17 APRILE – 23 APRILE 2015 N° 16/2015 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Energia Ponta traccia il bilancio dei suoi tre anni di Governo Ponta: La Romania nella NATO garantisce la sicurezza del Paese Presenza di Aurescu alla riunione ministeriale del partenariato orientale Possibile riduzione dell’IVA applicata ai consumi domestici d’acqua Nuovo pacchetto di leggi sugli appalti pubblici Ponta invita la dirigenza liberale a non sabotare il Progetto di revisione della Costituzione Continuo aumento del tasso di inflazione in Romania UE Orizzonte 2020, un nuovo progetto per le PMI romene La Romania attribuisce i salari più alti ai banchieri L’economia cresce, ma la disoccupazione permane Fondi UE: 3 miliardi di euro di fondi non utilizzati nel 2014 Romania, una delle economie emergenti con bassi redditi Richiesta prestiti per i giovani romeni Aumento delle esportazione di mais romeno negli Stati Uniti Le conseguenze della riduzione dell’IVA abbassa per la carne di pollo Via libera alle esportazioni di carne di maiale verso il Giappone Aiuti di minimis per l’ape carpatina Prestito da EximBank e Agricover Credit a favore del settore agricolo La Romania sollecita la proroga di sei mesi del rimborso dei pagamenti per i progetti PNDR L’Egitto ha acquistato 60.000 tonnellate di grano romeno Getin Holding lancia in Romania Idea bank Banche registrano una crescita a doppia cifra nei pagamenti con carta Il rendimento del Leu torna ai livelli di marzo I depositi hanno raggiunto 130 miliardi di Lei nel primo trimestre Divisione di Intercapital Brokers valuta l’uscita dai fondi di investimento 260 millioni di lei in depositi per le Società d’Investmento I prestiti in euro pagheranno meno a causa dell’Euribor negativo Dräxlmaier inaugura l’apertura di 2 stabilimenti a Brasov Danone lancia il nuovo Yogurt KISS Invenzione romena rivoluziona l'industria automobilistica Il gigante americano, Henry Schein acquista Maravet Baker Tilly organizza l’evento "Gli investimenti in Romania" Nuova apertura di Inteva Products a Oradea Apple Premium Reseller offre nuovi servizi professionali per i clienti MOL presenta PIMS Academy 2015 La Società Oltenia investe 870 milioni di lei quest’anno Hidroelectrica raddoppia l'utile nel primo trimestre Simposio Europeo sull’elettricità presso l’Università Transilvania della 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 Il Ministro dell’Energia richiede ammissione al Consiglio Supremo della Difesa Nazionale Richiesta proroga prestito da 930 milioni di euro per OMV Petrom La Settimana dell’Energia Eolica Bruxelles approva gli aiuti statali per salvare la società Hunedoara Costruzioni Turismo La Romania registra la maggiore crescita del settore edile tra gli stati dell’UE Concessione per l’autostrada Comarnic - Brasov del valore di 325 milioni di euro Linea Metro M5 in fase di realizzazione Progetti implementati in 4 anni per il collegamento delle regioni della Romania La regione di Sibiu riceve fondi per l’ampliamento di strade, rete idrica e fognaria Produttori di vernici e pitture per l’impiego edile devono contrastare l’aumento dei prezzi Crollati gli investimenti nel settore delle costruzioni Romania e Bulgaria apriranno congiuntamente un ufficio turistico in Cina 15 motivi per cui vale la pena visitare la Romania nel 2015 Il traffico sugli aeroporti di Bucarest è aumentato del 15,5% nel primo trimestre Incontri per la musica 2015 all’Accademia di Romania Padiglione Romania all’Expo 2015 La "Via del Presidente", percorso turistico per Sibiu Notiziario sulla Romania 3 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 Politica Ponta traccia il bilancio dei suoi tre anni di Governo agerpres.ro, 19 aprile Il Primo Ministro Ponta ha tracciato un bilancio dei suoi tre anni di Governo. In una dichiarazione al canale Antena 3, il Primo Ministro, si dice soddisfatto del lavoro svolto sino ad ora. Ricorda come ha preso la Romania, che veniva da tre anni di recessione, mentre dal 2012, si registrano 4 anni di crescita ininterrotta al di sopra della media UE. Ponta ha ribadito la sua volontà di perseguire e portare avanti il programma USL, presentato durante la campagna elettorale. Il Primo Ministro, ha continuato l’analisi del suo operato, ricordando come, dal momento in cui esso è entrato in carica, sono state reintegrate le pensioni e aumentati il salario minimo è aumentato da 675 LEI a 1050 e, continuando su questa strada potrà arrivare a 1200 LEI nel gennaio 2016. Inoltre, ha affermato che negli ultimi 3 anni non ha chiuso ne una scuola ne un ospedale e, allo stesso tempo, sono state riaperte strutture chiuse nel 2010-2011. Altro traguardo molto importante, consiste nell’abbassamento dell’IVA. Per quanto riguarda il settore delle infrastrutture, per il Primo Ministro, c’è ancora tanto lavoro da fare. Ponta: La Romania nella NATO garantisce la sicurezza del Paese agerpres.ro, 19 aprile Il Primo Ministro Victor Ponta ha dichiarato in un’intervista televisiva che fino a quando la Romania farà parte del sistema difensivo della NATO non vi è alcun pericolo di attacchi da parte dell’esercito russo. Il Primo Ministro, alla luce della situazione geopolitica attuale nell’Europa Orientale, ha dichiarato come non sia semplice prendere delle decisioni, ma ha anche fatto notare l’importanza di rientrare nell’alleanza atlantica, che garantisce una solida copertura dalle ingerenze di altri Stati. A differenza della Romania, nazioni come la Moldavia e l’Ucraina che non fanno parte della NATO, si sono trovate sole. Egli ha aggiunto che la Romania deve assumersi la responsabilità ed i costi come membro della NATO. Ponta ha dichiarato come le polemiche sul progetto di Deveselu, siano inconsistenti e dettate dalla paura delle recenti minacce russe. Sul versante della spesa, ha concordato sul fatto, che se si vuole una protezione concreta bisogna investire, alcune spese, sono già state effettuate, ed altre sono in progetto. Il Primo Ministro ha anche detto che nel campo strategico e militare gli USA sono un partner importante per la Romania. Ponta incontra Iohannis per accordo su legge di finanziamento ai partiti b1.ro, 20 aprile Il Primo Ministro Victor Ponta ha dichiarato lunedi, a seguito delle sue consultazioni con il Presidente Klaus Iohannis a Palazzo Cotroceni, che il partito di Governo concorda con l'adozione della legge sul finanziamento dei partiti politici, precisando inoltre la necessità di una maggiore trasparenza in questo senso. Per quanto riguarda la legge elettorale, il Premier voterà una legge che stabilisce che i sindaci siano eletti al primo turno. La riduzione dei parlamentari, sarà un altro punto importante della nuova legge, ed altri aspetti di questa sono stati discussi nell’incontro. Il Premier ha anche sostenuto che le consultazioni con il Presidente hanno fatto emergere la questione della modifica della Costituzione, sollevata dai socialdemocratici. Per Ponta, è importante sapere se è possibile avviare una riforma costituzionale quest’anno, oppure capire se le parti non considerano valido il progetto. Presenza di Aurescu alla riunione ministeriale del partenariato orientale agerpres.ro, 20 aprile Il Ministro degli Esteri Bogdan Aurescu ha partecipato lunedì alla riunione ministeriale del partenariato orientale tenutasi a margine del Consiglio Affari Esteri, svoltosi in Lussemburgo, secondo quanto appreso da un comunicato stampa del Ministero degli Esteri. Alla riunione hanno partecipato i Ministri degli Esteri dei 28 Stati membri dell'UE e dei sei paesi partner (Moldavia, Ucraina, Georgia, Armenia, Azerbaigian e Bielorussia). L'obiettivo è stato quello di preparare la riunione ministeriale del vertice del partenariato orientale. L'incontro è stato incentrato sulla possibilità di riaffermare l'impegno comune, dell'UE e dei partner, nel continuare a promuovere il partenariato orientale come strumento strategico, sulla base di interessi e impegni reciproci e di sostenere i processi di riforma nei paesi partner del vicinato orientale. Aurescu ha sottolineato la necessità di rafforzare il partenariato, in particolare nel Notiziario sulla Romania 4 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 settore della sicurezza, e nella configurazione di una visione strategica realistica, tra cui la definizione comunitaria di modi concreti per rafforzare le relazioni con i paesi partner. Aurescu ha dichiarato che il vertice di Riga dovrebbe generare risultati visibili, sia tecnicamente che in termini di visione politica per sostenere i partner orientali. Possibile riduzione dell’IVA applicata ai consumi domestici d’acqua zf.ro, 21 aprile Il Ministro delle Finanza Teodorovici ha risposto ad alcune questioni riguardanti la riduzione dell’IVA, oltre il 9% applicata agli alimenti, applicandola anche sui consumi mensili dell’acqua. Il Ministro ha dichiarato che l'aliquota ridotta sarebbe stata approvata entro un massimo di 5 metri cubi per famiglia ogni mese e potrebbe essere applicata già in autunno di quest'anno. Questo nuovo disegno di legge ridurrà i costi mensili delle bollette ed è indirizzato esclusivamente alle famiglie. Il Primo Ministro ha chiesto al Ministro delle Finanze la presentazione, entro la prossima settimana, dell'analisi dell'impatto di tali misure. Ponta ha dichiarato che la misura sarà introdotta dal 1° giugno, insieme alla riduzione dell'IVA sui prodotti alimentari. Ridurre l'IVA sui prodotti alimentari comporterà uno sforzo di bilancio di quasi 2,5 miliardi di Lei negli ultimi sei mesi di quest'anno. Per il prossimo anno, lo sforzo sarà di 5,1 miliardi di lei. Nel 2016 il Governo ha dichiarato di voler ridurre l’ IVA dal 24% al 20%. Per colmare il gap di bilancio derivante da tale operazione, il Governo prevede un fatturato aggiuntivo di 5,5 miliardi di lei nel 2015. Nuovo pacchetto di leggi sugli