MONTECCHIO MAGGIORE Domenica, 17 maggio 2015 MONTECCHIO MAGGIORE Domenica, 17 maggio 2015 Montecchio Maggiore 17/05/2015 Il Gazzettino Pagina 63 1 Così la carovana rosa attraverserà la provincia 17/05/2015 Il Giornale di Vicenza 2 VISITA ALLE PRIARE CON LA PRO LOCO 17/05/2015 Il Giornale di Vicenza 3 LE CINQUE FERITE IN BIBLIOTECA 17/05/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 4 Consegna borse di studio a sei studenti eccellenti 17/05/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 5 Itersan, è l' ora di Perez Il Montecchio a Palermo 17/05/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 6 La pioggia rovina "Sei di Alte se..." A settembre il bis 17/05/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 7 Pasubio group Sindacati allarmati per la vendita 17/05/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 8 Eventi in 17 comuni Dalla vite alle stelle passando per Lucy 17/05/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 10 Il piccolo ebreo che parlava dialetto ospite con i genitori del calzolaio... 17/05/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 11 Montecchio, crocevia di Liberazione 17/05/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 1 13 Quello strano reparto dei cartografi tedeschi 16/05/2015 ilgiornaledivicenza.it 14 Bonifiche al via in due discariche 16/05/2015 Vicenza Today Terremoto, ancora scosse in pianura e nelle prealpi vicentine Redazione 15 Dal Nazionale 17/05/2015 Corriere delle Alpi Pagina 42 Festa dell' Esordiente, in 270 a Vallesella 17/05/2015 Corriere dello Sport (ed. Campania) Pagina 4 Maggio supera anche Diego 16 17 17 maggio 2015 Pagina 63 Il Gazzettino Montecchio Maggiore CICLISMO Venerdì da Santa Maria di Sala a Jesolo: ecco il percorso Così la carovana rosa attraverserà la provincia Il conto alla rovescia per il passaggio del 98. Giro d' Italia in provincia di Venezia, in o c c a s i o n e d e l l a 1 3 . t a p p a l a Montecchio MaggioreJesolo in programma per venerdì 22, è cominciato. A scandirlo i tantissimi ed impazienti tifosi che si stanno mobilitando con la preparazione delle numerose iniziative e si sono messi a disposizione delle varie organizzazioni. Poche ore prima del passaggio dei corridori le strade saranno chiuse al traffico e proprio per questo le varie città interessate hanno predisposto spettacoli e iniziative, alcune delle quali a carattere culinario. La prima località veneziana ad essere coinvolta sarà Santa Maria di Sala, toccherà poi a Mirano, Spinea, Chirignago e Mestre con via Miranese. Per Mestre, che il 23 maggio del 2010 fu partenza di tappa, sarà un evento straordinario. Affrontate le vie Circonvallazione, Terraglio, Giovanni da Verazzano, Fradeletto, Vespucci, Bissuola, Vallenari, Gobbi, Altinia, Litomarino, Paliaga, Ca' Noghera, la Statale 14 (ma dopo l' Aeroporto), Quarto d' Altino, Musile, Ponte sul Piave, San Donà, Eraclea e Jesolo. Importanti concentrazioni sono previste a Mirano e a Favaro dove operano due tra le società più attive in assoluto: l' Uc Mirano e la Sc Favaro Veneto. Il club di Mirano a Cavin di Sala animerà il passaggio della carovana con l' iniziativa denominata «Mirano Bianconero». Ad attenderla tutti i ciclisti con le divise sociali che creeranno una bella coreografia. Sarà allestito uno stand dove poter degustare varie pietanze e brindare al Giro. Anche il ristorante «Il Burchiello» di Giuseppe Carraaro parteciperà con un proprio contributo gastronomico. Ad accogliere la carovana il sindaco, Maria Rosa Pavanello e l' assessore allo sport, Cristian Zara. Nel plateatico del «Bar Centrale» di Favaro (diretto da Jenny e Alessandro e situato tra Piazza Pastrello e via Altinia) il club ha preparato la «Festa Rosa» per catturare la curiosità degli spettatori e festeggiare lo sport del pedale. «Nei giorni scorsi l' Ufficio Manifestazioni e 'Nonsolosport' del Comune e il presidente della Protezione Civile hanno detto all' Uc Favaro hanno chiesto la nostra disponibilità per un' eventuale impiego sulla gestione delle strade nella zona e per questo penso che saremo impegnati in più fronti». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 17 maggio 2015 Il Giornale di Vicenza Montecchio Maggiore VISITA ALLE PRIARE CON LA PRO LOCO Oggi, dalle 16 alle 19, sarà possibile visitare le grotte artificiali sotto il castello di Giulietta, grazie al supportodei volontari della Proloco. Gli organizzatori consigliano un abbigliamento adatto per una temperaturaattorno ai 12gradi. A.F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 17 maggio 2015 Il Giornale di Vicenza Montecchio Maggiore LE CINQUE FERITE IN BIBLIOTECA Domani,dalle 20 alle 22 nella biblioteca civica di via San Bernardino, secondo in contro del corso dedicato alla conoscenza delle cinque ferite, e come trasformarle in vantaggi, tenuto da Federica Buson. A.F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 17 maggio 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore SOVIZZO. Oggi. Consegna borse di studio a sei studenti eccellenti Oggi alle 10.30 alla scuola dell' infanzia "Domenico Corà" di Sovizzo tradizionale appuntamento, giunto alla 33a edizione, per la cerimonia di consegna delle sei borse di studio della Fondazione Corà di Altavilla, presidente Paolo Corà: un riconoscimento agli studenti meritevoli che si sono distinti nell' anno scolastico 2014/2015. A Giovanni Giamello di Monteviale, corso di laurea in lingue e civiltà orientali Istitut National Des Langues et Civilisations Orientales di Parigi, andrà la borsa di studio da 2500 euro. A Erica Dal Passo Carabelli di Altavilla, corso di laurea in lingue, civiltà e scienza del linguaggio Università di Venezia, da 1500 euro. Le quattro borse da 750 euro verranno consegnate a Silvia Giacomuzzo di Montecchio, corso di laurea in bioinformatica a Verona; a Riccardo Meggiolaro di Montecchio, corso di laurea in ingegneria industriale a Trento; a Giorgia Baron di Creazzo, classe V FL liceo scientifico Pigafetta di Vicenza, e a Marco Pegoraro di Creazzo, classe IV CSA liceo scientifico Quadri di Vicenza. Accompagnerà la cerimonia il concerto dell' Ensemble "Il Teatro Armonico" diretta dal maestro Margherita Dalla Vecchia, concertista e docente del Conservatorio di Adria, originaria di Tavernelle. L.N. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 17 maggio 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore Itersan, è l' ora di Perez Il Montecchio a Palermo C' è una bella novità per il Ct Vicenza Itersan che oggi nella quarta giornata del girone 1 del campionato nazionale di A2 maschile ospita l' Amp Pavia secondo in classifica. La presenza del 23enne spagnolo Enrique Lopez Perez, numero 265 della classifica mondiale Atp che sui campi di via S. Antonino farà il suo esordio assoluto col Ctv. Una presenza particolarmente attesa e importante per la squadra vicentina alla ricerca di importanti punti salvezza dopo i due pesanti ko (51 entrambi) subìti a Messina, sui campi del Circolo del Tennis e della Vela, nella prima giornata, e in casa contro il Tc Triestino, nella seconda. Da numero 1, Lopez Perez potrà far anche scalare la formazione e dare maggiori chance di successo a Francesco Borgo, da numero 2, e ad Andrea Fava come 3 contro l' Amp Pavia, secondo in classifica. Un incontro comunque difficile sulla carta anche se molto dipenderà dalla formazione che schiererà la squadra lombarda che nella rosa ha i due prima categoria Toni Androic e Jan Hernych. Ma il Pavia dispone anche di giocatori del calibro di Franko Skugor e Uros Vico oltre che degli altri seconda categoria Giorgio De Rossi, Alberto Comasco e Mattia Livraghi. Nel girone 4, il Tennis Montecchio di Gorca Fraile, Tommaso Lago, dei gemelli Di Maro e di Marco Tamiozzo, va a sfidare in Sicilia il Tc Palermo secondo in classifica. Una squadra quest' ultima che dispone di un 2.1, Claudio Giacalone, di un 2.2 Claudio, Fortuna e di un 2.3, Ferdinando Bobuccelli. Vediamo se anche oggi il Montecchio (che potrebbe schierare anche l' austriaco Marc Rath) cambierà le carte in tavola cambiando la formazione come in occasione del bel pareggio di domenica scorsa con la capolista Tc Bergamo. SERIE B. Dopo la bella vittoria contro