GUIDA IMU Savogna 2012 ita-slo

COMUNE DI SAVOGNA D’ISONZO
Provincia di Gorizia
“UFFICIO COMUNE” TRIBUTI
“COLLIO - ISONZO”
tra i Comuni di
CAPRIVA DEL FRIULI, CORMÒNS, DOLEGNA DEL COLLIO, FARRA D’ISONZO, GRADISCA D’ISONZO, MARIANO DEL FRIULI, MEDEA, MORARO, MOSSA, ROMANS
D’ISONZO, SAN FLORIANO DEL COLLIO, SAN LORENZO ISONTINO, SAVOGNA D’ISONZO, VILLESSE
GUIDA ALL’IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)
PER L’ANNO 2012
ALIQUOTE – DETRAZIONI – VERSAMENTO – DICHIARAZIONE
A decorrere dall’anno 2012, ai sensi dell’articolo 13, comma 1 del D.L. 201 del 06/12/2011, convertito con modificazioni dalla
L. 214 del 22/12/2011, è anticipata “in via sperimentale” l’Imposta Municipale Propria ed è applicata in tutti i Comuni del
territorio nazionale fino al 2014 in base agli artt. 8 e 9 del D.Lgs. 23 del 14/03/2011, rimandando al 2015 l’applicazione a
regime.
▪
ALIQUOTE ― approvate dall’Ente con Delibera di Consiglio n. 13 del 21 marzo 2012
0,76 per cento
Aliquota ordinaria
Altri fabbricati (comprese abitazioni locate o non locate e date in comodato), terreni agricoli, aree
edificabili.
0,4 per cento
Abitazione principale
a)
Immobile iscritto o iscrivibile al catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il
possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente, unitamente alle
pertinenze (esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 nella misura massima di un’unità
pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte unitamente all’unità ad uso abitativo). Nel caso
in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in
immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l’abitazione principale e per le relative
pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile.
b)
Ex-casa coniugale assegnata al coniuge a seguito di provvedimento di separazione legale,
annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (il pagamento è dovuto dal
coniuge assegnatario indipendentemente dalla proprietà dell’immobile, in quanto l’assegnazione s’intende
effettuata a titolo di diritto di abitazione: art. 4, comma 12-quinquies del D.L.02/03/2012 n.16).
c)
Unità immobiliari e loro pertinenze possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o
disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente
(purché non siano locate).
Fabbricati rurali ad uso strumentale (cat. D/10) di cui all’art. 9, comma 3-bis del decreto-legge 0,2 per cento
30.12.1993 n. 557 convertito con modificazioni dalla Legge 26.02.1994 n. 133.
Immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi dell’art.43 del testo unico di cui al D.P.R. n. 917 0,76 per cento
del 1986. Esempio: beni relativi ad imprese commerciali (tra cui gli immobili cd. “patrimonio” e gli
immobili strumentali) e gli immobili strumentali per l’esercizio dell’arte o della professione, immobili
posseduti dai soggetti passivi dell'IRES o immobili locati.
Le aliquote vanno moltiplicate per il VALORE DELLA BASE IMPONIBILE determinato come segue:
1. FABBRICATI (aliquote dello 0,2% - 0,4% - 0,76% a seconda dei casi)
VALORE = Rendita catastale* x 1,05 x moltiplicatore (vedi elenco sottostante)
Moltiplicatori fabbricati:
– 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A (abitazioni varie) e nelle categorie C/2 (magazzini e locali di
deposito), C/6 (stalle, scuderie, rimesse ed autorimesse) e C/7 (tettoie chiuse od aperte), con esclusione della categoria
catastale A/10 (uffici e studi privati);
– 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3 (laboratori per arti e mestieri), C/4
(fabbricati e locali per esercizi sportivi ecc.) e C/5 (stabilimenti balneari e di acque curative ecc);
– 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale D/5 (istituti di credito, cambio e assicurazione) e A/10 (uffici e
studi privati);
– 60 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D (opifici, alberghi e pensioni, e così via), ad eccezione dei fabbricati
classificati in categoria catastale D/5 (istituti di credito, cambio e assicurazione);
– 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe).
*
risultante al 1° gennaio dell’anno d’imposizione
1
2. TERRENI AGRICOLI (aliquota dello 0,76%)
VALORE = Reddito dominicale* x 1,25 x moltiplicatore (vedi elenco sottostante)
Moltiplicatori terreni agricoli:
– 135 per i terreni agricoli di proprietà di soggetti non coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali.
– 110 per i coltivatori diretti o gli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.
