PLANET BARDO - GIUSEPPINA LESA

PLANET BARDO
Comune di Lusevera
Komun Bardo
Esplorazioni artistiche in Alta Val Torre
19. – 26.07.2015
La strada più agevole per raggiungere l’Alta Val
Torre è la strada regionale 646 che collega l’Italia alla
Slovenia attraverso il valico di Uccea. L’Alta Val Torre
conta meno di 700 abitanti che vivono nelle 8 frazioni che compongono il Comune di Lusevera, medaglia
d’oro al merito civile per aver affrontato con grande dignità l’opera di ricostruzione dopo il catastrofico terremoto del 1976. Il Comune è gemellato con la cittadina
di Fleurus in Belgio.
L’Alta Val Torre è una delle più belle e suggestive valli
del Friuli, dominata dalla catena dei monti Musi. Oltre
allo scenario naturalistico, fra montagne, boschi, rocce e grotte carsiche, ci troviamo di fronte ad un’antica
comunità che mantiene un’identità etnica, linguistica e
culturale ancora oggi radicata nel tessuto sociale. Si
tratta di un mondo esclusivo, assai diverso da quello
della pianura, pur trovandosi a soli 25 km dal capoluogo friulano, Udine.
AUSTRIA
Tarvisio
Tolmezzo
LUSEVERA
Uccea
SLOVENIA
Tarcento
Cividale
del Friuli
UDINE
PORDENONE
GORIZIA
TRIESTE
ALTA VAL TORRE
LA FRESCA ESTATE
www.comune.lusevera.ud.it
L’attrattiva naturalistica e turistica più conosciuta nel Comune
di Lusevera è l’affascinante sistema
ipogeo delle Grotte di Villanova
che si dirama in un’infinita ragnatela di grotte e cavità. Lusevera è Comune del Parco naturale Prealpi
Giulie. La rete dei sentieri che percorre la valle permette un contatto agevole con i diversi aspetti del
territorio. I numerosi sentieri offrono
la possibilità di osservare aspetti legati alle valenze naturali ma anche
di prendere visione di alcuni segni
dell’attività umana del passato e
del presente.
L’Alta Val Torre è abitata un’antica
comunità che mantiene un’identità etnica, linguistica e culturale
ancora oggi fortemente radicata
nel tessuto sociale. Tale identità è
in primo luogo rappresentata dal
dialetto sloveno del Torre, miracolosamente sopravvissuto fino ai
giorni nostri. Si tratta di un mondo
esclusivo e ricco di peculiari tradizioni.
Il Museo etnografico di Lusevera
(aperto dal venerdì al sabato dalle
14.00 alle 18:00) offre la possibilità
di scoprire gli usi e i costumi della valle. Accanto al museo è stata
allestita una mostra che espone
i quadri realizzati dagli artisti delle
precedenti Colonie Planet Bardo.
Nei numerosi ristoranti della valle
si potrà assaporare il gusto antico
della tradizionale cucina valligiana
composta da ingredienti semplici
che, grazie alla fantasia ed alla necessità delle genti locali, formano
piatti unici dalla fragranza inconfondibile, ricchi di sapori gustosi.
TERSKA DOLINA
SVEŽE POLETJE
www.comune.lusevera.ud.it
Najbolj poznana naravna in
turistična atrakcija občine Bardo je
čudovit podzemni sistem Zavarških jam, ki ga sestavljajo številne
jame in votline. Bardo je ena izmed občin Naravnega parka Julijskih Predalp. Poti in stezice, ki
se prepletajo po vsem občinskem
ozemlju, nam omogočajo, da pridemo v neposreden stik z različnimi
značilnostimi tega teritorija in lahko
občudujemo naravne lepote teh
krajev in spoznamo, kako so živeli
tu ljudje nekoč in danes. Prebivalci Terske doline ohranjajo etnično,
jezikovno in kulturno identiteto, ki
je globoko zasidrana v družbeno
tkivo. To identiteto predstavlja zlasti
slovensko tersko narečje, ki se
je čudežno ohranilo do današnjih
dni. Gre za izjemno bogat svet, ki
je poln posebnih tradicij in ki se
močno razlikuje od nižinskega, pa
čeprav je le 25 kilometrov oddaljen
od furlanske prestolnice, Vidna.