appalti pubblici agerpres.ro, 21 aprile Il Primo Ministro Ponta ha dichiarato martedì che alcuni progetti finanziati dall’ Unione Europea, in particolare sulle infrastrutture, continuano ad essere bloccati a causa di controversie derivanti da procedure di gara e si è dichiarato fiducioso che un pacchetto di leggi verrà adottato dalla fine di giugno. In occasione del forum sui Fondi europei 2015-2020, Ponta ha parlato dei vari problemi che hanno ostacolato in precedenza l’adozione di leggi adeguate in materia di appalti pubblici, che hanno anche ostacolato il recepimento di fondi europei. Il Primo Ministro ha dichiarato di aver già dato disposizioni al Ministro delle Finanze del suo Governo, per l’attuazione delle direttive europee, in modo da avere un sistema di appalti pubblici più trasparente, efficace ma soprattutto, più veloce. Un altro ostacolo per i progetti europei è il numero di denunce presentate da persone o enti alla Commissione europea, che colloca il Paese tra quelli con il più grande numero di reclami indirizzati a Bruxelles. Ponta invita la dirigenza liberale a non sabotare il Progetto di revisione della Costituzione agerpres.ro, 21 aprile Il Premier ha chiesto alla dirigenza del partito di non sabotare il progetto di revisione della Costituzione e ha proposto un incontro ai leader dei partiti parlamentari per decidere il completamento alla luce delle osservazioni della Commissione di Venezia e della Corte Costituzionale. In una dichiarazione, Ponta sostiene come l’occasione di modifica della Costituzione, sia un evento raro nella vita politica di uno Stato, un evento che si presenta ogni 10-15 anni e che serve per modernizzare le Istituzioni e adeguare i sistemi di protezione dei diritti fondamentali. Il Presidente del Senato Călin Popescu Tăriceanu, è apparso scettico sul completamento del processo di revisione della Costituzione. Inoltre, il Senatore Ioan Chelaru si è dichiarato deluso, a seguito di un colloquio avuto con i i liberali. Economia Continuo aumento del tasso di inflazione in Romania capital ro,17 aprile La Romania è tra gli Stati membri dell'Unione Europea che nel marzo 2015 ha registrato il più alto tasso annuo di inflazione. Secondo Eurostat, il tasso annuo di inflazione nella zona euro e nell'Unione Europea si attesta a −0,1% in marzo, rispetto al −0,3% nel mese di febbraio. I paesi con il più alto tasso annuo di inflazione sono stati l'Austria (0,9%), la Romania (0,8%) e la Svezia (0,7%). Rispetto a febbraio 2015 l'inflazione è aumentata in 22 Stati membri, tra cui la Romania (dallo 0,4% allo 0,8%). Per evitare il rischio di una spirale deflazionistica, la Banca Centrale Europea ha presentato il 22 gennaio misure di quantitative easing (QE) del Notiziario sulla Romania 5 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 valore di 1.100 miliardi di euro. Mario Draghi ha annunciato acquisti mensili combinati di titoli sovrani dei paesi della zona euro e obbligazioni societarie per 60 miliardi di euro, da marzo 2015 per settembre 2016. Secondo le stime della BCE, il tasso di inflazione raggiungerà quest'anno lo 0,7% mentre per il prossimo anno è stimato un valore dell'1,3%, ossia un valore che non soddisfa l'obiettivo del 2% previsto dall'istituzione. Tuttavia queste proiezioni potrebbero essere riviste al ribasso, in quanto non riflettono pienamente i recenti cali dei prezzi del petrolio. UE Orizzonte 2020, un nuovo progetto per le PMI romene hotnews.ro, 20 aprile Le piccole e medie imprese romene hanno avuto finora accesso anche se in modo limitato alle sovvenzioni Europee da parte di Bruxelles e ai programmi di coesione. È stato emanato un nuovo progetto che garantisce la partecipazione delle PMI romene nell’ottenimento dei fondi europei. Si tratta di opportunità di finanziamento del programma 2020, il più grande programma di sovvenzione europeo per la ricerca e l'innovazione. Con un bilancio di oltre 80 miliardi di euro per sette anni di attuazione, l’UE Orizzonte 2020 offre numerose opportunità di finanziamento per le piccole e medie imprese (PMI), istituti di ricerca, istituzioni pubbliche e privati in settori quali le tecnologie dell'informazione, la salute, l'energia, l'ambiente socio economico e i trasporti. Dal punto di vista del bilancio, Orizzonte 2020 è il più grande programma europeo volto a finanziare la ricerca e l'innovazione. Affinchè le PMI fossero facilitate nell’adesione di tale progetto le principali innovazioni di Orizzonte 2020 sono state la semplificazione e la riduzione della burocrazia attraverso una semplice struttura del programma e un unico insieme di regole. Per poter ottenere un finanziamento, infatti, le imprese devono presentare delle proposte conformi al progetto. La Romania attribuisce i salari più alti ai banchieri zf.ro, 20 aprile Secondo uno studio condotto dalla società di consulenza Hay Group Romania un dipendente del sistema bancario guadagna in media il 18% in più rispetto agli altri dipendenti delle multinazionali. Alla categoria dei lavoratori che percepiscono un salario molto alto appartengono i banchieri, i dipendenti che lavorano nel settore petrolifero e del gas, coloro che hanno un salario garantito (stipendio fisso di base e bonus) con il 10% in più rispetto agli altri dipendenti nel settore privato e quelli di beni di consumo (7%). I dati dell'Istituto Nazionale di Statistica affermano che gli stipendi dei dipendenti delle banche e di coloro che lavorano nel settore del petrolio si aggirano intorno i 4000 lei. I dipendenti, invece dei settori della vendita al dettaglio o automobilistico, ai quali non vengono richiesti molti requisiti guadagnano, in media, tra il 13% e il 25% in meno rispetto ad altri dipendenti di aziende private con proprietà straniera. I più alti aumenti salariali sono registrati in IT, centri di assistenza e supporto nel settore automobilistico, ossia in aree dove si registrano molte assunzioni. L’economia cresce, ma la disoccupazione permane zf,ro, 21 aprile L'economia romena è cresciuta nel 2014 per il quarto anno consecutivo, e il PIL lo scorso anno ha raggiunto il livello pre-crisi. I salari iniziano a crescere in maniera limitata, tuttavia, il mercato del lavoro, in alcuni aspetti, si sta deteriorando. I salari sono aumentati lo scorso anno del 7% nel 2014. L'indagine statistica dell'Istituto Nazionale di Statistica (INS) sull'occupazione e la disoccupazione nel 2014, pubblicata pochi giorni fa, afferma che il tasso di occupazione della popolazione in 15 anni è di circa due punti percentuali in meno rispetto quello registrato alla fine del 2008. Emerge della preoccupazione per quanto riguarda il caso di gruppi di giovani tra i 15 e i 25 anni che non sono impegnati. Il tasso di occupazione per questo gruppo è sceso di circa il 6% dal 2013. Nel 2014 si registrava infatti un tasso di disoccupazione pari al 22,5% e un tasso di occupazione della popolazione in età lavorativa compresa tra i 15 e i 64 anni era del 61%. Così, la popolazione attiva della Romania è stata di 9,2 milioni, di cui 8,6 milioni di lavoratori dipendenti e 629.000 disoccupati. Fondi UE: 3 miliardi di euro di fondi non utilizzati nel 2014 romaniajournal.ro, 21 aprile Il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato per il periodo 2015-2017, fondi per un valore di 3 miliardi di euro, stanziati per la Romania dal bilancio dell'UE attraverso il quadro finanziario pluriennale, i quali però non sono stati spesi dal Notiziario sulla Romania 6 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 paese lo scorso anno. La Romania si è impegnata lo scorso anno in progetti per un totale di 3,98 miliardi di euro, di cui 3 miliardi sono rimasti inutilizzati e saranno trasferiti a progetti che saranno avviati durante il biennio 2015-2017; questo quanto riportato in un comunicato emesso dopo l'approvazione del bilancio UE per il periodo 2014-2020. Il quadro finanziario pluriennale rivisto consente il trasferimento di 21,1 miliardi di euro di fondi non utilizzati dal 2014 agli anni successivi, di cui 16,5 miliardi di euro possono essere trasferiti al 2015, 4,5 miliardi di euro al 2016 ed i restanti 0,1 miliardi di euro al 2017. Alcuni impegni sono rimasti inutilizzati nel 2014 a causa del ritardo nell'adozione di 300 dei quasi 650 programmi dell'UE nell'ambito della gestione concorrente. Gli impegni sono promesse legali che consistono nell’impiegare i soldi per attività la cui attuazione può estendersi su più esercizi finanziari. Romania, una delle economie emergenti con bassi redditi wall-street ro, 20 aprile La Romania detiene un livello di pressione fiscale del 18% del Prodotto Interno Lordo (PIL), collocandosi 41esima su 53 Paesi, in base alla quantità di imposte riscosse da parte delle autorità, con un sistema fiscale più accogliente rispetto alla media globale, pari al 27,8% del PIL. Per quanto riguarda l'Europa, la quota di imposte pagate dalle imprese e dalla popolazione in Romania è al di sotto della media, nella regione dell'Europa centrale e orientale, pari al 25,9% del PIL. Il pedaggio medio in Europa occidentale raggiunge il 38,9% del PIL. Le economie dell'Europa orientale e dei Balcani si concentrano sullo sviluppo dell'industria manifatturiera, che offre commissioni e costi più bassi rispetto ai centri industriali tradizionali in Occidente. La Romania ha beneficiato lo scorso anno di una crescita del 2,8%, principalmente a causa del progresso dell'industria e delle comunicazioni. Tale stato è un centro sempre più ricercato per l'industria automobilistica. La Romania offre agli investitori uno dei regimi fiscali più morbidi in Europa. Il gruppo delle economie emergenti con il PIL basso è composto da Romania, Croazia, Nigeria, Emirati Arabi Uniti e Porto Rico. Richiesta prestiti per i giovani romeni adevarul, 17 aprile Tra il 2013 e il 2014 sono stati circa 20000, gli