Scarica il file in formato pdf

PROVINCIA DI GORIZIA
RASSEGNA STAMPA
GIOVEDÌ 29 MARZO 2012
Rassegna per testata/edizione
N° Titolo
Testata-Edizione
1
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
29-03-2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
29-03-2012
Il Piccolo Nazionale
29-03-2012
Messaggero Veneto Nazionale
29-03-2012
Primorski Dnevnik
29-03-2012
A Villesse l'Ikea del futuro
Data
Enrico Gherghetta -
2
Stime da record, previsti sette milioni di clienti
Provincia di Gorizia -
3
Il futuro dell'Ikea riparte da Villesse Via al maxi-centro
Enrico Gherghetta -
4
Ecco la sfida di Ikea per richiamare 7 milioni di clienti
Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia -
5
Odprtje jeseni prihodnjega leta
Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia -
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
29 MAR 2012
pagina 20
Quotidiano
»
LA PRIMA PIETRA LA CITTADELLA DELLO SHOPPING
A Villesse l’Ikea del futuro
Sarà inaugurato a settembre 2013. Nell’area 170 negozi, 26 tra bar e ristoranti
di Franco Femia
«Porteremo Villesse nel mondo e il mondo verrà a Villesse»:
si può condensare in questo
che è più di uno slogan citato
da Roberto Sgavetta, presidente dell’Immobiliare Nordest
(Coop) l’importanza della prima pietra che dà il via al parco
commerciale di Villesse. Quel
cemento squadrato che porta
solo la data del 28 marzo 2012
che una poderosa scavatrice
ha deposto nella buca coperta
poi da alcune autorità armate
di pala.
E si sono dati appuntamento fra 17 mesi quando è prevista l’inaugurazione di questo
colosso che porta il nome di
“Villesse shopping” che il
gruppo Ikea ha progettato assieme ad alcuni partner come
l’Immobiliare Arco e la Coop
Nordest. «Stiamo scaldando i
motori del nostro primo centro commerciale e prevediamo di inaugurarlo nel settembre 2013»; ha dichiarato Rudolf Sumereder, managing director Italia di Inter Ikea centro group. E per quella data saranno conclusi i lavori della
nuova viabilità viabilità legata
alla trasformazione in autostrada dell’attuale raccordo.Intanto tutto intorno si possono
intravedere i primi lavori avviati con il sommovimento del
terreno e le armature delle base dei piloni dove sorgerà
l’ipermercato della Coop.
Il Villesse shopping si estenderà complessivamente su
90mila metri quadri che, oltre
allo store Ikea, accoglierà 170
negozi, 12 àncore commerciali (negozi di grande richiamo)
e un ipermercato della Cooperativa Nordest. Spazi saranno
dati alla ristorazione con 26
bar e ristoranti; ci sarà poi un
cinema multiplex con 7 sale e
non mancherà un punto di
svago per i bambini. Un parcheggio da 4200 posti cercherà
Dinanzi al negozio Ikea i camion del cantiere che realizzerà il “Villesse shopping”. A destra la cerimonia di ieri
di soddisfare la clientela che
giungerà da un bacino di utenza che si estenderà fuori regione puntando in particolare su
Slovenia e Croazia.
Quella di ieri è stata una
giornata di festa e di grandi sottolineature per l’importanza
di questo progetto destinato
nelle previsione a rilanciare
l’intero territorio provinciale.
E non solo. Tutti dal presidente della Provincia Enrico Gherghetta al vicepresidente della
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Regione Luca Ciriani a elogiare e ringraziare chi ha creduto
a questo sogno. E Sgavetta non
ha potuto non citare Riccardo
De Tommaso, il primo imprenditore che aveva intravisto a Villesse la grande opportunità di creare un centro commerciale di rilevanza regionale. E c’è anche chi, come Gabriele Fogliata, ad di Immobiliare Arco ha voluto rimarcare
il positivo apporto fornito dagli enti coniugando con equili-
1/3
brio il profitto privato con l’interesse pubblico.