I terreni agricoli situati nel territorio del Comune di Savogna d’Isonzo SONO ESENTI dall’imposta IMU in
quanto ricadenti in aree montane o di collina delimitate ai sensi dell’art. 15 della legge 27 dicembre 1977 n. 984.
3. AREE EDIFICABILI (aliquota dello 0,76%)
VALORE = Valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno di imposizione, avendo riguardo alla
zona territoriale di ubicazione, all’indice d’edificabilità, alla destinazione d’uso consentita, agli oneri per
eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla
vendita di aree aventi analoghe caratteristiche. (es: valori indicati nei contratti di compravendita, dichiarazioni
di successione, ecc...)
Ai Comuni è data la facoltà di stabilire, per ciascuna tipologia omogenea d’area del proprio territorio, un valore medio di
riferimento ai fini di determinare in via “presuntiva” il valore dell’area.
Tabella dei valori delle aree edificabili:
ZONA OMOGENEA
VALUTAZIONE AL METRO
QUADRO
RESIDENZIALE (centro):
zone urbanistiche B2 e B3
Euro 41,32/mq
RESIDENZIALE:
zona urbanistica B4
Euro 5,00/mq
LOTTIZZAZIONE (periferia):
zone urbanistiche C di espansione
Euro 18,08/mq
ARTIGIANALE:
zone urbanistiche D e H
Euro 10,33/mq
▪
DETRAZIONI D’IMPOSTA ABITAZIONE PRINCIPALE
▪
VERSAMENTO
Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze del soggetto passivo si
detraggono fino a concorrenza del suo ammontare:
€ 200,00 detrazione base
€ 50,00 ulteriore detrazione per ogni figlio di età non superiore a 26 anni purché dimorante abitualmente e residente
anagraficamente nell’unità immobiliare destinata ad abitazione principale per l’importo massimo di € 400,00 (non è richiesto
che il figlio sia fiscalmente a carico).
Le detrazioni vanno rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protraggono le condizioni che danno diritto alla stessa.
Nel caso di più soggetti passivi che abbiano diritto a tali detrazioni, queste andranno suddivise in modo uguale tra loro.
La detrazione per l’abitazione principale è applicata anche nel caso in cui l’unità immobiliare sia posseduta a titolo di proprietà
o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente
purché non siano locate.
Non è prevista alcuna forma di agevolazione automatica per i nuclei familiari con disabili o persone anziane.
Non è dovuto alcun versamento se l’imposta totale annua è inferiore a Euro 12,00.
RIPARTIZIONE dell’IMPOSTA tra STATO e COMUNE: il comma 11 dell’art.13 del decreto cd. “Salva Italia” riserva
allo Stato la quota d’imposta pari alla metà dell’importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili l’aliquota
ordinaria di cui al comma 6 primo periodo (0,76 %), fatta eccezione per l’abitazione principale e la relativa pertinenza, nonché
per i fabbricati rurali ad uso strumentale.
La quota IMU relativa all’abitazione principale e alle relative pertinenze (C/2, C/6, C/7) nonché ai fabbricati rurali ad uso
strumentale (D/10) andrà versata integralmente al Comune.
La metà della quota dell’IMU calcolata con l’aliquota dello 0,76% derivante da tutti gli immobili diversi dall’abitazione
principale e relative pertinenze e dei fabbricati rurali ad uso strumentale andrà versata allo Stato contestualmente alla
quota comunale senza applicazione di riduzioni e detrazioni.
MODALITÀ DI PAGAMENTO: è previsto l’utilizzo del Modello F24, approvato con provvedimento n. 53906 del
Direttore dell’Agenzia delle Entrate. Il versamento può essere effettuato presso qualsiasi sportello postale o bancario, dove
possono anche essere reperiti i modelli.
Codice catastale del Comune da indicare sul Modello F24: I479.
Codici tributo da inserire nel Modello F24 per il versamento dell’IMU:
- 3912 – denominato: “IMU” – per abitazione principale e relative pertinenze “COMUNE”
- 3913 – denominato: “IMU” – per fabbricati rurali ad uso strumentale “COMUNE”
- 3914 – denominato: “IMU” – per terreni “COMUNE”
- 3915 – denominato: “IMU” – per terreni “STATO”
- 3916 – denominato: “IMU” – per aree fabbricabili “COMUNE”
- 3917 – denominato: “IMU” – per aree fabbricabili “STATO”
- 3918 – denominato: “IMU” – per altri fabbricati “COMUNE”
*
risultante al 1° gennaio dell’anno d’imposizione
2
- 3919 – denominato: “IMU” – per altri fabbricati “STATO”
SCADENZE PAGAMENTO IMPOSTA
L’imposta può essere versata in una o due rate come di seguito indicato:
• versamento in Acconto o in Unica soluzione: entro il 18 giugno 2012;
• versamento a Saldo: entro il 17 dicembre 2012.