utenti che hanno richiesto un prestito. Un interessante tendenza è che i candidati per i prestiti personali lo scorso anno erano disposti a rimborsarli in un tempo più breve. Il periodo di credito medio è diminuito da 34 mesi nel 2013 a soli 27 mesi nel 2014. Questo fenomeno può avere due cause, da un lato l'aumento del reddito delle famiglie in questi ultimi anni, infatti gli interessati hanno avuto la possibilità di pagare rate mensili più elevate, che portano alla riduzione del periodo di accredito e alla riduzione del costo totale, e d'altra parte la riduzione degli interessi nel corso dell'ultimo anno, che rendono i prestiti più convenienti, consentendo ai mutuatari il rimborso in un tempo più breve. Le banche concedono prestiti personali senza mutuo, seguendo diverse condizioni quali la fissazione di un termine di rimborso fino a 5 anni, la concessione dei prestiti in lei con un tasso di interesse generalmente fissato, cioè invariato per tutto il periodo di rimborso. Tuttavia sono presenti possibilità di interessi variabili che cambia ogni tre o sei mesi, in base alla variazione dell'indice ROBOR. Agricoltura Aumento delle esportazione di mais romeno negli Stati Uniti capital.ro, 15 aprile L'aumento della domanda per i prodotti biologici e la dipendenza quasi totale degli agricoltori americani per il mais e la soia geneticamente modificati hanno portato ad un aumento delle importazioni da altri Paesi, in cui i prodotti agricoli non sono stati geneticamente modificati, ha trasmesso Bloomberg. Uno studio dei dati statistici americani pubblicato dall’Organic Trade Association e dalla Università di Pennsylvania mostra che le importazioni di mais dalla Romania e di soia dall’India sono in crescita. Il direttore dell’Organic Trade Association, Laura Batcha ha dichiarato che questi dati dimostrano che esiste un mercato potenziale per gli agricoltori americani che sono interessati ad evitare l'uso di sementi geneticamente modificate. Nonostante gli Stati Uniti siano il più grande coltivatore al mondo di mais e soia, gli Notiziario sulla Romania 7 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 operatori dell’agricoltura biologica respingono le colture prodotte con sementi provenienti dagli imprenditori locali a favore dei prodotti stranieri. Di conseguenza, il valore delle importazioni di mais romeno negli Stati Uniti è aumentato di circa 20 volte, da 545 mila dollari nel 2013 a 11,6 milioni di dollari nel 2014. Le conseguenze della riduzione dell’IVA abbassa per la carne di pollo agrointel.ro, 16 aprile Il 16 aprile, il Ministro Daniel Constantin e il Segretario di Stato Daniel Botănoiu si sono riuniti con i rappresentanti degli allevatori di pollame e con gli apicoltori romeni per discutere gli effetti della riduzione dell'IVA al 9% per gli alimenti. Le statistiche hanno mostrato in passato che, con l'aumento dell'IVA dal 19% al 24% nel 2009, il consumo di pollame è diminuito del 20%. Il rappresentante degli allevatori di pollame romeni ha spiegato che la riduzione dell’IVA non solo porterà alla ripresa dei consumi, ma creerà anche nuovi posti di lavoro. Egli presume che nella seconda metà del 2015 solo nel settore della carne di pollame verranno creati 1.000 nuovi posti di lavoro, che a loro volta genereranno altri 4.000 posti di lavoro in settori connessi. Inoltre, il rappresentante ha affermato che al momento la produzione di pollame in Romania assicura l’85,7% del consumo. Il resto viene garantito dall’importazione. Infine, secondo quest’ultimo, dopo la riduzione dell’l'IVA, la Romania non solo sarà in grado di produrre abbastanza carne per il consumo, ma sarà in grado anche di produrre carne per l’esportazione. Via libera alle esportazioni di carne di maiale verso il Giappone agerpres.ro, 17 aprile L'Autorità Nazionale Sanitaria Veterinaria e per la Sicurezza degli Alimenti (ANSVSA) ha annunciato che i mattatoi romeni potranno iniziare a esportare carne di maiale verso il Giappone, a seguito del consenso ricevuto da parte delle autorità competenti di questo paese. Dal 23 al 27 marzo di quest'anno, i rappresentanti dell’ANSVSA hanno accompagnato una delegazione di esperti giapponesi giunti per una visita di lavoro in Romania, al fine di valutare gli standard e le normative sanitarie veterinarie del Paese, affinché, si possa avviare l'esportazione di carne di maiale sul mercato giapponese. Gli esperti giapponesi hanno avuto modo di visitare un allevamento di maiali, uno stabilimento di macellazione, un Posto d'Ispezione Frontaliera, l'Istituto per la Diagnosi e la Salute degli Animali, un istituto nazionale di riferimento. Il 17 marzo, la Romania ha ricevuto l'approvazione per esportare la carne suina congelata in Cina. Secondo il Ministro dell’Agricoltura, Daniel Constantin, la decisione della Cina di importare carne di maiale dalla Romania è un grande realizzazione per l'economia romena, visto che le autorità nazionali hanno compiuto passi in questa direzione sin dal 2012. Aiuti di minimis per l’ape carpatina agrointel.ro, 19 aprile L’ape romena (o carpatina - Apis Mellifera Carpatica) riceverà nel prossimo periodo maggiore attenzione. Gli apicoltori potrebbero ottenere un sostegno supplementare se lavorassero con la genetica autoctona. Apis Mellifera Carpatica presenta un’elevata resistenza alle malattie dell’alveare, essendo adatta anche alle condizioni climatiche della Romania. È un’ape mite e produttiva - in condizioni eccezionali, alcune famiglie di api possono produrre 50-60 kg di miele per famiglia. Tuttavia, negli ultimi due decenni, la mancata promozione dell’ape romena e la commercializzazione sul mercato romeno delle razze straniere hanno determinato un deterioramento graduale, ma considerevole, del materiale genetico disponibile negli alveari autoctoni. Così, l’ape carpatina, una volta l’unica razza allevata in Romania, è risultata sempre più rara e, a causa della mancata selezione, vi sono esemplari estremamente non uniformi all’interno degli alvearii. Appunto per riportare alla vita la tradizione dell’ape romena, il Ministro dell’Agricoltura Daniel Constantin ha annunciato che vuole iniziare una serie di incontri con i rappresentanti degli allevatori, affinché si trovi una formula efficiente di sostegno per quelli che utilizzano materiale genetico autoctono per la riproduzione. Si tratta anche di un aiuto di minimis per l’ape carpatina - Apis Mellifera Carpatica. Prestito da EximBank e Agricover Credit a favore del settore agricolo zf.ro, 20 aprile EximBank e Agricover Credit hanno concluso il primo accordo di finanziamento nel 2013, quando la banca ha concesso all’azienda un Notiziario sulla Romania 8 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 L’Egitto ha acquistato 60.000 tonnellate di grano romeno prestito di 70 milioni di lei (oltre 15,5 milioni di euro). Agricover Credit si propone di consolidare la sua posizione nel segmento di finanziamento dell’agricoltura, essendo una delle attrazioni delle risorse finanziarie delle banche locali e internazionali. In tal modo si può garantire l’aumento del volume totale di prestiti concessi. Agricover Credit IFN ha concesso lo scorso anno prestiti per un valore di 837 milioni di lei (188,5 milioni di euro), il 30% in più rispetto il 2013, in particolar modo per il capitale di lavoro, registrando un profitto netto di 16,5 milioni di lei, con un incremento del 37%. Per il 2015, l’azienda sta sviluppando sia il portafoglio di prodotti nel segmento dei prestiti con l’approvazione diretta sia per il capitale di lavoro, che quello dei prestiti per gli investimenti. L’azienda mira anche allo sviluppo di alcune associazioni con fornitori di tecnologia agricola per lanciare alcuni finanziamenti per gli agricoltori. Fondata nel 2008, Agricover Credit è la prima istituzione finanziaria in Romania che offre prodotti finanziari esclusivamente agli agricoltori dei settori vegetali e zootecnici. agroromania.ro, 21 aprile Alla fine della scorsa settimana, la Romania ha venduto nuovamente del grano all’ Egitto. L‘Egitto è il più grande importatore di grano del mondo e uno dei partner economici più importanti della Romania . Secondo l’annuncio pubblicato sul sito web dell’Autorità Generale per la Fornitura di Egitto, venerdì, sono state acquistate 60.000 tonellate di grano dal commerciante Nidera, per cui la parte egizia ha pagato 13,38 milioni di dollari. Questo significa che il prezzo per tonnellata è stato di 223,09 dollari, al di sotto del prezzo medio di 237,96 dollari che le autorità egizie hanno pagato a febbraio per il grano romeno. I prezzi includono il costo del trasporto fino al porto di destinazione, ma non le tasse assicurative. La consegna dei cereali sarà fatta dal 5 al 10 giugno. Dallo scorso ad oggi, l’Egitto ha acquistato 1,14 milioni tonnellate di grano dalla Romania. La Romania sollecita la proroga di sei mesi del rimborso dei pagamenti per i progetti PNDR Finanza madr.ro, 20 aprile Il 20 aprile 2015, il Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, Daniel Constantin, ha partecipato alla riunione del Consiglio Agricoltura e Pesca tenutosi a Lussemburgo. In questa occasione, il Ministro si è incontrato con Phil Hogan, il Commissario Europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, al quale egli ha notificato l’interesse della Romania riguardo la proroga di sei mesi del rimborso dei pagamenti per i progetti intrapresi con i fondi europei mediante il PNDR 2007-2013. La proroga di sei mesi permetterebbe alla Romania di raggiungere una migliore percentuale di assorbimento dei fondi europei. I progetti di investimento realizzati attraverso i finanziamenti europei allocati all’agricoltura romena nel periodo 2007-2013 possono essere ancora attuati entro la fine di quest’anno, secondo la regola n+2. Inoltre, tra gli argomenti discussi con il Commissario Hogan, al