«Nonostante la complessità
questo progetto - ha sottolineato Ciriani - il Friuli Venezia
Giulia e l’Isontino hanno dimostrato di essere territori dove si può investire, attrarre
clienti stranieri e offrire nuovi
posti di lavoro garantendo una
viabilità ordinaria e un controllo ambientale per garantire la
salute dei cittadini».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Apertura
29 MAR 2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
pagina 20
Quotidiano
ECCO PERCHé SI è PARTITI IN RITARDO
◗ VILLESSE
Un’iniziativa che non è stata
calata dall’alto, ma che è riuscita a «raggiungere un equilibrio
tra interesse pubblico e privato». Lo ha confermato con un
sospiro di sollievo e con soddisfazione Gabriale Fogliata, ad
di Immobiliare Arco che da 10
anni lavora a fianco di Ikea in
Italia per la realizzazione dei
negozi. «Dopo tante carte oggi
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
2/3
finalmente facciamo qualcosa
di concreto - ha esordito alla cerimonia della posa della prima
pietra -. Non è facile convincere gli investitori esteri a fare
qualcosa in Italia».
Fogliata ha spiegato che ci
sono stati ritardi perchè ci sono
state molte varianti «che ci hanno fatto aspettare» e soprattutto una «rivisitazione completa»
del progetto per adeguarlo agli
standard richiesti dall’Ikea.
Apertura
29 MAR 2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
pagina 20
Quotidiano
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Tante le
autorità sedute
in platea che
non sono
volute mancare
alla posa della
prima pietra a
Villesse
Una bella
ragazza
indossa il casco
anti-infortunis
tico: dietro le
ruspe pronte a
entrare in
azione
A Villesse si è
già iniziato a
scavare per
gettare le
fondamenta di
quello che sarà
il futuro
ipercoop
I mezzi pesanti
già schierati
per iniziare
la costruzione
del nuovo
parco
commerciale
di Ikea
3/3
Apertura
29 MAR 2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
pagina 21
Quotidiano
Stime da record, previsti
sette milioni di clienti
Duecento milioni di investimenti per un centro destinato a cambiare la “cultura”
del consumo nell’Isontino e non solo. E si prevedono nuovi 1500 posti di lavoro
di Giulio Garau
Villesse-shopping è il primo
centro commerciale integrato
che Ikea realizza in Italia e non
solo Villesse, ma tutto il Friuli
Venezia Giulia con quell’area
vasta che comprende la vicina
Slovenia, parte della Croazia, la
Carinzia in Austria e una parte
del Veneto ridiventano (come lo
era ai tempi dell’impero austro-ungarico) un mercato di riferimento unico per Ikea che
qui vara un progetto pilota.
Duecento milioni di investimento (c’è dentro anche il negozio Ikea attuale), posizione baricentrica perfetta, logistica ideale con il collegamento con l’autostrada, bacino di utenza di 1,3
milioni di potenziali clienti in
un raggio di 60 minuti. Che diventano dai 3 ai 7 milioni se si
considera il mercato dell’ ”area
vasta” (compresi i turisti) che la
fa diventare un “territorio a se”
e che fa tramontare, in queste
zone, lo stereotipo economico
(ormai consumato e forse ora
inadatto) del Nord-Est.
«Ikea da tempo aveva scelto
questo posto, ha iniziato a lavorare ed ha avuto successo. Sono
rimasto sorpreso dalle opportunità positive del Friuli Venezia
Giulia e di Villesse - conferma il
managing director di Inter Ikea
Centre Group, Rudolf Sumereder - in quest’area ci sono delle
interessanti potenzialità e qui
abbiamo deciso di realizzare il
primo centro commerciale integrato di Ikea che replicheremo
in altre parti d’Italia: Brescia, Verona e Treviso. Il mercato italiano è appetibile per i nostri investimenti».
Ikea è sbarcata in Italia da diversi anni, in Friuli Venezia Giulia è arrivata soltanto da poco,
ma proprio da questa zona che
non ha più confini con l’Est parte un nuovo “format” destinato
a fare scuola (in termini di sviluppo economico e sociale) come è successo in Italia dove Ikea
ha portato non solo nuovi pro-
Ecco come sarà l’interno del nuovo centro commerciale
dotti e un nuovo e moderno sistema di concepire la “catena
commerciale”, ma una nuova
concezione di “stile di vita” sentita ancora di più adesso in un
momento di crisi e recessione.
Per Villesse, che forse ancora
non se ne rende conto, sarà oltre che una grande opportunità
di lavoro (si parla di 1000-1500
posti di lavoro stabili in futuro,
ma già ora 300 per la costruzione delle strutture e di altri
400-500 per l’allestimento di arredamenti e negozi) anche di
un profondo cambio culturale e
di mentalità che coinvolgerà tutto il Fvg. Vanno ad esaurimento
i centri commerciali più piccoli
spiazzati dal Villesse Shopping
che diventa anche centro di aggregazione sociale e culturale
per la presenza di ristoranti e
luoghi di intrattenimento.