Terska dolina nudi različne nastanitvene možnosti. Na razpolago je
tudi cona za kamperje. Obiskovalci bodo tu doživeli nepozabne trenutke sprostitve in dobrega počutja,
možne pa so tudi številne dejavnosti
na prostem.
Etnografski muzej (odprt od petka
do nedelje z urnikom 14.00 – 18.00)
v Bardu nam nudi možnost, da spoznamo navade in običaje te doline.
V bližini muzeja je na ogled tudi razstava slik umetnikov, ki so se udeležili prejšnjih kolonij Planet Bardo.
V številnih gostilnah Terske doline je
mogoče okusiti staro tradicionalno
domačo kuhinjo na podlagi zelo
enostavnih sestavin. Fantazija prebivalcev, pa tudi njihove potrebe, so
pripomogle k nastanku edinstvenih
tradicionalnih jedi posebnih vonjav
in bogatih okusov.
PROGRAMMA – PROGRAM
20.07.2015 Lunedì – Ponedeljek
CONCERTO – KONCERT
MUSI / MUŽAC
Chiesa di San Giovanni / Cerkev Sv. Ivana
18:30 Concerto di benvenuto e presentazione
degli artisti
MARISA SCUNTARO / interpreta antichi
canti in friulano e nei dialetti del Torre,
Natisone e Resia da lei raccolti nel CD dal
titolo DINDARINE DINDARONE
22.07.2015 Mercoledì – Sreda
CONCERTO – KONCERT
LUSEVERA – BARDO
Chiesa di San Giorgio / Cerkev Sv. Jurija
18:30 Ilaria Colussi e i ‘Perchè no?’ in:
‘I colori dell’arte – musica e parole’.
La figura dell’artista: introverso,
controverso, acclamato, incompreso
… descritta attraverso versi e melodie
indimenticabili.
Segue/sledi
Rinfresco presso Locanda Nova Coop
24.07.2015 Venerdì – Petek
Festa Ex emigranti – Praznik Bivših emigrantov
LUSEVERA – BARDO
Area festeggiamenti – Prostor za praznovanja
20:00 Presentazione e proiezione del
cortometraggio “Brez mej. Una storia di
confine”. Sarà presente il regista Giovanni
Chiarot. Il film racconta la scelta di
Alan Cecutti di avviare la propria attività
imprenditoriale a Prossenicco/Prosnid.
21:30 CONCERTO-KONCERT
“MLADINACTION”
Bk Evolution
The Shape
25.07.2015 Sabato – Sobota
ESPOSIZIONE – RAZSTAVA
LUSEVERA – BARDO
Area Festeggiamenti - Festa Ex emigranti
Prostor za praznovanja - Praznik Bivših emigrantov
18:30 Gli artisti incontrano la comunità.
Esposizione dei quadri realizzati nella quinta
Colonia d’arte Alpe Adria
Una colonia d’arte lungo la strada del domani
Valli strette quelle delle Prealpi Giulie. Così è pure l’Alta
Valle del Torre che, dalla stretta di Crosis sinuosamente
sale fin sotto i monti Musi dove trova l’antico sedime
del torrente Mea e prosegue fino al passo di Tanamea.
Un’antica strada ne segue tutti i meandri, devia per
collegare i paesi, poi riprende, salendo e scendendo,
da levante a ponente, tra il gorgogliante Torre e la parte
alta del celeste Isonzo.
Lungo questa via, fino a quaranta anni fa, vigevano i
cartelli con il divieto di fotografare. Era una forte contraddizione, giustamente superata. I cammini permettono a tutti, viaggiatori o gitanti, di osservare, di
sostare, di fermarsi, di tornare e, volendo, di abitare.
Una strada, per essere viva, deve essere pronta ad
accogliere e non a porre barriere. Quando si blocca
un passaggio, pian piano si spengono gli usi, cessano i transiti, i pensieri, i giovani se ne vanno e i luoghi
muoiono.