fine di individuare soluzioni per migliorare il grado di assorbimento, vi è stata anche la possibilità che il denaro proveniente da alcuni assi di finanziamento che non sia stato impiegato venga utilizzato per altri settori del Programma. Getin Holding lancia in Romania Idea bank wall-street.ro, 17 aprile Idea Bank, precedentemente Romanian International Bank, acquisita dal gruppo finanziario polacco Getin Holding a fine 2013, avvierà ufficialmente il proprio operato in Romania, a partire dal 22 aprile 2015. Allo stesso tempo verranno presentati i manager ai vertici della banca ed i piani di attuazione delle strategie operative nel mercato bancario locale. Prima di essere rilevata da Getin Holding, RIB era controllata da Daniel Roberts e dalla sua exmoglie, Florina Roberts, entrambi cittadini americani, i quali possedevano il 44,7% del capitale. RIB è presente sul mercato bancario romeno dal 1998, con 34 filiali in tutto il Paese, di cui 15 soltanto a Bucarest. La Romanian International Bank ha subito un processo di rebranding, diventando Idea Bank, una volta che è passata sotto il controllo di Getin, il quale ha anche attività in Polonia e Romania, in Russia, in Ucraina e in Bielorussia, sempre nel settore bancario, dei servizi finanziari, delle assicurazioni e di leasing. La Holding è controllata, per il 55,8%, dal Polish Financial Group, fondata dall'uomo d'affari Leszek Notiziario sulla Romania 9 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 Czarnecki, che è una delle più grandi società quotate alla Borsa di Varsavia. Banche registrano una crescita a doppia cifra nei pagamenti con carta zf.ro, 17 aprile I report bancari hanno registrato nella settimana prima di Pasqua, tra il 6 e il 10 aprile, un aumento a due cifre dei pagamenti tramite carta presso gli esercenti, rispetto la settimana che precede la Pasqua dello scorso anno. Piraeus, una banca di medie dimensioni con azionariato greco, ha registrato un aumento del 42% dei pagamenti con carte emesse dalla banca per un valore di 5,4 milioni di lei cosi come la quantità di prelievi da sportelli automatici, con un incremento del 21%. La Romanian Bank, un'altra banca di proprietà greca, ha annunciato un aumento a due cifre dei pagamenti con carte nella settimana prima di Pasqua. Le transazioni con carta hanno avuto un incremento del 15%. L’italiana Intesa Sanpaolo ha registrato un aumento del 5% delle transazioni con carta, per quasi 2 milioni di lei, mentre i prelievi di contante da sportelli automatici sono stati pari a 12 milioni di lei. Incrementi nelle transazioni tramite carta, sono state registrate anche per CEC. Anche se i pagamenti con carta sono aumentati notevolmente negli ultimi anni, i romeni preferiscono ancora i contanti, ragion per cui i prelievi da sportelli automatici rappresentano la maggior parte delle transazioni. I titolari di carte emesse da banche locali hanno effettuato pagamenti tramite POS per un valore di 30 miliardi Lei, il 16% in più rispetto al 2013, secondo i dati della banca centrale, mentre i prelievi da ATM sono stati quattro volte superiore. tale valuta. Tuttavia, l'indicatore ROBOR a tre mesi, utilizzato come riferimento per il costo dei prestiti, venerdì è sceso leggermente all’1,32%, un trend che conferma che l’oscillazione del leu registrata negli ultimi giorni del mese di marzo è stata solo temporanea. ROBOR tre mesi è rimasto a questo livello per nove giorni, dopo di che è tornato al di sotto dell'1,4% all'anno. I tassi di interesse erano scesi notevolmente negli ultimi anni, spinti anche dal processo di espansione monetaria condotto dalla BNR. I depositi hanno raggiunto 130 miliardi di Lei nel primo trimestre zf.ro, 19 aprile I depositi garantiti dei risparmiatori sono aumentati nel primo trimestre, mentre, i depositi relativi alle persone giuridiche sono in calo, secondo il fondo di garanzia depositi bancari. Alla fine di marzo, i depositi garantiti dal Fondo di Garanzia per i depositi bancari sono stati pari a 169,1 miliardi di Lei, vale a dire il 60,8% di tutti i depositi presso gli istituti di credito partecipanti al fondo. Alla fine del primo trimestre del 2015, i depositi costituivano il 76,9% del totale dei depositi coperti da Fondo per circa 130 miliardi di euro. I depositi in ron garantiti dal fondo di garanzia sono stati alla fine di marzo di 77,8 miliardi Lei. Depositi garantiti delle persone giuridiche sono diminuite di 3,1 miliardi di Lei durante il primo trimestre del 2015, mentre la componente formata dai depositi in valuta estera garantiti dal fondo è aumentata del 4 8%. I depositi garantiti delle persone giuridiche sono stati di 39 miliardi di Lei, il 73% dei quali, sono stati effettuati in valuta domestica. Divisione di Intercapital Brokers valuta l’uscita dai fondi di investimento Il rendimento del Leu torna ai livelli di marzo zf.ro,19 aprile Venerdì il Leu ha avuto un deprezzamento nei confronti dell'Euro, del Dollaro e del Franco svizzero, rappresentando il più grande disavanzo, nelle ultime tre settimane, contro il dollaro di 1,5%. La valuta americana è stata scambiata dalla banca centrale a 4,08 lei. Tuttavia, il riferimento annunciato dalla banca centrale per l'euro è sceso leggermente a 4,41 lei, mentre il franco svizzero è sceso a 4,27 lei, livello vicino al massimo degli ultimi due mesi e mezzo. Il prezzo della valuta svizzera nel mercato locale è attentamente monitorato, visto che oltre 75.000 romeni hanno finanziamenti in zf.ro, 20 aprile La società di gestione degli investimenti Intercapital Investment Management, con un patrimonio netto di gestione di 10,7 milioni di lei, ha annunciato la firma di una convenzione in base alla quale gli attuali azionisti della società intendono vendere la loro partecipazione. Il principale azionista di Intercapital Investment Management è Intercapital Invest, uno dei più grandi broker nel segmento retail, che detiene il 99,99% delle azioni. Dopo i primi tre mesi dell'anno, la società si è classificata tra i primi 15 broker quotato alla Bucarest Stock Exchange. Non sarebbe da escludere che il potenziale acquirente sarebbe la società di gestione Notiziario sulla Romania 10 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 Certinvest che, lo scorso anno, ha attuato una strategia di crescita attraverso acquisizioni. L'anno scorso, Certinvest, ha acquisito quote di fondi dalla società slovena KD Investments e dalla AXA Assicurazioni. Gran parte del portafoglio gestito da Intercapital IM è costituito da due fondi chiusi quotati: il fondo iFond con un patrimonio di 8,4 milioni di lei, con un rendimento di quasi il 10%, e iFond oro con 675.000 lei. La società gestisce inoltre due fondi comuni di investimento con un totale attivo di 600.000 lei e di portafogli di investimenti di circa un milione di lei. 260 millioni di lei in depositi per le Società d’Investmento zf.ro, 20 aprile Le cinque più importanti Società di Intermediazione Finanziaria quotate, hanno accumulato investimento per 59 milioni di euro in depositi bancari alla fine del primo trimestre. Queste riserve di liquidità potrebbero servire per effettuare nuovi investimenti in azioni e pagare dividendi. Questo accumulo di liquidità di 6,63 miliardi di lei al 31 marzo 2015, è principalmente dovuto ai depositi in contanti che hanno riportato un rendimento del 3,9%. In virtù del rapporto mensile pubblicato dalla Association of Asset Managers, tra le cinque SIF, Banat-Crisana ha riportato i maggiori investimenti in depositi, circa 113,2 milioni di lei al 31 marzo 2015. Rispetto alla situazione verificata alla fine del 2014, la liquidità ha un valore più alto di 20 milioni di lei. Quest'anno, Banat-Crisana ha intenzione di ripartire dividendi per un valore pari al 38,5% del profitto di 142 milioni di RON riportati lo scorso anno. La seconda società con maggiore liquidità è Moldova, con 83,9 milioni di lei di depositi a fine marzo. Quest'anno, la società vuole di distribuire dividendi pari a 52,5 milioni di lei, dopo aver conseguito l'utile record di 230 milioni di lei nel 2014. Infine, Muntenia, con liquidità per 20 milioni di lei, per quest'anno vuole distribuire dividendi per 57,7 milioni di lei dopo aver concluso il 2014 con un utile di 164,7 milioni di lei, registrando un incremento del 25% rispetto all'anno precedente. I prestiti in euro pagheranno meno a causa dell’Euribor negativo zf.ro,22 aprile L’Indicatore trimestrale Euribor, utilizzato come riferimento per i prestiti al dettaglio in euro,ieri per la prima volta è sceso in negativo, ciò ha portato ad una maggiore convenienza per i prestiti in valuta. L’Euribor a tre mesi è sceso a meno 0,001%. Il tasso di interesse Euribor ha avuto una tendenza al ribasso dal momento che la Banca centrale europea ha lanciato il più grande programma di quantitative easing della storia, sperando che l'ombra della deflazione che minaccia l'Europa svanisca e che si riavvii l’economicia dell’area euro. Lo scorso giugno, la BCE ha portato per la prima volta i tassi di deposito dallo 0% al -0,1%, pagando cosi per i depositati dalle banche commerciali. L'indicatore trimestrale ROBOR, utilizzato come riferimento per il costo dei prestiti al dettaglio in valuta nazionale, è salito Martedi all’ 1,38% annuo, 0,05 punti percentuali in più rispetto la sessione precedente. Alla fine di marzo, il costo del leu è inaspettatamente sceso all’1,3% dall’ 1,4%, per poi arrivare all’ 1,5% annuo a fine marzo. Il ROBOR è rimasto a questo livello per nove giorni, dopo di che, da aprile, è tornato al di sotto dell'1,4% annuo. Industria Dräxlmaier inaugura l’apertura di 2 stabilimenti a Brasov adevarul.ro, 16 aprile Il 2 novembre l'azienda Dräxlmaier ha aperto a Brasov nuovi stabilimenti di produzione creando 500 nuovi posti di lavoro. In Romania, la società ha 15.000 dipendenti, il 30% di tutti i dipendenti del