il Tc Perugia, il Tennis Comunali scende in campo da favorito nel derby veneto della quarta giornata del girone 3 della B maschile in programma a Padova. La squadra di casa ha nel 2.3 Riccardo Marcon il suo giocatore più forte e per il resto il 2.5 Riccardo Roberto, il 2.6 Marco Bergagnin e i 2.7 Alessandro Arena e Davide Callegari. Due punti sicuri nei singolari per i vicentini, con Simone Vagnozzi da numero 1 e Sasa Bende da numero 4, ma anche Fabrizio Cavestro e Andrea Bortolon hanno ottime chance di successo. Nel girone 8, la St Bassano Farmacia Tre Ponti prova a rialzarsi in casa contro il Tc Crema. L' avversario è terzo in classifica con un punto di vantaggio sui bassanesi. SERIE B FEMMINILE. Nella quarta giornata del girone 2 del campionato nazionale di serie B femminile, la St Bassano capolista ospita il Tc Trento in un derby sempre molto sentito da queste parti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 17 maggio 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO. Un centinaio in piazza S. Paolo. La pioggia rovina "Sei di Alte se..." A settembre il bis Musica, allegria e soprattutto magliette con la scritta "I love Alte". Il maltempo ha rovinato solo in parte la festa "Sei delle Alte s e " organizzata, l' altra sera, in piazza San Paolo dagli amministratori della pagina social, che conta 1.600 iscritti, insieme al circolo "Noi Luogo Comune" ed il patrocinio comunale . Oltre un centinaio le persone che, nonostante il tempo poco promettente, hanno voluto partecipare alla serata di amarcord e trovare e ritrovare vecchi e nuovi amici all' interno del bar parrocchiale. «Peccato per il tempo commenta Caroline Rossito di "NoiLuogo Comune" volevamo posizionare tavolate e lumi di candela in piazza, ma l' importante è che tanti amici siano venuti e ci siamo divertiti. Lo scorso anno eravamo in 700. Ma non demordiamo, a settembre organizzeremo un' altra festa». Dopo la cena la serata è proseguita con la musica anni Ottanta e sono state proiettate diapositive, a cura di Paolo Cavalisti, che hanno raccontato la storia di Alte e i l s u o sviluppo dalla nascita ai giorni nostri. A.F. COPYRIGH. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 17 maggio 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore LA VERTENZA. Pasubio group Sindacati allarmati per la vendita Pasubio Group in vendita, ma i sindacati non ne sanno nulla. All' unisono le sigle CgilFilctem, CislFemca e UilUiltec hanno espresso una forte preoccupazione dopo aver appreso la notizia dell' intenzione di dismettere tutte le quote societarie da parte degli otto Comuni p r o p r i e t a r i ( B r e n d o l a , M a l o , Montecchio Maggiore, M o n t e v i a l e , S c h i o , T h i e n e , Torrebelvicino, Valdagno). «Siamo stati tenuti all' oscuro di questa intenzione ? spiegano i sindacati ed ora siamo preoccupati per le possibili ricadute sia sui dipendenti che sui luoghi e ambienti di lavoro. Quali sono poi le garanzie sulla qualità e sulla sicurezza del servizio reso ai cittadini utenti? Siamo sorpresi nell' apprendere che alcuni dei Comuni soci avrebbero già formalizzato la scelta». Manovre rapide su cui i sindacati vogliono vederci più chiaro: «Chiediamo un approfondimento sulle valutazioni fatte, per capire se ad esempio sono state prese in esame soluzioni alternative quali l' aggregazione con altre realtà territoriali. Non possiamo che sollecitare un incontro urgente con i Comuni soci, richiesta già inoltrata tramite la direzione aziendale».S.D.C. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 17 maggio 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore NON SOLO VICENZA. Dal 21 al 25 maggio. Eventi in 17 comuni Dalla vite alle stelle passando per Lucy A Vicenza il Festival non è solo in città. Sono 17 le sedi in provincia che tra il 21 e il 25 maggio aderiscono al festival: Arzignano, Bassano, Brogliano, Caldogno, Castelgomberto, Chiampo, Isola Vicentina, L o n i g o , M a r o l a , Montecchio Maggiore, Mussolente, Nove, Piazzola sul Brenta, Rosà, San Pietro in Gu, Schio e Valdagno. Originale l' iniziativa di Piazzola sul Brenta che venerdì 22 a Isola Mantegna offrirà un suggestivo "Creato di notte" grazie all' astrofisico Alessandro Bisello. Per San Pietro in Gu prima volta al Festival Biblico e il 24 maggio propone il video concerto "Il Mondo di Lucy": un insieme di canzoni, narrazione, musica e immagini per raccontare la storia vera di Anna, Gianluca e della loro bambina speciale. Tre gli eventi a Marola nel weekend, tra cui, domenica 24, "Coltivare l' umano nella prossimità" con Giovanni Sandonà. A Lonigo, venerdì 22, a Villa Pisani Bonetti la mostra collettiva sul tema del festival "Custodire il creato, coltivare l' umano". A Mussolente, martedì 26 la conversazione ".. E l' uomo distrusse" con Fabio Corazzina e Paolo Malaguti. A Montecchio Maggiore l' Ufficio Pellegrinaggi e la Biblioteca La Vigna invitano domenica 24 maggio a Villa Gualda all' incontro "La vite è l' albero della vita" con Mario Bagnara e Raimondo Sinibaldi. Ad Arzignano da segnalare la lectio Magistralis del teologo biblista Sebastiano Pinto e la mostra fotografica "Eroi della terra"; a Chiampo, domenica 24 la via Crucis del santuario della pieve con Alberto Burato. Tanti gli eventi a Valdagno tra cui giovedì 21 maggio al centro parrocchiale di Ponte dei Nori "Giro di vite", storie bibliche e di carcere attraverso il vino, con il teologo Michaeldavide Semeraro. Sempre a Ponte dei Nori sabato 23 maggio "Aperitivo olfattivo", riflessione biblica e degustazione con don Matteo Menini e Michele Marin, progettista di fragranze tra i più importanti sulla scena nazionale. Venerdì 22 maggio a Palazzo Festari, il teologo Simone Morandini, che si occupa di far emergere le necessità ecologiche nella visione cristiana del mondo, presenterà il libro "Custodire futuro. Etica nel cambiamento" mentre lunedì 25 maggio nel Duomo San Clemente, il filosofo Paolo Vidali parlerà de 'La cura del domani'. Caldogno sabato 23 maggio ospita il gruppo Rejoice Gospel Choir di Nova Milanese e lunedì 25 la biblista Rosanna Virgili. A Isola Vicentina 2 gli eventi in programma, giovedì 21 e venerdì 22: "Lo straniero, il denaro, il creato" e "Pregare come respiro di amicizia con il Creato". A Schio giovedì 21 maggio all' ex Lanificio Conte lo scrittore guardiacaccia Giancarlo Ferron porta, nella conversazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8 17 maggio 2015 Pagina 1 < Segue Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore "Contemplazione e silenzio", il suo sguardo sul mondo degli animali, sulla loro sensibilità, sulla responsabilità a cui è chiamata l' azione umana. A Nove lunedì 25 "Custodia, la parola che cambia", mentre a Rosà, domenica 24, l' animazione "Terrachiama". A Brogliano, giovedì 21, merita lo spettacolo "Vocal Lyric" alla Pieve di San Martino. Infine, a Bassano si parlerà di guerra e pace, economia civile, sostenibilità e custodia. Tra gli ospiti il biblista Aldo Martin, il teologo Dario Vivian, la giornalista Roberta Carlini e Riccardo Milani, socio fondatore della scuola di Economia Civile e di banca Etica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 17 maggio 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore Il piccolo ebreo che parlava dialetto ospite con i genitori del calzolaio Marin La famiglia Buchwald ? Mirko exdirigente di una fabbrica di tessuti, la moglie Geltrud conosciuta all' università di Vienna, il figlioletto Pietro "Petti" di sei anni ? arrivò a Montecchio dalla Croazia nel 1941, profuga da una terra sconvolta dalla guerra d' occupazione italo tedesca. I Buchwald avevano ben capito come stavano andando, tragicamente, le cose: erano ebrei ed era stato meglio per loro consegnarsi agli italiani che essere presi dai nazisti o dal governo Ustascia vassallo della Germania. Lo sterminio avrebbe fatto 35 mila vittime sui 40 mila della comunità ebraica croata. Restarono in paese abbastanza perché il bambino imparasse italiano e dialetto, ospiti in casa di Sante Marin calzolaio, come è stato ricostruito da Chilese. Nel luglio del '43, quando cadde il regime mussoliniano, Giuseppe Muraro ? l' esponente più in vista dell' antifascismo