRARA BOLOGNA 0 500 BOLOGNA FERRARA 1000 FORLI'MODENA CESENA 1500 PARMA 2000 PIACENZA RAVENNA 2500 REGGIO EMILIA RIMINI Donne 487 142 343 695 293 54 104 275 222 Uomini 1858 449 808 2106 911 200 399 994 661 Gli standard minimi per la formazione del volontariato Delibera di Giunta regionale n.1193/2014 “Standard minimi per le formazione del volontariato di Protezione Civile in materia di sicurezza e comportamenti di autotutela” LE ORGANIZZAZIONI DEVONO: •Elaborare Piani formativi-programmare la formazione dei volontari rispetto alle attività svolte (Delibera di Giunta regionale n. 1193/2014) •Programmare i corsi, definirne gli obiettivi, identificare il responsabile, predisporre i registri (Delibera di Giunta regionale n. 136/2010 – all. A) •Assegnare le docenze Il Tesserino del Volontario Logo e dicitura Regione Emilia Romagna Bandiera Italiana e Europea Stemma Regionale della Protezione Civile Dicitura fissa come riportato Cognome Nome Fotografia Numero Tessera Stemma Organizzazione/ Associazione Codice a barre Denominazione Organizzazione/Associazione Associazione / Coordinamento Regionale Denominazione coordinamento provinciale Documento personale di riconoscimento, rilasciato ai Volontari operativi delle organizzazioni iscritte nell’Elenco. Gli sviluppi di Starp •MODULO FORMAZIONE Censimento corsi base secondo gli standard minimi, produzione, validazione e deposito attestazioni, livello di formazione aggiornato, Collegamento del corso al volontario •INTEGRAZIONE CON IL SISTEMA INFORMATIVO LAVORO Collegamento del volontario alla sua posizione SIL, aggiornamento automatico e tempestivo della posizione lavorativa •MODULO PER LA GESTIONE DOCUMENTALE RIMBORSO ARTT. 9 E 10 Comunicazione automatica distacco al datore di lavoro, comunicazione elenco volontari e mezzi attivati GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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