M.C.T.C. Gratuito! Group Guidelli SISTRI Revisioni autovetture/autocarri Bollino Blu Ganci di Traino BlackBox Revisione Cronotachigrafi Autorizzato Crono Digitali VIA S. FRANCESCO A PATRIA, 198 GIUGLIANO (NA) TEL/FAX 081.819.53.06 [email protected] www.centrorevisioniguidelli.com Anno V n° 11 del 201 5 - www.puntomagazine.it - freepress Le Elezioni Regionali hanno visto la vittoria di De Luca su Caldoro ma resta l'incognita legata alla legge Severino Cambiodi Guardia Four Links Computers www.fourlinks.it QUALIANO - VIA C AMPANA, 165 - Tel 081/819.52.44 Salus & Natura Tisane - Fitocosmetici - Prodotti biologici - Fitoterapici Test per intolleranze alimentari - Fiori di Bach VIA A. PALUMBO, 14 - QUALIANO (NA) - 081.818.38.50 Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress Ambiente Inchiesta 3 Perdere unmarito, unpadre acausadellavoro RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - LETTERA AL DIRETTORE Raccontata da sua moglie Stella, la storia di Renato che ci ha lasciato circa un mese fa. Una lunga riflessione per chi ci governa, per chi ha la resposabilità di un'impresa affinchè capisca "che dietro ogni busta paga c’è una persona" e tutti i suoi cari Gentile direttore, ho perso mio marito quasi senza rendermene conto. Renato, così si chiamava, aveva appena finito di guardare la partita e se ne era venuto a letto, dove io già dormivo da un po’. Poi quel rantolo che mi ha svegliato di soprassalto. L’ho visto immobile, sfinito. Allora ho chiamato il 118. Sono arrivati due angeli; veloci e attenti, hanno capito subito di che si trattava. Ce l’hanno messa tutta a rianimarlo. Ma l’ infarto è stato più rapido di loro. Quei due angeli mi sono stati accanto in quel momento di vuoto assoluto. Poi. Dopo avermi aiutato a vestirlo, sono volati via. Senza neanche darmi il tempo di ringraziare. Questa non è una storia di malasanità, direttore. Qui l’assistenza ha funzionato benissimo, tanto che vorrei che questa lettera fosse letta dai miei due angeli - io sono la donna che avete raggiunto la notte del 14 maggio in Via Parco Poggio Vallesana a Marano di Napoli - perché vorrei poterli riabbracciare. Questa purtroppo è una storia di mala società. No. Non di camorra ne di mafia si tratta. Parlo di quella società che non si prende cura dei suoi componenti e li abbandona, soli, al proprio destino. Perché mio marito non è morto quella notte. Renato aveva cominciato a morire due anni fa. Quando lo avevano licenziato. Era impiegato a "Villa del Sole", la clinica di Via Manzoni che è stata chiusa a causa delle vicende giudiziarie dei suoi proprietari. Essere disoccupati a cinquant’anni è dura. Mio marito si sentiva inutile, "un uomo di niente", diceva. Lui che non si era mai tirato indietro dalle responsabilità e che aveva lavorato fin da ragazzo. Era orgoglioso della famiglia che avevamo costruito insieme. Ci voleva un bene dell’anima. È per questo che, quando gli avevano dato la notizia, si era sentito morire. Niente stipendio, niente dignità . "Ci sono io lavorare, mica moriamo di fame", cercavo di consolarlo ma non serviva. Si era chiuso in un mutismo triste che lo prosciugava piano piano. Si è spento così, lentamente, come una candela: consumato da quel cancro dell’anima che si chiama depressione e gli ha mangiato il cuore. Perchéscrivo questa storia? Perché vorrei che nessuno soffrisse più così. Come ha sofferto lui. Come soffro io. Vorrei lanciare un appello a chi ci governa, a chi ha la responsabilità di un’impresa, a chi ha il potere di togliere e dare il lavoro. Ricordatevi che dietro ogni busta paga c’è una persona. Un amore, un figlio, un amico. Tutti risucchiati in un vortice di dolore, quando la morte presenta il suo conto. Pensateci prima di decidere. Fermatevi a riflettere quando dalle vostre scelte dipendono le vite di decine di persone. "Chi salva una vita, salva il mondo intero": sono le parole antiche del Talmud, ma faremmo bene a rileggerle tutti. Stella Donadio Vince De Luca, ed ora? LE REGIONALI HANNO VISTO IL CAMBIO DI GUARDIA IN CAMPANIA La vittoria del centrosinistra apre a nuovi scenari vista "l'incognita" legge Severino Alla fine l'ex Sindaco di Salerno ha avuto la meglio sul candidato del centrodestra Stefano Caldoro, Governatore uscente. Pochi colpi di scena visti i sondaggi dei giorni precedenti che davano un testa a testa con un leggero vantaggio da parte di De Luca. Passata la festa per la vittoria resta da capire come si muoveranno nelle prossime settimane gli eventi per dipanare la grossa matassa creata dalla posizione di De Luca che, in base alla legge Severino, potrebbe non governare per i primi 18 mesi. Il condizionale è d'obbligo in quanto è lo stesso neo Governatore a sottolineare che ci potrebbero essere le condizioni, in quanto eletto per la prima volta, di non applicabilità della Severino come dichiarato già prima del voto. Una situazione quantomeno delicata insomma che lascia ancora una volta in una sorta di limbo amministrativo i cittadini campani i quali hanno bisogno, invece, di risposte decisamente veloci al di là di chi possa poi sedere sulla sedia del Governo. Risposte come quelle attese dai cittadini dell'agrogiuglianese impegnati a dire no alla realizzazione del Termovalorizzatore, ennesimo schiaffo ad un territorio già martoriato, e che (ricordo personalmente un convegno in quel di Qualiano) De Luca in campagna elettorale osteggiava con forza e prometteva di non fare in caso di vittoria. In tutto questo si muove con disinvoltura il Movimento 5 Stelle, che incassa un buon risultato alle amministrative in quasi tutte le Regioni per la prima volta nella sua recente storia. Un puzzle molto ricco quindi che non lascia spazio a tante certezze fatto salvo due cose: la Severino non sarà cambiata dal Governo centrale e di certo non adremo nuovamente al voto per questa ragione. Questo per ora, poi in politica tutto può accadere. Carmine Sgariglia "SFRUTTAMI ANCORA ..." Jovanotti difende l'apprendistato gratuito Riflessioni da parte di una giovane che ha ascoltato le dichiarazioni rilasciate dal cantante Jovanotti è in giro a promuovere il suo nuovo tour: "Lorenzo nei partiti". Ops, volevo scrivere "Lorenzo negli stadi" ma sono stata colta da un lapsus dopo le recenti esternazioni del cantante. Jovanotti, invitato dal Polo Universitario di Firenze, ha pubblicamente difeso l'apprendistato gratuito che, a suo dire, "consente di fare esperienza" (No, non è affatto una forma si sfruttamento. Siamo noi i soliti acidoni). Nel corso di una conferenza ha esordito con il solito cliché: "Perché quello che fai da giovane ti resta, fa esperienza, curriculum". E poi dopo uno sguardo rapido all'Iphone modello "QuarantunoPercentoAlleEuropee" - una produzione esclusiva di Ge.Vi.Metal di Liccardo Vincezo & Co. Lavori in Ferro e Alluminio, Zanzariere, Veneziane Tende da sole, Alluminio Legno, Legno alluminio Porte blindate, Napoletane zincate, Ripar. serrande H24 CELL. ANDREA: 348 72 29 057 - CELL. ENZO 3408142352 VITALBA PARATI un negozio al dettaglio con prezzi all'ingrosso COLORI, FERRAMENTA, MATERIALE ELETTRICO, CASALINGHI VIA S. M. A CUBITO, 90 QUALIANO (NA) INFO: 081.81.86.293 VIALE KENNEDY, 104 AVERSA (CE) INFO: 081.81.11.482 Apple per i renziani convinti - una chiosa che vale una carriera: "Non dovete avere un atteggiamento lamentoso". Applausi. Cala il sipario. Voto della critica: qualcuno fermi questo delirio. Nel corso degli anni ci siamo sentiti dire che siamo pigri, chiusi, devo ammettere che lamentosi ci mancava. Siamo stati insultati da nani spacciati per ministri, da ortolane dalla lacrima facile, il menestrello era necessario per completare il quadro. Anche se ne avremmo volentieri fatto a meno. Jovanotti incarna la nuova linea comunicativa del governo Renzi: immergiamo i giovani in uno scenario in cui il vuoto la fa da padrone. In tutti i sensi. A qualcuno non vanno giù "Buona scuola" e "Jobs Act", Mentana non ne può più di perdere spettatori ogni volta che compaiono sullo schermo Orfini e la Boschi? La soluzione è semplice: facciamo raccontare l'azione di governo a qualcuno che è forte a livello comunicativo. Così gli ambasciatori del renzismo non sono più la Madia e Gozi ma Jovanotti e Baricco. Eppure questo metodo, così studiato non funziona: questa gioventù - annoverata tra le peggiori - ha le idee chiare e punta a riprendersi ciò di cui è stata privata. Il giorno dopo il suo intervento a Firenze Jovanotti era alla Federico II di Napoli. Contestato ha parlato ad una platea di giornalisti in un'aula blindata e interdetta agli studenti, che si sono ritrovati un fitto schieramento di Polizia a guardia dell'ingresso della facoltà. Eppure, caro Jova, anche contestare qualcuno forma, è un'esperienza che - oltretutto - allena la libertà di pensiero. Molti studenti dopo questi avvenimenti hanno cancellato le tue canzoni dalla playlist, altri si sono detti entusiasti di non averne mai avute. Io - per tentare di limitare i danni alle vendite - ti consiglio di cambiare la scaletta del concerto. Dai Jova, perché non inizi facendoci ascoltare "Serenata Renzi"? Se l'incipit è quello che ci hai fatto ascoltare a Firenze e Napoli sono certa che piacerá tantissimo. Già mi vedo le recensioni su ITunes: da #verybello a #staisereno. Imma Pepino 4 Napoli Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress PUBBLICHE LE MOTIVAZIONI DELLA CASSAZIONE SU LEGGE SEVERINO CI HA LASCIATO UN PILASTRO DELLO SPORT NAPOLETANO Il commento del Sindaco di Napoli dopo aver letto i documenti Addio ad una parte della storia del Napoli, Bruno Pesaola deMagistris: «Sono sereno e Ciao Petisso, un grande convinto diportareleragioni» uomo e sportivo Sopra: Il Primo cittadino napoletano Luigi de Magistris Questa la dichiarazione del Primo cittadino napoletano dopo la lettura della sentenza: «Dopo aver letto le anticipazioni di stampa leggiamo finalmente il provvedimento della Cassazione. Sono assolutamente sereno e convinto di portare le ragioni che sono state ritenute fondate dal Tar e dal Consiglio di Stato anche davanti al giudice ordinario. La Corte di Cassazione, infatti, riconosce che la potenziale lesione riguarda un diritto soggettivo del Sindaco quello dell’elettorato passivo che mi è stato sottratto per il periodo della sospensione. Ecco perché dopo aver avuto ragione davanti alla Magistratura amministrativa sono convinto del fatto che la stessa Magistratura ordinaria non possa che riconoscere il mio diritto-dovere di governare fino alla fine del mio mandato sulla base della volontà popolare. Dopo un periodo di sospensione ci sono stati provvedimenti molto chiari da parte dei massimi organi amministrativi e visto che la Corte costituzionale è fissata al 20 ottobre e che il danno che mi è stato creato con quel mese di sospensione è stato impagabile e molto grave perché mi ha tolto la possibilità di governare ed ha sottratto ai napoletani la possibilità di avere il proprio sindaco eletto, sono assolutamente persuaso che la magistratura ordinaria mi possa consentire di esercitare le mie funzioni fino alla fine del mandato. Nel frattempo auspico che anche la magistratura penale, in appello, possa, al più presto, riconoscere la profonda ingiustizia che ho subito con la condanna di primo grado» Redazione Sopra: Bruno "Petisso" Pesaola Quando chiedevi ad un genitore, "papà chi è quello con la sigaretta tra le dita che parla del Napoli?" allora vedevi il più delle volte illuminarsi il viso quasi a sottolineare "quello è Bruno Pesaola, Petisso, un grande calciatore prima ed un grande allenatore poi". Ci ha lasciato un uomo che ha dato e ricevuto tanto dalla città di Napoli. Tanto da autodefinirsi come un "napoletano nato all'estero". Il suo ricordo lascia di sicuro un vuoto malinconico sia per chi lo ha conosciuto fin dalle prime apparizioni sui campi da gioco sia per chi lo ha visto sulla panchina dei partenopei. Lo ha ricordato anche il Comune: "Ci ha lasciato il "Petisso", argentino di nascita ma napoletano