Già oggi il parco commerciale occupa direttamente 240 persone di cui l’80% a tempo inde-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
La riflessione
dell’ex sindaco
Vecchi: una cittadella
vicino a Villesse
terminato, il 40% degli addetti
arriva dalla nostra provincia, il
restante dalle zone di Udine e di
Trieste. Ma una piccola parte di
lavoratori sono transfrontalieri
e, come è stato sottolineato di
recente il consigliere delegato
del presidente della Provincia,
Simonetta Vecchi ex sindaco di
Villesse «con la realizzazione
del nuovo shopping centre si
apre una fase nuova, ben diversa dalla realizzazione di un semplice negozio Ikea». È un’altra
cittadella a fianco di Villesse,
che crescerà con i lavoratori che
cresceranno oltre quota 1500 e
con milioni di clienti. E prende-
1/1
rà piede anche un nuovo
“modello di lavoro” che sta portando avanti Ikea in termini di
«responsabilità sociale e modernità». Come ha messo in evidenza anche un articolo sul Corriere della Sera (apparso proprio
ieri e firmato da Dario Di Vico)
la stessa Ikea ha sponsorizzato
la prima indagine in Italia
sull’inclusione di gay, lesbiche,
bisex e transessuali (in Ikea sono indicati come Gblt) nel mondo del lavoro, in Ikea tra 500 che
hanno risposto al questionario
il 14% si è dichiarato Gblt e i manager hanno concluso che «si
può partire dal luogo di lavoro
per costruire quell’idea di comunità e reciproca attenzione
che negli ultimi anni in Italia è
stata picconata». Una rivoluzione culturale, un nuovo modello
sociale di sviluppo e di consumo destinato a far rumore in
Fvg.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Apertura
29 MAR 2012
Il Piccolo Nazionale Regionale
pagina 19
Quotidiano
A VILLESSE
Aperti i cantieri
del maxi-centro
targato Ikea
Un rendering del centro ■ A PAG. 19
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
1/2
Apertura
29 MAR 2012
Il Piccolo Nazionale Regionale
pagina 19
Quotidiano
di Franco Femia
◗ GORIZIA
«Porteremo Villesse nel mondo
e il mondo verrà a Villesse»: si
può condensare in questo che
è più di uno slogan citato da Roberto Sgavetta, presidente
dell’Immobiliare Nordest (Coop) l’importanza della prima
pietra che dà il via al parco
commerciale di Villesse. Quel
cemento squadrato che porta
solo la data del 28 marzo 2012
che una poderosa scavatrice ha
deposto nella buca coperta poi
da alcune autorità armate di
pala.
E si sono dati appuntamento
fra 17 mesi quando è prevista
l’inaugurazione di questo colosso che porta il nome di
“Villesse shopping” che il gruppo Ikea ha progettato assieme
ad alcuni partner come l’Immobiliare Arco e la Coop Nordest. «Stiamo scaldando i motori del nostro primo centro commerciale e prevediamo di inaugurarlo nel settembre 2013»; ha
dichiarato Rudol Sumereder,
managing directori Italia di Inter Ikea centro group. E per
quella data saranno conclusi i
lavori della nuova viabilità viabilità legata alla trasformazione in autostrada dell’attuale
raccordo.
Intanto tutto intorno si possono intravedere i primi lavori
avviati con il sommovimento
del terreno e le armature delle
base dei piloni dove sorgerà
l’ipermercato della Coop. Il Villesse shopping si estenderà
complessivamente su 90mila
metri quadri che, oltre allo store Ikea, accoglierà 170 negozi,
12 àncore commerciali (negozi
di grande richiamo) e un ipermercato della Cooperativa Nor-
La posa in opera della simbolica prima pietra del futuro centro commerciale Ikea a Villesse (Bumbaca)
Il futuro dell’Ikea
riparte da Villesse
Via al maxi-centro
Il direttore Sumereder: sarà inaugurato nel settembre 2013
Nell’area 170 negozi, 26 bar e ristoranti e un “multiplex”
dest. Spazi saranno dati alla ristorazione con 26 bar e ristoranti; ci sarà poi un cinema
multiplex con 7 sale e non mancherà un punto di svago per i
bambini. Un parcheggio da
4200 posti cercherà di soddisfare la clientela che giungerà da
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
un bacino di utenza che si
estenderà fuori regione puntando in particolare su Slovenia e Croazia.