Esclusivamente per l’abitazione principale e relative pertinenze e limitatamente all’anno 2012, è consentito il pagamento in tre
rate pari ad un terzo dell’imposta come di seguito indicato:
• Prima rata: entro il 18 giugno 2012;
• Seconda rata: entro il 17 settembre 2012;
• Terza rata: entro il 17 dicembre 2012.
Per l’anno 2012, il versamento dell’imposta complessivamente dovuta per i fabbricati rurali che devono essere iscritti
al catasto edilizio urbano entro il 30 novembre 2012, deve essere effettuato in unica soluzione entro il 17 dicembre
2012.
▪
DICHIARAZIONE
Per gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2012 (data di entrata in vigore dell’imposta municipale)
la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 settembre 2012. Successivamente i soggetti passivi dovranno presentarla
entro 90 giorni dalla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della
determinazione dell’imposta.
La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati e degli elementi
dichiarati cui consegue un diverso ammontare dell’imposta dovuta.
La modulistica e le relative istruzioni saranno disponibili presso l’Ufficio Comune Tributi e scaricabili dal sito internet del
Comune dopo la relativa approvazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.
ATTENZIONE: i coniugi separati (assegnatari e non dell’ex casa coniugale), gli anziani e i disabili residenti in
istituto di ricovero, vedi lettere b) e c) della tabella aliquote, sono obbligati a presentare dichiarazione riportante gli immobili
oggetto dell’agevolazione entro il 17 dicembre 2012.
ATTENZIONE: PERTINENZE, COMODATI, FABBRICATI DI INTERESSE STORICO-ARTISTICO,
FABBRICATI INAGIBILI
- A decorrere dal 1° gennaio 2012 sono state abrogate le seguenti disposizioni normative:
Art.59 comma 1 lettera d) D.Lgs. 446/97 – “considerare parti integranti dell’abitazione principale le sue pertinenze,
ancorché distintamente iscritte in catasto” (ora si possono considerare esclusivamente quelle classificate nelle
categorie catastali C/2, C/6 e C/7 nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle
categorie catastali indicate, anche se iscritte unitamente all’unità ad uso abitativo);
Art.59 comma 1 lettera e) D.Lgs. 446/97 – “considerare abitazioni principali, con conseguente applicazione
dell’aliquota ridotta od anche della detrazione per queste previste, quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea
retta o collaterale, stabilendo il grado di parentela” (che quindi ritornano ad essere considerate seconde case).
- Con D.L. 02/03/2012 n.16, coordinato con la Legge di conversione 26 aprile 2012, n. 44 recante “Disposizioni
urgenti in materia di semplificazione tributarie, di efficienza e potenziamento delle procedure di accertamento”
all’art. 13 comma 3 del D.L. 06/12/2011 n.201, è stata introdotta la seguente disposizione:
“La base imponibile è ridotta del 50 per cento:
a) per i fabbricati di interesse storico o artistico di cui all’articolo 10 del codice di cui al decreto legislativo 22 gennaio
2004, n. 42;
b) per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati limitatamente al periodo dell’anno durante il
quale sussistono dette condizioni. L’inagibilità o inabitabilità è accertata dall’ufficio tecnico comunale con perizia a
carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facoltà di
presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445, rispetto a quanto previsto dal periodo precedente.”
INFORMAZIONI
Presso l’Ufficio Comune Tributi “Collio Isonzo” con il seguente orario di sportello: lunedì – martedì – mercoledì – venerdì
(giovedì chiuso) dalle ore 10,30 alle 12,30 e lunedì pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 17,30.
Presso il Comune di Savogna d’Isonzo: martedì dalle ore 10,00 alle ore 10,30.
Tel. 0481/ 637122 - Fax 0481/ 637127 - e-mail: [email protected]
CALCOLO ON LINE DELL’IMU e ulteriori informazioni
Il servizio di calcolo on line dell’IMU è di facile uso e consente di calcolare l’imposta per un contribuente per uno o più
immobili. Al termine è possibile stampare il mod. F24 compilato (eventualmente anche con i dati anagrafici), un prospetto
riepilogativo degli immobili e il totale dovuto.
È possibile accedere al servizio attraverso il seguenti siti:
- Comune di Cormons (http://www.comune.cormons.go.it) / Sezione Tributi oppure sull’home page in basso a destra
- Comune di Savogna d’Isonzo (http://www.comune.savogna.go.it) / home page sezione Notizie
3
ESEMPI DI CALCOLO
Esempio n. 1: Abitazione principale e relativa pertinenza, unico proprietario (100%) ad aliquota dello 0,4 per cento
Tipologia
Abitazione
principale
(cat. A/2)
Pertinenza (cat.