nel cuore. Napoli non ti dimenti- cherà." Con queste parole il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha commentato la morte di Bruno Pesaola, indimenticabile allenatore del Napoli. Il Sindaco de Magistris ha dato disposizioni affinchè ai funerali di "mister" Pesaola sia presente il Gonfalone della Città. Affidiamo l'ultimo saluto ripubblicando una frase apparsa su uno splendido striscione e pubblicata anche su Wikipedia: Sei il calcio che mi hanno raccontato, quello di mio padre che io ascoltavo incantato. Parlava di uomini e maglie e di epiche battaglie. Ti ritroverò ogni mattino nei miei sogni da bambino. Addio Petisso Redazione IL COMUNE DI NAPOLI PER LA MOBILITÀ CICLISTICA Grandi numeri perl'edizione dello European Cycling Challenge 2015 Diffusi dall'ente i risultati da parte dei cittadini riguardo la manifestazione sportiva ed ecologica Il Comune di Napoli per la mobilità ciclistica: i risultati della European Cycling Challenge 2015 Lusinghieri sono stati i risultati ottenuti dalla città di Napoli nell’ambito della 4° Edizione della European Cycling Challenge, manifestazione a cui la città ha partecipato per la prima volta e che ha coinvolto 40 città tra italiane e europee, a conferma di una crescente consapevolezza dei cittadini riguardo l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile e alternativo all’automobile. Infatti, segnalati dall’App "Cycling 365" utilizzata per analizzare gli spostamenti dei ciclisti, sono stati oltre 7700 i km percorsi da cittadini di Napoli e non (la competizione era infatti a aperta a tutti i cittadini che avessero effettuato spostamenti all’interno del territorio comunale di Napoli, siano essi residenti o meno della città), con una riduzione stimata di inquinamento da CO2 pari a 1500 kg e con oltre 100 partecipanti in totale che hanno consentito di tenere traccia dei loro spostamenti abituali in bici. Tra questi, vi è un cittadino che ha percorso quasi 1000 km durante l’intero mese di Maggio. Il risultato raggiunto conforta l’Amministrazione circa le politiche di mobilità sostenibile adottate, e spinge la stessa a migliorare quanto già fatto. Tramite l’App "Cycling 365" infatti, per la prima volta a Napoli saranno disponibili utili e importanti dati ai tecnici comunali sul reale utilizzo delle strade da parte dei ciclisti, che saranno utilizzati in futuro per pianificare le prossime scelte di mobilità ciclistica. I dati saranno forniti in formato editabile, consentendo di effettuare analisi trasportistiche di dettaglio sulle origini e le destinazioni degli spostamenti correlati alla mobilità ciclistica. Molte città europee, attraverso l’uso di questi dati, hanno realizzato dei percorsi tarati sulle reali necessità dei cittadini. Una prima analisi qualitativa dei percorsi utilizzati può già essere realizzata: ovviamente l’itinerario ciclabile attualmente esistente da Bagnoli a Piazza Garibaldi risulta essere quello maggiormente frequentato, ma sono stati registrati numerosi spostamenti anche su altre aree, quali: 1. Vomero, da via Caldieri a Piazza Vanvitelli; 2. Soccavo, da viale Traiano fino a Corso Europa; 3. Capodimonte, dal Museo Nazionale al Tondo di Capodimonte; 4. Bagnoli, da viale Campi Flegrei a via di Pozzuoli; 5. Via Posillipo; 6. Via Salvator Rosa-via Foria; 7. Centro Direzionale; 8. Zona Ospedaliera, nei dintorni di via Pansini; 9. Via Galileo Ferraris; 10. Corso Umberto. Inoltre, gli spostamenti registrati non sono occasionali ma quotidiani, assimilabili quindi alla categoria degli spostamenti casa-lavoro; anche questo è un segnale importante per la città, in quanto significa che un numero crescente di cittadini effettua i suoi spostamenti abitudinari con la bicicletta, contribuendo a ridurre l’inquinamento da traffico in città. Un segnale che la mobilità a Napoli diventa sempre più sostenibile. Comunicato Stampa atalntidecostruzioni.it - [email protected] - 333.32.39.192 Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress SEI DI QUALIANO SE ... GIUNTI ALLA SECONDA EDIZIONE Qualiano 5 LE ELEZIONI REGIONALI HANNO DATO IL LORO VERDETTO "È nu juorno 'e sport" Voto: Schiano - Zara risultati a confronto Nel 2015 stessi numeri del 2014 soddisfatta l'organizzazione Anche quest’anno il 2 giugno si è svolta "È nu juorno e sport", kermesse sportiva organizzata dal gruppo capitanato dall’ eclettico e dinamico Mimmo Licciardiello e coadiuvato dai tanti cittadini appartenenti anche al gruppo "Sei di Qualiano Se". La manifestazione sportiva, arrivata alla sua seconda edizione, si è svolta come di consueto tra le vie del centro cittadino e precisamente tra Via Rosselli e Piazza del Popolo, trasformando per l’occasione le vie dello shopping Qualianesi in veri e propri templi sportivi dedicati a diverse discipline. Quest’anno erano presenti tante società sportive con i loro relativi atleti che si sono dati "battaglia" in ben 10 diverse discipline sportive. La vera novità di questa seconda edizione è stato il ritorno della Boxe, disciplina ormai mancante a Qualiano da circa 30 anni, e nell'arco della manifestazione si sono sfidati sul ring 30 atleti in ben 15 incontri. La risposta da parte dei cittadini Qualianesi è stata davvero imponente, infatti nonostante il giorno di festa e la bellissima giornata decisamente "da mare", si sono stimate oltre 5.000 presenze. Dati importanti che hanno portato una ventata di felicità e festa per le vie del centro di Qualiano. Ma "È nu juorn e sport" va ricordato è stata una festa non solo per i "professionisti del settore" che si sono avvicendati nelle varie discipline, ma soprattutto per i tanti bambini e non solo che sono intervenuti da semplici spettatori e si sono ritrovati protagonisti sportivi di discipline come il calcio balilla, calcio, ping-pong, basket ecc. "riappropriandosi delle vie cittadine" come più volte ripetuto dall'organizzatore Mimmo Licciardiello. La meticolosa e minuziosa organizzazione della giornata ha fatto si che tutta la manifestazione si è svolta in totale relax e senza nessun tipo di intoppo, erano presenti infatti anche medici sportivi, arbitri federali e giudici che con il loro contributo professionale hanno permesso alla cittadinanza Qualianese di divertirsi in tutta sicurezza. Da segnalare anche la presenza della classe politica Qualianese tra cui il Sindaco De Luca Lu- dovico, il vicesindaco Antonio Castaldo e l'assessore allo sport Bonaventura Cerqua. Proprio nelle parole dell'assessore Cerqua si percepisce l'importanza della giornata per tutta la cittadinanza, l'assessore ribadisce che "è nu juorno e sport" è "la festa dello sport, la festa della gente e dei ragazzi", un momento per "riappropriarsi degli spazi comuni, portare i ragazzi in piazza e stare faccia faccia per strada", una giornata per "conoscersi di persona e non tramite i social network". La manifestazione non è stata solo dedicata allo sport, infatti i tanti cittadini accorsi hanno potuto ammirare anche una sfilata di moda, con abiti e modelle offerte dall’atelier qualianese Meg Shop. La giornata è stata scandita anche da tanta musica e dall’ esibizione di tanti ballerini provenienti da diverse scuole di danza. La giornata di festa è stato anche spunto di riflessione sul'impegno sociale che questa festa di sport rappresenta, infatti era presente in piazza l' Associazione "Terra Viva". Associazione presente sul territorio Qualianese, che nelle parole del Vice Presidente Lucia Pirozzi spiega che "è nu juorno e sport è il connubio perfetto per la mission che si propone di raggiungere l'associazione Terra Viva", sottolineando che l'associazione nasce come "ente di promozione sociale e centro anti violenza" ribadendo il loro impegno costante a tutela ed aiuto di tutti i cittadini in difficoltà e non solo. "È nu juorno e sport" si è svolta nel migliore dei modi grazie alla perfetta organizzazione da parte del team organizzativo, regalando ai tanti cittadini accorsi una giornata di relax e confronto su temi fondamentali quali lo sport, l'aggregazione e il vivere insieme la propria città, di fatto la promessa di Mimmo Licciardiello è che "ogni anno il 2 giugno le vie della città saranno totale appannaggio della popolazione e dei bambini, che potranno festeggiare e riappropriarsi degli spazi sociali in totale libertà". Diego De Simone PROGETTO ANNUALE "OFFICINA TEATRALE" "Il nostro Varietà" Una serata di spettacolo e divertimento alla Residenza Gianà Domenica, 7 giugno 2015, alle ore 16.30, a Qualiano, presso la Residenza per Anziani Gianà, con la rappresentazione intilolata "Il nostro varietà", si è concluso il Progetto laboratoriale annuale "Officina Teatrale". Gli Ospiti della Residenza sono stati protagonisti coraggiosi di una serie di esilaranti sketch comici, che li hanno visti alternarsi sul palco, con una disinvoltura inaspettata. Lo spettacolo ha rappresentato il coronamento del progetto laboratoriale annuale "Officina Teatrale", esperimento davvero riuscito, fiore all'occhiello delle attività ludico-ricreativo-formative organizzate quest'anno presso la Residenza Gianà. Lo stafftutto della Residenza ha dimostrato ancora una volta di adoperarsi per favorire nella persona il recupero della fiducia nelle proprie potenzialità, nelle proprie risorse. Nota Stampa [email protected] Tel 081/819.63.57 Fax 081/819.85.57 Raccomandate - Pagamenti Bollettini Postali Spedizioni Internazionali & Nazionali - Ricariche PostPay VIA F. LLI ROSSELLI, 45 - 80019 QUALIANO (NA) Il primo passa all'opposizione anche se il risultato è netto (nonostante sia poco profeta in patria) per la seconda invece sembra non essere stato centrato in pieno l'obiettivo Due i nomi che hanno rappresentato Qualiano alle elezioni regionali. Il primo per numero di voti Michele Schiano di Visconti (FI) nel suo passato tanta esperienza è stato il Sindaco più giovane che la città abbia mai avuto, politico navigato ha mostrato in questa campagna elettorale la sua capacità di macchina da voti. Anche se il risultato ricevuto dalla città gli sta piuttosto stretto, visto il numero di persone e i consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione mobilitati per la sua campagna elettorale, ha dimostrato sul campo di essere in grado di provvedere a stesso e di raggiungere la vittoria da solo. Non è questo, però, che va osservato quanto la capacità di portare persone al voto. I cittadini, infatti, hanno evitato di dire no ai candidati non presentandosi al voto; Schiano, però, nonostante il crollo dell'affluenza ha raccolto, nella città dove è cresciuto, 3189 consensi un risultato degno di rispetto ma se fossero stati altri tempi ne avrebbe raccolti almeno il 30% in più c'è da dire che ha aumentato il numero di voti che nella scorsa elezione erano circa 2800. I suoi fedelissimi non hanno convinto i cittadini a sostenerlo, inducendoli a non disertare le urne cosa che negli anni passati sarebbe avvenuta. La seconda Marianna Zara (Fratelli d'Italia), anch'essa forte di numerosi anni di esperienza politica, ha ricoperto il ruolo ENTRO FINE LUGLIO VERRÀ CONSEGNATO UFFICIALMENTE Piano di Protezione Civile, presentato ilpreliminare Elaborato il documento che tiene conto delle particolarità territoriali e delle esigenze della comunità qualianese Mattinata di confronto al Comune di Qualiano tra i professionisti, che lo scorso Gennaio sono stati incaricati di elaborare il Piano di Protezione Civile e i tecnici del Comune di Qualiano. Alla presenza del sindaco Ludovico De Luca, dell’assessore Davide Morgera, del comandante della Polizia Municipale, Angelo d’Onofrio, del geometra Giuseppe Testa e del responsabile dell’UTC, ing. Nunzio Ariano, è stato presentato il Preliminare del piano elaborato. Avanzate anche una serie di indicazioni, che troveranno accoglimento prima della stesura finale dello strumento, che fornirà al Comune il suo primo piano di Protezione ci- Villa Ida Casa Albergo per anziani www.casadiriposovillaida.com - [email protected] 80010 VILLARICCA (NA) - 