gruppo. La Dräxlmaier ha due sedi a Brasov tra cui, una è quella di Ghimbav, un centro di ingegneria, dove vengono sviluppati e testati i componenti. La seconda sede è quella che sviluppa effettivamente i pezzi di ricambio per i grandi marchi e le auto esclusive del mondo. L'azienda ha stabilimenti in oltre 20 paesi con 55.000 dipendenti. A Brasov avviene la produzione di componenti per 28 modelli di auto. La fabbrica distribuisce 40.000 pezzi a settimana. I dipendenti a Brasov lavorano per Audi, BMW, Cadillac, Jaguar, Land Rover, Maserati, Mercedes, Porsche, Volkswagen e Tesla. La fabbrica di Braşov è estremamente importante per il gruppo e l'espansione era assolutamente necessaria grazie alla continua crescita del numero degli ordini da parte dei clienti. La Società Dräxlmaier ha un fatturato di 3,9 miliardi di euro, ed è presente in Romania dal 1993. Oggi l'azienda è tra i primi 100 fornitori mondiali dell'industria automobilistica. Notiziario sulla Romania 11 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 Danone lancia il nuovo Yogurt KISS fabricadelapte.ro, 17 aprile Danone Romania ha annunciato la distribuzione di un nuovo vasetto di yogurt, più attraente e più facile da distinguere per i consumatori. La maggior parte dei nuovi vasetti della marca Danone si troverà, da maggio in circa un quarto dei supermercati in Romania. Per quanto riguarda il pacchetto prevede un investimento di 2,5 milioni di euro (circa 10 milioni di lei), e si basa su un miglioramento della tecnologia unica attuata nella fabbrica Danone a Bucarest. Yogurt KISS, un nome che deriva dalla frase "Keep It Simple & Safe", nasce dalla volontà del Gruppo Danone di lanciare un formato unico, con un design ergonomico, facile da usare da parte del consumatore. Il nuovo vasetto ha anche un design più attraente, facilmente identificabile e distinguibile dagli scaffali, portando un tocco di semplicità, eleganza e unicità nel mercato affollato di yogurt. 340 milioni di lei sono stati investiti nelle operazioni locali e questo nuovo investimento dimostra la fiducia e l’impegno dell’azienda nel potenziale di sviluppo del mercato romeno. Invenzione romena rivoluziona l'industria automobilistica arq.ro, 19 aprile Un inventore di Deva, sabato, è stato premiato con una medaglia d’oro al Salone Internazionale delle Invenzioni di Ginevra, per Good Fill, un dispositivo con il quale gli automobilisti possono alimentare il liquido dei tergicristalli per il parabrezza dei veicoli. L’inventore di Cornelius Birtok Băneasă ritiene che uno dei principali benefici della sua invenzione è l’ eliminazione dei classici barattoli di plastica, che non tutti gli autisti riciclano. La giuria internazionale ha valutato l'impatto ecologico ambientale che questa invenzione ha, eliminando gli imballaggi in PET. Inoltre, la Delegazione FIRI - Iran ha apprezzato il metodo ergonomico e la procedura di alimentazione come soluzione per il parabrezza dell'invenzione Good Fill. La delegazione AGEPI di Moldova ha apprezzato la versatilità e l'applicabilità dell’invenzione per il consumo. Quattro ambulanze SMURD della contea di Hunedoara, una della Simeria e tre della Valle di Jiului sono state fornite gratuitamente all'inizio di quest'anno con filtri speciali inventati dall'ingegner Cornelius Birtok Baneasa. Il gigante americano, Henry Schein acquista Maravet capital.ro, 20 aprile Henry Schein, leader mondiale nella fornitura di prodotti e servizi per odontoiatria e veterinaria, ha avuto un fatturato di 10,4 miliardi di dollari nel 2014, comprando le azioni della Maravet di Baia Mare per importazione e distribuzione di farmaci veterinari. L’operazione che si sta per chiudere ammonta ad un valore di circa 25 – 30 milioni di euro. La transazione prevede il pagamento di un prezzo di oltre 20 milioni di euro per le azioni e l'assunzione dei debiti della società. La banca per gli investimenti, BAC Investment Bank, ha ottenuto il mandato di vendita della Maravet. Henry Schein ha lavorato con gli avvocati di Clifford Chance per l’acquisizione della Maravet, la quale è una delle più grandi aziende nel suo genere in Romania. Per completare l'operazione, l’azienda ha separato dal proprio business i beni immobili in loro possesso per trasferirli ad una nuova società, la Maravet Real Estate, iscritta nel Registro delle Imprese dal 13 gennaio. Baker Tilly organizza l’evento "Gli investimenti in Romania" wall-street.ro, 19 aprile L'evento mira a promuovere le opportunità di investimento che la Romania offre agli investitori sia locali che stranieri. La conferenza, organizzata da Baker Tilly Romania in collaborazione con Baker Tilly Roelfs Germania, si terrà il 21 aprile a partire dalle ore 10.00, presso l'Hotel Hilton di Bucarest. Le due aziende sono partner indipendenti dalla catena Baker Tilly International, un fornitore leader di servizi di audit, contabilità e consulenza aziendale in tutto il mondo. La conferenza riunirà insieme, in particolare le persone interessate a investire come imprese locali interessate in Germania, le aziende tedesche con interessi in Romania e i più grandi uomini d'affari all'interno delle organizzazioni che operano nei due paesi in vari settori. Per il governo della Romania è invitato in qualità di relatore, Alexandru Nastase, Segretario di Stato del Dipartimento per gli Investimenti Esteri e di Partenariato PubblicoPrivato, che presenterà il lavoro del reparto e dei vantaggi competitivi della Romania. L’agenda comprenderà due argomenti di interesse attuale, l’ Horizon 2014-2015, opportunità di finanziamento attraverso i fondi europei e Le Notiziario sulla Romania 12 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 modifiche al Codice Fiscale e il loro impatto sulla comunità imprenditoriale. Nuova apertura di Inteva Products a Oradea hotnews.ro, 20 aprile La società americana Inteva Products, aprirà all'interno dell'ex ipermercato PIC in Oradea, un nuovo spazio per componenti di sistemi di copertura per auto che forniranno principalmente i clienti in Europa. L’apertura di tale spazio si prevede nel mese di giugno. Lo spazio ristrutturato nell'ex piattaforma PIC è il secondo impianto di produzione aperto in Romania da Interva Products. Il nuovo stabilimento in Oradea raddoppierà la sua capacità produttiva in Romania. L’azienda possiede un stabilimento con 300 dipendenti in Salonta, acquisito nel 2011 dalla ArvinMeritor. Nel 2013 la società ha registrato un fatturato di 24 milioni di lei in Romania, in calo considerando il 2012 nel quale ha fatturato 24,8 milioni di lei, mentre i ricavi sono aumentati dell'8% a 25,8 milioni di lei da 28 milioni di lei. L'apertura dello stabilimento a Oradea è parte di un programma per espandere le operazioni della società globalmente. Tra le altre cose, la società prevede la costruzione di nuove unità in Cina e un centro tecnico in Germania, che fornisce clienti come Daimler, Volkswagen e BMW. Apple Premium Reseller offre nuovi servizi professionali per i clienti wall-street.ro, 20 aprile La Apple da oltre 10 anni sta creando un mercato ad alto potenziale in Romania. Negli ultimi due anni Apple è entrata in modo più aggressivo sul mercato considerando la disponibilità e il desiderio dei romeni di lavorare su un dispositivo prodotto dalla società statunitense. Gli acquirenti fedeli a questo marchio sono principalmente persone che conoscono al dettaglio i prodotti commercializzati. I vantaggi di Apple Premium Reseller consistono nel fatto che un cliente beneficia di un servizio da esperti in materia, addestrati dalla società americana, infatti i dipendenti ricevono una formazione trimestrale con esperti di Apple. Per quanto riguarda il mercato dello shopping online, ancora non si è raggiunto il vero potenziale che si può avere in Romania. Molte persone ancora preferiscono fare acquisti nei negozi. A differenza di altri negozi online, Apple Premium Reseller permette al cliente un'esperienza molto piacevole, in quanto offre agli utenti la possibilità di testare i prodotti prima di acquistarli. Successivamente, il consulente discute i dettagli con il potenziale acquirente per offrire una soluzione completa alle proprie esigenze. MOL presenta PIMS Academy 2015 energielive.ro, 21 Aprile Il gruppo MOL ,azienda ungherese operante nel settore petrolifero e del gas naturale, in collaborazione con la facoltà di Informatica dell’Università della Pannoia, ha presentato PIMS Academy 2015, un programma bisemestrale che offre ai laureati romeni l’opportunità di diventare esperti nell’ottimizzazione dei processi produttivi dell’industria petrolifera. Il programma che prenderà il via nel settembre 2015, e le cui candidature rimarrano aperte fino all’ 8 maggio, rilascerà una certificazione professionale accreditata in Specialista dell’ottimizzazione del ciclo produttivo nell’industria petrolifera. I candidati dovranno appartenere alle aree di chimica, ingegneria meccanica, informatica, matematica ed economia, e avranno la possibilità di lavorare all’interno di un team internazionale e dinamico. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità importante per i giovani romeni a livello formativo e di inserimento professionale. Quasi il 72% dei partecipanti alle precedenti 4 edizioni del programma sono ora impiegati in varie sedi mondiali del gruppo MOL. Energia La Società Oltenia investe 870 milioni di lei quest’anno zf.ro, 17 aprile La società Oltenia ha previsto nel budget 2015 investimenti per 870 milioni di lei, destinati a progetti per la diminuzione dei costi di produzione e per l’acquisto di certificati verdi per le emissioni. La società ha ribadito quanto sia fondamentale destinare parte del budget a progetti miranti alla riduzione dell’influenza della CO2 nei costi di operazione. Per ottenere certificati verdi e creare posti di lavoro, oltre che alternative al carbone, la società prevede la costruzione di una centrale di produzione e lavorazione di brichette di carbone, le quali potranno essere usate come combustibile per la Notiziario sulla Romania 13 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 produzione di energia elettrica. Un certificato di emissione di gas effetto serra equivale ad una tonnellata di CO2 emessa nell’atmosfera. Questi certificati equivalgono ad un diritto di inquinamento, attuabile nei limiti di numero dei certificati posseduti, pena una multa per la società. D’altro canto i certificati verdi previsti dal Governo romeno premiamo i produttori di energia pulita. Il numero dei certificati varia a seconda della tecnologia impiegata per la produzione di energia. La Società Oltenia stima che la produzione annuale sarà di 14 TWh di elettricità, 5,2 % in più rispetto al 2014, mentre per la produzione di carbonio si prospetta una crescita del 15,8%, 24.7 millioni di tonnellate. Hidroelectrica raddoppia l'utile nel primo trimestre capital.ro, 20 aprile Hidroelectrica ha registrato, nel primo trimestre del 2015, profitti per un valore di 405 milioni, più del doppio se comparati allo stesso periodo dell’anno scorso dove sono stati registrati 178 milioni. In una nota della società si legge che il risultato è dovuto all’elevato livello di produzione di elettricità, avendo prodotto e distribuito una quantità di energia pari a 4711 GWh, il 37% in più del trimestre dell’anno precedente, ma soprattutto grazie alla pro attività del management e l’impiego delle risorse nel rispetto dei valori aziendali. Anche il volume d’affari ha subito un incremento del 40% rispetto allo stesso periodo del 2014, per un valore di di 944 milioni di lei. Nel 2010, quando Hidroelectrica ha raggiunto la più alta produzione della sua storia, 19,8 TWh, di cui solo 4149 GWh nei primi 3 mesi dell'anno, il fatturato del primo trimestre è stato 661 milioni e l'utile lordo solo di 83 milioni, che rappresentano il 20% del profitto registrato nei primi tre mesi del 2015. Remus Borza, Amministratore di EUR Insol, ha affermato che il 2015 sarà un anno eccezionale per Hidroelectrica e, se lo status idrogeologico sarà simile a quello dello scorso anno, stima una produzione di 18 TWh e profitti per 300 milioni di euro. Allo stesso tempo la compagnia rafforzerà la posizione di leadership nella produzione di elettricità in Romania, diventando il più grande player del Paese e preparando il terreno per un futura quotazione in Borsa. Simposio Europeo sull’elettricità presso l’Università della Transilvania monitorulexpres.ro, 20 aprile L’Università della Transilvania di Braşov ospiterà quest’anno la quinta edizione dell’European Symposium on Supercapacitors (ESSCAP2015). L’incontro che si terrà giovedi e venerdi è uno degli eventi scientifici più importanti nel campo dell’elettricità a livello europeo e internazionale. Quest’anno si avvarrà inoltre del supporto da parte del Programma Europeo COST MP1004. Interverranno specialisti di fama internazionale provenienti sia da Paesi Europei come Italia, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania e Romania sia da Paesi terzi come Stati Uniti, India, Israele e Turchia. Si discuterà e dialogherà su argomenti attuali come l’efficienza energetica e i processi di sostenibilità e si darà particolare attenzione al settore dei mezzi di trasporti elettrici e ad alimentazione ibrida. Il risparmio energetico risulterà il punto essenziale delle discussioni e si cercherà di portare l’attenzione sull’uso e sviluppo delle fonti di energia rinnovabile e nei mezzi di trasporto elettrici un’importante alternativa quali soluzione per la sostenibilità ambientale. Il Ministro dell’Energia richiede ammissione al Consiglio Supremo della Difesa Nazionale hotnews.ro, 20 aprile Il Ministro dell’Energia ha varato una proposta di legge per l’ammissione al Consiglio Supremo della Difesa Nazionale (CSAT). Infatti secondo la legislazione attuale all’interno del Consiglio ne fa le veci degli interessi il Ministro dell’Economia, in quanto fino al dicembre 2014 le attività relative a questioni energetiche erano discusse in seno al Dipartimento dell’Energia facente parte del Ministero dell’Economia. Con la creazione del Ministero dell’Energia risulta invece fondamentale l’inclusione dello stesso all’interno dell’Organo di Difesa. L’attuale Ministro, Andrei Gerea, ha confermato la volontà e l’importanza della partecipazione alle sedute CSAT poichè vi sono discussioni su questioni a livello di sicurezza nazionale e difesa, per cui l’energia rappresenta un fattore determinante. Attualmente La legge n 415/2002 sul funzionamento del CSAT prevede tra i membri del Consiglio il Ministero della Difesa, dell’Interno, degli Affari Esteri, della Giustizia e dell’Economia, Scambi e Turismo oltre al direttore del Servizio di Intelligence Romeno e il Consigliere per la Sicurezza Nazionale. Notiziario sulla Romania 14 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 Richiesta proroga prestito da 930 milioni di euro per OMV Petrom dell’energia prodotta dalle fonti di energia tradizionali come il petrolio e il gas. wall-street.ro, 21 aprile OMV Petrom ha iniziato le trattative con la Romania e con altre banche estere per rifinanziare un credito di 930 milioni di euro contratto nel 2011. Visti i recenti sviluppi di mercato la società sta prendendo in considerazione il prolungamento del finanziamento risalente a Novembre 2011 con una durata di 3 anni e una possibile estensione per altri 2 anni. Un rappresentante della società ha affermato martedi che il processo di trattative con le banche è in fase di attuazione, ma saranno rilasciati dettagli in seguito. La OMV Petrom ha contratto nel 2011 un prestito multivaluta di 930 milioni di euro per affrontare spese correnti di interesse generale e soprattuto per finanziare i numerosi programmi di investimento dei pozzi petroliferi. Questa concessione ha sostituito le linee di credito con banche nazionali e estere per un totale da 875 milioni di euro contratte nel 2008 e 2009 con termine nel 2012. Il profitto della società lo scorso ha raggiunto 2.1 miliardi di lei, equivalenti a 473 milioni di euro. Bruxelles approva gli aiuti statali per salvare la società Hunedoara La Settimana dell’Energia Eolica observator.ro, 22 aprile Questa settimana la produzione dalle centrali eoliche risulta al primo posto tra le fonti di produzione energia, con più del 25% del totale nazionale. La produzione da centrali idroelettriche si colloca al secondo posto, nonostante la capacità produttiva delle stesse sia di due volte maggiore rispetto alle centrali eoliche. All’inizio della settimana l’energia prodotta dal vento ammontava a 2.286 MegaWatt, 26,3% del totale orario, mentre il 23% del totale risulta l’energia prodotta dall’acqua, con una produzione di 2.055 MegaWatt. Al terzo posto per produttività ci sono le risorse provenienti dalle centrali termoelettriche, le quali questa settimana hanno generato il 18% dell’energia totale, con un prodotto di 1800 MegaWatt. Seguono le centrali nucleari, in grado di fornire 1.1380 MegaWatt di potenziale elettrico, ovvero il 16 % del totale, il settore del fotovoltaico con 530 MegaWatt, il 6.2% del totale, e un contributo dalle centrali dalle biomasse dello 0.3%, 40 MegaWatt. Una produzione alta da energie rinnovabili richiede sempre più una graduale diminuzione zf.ro, 22 aprile La Commissione Europea ha approvato una misura di sostegno temporaneo di 38 milioni di euro per la Società Hunedoara, di proprietà del Ministero dell’Energia. La Commissione ha deliberato che la misura a sostegno della società della quantità di 167 milioni di lei, circa 38 milioni di euro sarà devoluta dalle Autorità Romene alla Societa Hunedoara, società produttrice di elettricità di proprietà nazionale, in conformità alle normative europee sugli aiuti statali. La Commissione afferma in particolare che gli aiuti sono limitati alla somma necessaria affinchè Hunedoara possa proseguire nelle sue operazioni per i prossimi 6 mesi. Il Governo Romeno concederà un prestito a breve termine per mantenere le attività operative finchè non vengano presentati dalla società piani di ristrutturazione. Alla conclusione dei sei mesi la società dovrà rimborsare gli aiuti offerti dallo Stato Romeno o in alternativa presentare un piano a lungo termine sulle ristrutturazione e ammodernamenti degli stabilimenti. In seguito alle forti perdite del 2013 e 2014 la società con sede a Petrosani, responsabile della produzione del 5% dell’elettricità romena, e con quasi 6.500 impiegati, sta affrontando gravi problemi di liquidità. Costruzioni La Romania registra la maggiore crescita del settore edile tra gli stati dell’UE wall-street.ro, 20 aprile La Romania ha registrato in febbraio il più alto tasso di crescita del settore edile tra i paesi dell’Unione Europea, in confronto al gennaio e febbraio del 2014 come evidenziato da uno studio rilasciato lunedì da Eurostat. A livello europeo, il settore edile ha subito un lieve rallentamento del 1.2%, con tassi negativi particolarmente significativi in Germania (-3.2%), Francia e Portogallo (-2.2%). La Romania invece conferma l’ottimo andamento positivo del mese scorso, seguita da Polonia, con un aumento del 3.8% nel settore, e dall’Ungheria, che registra un +3.2%. Tenendo in Notiziario sulla Romania 15 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 considerazione la media dei Paesi europei, lo studio di Eurostat evidenzia una decrescita del 2.7% nella costruzione di nuovi edifici e dello 0.5% nella fase di progettazione. La Romania ciononostante si piazza al primo posto per la crescita del settore costruzioni nell’Unione Europea. Gli studi di Eurostat tengono in considerazione la variabilità stagionale degli indici economici e sono calcolati sulla base dei volumi di produzione