C/6)
Quota:
Stato
Comune
Rendita
Catastale
€
Rendita
rivalutata del
5%(Rendita
cat. x 1,05)
Moltiplicatore
500,00
525,00
160
100,00
105,00
160
Aliquota
Valore
Quota di
Valore
Imposta
(rendita
possesso rapportato
%
lorda (valore
%
alla quota
rivalutata) x
x
di
moltiplicatore
aliquota/100)
possesso
84.000,00
100
84.000,00
0,40
336,00
16.800,00
100
16.800,00
0,40
Totale imposta lorda
Detrazione
Imposta netta
Totale:
Euro 0.=
Euro 203,20.=
67,20
403,20
200,00
203,20
Esempio n. 2: Abitazione principale e relativa pertinenza in comproprietà al 50% ed 1 figlio entro i 26 anni, ad aliquota dello 0,4 per cento
Tipologia
Abitazione
principale
(cat.A/2)
Pertinenza
C/6)
Quota:
Stato
Comune
(cat.
Rendita
Catastale
€
Rendita
rivalutata del
5%(Rendita
cat. x 1,05)
Moltiplicatore
500,00
525,00
160
100,00
105,00
160
Valore
Aliquota Imposta lorda
Valore
Quota di
(rendita
possesso rapportato
%
(valore x
%
alla quota
aliquota/100)
rivalutata) x
di
moltiplicatore
possesso
84.000,00
50
42.000,00
0,40
168,00
16.800,00
50
8.400,00
0,40
Totale imposta lorda
Detrazione
Maggiore detrazione
Imposta netta arr.
Totale:
Euro 0
Euro 76,60.=
33,60
201,60
100,00
25,00
76,60
Esempio n. 3: Immobile rurale ad uso strumentale categ. cat. D/10 ad aliquota dello 0,2 per cento ed abitazione principale categ. cat. A/2
unico proprietario al (100%) ed 1 figlio entro i 26 anni ad aliquota dello 0,4 per cento.
Tipologia
Immobile rurale
(cat. D/10)
Abitazione
principale
(cat. A/2)
Quota:
Stato
Comune
Rendita
Catastale
€
Rendita
rivalutata del
5%(Rendita
cat. x 1,05)
Moltiplicatore
2.000,00
2.100,00
60
500,00
525,00
160
Valore
Quota di
Valore
Aliquota Imposta lorda
(rendita
possesso rapportato
%
(valore x
rivalutata) x
%
alla quota
aliquota/100)
moltiplicatore
di
possesso
126.000,00
100
126.000,00
0,20
252,00
84.000,00
100
84.000,00
0,40
Totale imposta lorda
Detrazione
Maggiore detrazione
Imposta netta arr.
Totale:
Euro 0.=
Euro 338,00.=
336,00
588,00
200,00
50,00
338,00
La presente guida è stata redatta alla data del 10 maggio 2012 in base alle disposizioni legislative vigenti a
tale data. L’ufficio si riserva la facoltà di apportare correzioni alla presente qualora venissero approvate delle
ulteriori modifiche alla normativa di riferimento.
4
OBČINA SOVODNJE OB SOČI
Pokrajina Gorica
SKUPNI DAVČNI URAD
BRDA-SOČA
med občinami
Koprivno, Krmin, Dolenje, Fara, Gradišče, Marjan, Medeja, Morar, Moš, Romans, Števerjan, Šlovrenc,
Sovodnje Ob Soči, Vileš
NAVODILA ZA GLAVNI OBČINSKI DAVEK (I.M.U.)
ZA LETO 2012
KOLIČNIKI – ODBITKI – PLAČILA – PRIJAVA
Od leta 2012 je v skladu s 1. odstavkom 13. člena zakonskega odloka št. 201 z dne 06. 12. 2011, spremenjenim v koordinirani
obliki v zakon št. 214 z dne 22. 12. 2011, uveden v preizkusni obliki glavni občinski davek IMU in se uveljavlja v vseh občinah
na državnem ozemlju do leta 2014 na podlagi 8. in 9. člena zakonodajnega odloka št. 23 z dne 14. 03. 2011, od leta 2015 pa z
rednim izvajanjem.
▪
KOLIČNIKI ― odobreni s sklepom Občinskega sveta št. 13 z dne 21. marca 2012
0,76 %
Redni količnik
Ostale zgradbe (vključno z najetimi ali ne najetimi stanovanji ali s stanovanji, ki so oddana v komodat),
kmečka zemljišča, zazidljiva območja.