Quella di ieri è stata una giornata di festa e di grandi sottolineature per l’importanza del
progetto destinato nelle previ-
2/2
sioni a rilanciare l’intero territorio provinciale. E non solo. Tutti dal presidente della Provincia Enrico Gherghetta al vicepresidente della Regione Luca
Ciriani a elogiare e ringraziare
chi ha creduto a questo sogno.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Apertura
Messaggero Veneto Nazionale Economia
29 MAR 2012
pagina 11
Quotidiano
Ecco la sfida di Ikea
per richiamare
7 milioni di clienti
Nel Villesse Shopping previsti fino a 1.500 posti di lavoro
Ciriani: un concreto segnale di speranza per l’economia
◗ VILLESSE
È stata posata, ieri mattina, la
prima pietra del centro commerciale Villesse Shopping,
che ingloberà al suo interno il
negozio Ikea e garantirà fra i
1.000 e 1.500 nuovi posti di lavoro. Durante la costruzione,
invece, secondo l’ad di Immobiliare Arco Gabriele Fogliata
lavoreranno altre 300 persone
nel cantiere e 400 negli allestimenti. Per ampiezza, con i suoi
90 mila metri quadrati complessivi, sarà la settima struttura commerciale Ikea più grande d’Europa su un totale di 42
progetti (29 realizzati e 13 “in
fieri”) del valore di 200 milioni
di euro. Altri tre parchi commerciali, invece, sono in costruzione in Cina.
Villesse shopping, che aprirà
i battenti a settembre del prossimo anno, è inoltre il primo
centro in Italia che integra uno
store Ikea senza alcuna discontinuità, dall’ingresso alle casse.
La scelta di Inter Ikea center
group (Iicg) è ricaduta proprio
sulla località isontina per via
del bacino d’utenza internazionale. Il 20% degli attuali clienti,
infatti, proviene da oltre confine, soprattutto Slovenia e Croazia. All’Ikea, ogni anno, transitano 1.400.000 visitatori.
«Contiamo di attrarre – ha
annunciato alla cerimonia di
posa della prima pietra il managing direcotr Italia di Iicg,
Rudolf Sumereder, di fronte a
una platea gremita di autorità,
fra le quali il vicepresidente
della Regione Luca Ciriani, gli
assessori regionali Angela
Brandi e Sandra Savino, il presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta, il sindaco di Villesse Lucio Cabass – 7
milioni di visitatori all’anno
grazie alla sua unicità, alla qualità delle insegne presenti,
all’offerta di beni e servizi studiata per soddisfare i bisogni
reali della maggioranza delle
persone». «È un’alleanza fra
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
1/2
pubblico e privato che ha dato
ottimi frutti e insieme un segnale di speranza per il rilancio
dell’economia della regione –
ha affermato Ciriani -. L’esempio che si può e si deve investire in Italia e in Fvg».
Sui due piani del parco commerciale villessino saranno
ospitati 26 bar e ristoranti, un
cinema multiplex con sette sale e 1.300 posti, 170 negozi con
prodotti per tutte le tasche (un
mix di insegne internazionali,
nazionali e di realtà locali accuratamente selezionate). Fra
questi, 12 ancore, Ikea compreso, ovvero esercizi di media superficie sopra gli 800 metri quadrati. Hanno già firmato Cisalfa, Conpibel, H&M, Desigual,
Ovs Industry, Saturn (megastore di high tech), Scarpe&Scarpe, Toys center.
L’Ipercoop di Gradisca
d’Isonzo sarà chiuso e trasferito a Villesse Shopping, dove
avrà una superficie doppia, di
8 mila metri quadrati. «Nessun
Apertura
29 MAR 2012
Messaggero Veneto Nazionale Economia
pagina 11
Quotidiano
L’area del nuovo megacentro e le autorità alla prima pietra. (Foto Bumbaca)
taglio al personale, anzi, probabilmente nuove assunzioni»,
ha assicurato Roberto Sgavetta
di Immobiliare Nordest, la società immobiliare di Coop consumatori. La struttura gradiscana sarà messa sul mercato, vista la sua location molto appetibile per la vicinanza al parco
commerciale villessino. L’area
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
di ristorazione accoglierà marchi come Fratelli La Bufala,
McDonald’s e Roadhouse grill,
ma anche realtà d’eccellenza
locali che proporranno piatti tipici della regione. È in costruzione anche il nuovo parcheggio, da 4.200 posti auto.