castellano ? seguì la loro vicenda, interessandosi fino a Roma per ottenere i documenti validi per un espatrio in paesi non controllati della Germania antisemita. Dalla capitale arrivò a Montecchio ? ormai poco prima dell' 8 settembre, del cambio di alleanza dell' esercito italiano e della calata dei tedeschi occupanti ? una lettera datata 10 agosto. Buchwald scriveva al "caro amico" di essere a Roma con i suoi, "sani e salvi" e soprattutto "legalizzati". Cioè muniti dei passaporti e dei visti che avrebbero permesso la fuga prima nella neutrale Spagna, in aereo, negli ultimi tre posti disponibili e viaggiando minacciati dall' aviazione angloamericana; e poi in Argentina, su una nave in partenza da Cadice per la rotta del Sud America.A.T. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 17 maggio 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore SECONDA GUERRA MONDIALE. Luciano Chilese ha ricostruito le fasi finali del conflitto chiarendo episodi della Resistenza, le ultime rappresaglie, l' arrivo dei carri Usa. Montecchio, crocevia di Liberazione Diventerà libro e sarà una delle più minuziose e dettagliate fonti per la memoria della Resistenza disponibili nel Vicentino la corposa ricerca che Luciano Chilese, in collaborazione con Giancarlo Zorzanello, ha dedicato alle vicende di Montecchio Maggiore tra il 1943 e il 1945, e in particolare allo scorcio ultimo dell' attività partigiana, prima della liberazione. Testimonianze, foto e documenti raccolti per anni sono stati presentati da Chilese in un recente e affollato incontro nella sala civica di Montecchio Maggiore, p r e c e d u t i d a l l a proiezione di un video realizzato dagli studenti della 4.BI dell' istituto Ceccato. Sullo schermo i ricordi di Antonio Tomasi, il "Toni Mericàn" che a sedici anni collaborava con la brigata Argiuna tra la collina e la pianura di Altavilla, e che era presente con un altro dei ragazzipartigiani del '4445, "Ninin" Marchezzolo. Montecchio, con i suoi colli e gli assi stradali per le valli, Vicenza e Verona ha spiegato Chilese era un punto cruciale in cui la Repubblica sociale mussoliniana aveva insediato il suo sottogretariato alla Marina e aveva una base la X Mas fascista; e intorno al quale si articolavano le zone d' azione dei partigiani delle formazioni Argiuna, Ismene, Rosselli e Stella. Clamoroso fu l' attacco che quest' ultima portò contro le Baracche, le casermette nella parte nord del Comune, dove erano acquartierati i militari del sottosegretariato e dove furono bloccati e disarmati 230 soldati e marinai nella notte tra 24 e 24 luglio 1944. La ricerca di Chilese ha ricostruito con precisione tutta una serie di episodi ben noti e molto raccontati fin dagli anni successivi al conflitto, collocandoli ognuno nel suo esatto contesto. E ne ha chiarito altri, grazie alle dichiarazioni incrociate degli ultimi testimoni diretti, ragazzi o bambini all' epoca, a qualche carta uscita dagli archivi delle famiglie del capoluogo e delle frazioni, ai documenti dell' Archivio di Stato e degli archivi parrocchiali. Sono storie di antifascismo preResistenza, di coraggio partigiano, di paure per la popolazione e di sfortunato patriottismo: la nascita del primo Comitato di liberazione presieduto da Giuseppe Muraro, segretario dell' ospedale, in contatto con Antonio Giuriolo e il Partito d' azione attraverso Domenico Corà, studente; i due giovani, ragazzo e ragazza, poco più che ventenni che credono di veder arrivare gli americani, li salutano andandogli incontro e vengono falciati da quella che è invece una delle ultime squadre tedesche in fuga verso nord. Ed ancora i carri armati Usa che arrivano in paese scavalcando gli argini del Guà; la carneficina di un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 17 maggio 2015 Pagina 1 < Segue Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore potente esplosivo (quasi sicuramente bottino proveniente dalla base dei sommozzatori di Marina) che salta in aria nell' asilo comunale nella notte del 9 maggio 1945 episodio notissimo e fa 19 morti tra i giovani della brigata Ismene non ancora smobilitati. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 17 maggio 2015 Pagina 1 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore Quello strano reparto dei cartografi tedeschi Che reparto strano quello dei tedeschi a Montecchio n e l ' 4 4 4 5 . . . U f f i c i a l m e n t e s i occupava di cartografia militare. Praticamente le ricerche di Chilese e Zorzanello non sono riuscite a stabilire bene quali caratteristiche avesse. Fatto sta che, del tutto diversamente da quello che succedeva nei dintorni (a Piana di Valdagno, a Fongara di Recoaro), sotto ai Castelli la Wehrmacht non applicò mai la rappresaglia tragica altrove ben conosciuta. Neanche quando un sottufficiale fu ucciso nel novembre '44. Certezze non ce ne sono, ma Chilese ipotizza che qualcosa c' entri la personalità di un ufficiale tedesco che Montecchio avrebbe poi ben conosciuto nel dopoguerra, Walter zu Putlitz, e che sia stato lui a convalidare sostanzialmente un intervento anti rappresaglia attuato da un altro militare tedesco la cui memoria è ben fissata nella storia castellana, Willi Sitte. Il primo veniva da una famiglia nobile prussiana, antihitleriana, e aveva un fratello che era fuggito a Londra dopo essere stato agente del servizio britannico contro i nazisti. Il secondo era collegato alla rete cospirativa militare di cui faceva parte il conte von Stauffenberg, autore dell' attentato a Hitler del 20 luglio '44, e nello scorcio finale della guerra avrebbe disertato, passando direttamente con i partigiani. Sitte, pittore e ottimo disegnatore, sarebbe diventato nel dopoguerra tedesco orientale presidente degli artisti della Ddr e dirigente del partito di regime. Cittadino onorario di Montecchio dal 2006, aveva lasciato sui muri del municipio tre disegni a carboncino, tracciati nei giorni in cui era al lavoro negli uffici come cartografo e addetto alla corrispondenza.A.T. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 16 maggio 2015 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore Bonifiche al via in due discariche Due ex discariche su cui intervenire in tempi brevi. Si è parlato in consiglio comunale e in commissione ambiente e territorio, delle discariche esaurite di via De Nicola e di via Pontesello a Montecchio e della loro gestione post mortem. Entrambe, la prima di rifiuti speciali non pericolosi, mentre la seconda di rifiuti solidi urbani, chiuse da oltre 15 anni. DISCARICA PONTESELLO. Il progetto, per la risagomatura della discarica, è stato presentato nell' ultima Commissione da Alberto Carletti, presidente di Agno Chiampo Ambiente, la municipalizzata che ha in carico l' area, dall' assessore all' ambiente Gianfranco Trapula e dal geologo che cura il progetto, Franco Darteni. "Per risistemare l' ex discarica occorrono circa 130 mila metri cubi di materiale, dal momento che la superficie è pari a 13 campi da calcio ha spiegato Carletti . Se dove avessimo acquistarlo si spenderebbe circa un milione di euro. Abbiamo quindi stretto un accordo con la Società Pedemontana che porterà il materiale dai propri cantieri durante la costruzione della superstrada a costo zero". (...) Leggi l' articolo integrale sul Giornale in edicola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 16 maggio 2015 Vicenza Today Montecchio Maggiore Terremoto, ancora scosse in pianura e nelle prealpi vicentine Non si ferma lo sciame sismico che sta attraversando il Veneto. Dopo quelle dei giorni scorsi, una scossa è stata rilevata in Cadore, all' 1 e 45 di notte, e un' altra, alle 9, a Sud del Vicentino. Ancora scosse nel Veneto , questa volta una è stata rilevata con epicentro nel Vicentino. Si tratta di un movimento di magnitudo modesta, 2, avvenuto sabato mattina alle 9. Questi i comuni che, secondo l' INGV, potrebbero averla avvertita. Comuni entro i 10Km : ALBETTONE (VI), ALONTE (VI), BARBARANO VICENTINO (VI), CAMPIGLIA DEI BERICI (VI), CASTEGNERO (VI),GRANCONA (VI), MOSSANO (VI), NANTO (VI), ORGIANO (VI), SAN GERMANO DEI BERICI (VI), SOSSANO (VI), VILLAGA (VI), ZOVENCEDO (VI). Comuni entrao i 20km : COLOGNA VENETA (VR) PRESSANA (VR) ROVEREDO DI GUA' (VR) ZIMELLA (VR) AGUGLIARO (VI) ALTAVILLA VICENTINA (VI) ARCUGNANO (VI) ASIGLIANO VENETO (VI) BRENDOLA (VI) COSTABISSARA (VI) CREAZZO (VI) GAMBELLARA (VI) GRUMOLO DELLE ABBADESSE (VI) LONGARE (VI) LONIGO (VI) MONTEBELLO VICENTINO (VI) MONTECCHIO MAGGIORE (VI) MONTEGALDA (VI) MONTEGALDELLA (VI) MONTEVIALE (VI) MONTORSO VICENTINO (VI) NOVENTA VICENTINA (VI) POJANA MAGGIORE ( V I ) S A R E G O ( V I ) SOVIZZO (VI) TORRI DI QUARTESOLO (VI) VICENZA (VI) ZERMEGHEDO (VI) CERVARESE SANTA CROCE (PD) CINTO EUGANEO (PD) LOZZO ATESTINO (PD) MEGLIADINO SAN FIDENZIO (PD) MONTAGNANA (PD) OSPEDALETTO EUGANEO (PD) ROVOLON (PD) SALETTO (PD) SANTA MARGHERITA D' ADIGE (PD) TEOLO (PD) VO' (PD) La terra aveva tremato anche nella notte di venerdì, alle 2, interessando l' area prealpina del Bellunese. Annuncio promozionale. Redazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 17 maggio 2015 Pagina 42 Corriere delle Alpi Dal Nazionale Festa dell' Esordiente, in 270 a Vallesella Quattordici società in campo, nella giornata che ha visto il successo del Ripa Fenadora, davanti a Belluno e Agordina. DOMEGGE 270 giovanissimi calciatori hanno riempito i tre campi dell' impianto di Vallesella per la giornata dell' Esordiente. La vittoria finale è andata al Ripa Fenadora, che ha preceduto il Belluno e l' Agordina. La manifestazione, organizzata dalla Figc e dal Domegge, ha visto la partecipazione di 14 società che schieravano in tutto venti squadre. Si sono affrontate in partite nove contro nove. Agordina, Cortina, Dolomiti, Giovanile Pizzocco, Ponte Alpi e Ztll presentavano due formazioni, mentre Alpago, Domegge, Feltrese, Belluno, Lonfarone, San Vittore, Ripa Fenadora e Cadore ne hanno portata una ciascuno. «Siamo soddisfatti commenta Fabrizio Melanco che, nelle vesti di responsabile dell' attività di base anche perché le società hanno partecipato. Oltre duecento genitori, poi, hanno assistito alla giornata, costituendo una buona cornice di pubblico. Il calo generale di spettatori a queste manifestazioni è cronico e fisiologico, a causa del moltiplicarsi di eventi giovanili che portano i genitori a sparpagliarsi. Tuttavia non possiamo non essere soddisfatti di questa giornata, organizzata bene dal Domegge che ha predisposto un tendone, alcuni chioschi e degli spogliatoi in grado di accogliere tutti i giovani calciatori». Oggi, invece, a Salzano, in provincia di Venezia, la Robeganese ospiterà la fase regionale della manifestazione Sei bravo a Scuola calcio riservata ai Pulcini. La delegazione di Belluno sarà rappresentata dal Cavarzano. Le altre delegazioni schiereranno invece Angarano, Abano, Tagliolese, Jesolo, Liventinagorghense, Venezia Nettuno Lido, Virtus Vecomp e Montecchio Maggiore. La Scuola calcio che meglio si sarà comportata rappresenterà il Veneto alla fase nazionale che andrà in scena a Coverciano il 20 e 21 giugno. Sabato, infine, ad Agordo, sarà la volta della festa dei Piccoli amici. (n.p. ) GUARDA LA FOTOGALLERY DELLE SQUADRE sul sito www.corrierealpi.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 17 maggio 2015 Pagina 4 Corriere dello Sport (ed. Campania) Dal Nazionale Maggio supera anche Diego Contro il Cesena arriverà a 260 presenze in maglia azzurra, una in più di Maradona. E' stato l' ultimo azzurro a lasciare l' hotel sul lungomare. Come a chiudere il gruppo, a cementare il patto, a stringere l' ultima mano a De Laurentiis. Lui, lì, un attimo più degli altri. Per sigillare le parole, ribadire gli intenti, fissare chiari gli obiettivi comuni. Christian Maggio l' altro capitano. Per autorevolezza, serietà e attaccamento alla maglia. Sette anni in azzurro e nessuna crisetta di matrimonio. Qualche tensione, certo. La sensazione dell' abitudine, sbuffi e rabbia. Ma il legame è più forte di tutto. Ed è scritto, nel contratto e negli almanacchi. Tre anni ancora di Napoli e saranno dieci in tutto nel 2018. Una vita. passione più che professione. Il sentimento oltre i record: duecentocinquanta nove presenze e non è mica finita qua. Ha raggiunto Maradona. E sta per superarlo. Maggio lo