22, VIA PALERMO TEL: 081 8182702, 081 8182715 - FAX: 081 8182702 Di Mar. Fleurs di G. Di Marino Piante - Fiori -Addobbi VIA S. MARIA A CUBITO, 324 - 80019 QUALIANO - 081.818.43.00 di Consigliere comunale e di Assessore. Forse questa esperienza avrebbe dovuto proiettarla verso nuovi orizzonti, ma evidentemente le cose non sono andate come il suo staff voleva e il numero di consensi purtroppo si è fermato a 628 forse un po' pochini per future le sue aspirazioni di Sindaco, considerando che altri che non avevano rappresentanza l'hanno superata. Per aspirare a quella carica è necessario lavorare meglio di come si sta facendo: è evidente che essere solo con le assenze in Consiglio comunale la spina nel fianco dell'Amministrazione non paga. Bisogna darle atto, però, che ha condotto una campagna elettorale sobria, senza eccessi e abbuffate. Ha visitato tutti i comuni della città metropolitana accompagnata dai suoi fedelissimi che non la hanno abbandonata un attimo. Per l'impegno profuso anche a lei sta un po' stretto il risultato, ma forse bisognava oltre chiedere il consenso, anche spiegare ai cittadini che era importante recarsi alle urne. Il vero nemico da combattere sarebbe dovuto essere l'astensionismo mentre l'entourage dei candidati lo hanno visto come impossibile da evitare pur rammaricandosi. Di certo non è questo lo spirito giusto per affrontare importanti sfide come quella appena trascorsa. Vincenzo Perfetto ASD Rangers Olympic Qualiano Scuola Calcio Riconosciuta FIGC Contatti: 339.71 .38.954 Antonio - 340.95.38.903 Mimmo vile da adottare in caso di calamità naturali o altro che impongono lo spostamento di flussi di persone. "Stiamo rispettando i tempi del crono programma. Sono certo che questo piano, che per la prima volta viene elaborato, sarà un sistema di utilità per la nostra Qualiano, laddove si dovessero presentare delle calamità come terremoti o qualunque altro disastro. Il nostro dovere è proteggere le persone e questo Piano di Protezione civile ce lo permetterà". È il commento del sindaco De Luca, sul Preliminare del Piano, che è sviluppato tenendo conto delle diverse attività di prevenzione, previsione, gestione e superamento dell’emergenza. Alla fine di Luglio il Piano verrà presentato ufficialmente al Comune, poi esistono dei tempi tecnici per l’adozione, che dovrebbe avvenire entro la fine di questo anno anche con il supporto di una App sul sito del Comune, per raggiungere ed informare tutti i cittadini di Qualiano. U.S. Angela Fabozzi 6 Pozzuoli Quarto Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress A BREVE L'ISTITUZIONE DI TELECAMERE PREVISTA ANCHE LA RINEGOZIAZIONE DEI MUTUI Pozzuoli, rimossi i rifiuti nella Pozzuoli, approvato il bilancio consuntivo 2014 galleriadi Monte Corvara Presa d'atto del Programma PIU Europa che prevede Lasciati abusivamente. Interventi anche in via Celle l'abbattimento del manufatto denominato "Vicienz' a Mare" Gli operai del Ciclo Integrato dei Rifiuti del Comune di Pozzuoli hanno rimosso per l'ennesima volta i rifiuti abbandonati illegalmente nella galleria di Monte Corvara, conosciuta anche come tunnel del Campiglione. In particolare, la bonifica è stata fatta sulle banchine di sosta della galleria che collega Pozzuoli con Quarto, prese sistematicamente di mira dagli incivili con sacchetti e materiali di risulta. Il personale comunale ha provveduto anche a rimuovere i rifiuti lasciati abusivamente nei giorni scorsi in via Celle nelle prossimità della necropoli romana. Il sindaco Vincenzo Figliolia, che ha condannato in più occasioni questi atti di inciviltà chiedendo maggiore collaborazione ai cittadini nella salvaguardia del bene comune, ha annunciato l'istituzione imminente di telecamere di videosorveglianza "per porre fine una volta per tutte a questo stillicidio". Nelle foto, la galleria di Monte Corvara e via Celle dopo gli interventi di bonifica. U.S. Mauro Finocchito OPERAZIONE "SPIAGGE PULITE" Gli alunni della Oriali ripuliscono Licola mare Il consiglio comunale di Pozzuoli ha approvato all’unanimità il rendiconto di gestione 2014, che ha evidenziato il grado di realizzazione dei programmi ed i risultati raggiunti sul piano finanziario. Soddisfacenti gli esiti relativi agli obiettivi strategici, tra cui il contenimento della spesa corrente, l’incremento delle entrate tributarie e dei canoni degli alloggi di proprietà comunale. Rispettato anche il patto di stabilità. Nonostante l’impegno nel recupero delle entrate proprie a fronte di tagli sempre più stringenti da parte del Governo centrale, l’Amministrazione ha dedicato grande attenzione alle fasce deboli della popolazione, garantendo l’erogazione di agevolazioni ed esenzioni in materia di tassa sui rifiuti solidi urbani, provvedendo alle manu- LA PRESENTAZIONE DELLA KERMESSE CANORA DEL 27 GIUGNO Quarto Vocal Talent Monica Sarnelli madrina della 1a edizione del concorso Un gesto nobile ed importante grazie anche agl insegnanti Gli alunni dell'istituto comprensivo "Enzo Oriani" hanno pulito questa mattina (27 maggio ndr) la spiaggia di Licola Mare al termine di un percorso didattico sulla tutela dell'ambiente e del mare e la salvaguardia del bene comune. La manifestazione conclusiva, che ha visto coinvolti genitori e insegnanti, è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Pozzuoli e Legambiente. Equipaggiati di sacchi, cappellini e guanti, i bambini hanno raccolto dalla spiaggia bottiglie e contenitori di plastica, carta e pezzi di legno portati dal mare. Il tutto alla presenza del dirigente scolastico Antonio Vitagliano, del sindaco Vincenzo Figliolia, degli assessori Alfonso Trincone (Pubblica Istruzione) e Franco Cammino (Ambiente) e dei rappresentanti della Guardia Forestale e delle forze dell'ordine di Pozzuoli. Prima della raccolta dei rifiuti dalla spiaggia di Licola Mare, gli alunni della Oriani si sono esibiti in un flash mob e performance canore e musicali ed hanno assistito alle "lezioni" di due esperti sulla tartaruga "caretta caretta" e sull'uccello "Fratino" tipico della zona. U.S. Mauro Finocchito tenzioni straordinarie del quartiere di Monterusciello, impegnando somme di gran lunga superiori ai fitti incassati. Sono state assicurate altresì le prestazioni domiciliari agli anziani e ai portatori di handicap, il trasporto verso i centri di riabilitazione e la vigilanza scolastica. L’assemblea cittadina ha approvato anche la rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, il Regolamento per la gestione del Demanio Marittimo e la presa d’atto dell’Accordo aggiuntivo del Programma PIU Europa, che prevede l’abbattimento del manufatto sul lungomare di Pozzuoli denominato "Vicienz' a Mare". U.S. Mauro Finocchito Monica Sarnelli sarà la madrina della prima edizione di "Quarto Vocal Talent", l’evento organizzato dalla Viticella Conad City in sinergia con la CFL Production e la Domitia Bike. È la novità che è stata svelata nella conferenza stampa svoltasi questa mattina presso il MAG. "Vogliamo offrire alla platea locale e non solo una serata di qualità – annuncia il direttore artistico Crescenzo Carputo – Sono natio di questo comune, ma soprattutto sono da sempre attento alle esigenze sociali della collettività, ai segnali che da essa provengono. Ho già organizzato iniziative di diverso genere ed in alcune di queste occasioni è emersa la voglia di avere una manifestazione musicale di classe. Parlandone con gli amici, Caterina e Mino, abbiamo definito uno spettacolo di livello, fuori dai canoni noti del settore". "Quarto è spesso definito un paese dormitorio, ma – evidenzia la giornalista e conduttrice tv Caterina Laita – chi ci vive quotidianamente sa che ha potenzialità rilevanti. Soprattutto i giovani sono una risorsa valida, in particolare nella musica. Con quest’evento invogliamo gli artisti locali ad esibirsi in pubblico. Le passioni se coltivate e "seguite" bene possono diventare un lavoro come è successo a noi che avevamo alcuni sogni e tanti si sono realizzati lavorando con impegno, entusiasmo e dedizione". Il concorso potrà essere una vetrina importante per i partecipanti in quanto la giuria sarà composta da esperti e da giornalisti che seguono abitualmente queste rassegne che proliferano in Italia, ma con target differenti. "Ne ho seguite molte e posso assicurare che il nostro prodotto stupirà – aggiunge lo speaker radiofonico Mino Monelli – Nelle selezioni stiamo puntando tanto sulla qualità, su ragazzi che studiano la musica e che possono lanciarsi ulteriormente alla ribalta regionale e nazionale. Confrontarsi è importante, stimolante per tutti". Fa crescere, imparare, alzare un livello che è già buono. Giovedì 29 s’è svolto il primo turno di selezioni ed è emersa una qualità notevole. Promuovere 5 alla finalissima del 27 giugno è stata una scelta ardua così come lo sarà giovedì 4 e 11 nelle successive due serate. Poi ci sarà una quarta dedicata ai ripescaggi e nuovi "candidati". Sino al 9 giugno è, infatti, possibile iscriversi seguendo le modalità indicate nel regolamento pubblicato sulla fanpage ufficiale su facebook. Il social network sarà uno dei "mezzi" di comunicazione di questo talent che è supportato dall’emittente tv Campi Flegrei HD, dal format tv Quarto Live, dalla testata online risonanzemediatiche.it Una sinergia per un progetto che è destinato a crescere nel futuro divenendo un modello di riferimento ed una meta per tanti artisti. U.S. Andrea Di Natale Sicurezza e professionalità al servizio dei nostri clienti Ingressi: via Campana e via Conte Sifola a due passi da P.zza Kennedy Qualiano (Na) Walt Disney Istituto Scolastico Paritario Sezione Primavera, Scuola dell'infanzia e Primaria Informazioni & Contatti 081.818.37.96 VIA DANTE ALIGHIERI,10-80019QUALIANO (NA) Gruppo Techno Studio Sicurezza lavoro - Sicurezza cantieri - Formazione lavoratori RSPP - Qualità - Privacy - Consulenze e ServiziAziendali Ambiente Sistri - Prevenzione incendi - Safety Manager MAILA DDRESS: ETCONSULTING2003@GMAIL. COM INFOL INE: 338.38.77.662 - 392.58.53.471 Osteria Il Rugantino Ristorante di pesce Via Campana, 157 - 80078 Pozzuoli - tel: 081 526 8213 Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress Marano Calvizzano 7 LA NOSTRA COSTANTE INDAGINE SUL TERRITORIO CONSIGLIO COMUNALE Un nuovo fantastico oggetto giunge ai giardinettiArafat Il Primo CittadinoAngelo Liccardo fa un bilancio entrando nel dettaglio del documento approvato: «Un eccellente risultato che conferma il nostro buon governo» Marano, torna sta sedia Approvato il rendiconto ... aspetta a te! finanziario del 2014 Sopra: Una sedia messa a "segnalazione" di pericolo per i passanti Fotografando lo strano alberello ricurvo spuntato dal nulla speravo di aver finito. Di aver toccato il fondo e invece ci sono ricascata, non ho potuto trattenermi e così ho preso il cellulare e ho scattato. Inquadrando lei, la fantastica sedia di legno che campeggia al centro del parcheggio appena sopra una buca, amabilmente avvolta nel nastro bianco e rosso che si utilizza per isolare zone inaccessibili. Quindi mi state dicendo che non posso sedermi su quella sedia, è un peccato. Da lì avrei potuto godere della splendida veduta frontale del Liceo Segré e invece niente, devo rinunciare anche alla sedia dopo aver rinunciato alle vecchie panchine ridotte oramai a uno scheletro di ferro. Al momento mi trovo dinanzi a un bivio narrativo: devo decidere se addentrarmi nella descrizione dettagliata e romanzata della sedia oppure se ribadirvi quanto sia profondamente indignata per la condizione in cui versa questo posto. Facciamo cosí, non scelgo nessuna delle due opzioni e scrivo andando a braccio, che forse vie- ne fuori qualcosa di meglio. Io sono consapevole di avere un problema con Piazzale Arafat, di notare anche il minimo cambiamento della zona. E forse sono io ad essere ossessiva ma tra la mia ossessione e il completo disinteresse dell'Amministrazione sarebbe anche possibile trovare il giusto mezzo. É inconcepibile dimenticarsi