diversi da paese a paese, includendo il settore costruzioni, manutenzione e progettazione. Concessione per l’autostrada Comarnic Brasov del valore di 325 milioni di euro hotnews.ro, 20 aprile Il destino della concessione per la costruzione dell’autostrada Comarnic - Brasov verrà deciso nei prossimi anni. Il Ministro dei Trasporti ha stabilito che in aprile deciderà i termini della concessione alle società Vinci, Aktor e Strabag per un progetto che richiede costi ingenti da parte del Governo, che sarebbero stimati per un valore di 325 milioni di euro per 26 anni. Se la concessione dovesse passare nella forma attuale, questo significherebbe dover apportare modifiche al piano dei trasporti per gli anni avvenire. Molti dei progetti previsti nell’agenda del Governo, incluso quello per la costruzione dell’autostrada Comarnic - Brasov, hanno avuto l’approvazione dalla Commissione Europea, ottenendo un cofinanziamento da parte dell’Unione Europea per la progettazione e costruzione di tali infrastrutture. L’iniziativa prevede la progettazione e costruzione di oltre 53 chilometri di autostrada. Le autorità hanno annuciato che cercheranno di negoziare un prezzo più conveniente con la joint venture Vinci - Aktor - Strabag, anche se un primo accordo era già stato raggiunto da tutte le parti dall’inizio del 2014, dove il Ministro Dan Sova e il Premier Ponta avevano stipulato con i rappresentanti delle società un contratto preliminare. Linea Metro M5 in fase di realizzazione hotnews.ro, 20 aprile La linea Metro M5 è sicuramente uno dei più importanti progetti infrastrutturali urbani della Romania, non solo perchè il suo valore raggiunge i 290 milioni di contratto, ma anche perchè potrà collegare uno dei più importanti quartieri di Bucarest, Drumul Taberei, con i suoi 350.000 residenti. L’idea di una linea di metro che collegasse Drumul Taberei con le altre zone della città e l’università era già nata prima della Rivoluzione. Purtoppo il progetto fu preso seriamente solo nella seconda metà degli anni 2000 quando la possibilità di collegare il quartiere Drumul Taberei con le altre zone della città è diventata una necessità incompente. Nel novembre 2008, Metrorex ha lanciato audizioni per la costruzione della linea 5, ma a causa della mancanza di fondi, l’iniziativa è stata sospesa fino al gennaio 2010. Grazie all’accordo con la Banca Europea per gli Investimenti (EIB), il Governo ha ottenuto fondi per 883 milioni di euro da usare per la costruzione della linea M5. Nel febbraio 2015 la TBM Varvara ha ultimato un’altra sezione della linea M5 nei pressi della Academia Militara, avvicinando così la fase di costruzione al termine. Progetti implementati in 4 anni per il collegamento delle regioni della Romania arenaconstruct.ro,21 aprile Le storiche regioni della Romania potrebbero essere collegate tra di loro grazie a nuovi progetti che prevedono l’ampliamento della rete infrastrutturale dei trasporti. L’autostrada Transilvania Brasov - Bors sarà pronta in appena due anni, con la sua inaugurazione prevista per l’inizio del 2018. Anche per le tratte autostradali Pitesti - Sibiu e Brasov - Comarnic è previsto l’inizio dei lavori nei prossimi anni. E’ previsto un considerevole pacchetto di investimenti di almeno 9.5 miliardi di lei per un massiccio programma operativo per l’ampliamento delle grandi infrastrutture, che avrà appunto come target principali la costruzione di nuova viabilità, progetti di ingegneria ambientale ed energetica in Romania. Il progetto di tale programma è in fase di realizzazione. Si sono tenute recentemente audizioni tra i rappresentanti del Governo Romeno e quelli delle istituzioni europee per analizzare ed approfondire le variabili tecniche del progetto e della sua implementazione, nonchè la sua sostenibilità nel lungo periodo in base ai costi da sostenere e la possibilità di un cofinanziamento da parte dell’UE, all’interno dell’iniziativa comunitaria TEN-T core network. La regione di Sibiu riceve fondi per l’ampliamento di strade, rete idrica e fognaria arenaconstruct.ro, 21 aprile I contratti per il finanziamento dei progetti di ampliamento delle reti infrastrutturali principali della regione, a partire dalla rete stradale, idrica Notiziario sulla Romania 16 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 e fognaria, sono stati stati stipulati questa settimana dalle società di public utilities e le autorità locali, seguendo le linee guida del Programma Nazionale di Sviluppo Locale (PNDL). I fondi verranno allocati nell’ordine seguente: 8.43 milioni di lei saranno dedicati alla manutenzione della rete idrica nei comuni di Apoldu de Jos, Biertan, Blăjel, Boița, Laslea, Loamneș, Merghindeal, Moșna, Păuca, Râu Sadului e Șura Mică; 2.46 milioni di lei per il potenziamento delle infrastrutture per lo smaltimento dei rifiuti liquidi nei comuni Alțîna, Loamneș, Moșna, Păuca, Șeica Mică, Șura Mică e Vurpăr; 320,000 lei in infrastrutture utili alla popolazione a Turnu Roşu, 750,000 lei per la riparazione delle strade provinciali nei comuni Arpașu de Jos, Cîrțișoara e Loamneș; infine verranno dedicati 9.1 milioni di lei per il potenziamento delle strade 104G Săcădate Nou, 142B Blăjel – Bazna – Boian e la 142J Șeica Mare – Șeica Mică. Fino ad oggi i vari comuni della regione hanno già ricevuto 77 milioni di lei per la realizzazione di oltre 50 progetti. Produttori di vernici e pitture per l’impiego edile devono contrastare l’aumento dei prezzi arenaconstruct.ro, 22 aprile I produttori romeni ed esportatori di pitture e vernici devono prendere in considerazione una maggiore diversificazione per quanto riguarda l'approvigionamento dei materiali di base. Inoltre essi dovrebbero cercare di raggiungere minori costi di produzione nel medio e lungo periodo e aumentare l’efficienza. Tutto questo, in aggiunta a nuove opportunità ed investimenti provenienti dal mercato statunitense, potrebbe ridare slancio, come già dimostrato in recenti occasioni, alle vendite all’interno della Romania e alle esportazioni di vernici, pitture e coloranti, da impiegare nel settore delle costruzioni, fornendo alla Romania un vantaggio comparativo rispetto ai paesi vicini dell’Europa orientale, secondo uno studio di settore condotto da BPCE New York. Ciononostante gli incenti ricavi nel settore vernici in Romania dal 2011 al 2014 non sono stati in grado di tamponare le perdite causate dalla crisi economica. Infatti i produttori non possono scaricare le perdite interamente sul loro fatturato, a causa della costante scarsità delle materie prime dei loro prodotti, provovata anche da un aumento della loro domanda nei mercati emergenti extra europei. Crollati gli investimenti nel settore delle costruzioni wall-street.ro, 21 aprile La metà delle aziende che operano nel settore delle costruzioni ha registrato un peggioramento del profitto netto nel corso del 2013 rispetto all'anno precedente, e il 34% delle società ha riportato una perdita netta alla fine del 2013, mostrano i dati della società di consulenza Coface, uno degli attori più importanti del mercato. Nonostante questo, il risultato netto consolidato a livello settoriale ha registrato una dinamica ascendente, il che indica che i grandi profitti sono stati registrati, in particolare, tra le aziende leader del settore. Secondo i bilanci pubblicati dal Ministero delle Finanze, le imprese la cui attività principale è "Costruzione di strade e autostrade" hanno generato nel corso del 2013 una cifra d’affari complessiva di 11,7 miliardi di lei, in calo del 22% rispetto all'anno scorso. Durante il 2013, le aziende del settore analizzato hanno mostrato una politica di non investimento massiccia, dovuta al calo delle vendite e delle scarse prospettive di ripresa dei progetti di costruzione. Così, gli investimenti in immobilizzazioni sono diminuite del 33%, principalmente per effetto della riduzione dei ricavi del 22%, a causa della riduzione della spesa pubblica in questo settore. Turismo Romania e Bulgaria apriranno congiuntamente un ufficio turistico in Cina dailybusiness.ro, 16 aprile La Romania e la Bulgaria vogliono aprire un ufficio turistico congiunto in Cina, secondo quanto riferito dall'agenzia cinese China Noua mercoledì, in un comunicato del servizio stampa del governo bulgaro nella sessione pagina elettronica. Secondo l'agenzia cinese, l'obiettivo è il potenziale di crescita, che ha attirato un numero sempre maggiore di turisti provenienti dai diversi paesi dell'Unione Europea (UE), principalmente interessati alla Cina. Il governo di Sofia ha osservato che la creazione di un centro di informazioni turistiche in Cina, per servire la promozione di prodotti comuni, è una delle misure più importanti. Le specificità dei mercati asiatici, tra cui il cinese, rende necessario lo sviluppo di itinerari culturali e, la Romania e la Bulgaria potrebbero proporre Notiziario sulla Romania 17 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 insieme delle offerte interessanti come la "strada degli imperatori romani", asserisce la nota. Si registrano sempre più cinesi in visita in Bulgaria, il loro numero è aumentato da 6251 nel 2011 a 13.986 nel 2014, secondo i dati riportati dall'agenzia. 