0,4 %
Glavno bivališče
a)
Nepremičnina, ki je vpisana ali jo je mogoče vpisati na kataster za stavbe, kot edina
nepremičninska enota, v kateri lastnik in njegovi družinski člani običajno stanujejo in imajo stalno
prebivališče, vključno s funkcionalnimi objekti (samo tistimi, ki so uvrščeni v katastrske kategorije C/2, C/6 ali
C/7, do največ ene nepremičninske enote za posamezno navedeno kategorijo, tudi če vpisani skupno z bivališčem). Če
družinski člani običajno stanujejo ali imajo stalno bivališče v drugih nepremičninah, ki sicer ležijo na
občinskem ozemlju, se olajšava za glavno bivališče in za pripadne funkcionalne objekte, do katere ima
pravico družina, uveljavljajo samo za eno nepremičnino.
b)
Bivša zakonska hiša, dodeljena zakoncu na podlagi ukrepa o ločitvi zakoncev, razveljavitve,
razveze ali prenehanja civilnih učinkov zakona (plačilo je dolžan opraviti zakonec, ki mu je bivališče
dodeljeno ne glede na lastnino, saj je dodelitev odrejena iz naslova pravice do bivanja na podlagi
12.quinquies odstavka 4. člena zakonskega odloka št. 16 z dne 02. 03. 2012).
c)
Nepremičnine in njihovi funkcionalni objekti, ki jih imajo iz naslova lastnine ali užitka ostareli in
invalidi, ki so prenesli svoje stalno bivališče v domove za ostarele in sorodne zdravstvene ustanove zaradi
tamkajšnjega stalnega prebivanja, pod pogojem, da stanovanje ni oddano v najem.
Kmečke zgradbe v kmetijsko uporabo (kat. D/10), navedene v 3.bis odstavku 9. člena zakonskega 0,2 %
odloka št. 557 z dne 30. 12. 1993, ki je bil spremenjen s popravki v zakon št. 133 z dne 26. 02. 1994.
Nepremičnine, ki ne proizvajajo zemljiškega dohodka, na podlagi 43. člena usklajenega besedila iz 0,76 %
OPR št. 917 iz leta 1986. Primer: nepremičnine trgovskih podjetij (med katerimi nepremičnine uvrščene v
podjetno premoženje ali proizvajalne nepremičnine) in proizvajalne nepremičnine za opravljanje
umetnosti ali svobodnega poklica, nepremičnine v lasti zavezancev davka IRES ali najete nepremičnine.
Količnik je treba pomnožiti z VREDNOSTJO OBDAVČLJIVE OSNOVE, ki je določena, kot je spodaj prikazano:
1.
ZGRADBE (količniki 0,2 % ali 0,4 % ali 0,76 %, odvisno od primera)
VREDNOST = katastrski dohodek† x 1,05 x množitelj (glej spodnji seznam)
Množitelji za zgradbe:
– 160 za zgradbe iz katastrske skupine A (razna stanovanja) in kategorij C/2 (skladišča in odlagališča), C/6 (hlevi,
konjušnice, garaže) in C/7 (zaprte ali odprte lope), z izjemo kategorije A/10 (zasebni uradi in pisarne);
– 140 za zgradbe iz katastrske skupine B in kategorij C/3 (umetniške in poklicne delavnice), C/4 (zgradbe za športno
dejavnost) in C/5 (kopališča ali zdravilišča itd.);
– 80 za zgradbe iz katastrske skupine D/5 (banke, menjalnice in zavarovalnice) in A/10 (zasebni uradi in pisarne);
– 60 za zgradbe iz katastrske skupine D (tovarne, hoteli in penzioni itd.) z izjemo zgradb iz kategorije D/5 (banke,
menjalnice in zavarovalnice);
– 55 za zgradbe iz katastrske skupine C/1 (trgovine in prodajalne).
†
ki velja 1. januarja v letu obdavčenja
5
2. KMETIJSKA ZEMLJIŠČA (količnik 0,76 %)
VREDNOST = dominikalni dohodek* x 1,25 x množitelj (glej spodnji seznam)
Množitelji za kmetijska zemljišča:
– 135 za kmetijska zemljišča v lasti ne neposrednih kmetovalcev ali kmetijskih podjetnikov.
– 110 za neposredne kmetovalce ali kmetijske podjetnike, ki so vpisani v kmečko socialno zavarovanje.
Kmetijska zemljišča v Občini Sovodnje ob Soči so PROSTA davka IMU, ker se nahajajo v gorskem ali
gričevnatem območju, kot predvideva 15. člen zakona št. 984 z dne 27. decembra 1977.