completamente una parte della città che è, oltretutto, poco distante dall'Auditorium in cui si svolge il Consiglio Comunale. Quando un amico mi ha fatto notare la presenza della sedia al centro del Piazzale gli ho risposto con una battuta al veleno: "Eh vedi ti lamenti sempre dicendo che i politici stanno con il sedere incollato alla sedia e ora qualcuno ha pensato di portartela qui". "Visto, peccato che sei poco attento: come vedi la seduta è recintata. Il sottotesto é: tranquilli, tanto torno subito". Imma Pepino Marano di Napoli, 30 maggio 2015 - È stato approvato dal Consiglio Comunale il Rendiconto della Gestione Esercizio 2014. Con il parere positivo dei Revisori dei Conti, il documento contabile è stato illustrato dal primo cittadino sottolineando gli eccellenti risultati raggiunti, a dimostrazione del buon governo dell'Amministrazione Liccardo. Importanti obiettivi registrati grazie al percorso di risanamento delle casse comunali con il piano di riequilibrio decennale approvato il 29 dicembre 2014. Un piano di risanamento finanziario che sta producendo i suoi buoni effetti nel bilancio dell'Ente. Il primo dato che emerge dal documento contabile è il consistente recupero del disavanzo di amministrazione che, da meno 16milioni e 200mila, passa a meno 8milioni e 700mila euro. Il secondo dato fondamentale è la realizzazione di importanti opere pubbliche utilizzando fondi regionali e risorse europee senza gravare sulle casse comunali. Le scarse risorse disponibili sono state tutte convogliate a vantaggio del territorio, con interventi destinati agli istituti scolastici e alla viabilità cittadina. Sono stati destinati a tali finalità 550mila euro di risorse del bilancio comunale, cui si sono aggiunti 200mila euro di risorse statali destinate a plessi scolastici e 270mila di finanziamento regionale destinato al Centro Commerciale Naturale, iniziativa fortemente voluta dall'Amministrazione per supportare lo sviluppo economico e sociale della Città. "Abbiamo lavorato in stretta sinergia con la Regione per ottenere l'assegnazione di risorse, e in alcuni casi per recuperare finanziamenti che risultavano bloccati da tempo con il rischio per l'Ente di perderne la titolarità - commenta il Sindaco Angelo Liccardo - È proseguita con impegno e determinazione l'attuazione del programma di rilancio urbanistico PIU EUROPA. In tale ambito abbiamo aderito alla iniziativa dei cosiddetti "progetti retrospettivi", ossia la candidatura alle risorse europee di progetti di investimento precedentemente realizzati a valere su fondi regionali e/o comunali. L'operazione vale 9milioni e mezzo ed è ovviamente essenziale quale presupposto per la realizzazione di un vero programma di investimenti". Altra quota significativa di risorse regionali, pari a 670mila euro, è stata acquisita dal Comune per un programma in materia di energia avente l'obiettivo del miglioramento dell'efficienza energetica e dell'aumento del ricorso alle fonti rinnovabili. Sempre nel campo delle iniziative finalizzate agli investimenti, rientra l'adesione fatta nel 2014 al programma di rinegoziazione dei mutui autorizzato dalla Cassa Depositi e Prestiti. Fortissimo impegno è stato dedicato nel 2014 agli obiettivi di risanamento, e in particolare a quello della riduzione della massa debitoria. Attraverso l'Anticipazione di liquidità concessa dalla Cassa Depositi e Prestiti è stato possibile pagare debiti commerciali che risalivano anche a 10 anni prima, e chiudere transattivamente posizioni che rischiavano di aggravare ancor di più la situazione dell'Ente. "Il Comune di Marano, rispetto a giugno 2013, ha 21 milioni di Euro di debiti commerciali in meno. Questo è un dato inoppugnabile - afferma soddisfatto il primo cittadino - La scelta di rinviare sine die i pagamenti dovuti, fatta irresponsabilmente dalle precedenti Amministrazioni, era diventata un lusso che non era assolutamente più pensabile di poter sostenere. Stiamo lavorando per il bene della nostra città, stiamo salvando il nostro Comune dal baratro dei debiti. Scelte operate con coscienza - continua il Sindaco Angelo Liccardo - I risultati saranno evidenti nel lungo termine ed è importante che la cittadinanza sia consapevole degli sforzi che questa Amministrazione sta compiendo. In due anni abbiamo ottenuti risultati mai raggiunti prima. L'approvazione del Rediconto - conclude il primo cittadino - mostra la volontà di un'Amministrazione che vuole governare assumendosi la responsabilità non solo di sanare gli errori del passato, ma anche di fare in modo che le scelte dell'oggi non ricadano, gravosamente, su quelle di domani". U.S. Pina Greco UNA GIORNATA ALL'INSEGNA DELLO SPORT Successo per la tappa a Marano del "Trofeo Santa Barbara 2015" In città l'ottavo Grand Prix interforze della Salute Marano di Napoli, 4 giugno 2015 - Una mattinata all'insegna dello sport con la gara podistica organizzata dalla sezione sportiva del Quartier Generale della Marina Militare di Napoli nell'ambito del Grand Prix Interforze della Salute "Trofeo Santa Barbara 2015". Con il patrocinio del Comune di Marano, la manifestazione ha visto la partecipazione degli atleti delle Forze Armate e delle Forze dell'Ordine della Campania. Obiettivo primario dell'evento, giunto quest'anno all'ottava edizione, è promuovere ed incentivare l'attività fisica volta alla prevenzione di alcune patologie dovute ad una ridotta attività motoria ed al miglioramento della condizione psicofisica generale. Alla presenza delle autorità civili e militari, si è svolta una staffetta a squadre di 3 X 1000 metri sul percorso cittadino: Via Nuvoletta, Via Lazio, Via Baracca, Corso Umberto I, Via Sconditi, Via Nuvoletta. Duecento gli atleti in gara di tutte le Forze Armate e di Comandi appartenenti al Comparto Sicurezza dello Stato. "Siamo felici di ospitare l'unica tappa su strada prevista dal Grand Prix Interforze - afferma il Consigliere Dino Pellecchia - un successo che ha premiato il nostro sforzo organizzativo. Ringrazio tutti per la fattiva collaborazione". "La nostra Amministrazione sostiene l'importanza dello sport con eventi prestigiosi come quello odierno, ed anche con progetti che coinvolgono i giovani e gli istituti scolastici del territorio", commenta l'Assessore allo Sport Salvatore De Stefano. Via Ripuaria, 7 Viale Parco Noce - Varcaturo (Na) - tel: 347.63.40.878 da Carletto VIA CAMPANA QUALIANO (NA) - 081.975.67.58 Sopra: La partenza della gara podistica "Un evento - dichiara il Capo Ufficio della Sezione Sportiva MM Capitano di Fregata Carmine Muro - che grazie alla caparbietà e al buon lavoro svolto in questi anni, ha visto crescere i suoi consensi tra gli uomini a "stellette", con buoni risultati sia tecnici che di partecipazione". "Prosegue il connubio tra istituzioni e forze dell'ordine - afferma il Sindaco Angelo Liccardo - Impianti Idraulici Aria condizionata & Gas Pannelli Solari per acqua calda Carlo: 339.45.99.274 Gennaro: 346.50.03.398 VIA MARCONI - 80019 QUALIANO Vogliamo favorire la pratica sportiva tra i giovani perchè rappresenta anche un antidoto al disagio sociale. Le palestre, gli spazi sportivi, sono luoghi di aggregazione di vitale importanza, e favorire lo sport significa coltivare uno strumento di educazione e formazione delle giovani generazioni". U.S. Pina Greco Ω MGM ImpiantiTecnologici s.a.s. di Musella Noè [email protected] VIA CORIGLIANO, 43 - VILLARICCA - TEL/FAX: 081.818.40.65 10 Melito Mugnano Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress L'ANALISI DEL CONFRONTO ELETTORALE ELEZIONI AMMINISTRATIVE, AL VOTO OLTRE IL 70% Le elezioni regionali 2015 hanno preso le sembianze di "duelli" Rostan contro Carpentieri nel PD edAntonio Amente contro MafaldaAmente in uno scontro familiare La città al voto pernominare il nuovo Consiglio comunale Melito, il commento sul Mugnano, i cittadini voto: chi vince chi perde decidono peril ballottagio Sopra: Il Municipio di Mugnano di Napoli Sopra: Il Municipio di Melito di Napoli A Melito durante le elezioni regionali 2015 sono stati disputati due duelli all'ultimo voto: Chianese vs Topo confronto interno al PD e una sfida tutta familiare tra Amente Antonio e Amente Mafalda. Vediamo come sono andati a finire. Chianese fa il pieno di voti nel PD, sostenuto dalla Rostan, raccoglie infatti 1223 consensi: 598 in più di Lello Topo che, sostenuto anche da Carpentieri, ne raccoglie solo 628. Calo di fiducia in Carpentieri o poca convinzione nella campagna elettorale? In ogni caso il PD resta il primo partito a Melito. Nella "Guerra degli Amente", parafrasando un noto film con Michael Douglas, la spunta Antonio Amente che, dato l'addio al centro-destra e approdato nella coalizione con De Luca nella Lista Civica Campania in #rete, raccoglie 1417 consensi mettendo in chiaro le proprie potenzialità anche se affievolite dai tempi e dagli eventi. Mafalda Amente nella sua città deve arrendersi, ma porta a casa 883 consensi evidentemente, con Antonio candidato in un altro partito, il risultato melitese forse non è stato all'altezza delle aspettative. A Melito le elezioni regionali consegnano questi equilibri politici: PD primo partito con il 24,10%; FI secondo partito con il 20,24%; M5S terzo partito con il 16,63%; Campania in #Rete quarto partito con il 13,97%. A vincere a Melito è stato il partito dell'astensionismo che ha raccolto la maggioranza dei consensi. A votare sono andati, infatti, solo il 47,06% anche qui la minoranza dei votanti ha scelto la maggioranza di Governo. Ancora una volta la politica non ha convinto i cittadini ad andare al voto e la sfiducia cresce. Vincenzo Perfetto In una città impegnata nella campagna elettorale per le elezioni comunali l'elettorato di Mugnano ha differenziato le scelte per il voto. Le elezioni Regionali consegnano la vittoria allo schieramento di De Luca e i dati da analizzare sono davvero interessanti. Giovanni Chianese fa il pieno di voti (1762) nel PD dando una sonora lezione al suo altisonante collega di partito Lello Topo (334 voti). Giovanni Porcelli nella Lista Campania Libera raccoglie 1663 consensi forse un po' pochini per lui che è stato Sindaco della città. Nello schieramento di Caldoro la parte da leone la fa Forza Italia che di aggiudica il 14,36%. Qualcosa in più si attendeva da Nappi e da Sommese in NCD. Un exploit senza precedenti a Mugnano la ha ricevuta il M5S che ha raccolto il 17,83%. Dal punto di vista delle Regionale, la città riequilibra le forze politiche in questo modo: PD primo partito con il 23,46%; M5S secondo partito con il 17,83%; FI terzo partito con il 14,38% e Campania Libera quarto partito con 12,20%. Per quanto concerne, invece, le elezioni amministrative comunali le carte si mischiano si va al ballottaggio ed è in leggero vantaggio il centro-destra sul centro-sinistra. Il Movimento 5 Stelle si distanzia sensibilmente dai dati regionali raggiungendo il 6,91% forse l'eccessivo numero di liste (22) e candidati (528) ha colpito i pentastellati abbassando i loro consensi. Il grande deluso di questa tornata elettorale è Carmine Iazzetta i cui buoni propositi non hanno fatto breccia sull'elettorato che gli ha somministrato una dura lezione che probabilmente non meritava. Il dato di Mugnano è emblematico perché fa notare che quando i cittadini sono chiamati a votare per le amministrative comunali l'affluenza è alta 70,97% degli aventi diritto al voto: evidentemente laddove non ci sono rappresentanti vicini ed avvicinabili, gli elettori non intendono votare per qualcuno che forse vedono distante. Vincenzo Perfetto RISOLTA TEMPORANEAMENTE LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ATTESA DELLA GARA Melito, défaillance sullaraccoltadei rifiuti: dall'8 giugno il ciclo dei rifiuti è gestito dallaSenesi spa Mastropasqua: «Dopo l’attenta analisi delle offerte pervenute è stata scelta quella presentata dalla Senesi che ha proposto al nostro Ente un ribasso percentuale del 3% [...]» Accanto: Un compattatore di