Eppure lungo l’Alta Valle - attenta al richiamo turistico il viaggiatore incontra scorci panoramici sempre nuovi,
per un’esperienza che si rinnova nelle stagioni e nella
variabile luminosa dei giorni. È un’arteria vitale, il futuro
del territorio sta anche in questa consapevolezza di cui
se ne è fatto carico, con lungimirante visione, l’amministrazione comunale di Lusevera.
Planet Bardo, il contenitore delle manifestazioni popolari, turistiche e culturali della valle, giunto alla 5°edizione, continua a far crescere - per valori, visibilità e
ricaduta - la Colonia d’arte, invitando artisti pronti a
trasformare con segno, forma e colore il sentimento
profondo del ben andare.
Sette artisti, coinvolti per sette giorni, a raccontare la
fresca estate. Vediamo chi sono iniziando dal pittore
del territorio: Edi Carrer, pordenonese, ha deciso di
trasferirsi a Bardo per essere più vicino al cielo. Dal
Friuli giungono le udinesi Giuseppina Lesa, con la sua
spontanea gestualità e la creativa - designer Laura
Ellero. Da Postumia, forte della sua freschezza, troviamo Nika Božič. Da Lubiana, Anamari Hrup è pittrice
capace di creare sospensione tra tempo e spazio. Non
manca l’Austria, rappresentata dalla viennese Gerlinde
Thuma con i suoi quadri in decelerazione tra colori e
forme. Da Roma viene Fabrizio Di Nardo con la sua pittura informale e materica. Insieme dipingeranno nuovi
quadri e – come sempre - sette di questi rimarranno
alla comunità.
“Qual è il significato di tutto questo andirivieni di artisti?”
Chiede un passero alla sua amica rondine mentre, su
un ombroso ramo di ornello, li guarda arrivare.
“Caro passero tu sei nato qui, io invece vengo con la
buona stagione. È bello vedere nuovi viaggiatori perché lasciano sempre cose nuove. Conoscenze che restano qui, così anche tu puoi apprendere le cose che
stanno oltre, da dove parte o giunge, questa strada
che attraversa l’Alta Valle”.
Dino Durigatto
RINGRAZIAMENTI – ZAHVALE
Hanno partecipato alle precedenti edizioni della
Colonia d’Arte Alpe Adria gli artisti:
Prejšnjih likovnih kolonij Alpe Jadran so se
udeležili:
2011
Nilo Cabai (Ita), Dino Durigatto (Ita), Giordano
Floreancig (Ita), Stanka Golob (Slo), Richard
Kaplenig (Aut), Dario Pinosa (Ita), Toni Zanussi
(Ita).
2012
Dany Bouts (Bel), Ondčej Kohout (Cze), Gregor
Maver (Slo), Luigi Moderiano (Ita), Margitt
Pittschieller (Ita), Maria Grazia Renier (Ita), Eva
Vones (Cze).
2013
Matteo Babbi (Ita), Jana Dolenc (Slo), Marcello
Forgia (Ita), Armin Guerino (Aut), Elena
Hamerski (Ita), Gianluca Stumpo (Ita), Marina
Toffolo (Ita).
2014
Anne-Marie Letentre (Bel), Carlo Vidoni (Ita),
Dea Volarič (Slo), Jože Šubič (Slo), Marisa Plos
(Ita), Roberto Tigelli (Ita), Wolfgang Buchta (Aut).
5^ COLONIA D’ARTE ALPE ADRIA
5. KOLONIJA ALPE ADRIA
Coordinamento – Usklajevanje
Sindaco e Giunta Comunale di Lusevera
Župan in Občinski odbor
Direttore artistico – Umetniški vodja
ROCCO BURTONE
Consulenza tecnica – Tehnično svetovanje
DINO DURIGATTO
Adetto stampa – Tiskovni ataše
SILVIA SAVI
Anamari Hrup
Slovenija, Ljubljana
[email protected]
Anamari Hrup (1978, Ljubljana) è
diplomata all’Accademia d’arte di
Ljubljana. Nel 2014 ha partecipato a
un corso di perfezionamento a Berlino.
Dal 2013 partecipa a collettive in
Slovenia e in Europa ricevendo numerosi
riconoscimenti. Fonde le tradizionali
tecniche pittoriche con l’eclletismo e le
sensazioni dell’arte concettuale.