Ilaria Purassanta
©RIPRODUZIONERISERVATA
2/2
Apertura
29 MAR 2012
Primorski Dnevnik
pagina 14
Quotidiano
VILEŠ - Komercialni park ob veleblagovnici Ikea bo največji na italijanskem severo-vzhodu
Odprtje jeseni prihodnjega leta
»Letno sedem milijonov gostov«
Privlačnost bo segala čez državno mejo - »Zaradi dvojezičnih napisov Vileš privlačnejši od Celovca«
V Vilešu so včeraj položili temeljni
kamen novega komercialnega središča, ki
ga bodo zgradili tik ob veleblagovnici Ikea,
s katero bo povezan. Gradbena dela bodo trajala štirinajst mesecev, odprtje pa je
vsekakor predvideno za jesen prihodnjega leta; najverjetneje bo trgovsko središče odprlo svoja vrata kupcem septembra.
Obiskovalci bodo imeli na voljo 90.000
kvadratnih metrov prodajnih površin,
tretjino katerih bo zasedala Ikea, med
ostalimi največjimi najemniki pa je podjetje Coop Consumatori Nordest.
Za podjetje Inter Ikea Center Group
bo novo trgovsko središče v Vilešu prva tovrstna struktura v Italiji, medtem ko jih ima
že nekaj podobnih v lasti v raznih evropskih mestih in tudi na Kitajskem. »Za Vileš smo se odločili zaradi njegove čezmejne privlačnosti, saj ga bodo obiskovali tako Slovenci, Hrvatje in prebivalci južnega
dela Avstrije,« je med včerajšnjo svečanostjo poudaril Dunajčan Rudolf Sumereder, predsednik družbe Inter Ikea Center
Group Italia. Po njegovih besedah bo novo trgovsko središče obiskalo sedem milijonov ljudi na leto,
potem ko se je doslej sama trgovina
Ikea lahko pohvalila z letnim povprečjem 1,4 milijona obiskovalcev.
»Prepričani smo,
da bo med obiskovalci veliko slovenskih državljanov, ki
so že zdaj med stalRudolf Sumereder
nimi gosti trgovine
Ikea. Opazili smo, da Slovenci imajo raje
Ikeo v Vilešu od tiste v Celovcu. K temu prispevajo tudi dvojezični napisi, s katerimi
smo opremili parkirišče in trgovino v Vilešu, ter osebje, ki obvlada slovenski jezik.
Z razliko od nas pa so vsi napisi v Celovcu izključno v nemščini, čeprav predstavlja
tudi Koroška podobno kot goriška pokrajina dvojezično območje,« nam je ob robu
včerajšnje svečanosti razložil Valerio Di
Bussolo, direktor podjetja Ikea Italia.
Naložba za uresničitev trgovskega
središča v Vilešu je skupno vredna 200
milijonov evrov; za gradbena dela bo poskrbelo podjetje Immobiliare Arco, ki ga
je med včerajšnjo svečanostjo predstavljal inženir Gabriele Fogliata. »Na načrtu delamo že dve leti. Začetno zamisel smo dopolnili s precejšnjimi spremembami, zato smo zelo zadovoljni, da
smo zadevo speljali do konca. Zadovoljni
smo tudi, ker smo dobili tujega investitorja, ki se je odločil, da vloži svoj denar
v Italijo, kar dandanes ni ravno pogost
pojav,« je ugotavljal Fogliata in napovedal, da bo pri gradnji trgovskega središ-
ča sodelovalo 350 delavcev, pri njenem
opremljanju pa 400.
»Ko bo novo trgovsko središče dograjeno, bo v njem zaposlenih od 1.000 do
1.200 delavcev, mogoče celo do 1.500,« je še
napovedal Sumereder, poleg katerega so na
včerajšnji svečanosti ob položitvi temeljnega kamna spregovorili še župan iz Vileša Lucio Cabass, predsednik pokrajine Enrico
Gherghetta, podpredsednik deželne vlade
Luca Ciriani in deželna odbornica za delo
Angela Brandi. Župan je med drugim opozoril, da bo Vileš zaradi trgovskega središča doživel veliko sprememb, zato bo potreboval pomoč dežele za reševanje težav, do
katerih bo prihajalo. Brandijeva je po drugi strani pozvala upravitelje novega trgovskega središča, naj bodo pozorni tudi na potrebe delavcev in še zlasti delavk, ki morajo ob delu skrbeti še za svoje družine. (dr)
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
1/2
Apertura
29 MAR 2012
Primorski Dnevnik
pagina 14
Quotidiano
Računalniška
simulacija
notranjosti novega
trgovskega
središča (desno);
podjetje
Immobiliare Arco
se je že lotilo
gradnje temeljev
(spodaj); včerajšnja
ceremonija
ob polaganju
temeljnega kamna
(spodaj desno)
BUMBACA
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
2/2
Apertura