15 motivi per cui vale la pena visitare la Romania nel 2015 adevarul.ro,15 aprile La pubblicazione specializzata nel turismo "Travel per Senses" invoglia gli stranieri a scegliere quest'anno la Romania come meta di vacanza, offrendo una lista di ben 15 motivi per fare questa scelta. L'articolo è stato condiviso su Facebook e sul National Geographic TV channel, il quale è stato distribuito oltre 1.200 volte in 17 ore. L’UNESCO ha menzionato sette località in Romania. Bucarest si presenta come una metropoli grigia e scostante, la quale è diventata negli ultimi anni una delle capitali piú cool d'Europa. Il centro storico è stato trasformato in un luogo di socializzazione e divertimento da non perdere, ma anche una città culturale dove i turisti appassionati di architettura, opera, teatro e musei hanno una vasta gamma di opzioni. Voronet, soprannominata la "Cappella Sistina d'Oriente", è l'emblema del ricco patrimonio di Bucovina, come la romena Sfinge Munţii Bucegi, così chiamata nel 1934 dal professor Alexander Bada. Naturalmente, da questa lista non poteva mancare il Castello di Peles a Sinaia, il primo castello in Europa che possiede riscaldamento ed elettricità. Il traffico sugli aeroporti di Bucarest è aumentato del 15,5% nel primo trimestre businessmagazin.ro, 20 aprile Il traffico aereo dei due aeroporti di Bucarest è aumentato del 15,5% nel primo trimestre di quest'anno con un record di 1,8 milioni di passeggeri, secondo i dati annunciati dalla Società Nazionale Aeroporti di Bucarest (CNAB). Nei primi tre mesi del 2015, il numero di movimenti di aeromobili presso gli aeroporti di Bucarest è aumentato del 12,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, fino a 23.961 atterraggi e decolli, afferma un comunicato della società che gestisce il terminal. In totale, presso Henri Coanda sono stati registrati 1.808.332 passeggeri e 19.411 movimenti di aeromobili. L'aeroporto gestisce attualmente 31 compagnie aeree che trasportano passeggeri in 70 destinazioni. Nel 2014, i due aeroporti di Bucarest, sia l’aeroporto internazionale Henri Coanda che l'aeroporto internazionale di Bucarest Baneasa-Aurel Vlaicu hanno registarto 8.320.000 passeggeri transitati, mentre il numero di atterraggi e decolli è stato pari a 102,048. La Società Aeroporti Nazionale di Bucarest opera nell'ambito del Ministero dei Trasporti. Incontri per la musica 2015 all’Accademia di Romania piuculture.it, 21 aprile Nel periodo tra aprile e maggio 2015, l’Associazione A.Gi.Mus, in collaborazione con l’Accademia di Romania in Roma presenta la rassegna di concerti „Incontri per la musica 2015” che avranno luogo nella Sala Concerti dell’Accademia di Romania. In programma possiamo trovare Viviana Lasaracina e Gianni Bicchierini al pianoforte. Tutti i concerti propongono un raffinato repertorio da camera che coniuga i programmi più celebri e amati con scelte più particolari e inconsuete, dando modo così al pubblico di scoprire musica di raro ascolto insieme a pezzi più noti e conosciuti. I concerti vengono introdotti dalla musicologa Gaia Vazzoler, collaboratrice dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, per permettere agli ascoltatori di godere dell’esperienza del concerto in maniera ancor più consapevole e gratificante. I musicisti sono tutti molto giovani, ma già affermati concertisti e proiettati verso una luminosa carriera. La presentazione culturale italo-romena, ha radici che partono dal Medioevo e questo rappresenta un’importante prospettiva nella ricostruzione attuale di un’immagine comune. Soffermandoci su alcuni fatti storici, essi sono in grado di testimoniare il contributo culturale mettendo in risalto il legame tra i romeni e gli italiani, evidenziando che le idee e la cultura portano sempre l’armonia e la bellezza tra i popoli. Una caratteristica degli scambi culturali italo-romeni è la comune base di ideali, che emerge soprattutto durante il periodo delle rivoluzioni del 1848, ma anche dopo, quando si svilupparono molte amicizie tre la personalità culturali italiane e romene, accumulando un vero capitale di solidarietà. Questa rete d’amicizia e di simpatia esistente tra romeni e italiani, ha generato azioni importanti, esempi di solidarietà, ambiti larghi di ricerca per quanto riguarda la parte latina della loro cultura e gli aspetti comuni della storia. Tutto ciò ha toccato un apice negli anni tra le due guerre Notiziario sulla Romania 18 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 mondiali, periodo particolarmente importante in questa evoluzione culturale. Padiglione Romania all’Expo 2015 horeca.ro, 21 aprile Il 1° maggio 2015 è la data in cui inizierà a Milano il più grande evento mai avvenuto sul cibo e sulla nutrizione. L’Expo 2015 ospiterá più di 140 paesi partecipanti e oltre 20 milioni di visitatori da tutto il mondo per un periodo di 6 mesi. La Romania sarà presente all'Expo Milano 2015, la quale darà visibilità al paese evidenziando la tradizione, la creatività, l'innovazione e la sua autenticità. Il padiglione consta di 887 metri quadrati e si trova al centro del complesso fieristico, Georgiano Ghervasie ha assicurato che la Romania è pronta ad affrontare con successo la sua partecipazione a questo evento, anche nonostante alcuni timori. Esso sarà strutturato al piano terra, con 5 aree tematiche dove le informazioni ai visitatori verranno offerte attraverso tecnologie multimediali. Verrà creato un ristorante al fine di promuovere la cucina romena e un giardino che sarà presente per tutta la mostra. Durante i sei mesi di Expo Milano 2015 nel Padiglione Romania saranno organizzati numerosi eventi culturali e sociali. Per facilitare la partecipazione del pubblico all'evento, Alitalia ed Etihad Airways, hanno messo a disposizione alcune offerte speciali. Per i cittadini romeni, Alitalia offre a partire da 99.99 euro i voli BucarestMilano, Milano-Bucarest e i biglietti per l’Expo Milano 2015 al prezzo di 32 €. La "Via del Presidente", percorso turistico per Sibiu romaniatv.net, 20 aprile Una società di Sibiu propone a coloro che raggiungono la capitale europea della cultura un insolito tour, ovvero una visita dei principali luoghi che hanno segnato e formato il Presidente della Romania, Klaus Iohannis. Il tour è organizzato da una società privata, e sarà disponibile per i turisti dal 1 ° maggio 2015. L'idea è nata in un momento in cui si pensava come promuovere la cittá di Sibiu sia da un punto di vista educativo, sia in termini culturali, e in particolare in termini di modelli. Ė una iniziativa privata imprenditoriale, culturale e turistica, ha affermato Elena Lotrean, direttore della società organizzatrice del tour. Gli interessati pagano 50 lei a persona per il tour, il quale ha una durata di circa un'ora e mezza e si terrà nel centro storico di Sibiu. Si tratta di un tour speciale che inizia nella casa in cui è cresciuto il Presidente, e si conclude presso la sede della Comune, percorrendo tutti i punti della sua vita. ---------------------------------------------------------------Gentili Associati, Riportiamo alla vostra gentile attenzione il progetto del Consorzio di Gas, che CR ha lanciato da poco tempo, in base ai tanti solleciti ricevuti da parte Vostra. Il progetto, simile al Consorzio di Energia, dei quali benefici alcuni di Voi usufruiscono già, è un’opportunità reale di ottenere risparmi importanti in termini di consumo del gas. Confindustria Romania assicura una costante assistenza a tutte le aziende interessate, che verranno seguite e consigliate costantemente in base alle loro peculiari necessità. Tutte le aziende associate per le quali il consumo di gas rappresenta una non trascurabile voce di costo, sono invitate, qualora ritengano la cosa di loro interesse, a comunicare il loro intento di aderire al Gruppo di Acquisto di Gas e richiedere maggiori informazioni a mezzo e-mail inviate a [email protected]. Vi ricordiamo che aspettiamo le Vostre adesioni entro il 30 aprile c.a. Notiziario sulla Romania 19 17 aprile - 23 aprile 2015 N° 16/2015 Confindustria Romania presenta il nuovo progetto DEMOS Il progetto propone azioni personalizzate per la promozione dell’occupazione tramite lo sviluppo di percorsi integrati per un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni prevedono: a) Informazione e sensibilizzazione; b) Orientamento individuale e di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di buone pratiche; d) Formazione professionale; e) Sviluppo di competenze trasversali; f) Sostegno all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h) Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto coinvolge importanti partner quali: "Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati; Innovazione Terziario Perugia; Confindustria Romania. Opportunità per le imprese: Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro: individuazione di figure professionali adatte alle proprie esigenze. Suggerire percorsi formativi adatti al fabbisogno delle proprie imprese. Possibili coinvolgimenti delle imprese in futuri progetti europei. Opportunità per il patronato CR: Visibilità nazionale e internazionale Partnerships col mondo della ricerca, dell’università, delle istituzioni; Networking. Consolidamento del CV istituzionale Sviluppo delle risorse umane interne: competenze, qualifiche, know how. Confindustria Romania è Team Leader stretegico (beneficiario diretto, deponente) di partenariato per il progetto ARCA Obiettivo generale: Facilitazione della transizione dalla scuola alla vita attiva, attraverso la crescita dell’importanza dell’educazione universitaria per il mercato del lavoro e l’efficienza degli stage per 400 studenti (Economia & Affari Internazionali, Finanze & Banche, Contabilità & Informatica di Gestione, Management ecc.), tramite l’implementazione di un programma di stage integrato che comprende: informazione, consulenza del lavoro e consulenza psicologica, creazione di strumenti di consulenza e pratica specifici, partenariati tra università e potenziali datori di lavoro (30 accordi di partnership), scambi di esperienza e visite di studio, stage di pratica innovativa presso potenziali datori di lavoro, incentivi e premi per studenti coinvolti. I Partner sono: Confindustria Romania - Leader di parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA ROMANIA; PROgetto Di Espressione e Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.) info: http://arca.confindustria.ro/ Notiziario sulla Romania 20
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