rifiuti Ancora lontana a Melito la risoluzione dei problemi legati alla raccolta dei rifiuti, nonostante gli ultimi risvolti riportati sul "Punto!" la criticità del ritardo della raccolta non accenna a diminuire. Venerdì 5, infatti, non è stato raccolto l'indifferenziato che con la complicità del caldo produce miasmi pestilenziali che ammorbano l'aria. Molte volte abbiamo fatto notare la buona volontà dei cittadini che, passando sopra le problematiche, continuano a differenziare i rifiuti ma come spesso accade questi episodi sono dare il "LA" ad un triste preludio che porta al fallimento della raccolta differenziata. In una nota diramata dal comune il si porta a conoscenza che attraverso la delibera di affida- mento temporaneo 39 del 5 giugno 2015 il Responsabile del IV settore ha disposto l'affidamento del sevizio di gestione integrata dei rifiuti alla Senesi spa. Da lunedì 8 giugno la società ha iniziato l'operato in maniera provvisoria subentrando alla Melito Multiservizi SpA. Nel frattempo saranno attivate le procedure di gara attraverso la SUAP per affidare il servizio. La stessa nota stampa riporta la seguente dichiarazione della Mastropasqua: «Dopo l’attenta analisi delle offerte pervenute è stata scelta quella presentata dalla Senesi che ha proposto al nostro Ente un ribasso percentuale del 3% sull’importo dell’appalto originario posto a base d’asta, compresi gli oneri di smalti- mento delle frazioni differenziate di umido e ingombranti misti che invece erano stati richiesti dalle altre società. Con l’affidamento temporaneo del servizio alla Senesi verrà garantito anche il passaggio di cantiere dei lavoratori ai quali saranno riconosciuti i medesimi benefici economici e giuridici goduti con l’impresa cessante. Siamo non lontani dalla risoluzione della vicenda che nelle ultime settimane ha sottoposto il nostro territorio e la cittadinanza a notevoli disagi, ma da lunedì prossimo il servizio riprenderà a pieno ritmo e i problemi registrati nei giorni scorsi presto rappresenteranno soltanto un brutto ricordo per i melitesi». V.P. pulizie giardinaggio servizi o.s.a. trasporti disabili vigilanza e guardiania non armata VIA FLEMING, 7 - 80018 MUGNANO IN CAMPANIA TEL 081 344.54.29 - MOB 348.81.22.108 SITO www.rgiservice.com - MAIL [email protected] Edito dall'associazione PuntoGiovani Qualiano Anno 5° numero 11 - Chiuso il 10/06/2015 ore 24:00 Reg. Tribunale di Napoli n° 31 del 30 marzo 2011 [email protected] Realizzato con sofware Open Source Foto e Immagini Fonte: wikipedia.com Direttore Editoriale Vincenzo Perfetto Direttore Responsabile Carmine Sgariglia Graphic Designer Punto! Graphic Project Hanno Collaborato Rosario Albano Emanuele Amoruso Vincenzo Caruso Diego De Simone Giovanni Esposito Manuel Iannuzzo Massimiliano Pasqualini Michele Paragliola Imma Pepino Stefania Perna Aniello Picascia Alessandro Saldi Jack Satyricon Raffaello Scudellaro Stefano Sgariglia Antonio Vastarella † Stampa Rotostampa Srl Lioni - Av Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress Villaricca Giugliano 11 RISULTATI DISCORDANTI TRA REGIONALI E COMUNALI DA SEMPRE DI SINISTRA LA CITTÀ REGALA LA VITTORIA A CALDORO I cittadini prendono più tempo per decidere e scelgono il ballottaggio. Per la prima volta il M5S entra in Consiglio DeludeLello Topo, buon risultato "casalingo" di Guarino. M5S ottima affermazione Giugliano, l'analisi del voto: Villaricca, il commento inarrivo nuovi assetti sulle elezioni regionali Sopra: Il Municipio di Giugliano in Campania (fonte Google Maps) Sopra: Il Municipio di Villaricca Giugliano in Campania è uno dei tanti comuni al voto per rinnovare il Consiglio comunale sciolto due anni fa per infiltrazioni camoristiche. Il 31 maggio il 63,78% degli aventi diritto si sono recati alle urne anche per eleggere il consiglio regionale. I cittadini giuglianesi hanno sancito la vittoria della coalizione di Caldoro ed hanno consacrato FI primo partito cittadino con il 23,05% dei consensi. Il Movimento 5 Stelle, sempre molto attivo in quel di Giugliano, è diventato il secondo partito con il 20,97%, mentre il PD solo terzo, risultato poco incoraggiante forse a causa della rottura con Poziello che ha portato dolorosi strascichi e tanti altri ne porterà. FI, come abbiamo detto, fa la parte del leone, ma all'interno della lista Michele Schiano di Visconti ha primeggiato. Nel Movimento 5 stelle Valeria Ciarambino come consigliere fa il pieno di voti, ma la vincitrice è Ilaria Ascione. Nel PD, invece quello che conquista più voti è Lello Topo che doppia Chianese. Dal punto di vista delle elezioni comunali la fuoriuscita di Poziello dal PD ha condotto i cittadini ad optare per la soluzione del ballottaggio con Guarino. Il Movimento 5 Stelle in Anche Villaricca entra nella schiera dei Comuni che, pur avendo una Amministrazione di centro sinistra ha affidato al Caldoro la maggioranza dei voti. Che abbia fatto effetto il periodo in opposizione di Lello Topo? Andiamo ad analizzare il voto: FI diventa il primo partito con il 30,79%; la parte del leone anche perché gioca in casa la fa Francesco Guarino che forse si aspettava qualcosina in più. In molti, infatti, lo davano addirittura per eletto, ma per esserlo dovevano impegnarsi tutti di più per far eleggere Caldoro in quel caso ci sarebbe stato dentro. Conquista un buon margine su Schiano ma non lo riesce a doppiarlo. Una delusione è stato il PD che, pur incassando il colpo, diventa il secondo partito con il 23,93% dei consensi. A trainarlo Lello Topo che solo porta avanti il partito a Villaricca che senza forse avrebbe subito una deblacle formidabile. Topo, infatti, sembra non aver avuto il sostegno che si aspettava dagli iscritti di Villaricca e in molti in città dicono che la tensione si tagli con il coltello e che la vendetta potrebbe venire dalle elezioni amministrative comunali venture. Altri racconta- questa tornata elettorale conquistano due posti in consiglio comunale, ma non si raggiunge il risultato regionale. La coalizione che ha sostenuto Poziello formata da tre liste civiche, NCD, PSI eVerdi ecologisti repubblicani democratici, ha raccolto il 31,78% dei consensi. In questa compagine la lista civica Antonio Poziello Sindaco diventa il secondo partito, lasciando alle proprie spalle il Movimento 5 Stelle e si posiziona al terzo posto. La coalizione sfidante quella che ha sostenuto Guarino formata da FI (quarto partito giuglianese, ma primo alla regionali) e tre liste civiche hanno incassato il 23,70% dei voti. Il tracollo più grave lo ha ricevuto il PD che ha raccolto, pur restando primo partito nell'ambito delle elezioni amministrative comunali, il 19,83% ma avrebbe raccolto ben altro se non si fosse consumata la rottura con Poziello a seguito dei fatti che lo hanno coinvolto riportati sui media: i più pensano che vi sarebbe stato un sindaco al primo turno. Scopriremo solo tra pochi giorni il risultato delle Amministrative comunali. Vincenzo Perfetto no addirittura di sfuriate, ma di questo non abbiamo conferma. Lello Topo in ogni caso è stato eletto nel Consiglio regionale, ma con le proprie forze questo è quanto si dice in città. Cinque anni di opposizione senza rivestire ruoli chiave fanno sentire il loro effetto anche se a frenare Topo in casa forse è anche la politica ridicola che avviene in consiglio comunale. Che si aprà adesso una stagione di epurazioni nel PD di Villaricca non è dato di saperlo, ma lo scopriremo con il passare del tempo. Il Movimento 5 Stelle si conferma terzo partito con il 17,35% anche qui la Ciarambino conquista più voti seguita a ruota daAscione e Disogra. I voti ricevuti a Villaricca dal M5S, in caso di elezioni comunali, potrebbero riservare importanti soprese. A confermarlo anche gli atteggiamenti ostili ed ostracizzanti di alcuni consiglieri Comunali nei loro confronti anche se nessun esponente siede nell'Assise cittadina. A colpire duro anche qui è il partito astensionista che è cresciuto in consensi. Vincenzo Perfetto FORMAZIONE PER IL SOCIALE Villaricca, al viail Primo corso gratuito sull’ABA Dall’11 giugno presso la sala congressi del centro Armonie di via De Gasperi la serie di incontri sull’Analisi Comportamentale Applicata È la cooperativa sociale L’Albero delle Esperienze a promuovere il Primo Corso Introduttivo in Applied Behavior Analysis (ABA) all’intervento in Autismo e nelle disabilità evolutive.Il Corso si terrà nei giorni 11, 12, 16 e 17 Giugno, dalle 9.30 alle 16.30 – con pause offerte dalla cooperativa stessa- presso la Sala Convegni del Centro Sociale per diversamente abili “ArmoniE” di Villaricca in Via De Gasperi 9.L’iniziativa, interamente finanziata dalla Cooperativa e gratuita per i partecipanti è aperta anche agli Assistenti Sociali e i Dirigenti degli Uffici delle Politiche Sociali dei Comuni dell’Ambito N16 e dell’ASL Napoli 2 Nord, nonché a tutti gli operatori del settore interessati (fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti).Il corso mira a fornire ai partecipanti, tutti gli elementi necessari per divenire ‘Tecnico ABA’, figura già nota negli stati Anglosassoni e che solo ora approda in Italia. Il tecnico ABA ha, di fatto, le competenze e le capacità di distinguere precocemente un soggetto autistico o con disabilità evolutive e comportamentali e di intervenire prima ancora della diagnosi o, in caso di diagnosi già effettuata, di intervenire per incrementare tutti i comportamenti positivi dell’utente in esame. «L’attenzione dell’ABA- si legge nel portale dedicato all’analisi comportamentale applicata - è rivolta ai comportamenti socialmente significativi (abilità scolastiche, sociali, comunicative, adattive), questo la rende adatta ad essere applicata a qualsiasi ambito di intervento e non, come comunemente (e erroneamente) si pensa, solo all’autismo ma ad ogni disabilità evolutiva. Per informazioni più dettagliate in merito al programma, sulle modalità di iscrizione e circa la disponibilità di posti, si prega di contattare la Dott.ssa Raffaella Passarelli al numero 081.5060209 (dalle 9.00 alle 12.00), oppure 340.1370266. Nota stampa Il Gusto a Portata di mouse I migliori loungebar, ristoranti, pizzerie e pub della Città Metropolitana di Napoli Hai un locale? Diventa nostro partner! www.napolieat.com Infoline e contatti 333.32.39.1 92 - 333.1 07.1 0.1 6 12 Cultura Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress UN NUOVO SPAZIO DEDICATO ALLA QUALITÀ BIG G CI AIUTA ANCHE CON LA DIETA La ISO 9001: 2015 ed i rischi Ilcellulareperla linea Cosa bisogna fare per adempiere ai nuovi requisiti? Iniziamo con questo numero ad approfondire il discorso certificazione Qualità e Competenze, a tal fine ci avvaliamo di un valente Quality Manager, l’Ing. M. Pasqualini Product Manager ed certificatore della QMS Italia srl. Con la stessa stiamo concludendo una convenzione sia per il territorio Napoli nordche con UnaeCampania. Buona lettura. Dott. G. Esposito Nelle versioni precedenti della ISO 9001, i rischi venivano affrontati solamente tramite le azioni preventive. Nella nuova versione del 2015, però, il rischio viene trattato diffusamente in tutto lo standard al fine di sottolineare l'importanza di valutarlo e di analizzarlo su base continua. Quello che sta a cuore alla nuova norma è soprattutto il fatto che tutti finalmente capiscano che mettere in piedi un Sistema Qualità non significa affiancare al lavoro quotidiano qualcosa di artificioso scandito da procedure che non leggerà mai nessuno perché il nostro modo di lavorare di tutti i giorni e il Sistema Qualità devono essere la stessa cosa. Non pensate, quindi, che questo nuovo requisito inserito nella ISO 9001:2015 significhi produrre altra carta da affiancare a quella che avete già prodotto per descrivere come funziona il vostro sistema. E’ vero, infatti, che il risk management può essere considerato come l’ossatura del nuovo documento ma non è forse vero che le organizzazioni più avvedute valutano e analizzano i rischi su base