3. ZAZIDLJIVA OBMOČJA (količnik 0,76 %)
VREDNOST = tržna vrednost, ki velja 1. januarja v letu obdavčitve, v običajnih trgovskih izmenjavah, mora pa
biti določena z upoštevanjem lokacije, kjer nepremičnina leži, z upoštevanjem indeksa zazidljivosti, dovoljene
namembnosti uporabe, bremena za morebitna dela za prilagajanje zemljišča, potrebna za gradnjo, in sicer po
povprečnih cenah, ki veljajo na tržišču pri prodajah zemljišč s podobnimi značilnostmi (navedene vrednosti v
kupoprodajnih pogodbah, dednih izjavah itd.)
Občinam je dana možnost, da določijo za vsako ureditveno tipologijo območja na lastnem ozemlju srednjo mero vrednosti
kot iztočnico za domnevno določanje vrednosti območja.
Tabela vrednosti zazidljivih območij:
UREDITVENO OBMOČJE
CENITEV NA
KVADRATNI METER
STANOVANJSKA (središče):
urbanistični območji B2 in B3
41,32 evrov/m2
STANOVANJSKA:
urbanistično območje B4
5,00 evrov/m2
PARCELIRANJE (predmestje):
razširitveno urbanistično območje C
18,08 evrov/m2
OBRTNA:
urbanistični območji D in H
10,33 evrov/m2
▪
ODBITKI ZA GLAVNO BIVALIŠČE
▪
PLAČILO
Od davka za glavno bivališče in funkcionalne objekte se odšteje odbitek, ki lahko pokrije tudi celoten znesek. Odbitka sta dva:
200,00 € osnovni odbitek
50,00 € dodatni odbitek za vsakega otroka do 26 let, če običajno stanuje in ima stalno prebivališče v glavnem bivališču;
odbitek za otroke lahko dosega največ 400,00 € (ni nujno, da je otrok tudi davčno v breme).
Odbitke računamo sorazmerno na letno obdobje, ko so izpolnjeni pogoji, ki dajejo pravico do odbitkov. Če je več zavezancev,
ki imajo pravico do teh odbitkov, se slednje porazdelijo na enake dele med njimi.
Odbitek za glavno bivališče se uveljavlja tudi v primeru, da je nepremičninska enota lastnina ali v užitku ostarelih in invalidov,
ki so prenesli svoje stalno bivališče v domove za ostarele ali v sorodne zdravstvene ustanove zaradi tamkajšnjega stalnega
prebivanja, pod pogojem, da stanovanje ni oddano v najem.
Ni predvidena nobena oblika avtomatične olajšave za družine z invalidi in z ostarelimi.
Davka se ne vplača, če celotni znesek letnega davka znaša manj kot 12,00 evrov.
PORAZDELITEV DAVKA MED DRŽAVO IN OBČINO: 11. odstavek 13. člena t.i. odloka "Salva Italia" dodeljuje
državi delež davka, in sicer polovično vsoto, ki jo izračunamo, če davčni osnovi vseh nepremičnin zaračunamo redni količnik,
kot ga predvideva prva poved 6. odstavka (0,76 %), razen za glavno bivališče in funkcionalne objekte ter za kmečke zgradbe s
kmetijskim namenom.
Delež IMU, ki se nanaša na glavno bivališče in na funkcionalne objekte (C/2, C/6, C/7) ter na kmečke zgradbe s kmetijskim
namenom, je treba vplačati v celoti občini.
Polovico deleža IMU, izračunanega s količnikom 0,76 % za nepremičnine, ki so različne od glavnega bivališča in funkcionalnih
objektov ter kmečkih zgradb s kmetijskim namenom, je treba vplačati državi - istočasno z vplačilom občinskega deleža brez odbitkov in olajšav.
NAČINI VPLAČILA: predvidena je uporaba obrazca F24, odobrenega z ukrepom št. 53906 direktorja Agencije za
prihodke. Vplačilo lahko opravite pri kateremkoli poštnem ali bančnem okencu, kjer lahko najdete tudi obrazce.
Katastrsko kodo občine morate navesti na obrazcu F24: I479.
Šifre davkov, ki jih morate napisati v obrazec F24 za vplačilo davka IMU:
- 3912 – z nazivom: “IMU” – za glavna bivališča in funkcionalne objekte za delež za občino
- 3913 – z nazivom: “IMU” – za kmečke zgradbe v kmetijsko uporabo za delež za občino
- 3914 – z nazivom: “IMU” – za zemljišča za delež za občino
- 3915 – z nazivom: “IMU” – za zemljišča za delež za državo
- 3916 – z nazivom: “IMU” – za zazidljiva območja za delež za občino
- 3917 – z nazivom: “IMU” – za zazidljiva območja za delež za državo
- 3918 – z nazivom: “IMU” – za ostale zgradbe za delež za občino
- 3919 – z nazivom: “IMU” – za ostale zgradbe za delež za državo
*
ki velja 1. januarja v letu obdavčenja
6
ROKI ZA VPLAČILO DAVKA
Davek lahko plačate v enem ali v dveh obrokih, kot je spodaj navedeno:
• plačilo na račun ali v enem samem obroku: do 18. junija 2012;
• plačilo za saldo: do 17. decembra 2012.