Edi Carrer
Italia, Buja
[email protected]
Si avvicina alle arti figurative per via
del servizio civile, dove assiste per un
certo i tempo gli ospiti di un centro di
salute mentale a San Vito al Tagliamento:
l’arte è utilizzata come una terapia.
In questa circostanza scopre la sua
vocazione per la pittura e dà vita alle
prime sperimentazioni. Si perfeziona e si
avvicina alla scultura che diventa subito
la sua passione. Le sue opere sono state
presentate in Italia, in Europa e fuori dal
vecchio continente.
Fabrizio Di Nardo
Italia, Roma
[email protected]
Nasce a Roma il 9 luglio 1966, si
diploma Geometra nel 1985 ma,
attratto dall’arte fin dall’infanzia,
direziona la sua potenzialità espressiva
verso una ricerca artistica articolata
sulla modificazione materica. Artista
energicamente innovativo è alla ricerca
di una “nuova materialità” in termini
pittorici: implementazione sperimentale
di diversi materiali, nuove tecniche
di composizione, nuove modalità di
espressione.
Gherlinde Thuma
Österreich, Wien
[email protected]
Nasce a Vienna nel 1962. Si forma
all’Università di Arti Applicate di Vienna.
Dal 1983 espone i propri lavori in
personali e collettive in Austria ed
Europa. La sua arte tenta di cogliere
la dimensione del tempo, la tensione
tra due momenti diversi, il desiderio di
individuare una relazione tra di essi. Nei
suoi quadri traccia quasi sempre una
linea con il carbone, materiale fragile e
delicato che ben descrive la fuggevolezza
del fattore tempo, il quale, spesso,
obbliga a rapide decisioni.
Giuseppina Lesa
Italia, Pasian di Prato
[email protected]
Si dedica fin da giovanissima alla pittura
e a metà degli anni ottanta sperimenta
le tecniche calcografiche. Frequenta i
Corsi Internazionali di Calcografia presso
l’Accademia Raffaello di Urbino con il M.°
Arduini e la Scuola Internazionale di Grafica
di Venezia per le tecniche sperimentali, con
il M.° Licata. Nel 1990 apre il laboratorio
di incisione calcografica “La Punta”. Nel
2002 si avvicina alla scultura e nel 2003
al mosaico. Si esprime attraverso un
espressionismo segnico simbolico-informale
di immediata suggestione, affrontando
tematiche sul piano sociale e intimistico.
LAURA ELLERO
Italia, Udine
[email protected]
Stile nomade e anomalo per una designer
che approda naturalmente all’arte in seguito
ad una formazione nel settore e in quello
grafico. Promuove idee innovative in più
direzioni. Libera di rimescolare le cose,
di essere contaminata, ma indipendente,
attuale, essenziale. La NewEllePop è la sua
comunicazione artistica, in essa conserva ed
esprime la sicurezza di una innata formula: il
colore fonde, forma e sfuma in armonia. E’
presente in rassegne internazionali dedicate,
oltre ad essere worker of art.
Nika BožiČ
Slovenija, Postojna
[email protected]
È laureata in grafica e specializzata in
tecniche grafiche tradizionali: acquaforte,
acquatinta, monotipia, xilografia, linoleografia,
serigrafia, litografia, off-set litografia.
Ha studiato all’Accademia di Belle Arti
di Venezia e all’Istituto d’Arte di Lahti, in
Finlandia.
Collabora alle colonie d’arte, in alcune
come artista in altre come insegnante per i
bambini. Le sue opere sono state esposte in
mostre collettive e personali. Su invito degli
autori, le sue illustrazioni sono a corredo di
libri e pubblicazioni.
Fondi ex art. 22 L.R. 26/2007 a sostegno della
minoranza linguistica slovena.
Comune di Lusevera
Komun Bardo
Ex emigranti
Lusevera
Center za kulturne raziskave
Bardo
Centro ricerche culturali
Lusevera
5^ COLONIA D’ARTE ALPE ADRIA, LUSEVERA
5. UMETNIŠKA KOLONIJA ALPE JADRAN, BARDO
19. – 26.07.2015
www.comune.lusevera.ud.it
www.facebook/com/planetbardo