giornaliera? Quante volte, infatti, si chiedono se sia o meno il caso di portare avanti un progetto (facendo una semplice analisi dei costi e dei benefici) o quali siano i rischi associati all'acquisto di un nuovo strumento o di un nuovo macchinario, soprattutto nel caso di una formazione non ottimale degli operatori che dovranno utilizzarli? E chi, cambiando il proprio software, non si è soffermato a pensare a come affrontare il periodo della sua introduzione per gestire al meglio quel lasso di tempo in cui non tutti sono ancora in grado di padroneggiare il nuovo programma? E i rischi legati alla consegna di un prodotto particolare non vengono forse considerati? E che dire dei Commerciali che devono decidere se tentare di penetrare in un nuovo mercato oppure no? Non fanno forse un’analisi dei rischi?Anche un fornitore che consegna i materiali in ritardo, infine, può comportare dei rischi che andranno valutati prima di decidere se acquistare da lui. Sono certo, insomma, che ognuno di voi abbia ben chiaro quello di cui stiamo parlando e abbia preso coscienza che, all’interno della sua organizzazione, si fa regolarmente un’analisi dei rischi anche più volte al giorno. Se la vostra è un’organizzazione che si mantiene bene sul mercato è certo, infatti, che stiate già facendo una seria analisi dei rischi nei quali potrebbe incorrere. Il risk management nella ISO 9001:2015 richiede semplicemente che venga data evidenza di come e quando siano stati valutati e dei piani previsti per affrontarli. Vediamo adesso, nel dettaglio, come la ISO 9001:2015 affronta il risk management punto per punto : Nel cap. 4 della norma si introduce l’argomento della gestione dei rischi specificando che l'organizzazione deve determinare i rischi che possono avere una qualche influenza su di essa. - Il cap. 5 aggiunge che l’alta direzione deve impegnarsi a garantire che venga seguito ciò che richiede il capitolo precedente.Il management deve, quindi, impegnarsi a valutare e ad analizzare i rischi, ad esempio tramite il riesame della Direzione. - Nel cap. 6 si spiega che l'organizzazione è tenuta a intervenire per identificare i rischi e le opportunità. A tale scopo sono utili gli audit interni, le azioni correttive, la ricerca di nuove opportunità sul mercato, ecc. - Arrivando al cap. 8, si aggiunge che l'organizzazione è tenuta a implementare i processi necessari per affrontare i rischi e le opportunità. Ad esempio, un buon modo di procedere è quello di creare un piano di azione - Il penultimo cap., il numero 9, ricorda che l'organizzazione è tenuta a monitorare, misurare, analizzare e valutare i rischi e le opportunità. Andrà poi anche verificato se il piano d'azione scelto abbia funzionato e se abbia raggiunto o meno i risultati desiderati. - Nell’ultimo cap., il 10, si conclude il discorso sul risk management spiegando che è necessario che l'organizzazione migliori valutando e analizzando su base continua i rischi per rispondere alle loro variazioni. Concludo ricordandovi nuovamente di non partire ad affrontare il discorso del risk management nella ISO 9001:2015 senza aver prima considerato dove, quando e come discutete di rischi già all'interno del vostro lavoro quotidiano. Ing. M. Pasqualini - Quality Manager Ecco come calcolare le calorie di un cibo con il nostro smartphone Oggi parliamo di un applicazione che in tempi più o meno brevi potrebbe arrivare nei nostri smartphone e diventare parte attiva della nostra vita giornaliera. Quante volte durante un pranzo oppure una cena, in compagnia oppure da soli, abbiamo anche per gioco fotografato e poi "postato sui vari social network le succulente pietanze che avevamo nel piatto? Questa nuova "moda "del fare foto ai piatti, che stiamo mangiando oppure mangeremo, meglio conosciuta come "Photofooding" sta pian piano prendendo piede e spopolando tra i giovani e non solo. Ma di realmente utile questa pratica, parliamoci chiaramente, ha davvero poco se non stimolare "l'acquolina in bocca" a chi sta guardando queste foto. Ovviamente a questo punto vi starete chiedendo come il Photofooding possa tornare utile nella vita di tutti giorni? A questa domanda sta tentando di dare una seria risposta Google. Gli ingegneri di "Big G", stanno infatti mettendo a punto una serie di complessi algoritmi che avranno il difficile compito di calcolare le calorie presenti in una pietanza semplicemente scattando una foto dal nostro smartphone. In pratica questa app, tramite un software, una volta scattata la foto di una pietanza riconoscerà gli alimenti che la compongono e ne calcolerà le calorie, dandoci in tempo reale una stima precisa delle calorie che stiamo per ingerire. L'app è stata tra l'altro pensata in modo che anche gli utenti possono interagire con i database, infatti in caso in cui l'algoritmo non dovesse riconoscere gli ingredienti presenti nel piatto si potranno aggiungere manualmente ed arricchire ulteriormente il database di partenza. Benchè il progetto è appena agli inizi, una volta entrato a regime potrebbe rivelarsi utile sapere in ogni caso quante calorie stiamo per assumere, e magari essere di aiuto in caso di diete oppure semplicemente potremmo utilizzarlo per correggere in qualche caso abitudini alimentari sbagliate. Diego De Simone UN VIAGGIO NELLA MUSICA ALLA SCOPERTA DI QUELLA CHE CONOSCIAMO O PENSIAMO DI CONOSCERE Q-ONCEPT CLAN: Hip Hop is not DEAD I sostenitori del vero Hip Hop e la lotta contro i "ciocci" a colpi di rime e concetti È da alcuni anni che il Rap è diventato un genere musicale molto di moda, sono lontani i tempi in cui le radio non passavano neanche un pezzo, perché ritenuto troppo esplicito e troppo al di fuori del politicamente corretto. Dal sud sono emersi grandi talenti come Clementino, che i più esperti conoscono da ben prima di "O’vient", e Rocco Hunt, o almeno questi sono i più conosciuti. Coloro che si sentono appartenenti a quella che è una vera e propria cultura, più che un semplice genere musicale, ricorderanno anche gente come La Famiglia, i Co’Sang o i 13 Bastardi. Ovviamente il rap è solo uno dei quattro elementi fondamentali di questa cultura, poiché va data una grandissima importanza anche al Writing, al DJing e al BBoying. In quest’articolo vorrei però concentrarmi sull’MCing, ovvero la pratica del Rap. Che cos’è il Rap? Ultimamente ne sentiamo parlare spesso, il rap può essere definito in modo molto sintetico come la concatenazione di concetti in rima su di una strumentale. Niente di più semplice…a parole. Molti hanno abusato e continuano ad abusare di questa parola, oggi tutti fanno rap, o meglio tutti sono convinti di fare rap, anche chi fino a qualche giorno fa giudicava il tizio col pantalone largo ed il cappello come un "piscione". Questo è quello che da fastidio, a me e a tutti quelli che con questa cultura ci sono cresciuti, perché grazie ad essa hanno assimilato valori che ad oggi sono fondamentali per vivere e sopravvivere. E basta con la storia che noi vogliamo sentirci alternativi e non accettiamo che sia diventata una moda, perché l’"HipHop" che oggi la maggior parte della gente conosce, non è quello che noi conosciamo. "È na moda ch’è nata co’ stile sbagliat" come cita Beatmas in Na vot er ogg, pezzo tratto dal mixtape N.A.P.O.L.I Metropolitan, completamente autoprodotto nel Beatmas Studio, ascoltabile e scaricabile gratuitamente su internet. Beatmas insieme a Lost, Masato, Inked Man e T-Blef (se ho dimenticato qualcuno, perdonatemi) ha formato il Q-Oncept Clan, un gruppo di Mc’s che hanno scelto di andare controcorrente, sostenendo e trasmettendo i veri valori dell’HipHop. Tutti sono prodotti dal Beatmas Studio, una piccola grande realtà che ha all’attivo ben 5 mixtape, più uno Special in cui sono incluse 7 tracce, pescate tra i vari mixtape. È impossibile per chiunque ha ascoltato e ascolterà non riconoscere il talento di questi ragazzi, la forza con cui esprimono i concetti, il coraggio con cui si schierano al di fuori della massa rap modaiola e soprattutto l’amore e la passione per la musica. Sono felice che ci siano ancora artisti come loro che credono in un ideale, che fanno musica per pura passione e che cercano di spingere il vero. Mi piace pensare all’Hip Hop come una donna ridotta in fin di vita dai tanti, troppi abusi subiti da pseudo-rapper o addirittura dai neomelodici. Ma mi piace anche pensare che, per fortuna, ora ci sono dei gentiluomini pronti a difenderla a spada tratta da chi vorrebbe infliggerle il colpo di grazia. Invito chiunque stia leggendo ad ascoltare almeno un pezzo di questi ragazzi pieni di talento e a supportare la musica vera, fatta col cuore, senza secondi fini. Per concludere, un grande BLOW al Q-Oncept Clan, ma anche ad altri che ho avuto il piacere di ascoltare come Dufedi, Kroup, Little Bear. Tutti i Dj, i Writer ed i B-Boy, tutti coloro che supportano il vero Hip Hop. Ammostr quagliù! PEACE!!! Manuel Iannuzzo L’ALFABETO DEI TEMI "CLASSICI" IcomeINSTABILITÀ: "DallamiaCenere" diBeatriceMorra La ricerca delle proprie origini fra le pagine della giovane scrittrice napoletana "Dalla mia cenere" è il titolo di un romanzo che ha per protagonista la giovane e affascinante Mia, orfana di padre e di madre, cresciuta in un orfanotrofio di Leningrado e alla ricerca delle sue origini. Con un gioco di narratori, di punti di vista, di analessi e di sottili prolessi, l’autrice nasconde sotto un velo di misteri e segreti il passato della giovane, assieme a trascorsi che verranno fuori dai racconti a tinte forti di uomini e donne addolorati, avvizziti, consumati dal tempo, tenuti in vita dal ricordo di quello che furono. Sono Nikolaj ed Andrej, i due adolescenti ribelli e desiderosi di scoprire l’Europa ad accompagnare la protagonista in questo viaggio ora meschino, ora felice, carico di sovrasensi, che si staglia su scenari di città gelide e ricche d’arte come Praga e Berna, e si conclude fra le calde stradine degli artisti squattrinati di Parigi. L’affetto, quello fraterno di Mia verso Nikolaj, l’amore di quest’ultimo per lei ed infine il sentimento nascosto di Mia per Andrej fanno da cornice alla storia d’amore più vera, più intensa, più profonda di Bianca e Federico, i genitori della protagonista. È dalla loro fuga da Firenze, città incantevole e prigioniera, infatti, che ha luogo l’iter che Mia, disperatamente, ripercorrerà a ritroso, segnata dai racconti dell’unico uomo ancora in vita a cui la madre donò gli ultimi mesi di splendore e da quelli di Nina, una bambina, a cui Bianca e Federico vollero bene come una loro figlia. Romanzo d’avventura e building romance, storia d’amore con sprazzi di giallo, al suo interno le vicende si sgomitolano, calando il lettore in un’atmosfera a tratti soave, a tratti spaventosa, in un vortice di emozioni suscitate dall’aspetto spaventoso di Zazilie, da quello angosciante di Vernon Van der Vaals, a quello dolce e sbiadito di Nina, fino alla complicità infantile, pura e poi così matura dei tre vagabondi. Con una scrittura limpida e delicata, la giovane scrittrice, Beatrice Morra, pare farci toccare il viso e la treccia rossa di Bianca Luce, i ricci scuri di Federico ed il volto duro, dipinto d’invidia di Livia Luce, spietata zia, desiderosa di vendetta. La neve, il sangue, le lacrime avvolgono il lettore, lo coccolano e lo feriscono, senza mai lasciarlo solo. Così, poco alla volta, seguendo le orme dei personaggi, chi legge cerca le proprie. E forse solo quando la storia si consuma, le vite si spezzano, il lettore assopito, eppure lucido, è pronto a cercare le proprie origini, perché "non esiste storia che abbia un inizio, perché tutto ha un passato" ed ognuno di noi, talvolta, ha bisogno di ritrovarlo. Michele Paragliola Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress Satira & Relax 13 Matteone corregge gli errori sulla riforma: «Ma siamo sicuri che si scrive "squola"?» Incredibilmente impegnati in un processo produttivo i nostri amministratori del condominio Italia sanno il fatto