scugnizzo di Montecchio Maggiore. Arrivò a Napoli ch' era un ragazzino. Lo volle Edi Reja. L' aveva svezzato a Vicenza, e al di là di quel caschetto biondo ossigenato, ne aveva apprezzato tutto: serietà, prospettive di crescita e testardaggine. Neanche la sedia a rotelle a Firenze l' aveva fermato. E alla Samp era stato un idillio con la gradinata blucerchiata. Un puledro di razza. Corsa, allunghi e tut ta la fascia su e giù. Il piede da terzino più che ala. Con qualche spigolo. Ma mai di legno. Se no, lui, che giovane ha fatto il falegname col babbo, e che ancora ha dimestichezza col mestiere, quel destro l' avrebbe fatto parlare. Come Pinocchio. Invece l' ha allenato e sodo, con sacrificio e applicazione. FRECCIA. Cento metri di fascia diventati ormai chilometri. I cross per tutti, da Zalayeta a Denis, fino a Ca vani e Higuain. E ventidue gol tutti suoi: qualcuno festeggiato inchinandosi alla sua gente. Maggio avanti e dietro fino a che ne ha. Però poi resta sempre a Napoli, il centro di gravità di una famiglia che è ormai di casa. Ha rinnovato per rimanerci. Sente la città. La vive. L' ha fatta sua. E quando si mette male, ne capisce gli umori, sa interpretarli e immedesimarsi. DESTINO. E ora, dopo Kiev, sa che bisogna reagire, fare gli ultimi tre sforzi, garantir(si) e quella Champions che è gloria, fascino e suggestione, ma pure tanti quattrini che darebbero ancor più slancio al progetto, solidità e forza, una calamita per trattenere i campioni e farne arrivare altri. Tre partite, nove punti. Il destino nelle mani del Napoli, comunque. Ma serve il massimo. Chi ne ha, chi può, chi ci tiene. Tutti. E' questo il momento. CUORE. E'...Maggio. Il mese lungo sette anni e 259 presenze... 260 già domani col Cesena e chissà Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 17 17 maggio 2015 Pagina 4 < Segue Corriere dello Sport (ed. Campania) Dal Nazionale quante altre ancora. Titolare in campo, un riferimento fuori. Maggio il vice (quasi) capitano. La voce al telefono qualche settimana fa per convincere De Laurentiis a sospendere il ritiro. Il garante degli atteggiamenti giusti. L' espressione del buon senso nei giorni più complicati della ribellione alla clausura. Maggio l' esterno che è dentro il Napoli. E lì batte il cuore. Forte. NAPOLI EMPOLI 03 NAPOLI (433): Contini; Girardi, Luperto, Granata, Guardiglio; Prezioso (37'pt Romano), De Simone G. (20'st Cicerello), Palmiero; Bifulco, Gaetano, Persano (25'st Negro) A disp.: Gionta, Anastasio, Frullo, De Simone F., Selva, Esposito, Otranto, Mangiapia, Supino. All.: Saurini EMPOLI (433): Biggeri; Borghi ni, Dinardo, Gallo, Gemignani; Strano (39'st Leone), Picchi, Meroni; Fantacci, Piu (44'st Betti), Santi (24's Giani). A disp.: Valoriani, Bruni, Carradori, Seminara, Pieragnoli, Dileo, Tchanturia. All.: Cucchi ARBITRO: Forneau di Roma 1. Guardalinee: Santoro Diomaiuta. MARCATORI: 35'pt Dinardo, 18'st rig. Piu, 43'st Fantacci. AMMONITI: Gaetano (N), Dinardo (E), Selva (N), Picchi (E), Granata (N). di Pasquale Guardascione SANT' ANTIMO L' Empoli annichilisce il Napoli facendo così sfumare le ambizioni di play off degli azzurrini che chiudono il campionato al settimo posto. La squadra di Saurini I VETERANI ha provato nella prima mezz' ora a sbloccare il risultato, con gli ospiti a difendere, e la dea bendata che ha voltato le spalle ai partenopei. Poi, al 35' i toscani si portano in vantaggio: Dinardo tira un fendente dalla distanza su cui Contini commette un' indecisione con la sfera che termina in rete. Ma appena sessanta secondi dopo il portiere azzurro compie un intervento prodigioso su una punizione battuta da Piu. Nella ripresa i partenopei cercano di raddrizzare il match ma al 18'st l' Empoli raddoppia su rigore concesso per una trattenuta in area di Granata su Piu. Dal dischetto è lo stesso centravanti toscano a realizzare. Poi, prima del triplice fischio giunge la terza rete degli ospiti. Piu salta Granata, che protesta per un fallo, e poi serve Fantacci che deposita la sfera in rete. Lps. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18
© Copyright 2024