Izključno za glavno bivališče in funkcionalne objekte in izjemoma za leto 2012 je dovoljeno plačilo v treh obrokih in sicer po
tretjinah davka, kot navajamo spodaj:
• prvi obrok: do 18. junija 2012;
• drugi obrok: do 17. septembra 2012;
• tretji obrok: do 17. decembra 2012.
Za kmečke zgradbe, ki morajo biti vpisane na kataster za stavbe do 30. novembra 2012, je treba vplačilo celotnega
davka poravnati v enem samem obroku do 17. decembra 2012.
▪
PRIJAVA
Za zgradbe, pri katerih velja obveznost prijave od 1. januarja 2012 (datum, ko je začel veljati davek IMU), je treba prijavo IMU
predstaviti do 30. septembra 2012. V naslednjih letih jo bodo morali zavezanci vložiti v 90 dneh od datuma, ko so postali
lastniki ali posestniki nepremičnin oziroma ko so se pojavile znatne spremembe, ki vplivajo na odmerjanje davka.
Prijava učinkuje tudi za naslednja leta, če se niso medtem glede nepremičnine spremenili podatki ali ostali prijavljeni elementi,
na osnovi katerih je izračun davka različen.
Obrazci in odgovarjajoča navodila - po odobritvi s strani Agencije za prihodke - so na voljo v občinskem davčnem uradu in na
občinski spletni strani.
OPOZORILO: ločeni zakonci (ki so prejeli bivšo zakonsko hišo v rabo ali ki je niso prejeli), ostareli in invalidi, ki
prebivajo v domovih, glej točki b) in c) tabele s količniki, morajo predstaviti prijavo za zgradbe, za katere veljajo olajšave,
najkasneje do 17. decembra 2012.
OPOZORILO: FUNKCIONALNI OBJEKTI, KOMODATI, ZGRADBE ZGODOVINSKO-UMETNIŠKEGA
INTERESA, NEUPORABNE ZGRADBE
- Od 1. januarja 2012 dalje sta bili ukinjeni naslednji določbi:
točka d) v 1. odstavku 59. člena zakonodajnega odloka 446/97 – "pojmujejo se kot sestavni del glavnega bivališča
funkcionalni prostori ali objekti, tudi če so ločeno vpisani na kataster" (sedaj upoštevano izključno tiste, ki so
razvrščeni v katastrske kategorije C/2, C/6 ali C/7 v maksimalni meri enega samega funkcionalnega
objekta za vsako od navedenih katastrskih kategorij, tudi še so na katastru vpisane skupaj z bivalno enoto);
točka e) v 1. odstavku 59. člena zakonodajnega odloka 446/97 – "pojmujejo se glavna bivališča, za katera se
uveljavlja znižano stopnjo ali tudi odbitek, če je predviden, tudi tista bivališče, ki so oddana v brezplačno uporabo
sorodnikom v direktni ali stranski sorodstveni vezi, tako da se najavi sorodstveno vez" (sedaj se te nepremičnine
ponovno upoštevajo kot druge hiše).
- Z zakonskim odlokom št. 16 z dne 02. 03. 2012, spremenjenim v koordinirani obliki v zakon št. 44 z dne 26.
aprila 2012, ki prinaša "Nujne določbe na področju davčnega poenostavljanja, poenostavljanja na področju
učinkovitosti in okrepitve postopkov preverjanja" po 3. odstavku 13. člena ZO št. 201 z dne 06. 12. 2011, je bil
uveden naslednji predpis:
"Obdavčljiva osnova je znižana za 50 odstotkov:
a) za zgradbe zgodovinskega ali umetniškega interesa na podlagi 10. člena zakonika iz zakonodajnega odloka št. 42 z
dne 22. januarja 2004;
b) za zgradbe z izjavo neuporabnosti ali nebivalnosti, ki so dejansko neuporabljene samo za obdobje v teku leta, v
katerem obstajajo ti pogoji. Neuporabnost ali nebivalnost ugotavlja občinski tehnični urad na podlagi cenitvenega
poročila, ki je v breme lastnika, ki mora priložiti izjavi primerno dokumentacijo. Alternativno lahko davčni zavezanec
predstavi nadomestno izjavo v smislu usklajenega zakonskega besedila iz odloka predsednika Republike št. 445 z dne
28. decembra 2000 glede na to, kar je predvideno v prejšnji povedi."