loro Hanno già fatto una pagina di letterine finendo le vocali. Ora passeranno pian piano ai primi riassunti Mafia Capitale: il commento duro, durissimo del Ministro degli InterniAngelino AlfieAlfano «Ma pecchè, Roma non vi piaceva più?» Tra poco tutti a pagare le tasse! Decisamente fanculo al mare! La pressione fiscale (che si chiama così perchè fa venire gli infarti agli italiani che vorrebbero pagare e stare tranquilli) è così alta che tra poco la pentola scoppia: altro che super governo Renziano Verticali 1. gli piace la coperta in Charlie Brown 3. dialetto 4. dopo di lui nessuno 5. città dei 300 di leonida 7. programma di cucina su sky 8. c'è wall street 15. peccato di chi ama i soldi 16. per leopardi era solitario 17. fratello di shera Orizzontali 2. nome di gaetano cantante 6. lo era prima la benzina 9. colui che guarda lontano 10. è anche a vela 11. nano sapiente 12. ministro degli interni 13. lo è chi fa grandi gesta 14. andatura di chi va lontano 18. tipo di tenda da campeggio 19. guada il cielo sopra la sua cuccia 20. piacciono ai bimbi NONPOTEVA MANCARE Alla vecchia signora Juventus piace ancora il Trilogy! Messi & Friends gli regalano una bella serata ricca di sorprese La Satira è a cura di Jack Satyricon Abreve vi daremo i recapiti per poterlo picchiare direttamente a domicilio CrossWord & Sudoku 14 Rubriche Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress Madness of Netzkabel: le mie previsioni sull'E3 2105 L'importante appuntamento con l'Electronic Entertainment Expo. Consigli di un Nerdsu come essere Nerd L'E3 si avvicina sempre più e noi videogiocatori la aspettiamo carichi di speranza, perché quest'anno, visto il momento di vuoto tra gli annunci importanti, potrebbero spuntare bombe colossali dalle conferenze. Mi sembra il minimo, quindi, proporvi una "lista" dei videogiochi che, ipoteticamente, secondo la mia modesta opinione, verranno presentati nell’edizione di questa anno dell’E3… iniziamo! Partiamo dalla Bethesda, che quest’anno avrà una conferenza tutta sua: la casa sviluppatrice presenterà al pubblico il nuovo capitolo di Doom, praticamente già confermato all’E3, si mostrerà dopo la breve demo vista solo dai partecipanti al Quakecon di qualche tempo fa. Lo aspetto con impazienza, e lo voglio brutale, violento, e vecchio stile, alla faccia di quell’orrido reboot cancellato. Un altro titolo che vedremo sicuramente è, finalmente, Fallout 4… il trailer d’annuncio è stato già mostrato settimana scorsa, ma i dettagli emersi sono pochissimi, per non dire inesistenti, per cui l’E3 sarà l’evento perfetto per parlare del nuovo capitolo della serie ruolistica post-apocalittica che tanti già bramano di avere tra le man. Probabilmente vedremo anche Battlecry, un free-to-play a competitivo a squadre che, al momento dell’annuncio, mi è parso frenetico e ben fatto, ma quino a quando i dettagli sul ti- tolo non saranno maggiori si può solo ipotizzare se questo free-to-play avrà o meno una community affiatata e infine, con una scarsissima probabilità, la Bethesda potrebbe presentare anche il rumoreggiato Dishonored II e il nuovo capitolo di The Elder Scrolls… staremo a vedere. Ora spostiamoci sul fronte Sony. La casa di sviluppo nipponica, nell’ultimo periodo è stata circondata da numerosi rumor che volevano lo sviluppo di nuove IP e nuovi capitoli di storiche serie. Quello che è certo al 100%, è che si parlerà di nuovo di Uncharted 4, nella speranza che ci forniranno anche una data di uscita ufficiale, tutto ciò che segue è incerto e non confermato: potremmo assistere alla presentazione del nuovo titolo di Sony Bend, che s’ipotizza essere Syphon Filter, al nuovo progetto dei ragazzi di Quantic Dream e al nuovo GDR di Guerrilla Games… tutti tioli di cui lo sviluppo è certo, ma non si sa assolutamente nulla. Nutro ancora una speranza per The Last Guardian, di cui non si sente parlare da ben 9 anni e mi aspetto di vedere God of War 4, titolo di cui è sempre certo lo sviluppo, ma si sa poco e nulla. Visti i rumor dello scorso mese, probabilmente potremmo assistere alla presentazione di Ni No Kuni 2, gioco di ruolo che ha saputo far innamo- rare milioni di videogiocatori, me compreso… tutti aspettiamo trepidanti il seguito. Sicuramente vedremo No Man’s Sky, Rime, il reboot di Ratchet & Clank e Gran Turismo 7 e nutro enormi speranze anche di rivedere Medievil su PlayStation 4, in tanti ne hanno parlato e magari, al’E3, questo mero desiderio si trasformerà in certezza e chissà se vedremo anche Gravity Rush 2. Però, solo una cosa potrebbe farmi sobbalzare dalla sedia, alle 4 del mattino, quando guarderò la conferenza di Sony, ovvero il rumoreggiato ritorno su piattaforme Sony di Crash Bandicoot… non ho altro da aggiungere. E ora, andiamo da Microsoft: sicuramente si parlerà di Halo 5: Guardians, di Forza Motorsport 6, di Quantum Break, di Scalebound e di Rise of the Tomb Raider, ma dovremmo anche aspettarci il nuovo capitolo di Gears of War, o l’acclamato ritorno della serie di Banjo Kazooie che si dice tornerà ad essere sviluppato dalla Rare? C’è anche chi incrocia le dita su Titanfall 2, ma in tutta onestà, mi aspetto di vederlo più nella conferenza di Electronic Arts che in quella di Microsoft. E ora parliamo proprio della Electronic Arts: assisteremo sicuramente alla presentazione ufficiale del reboot di Need for Speed e a quella di Star Wars Battlefront e non mancheranno, ovviamente, i classici videogiochi sportivi come FIFA o Madden, ma io mi aspetto di vedere anche Mirror’s Edge 2, Mass Effect 4 e il nuovo videogioco della Criterion Games. Adesso, passiamo ai pronostici per Ubisoft: Rainbow Six Siege, Assassin’s Creed Syndicate e The Division… questi i titoli che ci saranno sicuramente nella conferenza, ma mi aspetto di vedere anche Watch_Dogs 2, il nuovo videogioco che si pensa essere Hero e il loro immancabile Just Dance e il canonico videogioco digitale mobile annuale. Concludiamo con Nintendo: grandi aspettative quest’anno per un nuovo capitolo di Metroid e di Youkia Watch, brividi per la nuova esclusiva firmata Namco e Harada, ma quello che vedremo sicuramente sarà il ritorno di Star Fox, Fire Emblem, The Legend of Zelda e Devil’s Third, di cui lamentai l’assenza allo scorso E3. Si dice anche potremmo assistere alla presentazione di uno videogioco pasato sui Pokémon e fin qui, ci siamo, ma molti pensano che potrebbe arrivare su Wii U e non su 3DS e solo molto incredulo. Chiudo dicendo che non mancheranno notizie sulle tanto odiate e contemporaneamente amate Amiibo, i classici videogiochi di Mario, Kirby e compagnia bella e, come ogni anno, Nintendo ci stupirà con una grande sorpresa da tutti inaspettata. L’E3 di quest’anno si suppone essere uno dei migliori a cui abbia mai assistito, preparatevi per fare una lunga nottata tra il 15 e il 16 giugno… ne vedremo delle belle, parola di Netzkabel. Atavola con gusto Expo: la Muossaka Greca Netzabel Semplici e deliziose ricette a cura di Stefania Perna. L'apertura della fiera ci fa introdurre le migliori ricette dal mondo! Terza tappa del tour gastronomico, e dalla Francia passiamo alla Grecia, la ricetta di oggi è la moussaka INGREDIENTI: - 1 kg di melanzane - 160 ml di olio vegetale - una cipolla grande tritata finemente - 450 gr di carne macinata di manzo - un bicchiere di vino bianco - besciamella - 1 kg di pomodori - sale, pepe, origano, cannella, prezzemolo - 2 patate grosse - 25 g di formaggio grattugiato PROCEDIMENTO: La Moussaka va cotta nel forno. Andrebbe usata una teglia di circa 25×25 cm o 39×28 cm. Per riuscire a gestire meglio la preparazione della moussaka, la carne può essere preparata anche il giorno prima. Le melanzane invece vanno necessariamente cotte il giorno stesso della preparazione. 1) Soffriggere le cipolle tritate in due cucchiai d’olio fino a farle imbrunire. Aggiungere quindi la carne e cuocere tutto insieme fino a che la carne comincia a cambiare colore. A questo punto aggiungere il vino, i pomodori tagliati sottili, le spezie, il sale e il pepe. Coprire e cuocere per 20 minuti fino a che l’acqua di cottura della carne si sarà assorbita completamente, girando di tanto in tanto per evitare che si attacchi. Aggiungere alla fine il prezzemolo e il formaggio grattugiato. 2) Tagliare le estremità delle melanzane, senza però sbucciarle. Sciacquarle e ricavarne fette di meno di un cm nel senso della lunghezza. Immergerle in acqua salata per 30 minuti, quindi strizzarle con delicatezza, sciacquarle e strizzarle di nuovo, per poi lasciarle scolare su uno scolapasta. Friggetele in olio di semi e a fuoco basso finchè diventeranno leggermente dorate da entrambe i lati, quindi lasciarle scolare dall’olio su della carta assorbente. Se si preferisce una versione più leggera, allora si può abbandonare la frittura, semplicemente cuocendo le fette di melanzane (spennellate appena d’olio) in forno o grigliandole. 3) Tagliate le patate finemente e saltate appena in una padella con dell’olio di semi. 4) Aquesto punto si può cominciare ad assemblare la moussaka. Il primo strato va formato con le patate.Poi va formato un secondo strato con metà delle fettine di melanzane.Quindi si ricopre con il composto di carne macinata e di nuovo uno strato di melanzane.L’ultimo strato va fatto con la besciamella precendentemente preparata e cosparsa poi di formaggio e, a piacere, pane grattugiato. 5) Cuocere in forno preriscaldando a 180° per circa 1 ora, finchè sulla superficie della moussaka si sarà formata una crosticina scura.Lasciar raffreddare almeno 10 minuti prima di servire per solidificare tutto ed evitare che le fette di moussaka si sfaldino nel piatto. Non mi resta che augurarvi buon appetito! Appuntamento con la Tecnologia e le ultime curiosità dal mondo Le scarpe diventano smart grazie a Lenovo!!! Spieghiamo con l'aiuto del nostro esperto la rivoluzione che sta per avvenire ai nostri ... piedi Ogni giorno la nostra vita quotidiana è in qualche modo legata ad un oggetto tecnologico, che sia il nostro inseparabile smartphone, tablet oppure PC, di cui diciamoci la verità diventa sempre più difficile farne a meno. Ultimamente abbiamo assistito all'arrivo di un nuovo utilizzo di tecnologia smart e cioè quello dei dispositivi indossabili. Non è difficile incontrare per strada persone impegnate ad utilizzare il proprio orologio per leggere un messaggio, una mail oppure rispondere ad una telefonata in stile 007. Fino a ieri il concetto di tecnologia indossabile o meglio tecnologia wearable sembrava essere appannaggio solo di smartwatch e braccialetti smart. Certo in giro di rumors sulla possibilità di rendere anche altri oggetti indossabili smart se ne sono sentiti tanti e di progetti durante le tante fiere mondiali di tecnologia se ne sono visti altrettanti. Ma qualche giorna fa a Pechino durante un evento organizzato da Lenovo è stato mostrato un dispositivo indossabile davvero interessante e senza ombra di dubbio davvero indispensabile per la nostra vita di tutti i giorni. Durante questo evento Lenovo ha mostrato un prototipo funzionante di scarpe smart, anticipando sui tempi alcuni competitors come Nike oppure Xiaomi anch'essi impegnati nella realizzazione di scarpe smart. Queste scarpe intelligenti, come mostrato in video, sono caratterizzate dal presenza di un piccolo display laterale, uno per scarpa, in grado di mostrare tramite delle emoji (faccine ndr) l'umore di che le sta indossando in quel momento. Inoltre, anche se nel video non viene mostrata questa funzione, essendo scarpe per il fitness sul display potrebbero essere anche mostrate informazioni inerenti alcuni parametri rilevati durante l'attività fisica come le calorie bruciate piuttosto che il conteggio dei passi oppure magari i chilometri di corsa effettuati. Ovviamente queste scarpe stile "Ritorno al Futuro", sono ancora in fase di test e sviluppo ma averle viste realmente ai piedi del CEO di Lenovo fa ben sperare che in tempi "relativamente" brevi potrebbero essere disponibile anche per il grande pubblico. Diego De Simone Anno V n° 11 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress di DOTT. STEFANO SGARIGLIA Naturopata Master in Esperto nell’elaborazione di diete Continuiamo il nostro viaggio nel complesso universo delle diete, alla ricerca di quella più adatta alle nostre esigenze. Questa volta parliamo della dieta proteica. Le più famose sono la Dukan e la Tisanoreica. Si tratta di un modello alimentare che prevede l’assunzione di una grande quantità di proteine, a discapito dei carboidrati che andranno invece limitati o eliminati del tutto, almeno nella primissima fase.. Secondo i suoi innumerevoli sostenitori, è la miglior dieta per mantenersi in forma e per non mettere su grasso, a patto che sia svolta correttamente: per intraprenderne una salutare si dovrebbe preparare ogni giorno un menu composto per il 40% dai carboidrati, 30% dai grassi naturali e per il 30% circa dalle proteine. Non mancano le polemiche tra i sostenitori della dieta mediterranea ipocalorica e quelli della dieta proteica. La contestazione non è sull’efficacia della dieta, ma sul danno che potrebbe provocare alla salute, soprattutto dei reni e del fegato. Gli specialisti della dieta proteica assicurano che un regime proteico controllato, in una persona sana, per un periodo limitato, non danneggia assolutamente la salute. Una dieta ricca di proteine magre e a basso contenuto di carboidrati è certamente uno dei metodi più efficaci per perdere peso, poiché queste proteine di DOTT. GIOVANNI E SPOSITO Membro UNAE - ANFOS Docente accreditato CEI- ISPESL - UNAE Con la Direttiva 2014/68/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014, si sono volute armonizzare le legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di attrezzature a pressione (rifusione). L’art. 49 della direttiva prevede che: - gli Stati membri adottano e pubblicano, entro il 28 febbraio 2015, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi… e “applicano tali disposizioni a decorrere dal 1° giugno 2015; - gli Stati membri adottano e pubblicano, entro il 18 luglio Rubriche 15 Dimagrire: la dieta proteica Continua il nostro viaggio alla scoperta dei regimi alimentari più importanti del momento aiutano il corpo a mantenere una massa magra, a bruciare i grassi e a frenare l’appetito. La quantità giornaliera di proteine raccomandata per un uomo è di 56 grammi al giorno mentre per le donne di parla di 46 grammi, ma è indispensabile conoscere i diversi tipi di proteine da incorporare nel proprio programma alimentare, dato che ciò avrà un enorme impatto sulla perdita di peso. Non presenta precauzioni particolari se si segue per un mese al massimo. L'organismo è in grado di trasformare le proteine in sostanze più semplici ed estrarre da queste l'energia di cui ha bisogno. La regola fondamentale per non incorrere in brutte sorprese è seguire diete regimi così restrittivi solo se si è in perfette condizioni di salute, meglio se con l’avallo di uno specialista o del proprio medico. Spesso basta anche solo una settimana di "stecchetto" a base di proteine per vedersi subito meglio e aumentare l’autostima, la molla che aiuta a proseguire sulla strada del benessere e del peso perfetto. Se seguite con questi criteri di sicurezza, le diete iper proteiche non sono poi così criticabili. Di fatto, danneggia molto di più un’alimentazione carente e squilibrata seguita per la maggior parte dell’anno: mangiando al bar o saltando il pranzo, abbondando con i cibi pronti e gli snack. Rinunciare momentaneamente alla dose quotidiana di carboidrati, in particolare pane e pasta, puntando sulle proteine, salvaguardando la massa magra, è comunque meglio dei digiuni dissennati in poco tempo». Perchè funzionano queste diete proteiche? In pratica, eliminando dalla dieta tutte le fonti di zuccheri, è impossibile trasformare i lipidi in grasso di deposito (ciccia), perché l’organismo comincia a bruciare gli zuccheri di riserva contenuti nel fegato per mantenere costante il livello di glicemia (il processo si chiama chetosi: l’alito cattivo, tipico effetto collaterale delle proteiche, segnala che sta avvenendo). Lo zucchero, come il sale, trattiene l’acqua: se me ne privo e consumo quello di riserva, ecco che perdo liquidi e scende l’ago della bilancia. Una caratteristica delle diete proteiche è quella che le quantità di alimenti sono libere, cioè non bisogna fare il conto delle calorie, come le diete ipocaloriche. Questo può soddisfare chi le utilizza, anche perché mangiare alimenti ricchi di proteine, provoca un naturale senso di sazietà. Questo perché, le diete proteiche, dopo qualche giorno, tendono a far calare note- volmente la glicemia e quindi l’appetito. Si tratta poi di alimenti ricchi di tessuto connettivo molto resistente alla digestione: mentre vengono assimilati, fanno consumare energia. Nella scelta delle proteine bisogna prestare attenzione. Per il successo della dieta è, infatti, indispensabile mangiare abbastanza proteine sane. Gli alimenti da prediligere dovrebbero essere: petto di pollo, coscia di pollo, filetti di pesce, tonno, carne di maiale privata del grasso, prosciutto, uova, latte, ricotta, yogurt, formaggi a pasta molle, a pasta media (svizzeri) e a pasta dura (parmigiano, ad esempio); e ancora fagioli, piselli, latte di soia, soia, noci e semi (come mandorle, noccioline, anacardi, semi di girasole). Anche in una dieta proteica o altamente proteica è indispensabile non dimenticarsi dei carboidrati altrimenti verranno a mancare al corpo dei nutrienti essenziali e si incorrerà nel rischio di mal di testa, mancanza di energia e di carenze nutrizionali. Scegliamo però i carboidrati provenienti da frutta, verdure e dai cereali integrali, che garantiranno peraltro il giusto apporto di fibre (almeno 25 grammi al giorno). E dopo la dieta proteica, per mantenere il risultato? Eliminare dal proprio menu quotidiano la pasta tradizionale, il pane e il riso bianco, per scegliere invece quelli di tipo integrale; si possono bere bevande dietetiche e assumere dolcificanti artificiali, ma con moderazione; meglio evitare la birra o i superalcolici perché contengono zuccheri e carboidrati. Si ricorda che le informazioni riportate non sono consigli medici. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico Sicurezza: attrezzature a pressione Dal 1° giugno in vigore la classificazione dei cosiddetti PED: vediamo nel dettaglio cosa fare 2016, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi… ed applicano tali disposizioni a decorrere dal 19 luglio 2016. Per il completo recepimento della direttiva, occorre, peraltro, un intervento legislativo in quanto la materia è attualmente regolata dal D.Lgs 93/2000, di attuazione della precedente direttiva 97/23/CE. Una circolare, la 0069094 del15 Maggio 2015, della Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica del Ministero dello Sviluppo economico, informa che "per porre rimedio al ritardo che inevitabilmente …. si verificherà nel formale recepimento della direttiva europea, per il quale le disposizioni di recepimento avrebbero dovuto essere adottate entro il 28 febbraio 2015 e avrebbero dovuto trovare applicazione a decorrere dal 1° giugno 2015… si dovrà necessariamente porre rimedio… con i normali interventi ammini- strativi possibili in via interpretativa". Per la specifica parte relativa alle sostanze e le miscele pericolose, l’applicazione della direttiva sarà assicurata, in via urgente e provvisoria, da tutte le amministrazioni interessate e con conseguenti vincoli per gli operatori…, che devono adeguarsi alle norme a decorrere dal 1° giugno, nelle more del recepimento integrale della direttiva "da effettuarsi non appena approvata la delega legislativa al riguardo prevista nel disegno di legge di delegazione europea 2014". Dal 1° giugno, pertanto, entra in vigore nell’intero mercato unico europeo e, pertanto, anche nel mercato domestico, l’art. 13 (Classificazione delle attrezzature a pressione) della direttiva 2014/68/UE che sostituisce l’art.9 della direttiva 97/23/CE. La classificazione delle attrezzature a pressione… è stata eseguita per categoria* secondo criteri di pericolo crescente, in due gruppi, il primo dei quali comprende le sostanze e miscele, così come definite all’art. 2, punti 7 e 8, del Regolamento CE 1272/2008 Clp. Finita la fase transitoria e con il completo recepimento della direttiva (entro il 18 luglio 2016), oltre agli effetti immediati sui nuovi criteri di classificazione delle attrezzature ai fini dell’individuazione delle procedure da adottare fra quelle oggi vigenti, troveranno piena applicazione anche tutte le altre disposizioni e procedure previste dalla nuova direttiva. LanormaOHSAS 18001-2007 Energie Rinnovabili Ecco il "Sistema di Gestione della Sicurezza"internazionale Uno dei più diffusi strumenti a disposizione delle aziende che intendono ottenere la certificazione per la sicurezza sul lavoro conseguente all’adozione di un sistema di gestione della sicurezza (SGSL), è costituito dalla norma internazionale BS OHSAS 18001.2007. La norma: - È stata pubblicata dal British Standards Institution il 1° luglio 2007 con il supporto di enti di formazione ed istituti di certificazione internazionali, (la nuova versione sostituisce la precedente versione OHSAS 18001:1999); - fornisce i criteri e gli elementi necessari per strutturare un SGSL per il miglioramento continuo della sicurezza sul lavoro in azienda, in conformità ai principi che sono presenti anche in altre norme internazionali, come la ISO 9001 e la ISO 14001; - è entrata in vigore il 1° luglio 2009, termine entro il quale le aziende già certificate hanno dovuto conformarsi adeguandosi ai nuovi requisiti. Il 30 novembre 2008 è stata pubblicata la norma OHSAS 18002:2008, che titola "Linee guida per l’implementazione di un sistema di gestione OHSAS 18001:2007". Il TU 81/08, all’art 30, c. 5, riconosce lo standard OHSAS 18001 come conforme ai requisiti per l’adozione di modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica. Il modello, sempre secondo il TU, deve essere adottato ed efficacemente attuato se si vuole assicurare un sistema aziendale in grado di adempiere a tutti gli obblighi giuridici.Tali obblighi prevedono: - Il rispetto degli standard tecnico-strutturali di legge in ordine ad attrezzature, impianti, luoghi di lavoro ed agenti chimici, fisici e biologici; - le attività di valutazione dei rischi e di predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti; - Le attività di natura organizzativa (emergenze, primo soccorso, gestione degli appalti, riunioni periodiche di sicurezza, consultazioni dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza); - le attività di sorveglianza sanitaria; - le attività di informazione e formazione dei lavoratori; - le attività di vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori; - l’acquisizione di documentazioni e certificazioni obbligatorie di legge; - le periodiche verifiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate Confidando che sempre più Aziende aderiscono prima dell’obbligo legislativo il che comporterà maggior costi e sicuramente molte resteranno fuori dal mondo del lavoro. Nuovi contributi alle imprese che vogliono investire Fino al 50% a fondo perduto per fotovoltaico, efficienza energetica per le aziende, presentazione domande entro il 30 giugno 2015. È stato pubblicato il decreto direttoriale che fissa i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione a valere sul bando Efficienza Energetica 2015. Dalle ore 10,00 del prossimo 30 giugno si potranno presentare le domande attraverso una apposita procedura informatica accessibile dalla piattaforma del Ministero dello Sviluppo Economico. La sola fase di compilazione può essere avviata a partire dal 22 giugno. Contattaci subito per presentare domanda per la tua azienda o richiedere informazioni: [email protected]
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