INFORMACIJE
V skupnem davčnem uradu Brda-Soča z naslednjim urnikom: ponedeljek, torek, sreda, petek (ob četrtkih zaprto)
od 10.30 do 12.30 in ob ponedeljkih popoldne od 16.00 do 17.30
Na Občini Sovodnje ob Soči: torek od 10.00 do 10.30
telefon 0481/ 637122 - faks 0481/ 637127 - e-pošta: [email protected]
IZRAČUN DAVKA IMU NA SPLETU in dodatne informacije
Izračun davka IMU na spletu je enostaven in omogoča, da izračunate davek za vsakega zavezanca tako za eno ali za več
nepremičnin. Ob zaključku lahko tiskate obrazec F24 že izpolnjen (lahko celo z osebnimi podatki), povzetek v tabeli za
nepremičnine in skupni znesek, ki ga morate plačati.
Do teh storitev lahko dostopite prek naslednjih spletnih strani:
- Občina Krmin (http://www.comune.cormons.go.it) / razdelek "Tributi" ali na domači spletni strani spodaj desno
- Občina Sovodnja ob Soči (http://www.comune.savogna.go.it) / domača stran v razdelku "Notizie" oziroma "Novice"
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ZGLEDI IZRAČUNAVANJA
1. zgled: glavno bivališče s funkcionalnim objektom, edini lastnik (100 %) in količnik 0,4 %
Tipologija
Katastrski
dohodek
€
Glavno bivališče
(kat. A/2)
Funkcionalni objekt
(kat. C/6)
Delež:
Država
Občina
Množitelj
500,00
Dohodek
povečan za
5% (kat.
dohodek x
1,05)
525,00
Vrednost
(povečan
dohodek) x
množitelj
Delež
Vrednost v Količnik Bruto davek
lastnine sorazmerju z
%
(vrednost x
%
lastniškim
količnik/100)
deležem
160
84.000,00
100
84.000,00
0,40
336,00
100,00
105,00
160
16.800,00
100
16.800,00
0,40
67,20
Skupno bruto davek
Odbitek
Neto davek
Skupno:
EUR
0.=
EUR 203,20.=
403,20
200,00
203,20
2. zgled: glavno bivališče s funkcionalnim objektom v solastništvu za 50 % in z enim otrokom do 26 let starosti in količnik 0,4 %
Tipologija
Katastrski
dohodek
€
Glavno bivališče
(kat.A/2)
Funkcionalni objekt
(kat. C/6)
Delež:
Država
Občina
Množitelj
500,00
Dohodek
povečan za
5% (kat.
dohodek x
1,05)
525,00
Vrednost
(povečan
dohodek) x
množitelj
Delež
Vrednost v Količnik Bruto davek
lastnine sorazmerju z
%
(vrednost x
količnik/100)
%
lastniškim
deležem
160
84.000,00
50
42.000,00
0,40
168,00
100,00
105,00
160
16.800,00
50
8.400,00
0,40
33,60
Skupno bruto davek
Odbitek
Dodatni odbitek
Neto davek zaokrožen
Skupno:
EUR 0
EUR 76,60.=
201,60
100,00
25,00
76,60
3. zgled: kmečko poslopje za kmetijsko rabo kat. kategorije D/10 in s količnikom 0,2 %, glavno bivališče kat. kategorije A/2, edini lastnik
(100 %), 1 otrok do 26. leta starosti in količnik 0,4 %.
Tipologija
Kmečka
nepremičnina
(kat. D/10)
Glavno bivališče
(kat. A/2)
Delež:
Država
Občina
Katastrski
dohodek
€
Množitelj
2.000,00
Dohodek
povečan za
5% (kat.
dohodek x
1,05)
2.100,00
Vrednost
(povečan
dohodek) x
množitelj
Delež
Vrednost v Količnik Bruto davek
lastnine sorazmerju z
%
(vrednost x
%
lastniškim
količnik/100)
deležem
60
126.000,00
100
126.000,00
0,20
252,00
500,00
525,00
160
84.000,00
100
84.000,00
0,40
336,00
Skupno bruto davek
Odbitek
Dodatni odbitek
Neto davek zaokrožen
Skupno:
EUR 0.=
EUR 338,00.=
588,00
200,00
50,00
338,00
Ta vodnik je bil sestavljen na dan 10. maja 2012 na podlagi veljavnih zakonskih določb. Urad si pridržuje
možnost, da vanj vnese popravke, ki bi bili morebitno odobreni zaradi dodatnih sprememb predpisov na
tem področju.
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